Mahmoud Vahidnia, giovane vincitore delle olimpiadi di matematica iraniane, ha colto l’occasione dell’incontro che l’ayatollah Khamenei tiene ogni anno tiene con i migliori studenti e professori, svoltosi il 28 ottobre, per criticare la guida suprema della repubblica islamica. Nel suo discorso di venti minuti (alcune immagini sul sito della BBC), Vahidnia ha rinfacciato a Khamenei di aver voluto essere trasformato in un idolo: “Perché nessuno può permettersi di criticarla in questo paese?”
Dopo il discorso Vahidnia è tuttavia sparito, e ancora adesso non si sa dove si trovi o se sia in pericolo.
Iran, ancora non si sa nulla di Mahmoud Vahidnia
36 commenti
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Le “autorità” che si impongono come morali non amano essere criticate.
Chissà perchè, temo non ne sapremo più nulla. Forse un giorno si scoprirà che è “deceduto in seguito a un incidente”. E’ questa la prassi di ogni regime (e non necessariamente solo orientale e teocratico…).
ecco, questo è un eroe, un vero eroe.
Temo che il perchè gli sia stato spiegato a forza di frustate o bastonate
Poveraccio speriamo che sia sparito di sua volontà, o meglio rifugiato da qualche parte.
@Thomas
Hai ragione, però ritengo che abbia giocato male le sue carte, nella posizione in cui si trovava forse li sarebbe stato possibile un viaggio all’estero e da lì avrebbe potuto denunciare i crimini dell’Iran senza venir subito fatto tacere.
Il vero coraggioso non è chi spara sulla crocerossa, ma chi sputa in faccia al drago. Lode dunque a chi, come lui, ha le palle per esprimere la propria critica faccia a faccia a chi può veramente fargli del male. E speriamo che a tuttora ne sia rimasto illeso…
Concordo con tanto di cappello.
Lo staranno torturando in qualche sudicio scantinato… c’è aria di desaparecidos in Iran… e tutto per aver osato far qualche domanda innocua all’autorità religiosa: a morte tutte le teocrazie, a morte il clero.
Coraggioso ragazzo, forse troppo; speriamo anche sufficientemente previdente o astuto da aver pensato a nascondersi almeno per un certo periodo di tempo.
Supponiamo ora che il papa vada all’Università “la Sapienza” e, per assurdo, fosse consentito agli studenti rivolgergli delle domande (cosa, che, a quanto ho capito, era possibile fare all’ayatollah Khamenei, Vahidnia ha tenuto il suo discorso per venti minuti); siamo sicuri, con riferimento ad alcuni episodi non chiari recentemente avvenuti in Italia (caso Cucchi), che l’incolumità di un eventuale contestatore sia garantita??
Forse per questo non è possibile fare domande al papa: essendo egli per la cultura della vita, fa in modo che questa non sia messa in pericolo.
Ennesimo esempio della società spirituale dei “valori” che le religioni vorrebbero restaurare, contro il “marcio” mondo “relativista” e “materialista”.
quando una nazione uccide i suoi giovani piu’ brillanti, non ha futuro
Mahmoud Vahidnia sei un grande! ci voleva qualcuno che dicesse in faccia a quello s……zo quello che ormai molti in Iran vorrebbero dirgli. Bravo, sono con te!
Sappiamo bene che fine fanno i dissidenti, grande coraggio ha avuto questo ragazzo che lotta per il bene del suo paese e non scappa all’ estero come fanno molti suoi connazionali, che non giudico, ma non approvo.
crebs
ma cosa stai dicendo!! cosa c’entra il papa con cucchi!!!!!
se la matematica non è un’opinione …. o è al fresco o è al freddo.
… poi c’è l’errore di calcolo: è quello che gli auguro!!!
spero sia scappato in un paese civile…se i pazdaran gli hanno messo le mani addosso povero lui.
La cosa ridicola è che tutto ciò viene presentato come segno di inciviltà e/o dittatura di quel paese,e così è, ma si tace sul fatto che anche qui il papa ha lo stesso privilegio…
Comunque non credo che se la stia passando bene e penso che forse la comunità internazionale dovrebbe far sentire di più la sua voce!
Un eroe….
Un eroe.
Un eroe.
Ecco una persona a cui davvero vale la pena di sentirsi vicini: altro che la Natuzza buonanima (?!?)
spero vivamente che non gli sia successo niente….anche se purtroppo c’e’da temere
il contrario….
“…e arriverà il giorno in cui l’uomo decreterà la morte propria e per tutti i suoi simili; per quanto sarà forte l’involuzione, questa non sarà ancora sufficiente. Egli taglierà il ramo sul quale egli e l’umanità tutta si appoggiava…”
Questa catastrofica descrizione (non so se ne ho rubato la paternità a qualcuno di più famoso di me) è il passo successivo che l’iran muoverà come anteprima dell’idiozia umana; invece che tagliare i rami malati per far posto a quelli sani, si fa l’esatto contrario…
Mi auguro che gli iraniani possano svegliarsi dal coma (ormai siamo oltre il sonno) della ragione: i mostri sono cresciuti rigogliosi mutando in ABOMINI!
questo accadimento che vede incontrarsi mondo accademico e mondo religioso mi ricorda gli EROI della Sapienza che preferirono fare a meno di qualcuno che con il mondo accademico del 2007 e odierno, non ha giustamente nulla a che fare. In Iran sono messi troppo male, ci vuole la rivoluzione.
@ danielen
Scusa non credo che alla bbc interessi qualcosa del papa. Davvero in Italia si rischia la morte per aver criticato il papa? Ma… a me sembra ridicolo invece che ad ogni notizia sull’islam qualcuno debba sempre dire che da noi è la stessa cosa.
@ crebs
Mah… io preferisco la situazione italiana alla situazione iraniana, personalmente il papa per me è come se non esistesse, il problema in Italia sono i politici. Quando il papa parla di accoglienza i politici di destra lo mandano a spigolare e l’affare boffo ha dimostrato quanto un politico, se vuole, sia più potente della chiesa.
Beh, anche in Italia, chi critica il papa rischia, vi ricordate il vaticanista dio Rai3 che in un servizio disse che solo 4 gatti hanno ormai la pazienza di ascoltarlo…… a casa! carriera finita. Avanti Atei alla riscossa!
@ strozzapreti
Ma quello succede ovunque, per un motivo o per l’altro. Altra cosa è rischiare di essere incarcerato, poi io non voglio minimizzare i problemi dell’Italia. Semplicemente ogni volta che si posta qualcosa sull’islam non è necessario pensare che chi lo fa (in questo caso l’uaar o la bbc) ha intenzione di dimostrare che il cristianesimo sia meglio.
La religione in questi casi e’ un puro mezzo per darsi autorita’ politica totale…e’ sempre stato nella natura dell’uomo la prevaricazione e l’istinto di sopraffazione e cosa c’e’ di piu’ efficacie del sacro timore di dio? Ho paura che pur senza religione la gente disonesta inventerebbe qualsiasi altro mezzo pre la propria brama di potere autoritario…questa e’ la triste realta’!
@Car80
Ci arriveremo anche noi. Sbagli o è recente la notizia dell’alleanza baci baci iran-vaticano per contrastare i perfidi dissidenti? Si è levata una solo parola di critica dalla CCAR contro il regime iraniano?
Quello cui i catto-pitechi puntano è quello.
un martire
Permaloso l’ayatollah Khamenei…E’ bastata una semplice domanda per far sparire una persona!! 🙁
Alla faccia del dialogo tra le religioni…bah!
Aggiornamento, pare che il ragazzo abbia dato notizie e che stia bene:
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Sto-bene-e-sono-libero-Ricompare-lo-studente-che-ha-sfidato-Khamenei_3941430627.html
@ Emanuele
ottima notizia
Speriamo bene….