Il Partito socialista francese ha presentato una proposta di legge per legalizzare l’eutanasia. In Francia esiste già, dal 2005, una legge che vieta l’accanimento terapeutico e autorizza l’alleviamento del dolore. La nuova normativa interesserebbe gli adulti in condizioni gravi e incurabili che hanno ripetutamente chiesto un aiuto per morire: la decisione spetterebbe poi a un comitato formato da quattro medici.
Francia, il PS presenta una proposta di legge sull’eutanasia
13 commenti
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Sono pienamente d’accordo con il PS, a me la Francia è sempre piaciuta, magari mi trasferirò là un giorno, perchè l’italia sta divendendo invivibile.
Dubito fortemente che questa iniziativa passi, anche se la Francia è ufficialmente laica. Gli Olandesi ce l’hanno fatta, forse anche perché sono quattro gatti (be’ quindici milioni, pressati come le sardine, sono pur qualcosa). Poi non sono cattolici.
Ma in Francia si scatenerebbe l’inferno. La Chiesa è ancora presente eccome: ne approfitterebbe per un’altra battaglia campale contro la modernità e la libertà. Non dimentichiamo poi le ambiguità di Sarkozy, ateo gaudente come tutti noi, ma “canonico” di S. Giovanni in Laterano (come Mitterand!) e con un occhio di riguardo alla religione (che ai potenti serve sempre).
AVANTI COSI’! 😉
W la France!! 😉
Fortuna che in Europa c’ è sempre chi cerca di andare, e va, avanti, poichè non ha la palla al piede del clero, un esempio a caso?, l’ Italia. Una cosa non capisco, cosa centrano i medici, loro possono dare un quadro clinico del paziente, tra l’ altro un quadro clinico già evidente, se un paziente chiede l’ eutanasia. Chi deve decidere è lui o i suoi familiari più diretti, non estranei, cioè i medici a cui viene data un importanza ed un ruolo decisionale che non hanno affatto, una casta che casta non sono, poichè semplici meccanaci del corpo umano, tra l’ altro strapagati coi nostri soldi….e io pago!
@ Sergio
Se questa proposta – come dici secondo me a ragione – difficilemte passerà in Francia, figuriamoci in Italia, dove anche chi si batte per un testamento biologico che sia veramente a salvaguardia dell’autodeterminazione, quasi sempre ci tiene a sottolineare che non c’entra niente con l’eutanasia. Sempre e comunque da condannare.
qui invece è già tanto che non facciano una legge per obbligarti a conservare il corpo nell’azoto liquido che si sa mai che un domani ti possano svegliare.
probabilmente perchè non sanno che esiste questa “possibilità”.
una proposta di legge del genere significa solo che ci sono i presupposti per fare passi avanti, anche se non significa averli già fatti. Attendiamo che passi prima di glorificare la francia
Poche settimana fa un ospedale francese è stato condannato per accanimento terapeutico con enormi risarcimenti ai parenti : un bambino nato morto è stato rianimato ma con le consequenze di grave lesioni irreversibile .
Poddarsi che questa storia abbia a che fare con questa proposta di legge ..!?
… almeno l’hanno proposta!
Sono nato nel ’49 a Bardonecchia.
De Gaulle, ai trattati di pace del ’47
ha ottenuto una rettifica di confine
che era andata vicino a farmi nascere
francese. Mi ha mancato per 4 chilometri.
Quando si dice disdetta…
qui sarebbe una conquista già grande avere entro il 2012 -2015 una legge sul testamento biologico che si possa definire tale.
i cambiamenti vanno fatti accettare poco alla volta e prima di lasciare decidere qualche medico bisogna affrontare la piaga professionale degli obiettori di ‘stafava.
Eppure sono molto ottimista sulla proposta del PS, non so voi, ma io ho osservato la Francia da vicino per un certo periodo di tempo e ci sono stato tre volte per tastare con mano la mentalità della gente. Vi ricordate la proposta del papa sugli anticoncezionali? Ebbene la maggioranza dei cattolici in Francia era contro la sua santa proposta e da allora ho osservato un aumento dell’opportunità politiche che avrà il PS nelle prossime elezioni, e spero che ciò possa far fare passi da gigante alla Francia in senso laico.
Comunque è giusto che io sia sincero con voi, non sono sempre al PC per molte ragioni, ma quando scrivo cerco di essere anche rispettoso ma esplicito e avrete capito che per me, se non ci fosse la religione in genere non ne sentirei la mancanza o la necessità di ipotizzarne una. buona notte!
Sembra di leggere notizie di libertà come se fossimo dall’altra parte della Cortina di Ferro.