Crocifisso, Grecia: ministro si impegna a rispettare la sentenza della Corte di Strasburgo

Il ministro della giustizia greco Charis Kastanidis, intervenendo lunedì in parlamento, si è formalmente impegnato a rispettare la sentenza della Corte di Strasburgo contraria alla presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche, se questa sarà confermata dalla Grande Camera. Lo rende noto Greek Helsinki Monitor. Il ministro avrebbe affermato che, “se la sentenza diventerà definitiva, tutti gli stati membri dovranno conformarsi a essa. Nessuno, nel nostro paese come in altri paesi, può proporre di seguire il sentiero dell’umiliazione provocata da continue condanne”.

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52 commenti

antonietta dessolis

ecco un po’ di buon senso, questo sì! Bersani, stai in Europa per favore, non in Vaticano, lascia stare i sepolcri imbiancati che usano il crocefisso come un manganello 🙁

nicola

cosa centra bersani! è piu cattolico lui di tutta la DC messa insieme!

Claudio Diagora

Per favore, non fate entrare la Turchia in Europa: ci darebbe serie lezioni di laicità!…

Mirko

Se la turchia entrasse in europa dovrebbe rinunciare all’esercito quale garante della laicita’ dello stato e allora si che poveretti pure loro sarebbero in balia degli estremisti religiosi

capitano666

lol, questa mi ha fatto ridere 😀

Applausi per Kastanidis.

strozzapreti

Bersani, Santanchè pollitici Italiani….tòh, prendete pesate e portate a casa!

MaxM

Da quando la Santanchè la consideri una politica, io la vedo solo come un’estremista cattolica che fa solo danni

bismarck

Per fortuna. Ma gli ortodossi greci non avevano tirato su le barricate.

bismarck

Per fortuna. Ma gli ortodossi greci non avevano tirato su le barricate?

cefa

L’arcivescovo ortodosso di Atene Ieronimo ha annunciato la possibile riunione di un sinodo straordinario per definire una strategia comune contro la recente sentenza della corte di Strasburgo sul crocifisso. La Chiesa ortodossa è infatti preoccupata per quello che potrebbe essere un precedente giuridico anche per la Grecia. L’arcivescovo Ieronimo ha affermato che “non sono solo le minoranze ad avere diritti, i diritti sono anche delle maggioranze”.
L’Osservatorio per l’applicazione degli accordi di Helsinki in Grecia (Espe) ha inoltrato infatti al tribunale di Atene una richiesta per rimuovere i simboli religiosi dagli uffici pubblici, proprio prendendo spunto dalla recente sentenza. Il tribunale di Atene l’ha però respinta per mancanza di giurisprudenza, senza però escludere un possibile riesame nel momento in cui diventasse definitiva la sentenza europea.
Il ministro dell’istruzione Anna Diamantopoulou sulla questione della rimozione dei simboli religiosi dalle scuole per il momento non si sbilancia: “il problema non è all’ordine del giorno, i problemi della scuola in Grecia sono altri”.
tratto da http://www.uaar.it/news/2009/11/15/chiesa-ortodossa-sinodo-contro-sentenza-europea-crocifisso/

AndreA

Sarei curioso di sapere come potrebbero commentare i nostri politici di paglia a questa notizia.

Paul Manoni

Quale notizia???
Pensi davvero che certe news possano essere pubblicate dai giornali italiani???
Commenteranno il da farsi tra loro, ma vedrai che si guarderanno bene dal far pubblicare la notizia…
La liberta’ di stampa esiste a malapena in questo paese…

fab

Dove sono quelli che “c’è un ritorno alla spiritualità (cioè alla stüpidera)”?
Forse in provincia di San Pietro, ma per il resto…

Giovanni Enrico

Il problema è che l’Italia è talmente abituata alle continue condanne che l’umiliazione non sa neppure cosa sia.

Ateosofia

Se solo si potesse trasferire il Vaticano in Groenlandia! Forse i governenti italiani (e non solo loro)non si sentirebbero così condizionati…

Claudio Diagora

Moreno 83
Ma per favore! L’Antartide è l’unico continente ancora moralmente pulito!….

libero

Voti, finanza, patrimonio immobiliare, banche con revisori dei conti ultraterreni, questa è oggi la vera forza della CCAR.

Fri

Poveri Inuit, già gli si sta scongelando la terra sotto i piedi e tu vorresti pure mandargli il vaticano? che crudeltà. Secondo me bisognerebbe fare a turno: ogni anno il Vaticano si trasferisce in un paese diverso. Ci sono piu o meno 200 stati al mondo (credo), quindi vorrebbe dire che ci metterebbe 200 anni a fare il giro del mondo. Non mi pare un peso eccessivo per nessuno stato (mal comune mezzo gaudio?) e sarebbe molto divertente vedere come se la cavano i gonnelloni in certi posti…

Sandro

Ben venga che la laicità si diffonda anche altrove… ma mi sorge un dubbio.
In italia il rispetto della sentenza è giusto (salvo ricorso), poichè vi si analizza tutta la legiferazione, anche antecedente all’unità d’Italia fino ad oggi.
Ma se ad esempio una costituzione o una legge interna (non conosco il caso della Grecia) prevede l’esposizione del crocifisso nelle aule e non la laicità dello stato, questa sentenza dovrebbe essere comunque vincolante?
In sintesi: questa sentenza ha valore per tutta l’Europa o solo per l’Italia?

maxalber

Uno stato che aderisce alla Convenzione aderisce a queste condizioni:

1. La Convenzione di salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali è stata elaborata nell’ambito del Consiglio d’Europa. Aperta alla firma a Roma il 4 novembre 1950, è entrata in vigore nel settembre del 1953. Nelle intenzioni dei suoi autori, si trattava di adottare le prime misure atte ad assicurare la garanzia collettiva di alcuni dei diritti previsti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo del 1948.

2. La Convenzione da una parte enunciava una serie di diritti e libertà civili e politici e d’altra parte istituiva un sistema destinato a garantire il rispetto da parte degli Stati contraenti degli obblighi da essi assunti. Tre istituzioni condividevano la responsabilità di siffatto controllo: la Commissione europea dei Diritti dell’Uomo (istituita nel 1954), la Corte europea dei Diritti dell’Uomo (istituita nel 1959) e il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, composto dai ministri degli affari esteri degli Stati membri o dai loro rappresentanti.

3. Secondo la Convenzione del 1950, gli Stati contraenti e, nel caso in cui questi ultimi avessero accettato il diritto di ricorso individuale i ricorrenti individuali (individui, gruppi di individui o organizzazioni non governative), potevano inoltrare alla Commissione ricorsi contro gli Stati contraenti considerati responsabili di aver violato i diritti garantiti dalla Convenzione

Puoi trovare il testo completo qui:
http://www.coe.int/T/I/Corte_europea_dei_Diritti_dell%27Uomo/

Uno stato non DOVREBBE avere normative che contrastano con la carta che hanno sottoscritto e che si chiama:
Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali.
http://www.echr.coe.int/NR/rdonlyres/0D3304D1-F396-414A-A6C1-97B316F9753A/0/ItalianItalien.pdf

Se scoprono di essere in contrasto, allora per coerenza o si tolgono dall’organismo (cioè dal Consiglio d’Europa) o modificano la loro normativa.

Toptone

La legge europea ha sempre la preminenza su quelle nazionali.

In caso di conflitto o discrepanza, la legge nazionale DEVE essere disapplicata in favore di quella europea.

Questo, almeno, è quanto so io in materia di diritto comunitario. Aspettiamo la conferma (o la sconfessione!) della sentenza per verificarlo.

Mirko

questa priorita’ delle leggi europee sulle nazionali è confermata esplicitamente nel trattato di Lisbona,motivo per cui è cosi malvisto dai partiti nazionalisti di destra.
In realta’ è una delle poche cose chiare che vi è contenuta,tra le migliaia e migliaia di pagine scritte in burocratese.

ps: il trattato non è perfetto ,ma noi italiani siamo talmente indietro che x noi è certamente un cento passi avanti

Giovanni

Gli ortodossi in Grecia non comandano mica come i cattolici quì da noi.

Popper

Bene, il virus diabolico dell’anelito alla laicità deve diffondersi e divenire una pandemia e, se ciò fosse possbile nei prossimi anni, non ci sarà vaccino, perchè l’idea di laicità è contaggiosa anche per i mussulmani, infatti la nuova generazione detesta il fanatismo religioso e tende ad occidentalizzarsi al più presto, sebbene abbia a che fare con le vecchie generazioni in via di estinzione.

La Grecia inizia a piacermi sempre di più, pure gli ortodossi adesso tremono e ciò può rendermi più felice, siprattutto quando sento aria di conquiste laiche in Europa ma deve accadere anche n Italia.

Sono appena tornato a casa e mi sono collegato in Internet, adesso vi racconto che è succcesso oggi a Romano di Lombardia; si sono esibiti alcuni predicatori della di “bassa lega” con tanto di gazebo per raccogliere firme procrocifissi, e dall’altro lato della piazza in centro storico c’erano quelli del PD che illustravano l’ingiusta legge della privatizzazione dell’acqua. I predicatori della lega inneggiavano alla difesa del crocifisso e accompagnati dalla chietarra, praticamente davanti alla cheisa parrocchiale, purtroppo non erano stati autorizzati dal parroco a predicare e la gente li ha quasi del tutto ignorati e qualcuno pare che abbia detto, le prediche si fanno in chiesa e solo se si è preti.

Ormai siamo al delirio evangelico pur di giustificare il razzismo della Lega che imperversa in ogni settore della vita pubblica e questo non mi sembra sia una presenza di dio nella vita di tutti gli italiani, al contrario, è un ritorno al Medioevo e agli editti dei messi del signore feudatario.

zel

Non è solo della lega il delirio… oggi sul sito dei tradizionalisti campeggiavano post che urlavano che “Italiani si nasce, non si diventa”… e “tutti gli italiani sono cattolici. Chi non è cattolico, non è italiano e dovrebbe essere privato della cittadinanza”.
Siamo al delirio, punto e basta.

agnese l'apostata

quindi anche i valdesi per sti produttori di co2 a sbafo?

Maurizio D'Ulivo

Se mi privano della cittadinanza italiana e me ne assicurano una di un altro stato comunitario, io ci sto.

Arrivati a questo punto, qualsiasi stato della CE è più laico del nostro.

zel

Sono civilmente commossa.
C’è da chiedersi che cosa accadrà all’Italia quando si rifiuterà di adeguarsi ai diritti umani sanciti dalla sentenza…

Paul Manoni

Mi auguro delle sanzioni nel migliore dei casi…
Ma il vero problema sarebbe la perdita’ di credibilita’ a livello Europeo.

zel

Col “premier” che ci ritroviamo, non credo che l’Italia goda di credibilità all’estero… già non è credibile per molti italiani!

libero

La Chiesa Greca non ha i soldi di quella Italo-Vaticana e neppure il suo sistema bancario.

Spinoza

L’unica situazione problematica in Europa è l’Italia, per via del suo…strano ospite (CCAR). Non dobbiamo stupirci che altrove le cose vanno come dovrebbero.

Sal

E’ cauduto il muro di Berlino cadranno anche le mura Vaticane. E’ questione di tempo le prime avvisaglie già ci sono. Non hanno più alcun appiglio nè morale nè dottrinale. Il tempo è galantuomo, la verità non si potrà nascondere in eternoe anche chi dorme all fine si sveglia, magari tardi ma si sveglia.

libero

Se la CCAR fosse intelligente dovrebbe adattarsi e cercare un buon rapporto con i laici, in fondo tutti e due sono contro altre religioni.

De Sade

Non capisco perchè tu voglia che il Vaticano desideri un buon rapporto con gli Atei, piuttosto si accorderebbero con una setta satanica (almeno quelli credono che esiste il diavolo). L’Ateismo significa no-religion, nessuna religione, senza Dio e divinità. Questo per il Vaticano rappresenta il peggiore dei mali, fallimento della ditta e disoccupazione (dovrebbero finalmente lavorare invece di raccontare storie).

Claudio Diagora

A De Sade
Piuttosto che lavorare, entrerebbero in massa in scientology…

AndreA

Non è proprio così. Solo la CCAR è contro le religioni, sia a livello pubblico che privato. I laici sono contro le religioni di stato, ossia solo a livello pubbblico.

Mirko

hanno pero’ la banca piu florida del mondo e in italia il 20% del patrimonio immobiliare, societa’, enti e con quelli ricattano direttamente e indirettamente una popolazione sempre piu povera e indifesa dal punto di vista lavorativo ed economico.
non è un caso che mezzo milione di firme a un appello non sortisca un minimo risultato e un annuncio di qualche vescovo o cardinale faccia fare sempre dietrofront al politico di turno in 10 o 12 ore al massimo ( gelmini,il leghista di ieri sulla cassa integrazione ,etc etc…)

Hellspirit

@ Il ministro avrebbe affermato che, “se la sentenza diventerà definitiva, tutti gli stati membri dovranno conformarsi a essa. Nessuno, nel nostro paese come in altri paesi, può proporre di seguire il sentiero dell’umiliazione provocata da continue condanne”.

Con “condanne” alla fine si intende “multe”… E chissà quanti soldi delle nostre tasse dovremo sborsare a causa della testardaggine clericalista dei nostri politici.

E ovviamente nessuno andrà a chiedere sanzioni economiche al Vaticano, anche se è lui che manovra i burattini che abbiamo in Parlamento…

Aldo

I nostri ministri invece, per un pugno di voti cattolici, si esibiscono in show aberranti come nel caso del fascista La Russa contro Odifreddi. Sono i cosiddetti colpi di coda perchè hanno capito che la lotta di liberazione dall’oscurantismo della cupola (!) si sta ampliando sempre di più. Ad Odifreddi va la nostra solidarietà accompagnata da un abbraccio fraterno e dalla notizia che ieri, nel paese di S.Pio, ci sono stati altri tre sbattezzi. Un saluto a tutti.

Popper

Ma Aldo, è ….una splendida notizia che ci dai, grazie e mi associo alla tua solidarietà verso Odifreddi; al contrario di La Russa, io dico: possano morire le discriminazioni razziste degli stronzi di “bassa lega”.

bardhi

Questo del ministro è una furbizia da 5 soldi, nelle scuole greche non c’è il crocefisso ma niente popo di meno che le icone di jesus e maria.
La mattina prima di entrare in classe tutti i studenti sono obbligati a partecipare alla preghiera mattutina, per esimersi deve essere una forte motivazione giustificata dalla parte genitori.

P.S La preghiera lo fanno anche i studenti delle scuole di madre lingua tedesca in alto adige.

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