Mentre in Italia continua il dibattito in merito alla rimozione dei crocifissi nelle scuole, nella Santa Sede il papa ha ricevuto il famigerato cantante croato Marko Perkovic Thompson, noto alle cronache per il suo ultranazionalismo di estrema destra. Sul sito ufficiale del cantante croato (il quale sostiene di essere un cattolico devoto e di predicare l’amore verso la patria, Dio e la famiglia, nonostante abbia scelto come nome d’arte la marca di un’arma da fuoco) sono reperibili le foto dell’udienza vaticana in seno alla quale Benedetto XVI ha ricevuto in regalo CD e DVD dell’artista in questione.
Va sottolineato che i concerti di Thompson fanno sempre il tutto esaurito in Croazia, ma ciò che colpisce di più è il modo in cui egli inizia i suoi spettacoli, salutando il pubblico con il saluto ustascia “Za dom-spremni!” (trad. “Per la patria-pronti!”) – salutoutilizzato dal regime filonazista di Ante Pavelic durante la seconda guerra mondiale, analogo al “Sieg Heil” tedesco o al “A noi” fascista. I concerti di Thompson sono stati vietati in Svizzera (dove gli è stato negato l’ingresso per i prossimi tre anni), Austria, Germania e Olanda. La causa di questi divieti, secondo il cantante, è attribuibile alle lobby ebraiche.
Nel brano “Anica, kninska kraljice” (trad. “Anica, regina di Knin”), Thompson canta i seguenti versi: “Per Anica e un boccale di vino / Darò fuoco alle terre dei serbi / Darò fuoco a due o tre postazioni serbe / Tanto per non essere venuto invano”. Un’altra sua canzone è intitolata come il motto utilizzato dallo stesso Pavelic, mentre tutti coloro che gli rivolgono delle critiche vengono da lui definiti come “comunisti, anticristi e massoni”.
Come ricorda il blog BalkanRock, Thompson ha inoltre cantato un brano “in cui ricorda con nostalgia il campo di concentramento di Jasenovac, evocando i corpi dei serbi sgozzati che galleggiano sul fiume Neretva.”
A causa delle sua simpatia per l’estrema destra, nell’ultimo decennio Thompson è stato al centro di polemiche e discussioni che sono state rilevate su scala mondiale da testate quali il New York Times, la BBC e il Corriere della Sera.
A quanto pare, la Santa Sede è all’oscuro di tutto ciò, oppure cerca di essere ospitale nei confronti di un artista che ha fatto del nazionalismo estremo il suo portabandiera. Se le porte di certi paesi rimangono chiuse, i cancelli del Vaticano sono ben aperti.
POST SCRIPTUM: Ulteriori dati sono reperibili su Wikipedia.
Corrispondenza dalla Croazia
….da brivido
Niente di nuovo sotto il sole, è la solita politica vaticana che attinge a tutto e tutti pur di fare proseliti e simpatizzanti.
Certo che qui siamo ai limiti della decenza, ma si tratta sempre di considerare che siamo di fronte a due idee contrapposte: religione cattolica contro illuminismo, buio contro luce.
ricordiamo che stepinac è stato beatificato (o fatto santo, non ricordo, ma il significato politico è lo stesso, l’appprovazione delle sue azioni) da gp2. il successore di gp2 si comporta allo stesso modo. non vedo cosa ci sia da meravigliarsi. basta essere cistiano cattolico e poi ti perdonano tutto anche le stragi. basta fare il buon cattolico e fare in modo che la chiesa comandi e poi hai mano libera. non è forse questo il grande significato di umanità libertà laicità democrazia che dà il crocifisso?
Non sara che Ratzi vede, in questo croato, se stesso da giovane? Eh i cari ricordi nella Hitlerjungen, che commozione…
Qual è a novità? Dai tempi di Wojytila grande ammiratore del dittatore Pinochet… fino a Ratzinger che fa la corte al negazionista Williamson… cosa c’è di strano se il piccolo monarca d’oltre Tevere accoglie a braccia aperte un altro ultranazionalista intollerante?
Il simile cerca simile.
E’ stato solo un incontro tra vecchi nostalgici. Un nipotino di Pavelic e un ex Hitlerjughen. Probabilmente hanno ricordato i bei tempi.
Siete i soliti maligni: si sono incontrati perchè B16 vuole fare un CD duettando con con questa star internazionale! Ognuno ha l’apicella che si merita… Il duo si chiamerà ‘Mauser&Thompson’
ultranazionalista=esempio per i cattolici
niente di nuovo, mi pare.
Questo è il Vat.
Sono rimasti solo gli italiani (una parte) a non capire.
@ murdega
…e i croati
@ murdega e puric
…e i polacchi
vedo che altri paesi hanno vietato i suoi concerti….
ma vuoi mettere l’accoglienza del vaticano?
(amara ironia se non fosse chiaro)
Lungi da me dal difendere i Vaticano, c’e anche però da notare che durante le udienze il papa riceve tutti, tutto ed il contrario di tutto; infatti in qualche tv privata locale si vede la pubblicità di sedicenti maghi, maghe, operatori dell’occulto, guaritori, cartomanti, lottologi etc, dove questi signori mostrano una loro foto mentre stringono o baciano la mano al papa, anche con GPII.
@WE NEED PROTECTION
Il Papa riceve chi gli fa comodo, Bill Maher aveva chiesto di intervistare il Papa ma non è stato accontentato.
B16 in mezzo ai suoi amici filonazi….
E poi siamo noi atei i nazisti…
Che schifo! 🙁
Murdega
L’importante è che capiscano quelli dell’UAAR ……
my self, mi devi scusare ma pensi che (faccio un esempio) il Presidente della Repubblica Napolitano si sarebbe fatto intervistare da chi citi tu, di cui traggo sotto le notizie da Wikipedia ?
William “Bill” Maher (pronunciato ˈmɑɹ; 20 gennaio 1956) è un comico, conduttore televisivo, opinionista e scrittore statunitense.
Prima di appordare al suo ruolo attuale come presentatore del programma Real Time with Bill Maher su HBO, Maher ha presentato un talk-show in seconda serata chiamato Politically Incorrect sul canale Comedy Central ed in seguito su ABC.
Maher è conosciuto in particolare per la satira politica e per le sue opinioni sulla società e sulla politica. I suoi obiettivi più comuni sono i politici, ogni tipo di burocrazia, le manovre politically correct, i mass media e le persone che hanno in mano grandi poteri politici e sociali. Si è inoltre espresso a favore della legalizzazione della marjuana e dei matrimoni gay, e dalla parte della PETA.[1][2] Maher è anche critico nei confronti della religione infatti è un membro del The Reason Project[3] e propone il suo punto di vista anche nel film documentario Religiolus, nel quale è l’attore principale.
Come comico è rimasto celebre soprattutto per le sue performance stand-up, ovvero nel monologo con il pubblico; egli è infatti al 38° posto tra i 100 migliori stand-up della storia su Comedy Central.[4]
da chi si è mai fatto intervistare il papa? un esempio di intervista “classica” sulla stampa? non credo ami le domande, l’interlocutore è una faccenda secondaria.
Niente da obiettare; stiano fra di loro, vengano raggiunti da tutti i loro simili e non escano più dal Vaticano (se si mettono uno sull’altro, ci stanno tutti).
@ claudio diagora 12.12
eccezzionale, complimenti
@ WE NEED PROTECTION: Stando ai media croati, Thompson e’ stato invitato a presenziare all’udienza generale. A quanto si vocifera qui in Croazia, e’ stata appunto la chiesa croata ad organizzare l’incontro.
Si presume che l’intento della chiesa fosse stato quello di fare una specie di -permettetemi il termine- dispetto nei confronti del presidente della Repubblica Stjepan Mesic, il quale ha incontrato il papa il giorno successivo all’incontro fatto con Perkovic. Infatti, il rapporto tra la chiesa e il presidente Mesic non e’ tra i migliori, visto l’impegno di quest’ultimo in merito alla rimozione dei simboli religiosi da scuole e uffici pubblici, cosa di cui ne ha parlato pure questo sito.
Tuttavia, sul sito di Thompson viene riportata la notizia che parla di udienza privata (cit. privatna audijencija).
Normale…ognuno sta con chi riesce meglio a relazionarsi.
In questo caso con imbecilli filonazisti, animaluncoli da palcoscenico in sostanza..e forse che non riescono a fare bene nemmeno quello.
“… ma il papa lo sa di tutte queste brutte cose”?
Ps. clerico-fascismo è il gemellaggio “al potere” tra violenza squadrista e vittimismo cristiano (gli serve per quando le prendono anziché darle).
Grazie Gigi
Ho dimenticato di inserire il titolo del primo pezzo che interpreteranno, si tratta di una cover: il titolo è MONEY MONEY dal film Cabaret. B16 ha insistito per interpretare il ruolo che fu di Liza Minnelli…
sempre più in basso, ma un sostenitore della ccar appena normale non si trova più?
Ma perché ce ne stupiamo ? è normale che il capo della CCAR faccia ciò…
i nostri avi dicevano: qualcuno li fà e tra di loro si accoppiano.
Bravi bella DISINFORMAZIONE !! Come al solito del resto.
Le udienze generali del Papa sono aperte a tutti, basta solo fare il biglietto (gratis): http://www.vatican.va/various/prefettura/it/biglietti_it.html
Si ascolta la catechesi e poi i fedeli che lo desiderino si mettono in fila per salutare il Papa; alcuni, di loro iniziativa, portano dei regali. Quindi il Papa non ha ricevuto nessuno; ha solo fatto il suo discorso e poi ha salutato tutti coloro che gli si sono avvicinati, tra i quali c’era il cantante in questione (che probabilmente il Papa non ha mai sentito nominare).
Ora se siete onesti dovreste fare una bella rettifica.
E il servizio di sicurezza non fa indagini o controlla chi si avvicina a ratzinger?
@ francesco
Se per te è normale che un papa che straparla con ipcorisia di dignità dell’uomo accetti come regali i cd di un filonazista, per noi no c’è nessun problema.
Non penso si possa dire altrettanto per la vostra immagine nel mondo.
ipocrisia,
xcuse me…
Visto il trascorso storico dell’attuale papa, non mi meraviglio che gli piacciano tanto le manifestazioni cristiane neofasciste e neonaziste, lui è sempre figlio del suo tempo e del suo paese di quel tempo.
Accetta regali da un filonazista? Ma secondo te il papa lo conosceva? Evitate di dire stupidaggini.
x bismarck
non mi pare che i metal detector rivelino le simpatie politiche; mentre per quanto riguarda le indagini preliminari sui partecipanti, non credo proprio che vengano fatte, viste le modalità di prenotazione (non si richiede neanche un documento). Ma la usate la testa prima di parlare? Eppure pensavo che voi foste “razionalisti”.
Adesso ripetete con me: “Abbiamo sbagliato a riportare la notizia, la prossima volta ci staremo più attenti”.
A quanto pare, la Santa Sede è all’oscuro di tutto ciò, oppure cerca di essere ospitale nei confronti di un artista che ha fatto del nazionalismo estremo il suo portabandiera.
La ss era all’oscuro c’è già scritto, ma visto che la smentita ufficiale fin’ora non c’è, non si aspetterà che prendiamo per oro colato quel che dice lei su procedure etc. E se dice che non richiedono nemmeno la carta d’identità visto quel che è successo a gp2 forse sarebbe meglio che siano gli addetti alla sicurezza a fare un corso di logica e razionalità.
Non è che per la sicurezza tutto si conclude metal detector.
L’opportunità politica necessita di una smentita ufficiale altrimenti si avvalla la visita.
Anche per evitare speculazioni, le persone pubbliche, hanno il dovere di specificare i comportamenti pubblici.
@francesco
Per incontrare il papa ti devono rilasciare sempre un pass e a monte c’è una verifica.
Adesso ripeti con me: “Ho scritto una ca z z ata, perchè se fosse come dico io il Dalai Lama non sarebbe rimasto appeso quella volta che venne in Italia e il papa NON l’ha ricevuto”
@ peppe
mi pareva, non faranno mica passare davanti a ratzinger il primo che passa.
X Francesco
Alcuni, di loro iniziativa, portano dei regali.
Ecco perché!
Ma quale smentita ufficiale? Questa notizia è solo una delle tante stupidaggini di cui sono pieni i siti atei. Non sono riuscito a trovare una sola agenzia che la riporti. Ci potete scommettere che la Santa Sede è ancora all’oscuro di tutto.
E ripeto che la Santa Sede non cerca di essere ospitale con il cantante. Dopo il discorso del Papa, chi vuole si mette in fila e lo va a salutare. Marko Perkovic Thompson è stato trattato come chiunque altro.
Sulle procedure la Santa Sede non dice niente che tu debba prendere per oro colato. La procedura sta scritta sul sito dove si prenotano i biglietti. Su questa vicenda la Santa Sede non ha fatto alcuna dichiarazione, né in merito Thompson, né ai regali, né alle procedure ecc. ecc. ecc. Questa notizia non interessa a nessuno, eccetto i fissati come voi.
x peppe
La vicenda del Dalai Lama non c’entra un’emerita mazza ed il mancato incontro non fu dovuto ad un problema di controlli, informati meglio:
http://archiviostorico.corriere.it/2007/dicembre/07/gioco_delicata_partita_dei_vescovi_co_9_071207109.shtml
Quindi le cazzate le scrivi tu, ma da parte di un simpatizzante/socio UAAR questo non mi sorprende mai.
Comunque ragazzi la chiacchiere ormai stanno a zero. Io ho provato a farvi ragionare, ma evidentemente siete irrecuperabili.
mi pareva, non faranno mica passare davanti a ratzinger il primo che passa.
E’ ovvio… poi se hai alle spalle una carriera da pacifista, sei contemporaneamente leader di una religione rivale e contemporaneamente sei inviso ai cinesi che ti massacrano gli adepti e soprattutto ti vesti di arancione, che non si intona con le scarpette rosse prada del padrone di casa… allora è matematico che Ratzinger non lo riceve.
Se il Dalai fosse stato almeno un ex nazista, un negazionista… non so, uno xenofobo almeno sarebbe stato più fortunato certamente.
PS: finalmente ho capito perchè non è stato ricevuto… il Dalai è venuto con le mani in mano, senza portare nemmeno un CD.
francesco
Potrebbe essere benissimo come dici tu, ogni persona che vuole partecipare all’udienza del mercoledi, riempie il formulario – nel quale viene dato nome e indirizzo. Il papa infatti al termine formula i saluti, nelle lingue degli iscritti, indicando anche le localita’ di provenienza (immagino nel caso di gruppi). Benissimo. Ora pero’ il problema e’ il seguente: nel sito ufficiale di questo cantante sono state messe le foto di lui con la famiglia, e mi sembra che parlino di udienza privata. A parte che questo tipino e’ segnalato gia’ in diversi paesi, in ottobre la svizzera gli ha vietato l’ingresso per tre anni, insomma questa e’ la prefettura vaticana, non dovrebbero controllare se non altro per questioni di sicurezza? Allora le cose a questo punto potrebbero essere semplici.
– Lui ha dato generalita’ false e non e’ stato bloccato.
– oppure la prefettura non ha saputo fare il collegamento (ahime’!)
– oppure sapevano e la cosa e’ passata senza problemi.
Fosse vero uno dei due primi scenari, la santa sede non ha che diffidare il croato da esporre le foto in compagnia del papa, che sarebbero state estorte con l’inganno. Se e’ cosi’, che mettano in moto la smentita. Ecco, allora, noi cattivoni aspettiamo una condanna chiara del cantante da parte dell’ufficio stampa della santa sede, e come gia’ disse il papa in occasione del caso williamson un piu’ attento uso di internet, onde evitare scivoloni mediatici. Tu come cattolico non ti senti ingannato dal fatto che un tipo del genere abbia messo il tuo papa in questa imbarazzante posizione? Non ti sembra giusto chiedere una ferma condanna in modo che incresciosi abbinamenti vaticano-neonazisti non abbiano piu’ a riprodursi in futuro?
Io penso semplicemente che la Chiesa abbia ben altro a cui pensare. Un episodio del genere non mi tocca minimamente. La considerazione che io ho della Chiesa non cambia minimamente, specie se la si attacca con polemiche di questo genere.
Allora non ha niente di cui preoccuparsi se la ccar ha ben altro a cui pensare, se poi la cosa non la tocca minimamente non capisco la polemica.
ormai le alte gerarchie considerano la religione come un instrumentum regni con tutto quello che ne consegue. Non è un caso infatti se proprio i due preti più inseriti all’interno dei movimenti della società cvile don ciotti e don gallo abbiano denunciato tutta l’ipocrisia dell’isteria pro crocifisso
il dalai lama che io non apprezzo perchè rappresentante dio una setta del buddismo che nulla ha a che spartire con l’antica tradizione inayanica (una forma di ascetismo ateo che rappresenta la vera ed unica filosofia del buddah) recentemente ha rilasciato una dichiarazione dove esplicitamente diceva “alla domanda se esiste un dio rispondo di no, non c’è dio, almeno per il concetto occidentale assegnato a questa parola” 🙂
non è quindi così strano che un personaggio simile nn venga ricevuto da b4x4.
Io sinceramente concordo con Sandra, i controlli vanno fatti; se vengono fatti si diano una svegliata, se non vengono fatti se ne diano una doppia. Anche a me Francesco non intacca la considerazione che ho della Chiesa, perchè questo secondo me non è un affare di Chiesa, ma è ora che quelli che lavorano in vaticano abbiano un po’ di lungimiranza nell’organizzare ciò che il Papa deve fare, visto che poi ad andarci di mezzo e lui e di conseguenza l’intera Chiesa.
e per quanto riguarda la visita del Dalai Lama, non è per nessun motivo sopra detto ma secondo me per la tragica situazione dei cristiani in Cina, con Vescovi e preti della Chiesa sotterranea che escono ed entrano dalle prigioni contiuamente e per le forti limitazioni che hanno in genere i cristiani nel vivere la loro fede.
nessuno che gli pianta una pallottola in testa?
Ci sono fonti più precise? L’unica fonte su questa vicenda è il sito del cantante-fascista?
Si trattava di un’udienza pubblica o privata?
ma e’ possibile che un tizio possa andare in giro predicando odio e nessuno lo trattiene in carcere, gli da’ una lezione… mi sembra impossibile. Riceverlo in vaticano, poi! Alla faccia dell’amore cristiano. Mi sembra che scegliersi amici discutibili, come il de pedis, per capirci, sia una regola oltretevere.
bravo Francesco!
Questi atei vanno in giro annusando tutto ciò che odora di religione (cristiana) e appena c’è qualcosa che anche lontanamente può essere utilizzato contro la Chiesa cattolica, ecco che non se la fanno scappare.
Se poi qualcuno dimostra che la loro è stata avventatezza, allora cercano giustificazioni nelle varie ipotesi e critiche: mancanza di controllo da parte degli organi preposti alla sicurezza, mancata intimazione al cantante di non esporre le foto del papa, il papa avrebbe dovuto essere avvisato che si trattava di un ultranazionalista e quindi impedire questo incontro, ecc.
Non sapete forse che Gesù è andato a casa di Zaccheo che era considerato un poco di buono, suscitando le critiche dei benpensanti farisei? Cristo è venuto per i peccatori, e così DEVE fare il suo vicario.
Ma voi certo non potete capire, accecati come siete dalla cristianofobia, anzi meglio: cattolicofobia. E questo non solo in Italia ma in tutto il mondo.
Bene ha detto l’Arcivescovo di New York che l’anticattolicesimo è diventato un nuovo “passatempo nazionale” (“national pastime”), cosa che è già stata confermata da accademici come Philip Jenkins, che lo definisce “l’ultimo pregiudizio accettabile” (“the last acceptable prejudice”).
Quando per esempio un reato viene commesso da un prelato cattolico i giornali come il NY Times usano toni apocalittici, quando lo stesso fatto (non sempre reato) è commesso da altri l’argomento o non si tratta o si affronta con molto minore veemenza ecc.
Il 14 ottobre, ad esempio, il quotidiano ha denunciato 40 casi di abusi sessuali di bambini in una piccola comunità ebrea ortodossa di Brooklyn nell’ultimo anno.
Secondo il presule, l’atteggiamento del quotidiano di fronte a questo caso non ha niente a che vedere con quello che ha assunto in passato nei confronti della Chiesa cattolica quando si sono verificati casi di abuso da parte di sacerdoti.
Questo come è evidente è un tipo di “indignazione selettiva”, molto comune a chi non crede.
Vista la storia della ccar non c’è da stupirsi che qualcuno pensi male. Quanto alle cose che lei dice: “…e appena c’è qualcosa che anche lontanamente può essere utilizzato contro la Chiesa cattolica, ecco che non se la fanno scappare.”, beh ce nè sono talmente tante e sopratutto vicine che non ci serve guardare lontano. Solo per citare qualche esempio: Calvi, Sindona e Marcinkus (i tre dell’ave maria) tutti bravi ragazzi timorati di dio più peccavano e più andava bene a quanto pare. La storiella del cardinale groer arcivescovo di vienna, il seminario di sankt poelten, qualche cosuccia successa in irlanda etc .etc. etc. Come vede di esempi c’è nè talmente tanti, questa è solo una notiziuola che conferma l’andazzo. Qui mica ci si scandalizza per così poco.
A dimeticavo mi saluti canizares quando lo vede.
Aurelio, tu probabilmente hai annusato l’eventualità che esistessero siti come quelli dell’UAAR, quindi, hai dovuto supporre che esistesse il diritto di essere ateo, agnostico e razionalista, ma nella tua ignoranza hai subito frainteso l’assenza di fede dell’ateo e il ragionevole dubbio che esista dio da parte dell’agnostico, oppure la legittima e fondata razionalità del razionalista, di conseguenza hai tratto le tue false e illogiche conclusioni.
La lei me lo aspettavo, è ovvio che l’onere di dare l’esempio è di chi predica l’amore cristiano, ancor più lo testimoni e sia coerente, ma se un prelato come l’ex cardinale Ratzinger, che fece fuggire pedofili dal Texas, appare ora molto severo, beh, caro Aurelio, dovrebbe esserne felice, dato che lei crede essere il papa a dover purificare la sua chiesa dai mandrilloni casti solo di facciata, ma si sa che la carne è debole, appunto, ma se lo spirito in questo caso è altrettanto assente, non riescirà mai a trascendere la carne, quindi, si deve almeno ragionalmente ipotizzare che sia impastato suo malgrado con gli istinti animali del clero, non esente nemmeno lui dalla natura ereditata secondo leggi biologiche non teologizzabili e non canonizzabili.
Noi atei non gridiamo allo scandalo, ci dispiace se una persona che ha fede non riesce a dare l’esempio cristiano e alla fine si incazza con chi non ha fede o dubita di dio, per questo caro Aurelio lei è profondamente frustrato, si lascia andare a reazioni ateofobe sull’onda dell’emotività irrazionale che in questi periodi sta contagiando molte menti di fedeli il cui sonno della ragione è stato programmato teologicamente e controllato dalla testa ai piedi, persino quel che deve pensare e leggere.
E’ emerso da voi una profonda frustrazione o cruccio psichico proprio quando la Corte di Strasburgo ha emesso la sentenza sui crocifissi, perchè prima non sospettavamo che lei o quelli come lei avessero problemi con il ragionamento logico, o almeno con la legittima laicità dello stato, e ad oggi lei qui nel blog dimostra un’insofferenza più verso le fonti della conosceza razionale che rispetto alle fonti dell’ignoranza voluta dal vaticano, ecco perchè anche lei, nello spirito del crimen sollecitationem, è d’accordo in via preliminare a tener nascosto un reato da parte dei peti.
E’ una mia impressione o lei è possibilista che la stampa o codesto sito possa anche dare notizia di incoerenze cristiane da parte del clero? Sappia che in certi casi gravi significa reato di pedofilia, ebrezza al volante, stallking, ec..ec… ma può darsi che lei speri che il governo vari il processo breve anche per i reati del clero, sbaglio? Mi dica lei onestamente come qui nel blog la si può interpretare? Un’arringa da avvocato del diavolo?
Senta, questo blog non è un sito scandalistico, quindi, cerchi di rispettarci.
Sono passato dal tu al voi con Aurelio? me lo si perdoni, grazie!
ho avuto un problema con la tastiera, alcune lettere sono finite nel lik name senza volerlo, scusate.
Correggo alcuni miei errori
Caro Francesco, lei non hai cercato di far ragionare noi, mentre invece il suo ragionamento non è razionale, infatti, nel suo equilibrio psicologico la fede ha prevaricato sulla ragione esaltando la priorità dell’imperscrutabile e inconoscibile dio a cui lei attribuisce una trascendenza.
Caro Francesco, la conoscenza teologica di dio, più o meno disciplinata, risulta pretestuosa nel voler renderlo reale per gli altri senza alcun comune presupposto di riferimento, cioè, senza che gli altri abbiano accettato acriticamente le stesse sue fonti teologiche, quindi, alla fine, senza alcuna sua condivisibile consapevolezza, chi o cosa potrà conoscere il suo dio?
Caro Francesco il suo vero sé è più simile ad un passeggero che nella carrozza porta con sé la propria vera identità, ma il cocchiere, cioè lei, non lo sa perchè lei non conosce se stesso, quindi, guida la carrozza ma non sa chi vi porta all’interno, lei è essoterico, superficiale, e non può neppure lontanamente riuscire a farci ragionare, se eludendo la nostra razionalità o il nostro libero arbitrio alla fine commette solo un arrogante e prepotente gesto di conversione alle sue convinzioni.
Se una divinità esistesse in assenza di soggetto ed oggetto, chi potrebbe essere consapevole della sua esistenza? Quindi è illogico asserire che essa possa esistere in modo non conosciuto.
Ecco perchè è fondamentale conoscere sé stessi, poiché ciò che si crede è in realtà ciò che si ignora e si accetta acriticamente, quindi, senza ragionarci sopra; allora come può anche solo sperare di farci ragionare come lei? quale ipotesi di dio può nascere in un contesto razionale? Nessuna!
Son certo che Francesco mi replicherà che i miei post precedenti sono of topic, ma secondo me è lui of Ratzinger, perchè se non sanno neppure loro alcune cose sul cantante, come fa Francesco a criticare il blog in cui scrive?
Comunque sono dell’avviso che lo sapessero perchè nessuno entra in vaticano se non è stato almeno schedato, quindi, erano consapevoli della sua professione ultranazionalista, e della sua rassegna canora con tanto di conoscenza dei testi e delle idee espresse in musica, certo che se si va avanti così, il papa arriverà anche a dare udienza al cantante omofobo Sizzla.
Alcune profezie di Fatima parlano che satana è giunto fino alla sommità del vaticano, sicché…. diavolo più diavolo meno, come si dice fra i focolarini? chi ama brucia!
E’ una costante storica di contiguità tra cattolicesimo e fascismo/nazionalismo/nazismo. Non c’è niente di nuovo sotto al sole.
A me sinceramente che il tizio in questione sia passato ai controlli senza che si accorgessero che è un bastardo non stupisce. Se faccio un controllo di sicurezza controllo che non abbia armi o quant’altro utilizzabile per attentati. Con tutta la gente che passa non si possono far estese ricerche su chi pensa cosa e compagnia cantante.
Piuttosto mi chiedo come questo nefasto cantantastro possa conciliare i supposti messaggi universalistici di amore e fratellanza dei vangeli, con il suo inneggiare allo sterminio dei serbi. Mi fà sempre trasecolare vedere come certi individui possano da un lato dire di essere devoti fedeli di certi messaggi e dall’altro tradirli ad ogni piè sospinto.
Un’altra cosa: ma possibile che la CCAR non possa prendere posizione contro certi comportamenti? Non ci vorrebbe molto a prendere una posizione netta contro questo losco individuo e fare rimuovere le foto in questione.
@ francesco: Stando ai media croati, Thompson e’ stato invitato a presenziare all’udienza generale. A quanto si vocifera qui in Croazia, e’ stata appunto la chiesa croata ad organizzare l’incontro.
Si presume che l’intento della chiesa fosse stato quello di fare una specie di -permettetemi il termine- dispetto nei confronti del presidente della Repubblica Stjepan Mesic, il quale ha incontrato il papa il giorno successivo all’incontro fatto con Perkovic. Infatti, il rapporto tra la chiesa e il presidente Mesic non e’ tra i migliori, visto l’impegno di quest’ultimo in merito alla rimozione dei simboli religiosi da scuole e uffici pubblici, cosa di cui ne ha parlato pure questo sito.
Tuttavia, sul sito di Thompson viene riportata la notizia che parla di udienza privata (cit. privatna audijencija).
Popper, abbi pazienza, ma in questo caso Francesco ha solo detto che l’udienza in questione era pubblica, non privata, e che dunque non c’erano stati controlli sul background del cantante. Non mi pare un discorso affetto da “conoscenza teologica”, o da prevaricazione della fede sulla ragione nell’equilibrio psicologico…
Piuttosto, tu affermi che “nessuno entra in vaticano se non è stato almeno schedato”: chi l’ha detto? Ci sono prove?
Per una volta che un interlocutore credente si pone sul piano della discussione razionale, non tiriamo fuori pretestuosamente la teologia.
Ed ecco qualche fonte in più: sul sito de “La voce del popolo”, quotidiano fiumano dell’unione degli italiani in Istria e Dalmazia, trovo questa news (grassetti miei):
In udienza dal Pontefice pure il cantante Thompson
In Vaticano i giornalisti hanno voluto sapere l’opinione di Stjepan Mesić sul fatto che ieri l’altro, il cantante Marko Perković Thompson è stato in udienza dal Papa. “Migliaia di persone giungono all’udienza generale ed è logico che lo facciano i cattolici. Se possono, devono sfruttare un’occasione del genere. Da parte mia sarebbe pretenzioso apostrofare tutti i nostri cittadini che sono si sono recati a un’udienza generale”, ha spiegato il Capo dello Stato.
Il manager di Thompson, Zdravko Barišić, ha informato i media che il cantante è stato ricevuto dal Papa dopo l’udienza generale. Di solito, in simili occasioni, egli incontra tra le trenta e le cinquanta persone annunciate in precedenza. Queste sfilano in colonna vicino al Papa, gli baciano la mano, egli le saluta e riceve eventuali regali. Si apprende che Thompson lo ha omaggiato con una serie di suoi CD.
Tornando al presidente Mesić, da rilevare che in giornata si incontrerà con il collega italiano Giorgio Napolitano. Come annunciato, saranno trattati temi che riguardano la regione, l’ampliamento dell’Unione europea e la celerità d’adesione della Croazia nella medesima.
Sito: http://www.edit.hr/lavoce/2009/091113/politica.htm
@ Asatan
Per carità speriamo che non cambi perchè sono questi i comportamenti che fanno vedere alla gente che il re è nudo. Speriamo invece che continui così e anche a lungo. Speriamo che ratzinger campi almeno fino al 2020 il resto sarebbe grasso che cola. Ma lo sai che avendo enormemente influito sulle decisioni della chiesa in Austria è riuscito a minarne la credibilità in quel Paese? La reputazione in Austria della ccar è andata in malora. E’ il nostro miglior alleato. Che il suo dio ce lo conservi.
lasciate che i fascisti vengano a me
Evidentemente ha dato denaro alla chiesa, e allora…….
ah ah ah
popper straparla.
se rilegge i post, magari si accorge di quanti pregiudizi, asserzioni del tutto infondate, illazioni pure un pochetto offensive ha scritto.
chissa se è ateo, agnostico o razionalista?
a me mi pare un tantello fanitichino…
Non penso sia difficile accertare se l’udienza sia stata pubblica o privata.
Riguardo la consegna di doni (CD) mi sembra incredibile che qualcuno possa consegnre qualcosa al papa senza che vi sia stato un controllo su cosa si tratti e su chi sia il donatore.
E’ comunque patetico che i difensori ad oltranza del papa riescano a conciliare uno degli apparati più esclusivi che vi siano con la pretesa di semplicità (tipo lasciate che i fedeli vengno a me etc.).
mario
“Accetta regali da un filonazista? Ma secondo te il papa lo conosceva? Evitate di dire stupidaggini.”
Francesco, quel cantante è molto noto per le sue posizioni, tantochè ha suscitato polemiche a livello mondiale e ne hanno parlato giornali autorevoli nazionali e internazionali, quali il Corriere della Sera, il New York Times e la stessa BBC.
Ora, vuoi che la chiesa, che dipsone di mezzi mediatici potentissimi, che ha diplomatici in tutto il mondo che la tengono costantemente informata sulle situazioni internazionali, che è capace di far arrivare le critiche sulle politiche di paese esteri nel momento stesso in cui se ne dà la notizia ai tg, che possiede giornalisti e giornali che fanno la pulce anche agli articoli degli altri quotidiani (basti guardare l’articolo sugli sbattezzi pubblicato dall’Unità), non fosse al corrente di chi sia Perkovic ?
Se c’è qualcuno che racconta le barzellette e viene qui con lo scopo di fare disinformazione e prendere per i fondelli la gente, quello mi pare che sia proprio tu, ergo, quella frase che inizia con “Abbiamo sbagliato”, ti invito a rivolgerla al singolare e a ripeterla per conto tuo.
Se ancora non bastasse, ti rimando ai post di Sandra 4 Novembre 2009 alle 21:22, Teomondo Scrofalo 15 Novembre 2009 alle 9:38, Magar, bieco illuminista, 15 Novembre 2009 alle 9:52… buona lettura.
Sulla facilità di accesso in CDV posso dire che personalmente, per motivi di lavoro, sono stato più volte ricevuto dai servizi tecnici del Governatorato. Ogni volta, seppur atteso, sono stato fermato in gendarmeria (in dogana) e i miei documenti presi in ostaggio (in compenso però ho avuto li l’occasione di osservare un curiosissimo oggetto: una cassa bancomat con il terminale in latino…): sanno perfettamente chi mette piede in casa loro…
Buona giornata a tutti.
francesco:
“Un episodio del genere non mi tocca minimamente. La considerazione che io ho della Chiesa non cambia minimamente.”
Anche la mia considerazione della chiesa non cambia minimamente. Durante l’affaire Dreyfuss il giornale dei gesuiti diede vita a una campagna antisemita virulenta. E’ assai verosimile pensare di tanti cattolici di fine ‘800 che la cosa non li toccasse minimamente.
“Che il giudeo, naturalizzato fin che si vuole, non possa mai cessare di essere prima giudeo, e poi cittadino del paese in cui e’ nato e che lo ha pareggiato ai nazionali, e’ oggi verita’ accolta come irrepugnabile risultato. E percio’ ora dai Francesi si tocca con mano, che il finto errore giudiziario, inventato nel 1897 dagli ebrei, per salvare uno dei loro felloni alla Francia, si muta in dimostrazione chiara del vero errore politico commesso dall’assemblea che, nel 1797, agli ebrei conferi’ la nazionalita’ francese; avviamento a tutte le altre liberta’, i cui frutti si sperimentano cosi’ amari alla patria.”
da “Civilta’ cattolica”, 1898 – giornale dei Gesuiti fondato nel 1850
Non sapete forse che Gesù è andato a casa di Zaccheo che era considerato un poco di buono, suscitando le critiche dei benpensanti farisei? Cristo è venuto per i peccatori, e così DEVE fare il suo vicario.
Sì, sì… lo sappiamo lo sappiamo… e pure che ha detto “lasciate i bambini vengano a me” sicchè i servi di cristo lo hanno preso in parola.
Ma voi certo non potete capire, accecati come siete dalla cristianofobia, anzi meglio: cattolicofobia.
Certo non possiamo capire, accecati siamo… noi… guarda guarda un asino che vola!
“Cristo è venuto per i peccatori, e così DEVE fare il suo vicario.”
Cristo dovrebbe essere venuto per redimere i peccatori, non mi sembra però di aver udito parole di biasimo da parte di Ratzinger nei confronti di Perkovic, anzi, ho visto solo foto di un incontro cordiale con tanto di bacio di mano e consegna di regali.
Che altrimenti ci si poteva aspettare da un personaggio come il signor Ratzinger? Nella storia le alleanze sempre si ripetono, soprattutto quando gli interessi coincidono!
@ claudio diagora 12.12
un po’ in ritardo,ma GRANDEE!
Ricordo che passeggiando per la città universitaria che odorava di lacrimogeni, anni 70, con uno storico del socialismo e filosofo, si parlava dei presunti “nemici della classe operaia”, o comunque di coloro che si opponevano ai processi di libertà e di emancipazione dell’uomo dalla servitù e dallo sfruttamento. Io, allora giovane, mi sbracciavo per dimostrare che gli avversari erano i soliti “fascisti”, i “borghesi”, insomma tutto ciò che si diceva allora. Ad un certo punto passarono 2 preti con un seminarista. Il filosofo-accompagnatore si fermò, mi trasse in disparte e additando il gruppetto di preti, disse: “Vedi quelli? Tieni a mente questo. Fascisti e borghesi potranno anche cambiare, ma quelli li avrai SEMPRE contro.” Questa frase non l’ho mai dimenticata.
Io non straparlo, vado alla base delle convinzioni di questi credenti e non sono offensivo con loro, dico che essi danno per scontato che ci sia la salvezza in vaticano o dove questo ritiene di mandarvi anime, se pagano bene e sono sottomesse come sudditi.
Comunque le critiche non le vedo come un rompicapo per me, io sono ateo e sono felice di esserlo, mentre molti credenti, dopo la Sentenza della Corte di Strasburgo, sono molto arrabbiati e sono passati ai fatti con dimostrazioni fasciste sia in tv che contro le sedi dell’UAAR e dei Radicali.
Quindi, fino a prova contraria, sono quelli come Francesco, Aurelio e altri come loro che scrivono qui nel blog ad aver l’onere di dimostrare che sono eredi di Cristo, coeredi della Chiesa, salvati per fede, redenti e unica magioranza qui in Italia, fino ad allora per me sono solo ululati solitari in un deserto di eremiti trascendentali, che cercano di giustificare storicamente la loro Chiesa.
Comunque resta il fatto che la legge p uguale per tutti anche pere il vaticano se commettesse dei reati contro lo Stato Italiano o ne occultasse le proprie responsabilità in fatto di pedofilia e altri reati che Berlusconi vprrebbe andassero in prescrizione con il processo breve.
La paranoia di Berlusconi non ha limiti, adesso teme pure i fantasmi di Palazzo Grazioli e se ne sta blindato a Roma, certo che il film della Daddario gli ha causato un bel po’ di pensieri morbosi, oltretutto, come qualcuno qui nel blog afferma si possa entrare in vaticano senza alcune vere credenziali, pare che anche a palazzo Grazioli entrassero le escort non proprio con credenziali verificate, tanto, basta che esse siano state belle e disponibili, che al Premiere non guastava, salvo poi accorgersi in seguito che erano delle infiltrate specieli di Tarantino.
Non credente dall’adolescenza e apostata da 8 mesi debbo tuttora fare uno sforzo mentale – probabilmente a causa dell’imprinting cattolico datomi da genitori non praticanti e poco credenti in gioventù – per dare a Ratzinger, Gesù e profeti ebraici e cristiani la stessa credibilità (praticamente nulla) che dò senza sforzo ai miti greci e romani, a Maometto, agli ayatollah, talebani ed esponenti di altre religioni meno invasive per noi europei (scintoisti, indù etc.).
Vorrei che i credenti provassero una volta tanto – per puro esercizio mentale – a porre sullo stesso piano logico affermazioni e comportamenti del loro esponente con quello di altri sedicenti portatori di verità in nome di un dio diverso ed opposto dal loro e a chiedersi perchè quello che pare sacrosanto per il loro esponente è ridicolo o scandaloso per gli altri.
mario
Eh si Mario, magari riflettessero questi credenti sull’evenetualità che alla loro fede si possa proporre una tregua pacifica perchè rifletta sulla propria cecictà dal punto di vista razionale, quindi, rifletta sulle conseguenze dell’abuso di potere da parte delle autorità religiose e del odo con cui alcuni credenti si sentano inviati a purificare l’Italia dalla presenza degli atei, degli agnostici e dei razionalisti.
Si amici, parlo di abuso di potere da parte della religione cristiana nel ricattare e inviare ultimatum, dal momento che non hanno scorto alcuna inizativa di dio nel castigare quelli che loro ritengono cattivi, cioè, noi, allora la voglio fare loro giustizia al posto di dio, come lo fecero 2000 anni fa simulando una specie di apocalisse sul mondo pagano e come lo fecero con le inquisizioni e la caccia alle streghe e altre ingiustizie in nome di dio.
Magar, io non rispondo necessariamente a tizio…ec….ec,,, come fanno gli altri, a me piace anche andare alla base psicologica con cui questi credenti come Francesco e Aurelio si basano per ipotizzare l’esistenza o meno di credenziali filovaticane per cui è possibile avere udienza solo se si è graditi la papa.
A me pare giusto anche solo per curiosità ipotizzare chi è gradito o meno al vaticano, tanto sappiamo che non è ammesso chiunque, ma ben valutato con due pesi e due misure, come anche in Italia vi sono cristiani di serie A e di serie B, quindi, in tali casi il cattolico, meglio se ultranazionalista, ha una corsia preferenziale.
Ma del cantante si sa che è un figlio prediletto della chiesa di appartenenza, quindi quale migliore occasione di avere un cantante che la musica la strumentalizza per fini neofascisti?
Se lo hanno fatto entrare aveva le credenziali e una corsia preferenziale.
Proviamo a vederla sotto un’altra prospettiva:
Una comunità monosessuale a carattere oligarchico elegge a vita un quasi ottantenne condizionato dall’adolescenza in poi ad una vita contronatura attribuendogli giurisdizione su entità non bene definite quali anime, mondo ultraterreno etc.
Tale persona, costretta o comunque decisa ad avere una visibilità esagerata a livello mondiale, si comporta in maniera stravagante e spesso in contrasto con altre personalità del suo stesso stampo oltre che con il buon senso comune.
Il risultato mi sembra assolutamente congruente con le premesse: lasciamolo nel suo brodo e non attribuiamogli un’attenzione che non merita.
mario
eh si Mario, se lo ignorassero, lui stesso sarebbe costretto a chiedersi cosa è successo.
intendo il papa.
Un po’ come stamattina al mio paese per la saga in cui si era imposto il parroco per benedirla e benedire gli astanti, ma non vi era neppure la banda tanto annunciata dall’opuscolo diffusissimo già da una settimana.
Mio padre mi disse: so che è una buona notizia per te ma è una cattiva per la chiesa, ma alla presenza del prete non si è presentato nessuno e tutti sapevano dell’appuntamento già da una settmana. Alchè ero al settimo cielo! mia madre mi chiese; Non mi dirai che sei felice per l’accaduto al parroco? Io le risposi sorridendo, non potrei esserne più felice.
Spero di non ripetere qualcosa già detto(non ho fatto in tempo a leggere tutto):
io metterei in relazione questa visita di un cantante CROATO con lo “scontro fra Mesic e la CCAR dell’agosto di quest’anno(ultimissime: http://www.uaar.it/news/2009/09/18/croazia-continua-scontro-tra-chiesa-cattolica-presidente-mesic/ http://www.uaar.it/news/2009/08/21/croazia-scontro-presidente-mesic-chiesa-simboli-religiosi-uffici-pubblici/).
Già così sarebbe inquietante pensare che la CCAR sostenga e fomenti neanche troppo di nascosto estremisti di destra(sembra la versione serba di una camicia grigia o di un esaltato di Forza nuova) ma il fatto che i clichè di questi estremisti e il loro identikit siano tanto simili da sembrar studiati a tavolino mi fa diventare ancora più paranoico.
Fra coloro che il papa non ha invece ricevuto di recente: il Dalai Lama e il premier Borut Pahor(http://www.uaar.it/news/2009/10/01/slovenia-ateo-alla-guida-ufficio-governativo-sulla-religione/), mi chiedo quale personaggio estremista di destra sloveno sarà ricevuto dal papa fra gennaio e febbraio….
Estendo il mio commento delle 21.51 di ieri:
I vaneggiamenti di Komehini (spero di aver scritto l’ortografia giusta) vengono liquidati da non credenti e credenti di altre religioni come deliri di un invasato.
Buona parte di noi non credenti (me per primo) fa fatica a mettere nella stessa categoria Joseph Ratzinger in quanto la sua posizione di rappresentante di un dio in cui non crediamo, per quanto logicamente delirante, fa effettivamente parte dell’imprinting in cui siamo stati educati e cresciuti.
Probabilmente per le mie due figlie, non battezzate ed esposte meno a tali condizionamenti – ma pur sempre vissute nella Padova benpensante – l’effetto è minore: ci vorranno generazioni – anche da parte dei non credenti – per valutare in base al puro buon senso la mitologia del cristianesimo.
mario