Secondo fonti investigative citate dal quotidiano New York Times, lo psichiatra militare Nidal Malik Hasan, che giovedì scorso ha aperto il fuoco nella base di Fort Hood, in Texas, uccidendo 12 militari e una guardia e ferendo altre 30 persone, abbia fatto tutto da solo, agendo sulla base di “pressioni emotive, ideologiche e religiose”. Malik, negli ultimi tempi, avrebbe visitato siti che inneggiavano all’integralismo islamico e scambiato e-mail con altri internauti, ma non si sarebbe trovata prova alcuna di contatti… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: domenica, Novembre 8, 2009
Dilaga l’isteria pro-crocifisso
Non si va certo leggeri, in Italia, nel criticare la sentenza della Corte Europea dei diritti dell’Uomo e coloro che l’hanno apprezzata. Paradossalmente ma non troppo, alla fine i toni più sobri sono quelli delle gerarchie ecclesiastiche. Certo, anche su Avvenire non si scherza: oggi un articolo di Pier Giorgio Liverani era intitolato in maniera significativa Espulso il Fondatore, intendendo con tale definizione Gesù Cristo: “Colui che inventò la laicità fondandola su un principio razionale”, un “simbolo della (vera) laicità… Leggi tutto »
Ascoli Piceno, diocesi preoccupata dagli sbattezzi
Ad Ascoli Piceno “le autorità religiose, dai parroci al presule, sono preoccupate da un fenomeno ricorrente”: lo sbattezzo. Lo evidenzia un articolo del Corriere dell’Adriatico assai approssimativo, all’interno del quale si parla “dell’associazione (se così vogliamo chiamarla) UAAR che vuol significare Unione degli atei eccetera”. Il pezzo si conclude con la frase “Stavolta il pericolo non proviene dall’Islam”.
Belgio, lesbica muore durante rituale curativo ordinato dai genitori islamici
Layla Achichi, diciotto anni, è morta durante un rituale chiesto dai suoi genitori per “guarirla” dalla sua omosessualità. I genitori sono immigrati marocchini in Belgio di religione islamica. Il rituale, riporta RTL info, sarebbe avvenuto in presenza di un esperto del Corano: durante la cerimonia la ragazza sarebbe stata colpita e ferita con del fuoco. I genitori e il guaritore sono ora in carcere.