Benedetto XVI: “La Chiesa non cessa di prodigarsi per combattere l’AIDS”

Intervenendo al termine dell’Angelus domenicale, Benedetto XVI ha fatto un breve accenno all’AIDS, in occasione della Giornata mondiale di lotta contro l’epidemia che ricorrerà martedì. Il pensiero e la preghiera del papa sono andati “ad ogni persona colpita da questa malattia, in particolare ai bambini, ai più poveri, a quanti sono rifiutati”. Secondo il pontefice, “la Chiesa non cessa di prodigarsi per combattere l’AIDS, attraverso le sue istituzioni e il personale a ciò dedicato. Esorto tutti a dare il proprio contributo con la preghiera e l’attenzione concreta, affinché quanti sono affetti dal virus HIV sperimentino la presenza del Signore che dona conforto e speranza. Auspico infine che, moltiplicando e coordinando gli sforzi, si giunga a fermare e debellare questa malattia”.
Lo scorso marzo Benedetto XVI sostenne che l’epidemia “non si può superare con la distribuzione dei preservativi che, anzi, aumentano i problemi”, suscitando, soprattutto negli altri paesi europei, un nugolo di polemiche.

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63 commenti

Kaworu

si prodigano a combattere l’aids esattamente come uno che si prodiga a combattere la siccità che però sostiene che non è necessario riparare le falle nelle condutture.

tomaraya

un pò come quel genio cristiano di bush che disse che per combattere la piaga degli incendi era meglio disboscare a nastro…

gigi

io non direi di (s) bronzo, ma di un altro materiale piu morbido e di colore leggermente
piu scuro ^__^

El topo

forse uno dei tanti nomi del suddetto materiale rima con bronzo?

fab

Qui siamo oltre l’ipocrisia; siamo proprio alla provocazione con spregio.

sunrise

Esatto, roprio così. Qui non si tratta di ipocrisia, bensì di disprezzo per l’intelligenza altrui, presa per i fondelli…

Falloppio

Se la virulenza e’ eccessiva un virus non trova piu’ ospiti per proliferare e infettare.
Forse stanno seguendo quel genere di teoria per favorire l’estinzione del virus.

moreno83

Scommetto che veramente dovesse arrivare il vaccino per l’AIDS si solleverebbero accusa a chi propone il vaccino di voler diffondere il libertinaggio sessuale facendo venire meno la paure per questa malattia

MaxM

E’ ovvio che si verrebbe accusati di aver trovato la cura così si può fare sesso in libertà. Ci vuole una faccia di c……lo per affacciarsi e dire stè cretinate.

Asatan

Che poi è esattamente quello che stanno facendo contro il vaccino per HPV (che porta al cancro all’utero). Demonizzazione estrema contro ilperfido vaccino che eliminando il rishio di morire di cancro potrebbe indurre le ragazze a darla via. POi se te lo becchi da tuo marito che và a meretrici chissenefrega.

michele

Sono abbastanza sicuro che il primo pensiero degli africani non sia l’impossibilità di non poter fare sesso a causa della chiesa cattolica.
Con tutti i problemi che ci sono, io non penso che il loro chiodo fisso sia (come per noi europei) la possibilità o impossibilità di copulare.
E penso che la Chiesa stia facendo molto per loro con le singole imprese di chi va in Africa e dona la propria vita a quelle persone.

CandyFruit

qui ti sbagli, per gli Africani copulare è più importante di quello che pensi, essendo poveri non hanno altri svaghi e altri modi di affermazione, nei paesi evoluti si parla molto di sesso, ma se ne fa relativamente poco.

moreno83

Se tra i primi pensieri degli africani non ci fosse quello di copulare a quest’ora non sarebbero così tanti nelle condizioni da fame in cui sono. Visto che i poveri in Africa non aumentano perché s’impoveriscono, ma perché continuano a riprodursi a ritmo serrato.

Toptone

Ti sbagli Michiele.

In Africa l’AIDS non sarebbe così esteso se non avessero lasciato il popolino copulare peggio di un branco di conigli SENZA informazioni sanitarie.

Il motivo era che l’AIDS era un castigo di dio per i “viziosi” e che di queste cose non si parla.

Ora che hanno milioni e milioni di infettati HIV e milioni di malati di AIDS conclamato – e sistemi sanitari da Quarto Mondo – adesso accusano l’Occidente.

Ma è proprio dall’Occidente che arriverà – quando e se arriverà – la cura. Da chi si fa il mazzo nei laboratori di ricerca. E non certo dalle preghiere di Nazinger, coperto d’oro di broccato e di ermellino.

Marco Pisellonio

“Esorto tutti a dare il proprio contributo con la preghiera e l’attenzione concreta”

Uau. Una maniera efficacissima di prodigarsi, davvero.

“non si può superare con la distribuzione dei preservativi che, anzi, aumentano i problemi”

Indubbiamente questo è un papa che ama i paradossi come forma conoscitiva fideistica. Dal suo punto di vista fa bene, vedo che funzionano molto bene soprattutto tra i giovani fedeli.
La mia domanda è: ma qualcuno potrebbe chiedergli una buona volta come diavolo pensa che usare i profilattici possa peggiorare la situazione? Trombare questi trombano comunque, la vecchia storia tanto cara alla chiesa che i profilattici “non funzionano” non è che serva a molto.

Tommaso B.

Ma gli affetti da AIDS la “presenza del signore” l’ hanno già sperimentata.

Chi glileo ha mandato ?????

ah! ah! ah! ah! ah! ah!

MetaLocX

La Chiesa forse pensa che la preghiera costituisca un aiuto reale alle persone malate…

Lorenzo Galoppini

“La Chiesa non cessa di prodigarsi per combattere l’AIDS””

Sì, certo. Come un pacifista contro la guerra che lavora in una fabbrica d’armi.

agnese l'apostata

ma qualcuno si rende conto che ‘sto becero individuo prende solo per i fondelli?o sta parlando per antifrasi o ha studiato approfonditamente orwell.il bello è che queste parole vuote avranno più peso di tutte le opere concrete di emergency messe assieme

Alien

Il guaio è che non sta prendendo per i fondelli. Sta recitando la parte a meraviglia. Parla per slogan populistici che fanno leva sui pregiudizi e sull’ignoranza della gente. Più sono assurde le frasi, e più hanno effetto sulle stesse menti che si sono sempre cibate di queste assurdità. E più hanno effetto le frasi, più significa che le stesse menti sprofondano nell’ignoranza. Si tratta di un fenomeno autoalimentato, semplicemente. Un circolo vizioso.

roberta

sarebbe da ridere,se solo non ci fossero tante vittime….
sicuramente ci sono persone che si prodigano per combattere l’aids,magari tra loro ci saranno
anche dei religiosi,come la suora che distribuiva i preservativi,o coloro che prestano opera negli ospedali…ma da qui ad affermare che LA CHIESA tutta si prodighi,ce ne passa….

peppe

“Esorto tutti a dare il proprio contributo con la preghiera”

E’ risaputo infatti che tra le preghiere e la terapia antiretrovirale è la prima quella che serve… ma andasse a zappare la terra…

sNappy

“la Chiesa non cessa di prodigarsi per combattere l’AIDS, attraverso le sue istituzioni e il personale a ciò dedicato. ”
…Ovvero i tanti vescovi che sono arruolati per dire al mondo di non usare i pericolosissimi preservativi.

“Esorto tutti a dare il proprio contributo con la preghiera e l’attenzione concreta, affinché quanti sono affetti dal virus HIV sperimentino la presenza del Signore che dona conforto e speranza.”
…chissà invece cosa prega il virus? Forse abbiamo trovato dov’è l’Inferno! Aspettiamo che discenda dal cielo il piissimo San Vaccino che guarirà il mondo dai mali di Satana

“Auspico infine che, moltiplicando e coordinando gli sforzi, si giunga a fermare e debellare questa malattia”
…Si, uno studio finanziato dallo IOR (Istituto Opere Religiose) dice che il numero degli infetti di HIV è direttamente proporzionale al numero di atei e agnostici presenti in quel territorio quindi i cristiani devono pregare di più per controbilanciare la presenza di questi esserini fastidiosi. (Sto scherzando! non sia mai che Il Giornale citi questo commento come dichiarazione ufficiale dell’UAAR…)

michele

l’iposcrisia delle classi religiose è oramai un dato acquisito e assodato, all’ordine del giorno direi.
quello che mi lascia perplesso è come riescano tanti seguaci cattolici a non aprire gli occhi, e le orecchie. come si può pretendere di combattere l’AIDS sostenendo che l’uso del preservativo aumenta i problemi?
…rabbrividisco.
si sentano responsabili, insieme al papa, di ogni malato di AIDS che ha contratto la malattia per non aver usato il preservativo.
qui si parla di virus, di malattie infettive, di organismi viventi che si evolvono con l’uomo, di scienza. le credenze religiose/medievali devono restarne fuori.
fanno solo danni…

Near

Il massimo contributo che possono dare è quello (inutile) della preghiera e del conforto spirituale e (a volte) materiale, altrettanto inutile, in quanto tardivo.
Le cause dell’ AIDS stanno a monte e la chiesa cattolica è in cima alla lista delle principali.

fresc ateo

HAAAA SI COL PRESERVATIVO DI LURDESSE NESSUN CONTAGIO IL VERO PRESERVATIVO CHE FA’ MIRACOLI.

Macklaus

Secondo il pontefice, “la Chiesa non cessa di prodigarsi per combattere l’AIDS, attraverso le sue istituzioni e il personale a ciò dedicato. Auspico infine che, moltiplicando e coordinando gli sforzi, si giunga a fermare e debellare questa malattia”. Si, come no! Con la parolina magica!

Maurizio D'Ulivo

Forse lo Stramaledetto ritiene che il suo prodigarsi per ostacolare l’uso del preservativo serva a limitare la diffusione dell’HIV: da qui, verosimilmente, le sue affermazioni di autoincensazione.

Paul Manoni

“[…]Auspico infine che, moltiplicando e coordinando gli sforzi, si giunga a fermare e debellare questa malattia”

Anticoncezionali ed informazione/educazione sessuale sono gli unici sforzi che bisogna(va) fare per impedire la diffusione del virus.
Inutile prodigarsi a debellare questa malattia, quando nella realta’ dei fatti, la CCAR non ha fatto un bel niente per impedirne la diffusione…Anzi, non solo non ha fatto un bel niente, ma si e’ resa complice di messaggi contro l’utilizzo del preservativo, la’ dove la loro credibilita’ e’ ancora alta rispetto a quella dei medici a causa dell’ignoranza e dell’arretratezza. L’Africa!

Dopo averla sparata grossa, dicendo che i preservativi non servivano, suscitando le dissociazioni da tale buffoneria, penso che questo angelus domenicale sia un arrampicarsi sugli specchi.

B16 il genocida dei malati di AIDS, dovrebbe concentrarsi piu’ sulla predicazione delle sue superstizioni, piuttosto che commentare cio’ che non e’ di sua competenza.
Riflettendoci bene…
Mettergli un nastro alla bocca salverebbe vite umane!

strozzapreti

Ok, ma morto un Papa, se ne fa un’ altro… un appello alle industrie di nastro adesivo poichè tanti ( ma non troppo ) potrebbero essere suoi successori,e di un grosso preservativo infilzato nel capo, almeno se la finirà di partorire cavolate, che ne pensi ?

Paul Manoni

Scusami la risposta e’ sotto alle 19.22! 😉
Devo ancora prendere in mano le redini del nuovo postamento dei commenti… 😉
Ciao

flyguyit

Nel marzo 2009, ebbe a dire che “l’Aids non si può superare con la distribuzione dei preservativi che al contrario aumentano il problema”. Coerenti si nasce.

fresc ateo

SI INFATTI LASCIANDO CHE NEL MONDO I PRETI PEDOFILI VIOLENTINO I BAMBINI.MA TORNATE NELLE HITLER JURGES DA DOVE PROVIENI,.

Gabriele

Spero che il suo signore ricordi tutto ciò che ha detto questo mangiacrauti e che un giorno, se esiste, lo faccia rinascere con già nel sangue il virus dell’aids del futuro, mutato in chissà che cosa. Se lo merita.

Giagaz

E la frase dell’inutilità del preservativo di quale strategia faceva parte? Del confondi per creare più miseria e dolore, così che gli Africani continuino ad essere schiavi della tua religione?

enrico mini

Sono pedofili perchè sanno che i bambini è più improbabile che abbiano contratto l’AIDS.
In ciò dimostrano il loro prodigarsi!

alberto tadini

e allora oltre che pedofili sono anche dei grossi ignoranti, perchè non sanno che è spesso attraverso la madre, durante la gestazione, che il bambino si cucca l’aids.

fresc ateo

SONO PEDOFILI PERCHè SONO DEI DEPRAVATI MENTALI E SPORCHE PERSONE.SONO MILLENNI CHE LE LORO MENTI DELIRANO.PARLANO DI UN DIO CHE NOSSUNO A MAI VISTO, DI UN FIGLIO CHE NON E’ MAI ESISTITO.E INTANTO FANNO CIO’ CHE PIU’ GLI FA’ COMODO ,DOMINANDO LE MENTI DEI POVERI SUPERSTIZIOSI.

Samael

Sinceramente mi fa pena e rabbia la gente che ancora ascolta questo vecchio impostore ed imbonitore…Se fossimo in un paese veramente civile e laico non dovremmo permettere almeno ai media di diffondere simili idiozie…e’ veramente pericoloso.

darkzero

Ha perfettamente ragione nel dire che la Chiesa non cessa di lottare contro l’AIDS. Difatti non è possibile cessare di fare qualcosa che non si è mai cominciato a fare.

MMCM

Mi sembra di vedere, da parte della chiesa cattolica, lo stesso atteggiamento ascientifico, emotivo e demagogico di sempre, come quando, per scongiurare la peste, organizzavano affollate processioni…

c.j.

l’ipocrisia qui è mastodontica, non c’è neppure il bisogno di commentare, questi stanno piu’ fuori…

…di un minareto SVIZZERO!!!!

😉

sara

La Chiesa non l’ascolta nessuno, e quindi il problema non esiste, ma là molti preservativi sono di pessima qualità.

Paul Manoni

Nastro adesivo o condom giganti per incappucciarlo, poco importa… 😉
Resta il fatto che le tartuferie che dice fanno meno male del suo silenzio! 😉
Ciao

Paul Manoni

Pardon il contrario…
“le tartuferie che dice fanno piu’ male del suo silenzio”
Sorry 😉

Ivo Mezzena

La Chiesa non cessa di prodigarsi per diffondere l’AIDS

JaneKraft

E’ come la storia di nano-papy che non cessa di prodigarsi per combattere la mafia.

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