Per Natale ventitré chiese cattoliche “lievemente danneggiate dal terremoto” riapriranno ai fedeli. Secondo il quotidiano Il Centro, la spesa complessiva “è di circa 3 milioni di euro che saranno finanziati dallo Stato”.
L’Aquila: lo stato finanzia con tre milioni di euro 23 chiese danneggiate
72 commenti
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All’epoca ho donato volentieri qualche euro (nell’ambito delle mie possibilità) ad associazioni rigorosamente laiche (e che già conoscevo come affidabili) per fare qualcosa per la popolazione così provata. Ma questa notizia non mi piace per nulla. C’è ancora una sacco di gente sotto le tende, ormai si avvicina l’inverno e anzichè fare qualcosa di concreto per loro si restaurano chiese? Con soldi anche miei?
E il fatto è che non posso neppure (io!) fare obiezione di coscienza! Taci e paga, paga e taci!
Quante casette temporanee con quei tre milioni per gli sfollati si sarebbero potute fare? Ma non dovrebbero esser i fedeli a tirar fora i schei?
i soldi ci sono per tutto.
le cose importanti, prima le chiese
che schifo! come puo’ la chiesa pensare di essere credibile?
Probabilmente in quelle chiese ci andranno solo 2 o 3 vecchiette la domenica.
Capita spesso -ed in moltissimi paesi- che in simili situazioni siano le chiese ad esser riparate per prime e che siano gli abitanti a chiederlo. Evidentemente per molti il tempio è un importante simbolo identificativo. Altrettanto evidentemente, chi aspira a soluzioni più razionali, s’attacca!
Michele caro, il ragionamento comune è questo: se “dono” al santo / chiesa di turno, il messaggio arriverà in alto, dunque ne sarò avvantaggiato; se sarò “egoista”, dal piano di sopra arriverà una punizione. In queste decisioni c’è, oltre che una buona quantità di leccate di culo, molta, moltissima superstizione grezza. Null’altro.
Oggi Il Centro riporta anche un’altra notizia. Il vescovo de L’Aquila Molinari è arrabbiato oi suoi preti che vogliono lasciare la diocesi a causa dei disagi del terremoto.
E pare arrabbiata anche con la CEI che gli vuole affiancare un vescovo coadiutore per gestire il flusso di denaro proveniente da svariate fonti e per arrestare la fuga dei preti dalla sua diocesi.
Se fossi uno degli sfollati che è in attesa di una casa, me ne andrei in chiesa per dormire, mangiare, trombare… a viverci insomma.
Visto che la separazione fra stato e chiesa non esiste, siamo coerenti e rendiamo questa mancanza bilaterale.
Io sono uno degli sfollati. E dico solo questo, sono ancora in tenda. Che schifo, le case non bastano, ma le chiese hanno la priorità giusto?
che dire dell’8×1000 a gestione statale, che non e’ stato utilizzato per questa calamita’ naturale?
riporto da
http://www.uaar.it/news/2009/04/09/proposta-uaar-otto-per-mille-terremotati-abruzzo/
«Ufficialmente, una delle finalità dell’otto per mille statale è la gestione di interventi straordinari per calamità naturali. – spiega Raffaele Càrcano, segretario nazionale dell’Uaar –E allora, quei soldi, usiamoli davvero così. Il governo ha già la possibilità di spostare fondi cospicui (almeno cento milioni di euro!) su interventi concreti. Non la sprechi, per favore!»
Non solo lo stato avrebbe dovuto utilizzare i fondi dell’8×1000 a gestione statale, ma avrebbe dovuto fare una campagna pubblicitaria per incassarne una gran quantita’ nelle dichiarazioni dei redditi dei mesi scorsi
L’8×100 non si tocca,però dalla prossima dichiarazione dei redditi è stato eliminato il 5×1000.
Fonte “Il Fatto Quotidiano”
3 milioni di Euro messi dallo stato quando la chiesa ogni anno guadagna quasi 1 miliardo di Euro con l’ 8X1000 e ne spende in opere di carità solo il 20 %.
Ah, il diabolico dio denaro.
Tempera e le false comunicazioni sociali del parroco, scherzo da preti? direi di si, ma nemmeno di buon gusto.
Cosa non farebbero i preti per sconvolgere la fragile fede di quei pochi fedeli rimasti al’Aquila e dintorni! Solo che i fedeli, quando vedono che la priorità nella ricostruzione è data alle chiese invece che alle loro case, se ne vanno dai vecchi feudi e addio ai fantasmi del passato.
Ma dove arriverrà la fantasia del clero a questo punto? Non è che si inventeranno apparizioni di madonne?
Penso che parte di quei 3 milioni, che sarebbero stat più utili per chi ha perso tutto, finiranno nelle tasche e nei lauti pranzi di Natale, che i grassi ed untuosi prelati faranno da bravi maialini-oni che sono, l’ unica spiritualità che conoscono è quella del buon vino, capisci a me.
Chiedo ai vari frà don : P E R C H E’ ?
@ frank
e ti aspetti una risposta?
vedrai che non si faranno vivi….
I soldi non hanno odore.
Anzichè ricostruire con le offerte dei fedeli, si accettano soldi pubblici, di tutti, anche dei peccatori come i gay, le lesbiche, i divorziati, gli atei ….
Eh, Fanzaga, ti piacciono i soldi degli atei, si proprio quelli che hanno una vita pari a uno sbadiglio!!!
non intendo leggere commenti disfattisti, comunisti, laicisti, ateisti 😉 sull’argomento chiese; prima di tutto le emergenze quindi prima le chiese poi le case! ateacci della malora 😀
Il signore ha bisogno di un tetto…NOO non quel signore , ma Quello! Anzi non di un tetto solo ma di tanti tetti, possibilmente con le croci sopra…
I signori qualsiasi dormano anche nelle tende, fa tanto campeggio!
🙁
+ case – chiese
+ prati – preti
OT (ma forse no)
domando e mi domando: l’enorme flusso di denaro che si movimenta in abruzzo per la ricostruzione, farà cresecere in maniera esponenziale l’importo della quota parte destinata alla chiesa, dalla famigerata legge sugli oneri di urbanizzazione (7% oneri urbanizzazione secondari) ? o è stata prevista una qualche deroga alla normativa ordinaria trattandosi di ricostruzione d’emergenza? chi ha letto i dati della campagna oneri UAAR sa bene a quali cifre mi riferisco.
Alcune di quelle chiese potrebbero essere d’interesse storico e culturale non indifferente. Sono d’accordo, devono essere ricostruite.
con 3 milioni di euro ci si sarebbero potute costruire almeno 30 case in più: fino a 150 persone in più avrebbero avuto presto un tetto stabile.
Con le case prefabbricate probabilmente il numero avrebbe potuto addirittura lievitare di molto.
Sono parole che avrebbe dovuto dire la CCAR, facendole subito seguire dai fatti: ma, ovviamente, è inutile aspettarsi gesti di umanità di questo tipo.
@Nietsche
E osceno che onesti cittadini come te siano costretti a vivere in condizioni sub-umane, mente si sperpera denaro per costruire confortevoli casette al nulla.
E’ arrivato l’inverno, il 25 dicembre farà ancora più freddo, e invece di pensare a dare casa a uomini, donne e bambini si pensa a rinverdire lo sfarzo dell’associazione criminale più ricca d’Italia.
NON POTEVA ESSERE CHE COSI’:
LA PATAFISICA PALAZZINARA DEL TIRANNO NANO DUX BEN SI SPOSA CON LA MEFITICA METAFISICA EDILIZIA DEL PONTIFEX MINIMUS, FUNESTO DECIMOSESTO!
a un certo punto, se nemmeno quelli delle tendopoli si inca z z a n o in maniera plateale, non c’è molto da sperare sulle sorti di ‘sto paese…
@ Kaworu
se anche si inca..assero,credi che i media ne darebbero notizia?
Robin Hood rubava ai ricchi per dare ai poveri; qui il nostro premier (ma che abbiamo fatto per meritarci, come dice lui, ‘il miglior primo ministro degli ultimi 150 anni’???) mi ricorda la caricatura le principe Giovanni Senza-Terra: tartasso i poveri per ingrassare me e gli alleati clericali che mi garantiscono un ritorno in voti…
@roberta
beh io sogno qualcosa in grande stile 😉 tipo assalto a palazzo madama o qualcosa del genere. vabbè io sogno.
Cro Tiziano, se Papi non se ne è ancora accorto il sonsenso a lui attribuito si è ridotto di molto e i fedeli alla chiesa cattolica si sono ridotti anch’essi di molto al di sotto del 50% e l’emorragia continua; ti lascio immaginare tra qualche anno, quando tra sbattezzi e delusi per il comportamento della chiesa e del governo, il Papi dovrà fare a meno del sostegno di dio in politica e questa è la cattiva notizia, quella buona e che anche noi prima o poi faremo a meno del concordato ma servirà una politica laica determinata a dire al papa:
Non siete più la maggioranza in Italia e quindi vi considereremo alla stregua di qualsiasi altra associazione religiosa, quindi, basta luoghi di culto e finanziamenti e basta interferenze indebite, siete davanti alla legge dello Sato Laico, tutti uguali senza più privilegi. Lei, caro pontefice non rapprenta più la religione ufficiale in italia, non si permetta di dettare condizioni morali alle nostre istituzioni.
@ Popper
scusa, devo aver sbagliato a scrivere; quell’ingrassare “me” del post precedente era un riferimento ad ingrassare il premier (che in quel momento stavo quasi interpretando). Temo che nell’ironia mi sono un attimo lasciato trasportare ed ho scritto qualcosa di opposto al mio modo di pensare.
CMQ, se vai a leggere i vari commenti che ho scritto nei vari post passati, ti renderai conto da che parte sto e, che ti accorgerai che a mezzanotte uno non è sempre al meglio della forma!
A mio avviso, finchè ci sarà un solo terremotato senza casa, non si possono spendere soldi per chiese concerti e puttanate varie, il ritorno ad una vita normale di un solo terremotato, vale più di cento chiese e mille concerti.
IL GOVERNO AL SERVIZIO DI SUA MAESTA’ IL FARAONE DEL VATICANO.
se fossi credente, mi vergognerei…..
Sono davvero indignato, ma in realtà non esiste un termine per descrivere questo misto di conati, disprezzo, rabbia che provo in questo momento. Io ho messo anche a disposizine la casa al mare per alcuni sfollati e non so davvero cosa pensare. Le priorità in questo mondo sono sempre legate al DIO denaro, e meno male che nella truffatrice CCAR dovrebbero tutti aver vatto il voto di povertà, o era di avidità?
Ma tocca sempre all’uomo e pure con i soldi di tutti? Ma che se le ricostruisca il loro dio le sue chiese!
Ma dio non era gratis? A me sembra diventi sempre più costoso, ed ipocrita. Don albè e fra martino esultano e ringraziano.
@Tiziano
Piu’ terra terra di Giovanni senza Terra l’eroe di cui parli si chiama Superciuk, nato dal genio e dalla penna di Max Bunker
Che schifo, quanto schifo fanno, mi viene da vomitare…
Nietzsche, mi dispiace molto per quello che ti è successo, e per la situazione in cui ti trovi. Ti posto questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=JXoaasnvazU
Spero ti possa piacere, tirar su, ed esserti d’aiuto. Forza e coraggio, per te e per tutti gli abruzzesi. Non mollate.
come al solito in questo paese di privilegiano le priorità… di pochi, a scapito di tanti, i cui tanti hanno una coscienza sonnacchiosa (per non dir di peggio).
Corte Strasburgo: no ai crocefissi nelle classi
Adesso su http://www.corriere.it/
😉
Ultimissime!!!
Corte Strasburgo, no a crocefisso nelle classi
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2009/11/03/visualizza_new.html_993253327.html
Scusate l’off topic…
NOTIZIA OT. GUARDATE IL TGCOM.
“CORTE EUROPEA: NO A CREOCEFISSI NELLE CLASSI” Strasburgo: è una “violazione alla libertà di religione degli alunni”
YUUPPY.. NON VEDO L’ORA DI LEGGERE I COMMENTI DEI POLITICI TEODEM.
OT
Come auspicavo mesi fa, stanno iniziando a smontarli piano piano. L’ ora é arrivata. Dopo 2000 anni.
Un’applauso alla moglie di Albertin.
Ultimissime!!!
Corte Strasburgo, no a crocefisso nelle classi
Finalmente una buona notizia! Yep…. anche io nn vedo l’ora di leggere i commenti… 😉
Su repubblica online hanno aperto un sondaggio se si è oppure no d’accordo sulla rimozione dei crocifissi nelle classi, coraggio raga facciamo numero.
Le chiese dell’Abruzzo sono opere d’arte, è giusto preservarle
Sui crociffi.
Ora bisognerà fare cause in tutta Italia contro i crocifissi presenti in migliaia i ffici pubblici. Solo con condanne ripetute i funzionari si adegueranno.
Per l’UAAR è il momento di mobilitare avvocati in tutta Italia.
@ Don John
se sono opere d’arte si potrebbe anche lavorare per preservarle, ma mi pare che dare una casa a chi ancora dorme in tenda sia prioritario su tutto.
caro Tiziano, non avevo pregiudizi nei tuoi cofronti, tu pioi anche cambiare opinione nel corso della tua vita, nulla te lo vieta, ma se ti ho frainteso, scusami.
roberta scrive:
2 Novembre 2009 alle 19:24
@ frank
e ti aspetti una risposta?
vedrai che non si faranno vivi….
mi ero già fatto brevemente vivo prima.
(don alberto scrive: 2 Novembre 2009 alle 17:36)
ma i miei post appaiono se e quando ne hanno voglia …
Omissis……..
I soldi ci sono per tutto.
_______
Ci sono questioni di priorità,vorrei un chiarimento sull’utilità di questi restauri.
Potrebbero farli con l’8 per mille (quello della CCAR).
PS ;PRETE DAL POST PRECEDENTE ,,MI DAI DEL BISCHERO???SOLO PERCHE’ PROVO DISPREZZO PER CHI COME TE, INVECE DI LAVORARE SPARA BALLE DAL PULPITO??? BEHH UN PO’ POCO PER PRENDERTI RAGIONE ,MA DALTRA PARTE UN UOMO ,UN VERO UOMO,DICE SEMPRE CIO CHE PENSA.
X VERO UOMO PENSO A UNO COME ME ,CHE X VIVERE NON ABBISOGNA DI CREDERE IN VISIONARI SPARSI X L’ITALICO STIVALE.
frank,
sicuramente (presumo…) useranno anche quello
“Le chiese dell’Abruzzo sono opere d’arte, è giusto preservarle”
non vorrei sbagliarmi ma, contemplando il creato Qualcuno ha ritenuto che fosse stato fatto tutto secondo la Sua volontà nel migliore dei modi. Quindi anche l’uomo è una Sua opera d’arte. Perchè la stà preservando così bene? Le chiese sono più importanti? E se sì, dove sono nominate nelle scritture? Dov’è scritto che sono più importanti dell’uomo?
Scendiamo in piazza e abbattiamo a martellate tutti i pesi morti italiani chiese, preti e mangiasoldi; fanno parte di un altro stato e vivono da parassiti o saprofiti sulle spalle dello stato italiano, vale a dire sui nostri pochi pochissimi soldi: BASTA con tutte queste false ideologie, BASTA con religioni inventate, BASTA inocularci messaggi d stregoni; BASTA, BASTA BASTA: fuori dai coglioni!!!
Don alberto, ti si legge, stai tranquillo…è solo che del tuo parere non frega a nessuno, sei un povero servo, felice di servire…e a noi non servi…va a pregare il tuo dio, pirletta, che la vita è breve.
@don alberto
i soldi ci sono per tutti?
i soldi non ci sono per tutti.purtroppo…forse che spendere dei soldi per “ricostruire chiese … sarebbe meglio aiutare chi “ha bisogno”.
meglio aiutare una persona … che una chiesa.
ciao.
Chiesa inefficiente= deficiente entrata di soldi.
I fedeli devono subito rientrare nelle chiese,se cominciano a pensare sono guai.
Potrebbero capire che possono vivere senza la messa la domenica.
Don Alberto se la vogliamo buttare sulle parole senza senso posso farlo anch’io,
guarda sopra e vedi come sono bravo.
La gente non ha bisogno di chiese quando stà al freddo.
Tre milioni di euro sono molte coperte,viveri.medicinali e quant’altro,la beneficienza
della tua chiesa la paghiamo sempre noi,dov’e la vostra filantropia.
Il vostro dio non è gratis,costa e parecchio.
Figuriamoci se si autofinanziavano la ricostruzione delle chiese danneggiate…
Il malloppo lo tengono ben stretto alla faccia di tutti gli abruzzesi che firmano per l’8X1000!
VERGOGNA!
I DERIVATI DELL’OTTOX 1000:MANTENERE PRETI SUORE FRATACCHIONI VARI.
VESCOVI ,CARDINALI PAPA,COSTOSI .LUSSUOSI APPARTAMENTI ORI OPERE D’ARTE DIAMANTI E PIETRE PREZIOSISSIME INCASTONATE IN OGGETTI VARI. BANCHE ,E IL 27 % DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE ITALICO TUTTA ROBA DEL VATICANO ..INTANTO LA GENTE MUORE DI FREDDO DI FAME DI MALATTIE . E LORO CHE FANNO COSTRUISCONO CHIESE..ALLA FACCIA DELLA CARITA’ CRISTIANA.
don alberto ,vive in una dimensione diversa da noi,e inutile riprenderlo.anche se gli mostrate l assurdo,oppur il contradittorio,a lui francamente ,non gli importa di nulla.solo di se ,e dei suoi articoli del codice canonico interessa mostrare,della chiarezza ,la trasparenza ,e inutile.noi siamo solo tentatori,e viziosi pensatori.per me con don alberto non ci sono ragioni ,comprensioni(a lui di queste cose non sa che farsene)poiche non e il pregiudizio religioso che lo distoglie .ma la sua natura profondamente vigliacca,.quando non sa come contrabattere ,sparisce ,è se ce una possibilita di attacarti,spera che qualcuno ,faccia il primo passo…vero don albertoìì(vede io scrivo male poiche sono invalido,ma lei mente sempre bene.poiche e un debole,che usa la religione come possibilita di comandare sugli altri)gia la vedo a 8 anni mettersi a deridere la vittima di turno torturata dal bullo di di classe. per non essere attacato lei stesso.ecco lei don alberto a nel suo dna ,questo stampo..tante disgrazieìììì
# don alberto scrive:
2 Novembre 2009 alle 17:36
i soldi ci sono per tutto.
scusi don,ma dove vive?a Fantasilandia?
I politici non danno stanziamenti per fede pa per tornaconto, quando i voti cattolici non saranno più determinanti le cose cambieranno.
Suggerimento
Visti gli interventi di chi si definisce Don Alberto, e non sappiamo se lo sia davvero, perchè non si prova a scrivere sui siti cattolici dicendo che un tale di nome Don Alberto scrive su un sito ateo, argomentando con educazione naturalmente.
Forse dopo Don Alberto non scriverà più su questo sito.
Caro Libero ,Don Alberto esiste, esiste la sua parrocchia ,a suo beneficio devo riconoscere
che non si è nascoto.
Spezzo una lancia in favore del Don,quello che è giusto è giusto.
Ha anche dichiarato il nome della sua parrocchia che ho verificato.
Senza ricostruire per prima cosa i posti di lavoro non si va da nessuna parte.
Ma non hanno l’8xmille per pagare queste spesucce? Perchè sono spesucce in confronto a tutti i soldi che il Vaticano ha!!
Lo Stato fa solo il suo dovere.