Gianni Letta, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, nella sua introduzione al libro curato da Pierluca Azzaro I viaggi di Benedetto XVI in Italia pubblicata in anteprima da “L’Osservatore Romano” così parla del rapporto tra Chiesa e stato in Italia: “Non si può non riconoscere la dimensione sociale e pubblica del fatto religioso ed il suo grande ed importante apporto al consolidamento di quei valori che, per il bene di tutti, credenti e non credenti, devono orientare la nostra società e sorreggere l’intera impalcatura istituzionale”. Secondo Letta la “collaborazione tra Stato e Chiesa, specie in un paese come l’Italia” (pur “nel pieno rispetto della loro reciproca autonomia”), può condurre al raggiungimento di “traguardi importanti nell’edificazione di una società fondata sulla verità e la libertà, sul rispetto della vita e della dignità umana, sulla giustizia e sulla solidarietà sociale”.
Il legame del papato con Roma e con l’Italia in generale, continua Letta, “è stato ed è un elemento importantissimo, caratterizzante e solenne”, “motivo di fierezza ed orgoglio”. In particolare, “oggi si può affermare con soddisfazione che nella città di Roma convivono pacificamente e collaborano fruttuosamente lo Stato italiano e la Sede apostolica” e che “il Quirinale e il Vaticano non sono colli che si fronteggiano astiosamente; sono piuttosto luoghi che simboleggiano il vicendevole rispetto della sovranità dello Stato e della Chiesa”.
Le visite papali in Italia, afferma Letta, “ci hanno consentito di tastare con mano questa profonda e feconda osmosi tra Chiesa e Stato e di vedere tante città e luoghi storici in una luce completamente diversa da quella a cui eravamo abituati. Abbiamo visto città ripulite ed abbellite con cura e con amore, abbiamo visto lavori importanti portati a termine in tempi record per offrire al Santo Padre l’aspetto migliore dei quartieri che visitava. Abbiamo soprattutto visto gente contenta e festosa, giovani e non più giovani, uniti dall’attesa e colpiti nel singolarissimo privilegio degli Italiani di poter vedere da vicino ed ascoltare il Successore di Pietro con una frequenza ed una familiarità d’atmosfera davvero unica al mondo”.
Letta: “Profonda osmosi tra Chiesa e Stato in Italia”
80 commenti
Commenti chiusi.
Non capisco com’è che ormai c’è sempre qualcuno non autorizzato a s-parlare a nome dei non credenti!!!
Ormai non passa giorno che non si tiri per la manica gli atei e i non credenti facendogli dire per bocca di qualche troglodita bigotto ciò che pensiamo e vogliamo!!!!
Sarebbe il caso di cominciare ad alzare il tiro e far sentire la nostra vera voce….
ITALIA SUCCURSALE VATICANA!!!
SVEGLIAAAA!!!
Più che un’osmosi è un 69 sessuale.
nel pieno rispetto della loro reciproca autonomia
Mamma mia, mi eropeso Colorado Cafe, meno male che ci pensa Letta…
BAAAAASTAAAA,non ne possiamo piu’
E questo elemento sarebbe il candidato (secondo Ssan Silvio) alla presidenza della Repubblica. Io propongo Sbirulino, e’ piu’ serio!
“colpiti nel singolarissimo privilegio degli Italiani di poter vedere da vicino ed ascoltare il Successore di Pietro con una frequenza ed una familiarità d’atmosfera davvero unica al mondo”.
Manco la commento……
davvero penoso.abbellire le vie dove passa il pastore tedesco e lasciare morire i poveri in
tutto il mondo! non ho parole solo grandi conati di vomito!!!
Il legame del papato con Roma e con l’Italia in generale, continua Letta, “è stato ed è un elemento importantissimo, caratterizzante e solenne”, “motivo di fierezza ed orgoglio”.
Orgoglio suo, razza di cornutone…
Letta sembra non conoscere Roma.
Il Vaticano non è un colle.
Nè può essere che intendesse colle come luogo di potere, perchè il Quirinale non è sede di alcun potere, ma solo luogo di rappresentanza (ricordo che i poteri sono quelli legislativo, esecutivo e giudiziario e nessuno di questi risiede al Quirinale).
Continua la fiera delle scemenze a proposito della sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sui crocifissi nelle scuole. In questi giorni si e’ dovuto assistere all’armamentario completo della cultura nazional-popolare italiota: volgarita’, violenza, stupidita’, ignoranza, arroganza. Se ci si poteva aspettare quell’armamentario dall’opportunista Berlusconi, dal fascista La Russa, dal catto-comunista Bersani o dal clericale Buttiglione, va oltre l’indecenza l’articolo di Claudio Magris sul Corriere della Sera. CONTINUA http://zamparini.wordpress.com/2009/11/07/claudio-magris-vergognati/
Ricorda le reciproche leccate di piedi (così non vengo censurato!) che si facevano Mussolini e Papa Pio XII.
Ormai si gioca a carte scoperte: meglio, che si veda bene la vera natura di chi governa in Italia.
Gli italiani votano questi governanti? Ogni paese ha il governo che si merita!
Poveri noi, soprattutto poveri nostri figli e nipoti! Il vaticano è sempre più avido dei nostri soldi, è come un mostro sempre più insaziabile di denaro e di menti minorate! Siamo un popolo di morti viventi.
Viviamo in un’Italia vassalla del Vaticano e compiaciuta di questo suo vallassaggio! Vorrei passare per le armi tutta l’attuale classe politica e farvi governare direttamente dall’Europa.
“privilegio degli Italiani di poter vedere da vicino ed ascoltare il Successore di Pietro con una frequenza ed una familiarità d’atmosfera davvero unica al mondo”.
PRIVILEGIO STACEPPA!!!
datemi un secchio per vomitare…
Il termine osmosi indica la diffusione del solvente attraverso una membrana semipermeabile dal compartimento a maggior potenziale idrico (concentrazione minore di soluto) verso il compartimento a minor potenziale idrico (concentrazione maggiore di soluto), quindi contro il gradiente di concentrazione.
Cosa cavolo voleva dire Letta quindi parlando di osmosi stato – chiesa ?
Forse voleva dire simbiosi, intesa come forma di pensiero che determina un tipo di comportamento di stretta dipendenza, pertanto contro il principo della libertà e dell’ autonomia sia dello stato che della chiesa – clamoroso autogoal.
Questo manco sa l’ italiano e pretende di dare lezioni di storia e civiltà.
osmosi? che è? e contaggiosa? si incastrano come i lego? si impiccano come calvi? si cura con lo ior? una specie di skijump dal c130?
Ma vi rendete conto che questo viscido individuo senza palle sarà probabilmente il prossimo presidente della repubblica? E il suo primo elettore sarà Silvio. Ma che schifo. In Vaticano invece godono pensando a quest’uomo.
Domanda: ma Letta è cattolico? Davvero è un credente? Un cattolico e credente come Silvio forse. Del resto s’intendono molto bene.
E poi dopo si chiedono perchè, giustamente, non possiamo neanche sopportare la vista del crecefisso. Fuori dall’Italia subito, avessimo avuto anche noi una Rivoluzione come in Francia.
Mafia, chiesa, fascio… quindi Stato!
Calma ragazzi: Letta è uno dei nostri. Benedetto XVI° è uno dei nostri. La Russa è uno dei nostri. Tutta questa gente e loro consimili sono i migliori alleati che abbiamo, onde per cui teniamoceli stretti. Ci fanno aumentare gli iscrittiiiiiiiiiiiiii, ovviaaaaaaa.
PROFONDO NERO, PROFONDA P2, PROFONDA MAFIA ,PROFONDA CORRUZIONE…ITALIA, ITALIA ,
E VATICANO I RESONSABILI DEL DEBITO PUBBLICO ORA A CARICO DEI CITTADINI,OSMOSI LA COMBUTTA
LA CHIAMANO OSMOSI..?????
l’ignoranza dei nostri politici è qualcosa di disgustoso.
l’opportunismo e la parac u laggine ancora di più
che gran leccacu… questo letta
Grassino hai ragione, ma se morissero tutti gongolerei di piú.
@ Carcarlo pravettoni
La storia non si fà con i se, purtroppo……………………………
Dunque per i cittadini non credenti, quelli di altre religioni, per tanti cattolici schifati dal confessionalismo dello Stato, l’utilita’ del papa e della mezza manovra finanziaria che ci costa ogni anno il finanziamento pubblico alla religione cattolica sarebbe quello di rimodernare le città a spese nostre per glorificare lui?
E quest’uomo tra qualche anno ce lo ritroveremo presidente della repubblica (sic!)…
“C’è un piano per la banda larga e uno stanziamento nel bilancio (800 milioni di euro, ndr). Ma è stato concepito prima della crisi e, come su tutti i piani, va fatto ora un momento di riflessione in funzione della diversa scala di priorità che dalla crisi è emersa.”
Italiani vi abbiamo fottuto internet ancora una volta, in barba all’ UE che voleva che i suoi soldi fossero investiti nella rete proprio per uscire dalla crisi, avendo previsto entrate per 800 miliardi di euro e l’ uscita dalla crisi grazie ai numerosissimi posti di lavoro che la rete puó creare. Per comunicare l’ ennesimo FURTO alla nazione, hanno mandato quello che il nano designa come futuro presidente della repubblica. Governati dalla mafia.
Se Letta diventa presidente cambio passaporto.
il cemento fra chiesa ed istituzione cresce in periodo di dittatura.
è cresciuto durante il fascismo, cresce ora…ahinoi
@Crebs
[OT] In che senso il colle Vaticano non è un colle?? Non uno dei sette colli tradizionali (originariamente era fuori dalle mura), ma sempre un colle.
strano, alla fine del discorso ha dimenticato di prostrarsi e baciare la pantofola papale
Ho da segnalare una bella lettera scritta da Claudio Calligaris del circolo uaar di udine sul messagero veneto dal titolo: Per un mondo laico e senza integralismi. Spero che venga aggiunto nelle ultimissime.
“strano, alla fine del discorso ha dimenticato di prostrarsi e baciare la pantofola papale”
No, è che con estrema probabilità a furia di leccarla ormai l’ ha consumata e il papa quindi non lo ha permesso.
Orribile veramente orribile,adesso si oocupano anche del bene dei non credenti!!!!!
Lo stesso che faceva Tomás de Torquemada .
Ma si, è il solito vizietto: “…quei valori che, per il bene di tutti, credenti e non credenti, devono orientare…” ossia, si sentono in dovere di pensare per noi, di decidere per noi cosa è bene e cosa è male.
Dopotutto in passato bruciavano i corpi degli eretici per la salvezza delle anime, no? Ma lo facevano per il loro bene…
I viaggi del papa in Italia….e io pag! Lo stato pontificio è dilagato, l’ Italia sta affogando nell’ acqua santa, Roma e Vaticano sono una sol cosa che governa l’ Italia.
Io ho paura.
@Magar, bieco illuminista, scrive:
7 Novembre 2009 alle 12:11
Il Vaticano non è un colle, almeno non lo è più; subito dopo l’editto di Milano del 313 che sanciva la libertà del culto cristiano, il colle fu livellato con imponenti lavori per permettere la costruzione di una basilica a carattere cimiteriale, lavori che causarono anche la completa sepoltura della preesistente necropoli pagano-cristiana.
Se sei di Roma, basta che vai in vaticano e vedi che non è (più) un colle, da quasi 2.000 anni.
ma che bel quadretto! sembra un capolavoro impressionista, buono per essere appeso nel salottino.
Letta si è svegliato adesso!!
Sono 1700 anni che stato e chiesa si sorreggono a vicenda per fregare
il popolo bue.
Si quello che va pure a sventolare i fazzoletti a piazza S.Pietro!
Tutto sommato ben gli sta! Se non fosse che ci va di mezzo anche chi non ha
più voglia di farsi prendere per il c……o
Quando Gianni Letta parla di “osmosi” deve avere in mente qualcosa di simile all’osmosi fra lui e il suo capo, che è molto più intima dell’osmosi fra quest’ultimo e la D’Addario… oddio che immagini, brrr…
@Crebs
Ne hanno spianato buona parte, ma mi risultava che la sommità fosse ancora presente all’interno dei Giardini Vaticani, non so se mi sbaglio.
Con questo stato di cose e prese in considerazione le geniali opinioni di questo individuo ( come si chiama, letta, latta boh, non ricordo, nè ricordo che mestiere faccia), mi offro volontario, in quanto ateo-apostata-anticlericale-ecc., per il prossimo ma probabilmente non remoto “auto da fè”. Alla fine del simpatico incontro, dopo la prevista confessione tramite tortura, sarò decapitato, crocefisso e finalmente bruciato sul rogo (la legna la metteranno obbligatoriamente i familiari cui arriverà regolare fattura scaricabile parzialmente dal 740) senza successiva dispersione delle ceneri perchè non stà bene (ultimamente).
Tutto ciò, ovviamente, al fine di assicurare al santo padre “una società fondata sulla verità e la libertà, sul rispetto della vita e della dignità umana, sulla giustizia e sulla solidarietà sociale”.
p.s. nell’osmosi c’è chi dà e chi prende: indovinate chi prende?
Certo che per confondere l’ osmosi con la simbiosi ce ne vuole.
Probabilmente l’ effetto delle eccessive sniffate d’ incenso che Letta ha assunto è stato troppo allienante per far rientrare il suo discorso nell’ ambito di una “normale” predica clericalista e questa volta abbiamo anche gli strafalcioni.
@enrico mini
La vera domanda sarebbe:indovinate dove si prende? 🙂
@Magar
Penso tu abbia ragione.Non sono mai entrato nei giardini vaticani ma costeggiando le mura che li circondano c’è da fare una salitella niente male…
l’ammissione,semmai ce ne fosse bisogno,che in italia si va verso una teocrazia di fatto e presto anche di diritto
L’ osmosi é la legge secondo cui quando uno di questi burattini tricolori ha troppe minch1ate nel surrogato di cervello che possiede, le trasferisce per osmosi al cervello del contiguo gerarchico. I sistemi osmotici sono molteplici e diversi, e per elencarli ci vuole uno scienziateo di quelli bravi.
il sorriso semiebete dell’osmotico letta pare ke dica:
scusami…ma ti devo sodomizzare!
questo è quanto ci aspetta se non mettiamo in atto
l’ a. m. e. r. e.
acronimo ke sta per:
a mali estremi rimedi estremi!
svegliamoci dal torpore!
l’osmosi è riferita al denaro italiano che fluisce in continuazione nei forzieri vaticani.
OT
Qualche giorno fa mi è arrivata la conferma del mio “sbattezzo”. Sulla busta, speditami ovviamente dalla Parrocchia, c’è il francobollo con l’immagine di…..udite udite…Charles Darwin!! Con la scritta “The origin of the species” e sotto lo schema dell’evoluzione umana con la scimmia che si evolve fino a diventare essere umano.
Insomma, non c’è più religione! 🙂
Come si permette questo lobotomizzato di decidere quello che è bene per i non credenti! Sappia che se lui si considera credente, cioè crede, io mi considero SAPIENTE, perchè voglio conoscere il vero! Non so che farmene delle loro puerili favolette. E’ inutile parlare con questi balordi, tanto anche davanti ai fatti continuano negare: da Galileo a Darwin!
Garibaldi, che resta uno degli artefici del risorgimento italiano e della costruzione dell’unità d’italia, definiva Pio IX “un metro cubo di letame”. Sarebbe questa la sostanza in grado di favorire l’osmosi stato-chiesa?
Uh, avevo letto Gianni “Lecca” invece di Letta!
alienante
,xcuse me
# Augusto scrive:
7 Novembre 2009 alle 18:14
Uh, avevo letto Gianni “Lecca” invece di Letta!
e avevi letto proprio bene!…;-)
“Non si può non riconoscere la dimensione sociale e pubblica del fatto religioso ed il suo grande ed importante apporto al consolidamento di quei valori che, per il bene di tutti, credenti e non credenti, devono orientare la nostra società e sorreggere l’intera impalcatura istituzionale”
Quindi, tradotto dal politichese, gli atei devono seguire gli insegnamenti (!) della CCAR. Ma si rendono conto delle cavolate che dicono ? Tanto vale obbligare gli atei a convertirsi !
Si sentono troppe affermazioni da stadio o osteria, come si diceva una volta.
E’ meglio fare osservazioni più critiche che possono giovare alla ricerca della laicità, che non vuol dire essere contro le religioni ma affermare i diritti di tutti, anche dei non religiosi.
Comunque il fatto che si parli tanto alla chiesa in questo modo significa che se ne cercano i voti e solo quelli.
Andate avedere quanti romani ci sono a piazza San Pietro quando non ci sono i turisti a riempire la piazza.
ci sono persone veramente terribili,al mondo,essi convivono nello stagno,e nel oro come niente fosseììmi ispiace ma le idee cambiano,le cose fino a un certo punto.se no solo le manette,e chiavistelli delle prigioni ,valgono per certi personaggi.
letta/l apologia del ruffianismo politico al estrema potenza.
il 74enne Letta che elogia l’82enne Ratzinger… quando si dice potere ai giovani… di primo pelo, oltretutto.
Gianni Letta for President! (come ha già prospettato il suo padrone Silvio Berlusconi)
W la repubblica Cattolica Italiana federata al Sacro Stato Vaticano!
Sogni d’oro a tutti gli italiani.
(certe notizie – tanto tragiche – non si possono prendere seriamente, si farebbe il gioco del cretino di turno)
Jean du Plessis de RicheLetta
🙂
se diventa presidente della repubblica, saremo rovinati definitivamente….bleah!
Gianni schiatterà prima di poter diventare presidente, Pinotto lo seguirà a ruota… Possono morire lo dico io! ! ! Devono morire! ! !
tanto nel 2012 il mondo finisce… dobbiamo morire tutti!
ok, comincia tu a che a me vien da ridere 😀
Biondino, hai sentito come il pdl teme anche il mondo dello spettacolo e del cinema?
Solo perchè Almodovar ha detto qualcosa sul crocifisso, adesso si sentono in dovere di spiagrci, a noi che non capiamo lo Spirito della Croce, che è irrispettoso comportarsi cosi.
allora io ti domando: non è forse irrispettoso quello che ha fatto il sindaco di Verona? Ha tolto in modo dispregiativo la foto di Napolitano per sostituirla con quella del papa.
Adesso il pdl è diventato davvero intollerante e intransigente e ha paura persino delle dichiarazioni del mondo del cinema, a casa mia questo significa paranoia ed è una deriva intollerante del governo che è davvero fascista, non si può aver dubbi su questo.
Salviamo la democrazia stanno davvero volendo a tutti i costi mettere il bavaglio a chi la pensa diversamente da loro.
Oh come siamo tutti felici, oh che bel paese
la cosa brutta è che, a meno che il clero non lo voglia, non possiamo abrogare il concordato!!!!!!
@ Popper
Salviamo la democrazia stanno davvero volendo a tutti i costi mettere il bavaglio a chi la pensa diversamente da loro.
Salviamoci anche dall’amichetto della binetti “padre bersani”.
si sono dimenticati di nominare la Mafia, l’osmosi è Stato-Chiesa-Mafia
Purtroppo Letta ha pienamente ragione. L’Italia non ha una sua identità diversa e distinta da quella papale. Ne è prova il ricorso che il nostro Paese ha fatto contro la decisione della Corte Europea; ogni passo da fare nella direzione della laicità, testamento biologico, non esposizione dei simboli religiosi, è visto come una minaccia alla stessa identità nazionale. Vogliono confondere la nazione italiana con la chiesa cattolica. Ma il PD si è accorto di questo? Fini cosa ha da dire, quando interviene su cose di nessuna importanza, conosce l’abisso che ci separa da una concezione risorgimentale dello Stato? E se lo sanno, come lo sa Napolitano, perchè quest’ultimo ci tiene tanto a festeggiare il bicentenario dell’Unità? Ci sarebbe da vergognarsi.
Scusate, ho scritto in fretta. Ovviamente il 2011 non sarà il bicentenario dell’Unità ,ma il 150° anniversario.
Questa è la teorizzazione del fatto che l’Italia è una teocrazia, un Vaticanistan.
Un’Italia così è fuori dalla cultura politica europea e spero che o cambi, o sia buttata fuori a viva forza dalla UE.
@Near
Io penso invece che questo pacchiano personaggio, pur lungi dal capirci qualcosa di chimica e fisica, intendesse qualcosa come ‘compenetrazione’ di valori, di aspirazioni, tra stato e chiesa (…)
Solo che noi poveri sfigati siamo il compartimento a concentrazione minore, e le molecoline di cattolicesimo cercano di invaderci attraverso la membrana, che più che semipermeabile, è permeabilissima (secondo lui). Ovviamente, non fosse mai che qualche istanza-molecola laica riuscisse a passare nel comparto vaticano…
Ma Letta che posti ha visitato? Gente festosa, anziani e giovani sorridenti, e tutto ciò solo grazie all’apporto religioso?
Poi due cose principalmente m’hanno dato fastidio:
1. “…ed importante apporto al consolidamento di quei valori che, per il bene di tutti, CREDENTI E NON CREDENTI, devono orientare la nostra società e sorreggere l’intera impalcatura istituzionale”.
Il significato di questa frase è che credenti o nolenti (scusate il gioco di parole) i valori dello Stato sono quelli offerti dalla chiesaccia cattolica. Chi non è d’accordo s’attacca al caxxo.
2. “…nell’edificazione di una società fondata sulla VERITA’ e la libertà…”
Non sò perchè ma quando i cattolici dicono la parola verità mi suona come sinonimo di PENSIERO UNICO contrapposto al relativismo (da loro così tanto vituperato).
sembra proprio che abbiamo i politici che ci meritiamo… provate a fare un qualsiasi discorso di questo tipo in giro, ai vostri amici, parenti colleghi, clienti… io ci provo e l’ignoranza che trovo è totale: ignorano ad esempio che i 20.000 insegnanti di religione costano alle casse dello stato quasi 1,5 miliardi di € ogni anno, ignorano tutti gli affari e le speculazioni di ior, c.l e di tutte le aziende del vaticano, ignorano che la pena di morte in vaticano è stata abolita da pochi anni o che il papa stesso è in realta’ semplicemente il sovrano di uno stato straniero, ignorano che tutti i preti cristiani non cattolici possono sposarsi e avere figli, ignorano che il vaticano costa allo stato italiano circa 4,5 miliardi di euro ogni anno, ignorano che la bibbia è stata scritta in una lingua arcaica priva delle vocali, ignorano che ci sono decine di altri vangeli…
date loro la partita allo stadio, il nuovo modello di auto da mettere in garage o un bell’orologio da mettere l polso, i servi sono serviti !
@ popper
non ho sentito niente su almodovar, adesso vado a dare un’occhiata.
penso che possa dire un po quello che gli pare, se non offende. e che gli altri, quale che sia il loro partito, possano dire quello che gli pare, se non offendono.
poi, voglio dire, lo spagnolo dovrebbe sapere che nelle aule del suo paese c’è il crocifisso e che solo dall’anno passato c’è una sentenza che dice che si può togliere a richiesta.. insomma, nun mi pare che sia una cosa di cui si discute solo in italia.
trovo in un sito
stesso tenore la dichiarazione del deputato Michele Scandroglio: “Trattare con sufficienza il simbolo della salvezza e della reincarnazione dell’uomo per chi è credente
ah ah ah, questo manco sa che i cristiani non credono nella reincarnazione ma nella resurrezione, e viene a lamentarsi
ah ah ah
(sempre che sia giusta la citazione, non sempre i giornalisti sono proprio attenti a quello che la gente dice)
http://temporeale.libero.it/libero/fdg/3001532.html
chiedo scusa a pedro, evidentemenete sa di che cosa parla:
“Nella Spagna di oggi la scuola è multietnica e multireligiosa, in questo senso la sentenza della corte di Strasburgo sul crocefisso nelle scuole ha una sua logica. In Spagna ha creato gli stessi problemi che in Italia. Sono stati risolti caso per caso, cercando un accordo con i genitori, alcune scuole hanno tenuto il crocefisso, altre lo hanno eliminato”
http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/spettacoli_e_cultura/almodovar/almodovar/almodovar.html?ref=hpspr2
MA ANCHE NOOOOOOOOOOOOOO!!!