Taranto, l’arcivescovo rinviato a giudizio per mobbing

Il Gip del tribunale di Taranto, Martino Rosati, ha posto sotto inchiesta l’arcivescovo, monsignor Benigno Papa, per presunti comportamenti omissivi riguardanti un caso di mobbing ai danni di una ex segretaria della Edas-Lumsa (Libera Università Maria Santissima Assunta). La donna fu licenziata dopo diciotto anni di servizio presso l’istituto.
AGGIORNAMENTO DEL 10 GENNAIO 2011. Il Gup del tribunale di taranto, scrive il Quotidiano di Puglia, ha assolto mons. Benigno Papa dall’accusa. Rinviato invece a giudizio l’ex vicario generale della diocesi, mons. Nicola Di Comite.

Pubblicato da Redazione Uaar

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15 commenti

Macklaus

Benigni… papa (papocchio?)… oh che, si tratta de’ filmi di Roberto? Ovvìa la si fà pè scherzare!

crespo

Libera Università Maria Santissima Assunta? harvard ci fa un baffo!

roberta

Maria Santissima Assunta ascoltera’ le preghiere di precari e disoccupati?
(battuta orribile,lo so,lo so…..)

Aldissimo

Precisazione: il coraggioso (ma sarà cattolico?) GIP di Taranto “ha ordinato l’imputazione coatta” del religioso, tradotto in italiano: il PM, ovvero l’accusa, voleva lasciare perdere e archiviare il fascicolo penale…

ethan

la classe politica locale ( senza distinzioni, dal PD al PdL ) ha espresso la propria solidarietà al Vescovo, andando ben oltre il solito richiamo alla presunzione di innocenza. Nessuna voce a sostegno della parte offesa e della professionalità e autonomia del GIP, di fatto entrambi isolati….che li vogliano mobbizzare?

Stefano Grassino

@ ethan

“che li vogliano mobbizzare?”

Mah! Io spero solo che, essendoci di mezzo la chiesa, non ci siano palazzi in costruzione in atto a Taranto, in questo periodo………..

Toptone

Sull’Ultimissima dei matrimoni gay in Svezia c’è l’intervento di un pazzoide cattolico tutto lanciato nel peana della sua chiesa. Purtroppo non possiamo fare a pezzi i suoi deliri perchè la discussione è chiusa.

C’è però un dettaglio interessante quando (stra)parla del Leviatano (lo Stato) che dev’essere controllato dalla (sua) chiesa, “baluardo” di democrazia (uhauhauhauha).

Questa vicenda dimostra – una volta di più – che una monarchia assoluta come la chiesa cattolica deve essere tenuta a bada e controllata a vista. Perchè le sottane luride è bravissima a nasconderle.

In Scandinavia l’hanno capito, qui ancora no.

tomaraya

e il parlamento non si è ancora riunito in seduta straordinaria per varare un bel lodo benignopapa? laicisti!!!!!!

fresc ateo

NESSUNA MERAVIGLIA ,ERANO E RESTANO I SOLITI INQUISITORI. FUORI I PRETI DALLE ISTITUZIONI
REPUBBLICANE.

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