L’UAAR ha realizzato una versione con sottotitoli in inglese del pesante intervento del 4 novembre scorso del ministro della difesa Ignazio La Russa alla trasmissione La vita in diretta. Il video è stato pubblicato su YouTube. In quell’occasione La Russa proruppe in pesanti minacce nei confronti della Corte di Strasburgo e di chi difendeva la sua sentenza sui crocifissi nelle aule scolastiche. La sottotitolazione ha l’intento di far sapere all’estero in quali condizioni versi il nostro paese (visto anche il comportamento dei mass media, che non evidenziano affatto tali intimidazioni).
La Russa sottotitolato in inglese
82 commenti
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AH AH AH AH! 😀
La giusta punizione per il Ministro della difesa CONCORDATARIO! 😉
In un Paese migliore, l’UAAR non dovrebbe nemmeno esistere.
Così iniziano le Tesi dell’Uaar.
Questo video è un ottimo specchio del livello di (in)civiltà del nostro Paese.
Il supplizio della croce era comunemente usato dai romani per vari crimini.
E’ credibile sia stato usato nel primo secolo per liberarsi di uno dei numerosi sedicenti messiah sorti in Palestina nel periodo.
Non è credibile che:
– tale fosse effettivamente figlio di un dio e di una vergine
– sia risorto
– sia stato assunto in cielo.
Di fatto nessun italiano attuale crederebbe ad una storia simile ambientata ovunque nel mondo adesso. (Chi da per buona la versione di una figlia incinta che pretenda di essere vergine ed ingravidata dallo spirito santo?).
Altrettanto di fatto non mettiamo in dubbio che tali storia abbiano o possano avere avuto una verità storica (ma che Minerva sia nata dalla tempia di Giove non lo crede nessuno degli italiani, cattolici e non!).
Da qui la rivolta contro la privazione (?) del crocifisso anche da parte di buona parte degli italiani a cui della religione – in pensiero ed opere – non frega proprio niente.
Consoliamoci che se avessero detto di non esporre nelle scuole a natale l’albero o il pupazzo – non cattolico – di Santa Klaus la reazione sarebbe stata analoga.
mario
prima o poi dovra’ essere scollato dalla poltrona
ricordo ancora con gioia il lancio di monetine a craxi prima del suo esilio ad hammameth
Ottima trovata, io ho postato il link sulla pagina facebook di Bill Maher, che di questi temi tratta molto spesso.
Loro ci mandano a morire? Noi li ridicoliziamo!
La Russa si era già distinto tempo fa con un giornalista della BBC da lui apostrofato come “crazy” perchè sarcastico nelle domande (ovviamente il “nostro eroe” ha poi preferito parlare in italiano perchè incapace di proseguire l’intervista in inglese).
Il servizio è andato in onda non solo nei paesi anglo-sassoni ma anche in Olanda e Belgio.
Credetemi, La Russa è gia internazionalmente “famoso” per le sue uscite…
O.T.
Per la cronaca, se frega qualcosa a qualcuno, sono rimasta molto piacevolmente sorpresa nel vedere un vecchio servizio di Prodi su France2 che parla in francese correttamente e con una certa disinvoltura durante tutta la durata dell’ intervista.
Un pizzico di credibilità per la povera Italia non guasterebbe.
@ dalila
anche berlusconi parla correttamente il francese ma per ideologia all’estero parla in italiano, in linea generale i politici sia di destra che di sinistra parlano correttamente il francese. Un altro che parla molto bene il francese e parla anche troppo è Tajani. Comunque in Francia ci sono le stesse polemiche (su altri temi) vedi la scrittrice “scappata” a Berlino perché la Francia di Sarkozy sarebbe mostruosa una sorta di tirannia anni ’30 quindi non so quanto serva sensibilizzare l’estero. Anzi temo sia un po’ controproduttivo dando l’impressione di voler a tutti i costi dare un’immagine dell’Italia orrenda, ma questo è il mio umile pensiero ovviamente mi posso anche sbagliare.
La faccio circolare questa video!
Un ministro così, DICIAMOLO, è una vergogna per tutta la nazione.
Naturalmente è politicamente corretto. Tutto da vero democratico. Ministro di uno stato genuinamente laico rinnegando le origini che lo volevano conquistatore dello Stato più piccolo e impertinente del mondo, si trova sdraiato sotto le sottane oltreteverine più e meglio di un DC. Con un segreto desiderio, passare all’UDC. Per posizionarsi tra Casini e Rutelli e filosoficamente soppiantare il filosofo Buttiglione tra i favoriti della Gerarchia che orgogliosamente e gongolante per tutti i suoi pargoli ubbidienti, ringrazia il buon dio di tanta abbondanza.
@ car80
Parlare italiano per ideologia???
Ci facciamo solo una pessima figura, sul serio.
L’immagine dell’Italia all’estero non potrebbe essere peggiore in questo momento.
Il senso del mio messaggio è che la credibilità degli italiani è sotto zero anche per colpa di cio’ che accade in politica e, perchè no, con questa storia dei crocifissi che ci mostra più bacchettoni ed arretrati di quanto non siamo veramente.
In parte concordo sul fatto che all’estero ogni campagna di sensibilizzazione termini con la -giusta- domanda: “Perchè allora hanno votato questa gente? Evidentemente questi politici rappresentano il popolo e la loro mentalità”.
Vai poi a far capire agli altri che non è esattamente cosi’…
Beh, ma berlusconi non ha studiato alla Sorbona? Comunque l’ho sentito parlare francese e posso affermare che gli viene leggermente meglio dell’inglese.
@ Dalida
Mah, se un politico francese parla inglese all’estero lo mettono in croce 🙂
Io non ci trovo nulla di sbagliato nel difendere la propia lingua. Non sono d’accordo con te. L’immagine dell’Italia all’estero non è cambiata, ma è cambiato lo sguardo dei paesi stranieri. Ad esempio in Francia hanno altri problemi anche loro sono ossessionati dall’immagine dopo quello che è successo nelle banlieues. Se poi mi parli del mondo anglosassone, beh scusa dopo che la stampa inglese ci ha propagandato berlusconi come l’unico rimedio adesso lo attacca perché fa troppi affari con putin? Credi veramente che gli inglesi in questa campagna anti-berlusconi avevano a cuore il bene dell’italia? Non è che forse in politica estera è un gran furbo (come del resto la stampa francese comincia ad ammettere)? Il problema dell’italia o della francia è che all’opposizione manca una figura carismatica. Finché non arriva sono c. amari.
come ci si difende dal ministro della difesa? anche così!
@ car80
A me sembra che il bene dell’Italia non interessi neppure agli italiani se è per questo, per quale motivo dovrebbe stare a cuore agli inglesi che da sempre fanno umorismo anche gratuito sulle altre nazioni approfittando delle più piccole debolezze, gaffes…?
I problemi dei paesi che hai citato, e dove ho personalmente vissuto (Francia e UK), sono senz’altro gravi e riguardano soprattutto la sicurezza dei cittadini e l’integrazione di altri gruppi extra-europei ma a mio avviso non arrivano neppure a rappresentare un terzo dei più gravi problemi (economici ed occupazionali in primis) dell’Italia. Non ultima la problematica sulla laicità dello Stato che ognuno ha gestito a modo proprio senza pero’ arrivare agli eccessi cattotalebani nostrani.
E’ vero che ci mancano leaders carismatici all’opposizione e sarebbe un bello spettacolo vederne finalmente uno (e competente!) dopo tanto tempo.
Ci vorranno 6 generazioni?
Quanto a La Russa…pfff è davvero la caricatura di se stesso.
Quando diventerò Presidente del Mondo proporrò un Lodo (vanno di moda) di soli due articoli per i minorenni: 1) Divieto di educazione religiosa; 2) Divieto di riti religiosi (Battesimo, Bar mitzvà, etc.). Volete vedere che, nel giro di una generazione, spariscono tutte le guerre? E il buon (?) Ign(or)azio disoccupato…
L’applauso del pubblico ebete è la cosa della quale vergognarsi di più. Per non parlare dello sconfortante zerbinaggio dello pseudogiornalista…
@ Dalila
D’accordo che in Italia ci sono più problemi rispetto ad altri paesi europei, ma in generale la tendenza dell’opposizione (quando è incapace) a fare appello all’immagine che ha del paese l’estero è comunue ed è il segnale di una mancanza di proposte e di una mancanza di leader. Ascoltavo la tv spagnola tre giorni fa e si parlava di terrorismo basco. La destra che manca di leader perché Rajoy è una mezza figura teneva lo stesso discorso, mentre in Europa tutti se ne fregano dei problemi che gli spagnoli hanno con i baschi. Insomma sia nella vita quotidiana, sia in politca essere nella critica permanente dell’altro è spesso una scusa per non pensare ai propri di problemi. E l’opposizione dovrebbe cominciare a pensarci.
Mi pare ancora una volta un’ottima idea. Teniamo duro…
Avete fatto benissimo, fatelo ogni volta che qualche squilibrato del Governo sproloquia in quel modo dimostrando tutta la sua ignoranza in materia giuridica e il disprezzo per le regole democratiche.
Non sarebbe il caso di spedirlo subito anche a “quei finti organismi internazionali che non contano nulla”?
Un video grazie al quale larussa sarà comprensibile(?) al mondo intero… questo è un vero crimine contro l’umanità: all’estero non hanno fatto nulla di male per meritarsi questo 😉
chissà se dopo questo video troveranno un buon chirurgo per la glottide di La Russa… possibilmente vicino all’Antartide, così si leva dagli zanzibedei per un bel po’…
a me personalmente ha colpito di piu il conduttore che pur di far capire al potente di turno che era d’accordo con lui, gli stava quasi per togliere la parola, e di questi tempi, un giornalista che toglie la parola ad un ministro qualunque è quasi un evento in italia 😀
Giusto atto di informazione. Il dovere di cronaca.
io ho già definito la russa: ministro dell’offesa!…;-)
Meno male che non ha salutato con un “eja eja alalà!”, altrimenti come lo traducevate? 🙂
Io credo che questa debba essere la nuova strategia dell’UAAR. Far sapere all’estero quello che sta succedendo qui. Dobbiamo (dovete) tradurre tutti i video e i testi in inglese e possibilmente francese e spagnolo. Faticoso? Basterebbe usare i soldi della campagna bus per pagare due poveri neolaureati in lingue per fare questo lavoro. Spedire i pezzi alle agenzie di stampa straniere. All’estero parlar male dell’Italia berlusconiana va alla grande. Sarebbe un successone. Pensateci!
@ noone
Veramente su Le monde oggi c’è un editoriale dove si spiega che la Francia sta diventando una dittatura a causa di nicolas sarkozy una paese rozzo razzista. E i commenti sono gli stessi più o meno di questo blog. Come strategia dire all’estero che l’Italia fa schifo è vecchia. Nanni Moretti lo ha fatto, risultato ci siamo sorbiti 7 anni di berlusconi e non è ancora finita. Francamente devo dirvi che il livello del dibattito è veramente basso. Se all’estero parlare male dell’Italia fa vendere (ma anche degli USA) in Italia non ti fa guadagnare le elezioni.
[…] ULTIMISSIME […]
Effettivamente occorre affermare che di Bibbia e Vangelo ne tratta anche della gente che non mi sembra aver effettuato degli studi specifici in materia. A me viene alla mente qualche nome, ma lasciamo perdere ….
Il Cristiano si misura dalla sua mansuetudine(Lev Tolstoj)
Il mese scorso in Inghilterra ci fu una specie di sollevamento popolare. Molte persone assalirono gli studi televisi della BBC per occuparli. La polizia dovette intervenire. I dibattiti e le polemiche proseguirono per giorni sui giornali.
Qual’era la causa di contanta protesta? Semplice: la BBC aveva osato far parlare per 30 min senza interrompere un politico inglese (non ricordo il nome), il quale aveva fatto una serie di commenti xenofobi, filocattolici e razzisti.
Più o meno quello che dice continuamente la lega e personaggi tipo la russa, insomma.
Tali commenti da un esponente politico sarebbero passati tranquillamente qui in Italia, soprattutto se confrontati con quello che siamo abituati a sentire… Lì invece hanno fatto scattare un putiferio e una sommossa popolare fino all’occupazione degli studi televisivi dove è andata in onda la trasmissione.
C’è poco da fare: ognuno hai sui problemi, ma l’Italia ne ha davvero tanti… Ci sono paesi più civili dove personaggi come la russa non esisterebbero.
Spero che gli Europei (che hanno certamente più sale in zucca di certi italiani) si rendano conto, guardando questo filmato, di QUANTO siamo messi male in Italia a livello di laicità e neutralità ideologica delle istituzioni.
L’intervento di La Russa è preoccupante, delirante, anacronistico, ideologico, dogmatico, fondamentalista, intollerante, fascista, cattolicista.
Una mente bacata non poteva fare di peggio.
Insomma, mi chiedo come possa essere ancora al suo posto una figura simile. Inutile precisare che in un Paese civilizzato i La Russa non sarebbero nemmeno esistiti..
I signori della UAAR sono talmente disonesti da sostenere che le parole di La Russa (noi il crocifisso non lo togliamo, possono morire!) siano una minaccia verso il tribunale europeo. Ogni persona di madrelingua italiana con almeno due neuroni funzionanti sa che quell’espressione non è affatto una minaccia, ma sta soltanto a significare “puoi fare ciò che vuoi, con ogni mezzo, ma io non cederò alle tue richieste”; adesso la marmaglia della UAAR ha tradotto alla lettera quelle parole “they can die” per far conoscere a tutto il mondo quelle che secondo loro sarebbero delle minacce; ovviamente nella traduzione alla lettera, il significato proprio di quell’espressione si perde; solo un italiano può conoscerne l’esatto significato. Ebbene signori, ecco l’onestà intellettuale della UAAR. Ma che vadano tutti a farsi f…… !!!!
Perfetta reazione, bravi! 🙂
Devo dire che il suo lucido ed accorato discorso in difesa della croce oltre che per l’ottima argomentazione ed il tono assolutamente pacato e conciliante si distingue anche per la ricchezza del vocabolario e per la piacevolezza della sua voce melliflua.
Per cui, un poco chiosando le stesse argomentazioni del ministro e trovandomi però sull’opposta sponda non mi esimo dall’augurargli una vita lunga abbastanza per poter vedere tutte le scuole d’Italia scrocifisse con buona pace sua e dei suoi camerati.
@Francesco
Ma sei andato a scuola dalle Orsoline per caso?
Sarei curioso di conoscere i docenti di letteratura che ti hanno edotto sulle profonde sfumature che passano tra un “possono morire” con licenza di uccidere ed uno con licenza poetica, hai tanti peli sulla lingua che anzichè dentifricio potresti usare schiuma da barba e se non sei in malafede allora mi dispiace per te, provo pena.
ma non possiamo chiedere a qualche paese più evoluto di invadere l’italia?
@francesco:
Io “possono morire” anche se non lo traduco alla lettera lo interpreto benissimo come “possono fare quel che c**** gli pare” che non mi sembra ugualmente una bell’affermazione..
Guarda che non serve aver fatto studi particolari. Basta solo saper parlare italiano. Quella è un’espressione comune.
E a proposito di espressioni comuni; quando uno si esprime direttamente e con franchezza si dice che “NON ha peli sulla lingua”. Quindi a me la schiuma da barba non serve. Se hai dubbi in questo caso basta consultare un dizionario, di solito tra le appendici ci sono anche i proverbi ed i modi di dire.
El Topo, ci sono andata io a scuola dalle Orsoline, seconda e terza media, poi mi hanno espulsa e credimi…. hanno fatto più loro per convincermi a sbattezzarmi di chiunque altro!!! :))))))
@Francesco
ho capito non sei in malafede, dunque è la seconda che ho detto, inutile argomentare oltre.
Come diceva Petrarca: “lo sol nol fere el fango”.
se io me ne esco con un ” possono morire ” rivolto ai cristodipendenti o agli attuali governanti mi ritrovo in casa digos, ucigos, ros, ris, nas e chi più ne ha più ne metta. mi accuserebbero di fomentare l’odio, di attentare all’integrità della nazione, di apologizzare la violenza ed infine di essere un terrorista.
Certo Francesco,
e il sindaco di Cittadella (anche deputato) a proposito delle scritte fatte sui muri di casa mia ha detto che “La sua fortuna è quella di abitare in un paese democratico retto sul’etica cristiana. In altre parti non avrebbero esitato a bruciargli l’abitazione, anziché imbrattargliela”.
Ma che vuoi, sono modi di dire, sono ragazzate…
Cosa vuoi che sia un po’ di sano terrorismo psicologico…
Se non va bene a quegli atei senza etica perchè non se ne vanno in Finlandia?…
E poi ti permeti di parlare di onestà intellettuale dell’UAAR.
Qui chi ha molto da vergognarsi non siamo nè io nè l’UAAR.
“Guarda che non serve aver fatto studi particolari. Basta solo saper parlare italiano. Quella è un’espressione comune.”
Un’espressione comune per i cafoni. Come andava tradotta quella frase? Con to fuck come hai fatto tu prima? Bella differenza!
francesco, per l’aerofagia e le flatulenze intestinali il Levropaid è sempre un buon rimedio…
Ho segnalato il link a Hemant Mehta, l’ateo amichevole. Chissà che non ci faccia un po’ di pubblicità oltreoceano…
@ francesco:
hai ragione: la traduzione più calzante sarebbe stata:
“And anyway we will not take off the crucifix”
“noi non decolleremo il crocifisso”
“they can die”
“essi possono dado”
x Anthony Logan
Sarà pure un’espressione volgare, ma di certo non è una minaccia, come invece la UAAR vuol far credere ai lettori non italiani.
@francesco:
ovviamente, quando hai detto che quelli della UAAR possono “andare tutti a farsi f….” non intendevi alla lettera “andare a farsi f….”, ovvero andare a farsi possedere carnalmente da degli sconosciuti, ma intendevi dire in senso metaforico che “potete fare di tutto ma non il crocifisso non toglieremo mai perchè due più due fa quattro ma non fa tre e se la mucca fa muh il merlo non fa meh”, giusto?? Quanta eleganza, quanta signorilità da questi catto-talebani che prima parlano di etica cristiana e valori della tradizione, e dopo parlano come i coatti dei film di Boldi e De Sica!!
Qualcuno potrebbe sottotitolare La Russa pure quando cerca di parlare italiano?
Sarà che a me è stato insegnato che le parole hanno un loro peso, ma non ce la faccio a confondere un “Possono morire!” con un semplice “Birichini birichini, non sono d’accordo!”.
La stessa cosa magari pure col berluska.
Così almeno il giorno dopo non possono dire di essere stati fraintesi.
@ Francesco
Certo che da uno che mi dice “Ma che vadano tutti a farsi f…… !!!!”, volgio dire, un bel grado di maturità la tua argomentazione!!! Complimentoni.
Comuque il discorso è molto semplice, un ministro della Repubblica laica Italiana ha offeso con male parole una Corte Internazionale definendola “finto organismo interazionale che non conta nulla”, se per te è poca cosa, siamo messi bene! Insomma, forse per te sarà solo un’espressione utilizzata in malo modo, ma si tratta pur sempre di un ministro che parla alla televisione non di un battitore alla sagra del prosciutto!!!
Contento tu!!!
Aspettiamo l’esito del ricorso per vedere quanto le decisioni della Corte “non contino nulla”, specialmente dopo il 1° gennaio, quando il TRATTATO di LISBONA avrà efficacia.
Primo, perchè la Corte ha deciso all’unanimità. Secondo, perchè, se le Leggi nazionali contrastano con quelle comunitarie, il magistrato è tenuto a DISAPPLICARE quelle nazionali.
La Russa torni pure a russare della grossa il suo Ventenniale sonno della ragione, e con lui i cattotalebani isterici.
@ Car80 e enrico mini
Si narra che ad un ricevimento il nostro (sich!) Premier volendo fare il galante, alla moglie del Console francese disse facendole il baciamano: “Madame la consolle…”.
Ho postato il video su sull’Atheist Forum
http://atheistforums.org/thread-2275.html
vediamo cosa ne pensano.
Una piccola osservazione secondaria,relativa unicamente all’uso della lingua da parte
dei politici intrasferta.
A meno che non sia in grado di parlare una lingua straniera VERAMENTE bene,cosa
che si puo’ dire di ben pochi politici ,il buonsenso suggerisce di approffittare dei traduttori
in tutte le apparizioni pubbliche.
Una padronanza che puo’ benissimo essere accettabile in una conversazione privata
anche relativa ad affari importanti rischia facilmente di suscitare ilarita nel pubblico,
specie nell’eccitazione di un contraddittorio su argomenti scottanti.
Si dice che una volta il divo Giulio (e chi se no)in una riunione di ministri europei in
Austria volle pronunciare il proprio discorso in francese,chiaramente per puro snobismo,
scadendo nel vero e proprio “maccheronico”.
Ma ovviamente per i nostri massmedia certe performances dei politici sono tabu.
Se fossi stato io:
Le loro figlie possono anche convertirsi e farsi monache di clausura, ma i crocifissi non si tolgono…
Curioso come per i cattolici “possano morire”, se riferito ad atei e laici, sia un semplice “faccian ciò che loro aggrada”…. mentre tempo fà chi osò criticare le loro manfrine in maniera del tutto civile e proporre una civilizzazione dell’italia (minuscola voluta) fù definito terrorista.
Ma cosa puoi aspettarti da anime prave che ritengono che imbrattare con insulti la casa di qualcuno e piazzare bombe carte in circoli culturali sia una reazione giustificate perché “se la sono cercata”.
Oh, bravi! Questa sì che è una bella operazione. Senza commenti, lasciare che chi sbaglia si scavi la fossa da solo. (anche se non credo che ci saranno conseguenze concrete)
francesco, se avesse voluto dare la sfumatura che sostieni, l’espressione da usare sarebbe stata qualcosa del tipo “resisteremo fino alla morte”. Diversamente è un po’ dura dare l’interpretazione che proponi.
ma cha cazz’ ‘e cristian’ è chist?
# cefa scrive:
16 Novembre 2009 alle 14:00
Effettivamente occorre affermare che di Bibbia e Vangelo ne tratta anche della gente che non mi sembra aver effettuato degli studi specifici in materia. A me viene alla mente qualche nome, ma lasciamo perdere ….
_____
Ti stavamo aspettando ,viene avanti…………..
stiamo parlando di un ex fascista (ex?) appartenente all’ala più reazionaria della nostra destra cosidetta “moderata” in realtà clericale, omofoba ed antirisorgimentale.
Car80, mi fai venire in mente una frase che dicevano certi vecchi il secolo scorso: “i panni sporchi si lavano in casa”. Io penso che far sapere all’estero cosa pensiamo di chi ci governa sia come dire che non tutti gli italiani la pensano come La Russa. Certo molti hanno votato per chi ci governa, altrimenti non ci governerebbe, ma è una grande percentuale che ha espresso un voto contrario, teniamone in gran conto!
Bel lavoro!
francesco scrive:
“E a proposito di espressioni comuni; quando uno si esprime direttamente e con franchezza si dice che “NON ha peli sulla lingua”. ”
E se li ha, non sono suoi, diceva una vecchia battuta.
Francesco, la morte non si augura nemmeno in senso figurato. Sta all’educazione dell’oratore non evocarla per gli altri, unica eccezione ammessa se si riferisce alla propria persona, per esempio dicendo “dovranno passare sul MIO cadavere”.
Ancora peggio se a farlo e’ una persona che ricopre un ruolo istituzionale. Non si puo’ difendere, pur concedendo che non si trattasse di un augurio, un ministro che usa toni aggressivi in un dibattito!
Per chi traduce i video: a propostiro del candidato italiano per il ministero esteri europeo, qualcuno ha pensato a tradurre il video in cui D’Alema ammette candidamente che non si era reso conto dell’importanza del decreto sullo scudo fiscale, condannato dall’Ocse?
Diffondete… che si sappia da chi siamo, ahimé, governati! 🙁
Ottima iniziativa. Nessun commento, avete lasciato che siano le sue stesse parole a qualificarlo.
E’ importante che i cittadini europei conoscano chi controlla i nostri bombardieri… non si sa mai…
La russa? Che fastidio! Disturba il sonno di tutti!!
Ricordo la vignetta di Vauro:
– Hai sentito? Niente più scene raccapriccianti in TV!
– Ma se ho appena visto La Russa!
Il francese di Berlusconi (sentito con le mie orecchie):
«Je me suis fait curé.» Ossia: mi sono fatto prete (o curato). Voleva dire: Je me suis fait soigner (= curare). Diciamo un francese meneghino.
[…] a comment » Here’s the La Russa clip translated into English. The translators opted for “They can die” and not “They can go to hell”. Either way, I think […]
@ rosalba sgroia
Ritorniamo al punto di partenza: lo sanno già tutti da chi siamo governati e nonostante la solidarietà per chi è contro corrente, la prima domanda rimane sempre :”Ma perchè c—- li avete votati?”
@ Sergio
sono contenta che lo abbia notato anche tu, non volevo infierire sull’argomento correndo il rischio di fare la piccola saccente “à deux balles”: Berlusconi parla un italiano francesizzato che di francese non ha nulla. Altro che parlare correttamente…non un buona pubblicità per la Sorbonne, sempre che il nano ci abbia messo piede.
@ Dalila
Errata corrige: volevi naturalmente dire: “Berlusconi parla un francese italianizzato che ecc.”
Scusa la pedanteria.
Fatelo girare su tutti i canali esteri che conoscete, che sia Facebook, contatti msn, quel che volete.
La gente deve sapere.
Sergio
Vero, vero, “francese italianizzato”.
Nessun problema, si è capito che scrivo con foga e nei pochi minuti liberi.
Grazie
OK, ho postato il link nel forum dei Brights americani:
http://www.the-brights.net/forums/forum/index.php?showtopic=10130&st=30&gopid=179150&#entry179150
Ormai non mi stupisco più di niente…neanche del fatto che un membro del governo denigri implicitamente una parte del proprio del paese…
Il ministro della difesa è… indifendibile! Povero Larussa. Si dovrebbe fare una versione del video ad esclusivo uso del Larussa e cioè con traduzione in italiano dei sottotitotli in inglese perchè secondo me non capisce quello che ha detto.
Dalila: “Ma perchè c—- li avete votati?”
E’ da un po’ che non voto, e questo perché non possiamo far altro che votare per coloro che si candidano. E i candidati sono improponibili ormai in tutti gli schieramenti. Tutti. Occorrerebbe un bel ripulisti alla radice, ma per quello servirebbero persone con un coraggio al limite del martirio, perché dovrebbero andare ben oltre le leggi. Io non sono tra quei coraggiosi.