L’UAAR, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, annuncia l’organizzazione di
Liberi di scegliere, Convegno nazionale sul Testamento Biologico
Cagliari, 7 novembre 2009
ore 9:30 – 19:30, Piccolo Auditorium – Piazzetta Dettori
partecipano:
SANDRO CANCEDDA
Assessore alle Attività Produttive – Provincia di Cagliari, promotore dell’istituzione
del Registro Provinciale del Testamento Biologico
RAFFAELE CARCANO
Segretario Nazionale UAAR, studioso delle religioni e dell’incredulità
SERGIO DIANA
Membro Team Europe – Commissione Europea
BEPPINO ENGLARO
Presidente Associazione per Eluana; socio della Consulta di Bioetica di Milano
CARLO FLAMIGNI
Membro del Comitato Nazionale per la Bioetica, Presidente Onorario UAAR
STEFANO INCANI
Coordinatore circolo UAAR Cagliari
MAURA NARDIN
Giudice del Tribunale di Sassari
ANGELA MARIA QUAQUERO
Assessora alle Politiche Sociali – Provincia di Cagliari
CLAUDIA ZUNCHEDDU
Medico e consigliera regionale della Sardegna
Per informazioni: cagliari@uaar.it
Mi sarebbe piaciuto moltissimo potervi partecipare ma gli impegni di lavoro me lo impediscono…chissa se e’ possibile rivedere il tutto su un canale web!!?
@ Lo Shcarrafone
l’impegno per farlo c’e’ sicuramente
Canale uaar su youtube:
http://www.youtube.com/user/uaarit
Sarei molto felice di vedere poi l’incontro come video sul web, grazie!
L’UAAR sta facendo davvero un ottimo lavoro e nessuno ha potuto evitare di parlare dell’Incontro svoltosi, quindi, tv e giornali ne sono stati informati e interessati, ora vediamo che eco hanno prodotto i Media.
Comunque, come in inverno, nonostante il freddo, il seme lavora nella terra, così in primavera lo si potrà vedere gerogliato, allo stesso modo siamo in un inverno fatto di assurdi proclami fascisti anti europei da parte della politica italiana, ma sappiamo che certe istituzioni non sono l’espressione della vera maggioranza degli italiani, quindi, lasciamo che il grano e la gramigna crescano insieme, alla fine nessuno mangerà la gramigna, questo è certo, quindi il grano dell’UAAR verrà messo nei magazzini per garantire un rispetto dei diritti di tutti, e prevedo che vi saranno sempre maggiori riconoscimenti al lavoro dell’UAAR da parte della Corte di Strasburgo e non solo, ma penso alla promozione dei diritti umani.
Bene, avanti cosi’. 😉
Non vedo l’ora che venga trasmesso su UAARtube! 😉
È stato veramente molto bello!
su canale 5 c’è la tesoriera dello uaar per discutere di crocefissi.
Mi dispiace ma partecipare a queste trasmissioni è un errore madornale.
queste sono trasmissioni per imbecilli e ignoranti ,e gli ospiti sono scelti apposta per fare confusione a partire da sgarbi, un altro puttaniere che difende la religione.
parteciparvi significa fare la figura di un idiota tra gli idioti.
il pubblioc che guarda quelle trasmissioni non è neanche il grado di capire ragionamenti un po’ più complicati dell’offesa fatti senza gridare.
se fossi io la signora me ne andrei subito.
saluti
@ Paul Manoni
E’ andata benissimo: 50 persone la mattina e ottanta la sera. Giornali e TV locali, autorità ed interventi molto brillanti. Al vescovo di Cagliari, prima o poi , Stefano Incani farà avere un infarto.
Beh, io non auguro il male a nessuno, tuttavia se alcuni della chiesa dovrebbero reagire male, piangano pure sul latte versato, finito di piangere vedranno che in fondo non si è fatto loro nulla di male, era solo per difendere dei diritti a cui loro sono contrari.
E’ stato un buonissimo seminario con ottimi interventi, , il pubblico ha apprezzato e la stampa ci ha notato. Vi segnalo questo articolo pubblicato sul più diffuso quotidiano sardo:
http://giornaleonline.unionesarda.ilsole24ore.com/Articolo.aspx?Data=20091108&Categ=13&Voce=3&IdArticolo=2397725
Abbiamo ripreso tutto il seminario ora controlliamo il materiale e appaena possibile lo divulghiamo.
saluti
Stefano Incani
coordinatore circolo UAAR Cagliari
Scusate l’off topic: qualcuno di voi ha visto per caso l’incivile e pornografica discussione sul caso della sentenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo oggi pomeriggio su “domenica 5”?
Trasmissione Domenica 5
Una volta si gettavano nell’arena i Cristiani (poveretti) per farli sbranare dai leoni, oggi invece si danno gli Atei in pasto ai vari intellettualoidi più o meno a contratto, in trasmissioni filoCattoliche con l’evidente fine di accattivarsi ancora di più le simpatie Vaticane. Comunque la persecuzione giova ai perseguitati.
Era incredibile vedere il Colosso Cattolico agitarsi tanto di fronte alla pulce UAAR, o forse il Colosso Cattolico si sta rivelando sempre più di argilla, mentre l’UAAR con poche migliaia di iscritti rappresenta molti milioni di cittadini per ora silenziosi e che la Chiesa teme si possano risvegliare, magari con l’aiuto dell’Europa Laica.
Ho intravisto anch’io la discussione. Povera la nostra tesoriera, in mezzo a quegli urlatori… però insomma, direi che nel complesso hanno fatto (i cattotalebani in studio) la figura dei pazzi. Peccato che molti apprezzeranno…
Per queste cose ci vuole gente meno mite, a fuoco rispondere fuoco.
La rappresentante dell’UAAR non è caduta nella provocazione, è rimasta calma e composta, la brutta figura l’hanno fatta gli aggressori pseudo-cattolici, che aspettavano una reazione UAAR per scatenarsi ancora di più.
@ libero
Ma allora non sei irrecuperabile. Sono contento, dico sul serio.
Sì libero, è vero…. ma ti dirò: io una scrollatina al trespolo di Sgarbi l’avrei data… 😀
@ Alessandro Bruzzone
Alessandro, per ora non possiamo permetterci di far altro che subire. Devo ridare ragione a libero: “Comunque la persecuzione giova ai perseguitati.” Segnamoci tutto sull’agendina, intanto……………..
“semen est sanguis christianorum” diceva Tertulliano. Speriamo comunque di non dover avere troppi martiri. E, sì, segnamoci e ricordiamoci tutto. E per i leoni speriamo nelle protezione animali; e speriamo che non protegga anche iene e avvoltoi antropomorfi. Intanto raggruppiamoci a testugo, cerchiamo di resistere agli assalti che, temo, saranno sempre più scomposti e violenti, e facciamo sapere il più possibile fuori d’Italia che cosa succede in questo paese corrotto, impazzito e lobotomizzato. I clericalfascisti hanno completamente obliterato il senso del limite e la capacità intellettiva. Tocca citare come buon esempio, se non di dialogo comunque di rispettabilissima opinione, quanto espresso da Salvatore Resca, viceparroco catanese, nella posta di Augias su Repubblica.