Lo sbattezzo continua ad attirare l’interesse dei mezzi di informazione belgi. E’ questa volta il turno del quotidiano La Libre Belgique, che ha dedicato all’argomento un dossier, sulla scia della “larga copertura mediatica data dal servizio pubblico alla giornata italiana dello sbattezzo del 25 ottobre”. Un articolo è stato dedicato anche alla “specificità italiana”, all’interno del quale si spiega “lo sviluppo esponenziale della famosa UAAR” con il fatto che, nel nostro paese, “la laicità era e resta perlomeno tenue”.
In Belgio si continua a parlare di sbattezzo
15 commenti
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Ormai dello Sbattezzo se ne parlerà molto in avvenire, quindi, ci sorprenderanno ancora in modo piacevole le trasmissioni come quelle del TG3 che han dato spazio giustamente all’UAAR come anche ne aveva pienamente diritto in uno stato laico.
Be’, stiamo parlando del Belgio, ragazzi, mica dell’Italia..
Eh si Lorenzo, che facciamo? è bene comunque che se ne parli dell’Italia e degli sbattezzi, anche sotto questa luce messa sul lucerniere dall’UAAR in modo che ne siano informati tutti e perchè l’Europa ci aiuti a liberarci dale catene che ci tengono frenati e ancorati al Vaticano.
I francesi raccontano le barzellette sui Belgi come noi le raccontiamo sui Carabinieri. Mi sa tanto che gli Europei, se già non lo fanno, racconteranno le barzellette sugli italiani (la i minuscola è voluta).
A quando il licenziamento di Bianca Berlinguer?
@ Popper
Infatti; e da questa notizia mi sembra che dell’Italia ne parlino più in Belgio che da noi.
E pensare che il Belgio sta ai Paesi Bassi e alla Francia come il profondo Veneto cattolico sta alla rossa provincia di Reggio Emilia… o forse è più corretto dire “stava”?
Se i cattolicissimi Belgi discutono di sbattezzo, c’è qualche speranza anche qui in Italia.
@Mattia
Mi dispiace doverti correggere…
Ho una marea di parenti in Belgio (Charleroi), spesso vado a trovarli e ho modo cosi’ di guardarmi intorno.
Devo essere sincero…Chiese ce ne sono, ma di bigottume, intrallazzi coi politici e ingerenze varie, non ne ho mai viste. Anzi… 😉
Dire che i Belgi sono cattolicissimi mi sembra un errore…almeno per come ho sempre vissuto e percepito le realta’ di quel paese.
Il fatto che negli altri paesi si parli di sbattezzo e’ normale…cioe’, e’ un argomento di interesse socio culturale comune a tutti gli altri e con la stessa rilevanza degli altri.
LO SCANDALO E’ CHE QUI IN ITALIA, NON SE NE PARLI!!!
@paul manoni
Anch’ io la pensavo come te, vivendo io stesso in Olanda, pensavo che il Belgio fiammingo fosse piú o meno uguale. Invece ieri leggo:
Bruxelles- La polizia ha dichiarato in arresto i genitori di una 18enne di Anversa morta durante un esorcismo. I genitori la credevano posseduta dal demonio e avevano organizzato delle sedute spiritiche, durante le quali il marito ha piú volte gettato acqua bollente sulla vittima.
La religione andrebbe abolita.
@Carcarlo pravettoni
Questi pero’ sono fatti che accadono, mooolto raramente e rimangono pertanto fatti isolati, derivati piu’ dall’ignoranza dei soggeti protagonisti che dal pensiero e vivere comune.
In Belgio, non ci sono croci ad ogni angolo di strada…..
In Belgio, non trovi una madonnina in ogni nicchia di edifici o case…
In Belgio, non hanno piu’ di 500 chiese nella capitale…
In Belgio, non gridano al miracolo ogni 15 giorni…
In Belgio, non esentano i preti dal pagare le tasse…
A questo facevo riferimento. 😉
Su una cosa ti do’ ragione a prescindere… “La religione andrebbe abolita.” 😉
se lo sbattezzo si espande in europa è buon segno, sarà devastante per le gerarchie cattoliche, potrebbe essere un vero terremoto culturale.
In Belgio si continua a parlare del cosidetto “sbattezzo”
( Cosa teologicamente impossibile).
Ma a me che me ne cale?
Sono libero di ignorare tale notizia.
@Pastella
Teologicamente sono parecchie le cose impossibili… 😉
Legalmente invece le cose sono concrete e come, per fortuna! 😀
Se non te ne cale nulla, perche’ commenti, partecipi e leggi questo forum???
Sei assolutamente libero di ignorare tale notizia.
Siamo noi che non siamo liberi “Teologicamente” di rifiutare la visione cristiana delle cose. 😉
E siamo noi che non siamo liberi, secondo la chiesa, di rifiutare e di non appartenere e di non essere sudditi della loro setta! 😉
Dai un’occhiata qui…e poi ripassa.
http://www.uaar.it/laicita/sbattezzo/
C.v.d
In Belgio i cattolicissimi si trovano solo nelle campagne fiamminghe (villaggi di neppure 2000 anime).
Gli altri sono altamente menefreghisti e per nulla piegati alle croci, ai battesimi o altro.
Ah Stefano, le barzellette sugli italiani le hanno sempre raccontate…figurati, anche qui!