Crocifisso e intimidazioni, intervento radicali

Dopo l’aggressione subita stamani alla sede del Partito Radicale dove sono stati appesi tre crocefissi, siamo venuti a conoscenza di minacce nei confronti del cittadino che ha fatto ricorso alla Corte di Strasburgo. Minacce che, occorre dirlo, potrebbero essere anche il frutto della campagna ad personam che il sindaco di Cittadella, l’Onorevole leghista Bitonci, ha lanciato con manifesti ‘Wanted’ raffiguranti le facce della famiglia che ha fatto il ricorso e i suoi ripetuti appelli al Sindaco di Abano affinché revochi loro la residenza.
Occorre che il Ministro degli interni adotti tutte le misure necessarie perché vengano garantite la sicurezza e incolumità personale della famiglia esposta al pubblico ludibrio, per giunta coi soldi del contribuente.

Dichiarazione di Marco Perduca, co-vicepresidente del senato del Partito Radicale Nonviolento, eletto senatore nelle liste del PD

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71 commenti

Paul Manoni

Se succede qualcsa agli Albertin, vado a bruciare la mia carta di identita’, la mia tessera elettorale e una copia della costituzione italiana, in piazza S.Pietro!
Giuro!
Sembra di essere tornati agli anni ’70, dove si facevano attentati nelle sedi dei vari partiti…
Questa sarebbe la loro liberta’ di religione???
Queste sarebbero le loro difese delle radici cristiane e le loro tradizioni???
Questo sarebbe un paese democratico con una legge giusta???
Questo sarebbe tolleranza???
Questo sarebbe il rispetto reciproco???

…IL TUTTO SULLA BASE, lo ricordo, DI UNA SENTENZA DELLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI UMANI!?!?!?

IL GOVERNO IN SEDE INTERNAZIONALE DOVREBBE RIFIUTARE LA CARTA DEI DIRITTI UMANI UFFICIALMENTE PER UN PRINCIPIO DI COERENZA!
VERGOGNA!

Ste

No, non credo ce ne siano gli estremi, ma e’ chiaro che dimostra una notevole indisposizione alla posizione istituzionale che ricopre.

strozzapreti

La nuova guerra delle crociate, ha avuto inizio, solo che questa volta e’ in casa nostra capeggiata dalle razziste ed intransigenti menti leghiste ed estremiste di destra col tacito ( mica tanto ) benestare del governo tutto, Maroni nulla può, essendo una marionetta nelle mani di Bossi. Le forze laiche e radicali debbono unirsi per difendere i diritti costituzionali e le dirittive Europee sancite anche dalla sentenza della corte dei diritti dell’ uomo, l’ appello andrebbe fatto anche al Presidente della Repubblica, vero garante della Costituzione.

fresc ateo

IO DICO BASTA . DA OGGI STAREMO PRONTI,NON MI FARO’ UCCIDERE DA QUESTI CATTOLICI FASCISTI ASSASSINI .DOBBIAMO REAGIRE SONO SOLO DEGLI SPORCHI ASSASSINI. CHI FOMENTA L’ODIO SONO SEMPRE LORO I COSI DETTI CRISTIANI.

Stefano Bottoni

Giorno dopo giorno questi “valorosi difensori delle radici e delle tradizioni cristiane” mostrano il loro vero volto, che non ha nulla da invidiare ai peggiori fondamentalisti islamici. D’altro canto i fondamentalismi sono tutti uguali, cambiano solo pochi particolari in superfice.
“O si pensa o si crede” ha ribadito più volte Bruno Gualerzi. Questi fatti gli danno ragione al 100%.

Sandra

Si vede chiaramente la resistenza della classe politica italiana e delle gerarchie ecclesiastiche alla democratizzazione che essere parte dell’europa comporta: sarebbe la fine di privilegi, impunita’, corruzione diffusa, la fine della bella vita di parassiti indisturbati che hanno condotto alle spalle dei cittadini, che man mano hanno perso il poco che erano riusciti a guadagnare in termini di democrazia dopo la guerra. Entrare in Europa equivale a sottostare a regole molto piu’ stringenti, e’ la fine del monopolio, incompatibile con la democrazia. Per ora le direttive o sentenze europee sono rispettate dove s’accordano con gli interessi dell’oligarchia, ma negli altri casi sono lettera morta. Ci vorrebbe, e forse un giorno ci sara’, un FBI europea, che intervenga dove la giustizia locale e’ restia a muoversi. Ve lo immaginate, gli agenti federali europei che arrivano in italia, ad arrestare parlamentari politici per corruzione, complicita’ con mafia e terrorismo, frode, concussione…. che vanno ad arrestare gli alti papaveri cattolici per pedofilia e ostruzione alla giustizia, fondi neri, riciclaggio di denaro sporco, bancarotta fraudolenta…. I have a dream… E’ anche il loro incubo. Per questo, nonostante i nostri politici si riempiano la bocca con l’europa per esigenze di propaganda, ne hanno una gran paura, e abbiano colto questa occasione per dipingerla come il babau che viene a portarci via i nostri simboli piu’ cari. E’ un tentativo di delegittimare agli occhi degli italiani l’unica speranza per l’Italia di democratizzare il nostro paese.

AndreA

Le pentole si scoprono. La vera natura di certe “tradizioni culturali” si palesa.

Il crocifisso è certamente un simbolo di questa “cultura” italiana. E’ il simbolo dell’intolleranza, della violenza, dell’oscurantismo, del razzismo, dell’ipocrisia, del bigottismo, della xenofobia, della censura contro la libertà di espressione, contro la libertà di critica, contro la libertà di religione.

Fanno bene a lasciare il crocifisso al loro posto. Perché questa è l’Italia.

car80

@ Ste
Io credo che gli estremi ci siano eccome per una denuncia e per ottenere l’ineleggibilità di un tale rozzo individuo, le forze democratiche indipendentemente dalla loro posizione sul crocifisso dovrebbero condannare senza se e senza ma questa caccia alla streghe. A proposito i telegiornalistipolitici come David Sassoli pronti a firmare appelli in difesa del crocifisso cosa ne pensano di questo?

strozzapreti

O SI PENSA O SI CREDE, ma questi non pensano e non credono, non hanno valori morali, non connettono propio!

eldiablo

Io ritengo che la famiglia Albertin dovrebbe fare una deuncia querela contro il soggetto de quo e subito. Non può essere tollerato che chi usa gli strumenti della legalità per affermare le proprie idee, e debba addirittura ricorrere a Strasburgo per ottenere una sentenza che i tribunali dello stato non gli riconoscono, sia preso di mira da un becero e qualunquista attacco ad personam degno di un populismo bieco e retrogrado.

Dinathos

Perché si utilizza l’appellativo “ONOREVOLE” per simili personaggi?

Zombivecchio

é un fatto gravissimo, e non è un modo di dire.

Un sindaco che compie delle ritorsioni contro un cittadino o una famiglia, o che comunque incita la folla all’odio, dovrebbe finire in galera per istigazione a delinquere.

Se solo succede qualcosa a questa famiglia scoppia una guerra civile.

SIGNORI, ARRENDIAMOCI DI FRONTE ALL’EVIDENZA,

QUESTO NON E’ PIU’ UNO STATO DI DIRITTO.

E NON E’ RETORICA PURTROPPO.

Ivo Mezzena

denunciamo questo sindaco, è un criminale, istigazione alla violenza, ma questo se non viene fermato varrano giustificate tutte le intimidazioni future

renus

QUESTO è DAVVERO OLTRE OGNI LIMITE!

hanno davvero rotto il …!

consiglierei ai radicali di lasciare lì i cadaveri in croce ma magari accostarci un bel pò di simboli alternativi… tipo voi appendete croci, noi ci mettiamo accanto, pizza, spaghetti, preservativi, bambole gonfiabili, tette finte e tutti gli altri simboli di italianità.

ateismo

Se volevano una prova che il crocefisso imposto nei locali pubblici è un semplice e vetusto retaggio del ventennio, che simboleggia tutt’altro che pace ed amore, eccoli accontentati.

Se non altro, questo episodio mostrerà la ridicolaggine di questa tesi.

crebs

strozzapreti scrive:
13 Novembre 2009 alle 7:35

La nuova guerra delle crociate, ha avuto inizio………………… Le forze laiche e radicali debbono unirsi per difendere i diritti costituzionali …………….

Dove sono le forze laiche?
Vengono addirittura riportate sui mass media notizie di una sola parte; ho saputo del comportamento del sindaco leghista di Cittadella solo da questa ultimissima; non mi risulta che ne abbiano parlato repubblica o il corriere (ma mi potrei sbagliare); forse ne hanno parlato i giornali locali.
Mi sembra un comportamento veramente intollerabile.
Ho letto sopra due interventi, uno diceva che non ci sono gli estremi per una denuncia, l’altro si; vedete cosa si può fare.
Perchè non chiediamo che il governo ritiri ufficialmente la ratifica della “Dichiarazione Universale dei Diritti Umani”, il documento, firmato a Parigi il 10 dicembre1948 e la cui redazione era stata promossa dalle Nazioni Unite perché avesse applicazione in tutti gli stati membri, visto che le sue azioni esplicite vanno dichiaratamente contro quella Carta?
Analogamente, abroghiamo alcuni articoli della nostra Costituzione.
Almeno i cittadini italiani non si illuderanno più di vivere in uno stato dove si cercano di garantire questi diritti.
Ricordo che l’articolo18 della “Dichiarazione Universale dei Diritti Umani” recita:
Ogni individuo ha il diritto alla libertà di pensiero, coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare religione o credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell’insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell’osservanza dei riti.
Viene anche esplicitato, nel Commento generale, Nr. 22., del 1993 , che:
Il Comitato osserva che la libertà di avere o adottare una religione o credo implica necessariamente la libertà di scegliere una religione o un credo, incluso il diritto di rimpiazzare la propria attuale religione o credo con un’altra o di adottare una visione atea Infine, l’Articolo 18.2 esclude la coercizione che danneggerebbe il diritto di avere o adottare una religione o un credo, incluso l’uso o la minaccia della forza fisica o delle sanzioni penali per costringere i credenti o i non-credenti ad aderire alle loro credenze religiose e congregazioni, ad abiurare la loro religione o credo o a convertirsi.

Ritiriamo la ratifica, cambiamo la nostra Costituzione (o, a queso punto, abroghiamola completamente, si risparmiano le spese per la Corte Costituzionale e S. B sarà finalmente contento, manco ghedini ci aveva pensato) e mettiamo la croce, simbolo scelto dalla religione per esprimere il nostro desiderio di laicità, dovunque, nei teatri, nelle scuole, nei negozi. I sindaci potranno organizzare una loro polizia religiosa che controlli, anche tramite delazioni, chi tenta di sottrarsi a simile comportamento di amore e di rispetto della tradizione e della laicità.

sabre03

Che continuino….
tutta acqua al mulino Europeo; si intimida la minoranza, si descrimina, si vuol conservare un privilegio nel nome di una tradizione di parte imposta oggi con le bombe carta, ieri con i manganelli, ieri l’altro con le torture dell’inquisitore, con i roghi….
delirio Amoroso…. ma il clero che fa le veci della divinità oggetto d’amore non ha nulla da dire a tale proposito?

Mattia

A tali misfatti poté indurre la religione. (Tantum religio potuit suadere malorum).
Lucrezio (ca. 98-54 a.e.c.)

Colapesce

Quanta strada manca per arrivare al punto che il chiodo per appendere il crocifisso, invece che nel muro, lo ficchino nella mia testa?

Eristico Epicureo

Questo sindaco andrebbe destituito, i cittadini dovrebbero in primis rivoltarsi contro un essere così abbietto che sperpera denaro pubblico in questo modo.

Giovanni Bosticco

E poi vengono a denunciare l’integralismo islamico.
Certo c’è, ed è un pericolo grave. Ma quello cattolico
che altro è?

enrico mini

Ma i sindaci non giurano fedeltà alla Costituzione? Come pure fà il governo? Come hanno sempre fatto i dipendenti pubblici e brunetta intende confermare?
Se questi sono i loro esempi…beh, io sono disposto a giurare qualsiasi cosa, tanto poi posso comunque fare e dire quello che voglio!
Ecco i veri farabutti.

Massimo

Sicuri che le vostre iniziative non siano offensive (credini, iddioti, stupidi: “o si pensa o si crede”) e inneggianti al pubblico ludibrio nei confronti di chi crede (fascisti, integralisti, talebani…)? C’è chi si stanca.

Giona sbattezzato

Cari soci e non credenti vari, sorpresa, sorpresa! Benvenuti in Italia, l’Iran occidentale.
La costituzione? Ma sono cattolici, che pretendete, rispetto? Rispetto da gente che vorrebbe torturarvi e bruciarvi e poi ne andrebbe anche fiera e si sentirebbe nel giusto?

agnese l'apostata

ma che civiltà,i leghisti,eh.GRONDANO civiltà da tutti i pori

Dalila

@ Stefano Bottoni

Giorno dopo giorno questi “valorosi difensori delle radici e delle tradizioni cristiane” mostrano il loro vero volto, che non ha nulla da invidiare ai peggiori fondamentalisti islamici. D’altro canto i fondamentalismi sono tutti uguali, cambiano solo pochi particolari in superfice.

E’ vero.
Quel che è più grave è che questa massa informe ed ignorante ottiene persino il plauso dell’opinione pubblica italiota.
Ritengo questo tacito accordo ancora più grave dell’odio cieco dimostrato da questi fanatici (e poi si lamentano dell’Islam, i veri pericoli li abbiamo già in casa nostra…)

renus

caro Massimo, se descrivere qualcosa per quello che è offende non è colpa di chi la racconta.

Luciano47

Questa mattina, su il mattino di Padova, è riportata la seguente notizia :” Croci nere dipinte su Casa Albertin – Quattro croci disegnate con la vernice spray nera e la scritta “Cristo” sotto una di esse. E’ l’inquietante messaggio ricevuto dalla famiglia Albertin… che chiede protezione.” Sono sconvolto. La religione cristiana, religione di pace, tolleranza, amore?
La verità è che ci stanno riportando al medioevo. Solidarietà alla famiglia Albertin.

Nello

Minacce che, occorre dirlo, potrebbero essere anche il frutto della campagna ad personam che il sindaco di Cittadella, l’Onorevole leghista Bitonci, ha lanciato con manifesti ‘Wanted’ raffiguranti le facce della famiglia che ha fatto il ricorso e i suoi ripetuti appelli al Sindaco di Abano affinché revochi loro la residenza.

Questi vogliono la guerra civile… se ci scappa l’aggressione o il morto ai danni di quei cittadini, poi al sindaco Bitonci che cosa deve succedere? Qualcosa di molto brutto mi auguro.

Luigi1770

E meno male che c’è internet; pensiamo in che situazione saremmo se non potessimo essere informati su queste cose, pensiamo a raiset (esclusa per ora RAITRE): ce l’avrebbe fatto sapere? Naturalmente no.
In fondo non pensate che siamo fortunati?

Rudy

Anche io sono allucinato dai commenti sul Gazzettino, mi aspettavo una quota fisiologica di commenti agghiaccianti ma devo dire che sono tanti. Non voglio essere pessimista, però penso che in questo momento sia necessario andare avanti con integrità, perchè capisco che si possa esser presi dallo sconforto e soprattutto dalla paura. Questi sono matti da KKK, ma io non voglio avere paura.

Stefano Bottoni

Pazzesca ma purtroppo prevedibile la notizia postata da Luciano47.
Francamente provo paura per la famiglia Albertin. Paura che qualche esaltato passi dalle minacce di morte ai fatti (con la pilatesca neutralità, per non dire benedizione, delle istituzioni).
L’appoggio morale agli Albertin va bene, ma qui bisognerebbe fare qualcosa di concreto per aiutarli.

Ulv

@ Massimo

Hai ragione. C’è chi si stanca e giustamente minaccia ritorsioni, violenze, stupri e cacce all’uomo.
Comunque mi sa che hai invertito l’ordine di causalità. Voi fate i prevaricatori e DOPO noi vi chiamiamo talebani. Senza minacciare violenze nei vostri confronti, peraltro. Eh sì! Siamo noi atei quelli senza valori!

paola

quali sono i valori dell’europa cristiana che vogliono tanto difendere dal nichilismo che spopolerebbe dal momento che tiri giù il crocifisso dalle aule ? quelli della falsa donazione di costantino x giustificare il potere papale, o le indulgenze, o l’inquisizione, o le crociate, o la lotta x le investiture, o i genocidi in america o il sostegno allo schiavismo, all’antisemitismo, al nazismo…ma la storia la studiano questi ignorantoni? quali sono sti benedetti valori cristiani? il messaggio cristiano che tanto pubblicizzano non è ascoltato dagli stessi cristiani, visto che non mi sembra di avere alle spalle un’europa di pace , amore, fratellanza, uguaglianza, tolleranza. Lo dimostra la bassezza dei loro gesti ogni volta che qualcuno la pensa diversamente da loro ( anche nel 2009!).Sarebbe ora che accettassero questa verità e lasciassero spazio a chi fa veramente qualcosa per i diritti e i valori universali, a chi veramente crede nell’uguaglianza, nella dignità umana, nella tolleranza, nella laicità ( mi sembra che i radicali si siano sempre occupati di questo, o no?)…

Ulv

@ Stefano Bottoni

Hai ragione. Anch’io esprimo tutta la mia solidarietà alla famiglia Albertin, ma temo che non sia sufficiente per ridare serenità alle loro vite. Difficile dire cos’altro si possa fare, ma forse sarebbe opportuno far sentire la nostra voce tramite l’UAAR.

Eristico Epicureo

Sbaglio o c’è nell’aria una nuova crociata in arrivo? Quest’aria fa si che ogni mattino mi sveglio sperando di leggere la notizia di un attacco nucleare sul vaticano, vi sembra normale? 😛

peppe

Quest’aria fa si che ogni mattino mi sveglio sperando di leggere la notizia di un attacco nucleare sul vaticano, vi sembra normale

Nooo… e perchè? Addirittura distruggerlo? Ci abbasseremmo al livello assassino e liberticida di questi finti imbonitori di nero vestiti… Io mi accontenterei di trasferirlo in Polonia (non in Groenlandia, come suggeriscono alcuni, giusto perchè i bambini esquimesi in quanto ad abusi sessuali hanno già dato ai gesuiti… dargli anche il Vaticano mi sembra eccessivo)… così contenti i polacchie e, con 1 miliardo di euro all’anno in tasca solo di 8×1000, contenti anche tutti gli italiani.

hpman

Sebbene ci fossero evidenti segnali, speravo che ciò non si verificasse così presto. I catto-cristiani, hanno sempre utilizzato il terrore per soggiogare ed annullare gli oppositori. E’ la maniera più semplice per conformare la società. Ovvio che chi si ribellerà, da oggi in poi correrà dei seri rischi. Sono sempre stati, e mai potrebbero negarlo, integralisti. Oggi abbiamo la prova che dietro le parole amore, tolleranza e pace si nasconde il FONDAMENTALISMO GUERRAFONDAIO tipico di tutte le Teocrazie. Sono viscidi, vili e traditori, non ci si deve mai fidare dei cristiani.

Paolo

Siamo alla barbarie, adesso molti cattolici gettano la maschera di bontà ed esprimono la loro intolleranza e la loro violenza. E come si arrampicano sui vetri per confondere questo pericoloso integralismo come difesa delle nostre “radici”!!!

hpman

Di seguito inserisco il commento inserito nell’ultimissima sulla mozione tripartizan, sebbene parzialmente OT, visti i tempi che corrono, aggiungerei soltanto che già adesso i moti del razional-pensiero, dovrebbero iniziare ad assumere le forme carbonare del nostro passato risorgimentale, perchè solo quel passato seppe contrastare e vincere la Teocrazia imperante nella penisola italiaca.

hpman scrive:

13 Novembre 2009 alle 10:04
Quello che emerge dai commenti su quest’ultimissima è la totale mancanza di una mentalità laica nella popolazione italiana. Ma ancor più grave è il totale asservimento al pensiero holistico irrazionale. Ecco perché appare chiaro come sia semplice, pilotare la così detta opinione pubblica, ottenendo l’approvazione di massa e la mobilitazione di facinorosi per azioni violente a difesa di un simbolo, in realtà mai messo in discussione, ma che si vuole rimosso da un’aula pubblica. Oggi nonostante sembri molto oscuro, abbiamo la prova lampante di trovarci agli albori di una possibile svolta epocale, proprio grazie alla presenza della Uaar. Questo dipenderà dalle azioni di pochi singoli che avranno il compito di instillare nelle coscienze, il pensiero razionale e la logica, in contrapposizione all’irrazionale che ha sempre dominato la cultura dell’Umanità.
La maggioranza dei frequentatori dell’Uaar è paragonabile ai primi ideologi del nostro Risorgimento. Uomini che ancor prima di agire iniziarono a diffondere il pensiero di una nazione Italiana in tutta la penisola. La Uaar è certamente demandata allo stesso compito diffondere il razional-pensiero e la logica per il bene comune quali veri dogmi da contrapporre a quelli evanescenti della religiosità. L’uso del termine evanescente a cui aggiungerei futile è dato dal fatto che nonostante la religione sia in effetti nata con l’uomo, proprio sui piani etico, morale e delle usanze, non ha mai dato concreti apporti allo sviluppo della società, anzi le si possono imputare i gravi danni che spesso per non dire sempre ha procurato.

Se le personalità del Risorgimento furono capaci di diffondere l’idea nazionale di Italia nel giro di poco più di 50 anni, le persone che frequentano la Uaar oggi, saranno capaci di diffondere il razional-pensiero alle masse?

Al tempo la risposta.

Halftrack

Dopo tutto che i crocifissi nelle scuole non andrebbero messi è nella stessa filosofia cristiana: “Rendete dunque quello che è di Cesare a Cesare e quello che è di dio a dio”.
Introdurre i crocefissi nelle scuole potrebbe anche essere interpretato come: “A noi Cristo non ci basta! Vogliamo pigliarci anche Cesare!”
Penso che in altri paesi vi sia una religiosità più matura (anche se trovo difficile pensare che la religione possa portare alla maturità).

Ipazia

Poche storie!
Che possiamo fare in concreto per aiutare gli Albertin? Non possiamo fare una specie di class-action e costringere le autorità a dare loro protezione???
Non possiamo muoverci a livello nazionale come UAAR e fare una denuncia pesante pesante?

hpman

@Ipazia

Aiutare gli Albertin:

1. Fornirli di scorta – Ma non sono mica minacciati da terroristi, mafiosio camorristi, sono solo cristiani che hanno dipinto un simbolo di amore e fratellanza sulla loro casa e la parola Cristo. Che gli può fare solo del bene.

2. Trasferirli in altra sede in Italia – Chi vorrebbe vivere con questi ateacci vicino, meglio un pedofilo o uno stupratore

3. Farli fuggire all’Estero – Prima che sia troppo tardi.

Ironicamente 1 – 2 sono le risposte plausibili che politici e fautori del nuovo integralismo darebbero a questi aiuti per la famiglia Albertin

la 3 mi sembra la possibilità più concreta e sicura che hanno per mettersi in salvo, visto che i catto-talebani hanno appena iniziato la fatwa contro di loro.

Tutta la mia solidarietà.

vittorio

non li fanno i ceri da accendere in chiesa con le facce di questi albertin? per convertirli, mica per dargli fuoco.

Panzo

ma siamo all’assurdo!

ormai il crocefisso non ha neppure più un valore simbolico-religioso per gli pseudocristiani che continuano a starnazzare e strapparsi i capelli per il crocefisso nei vari talk show e nelle piazze. è considerato un simbolo della tradizione, ormai è anche privato del suo valore simbolico che teoricamente incanerebbe anche valori “alti”. Ma quelli proposti da una massa di politici beoti che lo vogliono riaffiggere sono bassi, bassissimi! intolleranza religiosa prima di tutto!

non sono credente, ma se lo fossi, visto come sono ormai le cose, sarei il primo a chiedere la rimozione del crocifisso: ridotto a mero strumento di propaganda e strumentalizzato per i ridicoli fini di ridicoli politici o benpensati.

siamo alla frutta.

Ateosofia

La presunta tolleranza dei cristiani in epoca recente è dovuta soltanto al fatto che in Italia i non credenti non hanno mai fatto sentire la loro voce. Già solo per questo l’UAAR entrerà nella storia.

Anthony Logan

@Ateosofia

L’unica tolleranza dei cristiani e quella delle “case di tolleranza”

ateo3

DIMISSIONI IMMEDIATE del sindaco cacciatore di taglie.
In un paese civile a quell’individuo neanche considerabile persona non sono non sarebbe permesso ricoprire cariche pubbliche, ma sarebbe da carcerare per istigazione a delinquere e violazioni varie tra cui anche quella della legge sulla privacy per l’uso di fotografie.

Ah la carità cristiana. Evidentemente nelle nostre presunte radici cristiane c’è solo ODIO. Questo dovremmo difendere?

cartman666

se ci sono ancora dei Magistrati in italia, mandare in galera questo essere squallido di tal bitonci, che dio l’abbia in gloria, very quickly 😈

Toptone

Il sindaco va querelato per vilipendio con annessa richiesta di risarcimento danni E denunciato alla Corte dei Conti per sperpero di denaro pubblico se i volantini li ha pagati il Comune.

Se non reagiamo finisce come negli anni ’20, ricordate?

Stefano Bottoni

@ hpman

il punto 3 vorrebbe dire arrendersi. Mi rendo conto che non sto parlando per me ma per altre persone (e, lo ripeto, provo paura per cosa potrebbe succedere loro), ma arrendersi no. Bisogna, idea personale, che l’UAAR intera COSTRINGA polizia o carabinieri, tramite un apposito esposto, a pattugliare la zona della casa della famiglia Albertin. Gli estremi ci sono tutti: concrete minacce di morte non vanno mai sottovalutate. Capisco che non sarebbe un bel vivere… ma sarebbe comunque un vivere. Forse gli esaltati (99 su cento sparano cavolate, ma 1 su 100 potrebbe sparare pallottole) se ne terranno lontani. Spero.

hpman

@Stefano Bottoni

Io al posto loro andrei all’estero come rifugiato politico, dato il clima intimidatorio e le taglie esposte dal sindaco. Dall’Estero probabilmente, potrei dare molto più fastidio ai catto-talebani di quanto non possa di fatto fare da qui. Non ho detto di mollare la presa, anzi …

Sal

Un seguace dell’Amore, dovrebbe implorare in ginocchio il nemico di metterlo a morte, piuttosto che umiliarlo o costringerlo a fare cose inconciliabili con la dignità di un essere umano.

Gesù…costituì un esempio, ma l’esempio non valse nulla presso coloro che non si preoccuparono mai di cambiare la loro vita. Oggi mi ribello al cristianesimo ortodosso perché sono convinto che ha travisato il messaggio di Gesù

Gandhi – Antichi come le montagne.

Zombivecchio

ma perchè qualcuno non mette su un partito serio, laico e di centro.

vi sembra normale che il centro del parlamento sia esclusiva dei clericali?

rickygl

Purtroppo la nonviolenza e la tolleranza non sono nelle corde nè della Lega, nè dei fascisti, nè dei clericali, ammesso vi sia differenza tra le tre categorie.

Paul Manoni

@Il Filosofo Bottiglione
Cosa vuoi che dica la chiesa….attacca, fomenta, aizza e quando ha trasmesso il suo messaggio di “pace” e “tolleranza”, lascia tutto in mano ai credenti ebeti violenti e senza cervello… 🙁
Chi tace acconsente si dice…

lacrime e sangue

Non so se riuscirete a leggere queste parole – finisco sempre in moderazione per troppe ore – ma queste notizie (attacchi alla famiglia A., bomba carta alla sede UAAR, aggressione alla sede radicale, manifesti da caccia all’uomo vivo o morto…) sono tutte sintomi e non conseguenze, come la febbre lo è di una malattia.
Sintomi di cosa? Di due malattie.
La 1° malattia è il suicidio della ragione. Quella che è stata descritta da Lee Harris in IL SUICIDIO DELLA RAGIONE, Rubbettino editore, 2009. La ragione non ci salverà MAI dagli estremismi, perchè con gli estremisti si deve usare il bastone, non la lingua.
La 2° malattia è il condizionamento mentale, descritto in modo divulgativo in ESTENSIONE DEL DOMINIO DELLA MANIPOLAZIONE, di Michela Marzano, Mondadori (sì, proprio i Berluscones…), 2008. Chi non ha una mente forte e logica non resiste al fascino di affidarsi ad una guida, un dux, un fuerer.

Cosa intendo dire?
Intendo dire che siamo di fronte a persone che non hanno imparato da piccoli ad utilizzare il pensiero logico, ma dopo anni di passiva abdicazione della fatica di ragionare, delegata agli eterni “Padri che pensano per loro” (preti e politici), non sono in grado di resistere ad un crollo del loro pensiero debole: la violenza è la sola risposta possibile, perchè i simboli li facevano credere vivi, parte di una comunità.

Questa società atomizzata e sbriciolata, perchè priva di unità per scelta consapevole, si credeva unita in funzione dei simboli.

Togliergli il crocifisso significa strappargli il velo della falsa immagine di italianità comunitaria: il crocifisso, la messa, la comunione, il battesimo etc., non erano espressioni di fede, ma di identità comunitaria, sociale. Esisto se sono come gli altri. Sono ad uno stadio infantile, di omologazione per sopravvivenza psicologica.
Non sono mai diventati “adulti” al punto di poter dire “esisto anche senza essere come gli altri”.
Queste persone sono adesso scatenate perchè gli crollano gli specchi in cui si guardavano per poter credere di essere parte di una comunità.
Non sono menti autonome, non possono esistere senza il sostegno degli altri, che devono essere uguali a loro.
Mi posso specchiare solo in un clone, non in un diverso.
il mio peggior nemico è lo specchio che rifiuta di specchiarmi: il diverso mi obbliga a trovare un equilibrio interno che – troppo infantile – non mi posso costruire. Devo distruggere il diverso per ritrovare l’unità degli specchi.

Badate che questa sentenza ha stappato il vaso di Pandora dei terrori e delle insicurezze: gli Italiani hanno troppa paura di crescere, troppa paura di perdere il riferimento dei vecchi modelli sociali. Non hanno scelta psicologicamente: distruggeranno i diversi.

enrico mini

Per molti versi sono diverso e da tempo mi aspetto di essere distrutto da questa genia.
Comincio ad avere un po’ di paura ma, se del caso, voglio morire in piedi pérdio.

Claudio Diagora

Per Lacrime e Sangue
Non per niente Nietzsche li definiva “BESTIE MALATE” !

erasmus

Tranquilli ragazzi, non accadrà niente a nessuno, i cattolici sono sempre stati cacasotto,
per le loro stragi hanno sempre aizzato gente con un pò più di fegato, da ultimo fascisti.
nazisti ed ustascia, ma tenete presente che anche questi non passavano mai all’azione
se non erano almeno 3 o 4 contro uno. Si risolverà tutto con tanti strilli, qualche scomu
nica e tutti i bigotti in ginocchio a pregare la divinità che strafulmini il nemico.

lacrime e sangue

@erasmus
A scuola, già una genitrice mi ha parlato dei cattivi ateacci=musulmani (come se atei e islamici fossero la stessa cosa!??!!!!) da cacciar via perché gli vogliono portar via … che cosa?
Che cosa: l’unico modo che hanno di sentirsi branco/comunità, sotto la protezione di un grande Padre (ATTENZIONE: non dio, ma chi gestisce la loro vita quotidianamente), che permette loro di dormire beatamente e non stancare le cellule cerebrali, ormai depotenziate.
Non puoi mettere all’angolo un animale senza aspettarti una reazione feroce. Per chi non ha mai esercitato il pensiero critico, purtroppo la violenza è la sola reazione.
Se leggi il primo libro che ho citato, vedrai l’incapacità – direi strutturale – per i logici di capire come reagire di fronte ai fanatici e alle loro pulsioni di autodifesa del gruppo: entrano in ballo l’autoconservazione del gruppo e dell’identità che vi si riflette dei singoli.
Un razionalista è individualista per definizione. Un a-razionalista è idntificato nel gruppo di appartenenza, perchè solo lì si sente protetto e riconosciuto.
Il razionalista non concepisce l’aggressività di gruppo e le dinamiche comportamentali del branco. Purtroppo lo aveva in parte annunciato Konrad Lorenz, nel suo libro sui vizi capitali della nostra società ed oggi ci troviamo di fronte al ritorno all’epoca pre-illuministica.
Badate che di fronte ai millenni di vita della specie umana, il periodo democratico e razionalista è stata una microscopica favilla…

C’è ben altro che cova sotto la cenera dell’irrazionalità e del pensiero magico, non si tratta solo del crocifisso, ma di un ritorno all’oscurità generalizzato….

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