L’ex arcivescovo di Santa Fe, Edgardo Gabriel Storni, è stato condannato a otto anni di carcere per abusi sessuali nei confronti di un ex seminarista. Lo rende noto il Clarin, precisando che l’essere un ecclesiastico ha appesantito la condanna, perché Storni ha tratto vantaggio dalla sua posizione di autorità. L’abuso è stato commesso nel 1992, ma è stato reso noto nel 2002, provocando le dimissioni dell’arcivescovo. Al presule, 73 anni, sono stati concessi gli arresti domiciliari in considerazione dell’età avanzata.
Archivi Mensili: Dicembre 2009
Affissi a Chieti i manifesti UAAR censurati a Pescara
Non ci sono aggiornamenti sulla vicenda dei manifesti UAAR censurati dal sindaco di Pescara (cfr. Ultimissima del 24 dicembre). Come ha dichiarato ieri al quotidiano locale Il Centro il coordinatore del circolo di Pescara, Roberto Anzellotti, l’UAAR attende ora una comunicazione scritta da parte dell’amministrazione comunale al fine di valutare l’avvio di un’azione legale. Gli stessi manifesti censurati a Pescara sono stati nel frattempo affissi a Chieti.
San Francisco: la Corte d’Appello salva lo IOR
Un gruppo di superstiti della shoah aveva intentato causa alla banca vaticana presso un tribunale USA. Il gruppo sostiene che la banca continua illegittimamente a gestire i fondi sottratti dai nazisti a ebrei, serbi e zingari. La Corte d’Appello di San Francisco, riporta il Washington Post, ha tuttavia stabilito che lo IOR non può essere processato, perché protetto dal Foreign Sovereign Immunities Act del 1976, che impedisce agli Stati Uniti di giudicare stati stranieri. Un altro processo, avviato contro i… Leggi tutto »
Nigeria, ancora decine di morti per scontri religiosi
A Bauchi, capitale di un omonimo stato settentrionale nigeriano, le violenze religiose sono ormai la regola. Nello scorso luglio la regione fu uno dei teatri degli scontri tra cristiani e la setta Boko Haram (soprannominata “i Talebani nigeriani”), che provocarono quasi un migliaio di vittime. In seguito il leader di questa setta, Mohammed Yusuf, è stato ucciso con modalità che coinvolgono le forze dell’ordine e che Human Rights Watch ha definito “illegali ed extragiudiziali”. I sospetti hanno sfiorato anche un’altra… Leggi tutto »
La stampa di centrodestra all’attacco dell’islam
Titoli e contenuti ‘forti’, ieri, sui quotidiani la Padania e il Giornale. Il primo presentava una prima pagina con, a caratteri cubitali, la richiesta di Un’altra Lepanto per fermare l’islam: rimpiangendo “la Chiesa di Papa Pio V che proponeva la Lega Santa e, con la battaglia di Lepanto, riusciva a fermare l’ondata islamica abbattutasi sull’Occidente”, il quotidiano l’ha paragonata alla Chiesa attuale, “che mira a convertire il mondo” e che “per avere una parrocchia in più in Turchia è quasi… Leggi tutto »
Benedetto XVI: “No a frammentazione della fede cristiana”
Nell’udienza generale di stamattina in Vaticano, Benedetto XVI ha ricordato la figura del teologo Pietro Lombardo, vissuto nel XII secolo. Nel ripercorrere il contributo di Lombardo nella sistematizzazione e rilettura delle fonti patristiche, il papa sottolinea come “la presentazione organica della fede sia un’esigenza irrinunciabile” e come “le singole verità della fede si illuminano a vicenda e, in una loro visione totale e unitaria, appare l’armonia del piano di salvazza di Dio e la centralità del Mistero di Cristo”. Pietro… Leggi tutto »
Bagnasco: “rapporti Stato-Chiesa, 2009 anno positivo”
Il presidente della Conferenza episcopale, il cardinale Angelo Bagnasco, intervistato da Radio Vaticana parla dei rapporti tra le istituzioni italiane e la Chiesa nel 2009. Secondo il prelato, l’anno si conclude “in termini positivi”: la Chiesa si è posta verso le istituzioni con “responsabilità leale” e “collaborazione”, “come è nello spirito della Chiesa, sempre, di autonomia, certamente, di rispetto delle competenze e della responsabilità, ma anche di collaborazione per il bene del Paese”. Sul tema della “difesa della vita”, alla… Leggi tutto »
Israele, rabbini contro aborto: “Rallenta venuta del Messia”
Il grande rabbino ashkenazita Yona Metzger e quello sefardita Shlomo Amar si scagliano contro l’aborto, con una lettera spedita alle comunità ebraiche. Secondo gli esponenti religiosi, l’aborto non sarebbe solo un grave peccato, un vero e proprio “omicidio di veti nel ventre delle loro madri” e una “epidemia che toglie la vita a decine di migliaia di ebrei”, ma ritarderebbe l’avvento del messia. Sulla base di una certa interpretazione di un passo del Talmud, l’avvento del messia atteso dai fedeli… Leggi tutto »