Venerdì sera, alla presenza della reponsabile dei circoli UAAR Anna Bucci, si è costituito a Reggio Emilia un nuovo circolo UAAR. Coordinatore è stato eletto Salvatore Caporale, già referente.
Costituito il circolo UAAR di Reggio Emilia
20 commenti
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Congratulazioni e buon lavoro…
Sono molto felice che finalmente i soci di reggio Emilia abbiano fatto il passo di costituire il circolo , dopo aver già svolto un interessante lavoro . Augurissimi di buon lavoro da parte del circolo UAAR di Modena
Complimenti ai soci di Reggio Emilia!
La “famiglia UAAR” cresce….
Buon lavoro a Salvatore Caporale e agli Amici del Circoro di Reggio Emilia.
Buon lavoro Salvatore e ti aspettiamo presto a Torino
Complimenti e buon lavoro.
Sono veramente felice.
WOW! Io sono di Reggio Emilia (provincia) e non lo sapevo! Speriamo che organizzino qualcosa di interessante.
In bocca al lupo, concittadini!
ci ampliamo a vista d’occhio, bene 🙂
Che bella notizia,peccato che nel Viterbese ancora non esiste una sezione,speriamo possa sorgere al più presto..
Io vorrei un bel circolo nella mia città, probabilmente ci sarebbero 2 persone al massimo.
c’è anche nonno bruno?
e che cacchio! ptevte annunciarlo prima che avrei presenziato!!
vabbe! auguroni!!
@ myself
Dicci almeno quale è la tua città che veniamo a fare un pò di propaganda.
Bene. Un passo alla volta. Le battaglie culturali sono lunghe ma pian piano si vedranno gli effetti.
Buon lavoro al nuovo circolo UAAR di Reggio Emilia
Per chi vuole essere infomato sulle attivita’ dei circoli della propria provincia: contattate citta@uaar.it sostituento a citta la vostra provincia chiedendo di essere avvisati (verificate l’esistenza del circolo o del referente qui:
http://www.uaar.it/uaar/circoli
In tante citta il circolo o il referente hanno attivo un “notiziario” che tiene informati soci e simpatizzanti. A Bologna abbiamo più di 800 iscritti al notiziario
auguri la nuovo circolo…^_^
Auguri e buona attivita’ atea a tutti i soci di Reggio Emilia! 😉
Circoli Uaar: non ci metterò mai piede.
La parrocchia, l’oratorio sono di un altro livello.
Quelli sì che sono luoghi che meritano di essere frequentati per la personale crescita umana.