Il vicesindaco di Treviso Giancarlo Gentilini una ne fa e cento ne pensa: già sindaco, fu soprannominato “il sindaco-sceriffo” per i suoi modi spicci di gestire quelli che riteneva fossero problemi di ordine pubblico. La sua penultima idea è stata quella di collocare nel giardino di Palazzo Rinaldi, sede dell’amministrazione comunale, un crocifisso alto tre metri. Non per ragioni di fede, ma perché ha ritenuto giusto “testimoniare la nostra identità”. Non è tuttavia finita qui, perché anche la sua ultima trovata riflette bene lo strano cattolicesimo che lo contraddistingue. All’inaugurazione dell’opera d’arte ha infatto detto “no” ai preti stranieri, perché “finirebbero per essere semplici funzionari ecclesiastici. Il parroco invece deve conoscere la sua gente”. Gentilini ha comunque giudicato in maniera negativa la carenza di parroci: “quando un parroco deve gestire più parrocchie, non si radica nel territorio. Devono conoscere i loro cittadini”. Come ovviare a tale carenza non l’ha però detto. La buona notizia è che alla cerimonia di inaugurazione del crocifisso comunale non erano presenti rappresentanti del clero.
Treviso, lo strano cattolicesimo del vicesindaco Gentilini
49 commenti
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la croce di gentilini non è una croce cristiana. È una croce simbolo politico, come la croce uncinata. E come tale va trattata.
O come quelle che bruciano certi incappucciati… lo scopo e’ intimidatorio.
si stanno rendendo dempre più ridicoli
L'”opera d’arte” sarebbe quella specie di acquilone?
Ma denunciarlo per sperpero di denaro pubblico?
Ah è una croce?!? Da lontano sembrava ET in una busta di plastica del coroner 😆
quanto è vero 😀
beh, gia` il simbolo cristiano non e` il massimo del buon gusto, ma questo e` atroce, sembra uno bruciato vivo .. mi sa che ha ragione Flavio …
Davvero inguardabile, direi imbarazzante
Malato di mente…
ma per fargli un complimento. Questo sta davvero male…
“Gentilini ha comunque giudicato in maniera negativa la carenza di parroci: “quando un parroco deve gestire più parrocchie, non si radica nel territorio. Devono conoscere i loro cittadini”. Come ovviare a tale carenza non l’ha però detto.”
semplice, il secondo genito di ogni faliglia deve entrare per legge in seminario!!!
famiglia, pardon
Mamma mia che orrore! non è un simbolo religioso, sembra più una forca…manca giusto il cartello JUDEN
per le rappresentanze inutili i soldi ci sono sempre, per i servizi basici invece mancano.
Lo strano cattolicesimo del vicesindaco Gentilini in fondo non è tanto strano, almeno nel senso che è un modo di pensare molto più diffuso di quanto si possa immaginare.
Credo di aver già raccontato brevemente l’episodio di un liceo classico privato di Roma, uno dei più famosi, gestito dai Cristian Brothers irlandesi.
Un giorno fu comunicato ai genitori degli alunni che il liceo sarebbe stato chiuso (dopo cinque anni per consentire a chi aveva appena iniziato di finire il percorso scolastico nella scuola).
Furono fatte diverse riunioni fra i cristian brothers e i genitori degli alunni e la motivazione data per la chiusura programmata fu la crisi delle vocazioni; erano rimasti così pochi (e avanti negli anni) che non avrebbero potuto continuare a gestire la scuola, anche se era una di quelle a cui tenevano di più perchè nella città del papa.
Furono proposte (alcune dai Cristian Brothers, altre dai genitori ) varie soluzioni per evitare la chiusura. Tutti erano molto infervorati nell’esaminare le proposte perchè la volontà manifestata era di continuare a ogni costo.
Ad un certo punto i Cristian Brothers fecero una proposta: l’unico paese dove non risentivano la crisi delle vocazioni era l’India e avrebbero potuto far venire loro per gestire la scuola.
Il silenzio che cadde alla proposta fu agghiacciante e non fu nemmeno esaminata (il liceo chiuse al termine dei cinque anni; ora l’edificio è sede della LUMSA)
Sono veramente alterato nei confronti dell’autoproclamatosi “prosindaco” di Treviso, Gentilini. Quell’omuncolo (non per stazza, ma per altezza morale) ha appeso quell’opera per ribadire la sua identità religiosa, in spregio a tutti coloro che invece non sono cattolici come lui. A me interessa ben poco conoscere quale sia l’identità religiosa della giunta comunale di Treviso, se il prosindaco ci teneva tanto a farsi etichettare come cattolico poteva piantare quella scultura nel giardino di casa sua, spendendo i suoi soldi, e non usando i soldi pubblici e lo spazio pubblico. Che si vergogni.
mandiamo un esorcista a Treviso!
DON ZAUKER!
o, in alternativa, benni decimoSEXto!
Gentilini è il mio punto di riferimento verso il basso…
Gentilini…………… Conosco il suo recente passato e non so come esprimermi su di lui senza mettere nei guai il blog che mi ospita.
I leghisti non sono ne laici ne clericali ma semplici opportunisti. Usano la religione come strumento di offesa per emarginare il “diverso”.
Le persone come Gentilini sono un problema soprattutto per i credenti, spero se ne accorgano.
Le persone come Gentilini sono un problema per chiunque non sia esattamente come Gentilini. Non vorrei averlo come vicino di casa.
Sia mai che i parroci stranieri facciano poi carriera fino ad arrivare in Vatikano!
Sarebbe interessante sentire il parere di b4x4 in proposito.
Gentilini è quello della “pulizia etnica dei cu.latt.oni”. Qualche giorno fa, a margine dell’apertura della nuova stagione operistica de La Scala, Matteo Salvini (quello dei cori razzisti contro i napoletani) ha chiosato “la Carmen è l’unica zingara che ci piace”. Fa il paio con le lezioni di teologia elargite da Calderoli, e l’insulto di Castelli a Saviano.
Insomma sono leghisti, la prova scientifica della validità della teoria evolutiva.
Cerchiamo di difenderli. E’ miracoloso che ominidi siffatti siano ancora in vita.
Sono assolutamente d’accordo. Difenderli è giusto ma … evitarne l’estinzione? E’ un grosso problema etico!
Si possono conservare sotto formalina, però perdono un po’ di colore….
Trovo perlomeno curioso che nessun porporato vi si sia precipitato per fornire adeguata benedizione; di solito quando si tratta di qualsiasi evento pubblico, parate, inaugurazioni di scuole, ponti, caselli, banche, etc. vogliono essere sempre in prima fila a tutti i costi.
Quanto a Gentilini, non è che con questa sua discutibile uscita sia andato anche contro alle disposizioni contenute nella sua condanna?
http://www.corriere.it/politica/09_ottobre_26/gentilini-condannato-istigazione-al-razzismo_852c8f60-c23e-11de-b592-00144f02aabc.shtml
I preti mantengono un profilo basso se bastano gli stessi politici e amministratori pubblici a prendere i laici a crocifissate quotidiane 🙁
Magari Gentilini vorrà isituire un seminario per la nuova religione di stato, magari discriminante verso i preti di colore, cosa dite voi? Dei seminaristi che vengono dalla Lega e da Cl magari, tipo i pasdaran dell’integralismo di “bassa lega”.
ma quello è ET in una busta del coroner e attaccato a un aquilone! 😀 ma da quanto non ridevo così??????sono le prove generali per quando potranno attaccarci rom ed extracomunitari vari?
ma il personaggio del monumento e Gesu’,nato in palestina e chiaramente non veneto,
o un altro di cui non sappiamo?
e la chiesa non prende le distanze,visto che anche il papa e’ straniero?
In mezzo a tutto questo disgusto una nota positiva; secondo un sondaggio pubblicato da http://www.sondaggipoliticoelettorali.it/ la Lega avrebbe perso una fetta significativa dei suoi consensi nelle ultime settimane. Forza Gentilini, ancora un po’ di propaganda e lei ed i suoi amici andate fuori dalle scatole.
Hei, attenzione, “lei ed i suoi amici” a questo buffo personaggio? Ben più opportuni sarebbero “Voi ed i Vostri Amici”!
ai legaioli andrebbe il premio per la miglior o peggior faccia di bronzo,visto che i riti celtici , gli elmi con le corna e folklore idiota vario non se li fila nessuno e visto che l’italia e paese cattovaticano quale miglior bacino di voti se non quello cattolico,sempre più opportunisti ,qualunquisti e populisti ,la cosa positiva e che i veri credenti non penso si facciano fregare infatti vengono prontamente emarginati,l’hanno capito che senza i voti cattolici in italia non si vince neanche una partita a rubamazzo e che non riescono a sfruttare la situazione per evidenti motivi di intelletto limitato
a rubamazzo i cattolici sono bravissimi!!!!
Gentilini è semplicemente un fascista, di bassa lega, come borghezio e tanti altri , ma il problema tragico è che i trevisani lo hanno votato ripetutamente.
L’unica cosa positiva è che nessuno del clero locale ha benedetto la pagliacciata cristianista.
In realtà il clero cattolico è in media migliore della squallida destra italiana ipocrita clamante Dio Patria Famiglia.PurtRtroppo molti utenti del sito UAAR (spero un po meno tra gli iscritti) SEMBRANO NON AVEr proprio una conoscenza del mondo cattolico reale, ma un coacervo di pregiudizi anticlericale marca Vecchia Romagna, speculari al fanatismo bigotto stile Radio Maria o Camillo Langone, come dimostrano gli incredibili commenti al caso della suora insegnante (notare che alla scuola materna ho fatto pessime esperienze di suore, e della loro cucina).
Io non sono un grandissimo intenditore d’arte e di sculture o iconografie varie…
Ma quella bestia scheletrica sotto il celophane, cosa dovrebbe rappresentare!?
Davvero volete farmi credere che sia la rappresentazione di Gesu’ o di un crocifisso!?
MA E’ AGGHIACCIANTE!! 🙁
Gia’ e’ una rappresentazione di pessimo gusto di suo….Aggiungiamoci che e’ alto 3 metri e che e’ rivestito di plastica, riscia di essere la peggiore raffigurazione simbolica del Cristo!
Ma come si fa’ad esporre tale obrobrio in un giardino comunale!?!?
Se davvero “testimonia la LORO identita'”, sono ben felice di essere ateo..! 😉
Comunque sto tipo non dev’essere normale…
Gia’ tutte le sue stravaganze lo descivono come una sorta di razista, xenofobo con il pallino della chiesa…Non mi stupisce che abbia detto “no” ai preti stranieri…Peccato che qualcuno dovrebbe spiegargli che sono rimasti GLI UNICI parroci in circolazione!
Per altro secondo me, la tuniche straniere decidono di farsi preti per sfuggire al loro pessimo destino nei loro paesi.
La CCAR nei paesi piu’ poveri come quelli Africani, finanzia scuole, indottrinamento e cibo…Con la promessa che finito gli studi verranno trasferiti all’estero, dove non si muore di fame e malattie.
Vabbe’….
GENTILINI DA TSO! 😉
Sono perfettamente d’accordo con Gentilini quando chiede che non vi siano preti stranieri ma solo locali. In questo modo, con la paurosa crisi delle vocazioni che c’è nel nostro paese, intere parrocchie resterebbero senza preti e questa non è certo una brutta prospettiva per me non credente. Se ne stiano pure a casa loro i preti stranieri; tanto qua ce n’è sempre di meno. Un cristianesimo che si spegnesse lentamente come una candela arrivata alla fine sarebbe la giusta nemesi per una simile religione
Secondo voi queste notizie fanno il giro d’Europa?
…per quanto riguarda la carenza di parroci: oggi i tempi sono cambiati, forse anche io un tempo mi sarei fatto parroco, visto che molti omosessuali un tempo venivano costretti a fare i parroci per lavare il disonore sulla famiglia del “peccatore”, oggi molti gay vivono la loro sessualità in maniera piu’ rilassata e preferiscono andare in discoteca che a catechismo.
Certo che ci sono meno parroci e meno suore, ci sono meno omosessuali e lesbiche rinchiusi nell’armadio…
“La buona notizia è che alla cerimonia di inaugurazione del crocifisso comunale non erano presenti rappresentanti del clero”. Infatti i membri del clero stanno tutti riflettendo sul fatto che una maggiore visibilità ai gay per loro è un boomerang, naturale tanto astio e tanta omofobia, perdono punti…
Il sindaco Gentilini, oltre ad essere un pagliaccio, un buffone, un cafone senza vergogna, è anche uno dei tanti italiani cattolici totalmente all’oscuro di una realtà molto amara.
“Il sindaco Gentilini, oltre ad essere un pagliaccio, un buffone, un cafone senza vergogna..”
E pensa che queste sono le sue qualità migliori!! 😉
““no” ai preti stranieri”?
Ma che farnetica? Gli ultimi due papi, famosi, riveriti e idolatrati erano forse italiani? E la chiesa cattolica non si vanta- a partire dal nome- di essere universale?
Che poveraccio.
Forse l’ultimo papa straniero è un po’ meno idolatrato del penultimo (un collega molto cattolico mi ha detto “a voi laicisti va sempre meglio il papa che c’era prima rispetto a quello presente”, ma mi sembra che il calo di simpatie non sia ristretto ai laici).
Tornando (sigh!) all’ abominevole Gentilini, non potrete mica pretendere che un leader leghista sappia che “cattolico” è una parola greca che significa universale. L’ignoranza più becera ed abissale è la caratteristica loro più distintiva. Qualunque satira i comici di sinistra facciano di loro (ricordiamo l’indimenticabile Bossi legato di Corrado Guzzanti) viene sempre regolarmente scavalcata dal loro comportamento reale.
Purtroppo , ripeto ancora, il problema è che il popolo del Nord li vota (sigh, sigh, sigh!), mentre in altri tempi sarebbero rimasti divertenti macchiette da osteria di paese.
Venendo a conoscenza di certi episodi, sono sempre più convinta di una… non so come definirla, forse “legge antropologica necessaria”: ogni comunità sente il bisogno della presenza di un membro notevolmente menomato quanto a caratteristiche biologiche e nello specifico neurologiche, sente il bisogno di metterlo sul piedistallo e dargli quanta più voce possibile, fino a dargli in mano il potere e lasciarlo gestire i dettagli della vita della comunità.
Deve essere una forma di masochismo…
Comunque, la mia proposta è sempre valida: sterilizzazione sistematica di tutti gli individui che dimostrano imbecillità tronfia.
La tua proposta non servirebbe.
Il problema non è genetico: l’imbecille fa figli normali,
ma finché esiste la famiglia intoccabile, sacra a Natzinger,
lui è libero di rimbecillirli, in nome della patria podestà.
@Martina Bianchi
Il cuore mi porterebbe ad appoggiare entusiasticamente la tua proposta, ma il cervello mi dice che così si affretterebbe di molto l’estinzione del nostro popolo (famoso proverbio:la mamma dei cretini è sempre incinta); forse però un popolo che vota ripetutamente Gentilini, Bossi, Gasparri e soprattutto Berlusconi, non merità di sopravvivere molto, e probabilmente non va comunque molto lontano.
E’ la lega, bellezza.
Non ci sono preti “locali” perchè noi italiani prendiamo del Cristianesimo solo quello che ci serve volta per volta.
In altre parole, il nostro cristianesmo è di comodo e legato alle circostanze (vedi il Natale). Quanti di quelli che hanno difeso il crocefisso , la domenica dopo sono andati alla Messa?
Torniamo a riempire le chiese e vedrete che arriveranno anche le vocazioni “locali”.
Parola di un prete.
D.Romano 339 84 12 017
Siii crocefissi dappertutto…..!!!!!!!!!!!!!!!
Cosa aspettate a riempire di crocefissi (dipinti con bombolette spray) tutte le case dei fondamentalisti cattolici , i comuni che legiferano per l’obbligo del crocefisso, le chiese e le canoniche dei preti che vogliono imporre questo LOGO perché tutti devono conformarsi alla nuova strategia populista che assicura il successo in tutti i campi dalla politica, al lavoro, alla visibilità personale ecc. ecc.
Vedrete come saranno contenti…e costretti a cancellare il simbolo che tanto amano!!!!!!!!!
Noi abbiamo fatto il 68. E’ ora che questa generazione faccia qualcosa se vuole essere libera da condizionamenti. MUOVETEVI – GIOVANI – MUOVETEVI…..
Naturalmente scherzavo, ci sono le leggi e noi ci batteremo rispettandole, non come il Cavagliere…
bell’idea …