E’ una vittoria del circolo UAAR di Verona. Quest’anno la Prime Time Promotions non registrerà il concerto di Natale al Teatro Filarmonico di Verona per venderlo alla compiacente RAI 2. I lettori, forse, ricordano che nel 2007 denunciammo lo sperpero di denaro pubblico per tale evento, la commistione tra fede ed affari e l’appoggio dei Salesiani alla società commerciale per un pugno di SMS. Per il sindaco Tosi e per l’assessora Perbellini il concerto di Natale 2007 sarebbe stato un successo. Noi dimostrammo che fu un flop. L’anno successivo il Comune scaricò il peso del Concerto sulle spalle della deficitaria Fondazione Arena. Noi fummo costretti a presentare un esposto alla Procura della Repubblica. Secondo l’auspicio iniziale degli amministratori veronesi, il Concerto si sarebbe radicato stabilmente a Verona. La campagnia informativa del circolo UAAR di Verona ha messo i bastoni tra le ruote. Quest’anno il Concerto dovrebbe essere registrato al Teatro Bellini di Catania, dove c’è il sovrintendente Fiumefreddo ( quello che ha fatto collocare un grande crocifisso davanti al teatro, come si può vedere nel sito del circolo UAAR di Catania). Il consigliere comunale Perini ha presentato una interrogazione al sindaco Tosi per conoscere i reali motivi del divorzio tra l’amministrazione clericale della nostra città e la società commerciale PTP. Difficilmente si ammetterà che la colpa è del circolo UAAR.
Dalla newsletter del circolo UAAR di Verona (verona@uaar.it)
La fede e gli affari? un binomio mafioso di antica data!
Motto di un uaarino: scrucifigge
Prendete per esempio il viaggio ufficiale di Berlusconi in Bielorussia in appoggio ad un dittatore, con il quale si è complimentato per aver vinto le elezioni, segno dell’amore che il suo popolo prova per lui – anche se represso e imbrogliato – è risultato che non era nei programmi ufficiali del governo in agenda, forse un ‘altro modo per rimandare la propria presenza davanti ai giudici, o perchè essendo il dittatore criticato dall’ONU e da altri paesi dell’Europa, Berlusconi non voleva che il viaggio fosse mai stato oggetto di interrogazione parlamentare, dato che ha usato soldi publbici per arrivare in Bielorussia e anche su questo si dovrebbe indagare.
Ma mi sapreste dire che cosa ci faceva Berlusconi in Bileorussia? Viaggio di stato o da privato cittadino, chessò, turismo forse? Pazzesco, quando tornerà dalla Bielorussia dovrà dare un bel po’ di spiegazioni in Italia per il suo comortamento complice di un dittatore.
Berlusconi che fornisce spiegazioni? sì, figurati…; e i bassissimi commenti, che non s’è risparmiato, sulla venustà di una ministra locale? il soggetto è inqualificabile; mi auguro solo che se il disgusto ha una sua forza, qualcosa possa succedere.
“forse un ‘altro modo per rimandare la propria presenza davanti ai giudici”…perchè, aveva dei dubbi?
Tosi? Tosi? a si, quello che parla a collo storto, quello tanto cattolico, ma poco cristiano che fa maltrattare i nomadi dalle forze dell’ ordine e dove si respira un’ odiosa aria leghistazzista, brutta storia e se come vedo e prevedo il dopo Bossi, sarà Maroni che ha poca simpatia per oltrtevere le conclusioni tiratele voi, il PDL dopo l’ egemonia di Berlusconi, si dissolverà il PD. Resteranno solo Lega e IDV a contendersi i voti del clero e di conseguenza assecondandolo in tutto . L’ unica nostra speranza è l’ Europa.
proprio a catania dovevano cascare 🙁
Carusazzo… 😉
Vai a dare una mano, ai vigili urbani di Paterno’ a far togliere quei altarini teatrini che si ritrovano nella loro sede…. 😉
Ciao
Complimenti ai veronesi uaarini.
Invece di dire un niet, perché la sede Uaar di Verona non propone qualcosa ?
Mettere cefa al posto del puntale. Per favore, ci sono tanti posti dove fare il troll, vai a farlo da un’altra parte…………………..
in certi caso e quando lo dice qualcuno, essere maltrattati è un complimento.
E’ come chiedere ai giornalisti di fare riforme al posto del governo. Che discorsi sono, c’e’ chi amministra la cosa pubblica e chi fa il cane da guardia.
“e chi fa il cane da guardia.”
ottimi cani da guardia gli uarini di Verona! 🙂
se ci fossero ovunque così efficaci, forse avremmo qualche ladro, di soldi pubblici e di libertà, in meno
io proporrei un bel concertone degli slayer, gente ne arriva a frotte!
@ cefa
L’uaar, associazione che non dà al Natale il valore che dai tu, si è opposta a quello che ritiene – giustamente o no – uno spreco di soldi.
Mi spieghi su quali basi dovrebbe proporre qualche altra alternativa per spendere soldi in nome del Natale?
A proposito di ciò, cosa pensi dello spreco consumistico generale che si fa in nome di questa ricorrenza (due mesi di illuminazione, acquisto di generi inutili vari, abbuffate di magro e di grasso) che – a rigore – dovrebbe fare riferimento alla povertà, a valori spirituali etc.?
mario
@Mario
non me ne voglia cefa, ma quello di dire che l’uaar e gli atei in generale sanno solo togliere e mai mettere è un retorico escamotage per tentare di connotarli negativamente, facendoli apparire tristi, austeri ecc ecc
del resto quando una cosa appare di troppo, il toglierla è già una buona soluzione….
Beh, un Concerto, magari una sua dignità culturale la aveva.
Ma si sa: carmina non dant panem.
Io, l’ho già detto abolirei il Natale e tutte le altre festività religiose e manderei la gente a lavorare lasciando un giorno alla settimana (a caso) di riposo settimanale. Tanto penso che gli atei e agnostici non avranno problemi ad andare a lavorare nelle festività religiose (senza naturalmente alcuna gratifica non essendo festività religiose).
sarebbe fantastico, potrebbe essere un’ottima soluzione.
a me andrebbe benissimo.
ci vorrebbero anche un tot di giorni spendibili a caso durante l’anno ma a discrezione (tranne che per alcuni mestieri dove ci sono degli stop forzati, tipo insegnanti per esempio).
facendo il cameriere lavoro tutte le feste comandate. non è poi così terribile.
@cefa
A me succede da piu’ di 10 anni di lavorare tuttte le tue santissime feste, e di riposare un giorno alla settimana piu’ o meno a caso….
Per cui se vuoi procedere alla proposta di questa tua idea, per me non ci sono problemi…
Grazie;)
@ Paul
Grazie del commento.
Adesso aspetto la risposta di Cefa.
Mario
Un momento di festa che sia per tutti, al di là di ideologie, credenze o ricorrenze, mi pare una cosa molto bella.
Il Solstizio e l’Anno nuovo offrono questa occasione (se qualcuno vi vuole vedere anche un senso religioso, sono fatti suoi), poi si sa che ciascuno si comporta come crede, anche cadendo in esagerazioni (che non penso piacciano neanche alla Chiesa, che fa precedere il Natale da un mese o più del tempo penitenziale dell’Avvento e che ricorda di dividere i propri beni, e non solo il superfluo, con i poveri)
Cosa potreste fare per il Solstizio? Assistenza ai poveri, soprattutto ai senza tetto; finanziamento di scuole “per uscire dal buio dell’ignoranza”; organizzazione di eventi artistici “per illuminare la vita con la bellezza”; iniziative anti-spreco e pro-sobrietà …
E per quale oscura ragione dovrei farlo ipocritamente al solstizio? E’ tipico dei cattolici fare la scenetta del siamo tanto buoni a natale.
Personalmente mi do da fare tutto l’anno, senza pretendere ringraziamenti o fanfare. Il solstizio è solo un evento astronomico annuale, che offre la scusa ai mentitori ed agli ipocriti di lavarsi la coscienza.
Figurati, è un piacere. Oltretutto condivido in pieno le osservazioni che hai fatto.
Poi l’Uaar esiste in conseguenza di un anomalia nel nostro paese (clericalismo e/o mancanza di laicità), per cui è naturale che si proceda per sottrazione del ‘superfluo’..
E cmq sono giochi linguistici: contro la religione si può intendere per la laicità, contro il battesimo diventa a favore di un infanzia senza indottrinamenti precoci ecc ecc… Forma, non contenuto..
@ Popper
“Ma mi sapreste dire che cosa ci faceva Berlusconi in Bileorussia?”
Dopo l’uscita di scena di Bush junior – data la riluttanza a riceverlo da parte di politicanti di basso livello tipo Obama, Merkel, Sarkozy, Zapatero – il disgustoso nano si consola con personaggi di cui solo gli stupidi non capiscono il valore personale e politico (Gheddafi, Topolanek).
Del resto la politica estera condotta solo a scopo di immagine interna è stata condotta analogamente da parte del precedente dittatore in Italia, con risultati non proprio esaltanti.
mario
Errata corrige:
Ho sbagliato a definirlo “disgustoso nano”. Chiedo scusa.
Sostituisco con “disgustoso individuo”.
mario
Non ho ancora visto la risposta di Cefa all’ultimo paragrafo del mio commento delle 10.07.
Quando si fanno domande dirette e circoscritte i cattolici difficilmente rispondono. Probabilmente ci caschiamo anche noi: ammettere di sbagliare o riconoscere un errore è più difficile (ma molto più dignitoso) che fare salti mortali e diversioni logiche per non rispondere.
Per esempio, ritengo l’iniziativa degli ateobus una altrettanto inutile che scrivere DIO C’E’ col gesso sulle travi dei sovrappassi stradali; quest’ultima costa meno ed è più difficile da rimuovere.
mario
@ Cefa
Vedo un tuo commento alle 14.22.
Ti spiace rispondere anche alla mia domanda delle 10.07?
mario
Il Natale è forse la festa più pagana che ci sia. Forse proprio per questo è anche la festa più gioiosa. Ricordo che la festa ebraico-cristiana per eccellenza è la Pasqua (non il Natale). Poiché è la festa delle luci che illuminano le lunghe notti d’inverno, dovrebbe essere commemorata in quel giorno anche Sant’Edison, l’inventore della lampadina. Gesù ha portato sulla terra solo un luce fittizia, mentre Edison ha accesso davvero la luce nelle tenebre. Tra i due, solo il secondo ha portato un vero beneficio all’umanità.
Mmm “campagnIa” lo correggerei. E anche quell’ “assessora” è orribile.
In realtà per i cattolici – veri e fittizi – il Natale è la festa più sentita, forse perchè relativa ad una nascita, evento alla portata di tutti e generalmente gradito.
La Pasqua richiama un supplizio (esperienza percepibile ma non gradevole) ed una resurrezione in cui, come la contemplazione eterna di dio, facciamo più fatica ad immedesimarci.
Che poi per la maggior parte della gente le due feste si riducano a sprecare e mangiare al chiuso (Natale) e mangiare all’aperto (Pasqua) è un altro paio di maniche.
mario
Dopo essere morto sollazzato dalle gioie ma soprattutto dai patimenti elargitimi in questa vita terrena … contemplare dio in eterno? No grazie, ho già dato!
Resto sempre in attesa della risposta di Cefa della mia domanda nel commento delle 10.07.
Comincio ad avere il sospetto che alla base del precetto cristiano “non giudicare” ci sia il concetto (democristiano) “non esporti”.
mario
Non sarò all’altezza di Cefa, ma mi pareva di avere tentato di darLe una risposta.
La notizia e’ la palese dimostrazione che gli “atei associati” UAAR combinano qualcosa, e non come sosteneva qualcuno, che gli “atei cani-sciotli” funzionano ugualmente. 😉