Che, sulle questioni di fine vita, non avessero le stesse posizioni dei ‘cugini’ cattolici lo si sapeva da tempo, così come si sapeva che erano favorevoli al testamento biologico. Ora la Chiesa Valdese di Milano ha dato vita a uno sportello pubblico dove far registrare le proprie direttive anticipate di fine vita.
L’iniziativa è stata presentata ieri, alla presenza di Beppino Englaro. Maria Bonafede, pastora e Moderatora della Tavola Valdese, ha dichiarato: “Crediamo in un Dio, quello mostratoci da Gesù Cristo, che è Amore e misericordia, e che ci insegna che la vita degli uomini è un fatto di relazione, biografico, e non di mera sopravvivenza biologica”.
Il servizio è aperto a tutti, fedeli e non. Maggiori informazioni sul sito della Chiesa valdese milanese.
Arriva il testamento biologico dei valdesi
79 commenti
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e se il Papa, che parla tanto di fede vissuta con amore e razionalità, prendesse esempio?
Il papa è stato il primo a depositare il proprio testamento biologico alla Chiesa Valdese di Milano. Vorrai mica che possa fidarsi di sè stesso!?
Crediamo in un Dio, quello mostratoci da Gesù Cristo, che è Amore e misericordia, e che ci insegna che la vita degli uomini è un fatto di relazione, biografico, e non di mera sopravvivenza biologica”.
con una semplicissima frase ma piena di buon senso ha chiuso la bocca alle retoriche piene di parole vuote e assetnti di qualsiasi comprensione e amore UMANO e non dico cristiano di Mefisto XVI.
Dopo che si è scoperto che la quota di 8 per mille che risulta destinata allo Stato,
lo Stato la destina al recupero di edifici ecclesiastici,
non ci resta altro che la Chiesa Valdese, che invece impiega TUTTA la sua quota
a beneficio dei poveracci !!!
non a caso sono anni che il mio 8×1000 va a loro, al di là del credere o non credere mi sembrano, fino a prova contraria, persone serie.
oh yea, come i poveracci che vanno al liceo valdese…
centomila e passa euro dell’ottopermille per il liceo, in pratica la scuola dei preti e delle suore (valdesi)
http://www.ottopermillevaldese.org/documenti/dossier.pdf
Certo, a fronte di quasi 1 miliardo di euro che la CCAR si becca ogni anno, di cui solo un 20% va in opere a fini sociali o caritativi, mentre la chiesa Valdese destina a tali fini quasi l’intero introito.
Oh yeah…
Temo che tu abbia ragione, ma non è facile, comunque si deve scegliere il male minore.
Una buonissima iniziativa…..
Qualcosa di concreto che dovrebbe far riflettere i cattolici
Porterò al più presto il mio, ho 20’anni ma non si sa mai, cmq speriamo bene…
ottima iniziativa.
da milanese sottolineo però il fatto che, mentre a genova è il comune a farsi carico della raccolta e della custodia dei tb, qui a milano è la chiesa valdese.
logico, a ben vedere, nella regione totalnete in mano a cl, patria di suor letizia e del formigone.
Come ho già scritto in precedenti commenti ad altre notizie
è una vergogna vedere degli atei che si piegano dinnanzi ad una chiesa che gli
da il contentino…
Basta! Credete che le menzogne dei valdesi siano più profumate?
Non credono anch’essi a creazioni, incarnazioni, resurrezioni e altre falsità?
Ricordate: le religioni sono tolleranti solo quando sono minoranze,
quando diventano numericamente rilevanti sfoderano gli artigli.
Cosa mi dice che nelle famiglie valdesi non ci siano le stesse pressioni psicologiche
che si vivono nelle famiglie cattoliche? Chi mi dice che il perbenismo valdese non sia
solo una facciata come il perbenismo cattolico?
Mi spiace ma nel vostro ateismo debole non vi seguo.
Ogni religione è impostura,
e un uomo religioso veramente buono devo ancora incontrarlo.
Saluti atei
Premesso che ritengo tu abbia ragione…in linea di principio.
Ma, volendo sporcarsi le mani: il tuo 8×1000 a chi lo dai?
Non credo proprio che i valdesi abbiano istituito il registro del testamento biologico per dare il contentino agli atei. Non vedo come possa fregargliene ai valdesi, cosa possa tornare loro in tasca. E non mi pare che nessuno qui si sia inginocchiato di fronte ai valdesi. Se una persona, associazione, gruppo di persone fa una cosa interessante non vedo perche’ non si possa parlarne e magari dire anche “bravi”. Questo non vuol dire avere un “ateismo debole”, significa semplicemente fare quello che un ateo deve fare: difendere la laicita’ dello stato. Se un gruppo di religiosi (di qualunque religione) fa qualcosa di laico perche’ non possiamo prenderne atto? Il tuo e’ un discorso di un’intolleranza inaudita (vergognosa, per usare le tue parole), al pari dei religiosi che vogliono imporre il loro credo al resto del mondo. Secondo me l’obiettivo di un ateo non e’ quello di fare proseliti, quello lasciamolo alle religioni. La religione (o la non religione), per come la vedo io, e’ un fatto privato. E’ questo che un ateo, un laico in generale, deve pretendere da tutte le religioni. Se puoi uno vuole credere in dio o nel flying spaghetti monster, sinceramente, sono fatti suoi.
Da buon ateo mi sforzo per inseminare il dubbio nel terreno arido di chi è credente, ma tollero che una persona possa credere in quello che vuole, se la cosa le da quella sicurezza di cui ha bisogno per affrontare la vita di tutti i giorni.
Assimilare la chiesa Valedese al Vaticano perchè in realtà se fosse di grosse dimensioni sarebb meno tollerante credo sia una forzatura.
Se avessero le stesse idee dei Cattolici in merito alla libertà individuale ecc. non sarebbe più comodo per tutti loro diventare Cattolici, godendo di tutti i privilegi che ciò da nel nostro paese?
Invece si battono per affermare un’idea di religone laica e tollerante come in realtà dovrebbe essere (per non essere un pericolo per la democrazia).
E’ interessante notare che in un verso della Bibbia si dice chiaramente « Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. » (Matteo 28,19-20).
Ora, se un vero cristiano, per essere tale deve seguire ciecamente le indicazioni del testo Sacro (dettato secondo loro da DiO), allora (i veri) cattolici sono una minaccia pechè hanno l’obbiettivo (esplicito) di render qualunque stato teocratico cioè, in questo caso, governato da leggi che derivano esclusivamente dall’etica cattolica.
Credo che i valdesi interpretando numerosi passi del testo sacro a loro piacimento (per fortuna), non siano tenuti a segiure questa regola.
Cosa ne esce da questo ragionamento? Che un vero Cattolico non può essere laico, mentre un vero Valdese sì! Non mi sembra una differenza trasurabile 😉
Qualcuno sa percaso darmi un chiarimento in merito?
Per concludere, se i Valdesi mi offrono la liberale possibilità di poter tutelare la mia volontà, ben venga, anche perchè abitando a Milano per ora non potrei affidare le mie volontà a nessun altra associazione, a quanto ne so.
Sia chiaro comunque che se fosse stato lo Stato lasciarmi questa possibilità, come in realtà dovrebbe essere, sarei stato più contento…
Ehmm, mai sentito parlare di “male minore”???
Se lo dai allo Stato, questi (oggi impersonato dal puttaniere di Hardcore) lo rigira alle chiese. E quella cattolica si pappa quasi tutto, visto che il sistema di ripartizione è iniquo e scandaloso.
Se lo dai alle altre confessioni oltre quella cattolica, stai dando soldi ad ayatollah cristianisti perfino più facinorosi.
Se non firmi, la quota va lo stesso allo Stato (che la rigira lo stesso alle… vedi sopra).
Quindi, che si fa?
X Agostino.
La tua posizione rigida è simile a quella dei credenti.
Bisogna prendere quel poco di buono che c’è ed essere felici delle nostre idee.
Si, è pur sempre religione e quindi per me falso, ma almeno ha rispetto per la dignità dell’individuo, io rispetto le idee diverse dalla mia se gli altri rispettano le mie!
come Rossa la vedo anch’io. Mantenermi sulle mie posizione atee non puo’ impedirmi di rispettare chi mi rispetta.
Per favore, l’italiano!
Maria Bonafede, pastore e moderatrice della Tavola Valdese,
i valdesi la chiamano pastora
e la chiamano anche moderatora! E’ una scelta non un errore di italiano.
Vabbé, il Gabrielli elenca esplicitamente il pastora.
Vi rispettano? E se i valdesi vi stessero semplicemente ingannando?
Se faceste parte di una religione minoritaria non cerchereste anche voi degli appoggi?
Un modo come un altro perché l’infezione religiosa continui a sopravvivere.
Probabilmente in un paese a maggioranza islamica i cattolici si comportano allo stesso modo.
Un ateo dovrebbe rispondere ai valdesi: “non è compito vostro tenere i testamenti biologici.
Voi siete una setta religiosa, e come tale propagandate l’esistenza di dio, la più mortale delle menzogne”.
Questo è essere atei veri, mai pronti a piegarsi, mai ipocriti come i religiosi.
Dite a un valdese: il cristianesimo è una bugia, e voi o siete creduloni o siete mistificatori. Vediamo come risponde.
Per quanto riguarda l’8xmille: io subisco l’8xmille come una delle tante ingiustizie a cui noi atei siamo sottoposti. Io lo destino allo Stato: meglio darlo a dei ladri che darlo agli impostori. Il fatto che si possano sostenere dei poveretti è un altro modo con cui l’ipocrisia religiosa si diffonde sulla terra. In un certo senso è meno ipocrita darlo ai preti, più onesto anche nei fini.
Non mi fiderò mai di un uomo che professa una religione, sia esso valdese, mussulmano, ebreo, buddista o altre amenità inventate dall’irrazionalità e dall’avidità umana.
Saluti atei
Devo darti un piccolo dispiacere, quest’ano l’otto per mille destinato allo Stato verrà dirottato al vaticano (sarà forse per pagare l’indulgenza al nanetto puttaniere).
Ricordati sempre che le persone religiose restano sempre esseri umani che rifiutano la realtà perché non sono in grado di sopportare lo smarrimento di ritrovarsi alla deriva su un pianeta piuttosto precario in un universo essenzialmente inospitale e con un periodo di esistenza piuttosto limitato. I religiosi buoni esistono, ne ho incontrati e sono dispiaciuto per loro, infatti ritengo che il credere impedisca in qualche modo di compiere fino in fondo la propria umanità, di percepire la bellezza dei viventi, di essere responsabili e coscienti delle proprie azioni, di percepirsi come attori non privilegiati di una incredibile avventura che ci porta a spasso per l’universo in compagnia di orsi, anellidi, zanzare, vibrioni, funghi, piante…E non proseguo ché divento poetico.
Detto questo non si può imporre la guarigione al malato di mente fintanto che non si rende egli stesso conto di avere bisogno di aiuto, vuoi mettere i credenti al muro e sparargli? Mi auguro non sia nella tua etica personale. Dunque non c’è altra via che la tolleranza e questa è possibile solo nel caso in cui una religione non pretenda di essere depositaria di verità assolute (come la cattolica per restare in Italia), se poi su alcune cose c’è una identità di vedute mi pare giusto anche collaborare, non vuole dire che ci si converta, l’esigenza di un testamento biologico è affermata da tempo da organizzazioni laiche o dichiaratamente atee, la chiesa valdese si è semplicemente avvicinata a queste posizioni, non mi sembra che l’UAAR si sia genuflessa a nessuno.
grazie, El topo, sottoscrivo in pieno. io non sarei riuscito a scrivere così bene e chiaramente!
Ehm…
Lo Stato ha SEMPRE destinato almeno metà dell’importo alla gestione diretta e senza rendiconto del clero cattolico. E’ scritto a chiare lettere sull’introduzione della disposizione ministeriale del ministero delle finanze sempre uguale per ogni anno dall’approvazione della legge a prescindere dalle necessità che dovessero emergere di volta in volta (Ho rotto il mio HD e non riesco più a trovare il documento sul sito…..ma se mi ricapita a tiro lo linko)
NOTA INTRODUTTIVA
LA LEGGE
RIPARTIZIONE DELLA QUOTA DELL’OTTO PER MILLE DELL’IRPEF A DIRETTA GESTIONE STATALE
L’ articolo 47, secondo comma, della legge 20 maggio 1985, n. 222, dispone che, a decorrere dall’ anno finanziario 1990, una quota pari all’ otto per mille dell’ imposta sul reddito delle persone fisiche, liquidata dagli uffici sulla base delle dichiarazioni annuali, è destinata, in parte, a scopi di interesse sociale e di carattere umanitario a diretta gestione statale e, in parte, a scopi di carattere religioso a diretta gestione della Chiesa Cattolica; Il successivo articolo 48 dispone che le quote di cui al citato articolo 47, secondo comma, sono utilizzate dallo Stato per interventi straordinari per fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati e conservazione dei beni culturali
http://www.governo.it/Presidenza/DICA/ottopermille/aggiornamento/ripartizione.html
Scusa ma nel momento stesso in cui il credente si accorge di avere bisogno di aiuto perchè credente non è già guarito?
A parte questa incoerenza bel post 😉
Sabre03 @
E’ forse questo il link?
http://ilpopolosovrano.splinder.com/post/16712773/
Dal DPCM 23.11.2004
1. LE CIFRE DELL’OPM DELLO STATO
Gestione del 2004
CONSERVAZIONE BENI CULTURALI:
a) a favore di proprieta’ religiose cattoliche (parrocchie, conventi, diocesi, ecc.): interventi n. 41 per complessivi euro 9.610.989,03 (46,84%)
si tratta di un po’ di realpolitik.
le conquiste avvengono poco alla volta. se adesso ci scagliassimo alla cieca contro tutte le religioni, queste ci schiaccerebbero senza troppi problemi, anche quelle minoritarie.
non avrebbe senso adesso rifiutare il dialogo con i valdesi visto che non possiamo permetterci intransigenza (e non ci sono neanche le condizioni che la ritengano necessaria o preferibile).
per quanto riguarda l’8×1000 allo stato ti è gia stato risposto. serviranno a nettare il regale augello del nostro amatissimo presidente del consiglio.
Se lo stato si limitasse ad essere ladro, poco male e concorderei con te. Per quanto mi riguarda, la religione, qualunque religione, e’ il male.
Il fatto e’ che questo e’ uno stato confessionale cattolico. Ovvero e’ una religione che si e’ fatta stato.
E il tuo otto per mille destinato allo stato va in tasca ai preti.
Meglio i valdesi.
Per quanto ti sembri strano anche i valdesi “subiscono” l’8×1000, che sarebbero ben felici non esistesse. Per molti anni, pur avendone diritto hanno rifiutato di percepirlo, ed hanno cambiato idea solo quando si sono accorti che lo Stato dava il suo 8×1000 alla Chiesa Cattolica.
Inoltre il registro per i testamenti biologici è una iniziativa per chi desidera farlo, e non è un obbligo per nessuno. Quando e se il comune istituirà un servizio analogo, saremo pronti a smettere.
Agostino guarda che essere atei e soprattutto laici significa essenzialmente lasciare che ogni essere umano veda e disponga della PROPRIA vita come meglio crede!!!!!!!!!!!
E se anche si considerano i credi religiosi falsi e bugiardi….a te che importa che cosa sta nella testa della gente? Eppoi che significa che forse,magari i valdesi ci stanno ingannando?
Vogliamo fare anche noi una ” guerra ” preventiva? Finchè non si dimostrano ingannatori, per me non lo sono!!! L’astio o addirittura l’odio per delle idee, fossero pure idee religiose è molto controproducente per la nostra causa laica…le idee vanno lasciate tranquille….se il credente si vuol rovinare la vita seguendo creazioni, metafisiche, riti assurdi etc…. a me che cosa dovrebbe importare? Diceva giustamente Jefferson più di 2 secoli fa:
X Agostino: saluti agnostici
Non ho mai parlato di mettere al muro nessuno, né di guerre preventive.
Non ho mai parlato di violenza e intolleranza, ma di sincerità.
Io sono pacifista e tollerante,
ma non ho paura di dire a un valdese:
“Tu credi in storie false, in una risurrezione inventata, in bugie e superstizioni.
E con la tua predicazione, professando la tua fede perpetui questa menzogna
nel mondo”
Sono forse intollerante? Sto forse negando la libertà di culto.
Tutt’altro! Sto evitando l’ipocrisia dinnanzi ad un valdese (o un ebreo, o un mussulmano…).
Può darsi che esistano credenti buoni (anche se io non li ho mai conosciuti),
ma questi credenti buoni sono le prima vittime, le prime persone che devo
rendere consapevoli della verità, e con loro l’ipocrisia è immorale, va sempre detta la
verità: “dio non esiste, stai perdendo tempo dietro un fantoccio, non esiste alcun premio per
i buoni nell’aldilà, non potrai mai più abbracciare le persone che hai amato”.
Questa è moralità atea.
Per quanto riguarda l’8xmille: lo so che uno stato di farabutti utilizzerà i miei soldi per darlo
alla genia dei preti. Questo mi ripugna, è un furto che conosco.
Ma ancor più mi ripugna assegnare volontariamente i miei soldi ad una confessione religiosa
che, con la scusa della carità ai poveri, propaga per l’Italia la menzogna di dio e della risurrezione.
Preferisco i ladri statali agli ipocriti religiosi
In più, il perbenismo dei valdesi mi puzza, la loro docilità potrebbe nascondere artigli.
Spero di essere stato chiaro
Saluti atei
Io e te andiamo avanti insieme verso un punto comune ma su due strade parallele vicine e simili
Diciamo che apparteniamo, con le nostre differenze, alla stessa parte dell’umanità, quella parte, purtroppo minoritaria, con gli occhi aperti.
penso che nessuno di noi comunque si sogni di dire “bravi, fate proseliti, il vostro è il vero e unico dio”.
comunque ti do’ ragione su molti punti. è paradossale che chi ci viene incontro sia un’altra religione.
Scusa ma i Valdesi mica fanno propaganda religiosa coi soldi che gli dai, loro quello che fanno lo dicono e da questo punto di vista non sono affatto degli impostori.
Se dai i soldi allo Stato, come ormai tutti sappiamo la metà finisce nelle tasche dei preti.
Dunque non li dai allo stato in realtà, è un presa per il c**o.
Mi sembri una persona intelligente come fai a afrti prendere in giro così?
L’atteggiamento giusto, come consiglia anche l’Uaar è darli alla chiesa Valdese.
Sono valdese e sono un credente che crede esattamente in ciò che tu neghi.
Non mi sono mai sognato di imporre a nessuno il mio credo religioso, nemmeno a mia figlia.
Non penso di essere una eccezione, molti ragazzi e ragazze che hanno ricevuto una educazione religiosa (si chiama scuola domenicale) poi non entrano a far parte della comunità o non si battezzano neppure se non sono stati battezzati da piccoli.
Personalmente non ho battezzato mia figlia e non ho celebrato il matrimonio in chiesa (tra l’altro per i valdesi il matrimonio non è un sacramento).
Tutto questo probabilmente non ti interessa e a mia volta non sono interessato alle cose che tu affermi riguardo alle storie false alla resurrezione inventata etc.
Non è per perbenismo, ne per attirare a se nuovi fedeli che la chiesa valdese ha promosso il registro dei testamenti biologici, lo possono fare tutti indistintamente senza nessun vincolo e a nessuna condizione.
Non ho, non abbiamo artigli nascosti, se è vero che il fatto di essere minoranza ci pone in una condizione di inoffensività obbligata, ragionare sui se, se fossimo maggioranza, sembra più un processo alle intenzioni che una analisi ragionata su ciò che siamo.
La pretesa dei Valdesi di presentare la loro posizione come “cristiana” suscita, teologicamente, molte perplessità: è evidente, infatti, che se si giustifica il “diritto” dell’uomo a decidere della propria vita e della propria morte, si nega di fatto il carattere creaturale dell’uomo, il suo dovere a rispettare – non a riscrivere a piacimento – ciò che Dio ha posto come Bene e ciò che ha posto come Male. In altre parole, se si sostiene il diritto dell’uomo a stabilire da sé ciò che è bene e ciò che è male (ad esempio, a stabilire da sé quando la propria vita sia o meno “degna” di essere vissuta), si giustifica il peccato originale, che secondo il Cristianesimo è l’origine di tutti i mali e di tutto il dolore, nonché il vero motivo per cui il Cristo ha dovuto patire il Sacrificio della Croce. L’amore cristiano non consiste dunque nella tolleranza (lasciare libere le persone di decidere da sé), bensì nel condurre le genti alla Verità del Cristo Salvatore, perché solo “la Verità vi farà liberi”. Su questo punto, la posizione cattolica, per quanto intransigente (anzi, proprio per quello), è coerente, quella di alcuni protestanti molto confusa e contraddittoria.
Non mi stupisco di queste deviazioni!
Quella gente per far sopravvivere l’idea è disposta a tutto!
La dottrina puoi cambiarla quanto vuoi,
l’importante è che gli uomini vivano nella cavera
e la menzogna permanga
E ciò che è bene e ciò che è male sono scritti sui libri sacri i quali necessitano spesso di interpretazione da parte di uomini “illuminati”. Va aggiunto che non ci sono prove che i libri sacri siano stati scritti da dio o per ispirazione divina ed anzi è presumibile che siano stati scritti da più prosaici esseri umani.
L’amore di cristo a questo punto diventa uno stratagemma per soggiogare le menti, per renderle acriticamente prone ad un sistema di valori che parte dall’accettazione del principio gerarchico e della infallibilità della chiesa guidata dal pontefice. Anche hitler era coerente, bella cosa la coerenza.
La religone cattolica è fondamentalmente aggressiva in quanto pretende (come spiega il Tafano) di possedere la verità assoluta e di dover ricondurre sotto di essa tutti gli uomini. Ora, posso capire il tuo bisogno di affermare la verità ma non lasciare che essa diventi un altro dio, ricordati che la verità è relativa, e fino a che il nostro pastore valdese non vorrà convincerti delle sue opinioni o credo non mi sembra utile o sensato rifiutare a priori di parlarci o, come in questo caso, collaborare con lui. Nel momento in cui poni l’accento sul fatto che sbaglia ti comporti come un cattolico intollerante per definizione (almeno come ha spiegato sempre il Tafano.
Saluti da un primate.
1) definisci peccato originale
2) citami i passi esatti in cui gesù dice di essere venuto a causa del peccato orignale
TUtta la menata sul peccato originale è cattolica, non cristiana. In fatti genesi è molto chiara sul fatto che il peccato originale sia un conto chiuso e pagato. Infatti non viviamo nell’eden, non siamo immortali, non siamo immuni alle malattie, ecc…
Sul fatto poi che malati di mente del calibro di Agostino abbiano deciso che il peccato originale è il sesso e si trasmette col sesso non significa che siano concetti cristiani. Sono palesi contaminazione di certa gnosi, senza alcun fondamento biblico.
Per quel che posso, Le scrivo qualcosa anch’io, signor “Asatan”.
Il peccato originale è una condizione di lontananza da Dio.
Gesù non è venuto per il peccato originale, ma per farci figli di Dio;
tutt’al più è morto in croce in un mondo segnato dal peccato.
Che poi la “menata” sia cattolica e non cristiana, non direi, visto la teologia protestante, che vede l’uomo irrimediabilmente segnato dalla colpa originaria.
Scusi la semplicità e ossequi.
W la chiesa Valdese! 😉
Esempio di laicita’ tra le fosche tenebre delle religioni!
8×1000 assicurato 😉
evviva la libreria e casa editrice Claudiana, che naturalmente non pubblica opere di argomento religioso, non stampa opere di teologia, nevvero?
e con l’ottopermille sosteniamo la stampa reilgiosa…
http://www.ottopermillevaldese.org/documenti/dossier.pdf
Grazie! Mi hai aperto gli occhi!
Vedo in quei ragazzi africani “aiutati” dai valdesi
il segno dell’impostura delle religioni che si propaga per il mondo.
Atei, dobbiamo svegliarci!
Basta alleanze con i religiosi!
Gli atei sono solo più pulitini del marciume cattolico!
Citami il passo esatto dell’articolo dove si parla di quote dell’ 8X1000 dei valdesi speso per per tale case editrice, se ci riesci e, di conseguenza, la quota spesa a tal fine confrontata con quella totale incassata dalla chiesa valdese nel 2005, citata all’inizio del dossier.
Poi ne riparliamo…
Scusa Agostino, la risposta era per Biondino (e ricciolino ?)
Citami il passo esatto dell’articolo dove si parla di quote dell’ 8X1000 dei valdesi spese per tale case editrice, se ci riesci e, di conseguenza, la quota spesa a tal fine confrontata con quella totale incassata dalla chiesa valdese nel 2005, citata all’inizio del dossier.
Poi ne riparliamo…
per Near
Ohibò, ho riportato il link al documento ufficiale dei valdesi, lì ci sono le tabelle, tutti i numeri ecc. (pp. 28-31)
Il mio intervento è una risposta, informata ritengo di poter dire, a Paul Manoni che elegge i valdesi a campioni contro le “fosche tenebre delle religioni”: stampare libri d esegesi biblica, ristampare le opere di Lutero e Calvino, eccetera eccetera… bei campioni!
PS
La mia opinione personale è che i valdesi abbiano pieno diritto di impiegare i fondi che ricevono dallo Stato per le finalità specifiche della loro comunità, che è religiosa.
Non avete ancora tagliato il cordone ombelicale con le religioni?
Per quale motivo finanziate chi continua a propugnare una menzogna?
I valdesi esempi di laicità!
Vergogna, siete criptocristiani
non veri atei
post precedente EC: ho scritto atei ma intendevo valdesi.
Spero che i valdesi non siano offesi per il complimento fatto (essere atei)
Agostino, tu hai anche ragione….pero’…. 😉
Non parlo della storia del finanziamento dell’editoria, di quello non voglio parlare perche’ non ne so ancora nulla.
Si preferisce destinare l’8×1000 ai valdesi, per il semplice motivo che con il sistema criminale “coatto” che ci ritroviamo ora, destinare l’8×1000 allo stato , significa di nuovo regalare soldi ai soliti noti della CCAR, capisci!?
Se proprio i miei soldi devono finire a qualcuno, allora preferisco che vadano ai valdesi, piuttosto che ad altri, per i motivi citati sotto (sopra e ovunque tra questi post!) da @Red passion….LA LAICITA’. 😉
@Tafano
Di grazia, in che parte dell’antico o del nUovo Testamento si prescrive di prolungare la vita ad ogni costo, nella sofferenza? La”Verità di Cristo salvatore ” non dovrebbe essere contenuta in quei libri, oppure neglle opinioni (quanto mai cangianti e diciamo pure relativiste) dei teologi prevalenti in varie epoche?
A me risulta soltanto un episodio di eutanasia violenta nel vecchio testamento, quando Abimelech,con la testa frecassata da una macina scagliata da una donna dall’alto della mura di una citta assediata, prego uno dei suoi soldati di ucciderlo subito, perchè non si dicesse che Abimelech era stato ucciso da una donna. OrA PER NOI QUESTO MACHISMO fino alla morte è alquanto politically incorrect, ma sembra che la bibbia quasi lo giustifichi, o mi sbaglio? Comunque non so di altre citazioni sull’argoomento.
Per fortuna le chiese non sono tutte uguali…
Una delle nostre battaglie è la laicità dello stato. In questo i Valdesi sono con noi. Alcuni esempi? Ritengono sbagliati i crocefissi nelle scuole, sono per l’aborto legalizzato, sono per la difesa dei diritti dei gay e trans, sono per il testamento biologico.
Se organizzazioni diverse dalla nostra intendono battersi per i valori della laicità, i nostri valori, non ci vedo nulla di strano, anzi, più siamo meglio è.
Di fare l’ateo solitario che mena fendenti a destra e sinistra solo per sentirsi un duro e puro non me ne cale un fico secco.
E’ ragionevole e molto reale, ma l’UAAR è molto idealista e non so quanti saranno daccordo.
Gente seria, i valdesi.
Non credo che sarò mai valdese, ma anche per quest’anno so a chi destinare il mio 8 per mille.
Attenzione Kundalini.
Abbiamo qui in diretta Biondino (che forse è pure ricciolino), fiero oppositore dei guadagni che le chiese si intascano con l’8X1000, ma, a quanto pare, solo quando tali fondi non vanno nelle grinfie della CCAR.
come già riportato sopra, secondo me le chiese coi soldi dell’ottopermille ci possono fare quello che vogliono.
io intervengo solo per precisare le informazioni che qualcuno fornisce non pienamente corrispondenti ai dati disponibili (che io trovo facilmente su internet, non sono cose segrete).
se qualcuno scrivesse che la chiesa cattolica usa tutti i soldi dell’8/1000 per il terzo mondo, dopo aver controllato, interverrei per dire che non è vero.
se poi sbaglio, confido che qualche lettore mi segnali l’errore, provando e riprovando ci si avvicina al vero.
Mah!
Io preferirei un avversario coerente con le proprie idee, che un alleato incoerente.
Di cui ci sarebbe da fidarsi ben poco.
Per quel che posso, Le scrivo qualcosa anch’io, signor “Asatan”.
Il peccato originale è una condizione di lontananza da Dio.
Gesù non è venuto per il peccato originale, ma per farci figli di Dio; tutt’al più è morto in croce in un mondo segnato dal peccato.
Che poi la “menata” sia cattolica e non cristiana, non direi, visto la teologia protestante, che vede l’uomo irrimediabilmente segnato dalla colpa originaria.
“Gesù non è venuto per il peccato originale, ma per farci figli di Dio”
Ah, non erano dunque figli di dio tutti gli esseri umani a priori?
E se questo interessante passaggio fosse vero, da dove vengono coloro che credono in altre religioni o non si “affiliano” a nessuna religione?
Errori di natura?Ergo i perfetti sarebbero solo i cristiani.
Follia pura.
La colpa originaria? E quale sarebbe?Usare la mente ed essere umanamente liberi?
Mi convinco sempre più che bisogna essere completamente fuori dal raziocinio per credere a delle cose assolutamente non dimostrabili, fantasiose e che sopravvivono per sola tradizione folkloristica nonchè conformistica forza d’inerzia.
Tutti gli uomini sono creati da Dio, ma – a causa del peccato originale, che si ripercuote di generazione in generazione – essi nascono in uno stato di lontananza e inimicizia con Lui. E’ attraverso la morte e la resurrezione di Gesù che gli uomini vengono riconciliati con il Creatore e tornano pienamente ad essere suoi figli. Per questo, il tema del peccato originale e quello dell’incarnazione del Cristo sono, in ottica cattolica, strettissimamente collegati (cfr. il Catechismo della Chiesa cattolica, § 389). La cancellazione del peccato originale (ma non delle sue conseguenze) si ha nel battesimo nel Cristo e nella sua Chiesa, ma è la stessa dottrina cattolica a ritenere che la salvezza (che pure viene solo da Cristo) possa estendersi anche al di là di coloro che credono in Lui.
L’idea del Padre era di farci “figli nel Figlio”, cioè per mezzo dell’Incarnazione del Figlio, che si è come unito ad ogni persona. E’ ovvio che anche prima di Cristo le persone erano figlie di Dio, ma l’attuazione del piano di Dio si è in un certo senso svolto lungo la storia.
La colpa originaria è appunto “originaria” e non “attuale”, quindi non ci riguarda se non per le sue conseguenze, delle quali non siamo responsabili se non in quanto aggiungiamo benzina sul falò del male.
Gentile signora “Dalila”, accetto di essere considerata pazza, un po’ meno una pigra decerebrata.
cari amici, sono una valdese e vi rispetto profondamente…e lotto con voi per uno stato laico, ad es. credo che il testamento biologico dovrebbe essere offerto dalle amministrazioni pubbliche… detto cio, se a milano purtroppo questo non avviene ancora, noi vogliamo dare una mano… tutto qui. Perchè secondo noi valdesi la laicità tutela i diritti di tutti: credenti (come noi, ma anche come musulmani, buddisti o cattolici) e non credenti… però ci terrei ad essere rispettata anche io, come cristiana e come valdese – mentre alcuni commenti che leggo non sono molto rispettosi.. siete liberi di credere che se fossimo tanti saremmo intolleranti (io credo di no: i Paesi protestanti di solito sono più laici – e di solito più civili..aggiungo con un pizzico di umile orgoglio…) e che imponiamo ai nostri figli di diventare valdesi (anche qui non è vero: persino i nostri pastori in gran parte non battezzano i loro figli da piccoli, perchè desiderano che scelgano da grandi…) Quanto all’otto per mille, dal di dentro vi assicuro che nemmeno un euro va al culto e ai nostri/e pastori e pastore, e questo è certo perchè “ci tassiamo” noi membri di chiesa per pagarcelo, da “libera chiesa in..”: pero finanziare la teologia e lo studio della Bibbia secondo noi è cultura al 100% – perchè altrimenti non ci sarebbe pluralismo, neanche su questo, in Italia: e volenti o nolenti, credo vada riconosciuto, la Bibba ha formato la nostra cultura in occidente, da Dante, Milton ecc in poi – quanto e più dei testi omerici, per dirne una… se poi, sapendo questo non volete più firmare x l’OPM valdese, liberi di farlo: ma se lo sapete, è perchè noi diciamo con trasparenza cosa ci facciamo con i nostri fondi OPM, affinchè si scelga cosceientemente… detto questo, credo ancora che il nostro impiego OPM sia il più laico in Italia, anche e soprattutto rispetto allo stato. Cosi come se lo stato lo utilizzasse bene, anche io lo darei allo stato… ma cosi non è, come per il testamento biologico… 😉 scusate la passione, ma io ci credo sinceramente in queste cose – credo almeno quanto ci credete voi nell’ateismo… e vi rispetto per questo.
Siete stati tra i più ferocemente-e del tutto ingiustamente- perseguitati dalla chiesa romana; siete, per il desiderio esegetico che caratterizzò i vostri inizi, tra i credenti più colti; di tutti
i valdesi che ho conosciuto mi ha sempre colpito il rigore morale, l’onestà intellettuale, il senso democratico e l’approccio non invasivo ma umano nei confronti altrui. Vi ho sempre dato il mio otto per mille e continuerò a farlo. Dimenticavo: la Claudiana è un’editrice seria che ha pubblicato opere molto importanti. Sono un agnostico convinto ma, a fronte di certe inesattezze, falsità e volgarità che sono state dette, ti esprimo la mia simpatia e solidarietà.
Mi spiace, non nego che voi siate brave persone.
Ma credete a una menzogna.
Vi rispetto perché siete essere umani ancora nelle tenebre.
Uscite, vi prego dalla menzogna della risurrezione!
@Hexengut: grazie!!! le tue parole mi hanno rinfrancato…! e se posso aggiungere una piccola cosa sperando che non ti offenda..beh, chissà, forse è per questo che tra i valdesi “convertiti”, come me (ex cattolica critica sfiduciata) ci sono anche tanti ex atei ed agnostici, che ad un certo punto della loro vita hanno cercato noi, invece di altre chiese cristiane…
E non voglio certo fare proselitismo qui tra voi amici dello UAAR – ci mancherebbe altro eheh – ma la stima che molti di voi ci dimostrano, quando rispettano anche che il risultato finale proposto da noi – ad es la laicità, il biotestamento ecc – sia lo stesso anche se viene da un punto di partenza diverso dal vostro, fa devvero piacere.. e l’unione, si sa, fa la forza, per far cambiare le cose in quest’Italia… buona giornata a tutti!
Questa storia che i nemici dei miei nemici sono miei amici … è alquanto meschina.
Diana B.
hai ragione, infatti la chiesa cattolica che si allea con gli islamici per far fuori gli atei e’ davvero meschina.
Vorrei aggiungere, caro Agostino, che noi valdesi come voi dell’UAAR facciamo parte della consulta milanese per la laicità delle istituzioni. Alla manifestazioni per il 25 aprile, io sfilavo, senza bandiera, insieme agli amici con le vostre bandiere gialle, tutti dietro lo striscione della consulta. Io ti rispetto, vorrei lo facessi anche tu.
Ripeto io vi rispetto,
ma il rispetto non mi può fermare da dirvi che credete in menzogne.
Qui sta la chiarezza dei rapporti
Purtroppo, per gli islamici “far fuori” gli atei, a volte non è un modo di dire.
Per la Chiesa, non si può dire la stessa cosa.
Inoltre combattere lo sbaglio non vuol dire combattere chi sbaglia.
E infine perché dovrebbe essere negativo rivalutare, ogni tanto, ciò che unisce, come la fede in Dio?
Perché la fede in dio (mai scrivere un semplice sostantivo in maiuscolo)
porta per sua natura ad avere una visione deviata della realtà.
“Ohibò, ho riportato il link al documento ufficiale dei valdesi, lì ci sono le tabelle, tutti i numeri ecc. (pp. 28-31)”
In effetti non era facilmente leggibile, comunque, non vedo dove sia il problema, rientra nell’ambito delle opere anche culturali espresso all’inizio dell’articolo e si tratta di circa 165.000 Euro contro i 6.917.565 che hanno incassato nel 2005. Per dire, le spese a favore della ricerca scientifica nel 2008 sono state maggiori, 200.000 Euro.
Ad ogni modo, non si occupa solo di religione, ma realizza anche molte iniziative e pubblicazioni in campo storico.
Sono iniziative che nascondono il vero fine…
continuare a far vivere nel mondo la menzogna di una religione.