Difesa tripartisan del crocifisso da parte degli europarlamentari italiani

PDL, Lega, UDC e PD scendono in campo anche in Europa per difendere la presenza del crocifisso nelle aule scolastiche, messa in dubbio dalla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Al Parlamento europeo di Bruxelles hanno infatti presentato ieri una dichiarazione scritta nella quale si afferma che “l’esposizione del crocifisso e di altri simboli religiosi nelle aule scolastiche, nei tribunali, negli uffici pubblici” rappresenta “una consuetudine e una tradizione propria di molti Paesi europei”, e pertanto è indispensabile riconoscere “il pieno diritto di tutti gli Stati membri a esporre anche simboli religiosi all’interno dei luoghi pubblici o delle sedi istituzionali, laddove tali simboli siano rappresentativi della tradizione e dell’identità di tutto il Paese e dunque elementi unificanti dell’intera comunità nazionale, rispettosi dell’orientamento religioso di ciascun cittadino”.
La proposta è stata ufficiamente presentata da Mario Mauro e Sergio Silvestris (PDL), Gianni Pittella e David Sassoli (PD), Carlo Casini e Magdi Cristiano Allam (UDC), e da Mario Borghezio (Lega Nord). Assente l’IDV. Per diventare un pronunciamento ufficiale dell’euparlamento deve raccogliere entro tre mesi le firme di 369 parlamentari.

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168 commenti

Antonio

Non bastava la CEDU, ora dobbiamo farci spernacchiare anche dal parlamento europeo

michele

…rispettosi dell’orientamento religioso di ciascun cittadino” ????!!!!
non ci sono parole!

alberto tadini

contento di non aver votato nessuno di quei partiti alle scorse europee, mi segno comunque i nomi. per evitare di votarli la prossima volta (pittella e sassoli, s’intende, gli estremisti non li considero…)

strozzapreti

Non ci siamo, propio non ci siamo, cosa non si fa per quattro voti in più, per compiacere alla chiesa, ci ridicolizzano di fronte all’ Europa civile, laica e progressista che, giochi di potere permettendo, cercherà di liberarsi della palla al piede chiamata Italia.

AndreA

L’Italia ha perso completamente la bussola… Spero che l’Europa risponda a tono, ricordandosi che anche gli Italiani sono cittadini Europei e come tali devono essere tutelati, anche se lo Stati Italiano ritiene leggittimo calpestare i loro diritti.

crebs

alberto tadini scrive:
12 Novembre 2009 alle 8:03

Concordo, facendo anche presente che sassoli è uno di quelli di cui si parla per la candidatura a presidente della regione lazio

hpman

E’ chiaro che avere il favore dei Vat, significa avere molti più voti, quindi i principali partiti politici appoggeranno sempre le cause del Vat. Affinchè questo non avvenga più bisogna con ogni mezzo cerca di mettere in cattiva luce il Vaticano e far in modo che non abbiano più il grande seguito che hanno. Perchè non si inizia a fornire le cifre che vengono prelevete dalle nostre tasse e date a queste organizzazioni religiose invece che essere utilizzate per il bene di tutta la popolazione, si includano anche gli IRC, i cappellani militari e tutte le altre categorie privilegiate che accedono al lavoro grazie ai Vat. si faccia vedere quanto costa il clero alla società. Imbrogli, magagne con la criminalità, conti off-shore, Si inizi a combattere il clero un pò come si fa con Berlusca, di scandali non ne mancano, tra pedofili, omosessuali ed etero con figli, i preti in generale offrono sempre di che parlare. Poi ci sono le suore, di cui si sa molto poco, più riservate ma se si indagasse anche su di loro secondo me Monaca di Monza docet, anche li si troverebbe parecchio torbido. Bisogna che oggi essere religioso, appartenere ad una confessione sia da considerarsi retrogrado e fuori moda. E per finire c’è la verità più grande di tutte che nonostante quasi 2 millenni di dominio religioso Vaticano, la morale ed il comportamento umano non è migliorato neanchè un pò, ne tra le persone normali, ne tra gli operatori religiosi che spesso sono peggiori dei primi proprio per il ruolo che svolgono. Non sarà che la religione è uno tragico imbroglio ???

sabre03

Per Di Pietro la sentenza non ha nè capo nè coda…. immagino anche per l’Idv
Solo l’Europa può far capire quanto è sbagliato il loro concetto di identità da medioevo
E’ la costituzione da TUTTI accettata ed alla cui stesura TUTTI abbiamo concorso che unisce non l’imposizione di tradizioni assurde.
La loro idea unificante è quella di obbligare un bambino a pregare a scuola con gli altri in prima fila davanti al crocifisso ache contro la sua volontà e quella dei suoi genitori
A calci nelle gengive vi avrei preso

sabre03

Per usare il tono dei cattotalebani:
NON me ne frega niente dei significati che VOI cattolici attribuite al VOSTRO simbolo
Dall’uso che ne fate è ANCHE un simbolo di sopraffazione, morte, imposizione, estremamente negativo
NELLA MIA scuola non lo voglio o metteteci anche il simbolo degli altri
SI andrà allo scontro? che scontro sia allora, l’Europa è con noi. Saremo sopraffatti ovviamente (essendo noi quattro gatti) ma sarà finalmente chiaro cosa debba intendersi con la croce simbolo unificante……

sabre03

Scusatemi lo sfogo ma che tutti i politici siano schiavi mi fa proprio girare le palle

e che cazzo un pò di dignità, di amor proprio….

Maleventum

Dal PDL non mi aspettavo nulla di diverso però che squallore questo PD…

Beatrice

Commento su “… laddove tali simboli siano rappresentativi della tradizione e dell’identità di TUTTO il Paese e dunque elementi unificanti dell’INTERA comunità nazionale …”
Per favore qualcuno può gentilmente spiegarmi come fa il crocifisso dei cattolici ad rappresentare “TUTTO il Paese” inclusi gli ebrei, i cristiani riformati, per non parlare dei temutissimi atei?
Pensavo stupidamente che TUTTO il Paese fosse rappresentato dalla bandiera tricolore verde-bianco-rosso.

Mauro Marconi

Mi chiedo con che faccia questi europarlamentari stiano portando avanti la crociata cristiana quando nel loro (e nostro) paese una buona parte dei colleghi – e di tutti i partiti – fa a gara per farsi cogliere in castagna (vedi legami con la mafia, uso abitudibnario di stupefacenti, abitudini sessuali non proprio in linea con l’etica cattolica, ecc.). Un tempo esisteva il cosiddetto comune senso del pudore, oggi nemmeno quello…

pastafarian

che tristezza!!!
e una volta raggiunte 369 firme il pronunciamento ufficiale che valore ha?
ma cosa c’entra il parlamento europeo con la corte dei diritti dell’uomo? (mi associo a Fabio Milito Pagliara)
ci sono alcune cose non chiare per chi è come me ignorante della legislazione europea.

Martina Bianchi

Avete presente i film di Totò? Ebbene, stiamo dando esattamente quell’impressione al mondo.
Anzi, Totò aveva una dignità e una raffinatezza artistica che nessuno di quei mendicanti di voti potrebbe percepire.
Come dice strozzapreti, stiamo veramente trasformandoci in una palla al piede per la UE.

Antonio_C

Vorrei avere dall’uaar o da qualche esperto in materie giuridiche un chiarimento sulla sentenza. A quel che ho capito io , la corte europea non ha vietato “tout court” l’esposizione dei crocifissi nelle aule scolastiche. Oltre a condannare lo stato italiano a versare un indennizzo di 5000€ alla famiglia padovana, i giudici hanno “condannato” l’obbligatorietà della presenza dei crocefissi prevista non da leggi ma da regolamenti risalenti all’epoca fascista. Pertanto se tale sentenza divenisse esecutiva le scuole sarebero libere di esporlo o non esporlo. Uno degli effetti pratici sarebbe che , come avvenuto in vari casi da voi seguiti e pubblicizzati ( Coppoli, ecc,) , se qualche insegnante volesse durante le sue ore togliere il crocefisso, nessuno potrebbe obiettare o addirittura proporre provvedimenti disciplari e denunce. Stessa cosa se a non volere il crocefisso fosse la maggioranza dei genitori di una scuola o di una classe. Sbaglio o è così ? Grazie anticipato per le eventuali risposte.

gianfranco

A questo punto si aprono due scenari…
1) raggiungono le firme e l’europa intera dovrebbe fare un passo indietro di laicità… anche dove la cosa è superata da un pezzo… (francia, paesi del nord, dell’est…)
oppure,
2) più probabile, è una boutade del momento che non otterrà il risultato sperato ma il nei tre mesi, ma tanto la questione sarà fredda e faranno finta di nulla.
A quel punto starà a noi far presente e ricordare che oltre lsa corte di giustizia li ha bocciati anche il parlamento, non sottoscrivendolo questo sciagurato patto tra cattotalebani italiani.

Giulia

“…rappresentativi della tradizione e dell’identità di TUTTO il Paese…”
E’ quel “TUTTO” che non va bene, cari parlamentari.
Semplicemente non corrisponde a verità.

rickygl

Questa storia che la croce è rappresentativa di tutti gli italiani ormai ha stufato. Saremo anche pochi, ma ci siamo anche noi che rifiutiamo il cattolicesimo non solo come credenza religiose, ma anche come filosofia culturale. Io non condivido nulla del cattolicesimo, non abbraccio le sue tradizioni, rifiuto i luoghi comuni sul bene che esso fa.
Che dicano la verità, i nostri parlamentari europei: siamo clericali, dobbiamo ingraziarci il Vaticano per portare a casa 4 voti e dunque facciamo di tutto pur di stuprare la laicità della repubblica italiana.

Sandro

@Antonio_C
Anch’io l’ho capita così: non si vieta l’esposizione, ma la si rende solo “non obbligatoria”.
Poi in base a che criterio si determini la possibilità di esporlo (maggioranza, unanimità, quorum ricalcolato in base ai presenti durante la lezione, ecc.) non l’ho capito neanch’io e credo che non si sia entrato nel merito.
Azzarderei comunque che viga il criterio di unanimità, visto che se una sola persona non è d’accordo, gli altri non possono obbligarlo ad accettarlo. Ma è solo una mia interpretazione. E comunque se fosse così, non sarebbe un gran passo avanti, dato che chi non gradisce ha due possibilità:
o s’accontenta e fa buon viso a cattivo gioco;
o chiede la rimozione e viene discriminato.
Ripeto: è una MIA interpretazione.

In sintesi sono stati soprattutto gli stessi difensori del crocefisso a sollevare il polverone.

Certo è che il comportamento dei sindaci che minacciano sanzioni di 500 euro per la mancata esposizione, va espressamente contro la sentenza. Per ora possono ancora fare i gradassi con queste regole; se la sentenza diventa definitiva chiunque sarà libero di non esporlo.

crebs

# Francesco Ferroni scrive:
12 Novembre 2009 alle 8:41
BRAVA IDV.

@ Butch.er scrive:
12 Novembre 2009 alle 10:03
Mò va a finire che l’IDV è l’ultimo baluardo della laicità… stiamo messi bene…

sabre03 scrive:
12 Novembre 2009 alle 9:15
Per Di Pietro la sentenza non ha nè capo nè coda…. immagino anche per l’Idv

Qualcuno sa per certo (dichiarazioni ufficiali) quale è la posizione ufficiale dell’IDV?
Da quanto sopra non l’ho capita.
In modo analogo, qualcuno sa se Marino si è pronunciato?

Sandro

Per Massimo Donadi, capogruppo di Italia dei valori alla Camera «la sentenza di Strasburgo non è una buona risposta alla domanda di laicità dello Stato, che pure è legittima e condivisibile»
Fonte: Corriere.it

luisa

Nel mio paese la Lega Nord ha organizzato una serie di banchetti per raccogliere firme pro crocifisso ………… Col tacito assenso della debole opposizione P.D e l’ appoggio dell’ ala teodem. L’Italia non è patria della laicità e questo è un problema anche per chi cvome me Cristiana di fede protestante non si riconosce nei diktat del centrodestra filoclericale.

darik

“rispettosi dell’orientamento religioso di ciascun cittadino……”?!?!?!?!?
e questi si prendono pure 20.000 euro al mese per scrivere puttanate simili?

inaudito!

hpman

Finiamola con centrodestra filoclericale, il parlamento tutto è filoclericale, la politica italiana è genuflessa, prostrata alle Volontà vaticane. Nessun partito, nessuno schieramento politico, nessun singolo esponente parlamentare risulta apertamente schierato con la famiglia che ha ricorso alla Corte Europea, nessun politico ha sposato pubblicamente le ragioni della Uaar.
P.s. post ore 8.53 in attesa di approvazione, perchè troppo anticlericale?!

hpman

Aggiungo per coloro che vogliono sapere cosa fa Marino, sta zitto zitto non dice niente e non si fa vedere in giro, non si sa mai gli chiedano un parere e gli scappi detto qualcosa che urti gli equilibri fragili, fragili di un PD che si sfalda ogni giorno di più, con fughe alla si salvi chi può.

tomaraya

Mario Mauro e Sergio Silvestris (PDL), Gianni Pittella e David Sassoli (PD), Carlo Casini e Magdi Cristiano Allam (UDC), e da Mario Borghezio (Lega Nord).
mmmhhhhhh che trust di cervelli!

alberto tadini

per hpman:
quoto i tuoi interventi delle 10.37 e 10.45 e soprattutto ” il parlamento tutto è filoclericale, la politica italiana è genuflessa, prostrata alle Volontà vaticane. ”
siamo veramente senza speranza

c.j.

in Italia non si rispetta “l’orientamento sessuale dei cittadini italiani”

in Europa BISOGNA (!) rispettare “l’orientamento religioso dei cittadini italiani”

in Italia non si rispetta “l’orientamento laicista e/o ateo agnostico razionalista”
“Nella città di Bagnasco non si possono affiggere manifesti atei perché offensivi…”

Dunque tre pesi e due misure… …in poche parole:

I nostri diritti vanno sempre rispettati, i vostri MAI!!! Complimenti!

ps.: viva il neo-fascismo italiano

sabre03

Scusatemi lo sfogo ma che tutti i politici siano schiavi mi fa proprio girare le p.alle

e che c.azzo un pò di dignità, di amor proprio….

Luigi1770

Si continua ad incolpare i politici italiani di essere genuflessi al vaticano.
Loro devono salvaguardare i loro voti.
Ma ci rendiamo conto o no che la colpa è del popolo sovrano?
I politici sono lo specchio della gente che li vota.
Era democrazia la nostra negli anni dopo la guerra?
Non era il confronto fra due fazioni (dc e pci) ?
Tutti noi siamo legati a delle corporazioni, lascito del nostro glorioso passato medievale.
Che c’entriamo noi col liberalismo occidentale?

c.j.

in effetti luigi 1770 ha ragione

…gli italiani sono proprio un popolo di ignoranti, arretrati e davvero un po stiupidi…

hpman

luigi 1770

Glorioso passato medioevale?? quando da altre parti nascevano grandi nazioni e noi ci si faceva la guerra l’un l’altro e non si contava una fava in europa e nel mondo??

Popolo Sovrano=parole per lasciare intendere alle grandi masse di creduloni che governano loro

DC=PCI in origine forse contrapposti, ma poi in fondo alleati per far credere al popolo che era sovrano

per il resto bisogna cambiare la mentalità popolare, l’opinione pubblica, fintanto che le cose sono messe in questo modo c’è pochissima speranza

puric

peccato: le inchieste rai di sassoli non erano niente male.
evidentemente il cervello umano comincia a degenerare non appena uno entra in politica.

hpman

Proposta per un artista disegnatore e scultore: un oggetto unico costituito da una parte inferiore con il classico crocifisso con l’uomo inchiodato stremato dalla tortura, attaccato sopra la croce un trono in cui sta seduto un religioso riccamente vestito con il tipico cappello a punta, che conta una bella mazzetta. Rappresentazione moderna del crocifisso.

Alessandro Bruzzone

Furbissimi! Così oltre a tenerci i crocefissi apriamo la strada ai simboli delle altre religioni, i cui credenti aumentano sempre più. Io l’ho sempre detto che i nostri politici sono da ricovero…

Ah, e PD al diavolo, non vi voto manco sotto tortura.

moreno83

Ho il vomito da come questo parlamento siam sempre dietro e leccare le tergora del vaticano piuttosto che a rispettare i principi costituzionale.

andrea

Personalmente sostengo la manifestazione degli europarlamentari!

stefano f.

condividendo lo sdegno di tutti per il comportamento codino dei nostri parlamentari vi faccio una domanda; andrete ancora a votare? 😉

io personalemente ho smesso da tempo.

Third Eye

Almeno l’IDV non va a lottare per queste minchiate, mi sa che, restando per le l’estrema sinistra invotabile, mi ritoccherà votare per loro…

Che palleeeee, mi stan pure sui @@, ma se all’ultimo giro avevo votato loro per il “no” all’indulto, mi sa siam punto e a capo con questi finti 2-3 schieramenti contrapposti…

Sandro

Se volete un esempio di dialogo con i fan del crocifisso, suggerisco anche i video pubblicati su youtube, dove -tra l’altro- si esaltano le doti di Sgarbi.
I politici sono dei disgustosi baciapile, ma l’italiano medio non vede l’ipocrisia e apprezza questo comportamento.
Che speranze abbiamo contro questa massa di maleducati, fondamentalisti e intolleranti?

stefano f.

“l’Italia è una repubblica clericale a statuto fascista” P.P.Pasolini – 1974

hpman

Anch’io non voto, non mi riconosco in nessun partito e non frequento attivamente personaggi politici di qualsiasi livello e grado.

stefano f.

riguardo l’Idv mi risulta che Di Pietro sia un devoto di p.pio.

hpman

Aggiungo che oggi frequentare certe persone c’è il rischio concreto di finire in galera senza capire perchè ….

stefano f.

glorioso passato medioevale! quando si bruciavano le streghe, si moriva di raffreddre, quando un’epidemia di peste bubbonica uccise il 70% della popolazione europea e i m per mancanza di nozioni mediche elementari, quando distruggemmo la civiltà islamica con le crociate massacrando centinaia di migliaia di persone ecc.ecc.? ha ma certo in quel tempo meraviglioso costruimmo anche CATTEDRALI ENORMI E BELLISSIME con i soldi strappati ai servi della gleba e ai contadini, spremuti come pompelmi da tasse decime e corvees!!!!!! ma bravi i nostri parlamentari Ue, bravi…

miro99

UAAR , grazie di esistere , sei rimasta l’unica bandiera a cui aggrapparmi.

Andrea

Questi fatti sono la dimostrazione palese (se mai ve ne fosse bisogno) che l’Italia è l’ultimo baluardo, feudo, provincia occidentale della chiesa cattolica e del Vaticano.

I rappresentanti politici italiani stanno di fatto calpestando una buona parte di cittadini, mantenendo ed alimentando sempre quel senso di tolleranza loro (cattolici, pro-cattolici, tradizionalisti, conservatori) nei confronti di chi non crede o crede diversamente.

Ma questa pantomima della politica durerà ancora fino a quando i credenti e i cattolici diminuiranno in modo talmente evidente da non poter più nascondersi dietro privilegi di questo tipo.

andrea del bene

Perchè non facciamo una campagna per inviare una mail alla corte Europea in cui ci dissociamo da questa boiata immane?

Nebo

Purtroppo non ci si può aspettare niente neanche dall`IDV: credo che l`unico ad essersi espresso favorevolmente alla sentenza sia stato un certo Vita, per il resto anche il partito di Di Pietro (e lui stesso) condividono l`opinione generale del “simbolo universale di pace, amore e piccipiccipuccipucci”. Dello stesso parere anche (ahimé) Travaglio e buona parte del suo giornale. L`unico che ci rimane è Luttazzi, ma se apre bocca finisce che se ne esce con una battuta alla Adel Smith che ci si ritorce contro…

Ci resta ben poca gente. Anche fra i comunisti credoci siano un bl po` di devoti credenti, anche se magari un pochino anticlericali. Lo stesso Bertinotti, non si era forse detto credente? Scommetterei anche Vendola…
Ma a noi chi ci rappresenta, al parlamento italiano e in quello europeo? Forse qualche socialista spagnolo o qualche liberale tedesco…?

crebs

Luigi1770 scrive:
12 Novembre 2009 alle 11:13
Si continua ad incolpare i politici italiani di essere genuflessi al vaticano.
Loro devono salvaguardare i loro voti.
Ma ci rendiamo conto o no che la colpa è del popolo sovrano?
I politici sono lo specchio della gente che li vota.

Penso che molto dipenda dall’abolizione del voto di preferenza; se in un partito ci sono teodem e laici (esempio bonino e binetti) senza voto di preferenza non sai per quale persona voti; le liste sono fatte con criteri di fortissimo equilibrismo.
Solo un piccolo partito potrebbe mettere la laicità e il laicismo fra i punti principali del suo programma, rinunciando a priori al voto di una certa parte di elettori.
Per questo non vado più a votare se non è prevista la preferenza.
A proposito poi dell’IDV, prima delle scorse elezioni europee, dove era prevista la preferenza, avevo scritto a di pietro (al suo blog) chiedendo risposta chiara sulla posizione, per quanto riguarda la laicità, del suo partito e dei suoi candidati.
Mi hanno risposto in politichese e non li ho votati.

miro99

Visto che nessuno ci difende, perchè non cominciamo a pensare di costruire un partito nostro ?
Magari puntando alla cancellazione dell’8 x mille,
alla revisione o cancellazione del concordato,
a tutte le donazioni che fanno i comuni alle chiese ed oratori vari,
secondo me puntando su questi risparmi che gioverebbero a tutti si potrebbe ottenere un buon n° di voti.
Non so se la cosa è fattibile, (non mi intendo di queste cose ) ma onestamente sono stanco di non essere rappresentato da nessuno in Parlamento.

hpman

miro99

Sono per un partito della logica e della ragione, una nuova ideologia che non abbia a che vedere con quelle del passato, che non sia identificabile per la posizione che occuperà in parlamento, ma per la promozione di idee valide a RISOLVERE i problemi sociali, che PROMUOVA cultura e conoscenza, che NEGHI tutto ciò che non sia riconducibile all’esperienza e alla sperimentazione, tutto ciò che non è scientificamente dimostrabile. Sempre APERTO al nuovo e al cambiemento dato dal progresso. E molto altro ancora ….
Una filosofia, un pensiero non un partitino fatto da una sparuta minoranza contro i religiosi che verrebbe facilmente fagocitato dai meccanismi politici della moderna democrazia.
Oggi i tempi ancora non sono maturi per questo … purtroppo.

miro99

Se aspettiamo che i tempi si maturino !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bisogna forzare la mano al tempo, i frutti di qualcosa di nuovo se li prende chi inizia X primo

hpman

Il fatto che tu Miro miri ai frutti, mi lascia intendere ancor di più che i tempi non sono maturi. Se miri al denaro, procura di fabricare, distribuire e vendere immagini sacre e crocifissi, prevedo un trend in ascesa e ci sarà da guadagnarci parecchio.

Murdega

Al fine di evitare confusioni con tra frank che sono io e Frank
cambio Nick in Murdega.

miro99

Non ho MAI mirato al denaro,, mi offendi ????????????????
Voglio la laicita’ dello Stato, chiedo troppo ?????

Dalila

Luigi1770
“I politici sono lo specchio della gente che li vota”

Ecco perchè il popolo italiano mi fa sempre più paura, soprattutto perchè sempre più stupidamente ignaro della propria volontaria discesa agli inferi.

Marco***

Cosa non si fa’ per prendere voti….sono capaci di tutto
che paese abbiamo…?! Complienti continuate così..

Ateosofia

Bisogna avere pazienza in queste cose. Ancora due o tre generazioni e avremo anche in Italia qualche politico ateo e non filo-clericale al governo. Fino ad allora, sarà dura, molto dura. Noi siamo solo quelli che stanno aprendo la strada. E’ già qualcosa. Il vero problema è che avremmo bisogno di molti più atei che si facessero sentire e che si unissero all’UAAR, siamo diversi milioni di non credenti in Italia, ma sembriamo quattro gatti.

miro99

Non lamentiamoci e basta, mi pare che certuni godano a fare le vittime, ma cacchio REAGIAMO perdinci , troviamo altre idee se ne avete, ma insomma REAGIAMO a questo torpore.
Avrei altre cose da dire ma non so esprimermi conquesta tastiera.
Scusate lo sfogo,,,,,,,,,

Sara

Ma qualcuno spera ancora qualcosa dal PD? Su Borghezio non mi pronuncio neanche, la croce in mano sua dovrebbe scandalizzare i cattolici veri, se ce ne sono in giro.

Popper

Ma la sentenza della Corte è inequivocabile e nemmeno gli europarlamentari italiani possono cambiare la sostanza delle motivazioni, quindi, è palese a tutti che lo fanno per avere i voti dei cattolici italiani che preumono siano la maggioranza, ma non è così.

Io non dubito che verrà rigettato il ricorso del governo, la Corte conosce ormai le reazioni di questa gente e il loro disprezzo, a maggir ragione rigetteranno il ricorso e faranno notare che invece si dovrà scegliere tra religiosità di stato e stato laico.

Non può continuare a lungo questa loro ottusità politica, che la Corte sa benisimo non essere più rappresentativa della maggioranza degli italiani, sicché……un po’ di pazienza e ne vedreo delle belle e inoltre questi politici ci stanno sputtanando in tutta Europa e si sono resi ridicoli.

gabriele zamparini

Dalla Lega che vuole schedare i musulmani alla deriva clericale e reazionaria del PD che va alla guerra santa al Parlamento europeo, fino ai crocifissi che vengono inchiodati sui portoni dei partiti politici, forse a mo’ d’avvertimento… ormai il sonno della reagione in Italia sembra sempre piu’ un coma profondo. – Il sonno della ragione (e la deriva clericale e reazionaria del PD)
http://zamparini.wordpress.com/2009/11/12/il-sonno-della-ragione-e-la-deriva-clericale-e-reazionaria-del-pd/

Francesco (non da Assisi)

Possiamo i….rci quanto vogliamo, ma questa è la nostra classe dirigente, da secoli fedele allo stesso motto: “franza o spagna purché se magna”. Vogliono solo unl “posto fisso” che comporti poco lavoro e lauto stipendio. La cura ci sarebbe: lavoro duro e pesante, tipo lo scasso dei vigneti.

miro99

@ Gagriele Zamparini
ottimo l’articolo sul “il sonno della ragione”.

Jan Hus

denaro vuole dire potere, potere vuole dire denaro e il vaticano ha tanto, ma tanto di quel denaro, che noi poveri mortali non possiamo neanche immaginare. E’ bizzarro che ancora ci sia qualcuno (qui dentro) che si ostini a pensare che l’agire dei POLITICANTI nostrani sia dettato dall’interesse di intercettare il voto cattolico. Che ingenuità!

crebs

miro99 scrive:
12 Novembre 2009 alle 13:50
Non lamentiamoci e basta……………………….

UN’idea? La solita.
UAAR contatti un partito che possa contare qualcosa (PD? IDV?) chiedendo in cambio dei voti procurati uno o più parlamentari: questi avrebbero la piena libertà di espressione e di azione sui temi inerenti laicità e collegati e obbedirebbero in cambio al partito sugli altri temi non collegati (politica estera, economia – ovviamente con esclusione di quanto riguarda le religioni), politiche agricole, eccetera.

miro99

@crebs
puo’ essere una buona idea, l’UAAR che ne pensa ??????
REAGIAMO O O O O O O O O O

erasmus

I soli coerentemente laici ed anticlericali sono sempre stati liberali, repubblicani ed i radicali ultimi loro eredi. Durante i governi liberali. (1860/1920). nelle scuole pubbliche, fortemente combattute dal vaticano che voleva solo i seminari e scuole tenute da preti/frati, di crocefis si nelle scuole non ce ne erano e molti vescovi finiono dentro per aver violato le leggi dello stato laico, con storici cattolici che ancora gridano al sacrilegio; è cambiato tutto con Musso lini e poi Togliatti era collusocon la DC quanto i teodem del PD col PdL.
Nathan, solo sindaco romano di area liberale, inaugurò la sindacatura proclamando “più
scuola, meno chiesa”, varò in sei anni (1906/1912) metà degli asili tuttora esistenti a Roma ed approvò il primo piano regolatore e l’unico serio; vado a Roma di rado, ma i sobborghi allagati li ho visti.
Di Pietro è un bigotto ed ha la cultura di un celerino, di diritto non ne capisce niente, la lau rea e la carriera sono un regalo della magistratura militante, (confessioni di Violante) che si allevò la faccia da bravo bifolco come icona televisiva; da quando Colombo e Davigo non gli scrivono più tutto, dice solo scempiaggini. De Magistris non gli ha ancora passato il pizzi
no perchè sono in competizione, gli iscritti sono in rivolta dopo aver saputo come Tonino am
ministra i rimborsi del partito e molti vorrebbero De Magistris come amministratore, altri vor
rebbero Leoluca Orlando, quello che sparava a zero contro Falcone perchè teneva i fascicoli
nel cassetto, (in attesa di raccogliere le prove), ma molti dell’IdV sono simil Torquemada, tutti in galera, dopo averli ammazzati si vedrà se erano colpevoli.

Gregorio Casa

Perdonatemi anticipatamente lo sfogo, ma proprio non lo vogliamo capire che questo non è uno “stato” per noi?
E’ vero. I politici sono lo specchio del popolo.
Non possiamo meravigliarci.
E’ vero, questa storia del crocifisso si, crocifisso no è di scarsa importanza confrontata con i problemi della nazione.
In pratica non bisognerebbe mai parlare di questi aspetti. Non conviene.
A nessuno.
Sorge spontanea la domanda dell'”avvocato del diavolo”: “Ma perchè non ve ne andate dall’italia se per voi è così terribile avere a che fare con lo strapotere dei preti?”.
Personalmente posso rispondere che me ne sarei già andato se avessi potuto. Non penso che io e mia moglie potremmo trovare un lavoro migliore fuori da qui.
Sarebbe bastato anche un lavoro peggiore, un po’ peggiore, ma non è possibile.
Quindi devo rimanere, anche se sono sempre in..zzato come una bestia e devo continuamente riorientare mia figlia piccola, costretta dalle “tradizioni” (e dall’eventuale discriminazione) a frequentare il catechismo per la prima comunione.
Una cosa l’ho fatta, però.
Ho detto a mia figlia grande che può scegliere per una qualsiasi facoltà universitaria, basta che sia un corso di studi riciclabile all’estero; e le detto anche che da me potrà avere i soldi per i corsi di inglese per tutta la vita. (la mia, ovviamente…).
Questa situazione mi intristisce anche…
Scusate tutti e abbasso la ccar.

Giovanni Bosticco

Visto che per salvare la povera gente
ha fatto di più un secolo di illusioni marxiste
che 20 di illusioni cristiane, io nelle scuole
appenderei il ritratto di Marx.
A chi obbietta risponderei che ciò non significa
imporre il comunismo, che i genitori sono liberi
di insegnare altro ai loro figli, e che se s questi
il ritratto non piace, possono guardare dall’altra.
Vorrei vedere le reazioni…

pino

ehh si, mancavano solo i radicali doc della risma di: capezzone, rutelli, negri, ecc….

hpman

Marx, i radicali, il IDV, PD-PDL, il fascismo, il comunismo, CCAR hanno tutti qualcosa in comune, sono stantii, vecchi perchè antichi, vecchi perchè se pur giovani messi insieme con quanto di più trito e ritrito c’è in giro che purtroppo funziona ancora. Bisogna cambiare in modo radicale, rinnovare il pensiero senza basarsi su concetti vecchi e superati …

Ferdinando

Ricordiamoci per chi “non votare” alle prossime regionali!

erasmus

@ Pino
I Radicali sono da rempre una scuola per i giovani; se poi molti di loro scelgono una carrie
ra con la poltrona, piuttosto che una militanza senza soldi……….

Andrea

capisco PDL, Lega, UDC che, a mio giudizio, sono partiti retrogradi,conservatori e reazionari. in questa “pagliacciata”può deludere maggiormente (ma non poi tanto) il PD.
per fortuna ho sempre votato a sinistra e mai per i demoscritiani del PD (=Partito di Dio)

RICCARDO ATEO

PER LA PRIMA VOLTA IN VITA MIA MI SENTO UN CITTADINO ITALIANO E SOLO GRAZIE ALL’EUROPA E IL PD CHE FA? LA BATTAGLIA PER I CROCIATI, GLI STIGMATIZZATI!!!! MAH
UN VOTO DI MENO PER CERCARE DI FARVI SCOMPARIRE!!!!
CIAO A TUTTI.

maresca

Quello che mi fa più incazzare è che il PD non è diverso dal PDL, LEGA e UDC.

Sledge

TUTTO QUESTO E’ LA CONFERMA DI QUANTO IO HO GIA’ ESPOSTO NEGLI ALTRI POST:

è vera LAICITA’ solo se:

via i crocefissi….ma anche tutti gli altri simboli che rimandano
a qualsiasi genere di argomento (bandiere, foto, inni, motti).
Perchè si rispettino i diritti e i credi di tutti occorre riportare tutto nel privato.
Allora via crocefissi, bandiere della unione europea, bandiere dei singoli stati, foto di ministri e funzionari (es.: on. Giorgio Napolitano), foto di personaggi (es: Che Guevara) , scritte e inni, targhe ecc. ecc. ecc.

Tutto ciò deve avvenire SOLO ED ESCLUSIVAMENTE NEL PRIVATO, nella intimità della propria residenza o pertinenza…. purchè non si veda e/o senta dall’ esterno

Se non è così la difesa della laicità è solo ipocrisia !!!

INUTILE CONTINUARE A DISCUTERE SU CROCEFISSO e LAICITA’ SENZA INIZIARE SERIAMENTE UN CAMBIO, PERCHE’ VI SARANNO SEMPRE 2 FAZIONI.

Se invece si applica la laicità in TOTO e PER TUTTI…..ALLORA FINE DISCUSSIONI, E NOI AVREMO OTTENUTO LA VERA LIBERTA’ E PAR-CONDICIO

Giovanni Bosticco

@Sabre03
Le belle virtù che il crocefisso rappresenterebbe
secondo il discorso di Di Pietro, nel video
http://razionalismo.wordpress.com/2009/11/05/il-partito-delle-manette-vuole-il-crocifisso-a-scuola/
sono superate da quelle di Marx: uguaglianza,
riscatto dei poveri, eliminazione delle guerre
volute dai borghesi.
Peccato che al primo si sia ispirata l’Inquisizione,
al secondo l’arcipelago Gulag.
Li lascerei perdere entrambi, a parte il diritto di
chiunque di venerarli a casa propria.
Se ci aggiungo Giordano Bruno, mi pare ancora il
meglio dei tre, con tutte le virtù immaginabili.

bamba

erasmus

a me risulta che il primo crocifisso lo introduce a legge casati nel 1859 con relativo decreto attuativo del 1860.

Popper

però che strano, prima dicono che la Corte di Strasburgo non centra con l’UE e la disprezzano, adesso si ga…no sotto e fanno appelli via europarlamento.

Ma vedete che contraddizione?

Questi vogliono, agli occhi di quelli che loro presumono essere loro elettori, magari trattati da veri idioti, che sia chiaro l’Italia non rinuncia alle sue tradizioni ma rinuncerebbe alla laicità dello statto in nome di un antico e galeotto legame con il vaticano.

Si evince palesemente che da tutti gli interventi fatti nei blog cattolici e non, quelli che sono per il crocifisso nelle aule scolastiche ora devono vedere l’imbeccillità dei politici tripartisan ottusangoli, poiché se prima snobbavano la Corte di Strasburgo adesso ne temono la conferma della sentenza, ed è evidente dal loro modo di comportarsi sia in TV che nelle sedi pubbliche e sui giornali.

Loro sanno che la Corte non ritratterà la Sentenza, proprio a motivo delle reazioni antieuropee che hanno palesemente dimostrato con insulti e comportamenti inqualificabili.

Non servirà a nulla gli appelli degli europarlamentari, in virtù del fatto che la stessa Corte risponderà loro: mi avete detto che non conto nulla, quindi, l’Europarlamento non può far pressione sulla Corte, accettate la sentenza altrimenti dovrete abituarvi ad essere sanzionati in numerose altre circostanze, e ne ho ben donde.

bismarck

La mia piena solidarietà al partito radicale (e non potrebbe essere altrimenti) quanto al resto beh aveva pienamente ragione Vallocchia nel definire il pdl popolo della libertà vigilata dal vaticano e il pd partitus dei.

Celestino V°

Al Parlamento europeo di Bruxelles hanno infatti presentato ieri una dichiarazione scritta nella quale si afferma che “l’esposizione del crocifisso e di altri simboli religiosi nelle aule scolastiche, nei tribunali, negli uffici pubblici” rappresenta “una consuetudine e una tradizione propria di molti Paesi europei”

Io sono duro di comprendonio, ma allora significa che da oggi in tutti i luoghi dove è esposto il crocifisso si può esporre la menorah,la mezzaluna, la trimurti e al limite anche il flying spaghetti monster che ho già esposto sulla mia auto?.
Aiutatemi a capire .Grazie

crebs

Sledge scrive:
12 Novembre 2009 alle 16:13

Scusa, ma il tuo discorso ha un senso che non riesco a capire.
In ambito statale i simboli dello stato sono, se forse non obbligatori, più che leciti.
Sinceramente non riesco a capire le tue parole.

bamba

non viene un po’ di dubbio che se quasi tutti parlano a favore del crocifisso la questione sia effettivamente culturale e non religiosa?

gli italiani devono proprio essere ignoranti e/o cattolici perchè non la pensano come la maggioranza dei commentatori delle Ultimissime?

bamba

popper

far intervenire l’UE sull’argomento penso che possa giocare a favore dell’UAAR. Se quei parlamentari non riuscissero ad avere l’ europarlamento dalla loro parte, poi rischierebbero un intervento di Bruxelles a cui l’Italia sarebbe costretta ad obbedire.

bamba

popper
mentre a non obbedire alla corte di Strasburgo (CEDU) non mi risulta che si rischino sanzioni, al massimo la brutta figura di aver istituito un organismo e poi non rispettarlo

Sandro

Celestino V°
C’hai anche tu la tua porca ragione. Effettivamente la dichiarazione fa riferimento a “esposizione del crocifisso e di ALTRI SIMBOLI RELIGIOSI”.
Quoto la tua perplessità e i tuoi dubbi.

Sandra

bamba

Trovi un buon riassunto della storia del crocifisso su wiki, alla voce “Esposizione_del_crocifisso_nelle_aule_scolastiche_in_Italia”.

Nella circolare del 1922 si dice chiaramente che risulta come crocifisso e ritratto del re sono stati tolti (e anche i programmi della scuola elementare erano cambiati, e l’istruzione cattolica era stata abolita). Nel ’23 nel nuovo decreto si accetta che al posto del crocifisso venga esposta un’immagine del tipo gesu’ e i fanciulli, il che equivale ad ammettere che la presenza del crocifisso non passo’ dappertutto, nonostante il decreto del 1922, e che si dovette fare una deroga. Alla faccia della profonde radici.

Poi arriva il 1928, e la musica cambia: nella tabella C del regio decreto 1297 sono elencati per ogni classe elementare, gli elementi d’arredo: in una laconica lista il primo posto e’ sempre il crocifisso, seguito dal ritratto di sua maesta’. Benito Mussolini descrisse la legge Gentile come la piu’ fascista.

c.j.

comunque credo che sia un fenomeno di leccaculismo molto virulento, quello dei pollitici italiani.

Lo slurp slurp generale in Italia è senza vergogna alcuna.

Devi leccare bene l’orifizio in basso al centro se vuoi ottenere qualcosa dal burocrate
Il burocrate dovrà leccare bene lo stesso orifizio se vuole ottenere qualcosa dall’amministratore
L’amministratore, nel caso volesse qualcosa dal politico, dovrà leccare molto bene…
il politico farà bene a leccare tutto cio’ che puo’ se vuol qualcosa dal prete
Il prete… beh… loro sono etero, non leccano mai! Semmai daranno la colpa agli omosessuali…

Dunque la valuta corrente in italia non è l’euro… ma la lingua! SLURP SLURP SLURP…

c.j.

dimenticavo il titolo:

Difesa tripartisan del crocifisso da parte degli europarlamentari italiani… slurp slurp…

alfredo

i cattolici hanno bisogno di avere il crocefisso davanti perchè credono che :
……cristo toglie i peccati
e loro sanno
di averne
T A N T I

car80

@ sledge
Mah… la scuola laica è prima di tutto STATALE, finanziata con i soldi del contribuente, non arriva dal cielo. Dunque non ci vedo nulla di male nel mettere una bandiera dell’Italia. Se poi vuoi una scuola laica non statale, puoi sempre farne una con i tuoi soldi. A scuola impariamo la lingua italiana, studiamo principalmente la storia e la letteratura italiana. Mi sembra un po’ ipocrisia fare gli schizzinosi sulla bandiera della Repubblica. Tutti i ragazzi che la frequentano sono invitati a diventare italiani. Non sono invece invitati a diventare cattolici dunque il crocifisso non c’entra nulla.

ser joe

X Sandra
Se sei la Sandra di “croce e delizia” cerca in internet il museo dedicato all’autore de LA GIOCONDA. Ciao
Mi scuso con gli altri per l’O.T.

puric

@ car80 e crebs
mi pare che il commento di sledge sia OT (parliamo di crocifissi e non di bandiere), però in linea di massima non sarebbe male togliere TUTTI i simboli, non solo dalle scuole ma anche dai palazzi: non capisco perchè uno stato (che è semplicemente un fornitore di servizi e organizzatore della società) debba avere dei simboli come bandiera, inno e – perchè no – nome. Purtroppo questa necessità nasce dall’identità tra stato e nazione, che invece potrebbero e dovrebbero essere due cose distinte.

hexengut

Antonio_C. La corte di Strasburgo ha stabilito che: 1) il crocefisso è il simbolo religioso di una specifica confessione; 2) l’Italia ha nella sua carta e nel suo ordinamento costituzionale la laicità e l’uguaglianza di tutti i cittadini, art.3; 3) l’esposizione di un simbolo religioso in una scuola statale di uno stato laico viola due diritti fondamentali dell’individuo e nella fattispecie il diritto alla libertà religiosa degli alunni e il diritto all’educazione dei genitori. Ergo il crocefisspo nelle scuole è una violazione dei diritti umani fondamentali che l’Italia si è impegnata a garantire ratificando la Convenzione europea dei Diritti Umani. Passata in giudicato la sentenza, divenuta cioè definitiva, sarà possibile con un veloce ricorso far rimuovere l’oggetto in questione ove non sia stato già ottemperato lo’obbligo.

erasmus

@ bamba
la legge sull’istruzione elementare, per avere applicazione, vista l’opposizione di Pio IX,
doveva invogliare i contadini a mandare i bambini a scuola, senza farceli portare dai ca
rabinieri e superando gli ordini contrari dei parroci; se Mussolini, dal 1922 ha dovuto rei
terare leggi in proposito, vuol dire che i legni erano poi spariti, una volta avviata la rifor
ma.

De Sade

Cari amici Uaar, mi duole sottolineare che la questione dell’esposizione dei crocifissi all’interno delle aule scolastiche e più in generale all’interno di strutture statali pubbliche, sia stata trasformata in pochi giorni, dalla servile propaganda inscenata dai mezzi di comunicazione, in una dicotomia che non c’entra nulla, a favore o contro questo simbolo con le motivazioni più illogiche ed impensabili. Ho addirittura udito dire ad un prete ad un dibattito televisivo che il crocifisso è il simbolo dell’illuminismo, da rabbrividire.
Purtroppo, qui suona la nota dolorosa, la maggioranza crede che questa visione di simbolo per tutti i gusti, sia cosa buona e giusta, e che i cattivi siano quelli che vogliono cancellare codesto simbolo così poliedrico, dalla nazione Italia.
Le ragioni della Sentenza della CEDU, sono già cadute in oblio, e i nostri politici mai così concordi, muovono mozioni al parlamento Europeo.
Ho letto, lo scoramento di molti che sono intervenuti prima di me, lo capisco, ma ho visto anche la reazione di molti che hanno cercato di dare il loro contributo con idee e slanci, talvolta eccessivi, ma sempre apprezzabili.
Ricordo i crocifissi esposti in maniera provocatoria dalla immensa PoP Star, Madonna, da lei ci sarebbe molto da imparare su come rendere inoffensivo questo simbolo fino al punto di ridicolizzarlo. Ho presente il diffondersi di immagini prepotenti, che offendono le religioni, e visto che c’è ancora un barlume di libertà di opinione è su questo che secondo me bisognerebbe puntare.
Carino il progetto di crocifisso moderno, per cui si richiedeva l’intervento di un artista (post 11:42), lo vedrei bene per accompagnare un manifesto in cui si elencano gli introiti della CCAR. Chissà che reazione …. vedere tapezzati i muri delle città, volantini nelle scuole, farne la copertina di un libro a tema ….
Bisogna diffondere la buona notizia, che se dio(religione) non ci fosse, probabilmente si starebbe meglio in tutti i modi …

sauro

@hpman
Sono diversi anni che ho smesso di votare ma se fondi un partito come quello che descrivi nel commento delle 13,09 corro a cercare la tessera elettorale 🙂

Luigi Riboldi

Son patetici! La cosa incredibile che come italiano all’estero dovrò giocare sempre in difesa e giustificarmi per idiozie di chi si suppone rappresenta il mio paese.

Popper

Caro Alfredo, nemmeno cristo può perdonare i loro peccati politici, anzi pare che certe assoluzioni le dispensi solo la chiesa, anche perchè lei è abituata ad assolversi da sola già
da secoli, sicché… la complicità è galeotta.

Murdega

E’ giusta la sentenza,ma a loro non importa alcunchè,tanto non avranno danni economici e finanziari,
proviamo a toccare l’osso e allora il gioco si farà duro.

AndreA

L’Italia è fritta, vabbé lo sapevamo, e chi ci sperava più di vivere in un paese decente?

Il problema è il resto d’Europa. L’Italia potrebbe essere un precedente giuridico per l’abdicazioe della difesa dei diritti umani in favore di una difesa di una presunta “tradizione”. Se passa questa linea sai che danni per il resto dell’Europa civile…

miro99

@pietro
@sauro
tanto x sognare, prima di fondare un partito ci vorrebbe un Leder, io
pensavo a UMBERTO VERONESI, anche se un po’ anziano è una persona irreprensibile onesta e intelligente e pure ateo mi risulta e di molto carisma.
Tanto x sognare

De Sade

miro99

Tanto per sognare, preferirei un leader 40-45 anni massimo, anche sconosciuto, ma che sappia arringare le folle e che sappia sostenere un dibattito televisivo. Non ne posso più di vecchi rin….iti, con un piede nella fossa che decidono e programmano cose che per limiti di età non vedranno neanche iniziare.

Per l’amministrazione, quante frustate devo darvi perchè approviate l’intervento delle 18.40??

MarcoT

Ormai non mi sorprendo più di nulla: viviamo in un paese di sepolcri imbiancati così sfacciati che il Cristo dei Vangeli li prenderebbe a bastonate sulle gengive e caccerebbe dalla politica a pedate nel culo. Ieri ho visto delle interrogazioni parlamentari penose sulla faccenda del crocifisso, con la Gelmini (ah, auguri per la gravidanza prematrimoniale: una vera emula di Maria o una cattolica forzista falsa come una moneta di latta?) che dava risposte piene di banalità, ignoranza, slogan e luoghi comuni, e una iniziativa altrettanto penosa di tutti (o quasi) i parlamentari europei italiani contro la sentenza della Corte di Strasburgo. Si confondono allegramente le cose dando a credere che la Corte si sia pronunciata contro il crocifisso in sé come simbolo religioso e culturale, e quindi giù con le cazzate sul suo significato identitario, sulle presunte radici cristiane dell’Italia e dell’Europa tutta ecc. ecc. Nella sentenza si parla solo dell’esposizione di una statuetta che propaganda una precisa confessione religiosa nelle scuole e negli altri locali pubblici, accidenti, che è cosa ben diversa.
Ma se si vuole parlare di identità, come molti hanno preso a fare stracciandosi le vesti, allora bisognerebbe avere un minimo di onestà intellettuale. Si dice che il Crocifisso abbia a che fare con la nostra identità. Niente di più sciocco e ipocrita: nel mondo in cui viviamo, e soprattutto nel modo in cui viviamo, Cristo è quanto di più alieno si possa immaginare, un extraterrestre incomprensibile, perché nessuno oggi potrebbe prendere sul serio anche solo per 3 secondi le idee insensate e deliranti per le quali, stando alla leggenda canonica, si sarebbe fatto ammazzare (io sono il re dei giudei, il mio regno non è di questo mondo… fino a quel “Sì, io sono il figlio di Dio” o qualcosa del genere di Mt 26.64-65, Mc 14.61-62 e Lc 22.70, frase in seguito alla quale il sommo sacerdote si stracciò le vesti, come fanno i cattolici italiani di fronte alla sentenza della Corte…).
Alcuni luoghi comuni andrebbero sfatati una volta per tutte. Si sente dire, per esempio, che “Cristo ha insegnato per primo ad amare, a spargere l’idea dell’uguaglianza fra gli uomini”, come mi ha scritto un’amica su Facebook e come sostengono in molti. Ma il famoso “Ama il prossimo tuo come te stesso”, in genere attribuito a Gesù, è sì citato da Matteo (22.39) e Paolo (Rom. 13.19 e Gal. 5.14), ma era già un precetto ebraico (Lev. 19.18). L’idea di uguaglianza tra gli uomini, nel senso preciso in cui la intendiamo oggi laicamente e biologicamente (quindi senza ricorrere all’idea bizzarra di un unico dio creatore), è stata elaborata da alcuni sofisti minori del V secolo a.C. in Grecia, come ad esempio Antifonte, che pure non era uno stinco di santo, di cui si veda il fr. B 44, B: “Noi rispettiamo e veneriamo chi è di nobili padri, ma chi è di famiglia plebea, né lo rispettiamo, né l’onoriamo. In questo, siamo diventati gli uni verso gli altri come barbari. Per natura infatti tutti siamo assolutamente adatti ad essere sia Greci sia barbari. Basta osservare le necessità naturali proprie di tutti gli uomini: è ugualmente possibile a tutti procurarsele e in tutte queste nessuno di noi può esser definito né come barbaro né come greco. Tutti infatti respiriamo l’aria con la bocca e con le narici e tutti noi mangiamo con le mani “.
Molte idee di Gesù assenti nell’AT erano quelle tipiche dei molti mitomani ebrei che circolavano all’epoca e che circolano ancora oggi (come quelle, già ricordate, per le quali ha subito un “giusto” processo, ovvero non più ingiusto di quelli che la Chiesa ha fatto a Bruno, Vanini, Galilei e altri); esse sono impraticabili persino per chi, per professione o per convinzione, oggi dice di praticarle. Come scrisse Borges in “La morte e la bussola”, il cristianesimo appartiene alla storia delle superstizioni giudaiche. Altro che radici cristiane: dovremmo andare fieri dell cultura greca precristiana, perché il suo razionalismo è stato ed è l’antidoto migliore contro il totale obnubliamento e abbrutimento delle menti che il fanatismo antifilosofico e antiscientifico paolino ha predicato e predica ancora oggi per bocca di Ratzinger e compagnia bella.
Viceversa, in un mondo in cui hanno un posto di rilievo idee e valori come la libertà e l’antischiavismo, i diritti dei lavoratori ecc., se proprio non possiamo fare a meno di circondarci di idoli, sarebbe più logico sostituire il crocfisso di Gesù con quello di Spartaco: quest’ultimo sì che ha a che fare con un’idea che ci definisce nella nostra intima essenza e per cui avrebbe ancora senso morire.

Sandra

OT
@ ser joe

grazie!! non ho piu’ letto tuoi interventi, volevo ringraziarti qualche giorno fa ma il post era chiuso! riferiro’ al mio babbino caro (che tra l’altro e’ per meta’ cremonese).

darik

nebo scrive tra l’altro:
“…..Ci resta ben poca gente. Anche fra i comunisti credoci siano un bl po` di devoti credenti, anche se magari un pochino anticlericali. Lo stesso Bertinotti, non si era forse detto credente? Scommetterei anche Vendola…”

e la vinceresti la scommessa! il governatore pugliese si professa credente e devoto di padre pio. doppiamente coglione, in quanto pure omosessuale, visto come questa categoria viene legnata dalla kiesa. forse è pure masokista…;-).

p.s. l’inserimento dell’art. 7 nella costituzione italiana è un grazioso regalo del mai tanto
deprecato palmiro togliatti.

darik

per ki ha redatto questa ultimissima:

tri…partisan. però i partiti sono quattro: pdl, pd, idv e lega…
qualcosa non torna 😉 😀

Sal

Se la Uaar tramite la direzione riuscisse a identificare un indirizzo anche Email, (sarebbe meglio) da pubblicare sul sito, al quale ciascun privato cittadino potesse inviare un breve messaggio di contrarietà; (magari suggerito da legali capaci) si potrebbe far sentire il disappunto di quanti non condividonol’imposizione relgiosa.
Si dimostrerebbe all’Europa che non TUTTI i cittadini italiani sono favorevoli a quell’imposizione. In questo modo sarebbe chiaro che non TUTTO il paese accetta passivamente le imposizioni vaticane.
Risalterebbe maggiormente la bugia che si tratta di tradizione religiosa.
Il punto è identificare l’indirizzo più idoneo affinché tutti possano protestare insieme anziché sparpagliare a indirizzi diversi o uffici non interessati.
In attesa

Sandra

da micromega, articolo di questa settimana di don Farinella, “Il papa, i papetti e il giocoliere”

“Mi ha detto un uccellino che nei primi mesi del prossimo anno 2010, il Vaticano sta organizzando una Conferenza Europea di capi di stato e/o di governo cattolici o i cui partiti si ispirano al cattolicesimo per sollecitarli a condizionare la Costituzione europea con le famose «radici cristiane». A questo colloquio, mi dicono [vendo quello che ho, ma non stento a credervi], saranno invitati anche Berlusconi, Casini, Mastella. Se la notizia fosse vera, e spero e prego di essere smentito, non saprei dire se piangere o ridere. Berlusconi come modello di cattolico integerrimo ce lo vedo proprio bene: lui così compunto, umile e aperto al bene degli altri, specialmente dei poveri e degli emarginati, può essere uno stimolo benefico per gli altri capi di Stato o di governo, notori lassisti, frequentatori di prostitute e relativisti recidivi. C’è poi Casini che ora è all’opposizione di Berlusconi, dopo averlo sostenuto per cinque anni e dopo avere firmato tutte le leggi immorali che ha fatto approvare per sé e per la sua azienda. Casini è più adatto ad una funzione di «tenutaria» che rappresentante cattolico ufficiale. Che dire di Mastella, il mitico Mastella che inzuppa corruzione, mafiosetta e acqua benedetta.”

De Sade

Sandra

La lingua batte dove il dente duole, la preoccupazione Ratz and the Vaticans rock band, che se la UE assumerà prima o poi l’aspetto politico di una nazione federale, i suoi amatissimi patti lateranensi se li potrebbe mettere li, e magari gli piacerebbe anche. Però dopo non gli rimarrebbe niente in mano. Se invece con la scusa delle radici e della tradizione, iniziasse a patteggiare con la UE, magari maneggiando un pò riuscisse a far dare alla sua organizzazione un ulteriore posizione di predominio nel nuovo grande stato, passa alla storia e vedrai i salti ti cioia ke fara inzieme a zuo fetele amato padre jeorg. Quindi niente di strano se la soffiata fosse vera, avrebbe tutti i vantaggi a fare una cosa del genere.

De Sade

Siuramete si aggiunge all’elenco dei politici Italiani anche il buon Marrazzo come rappresentante del PD, che si aggrega alla compagnia quale noto frequentatore di conventi e Trans

lamberto

Quanti secoli devono ancora passare perchè la gente ragioni con la propria testa e la smetta di essere terrorizzata dalle sciocchezze che gli vengono propinate?
Hanno fatto più morti i simboli religiosi di tutte le guerre che si sono combattute.
Mi sono stufato dell’invadenza di tutte le religioni nella mia vita privata.
Spero che anche questa volta sia l’Europa a darci un insegnamento di libertà e di indipendenza alla faccia delle cosiddette radici cristiane.

gigi

@ de sade
ratz and the vatican rock band e i salti di cioia ke fara inzieme a zuo fedele amato padre jeorg
premesso che hai ragione, mi hai fatto fare un sacco di risate!!!, e per ricompensa ti voglio postare un link dove ci sono bei commenti sul marchese da cui hai preso il nick. sempre che tu gia non li conosca gia, allora mi scuso. Questo è il n 6, ce ne sono altri 5
http://www.rodoni.ch/busoni/sade/baccolo6.html
buona notte e buone frustate
salam aleikum
gigi

giovanni

Credo che sia cosa comune in Europa “vivere”, bene o male, “all’ombra di una croce”.
Siamo quasi “oppressi” dalle croci, ma a bene vedere, basta leggere i commenti contenuti in questo sito, ciò non ci impedisce di maturare in piena libertà ogni genere di opinione.
Mi chiedo se sia l’effetto stesso della croce (n.b. in questo senso: Matteo 10, 34-38).
Io sono laico e della chiesa m’importa assai poco, quasi nulla.
Credo che la croce non sia proprietà dei preti cattolici, come non lo sono, per esempio, i versi di San Francesco: “Altissimu, onnipotente, bon Signore, / Tue so’ laude …”; tantomeno quelli di Dante: “Vergine madre, figlia del tuo figlio,/ umile alta più che creatura / termine fisso d’etterno consiglio….; alle radici e fondamento della lingua italiana, normalmente contenuti nelle antologie scolastiche, previsti dai programmi e letti in tutte le scuole d’Italia. Lo stesso discorso si potrebbe fare per la Storia dell’arte.
Considerata la forza della ns. Costituzione, mantenere oggi quanto decise con intento autoritario il legislatore regio e fascista – la disposizione di affissione della croce nelle aule (un regolamento, peraltro senza sanzioni) – non va ritenuto retaggio di un atto dogmatico o una forma di servilismo verso la chiesa cattolica. Si tratta piuttosto del desiderio che permanga un uso, una tradizione maturata durante la Storia nel solco del SACRO (forse sepolto nel subconscio collettivo, lo stesso che ci fa apprezzare quei versi, lo stesso che ci sbalordisce quando osserviamo un dipinto di Giotto, o scopriamo che esiste un linguaggio segreto delle cattedrali ecc. ecc.) tracciato inevitabilmente in occidente dal cristianesimo. In altre parole, è la volontà di riprodurre nelle aule scolastiche un po’ di quella sacralità (chissà se è la parola giusta?) che si crea con quello stesso simbolo ovunque esso si trovi. Non troverebbero,(ripeto, per esempio), altrimenti spiegazione le croci presenti su diverse bandiere di stati laici europei.
La valenza educatrice della croce, che come simbolo è un mezzo e non un fine, è come quella di quei versi (e di… ecc. ecc.) e offre numerose alternative. Per il credente alimenta le speranze di una vita eterna, nell’ateo o nell’uomo diffidente (e qui parlo anche per me) può favorire e rinnovare la meditazione sul mistero dell’esistere e dell’essere. Da questo punto di vista, la croce non viene imposta, ma viene offerta. Essa ci fa venire il dubbio che la vita non sia fare, ma scontare. Ad ogni uomo tocca prima o poi di portarne una.

Giuseppe Murante

“ama il prossimo tuo come te stesso” e’ la corruzione di una massima orientale, confuciana e buddista, antecedente di almeno 500 anni all’era corrente, molto, ma molto piu’ difficile da seguire, perche’ non prescrittiva in modo positivo, molto piu’ nobile, molto piu’ emozionante, molto piu’ forte.
NON CAUSARE SOFFERENZA

Molti di questi fanatici mi vogliono imporre il crocefisso in un ufficio (sono un ricercatore, quindi un dipendente statale) perche’ mi amano. Vogliono la salvezza della mia anima. Ci credono davvero, ne sono convinto.
Pero’ non mi rispettano.
Mi causano sofferenza. Per me il crocefisso e’ simbolo di oppressione, di violenza, di ignoranza, di intolleranza, di guerra, di superstizione, di tutto quello che combatto. Quello di cui penso “se ce ne sara’ anche una stilla di meno sulla terra perche’ ci sono stato io, non saro’ vissuto invano”.
Per me il crocefisso e’ Bezier 1209: una citta’ sterminata dai cattolici, ‘che tanto il loro dio distinguera’ i suoi tra i cadaveri passati a fil di spada. Per me il crocefisso e’ simbolo di chi, in nome di un dio di cui si nomina portavoce, e che io non ho mai visto, ne’ di persona, ne’ negli altri, ne’ in tutto l’Universo che amo e al cui studio ho dedicato la vita, decide che non ho diritto alla speranza di guarire da una malattia gravissima, perche’ la ricerca scientifica non e’ etica… non rispetta la loro etica.
A me il crocefisso causa sofferenza.
E’ il simbolo del male.
Se esistesse il figlio del loro dio, probabilmente lui li capirebbe, quelli come me.
Ma, chi per convenienza, chi per ignavia, chi per una dolce indifferenza da cui non vuole essere disturbato, loro non capiscono… loro, no.

Gli abitanti di questo paese non hanno capito ne’ la massima di cui sopra, ne’ la democrazia liberale. …la tradizione e l’identita’ di tutto il paese???
Non esiste la tradizione e l’identita’ di tutto un qualsiasi paese, perche’ ci sara’ sempre qualcuno che non vi si riconosce. Democrazia non e’ il potere della maggioranza su ogni minoranza, e’ il rispetto del paese per qualunque minoranza che accetti le regole della convivenza civile, cioe’ la costituzione, niente altro. Questo e’ uno degli infiniti doni del secolo dei lumi agli uomini… non per niente l’illuminismo, che mai e’ diventato senso comune, e’ cosi’ odiato da preti e potenti di ogni risma.
Gli italiani hanno dimenticato cos’e’ la democrazia. Se mai lo han saputo. In fondo, siamo la terra che ha la sfortuna di ospitare il vaticano. Ed avere un presidente del consiglio che bercia che siccome il popolo lo ha eletto, lui ha ogni diritto, non aiuta.

La nostra battaglia non e’ togliere un simbolo da un muro, e’ fare accettare il diritto al rispetto dovuto alle minoranze, a qualsiasi minoranza, il diritto al rispetto che spetta ad ogni persona.
Ed e’ una battaglia disperata, e disperatamente minoritaria.

Scusate lo sfogo.

Massimo

@beatrice

“Pensavo stupidamente che TUTTO il Paese fosse rappresentato dalla bandiera tricolore verde-bianco-rosso”.

…Chissà, che abbiano scelto cristo-in-croce perché più digeribile per i leghisti antropofago-eucaristici del Lago di Guardia? (Sai com’è: per certa gente, l’ostia consacrata è sempre meglio del… Lido di Ostia!)

Paul Manoni

E’ per il bene del paese che quella croce andrebbe tolta….
Se certi valori sono stati scritti sulla Costituzione, un motivo ci sara’, no??
Oppure vogliamo fare della carta costituzionale, una barzelleta!?!?
ITALIA=SUCCURSALE VATICANA! 🙁

Kanna Shirakawa

ho passato le ultime notti a gironzolare su siti vari e sopratutto su facebook, discutendo (poche volte) o impedendomi di litigare con invasati di tutti i tipi

perche` ti fai del male cosi, direte voi? beh, perche` e` necessario toccare con mano, a volte, tastare il polso, come si dice

e il polso non batte .. non sono i nostri politici il problema, il fatto che siano zerbini e non persone, ma e` il delirio di un intero popolo

lo so che in giro c’e` anche gente che ragione, ci mancherebbe, ma qui la questione non e` piu` essere credenti, o non credenti, atei, agnostici, cristiani o musulmani .. c’e` in giro una corrente di violenza repressa pronta ad esplodere che fa rizzare i capelli in testa

siamo al delirio totale, se da una parte mi aspettavo quello degli invasati religiosi che invocano (letteralmente) il ritorno ai roghi e alle torture per gli eretici, mi ha colto di sorpresa la massa di gente che sostiene, senza mezzi termini, che del crocefisso non gliene frega una beata mazza ne` come simbolo religioso ne` come simbolo culturale, ma per il solo fatto che qualcuno abbia deciso di “imporre” (notare bene il termine) il rispetto di una legge, sono pronti a massacrare di botte chiunque provi a mettere in pratica la sentenza

credo che il malessere sociale che viviamo sulla nostra pelle abbia ormai raggiunto livelli critici, i credo politici o religiosi sono solo il pretesto per tirare fuori una rabbia ed una frustrazione che ha origini ben piu` profonde del semplice “indottrinamento”, ma deriva piuttosto dal nostro stile di vita

sono un ottimista per natura, ma in questo caso la vedo male, molto male … chiaro che questo non vuol dire gettare la spugna, chi ha ancora una testa sulle spalle ha il dovere di continuare ad usarla e fare il possibile per arginare questo fiume in piena, ma sinceramente, non vedo come sia possibile

a parte facendosi quattro risate … si, sembra una follia, ma immagino sia l’unica forma di follia positiva che puo` fare qualcosa contro questo delirio, riderci sopra, ridicolizzarli, non possiamo chiedere a loro di non farci del male, possiamo cercare di impedirglielo, opponendo il buonumore alla loro acredine

hm … ho riletto il mio post, e temo di cominciare a delirare anche io 🙂 sara` gioco farmi una cura disintossicante, che frequentare certe compagnie fa male alla salute 🙂

hpman

@alberto tadini

ringraziamenti per la quotazione 10.53, ho solo messo in risalto qualcosa che da tempo è sotto gli occhi di tutti.

@sauro

non possiedo il potere economico e l’immagine per fondare un partito di questo tipo, inoltre come già spiegato a @miro99 i tempi non sono ancora maturi. Cercherò comunque di piantare i miei semi

Sledge

@Crebs
@Car80

Il mio discorso è molto semplice, lineare, coerente e onesto:
TUTTI I SIMBOLI VANNO RELEGATI ALLA SFERA DEL PROVATO !

Se non è così, allora togliere il crocefisso perchè è un simbolo cattolico che nella scuola
pubblica non c’ entra, significa, per onestà, togliere tutti gli altri simboli, perchè a scuola
vi può essere qualcuno che in essi non vi si riconosce.

sabre03

Per Giovanni

NON si tratta di cancellare la Storia ma di FARE la storia…..
In termini volutamente forzati perchè tu capisca
Con la Costituzione abbiamo deciso che

NON vi fossero croci sui muri pubblici

Che il relativismo (anche etico) fosse senza dubbio il nostro riferimento culturale

PERCHE’?

Perchè l’altro (ossia noi non cattolici) esiste ed in uno stato repubblicano, laico e democratico NON PIU’ fascista, monarchico e clericale scomparso con la guerra, gli si deve rispetto.

Una Costituzione molto avanzata per quei tempi, e lo stesso Calamandrei (fra i nostri rappresentanti) diceva che sono gli italiani adesso a doversi fare.

I versi di un San Francesco, la bellezza di un dipinto di Giotto non hanno bisogno del crocifisso usato come strumento di imposizione. Noi invece abbiamo bisogno che quel crocifisso venga rimosso perchè siamo “l’altro” a cui si deve rispetto.

Sledge

@Crebs
@Car80

Il mio discorso è molto semplice, lineare, coerente e onesto:
TUTTI I SIMBOLI VANNO RELEGATI ALLA SFERA PRIVATA !

Mi sembra evidente e immediato…e nel rispetto della PAR-CONDICIO !

Se non è così, allora togliere il crocefisso perchè è un simbolo cattolico che nella scuola
pubblica non c’ entra, significa, per onestà, togliere tutti gli altri simboli, perchè a scuola
vi può essere qualcuno che in essi non vi si riconosce.

Mi pare che questa sia un evidenza cui tutti dobbiamo aprire la ragione: anche la ns sta diventando una nazione multi-etnica, in cui devono convivere culture, idee, mentalità e religioni diverse.

LA VIA DI USCITA E’ UNA SOLA: A CASA PROPRIA OGNUNO PUO’ ESPORRE I SIMBOLI, LE FOTO, GLI INNI E I MOTTI CHE VUOLE….MA FUORI NO! NESSUNO! NE’ LERELIGIONI, NE’ GLI STATI NE’ ALCUNA ASSOCIAZIONE CHE SI VOGLIA (compreso lo UAAR).

SE NON FOSSE COSì VI SARA’ SEMPRE “GUERRA” E MAI VERO LAICISMO.

hpman

Quello che emerge dai commenti su quest’ultimissima è la totale mancanza di una mentalità laica nella popolazione italiana. Ma ancor più grave è il totale asservimento al pensiero holistico irrazionale. Ecco perché appare chiaro come sia semplice, pilotare la così detta opinione pubblica, ottenendo l’approvazione di massa e la mobilitazione di facinorosi per azioni violente a difesa di un simbolo, in realtà mai messo in discussione, ma che si vuole rimosso da un’aula pubblica. Oggi nonostante sembri molto oscuro, abbiamo la prova lampante di trovarci agli albori di una possibile svolta epocale, proprio grazie alla presenza della Uaar. Questo dipenderà dalle azioni di pochi singoli che avranno il compito di instillare nelle coscienze, il pensiero razionale e la logica, in contrapposizione all’irrazionale che ha sempre dominato la cultura dell’Umanità.
La maggioranza dei frequentatori dell’Uaar è paragonabile ai primi ideologi del nostro Risorgimento. Uomini che ancor prima di agire iniziarono a diffondere il pensiero di una nazione Italiana in tutta la penisola. La Uaar è certamente demandata allo stesso compito diffondere il razional-pensiero e la logica per il bene comune quali veri dogmi da contrapporre a quelli evanescenti della religiosità. L’uso del termine evanescente a cui aggiungerei futile è dato dal fatto che nonostante la religione sia in effetti nata con l’uomo, proprio sui piani etico, morale e delle usanze, non ha mai dato concreti apporti allo sviluppo della società, anzi le si possono imputare i gravi danni che spesso per non dire sempre ha procurato.

Se le personalità del Risorgimento furono capaci di diffondere l’idea nazionale di Italia nel giro di poco più di 50 anni, le persone che frequentano la Uaar oggi, saranno capaci di diffondere il razional-pensiero alle masse?

Al tempo la risposta.

Chiericoperduto

…laddove tali simboli siano rappresentativi della tradizione e dell’identità di TUTTO il Paese e dunque elementi unificanti dell’INTERA comunità nazionale…
questi “TUTTO” e “INTERA” presuppongono il 100% di cittadini cristiani, ma così non è e pertanto la cosa cade da sè.

Sledge

@hpman

tanto per essere chiari e diretti, potresti citare i nomi di queste

le personalità del Risorgimento che furono capaci di diffondere l’idea nazionale di Italia nel giro di poco più di 50 anni

hpman

@Sledge

Vai a ripassare un pò di storia d’Italia, tra la fine del XVIII e la prima metà del XIX secolo, Troverai politici, scrittori, poeti, musicisti e compositori e ogni persona che nei diversi ambiti che ha dato il suo contributo, farne un elenco sarebbe troppo lungo e tedioso, poi non credo sia la sede adatta per tenere lezioni. Ad ogni buon conto Mazzini, Garibaldi, Bixio, Manzoni, Verdi, Pellico per dire lacuni tra i più noti.

Kanna Shirakawa

@Sandra

ho provato a seguire il link, ma non e` visualizzabile senza installare M$ Silverlight .. dubito che su una macchina linux possa funzionare roba M$, e mi rifiuto di imporchire ulteriormente l’unica macchina windows che ho con sconcezze prodotte dalla casa di Redmond 😉

e` irritante, ci sono standard universalmente accettati, e in italia i siti pubblici sembrano facciano a gara a mettere online roba fruibile solo con software proprietario (e di una sola casa produttrice, per di piu`)

sembra banale, ma anche questo e` un simbolo di questo nuovo medioevo, a dispetto di tutte le lotte per la liberta` e l’etica, viviamo in un sistema che premia i comportamenti scorretti e prepotenti, grazie alla complicita` di persone avide e/o profondamente stupide

vabbe`, mi segno il link, cala mai che qualche amico abbia un pc imporchito da cui possa vederlo 😉

Sledge

@hpman

Ecco appunto, hai fatto alcuni esempi (lo so che leggendo la storia li avrei trovati, ma volevo che fossi tu a essere chiaro facendo “nomi e cognomi”).

BENE, VEDIAMO LA REPUTAZIONE DI:

>>>GIUSEPPE GARIBALDI<<<

RICERCATO PER I SEGUENTI CRIMINI:

TRAFFICO DI SCHIAVI: Esaltato da tutta la storiografia imperante come il paladino della libertà, come il “liberatore” delle popolazioni delle Due Sicilie, “l’eroe dei Due Mondi”, in realtà aveva anche campato trasportando schiavi cinesi (coolies).
. .
ATTIVITÁ MERCENARIE: Mercenario per conto dell’imperialismo britannico (simile a ciò che oggi è rappresentato da quello statunitense) contro i commercianti olandesi nelle Americhe; alcuni sostengono che qui gli sia stato mozzato un orecchio, come si usava fare ai ladri di cavalli, motivo per cui l’eroe dei Due Mondi portava i capelli lunghi. Sempre nelle Americhe, sperando in ingaggi e prebende, aderisce alla massoneria. .

PEDOFILIA: Sposa Anita poco più che bambina. Inoltre, secondo alcune versioni, il famoso orecchio mancante citato in precedenza sarebbe dovuto al morso di una ragazza argentina che l’eroe dei Due Mondi aveva cercato di stuprare. .

GENOCIDIO e CRIMINI DI GUERRA: Non si ha una cifra ufficiale del numero di morti civili, uccisi durante saccheggi o rappresaglie dalle bande garibaldine, e neppure dei villaggi devastati e dei malavitosi che si aggregavano al suo esercito man mano che saliva verso Napoli.

COMPLIMENTI….INIZIAMO BENE !
VEDO CHE NON SOLO LA CHIESA HA “SCHELETRI NELL’ ARMADIO”

Qualcun’ altro (…di meglio, spero) ???

puric

@hpman:

condivido l’idea della Uaar come di un’accolita minoritaria di persone illuminate che potrebbero/dovrebbero portare avanti la battaglia per la futura laicità del paese. Non condivido PER NIENTE il paragone con gli “eroi” risorgimentali, che in buona parte invece erano degli opportunisti saltati sul carro che in quel momento poteva portare a maggior celebrità.
Vediamo:
garibaldi era trafficante di schiavi e lottò da mercenario per l’indipendenza del Rio Grande del Sud richiesta dai proprietari terrieri della regione;
bixio è noto per aver massacrato la popolazione di Bronte, che al momento dello sbarco dei mille si era sollevata contro i latifondisti sperando che l’impresa di garibaldi fosse anche una rivoluzione sociale;
verdi era un compositore mediocre (bocciato all’ammissione in conservatorio) che ebbe fortuna solamente per i contenuti politici delle sue opere, mentre la sua musica da un punto di vista artistico resta ben poca cosa (si noti che a Rossini, musicista di valore ben più alto, sono intitolati molti meno teatri e conservatori di Verdi);
manzoni era il rampollo di una famiglia della piccola nobiltà lombarda in fase di declino, dedito alla fi-ga e al ioco d’azzardo, mangiapreti ed ateo, che si riconvertì al cattolicesimo pur di convolare a nozze con Henriette Blondel, figlia di un ricco banchiere ginevrino. Per quanto riguarda la sua fortuna letteraria essa si fonda sul fatto di essere strumentale alla creazione di un lingua nazionale italiana (dato che fino ad allora la maggior degli italiani si esprimevano in dialetto).

Bene, se in futuro l’Uaar dovesse essere il movimento illuminato-illuminista da cui parte il rinnovamento del paese, non vorrei proprio avere come miei compagni di lotta personaggi somiglianti a quelli sopra esposti

Sandra

@ kanna

L’hanno messo su yt! cerca “celestini sono io che ho scelto voi”. Se riesci a vederlo, mi dici cosa ne pensi 🙂

paniscus

sui misfatti di Garibaldi:

“PEDOFILIA: Sposa Anita poco più che bambina. ”

————————–

Veramente la versione che girava qualche decennio fa (sempre con l’obiettivo di mettere in cattiva luce i costumi morali privati di Garibaldi, ma in un’epoca in cui non andava ancora di moda strilare al pedofilo) era esattamente opposta, ovvero che fosse una donna già sposata e con diversi figli, e che lui la indusse ad abbandonare la famiglia per seguirlo. Decidiamoci, una delle due, eh.

Lisa

paniscus

“manzoni era il rampollo di una famiglia della piccola nobiltà lombarda in fase di declino, dedito alla fi-ga e al ioco d’azzardo, mangiapreti ed ateo, che si riconvertì al cattolicesimo pur di convolare a nozze con Henriette Blondel, figlia di un ricco banchiere ginevrino.”

——————

Veramente, a quanto ricordo, Enrichetta era di religione protestante e i due coniugi si avvicinarono al cattolicesimo insieme, soltanto in un secondo tempo, quando alcuni dei figli erano già nati, quini questo particolare non regge.

Sul fatto che poi il Manzoni sia una figura enormemente sopravvalutata, con me si sfonda una porta aperta grossa quanto l’arco di san Frediano, ma NON SOLO per motivi religiosi…

Lisa

Kanna Shirakawa

@Sandra .. visto, thanks 🙂 terrificante ma assolutamente vero, e non l’hanno di sicuro inventato i nostri moderni politici, il mio lamento “informatico” non era poi cosi` a sproposito, perche` alla fine si tratta della stessa cosa: di peggio che sostitire l’etica con la semplice ricerca del consenso c’e` una sola cosa: crearlo ad hoc, quel consenso

e` quello che fanno le reliogioni ma non solo, i poteri forti in genere, da sempre, perche` cercare di mediare diverse posizioni quando e` piu` semplice eliminare (con le buone o con le cattive) le posizioni di minoranza per arrivare al “pensiero unico”?

purtroppo c’e` una verita` amara, che emerge dalla performance del mitico Celestini: il pensiero unico e` piu` forte, non perche` lo sia per natura, ma perche` va visto al contrario, e` pensiero unico perche` essendo piu` forte (in senso ampio del termine, quindi anche con meno scrupoli) si mangia quelli deboli

ripeto pero` quanto ho detto nel mio precedente “delirio”: non deve essere la scusa per una resa, se proprio devono mangiarmi, almeno avranno seri problemi di digestione 😉

chiudo perche` i commenti chiudono anche loro tra poco, e mi pare che siamo andati un po’ OT, ma per una giusta causa 😉

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