Durante l’annuale cerimonia organizzata in memoria dei caduti partigiani al cimitero Maggiore di Milano, mons. Gianfranco Bottoni, responsabile delle relazioni ecumeniche e interreligiose della Diocesi di Milano, ha criticato il governo Berlusconi: “È in corso una morte lenta e indolore della democrazia, una progressiva eutanasia della repubblica nata dalla Resistenza”, ha dichiarato, aggiungendo che si sta assistendo “a una caduta senza precedenti della democrazia e dell’etica pubblica” all’interno di “uno stato padrone a gestione personale”.
Milano, mons. Bottoni attacca il governo
26 commenti
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parole da perfetto adepto dei Rosa-Croce…
Lui sì che se ne intende…
Crepe nelle alleanze. Comunque sono d’accordo con lui.
sembra sia parlando del vaticano.
il bue che dice cornuto all’asino!
che inizi lui e i suoi superiori a dare l’esempio di “etica pubblica”, rinunciando e non chiedendone ancora, per esempio, alla marea di privilegi che intaccano gravemente l’erario statale (pubblico appunto) e il principio di pari opportunità a tutti i cittadini
Tengo a precisare che non è mio parente!
Finalmentente prete come si deve! Per fortuna ce ne sono. Mi interessebbe la sua opinione anche nei confronti del vaticano.
Dopo che in 60 la partitocrazia ha fatto carne di porco della costituzione e la ccar ci ha sguazzato a più non posso senti da che pulpito viene la predica, DA CHE PULPITO!
… questi reazionari contrari all’eutanasia!
Il bue che dice cornuto ad un altro bue.
Concordo con Macklaus. E suvvia! quanto siete, quasi tutti, acidi! per una volta che un prete sembra essere una persona per bene e dice cose giuste, che bisogno c’è d’insultarlo? Per favore con confondiamo la tonaca con la persona! Il solo fatto che abbia parlato di Resistenza e di etica pubblica meriterebbe un applauso.
@ Macklaus e hexengut
“Timeo danaos etiam dona ferentes!”
Un prete che critica il governo non vuole altro che qualcosa in più. Non c’è mai da fidarsi.
Concorrenza?
Un esponente di uno stato dittatoriale che parla di democrazia? Ma dov’è la coerenza?
Stefano Bottoni. Giustissimo, come no!… ma sarà che la diocesi milanese ha già avuto qualche guizzo controcorrente, sarà che la situazione è talmente orrida che ci si attacca a tutto, anche alla speranza di preti per bene…
@ Stefano Bottono
“””Un prete che critica il governo non vuole altro che qualcosa in più. Non c’è mai da fidarsi.”””””
hai centrato il senso pretesco,,,, bravo ti quoto al 100%.
Ogni tanto (non molto spesso) qualcuno che parla in modo accettabile.
Ma c’è da fidarsi ?
A Berlusca purtroppo, non giene può fregà de meno, lui ha, sue parole,cari amici potenti in Vaticano.
Il dato è allarmante, la democrazia è sempre più in pericolo, l’ orda cattolica dilaga sempre più sul nostro territorio, è ora di menar le mani.
Dopo don Farienella ecco anche un mons.re, certo che la chiesa sta messa male!
Comunque è sempre meglio vedere una lucina uscire ogni tanto dalla chiesa che il buio completo, o meglio il buco nero.
Bisogna mandare a casa Papi, è ormai logorato dalla politica e spompato dai suoi festini. Adesso la paranoia contro la magistratura lo ha fatto più folle ancora: si è messo in testa che seppur condannato, non si dimetterà. Purtroppo lo dovrà fare perchè la condanna non ha più la copertura del lodo Alfano e dovrà sottoporsi alla sanzione come tutti gli altri, tutti uguali davanti alla legge. Lui non è meno uguale degli altri.
Ben vengano i mastini della chiesa contro Papi, anche se per ora abbaiono ma non mordono.
Si… si, tranquillo signor Betori. Ve le fa il Presidente le leggi sui temi etici come piacciono a voi!
Sarà sostituito in fretta, magari da qualche altro stragista da coprire come Seromba…
Chissà se per i capoccia è più grave offendere il buon silvio o sposare degli abomini contro natura…
Suppongo sia normale sentire qualche ‘franco tiratore’ che ogni tanto dice qualcosa di sensato; tuttavia quoto coloro che sostengono che questo ‘mantonero’ stia mirando a qualcosa in più che criticare il premier ed evidenziare il “coma farmacologico” della democrazia (chi meglio dei sudditi del vaticano possono sperimentare la mancanza della democrazia?!)…
Penso che alla fine all’interno della casta eclesiastica, ci sia qualche malcontento che non manca di farsi sentire al momento opportuno….e che non ha paura a dare la propria opinione e critica.
Penso che il Mons. Bottoni abbia ragione nella sua ultima sparata insomma…resta solo da capire a che pro, perche’ delle tuniche, soprattutto se altolocate, c’e’ poco da fidarsi… 😉
STANNO SOLO PREPARANDO LA STRADA AL RITORNO DI MAMMA DC. OPS VOLEVO DIRE UDC.
Almeno qualcuno dice qualcosa di sensato.