La sentenza della Corte costituzionale con cui è stato dichiarato incostituzionale il limite, previsto dalla legge 40, di tre embrioni per ogni ciclo di fecondazione artificiale potrebbe avere una conseguenza imprevista. Una commissione ministeriale sta infatti pensando di far pagare alle coppie che ricorrono al trattamento il costo della crioconservazione degli embrioni in sovrannumero. La commissione sta altresì studiando misure per evitare il fenomeno dell”abbandono’ degli embrioni da parte delle coppie che non ne hanno più bisogno: come noto, la legge italiana vieta la ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali.
La congelazione degli embrioni a spese della coppia?
77 commenti
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Scusate, ma non si dice “congelamento”?
In effetti…
“crioconservazione” e “congelamento”, sono giusti tutti e 2
Ricorda la vicenda inglese per cui la libera donazione dello sperma fu contrastata con una legge ad hoc ispirata dalla chiesa che imponeva la conoscenza del donatore. Il risultato? Nessuno dona più in Inghilterra…
E’ guerra ragazzi, su ogni possibile cavillo.
Mah… chiamatemi carogna. Gli impianti di crioconservazione hanno costi elevati, queste coppie li usano per trattamenti non fondamentali per il mantenimento della salute. Io non ci vedo nulla di scandaloso nell’idea che paghino.
Se vuoi il figlio a tutti i costi come giocattolo e prova della tua femminilità\mascolinità paga. Detto brutalmente ci sono MILIONI di bambini orfani che hanno bisogno di una famiglia, se voui un figlio da amare mi sembra decisamente un opzione praticabile.
Un nota ancora più cattiva: cara coppi se sei infertile vuol dire che a livello GENETICO avete qualcosa che non và, sicuri che sia una scelta intelligente volere il figlio biologico a tutti i costi?
Allora sono carogna anchio, perche’ QUOTO! 😉
ma non affatto vero che l’infertilità vuol dire che a livello genetico c’è qualcosa che no va, questa è una schiocchezza scientifica. L’infertilità puo essere provocata anche da cause esterne
Avete una strana opinione delle persone che desiderano avere figli, anche con la procreazione assistita…
L’opzione dell’adozione è una strada riservata a pochi (eterosessuali, sposati e certificati da servizi sociali e giudici) perché in realtà non ci sono MILIONI di bambini orfani nel mondo, è una leggenda (ed è meglio così!).
ma poi per che diavolo si dovrebbe giudicare in questa maniera persone che non hanno fatto niente di male?
Altro che carogna…..
Io comunque quotavo l’intervento di @Asatan riguardo ai milioni che servono per portare avanti una gravidanza difficile…anzi’ quasi impossibile.
L’idea che sia una prerogativa unica di chi ha soldi da buttarci, rafforza il mio pensiero, nel senso che, se vuoi qualcosa di semi impossibile e difficile da ottenere, e’ giusto che paghi e pure parecchio.
Oppure volete che tutto ricada sul servizio pubblico nazionale?
Perche’ penso che solo cosi’ si eviterebbe il discorso sui cittadini di serie A/B…Ma a quel punto chi paga?
Asatan
comincio a preoccuparmi!
TI QUOTO!!!!!
:-))
CAROGNA!!!
Infertilita’ causata geneticamente? Dove l’hai letto?
Il discorso comunque e’ trito e ritrito: allora perche’ la collettivita’ deve pagare per curare fumatori e obesi, visto che IO sono magro e non fumo?
Se la sanita’ in Italia e’ pubblica questi discorsi non hanno senso, altrimenti la si privatizza e via. Ma non sempre va a finire bene, e proprio quanto si permette alle assicurazioni di negarti la copertura per qualche motivo!
Difatti le assicurazioni non coprono le cure per la fertilità allo stesso modo in cui non pagano un paio di tette finte.
Sono vizi, pagateveli.
Forse perché per adottare un bambino in italia, bisogna essere ricchi, etero, sposati, e conoscere le persone giuste?
Bah stavolta non sono d’accordo.
Considerato che basta una banale MST a causare l’infertilità o addirittura sterilità non mi pare che questo c’entri qualcosa col corredo genetico.
Non solo la sfiga (per chi lo desidera) di non proter procreare, pure i giudizi pesanti degli altri e le leggi contro…mi sembra un po’ troppo.
Sulla prima parte posso essere d’accordo, a come al solito si parla di cittadini di serie A (quelli con i soldoni) e quelli di Serie B (tutti gli altri), ma non importa giusto?
sull’ultima molto meno, l’infertilità ai nostri giorni è per lo più causata dall’età (spesso troppo elevata) delle donne( sai com’è a 15 anni problemi fisici non ce ne sono a 35 forse qualche acciacco magari dovuto allo stress e altri fattori esterni può danneggiare o indebolire un’organismo, ma forse fai parte di quei maschilisti che vogliono le donne a casa senza carriera e con i mestoli in mano, così si che non ci sarebbero problemi di procreazione no?).
E’ imbarazzante invece il discorso che fai riguardo agli “orfani” e alla presunta volonta di avere un giocattolo come figlio, soprattutto riallacciandomi al discorso prcedente visto che a 35 anni un figlio non lo fai per gioco, ma davveronon meriti neanche un’argomentazione a riguardo, giusto un aggettivo “irrispettoso”.
Maschilista?
Ehm…Asatan è una donna 🙂
Appunto sono una donna.
Comunque non è affatto imbarazzante il mio discorso suigli orfani. Tutti vogliono il bel frugolino rosa, geneticamente certificato. Il figlio a 35 lo fai eccome per gioco. Lo fai perchè senti ticchettare il tuo orologio biologico e vuoi dimostrare al mondo che puoi farlo. Ormai la maternità e la paternità a tutti i costi sono una vera e prorpia moda. Si sperperano infinite risorse economiche, scientifiche, fisiche e pisicologiche pur di non accettare il fatto che non siamo più giovani. Detto brutalmente il corpo umano hai suoi tempi. Se ti svegli a 35\40 anni forse dovresti considerare che non sia proprio una buona idea mettere al mondo una creatura che ha maggiorni possibilità dinascere disgraziata (hai presente la correlazione età della madre–>sindrome di down ad esempio?).
Lo ripeto le terapie per l’infertilità non servono a salvare la vita di nessuno. Servono solo a soddisfare un desiderio egoistico. Quanto ai tuoi riferimenti al mio maschilismo mi fai ridere.
Trovo ridicolo che sia criticabile tutto ma non il desiderio feticistico di gravidanza a tutti i costi. Tutti commossi a vedere la mammina 40/60 enne rischiare la vita per amore del suo feto. Non mi viene in mente niente di più egoista.
I pregiudizi sono i vostri: che volete vedere queste persone come eterne vittime.
@Mme Du Chatel
Ti prego vai a dire queste belle cose ai bambini di strada in Sud America, Asia, Romania, Africa, ecc. Spiegagli che non sono orfani. Anzi spiegagli che fanno talmente schifo da non meritare di essere adottati, che per voi la loro unica utilità e nelle fabbriche lagher o per il turismo sessuale. No perchè per gli italioti il figlio si ama solo se è italiano e sotto i 12 mesi di età.
Nel resto del mondo le adozioni internazioni sono pratica consolidata per tutte le categorie sociali, dal contadino al manager, mentre qui da noi i bambini stranieri fanno troppo schifo (beh non così schifo visto che siamo in vetta alle classifiche di pedo-turismo sessuale).
Quanta ipocrisia.
@Kaworu (il post più sotto)
Genitori che coi figli naturali sono magnifici ma diventano mengele con degli adottivi? Posso essere brutale e dire che mi sembra una solenne vaccata?
Questo conferma quello dicevo: il figlio come status symbol e dimostrazione di potenza generativa. Idem per i problemi sull’eterologa. Sicuramente basi alquanto fragili su cui allevare un bambino.
Basta vedere che bei risultati hanno ottenuto con la nostra generazione.
Se poi morire di fame e di turismo sessuale e meglio di due genitori adottivi, per quanto scrausi, siamo al ridicolo…. ma anche qui si ritorna al terrificante pregiudizio per cui solo il bambino italiano è adottabile.
SULLA QUESTIONE GENETICA
Dovuta a genetica, malattia o quant’altro è realmente sensato in queste condizioni mettere al mondo un figlio biologico? Considerando i rischi sia per la madre che per il bambino? Le statistiche di incidenza di varie malattie sui figli della provetta non è poi così rassicurante.
Poi, alla fin fine, cavoli loro. La vita è loro. Per assurdo io alcuni tentativi li fari passare dalla ASL (3/4 cicli), ma non si può andare avanti ANNI a pagare i tentativi di alcune persone un tanto scriteriate.
Sulla crio conservazione pensao che vada cessata al termine dei cicli. Non sò se vi rendete conto che al momento ci sono migliaia di embrioni congelati da 15 anni buoni e non si vede via d’uscita.
Per me la soluzione migliore sarebbe destinarli alla ricerca…. vivendo in itaglia questo succederà fra 100 anni. A questo punto non sarebbe così assurdo pensare anche all’adozione degli embrioni (in USA è una pratica consolidata).
Di donne maschiliste comunque ce ne sono, spesso camuffate dietro credenze arcaiche relative ai ruoli ecc… ma forse non è il tuo caso, anche perchè io ho messo come ipotesi il fatto che tu potessi far parte di un genere di machismo, non che ne sei promotrice, ma lasciamo perdere il fatto che tu abbia letto ciò che volevi leggere.
Quello di cui tu parli è possibile che sia una parte del contesto ma non è di certo il contesto intero, la maternità/paternità a tutti i costi e la sfida al mondo intero sembra un binomio perfetto per definire un bimbo capriccioso che a tutti i costi vuole qualcosa. Vivrò in un contesto diverso dal tuo ma conosco tante persone che per i più svariati problemi non riescono ad avere un figlio, e la nostra società (alimentazione, ambiente, tossicità, stress ecc.) non aiuta dove invece la scienza può. Il tuo non è cinismo, sembri quasi sottolineare che meritano di non avere figli (cos’è ti da fastidio che abbiano uno scopo diverso dal tuo nella vita?), magari perchè la natura non li ha resi dei “rocco siffredi”, ma allora perchè non fai l’elenco di chi non dovrebbe avere figli secondo natura, comincio io? Omosessuali, disabili, inabili, nani, chi ha un qi inferiore a 70 o magari chi è troppo “cattivo”, ma soprattutto mi interesserebbero le persone in grado di vivere senza medicina poichè la natura non ce l’ha concessa. Vivere senza scienza al giorno d’oggi è impossibile, farsi aiutare per avere figli o per morire dignitosamente o per farsi salvare la vita, o farsi passare un mal di testa per potersi concentrare a lavoro non mi sembrano situazioni con differenze sostanziali, tutte risolvibili, semplificabili grazie alla scienza, ma è solo la mia opinione.
Sarà come dici tu che avere un figlio è una moda, ma sembra che in italia questa moda sia in disuso da un po’ visto come la natalità è incrementata solo grazie agli stranieri.
Riguardo ai desideri egoistici, hai davvero così tanta ipocrisia in te da negare che tutti i desideri sono egoistici? Che la nostra natura ci porta alla riproduzione non per altruismo ma per pura necessità/bisogno. Quindi chi adotta è altruista giusta? E chi adotta un orfanello magari africano è più “buono e figo” degli altri? La vera moda mi sembra questa Madonna, Pitt, Jolie insegnano, perchè sforzarti a fare 7 figli quando ne puoi acquisare 5 e farne 2?
In ultima istanza posso dirti che a mio parere dopo i 40 anni le donne non dovrebbero avere la possibiltà di partorire tramite fecondzione asistita nè poter adottare figli per legge, ma non per le motivzioni che annoveri ma per il semplice fatto che sarebbe una violenza per un figlio avere una differenza generazionale talmente ampia dal genitore, poi se lo fa naturalmente pazienza non si può di certo liminare la stupidità e l’egoismo insensato da questo mondo.
Comunque rinnovo il tuo irrispetto verso chi non riesce ad avere una gravidanza senza aiuti esterni . Riguardo invece all’uso che bisognerebbe farci degli embrioni congelati senza alcun dubbio sono d’accordo con te per la ricerca.
à Madame Asatan sulle adozioni internazionali
Da quello che scrivi si capisce che sei lontana anni luce dal mondo dell’adozione e che ti diverti a diffondere luoghi comuni, tanto per essere pungente. Bel passatempo!
I bambini che vivono in condizioni di povertà e di estremo disagio non sono automaticamente adottabili … spesso hanno genitori o parenti e non sono giuridicamente in stato di abbandono. Solo i bambini presenti negli istituti e giuridicamente in stato di abbandono sono adottabili e questo in TUTTI i paesi del mondo, visto che esiste anche una Convenzione (Aia 29 maggio 1993) internazionale a riguardo. Gli Italiani sono tra i primi al mondo per la adozioni internazionali, e non solo di bambini biondi con gli occhi azzurri.
In questo paese esiste una vera cultura dell’adozione e la legislazione italiana, anche se ancora molto carente secondo me per il rifiuto che da alle coppie non sposate, ai single e alle coppie omosessuali, è stata parzialmente o integralmente copiata da altri paesi europei.
Eristico Epicureo: “Sarà come dici tu che avere un figlio è una moda, ma sembra che in italia questa moda sia in disuso da un po’ visto come la natalità è incrementata solo grazie agli stranieri.”
Questione di punti di vista. Volendo essere neutrali, bisognerebbe scrivere che “la natalità è incrementata solo a causa degli stranieri”, ma per come la penso, io averi scritto che “la natalità è incrementata solo per colpa degli stranieri”. E a voler ben vedere averi sostituito “stranieri” con “forestieri”.
Quanto hai ragione! Va a finire che siamo due carogne, ma solo per i benpensanti del politicamente corretto; per chi si sofferma ad analizzare razionalmente la questione, no di certo.
Ma che senso ha congelare gli embrioni? Gli embrioni in quello stadio (ovviamente) non possono provare dolore e sentimenti, ma la ritengo a priori una cosa inutile e crudele. Soprattutto nei confronti di tutti quei malati che avrebbero delle possibilità di guarigione, se solo la ricerca scientifica fosse consentita.
Appunto… ma figurati meglio lasciarli anni in congelatore a spese del contribuente.
Infatti. Terribile.
Stavo pensando… ma la criogenia non dovrebbe essere contraria anche ai “valori” cristiani?
Loro credono che l’embrione, fin dal concepimento, è un essere umano dotato di “anima”: lo “scopo” di quest’anima è di vivere una vita cristiana in modo che, dopo la morte, possa tornare al cospetto di Dio per continuare a venerarlo (fino a qualche anno fa, invece, sarebbe finita nel limbo perché non battezzata, ma lo hanno abolito perché impopolare)
Grazie a questa tecnologia, però, l’anima potrà rimanere prigioniera nell’embrione per un tempo potenzialmente infinito (o almeno fino a quando staccheranno la corrente dei frigoriferi), impedendole così la “gioia” di tornare alla “casa del Padre”….
Ci hanno mai pensato?
Gli embrioni in sovrannumero vengono congelati per utilizzarli in futuro o se quelli impiantati non si sviluppano, e’ una procedura standard.
Prima della sentenza la legge italiana prevedeva che tutti gli embrioni venissero trasferiti in utero, appunto per evitare il congelamento che da’ fastidio ai cattolici.
@Asatan
parole tanto crude quanto vere……..
Questa poi!
Mi tocca quotare Asatan, Manoni e chissà chi ancora!
chi-sei-Voi-sapete-chi-scrive?
dacci un indizio almeno!
cara roberta, provo io a suggerirtelo anche se non sono certo, anzi sparo
proprio nel mucchio
sarà mica un ” lupo grigio” piuttosto simpatico innamorato di una gallina?
salam aleikum
gigi
Lupo ALBERTO!! 😉
Se sei davvero tu, ben tornato….
Sentivo la tua mancanza! 😀
Mi aggrego ai quotatori di Asatan
ma che diavolo di senzo ha crioconservare, molto meglio usarli per la ricerca scientifica
Ma verrebbero comunque congelati in attesa di essere utilizzati…! e’ per questo che le procedure mediche le devono decidere i medici, non si puo’ decidere a furor di popolo.
su questo sono d’accordo, ma i medici non possono agire liberamente, la crioconservazione non sempre è una scelta detta da logiche mediche e non è detto che venga richiesta dalla coppia ma è qualcosa di imposto proprio perchè gli embrioni non possono essere distrutti ne tantomeno usati per la ricerca.
Ma i medici non agiscono liberamente, fanno parte di ordini e associazioni che hanno linee guida anche in fatto di etica. Non dico che non deve esistere una legge, ma e’ assurdo che un parlamento detti punto per punto la procedura di fecondazione in vitro.
Cosi’ la situazione ridiventa discriminatoria come prima: chi non si puo’ permettere di fare la terapia all’estero ora non si puo’ permettere la conservazione?
infatti, si trovano sempre modi per mettere i bastoni tra le ruote
stavolta (beh ehy c’è sempre una prima volta 😉 ) non sono d’accordo con asatan.
l’adozione non è una passeggiata di salute, e persone che potrebbero diventare buoni genitori con figli “propri”, non è detto che ci riuscirebbero con figli adottati (e allo stesso modo non è detto che sia la cosa migliore per dei bambini farsi adottare da gente che li considera la terza scelta).
stessa cosa, non è detto che certe coppie reggano alla fecondazione eterologa, quando uno dei due è sterile.
sul fatto della sterilità genetica, non è detto.
anzi non vorrei dire una bestialità ma in quel caso non sarebbe la fertilità a venire compromessa, ma sarebbero numerosi aborti spontanei ad impedire la procreazione. per lo meno, l’aborto spontaneo è un discreto mezzo di controllo.
possono esserci anche impedimenti meccanici o malformazioni che non si ripercuotono però a livello genetico a determinare l’infertilità.
c’è da dire che persone che annullano la loro vita inseguendo il miraggio di un figlio, andrebbero aiutate non certo solo con la fecondazione o l’adozione.
brava kaworu, spesso hai dato voce alla mia pigrizia!
non c’entra, è ot, ma posso chiederti se il sito a cui si arriva cliccando sul tuo nick è “tuo” nel senso che la dottoressa sei tu, o qualcosa d’altro? mi incuriosiva la faccenda (studio anche io psicologia).
si sono io!!
OT
Comlimenti Alice… 😉
Gran bella donna!
Se a furia di frequentare questi ateacci senza anima, mi verranno disturbi psichici gravi, ti contattero quasi sicuramente! 😀
vale cmq il principio che una prestazione sanitaria, per essere erogabile gratuitamente, non deve obbligatoriamente essere “fondamentale”, se non altro perchè occorrerebbero prima di tutto criteri oggettivi in grado di stabilire inequivocabilmente la presenza o l’assenza di questo requisito, e non è certo facile individuarne. proprio le coppie a rischio per trasmissione di tare genetiche costituiscono un esempio di quanto sia importante la produzione di embrioni in numero sufficiente da rendere probabile che ve ne sia almeno uno indenne dalla malattia, e in questo caso non regge nemmeno l’argomento delle adozioni, poichè in presenza della possibilità tecnica di una gravidanza relativamente sicura, imporre l’adozione come unica opzione di scelta sarebbe un provvedimento di stampo moralista (e classista, dal momento che se effettivamente i costi della crioconservazione sono elevati, la tanto sbandierata tutela della gravidanza sarebbe un privilegio di poche).
x alice: dunque se la psicologa sei tu alice sta x alice miler?
Per esempio, venire in parrocchia ad aiutarmi a fare catechismo
Quoto Astan ma mi fermo al punto in cui inizia a parlare di legittimità del concepimento in base alla genetica, lì non condivido affatto, se la scienza trova un modo di aggirarla dov’è il problema?
Asatan for president, visto che il costo della crioconservazione e’ elevato, se lo paghino.
Male che va torneranno a fare figli in Spagna.
ma stai scherzando??? Ma se si è lottato, attraverso il referendum sulla procreazione assistita, affinchè si avesse una legge scientificamente valida e politicamente giusta che non danneggiasse o colpevolizzasse le coppie che dsiderano fare questo trattamento…Bah, tutta questa cattiveria è gratuita
incredibbile, perchè i cattolici che ci tengono tanto non se li mantengono loro, sicuramente dopo qualche mese direbbero che è giusto fare degli embrioni frittate
A me sembra che molti qui si stiano confondendo: il congelamento lo si fa ovunque nel mondo, in Italia era proibito proprio perche’ la chiesa era contraria.
Era per scoraggiare le coppie, visto che se il congelamento e’ permesso una donna fa la terapia una sola volta per produrre piu’ ovuli da fecondare. Ora la Corte ha eliminato la proibizione, ma il ministero vuole buttarla sulle spalle delle coppie in modo da impedirla surrettiziamente.
Il referendum fallito avrebbe PERMESSO la criopreservazione (oltre che l’eterologa, la ricerca ecc).
ma non è vero che la chiesa era contraria al congelamento, è e resta contraria all’utilizzo per scopi scientifici e alla distruzione
Era contraria anche al congelamento in quanto permetteva maggiore comodita’. Potrei ricordare male ma dubito che la legge 40 avesse qualche punto non modellato sulle richieste dei cattolici 🙂
giusto,le spese di crioconservazione di quelle migliaia di embrioni prodotti in passato, ormai privi di titolare o comunque difficilmente destinati all’impianto, che giacciono, senza alcuna utilità, con il divieto di essere distrutti o utilizzati per la ricerca, dovrebbero essere sopportate dalla CEI che ha voluto la legge 40.
Soluzione inconcepibile, ma comunque gran passo in avanti per le coppie sterili.
Coppie che se non vorranno più pagare per la conservazione potranno fare il transfer degli embrioni e, contestualmente, assumere la pillola del giorno dopo. O comunque abortire.
Ammesso che l’embrione attecchisca, visto che le possibilità da embrione crioconservato è di ca. il 15%.
rettifico …la chiesa era contraria anche al congelamento, per il resto la mia risposta alle tue osservazioni sull’opportunità o meno del crioconservazione degli embrioni è riportata a una tua risposta al mio intervento delle 20:07
ammissibile, ma solo se la coppia, in alternativa, se non più interessata al loro utilizzo, sia libera di chiederne la distruzione. ci mancherebbe anche l’ufficiale giudiziario a casa per non aver pagato la tassa per mantenere in vita i propri embrioni, magari per 100 anni…comunque, sotto il profilo politico, mi sembra ovvio che si tratta di un sistema per disincentivare la produzione e la conservazione di embrioni in sovrannumero.
quoto Asatan alla grande.
Non ho mai capito perchè tutti debbano essere messi in grado di procreare (specie in un pianeta già pesantemente affollato). Se nasco (o divento) sterile, perchè non prendere atto del mio status? Se uno nasce con le gambe corte nessuno lo consiglierà di fare salto in alto, e lui stesso – se è minimamente intelligente – non prenderà in considerazione questa possibilità, visto che evidentemente non è quello il suo campo.
la difficoltà a procreare è oggi sempre più diffusa e non solo perchè le donne arrivano sempre più tardi a maturare un desiderio di maternità ma anche perchè i cambiamenti ambientali in cui viviamo ormai da anni stanno pian piano alterando molti nostri aspetti fisiologici…molti uomini dopo aver fatto uno spermiogramma scoprono una oligospermia, esistono un sacco di malattie infettive quasi asintomatiche che possono creare infertilità (che è diversa dalla sterilità!!)
…scusate tante patologie si prova a curarle non capisco perchè in questo caso dovremmo dire c.a.z.z.i vostri così imparate ad essere sterili!! poi sentire certe espressioni veramente fa cader le balle… “desiderio feticistico di gravidanza”… lo trovo abbastanza offensivo anche per quelle persone come me che hanno intrapreso il percorso dell’adozione!! che vorrei ricordare non è per nulla così semplice come qualcuno qui vuol fare credere e aggiungo pure che la maggior parte degli italiani che adottano… NON ADOTTANO BAMBINI ITALIANI! perchè ce ne sono veramente pochi!!! infatti quelli che sono in stato d’adozione nazionale quasi mai sono italiani, sono solo nati in italia ma sovente da madri straniere che non possono permettersi di tenerlo…e già che ci sono vi dico pure che l’adozione nazionale è l’unica a non comportare costi onerosi per la coppia ma purtroppo come vi dicevo non ci sono tanti bimbi in adozione quindi la maggior parte della gente ricorre alle adozioni NTERNAZIONALI che comportano normalmente una spesa che va dai quindicimila ai ventimila euro!!! non pochi direi…
io non mi accanirei così tanto nei confronti di chi ha difficoltà ad avere figli perchè è una condizione dolorosa e complessa che crea malessere e disperazione e che va affrontata anche utilizzando le risorse che la scienza mette a disposizione…perchè c’è una patologia vera e propria!!
desiderare un figlio non è un vizio come può esserlo rifarsi le tette…dovreste farvi un giro nei centri di sterilità o nei centri d’adozione…capireste che non c’è nulla di feticistico nel NATURALE desiderio di poter essere genitori!!
tanto di cappello per chi adotta.
Per il resto – come ho già detto- mi sembra che il mondo sia già iperaffollato: la scelta di fare nuovi esseri umani mi sembra quanto meno inopportuna.
e chiudo con una battuta:
anche la cleptomania è una patologia vera e propria ed è una condizione dolorosa e complessa che crea malessere e disperazione e che va affrontata anche utilizzando le risorse che la scienza mette a disposizione, ma non per questo al cleptomane è concesso di rubare impunemente!
immagino e spero che tu sia molto giovane!!
purtroppo no. ed anche l’invecchiamento è una condizione dolorosa e complessa che crea malessere e disperazione…
allora ti dico che anche la cleptomania, proprio perchè è una patologia, viene curata (anche se non provoca proprio quella condizione dolorosa a cui mi riferivo nel caso della difficoltà di procreazione), la cleptomania rientra nei “Disturbi del controllo degli impulsi” insieme alla piromania, alla tricotillomania e al gioco d’azzardo patologico. e pensa anche questo tipo di patologie volendo possono ricevere cure gratuite!! incredibile è??!!
invece per quanto riguarda l’invecchiamento Puric, quello in se viene considerato un processo fisiologico e non patologico…anche se ovviamente con l’andare dell’età è più facile andare incontro a malattie fastidiose e invalidanti…dipende un pò dai geni e dalla fortuna…conosco vecchietti arzilli e felici, altri purtroppo meno!
il paragone che hai fatto non mi sembra dei più calzanti e acuti per questo pensavo che tu fossi molto giovane…ma a questo punto spero che tu non sia molto vecchio? 🙂
vecchio dentro sicuramente! 😉
dài, puric, vieni a darmi una mano in oratorio, che ringiovanisci!
gli oratori sono cattolici!!! AAAAARRRRGGGHHHH!
Bah Asatan, capisco il punto ma mi sembra davvero un attacco esagerato.
Io preferisco vedere mamme over 35 ben consapevoli della loro scelta e con esperienze di vita vissuta piuttosto che inconsapevoli ragazzotte 21 enni (in genere la madri più talebane se ci fai caso) che si ritrovano nel mondo della maternità nell’età del sano sviluppo personale (es. lo studio, i primi passi nel mondo del lavoro, lo stupidissimo svago con amici…) per poi rimpiangere una gioventù perduta.
Se prima le donne rimandavano la libertà ed il divertimento al dopo (forti del loro uomo-maritozzo liberatore dal padre-padrone), adesso che si puo’ e che la speranza di vita aumenta non vedo perchè non pensare ai figli quando si ha un po’ più di esperienza, di stabilità e di soldini.
Di amiche giovani e con figli già grandi ne ho parecchie ma non mi pare proprio che i loro figli siano contenti di conoscere ogni 3 mesi un nuovo “ragazzo di mamma” che rimorchia al pub come se avesse ancora 20 anni.
Ed ora ditemene pure quattro 😀
Io invece preferisco vedere donne over-35 che, proprio per la maggior consapevolezza che dovrebbe caratterizzare la loro maturità, decidono di evitare d’imporre la vita a nuovi infelici.
non credo proprio che sia l’età della donna a determinare l’infelicità ai figli!
No, è l’esistenza in sé ad essere un tutt’uno con l’infelicità (e a volte anche con la sofferenza), e chiunque generi un figlio, uomo o donna che sia il genitore, è causa di quell’esistenza e dunque anche di infelicità e sofferenza. Se è comprensibile che un ragazzino/a ventenne imponga la vita con leggerezza, non avendo ancora capito bene in cosa la vita consista realmente, è deprecabile che a farlo siano persone di mezza età. Tra l’altro, non dimentichiamo che non c’è morte senza vita, dunque a causare la morte dei figli sono in primis i genitori. Delle due una: o quei genitori non hanno cervello e sono inconsapevoli del peso del proprio atto. o ce hanno cervello e son privi d’umanità e compassione.
A 35 anni non si è di mezza età.
E, considerata la vita media della donna occidentale, neppure a 40 oramai.
Non inorridisco nel vedere madri anziane, onestamente mi fa più specie il contrario: essere giovani non vuol dire essere ottime madri, te lo dice una che è stata partorita da una madre ventenne che ha rinunciato a tutto non per amore della figlia ma perchè “cosi’ si fa”.
E le ripercussioni le ho vissute ogni giorno perchè ogni mia libertà era un affronto alla sua libertà negata.
Il discorso che Asatan riporta sotto presenta un esemio di pessima genitorilità che è molto veritiero, esiste ed è concreto.
E lo dico da persona che ha comunque un’idea diversa dalla sua (ma tu lo sai, Asatan, in genere concordiamo in moltissime altre cose).
Concordo con la tua ultima frase, Aldo:
“o quei genitori non hanno cervello e sono inconsapevoli del peso del proprio atto. o ce hanno cervello e son privi d’umanità e compassione”.
Nel dubbio propendo per la seconda, soltanto per un dubbio: NON SAPPIAMO e NON SAPREMO MAI se quegli individui dotati di cervello non abbiano anche maturato un sentimento di compassione negli anni.
Il tuo discorso fila ma non è universale e non è applicabile a tutti/e.
@Euristico Epicureo
Per favore lascia fuori dal discorso le teste di segatura hollywoodiane, direi che col mondo fanno poco testo. Personalmente ritengo meglio adottare un bambino che ne ha bisogno, piuttosto che sperperare denaro per la gloria sociale del pancione (sia per lui che per lei)
Sono stata accusata di essere UN maschilista che non riconosce altro ruolo alla donna se non il classico fornellara-sfornafigi. Che dovrei fare se non ridere?
Le cause di infertilità sono tante. Ma te lo ripeto è giusto che l’intera società debba pagare per il desiderio di alcuni? La mia risposta, molto semplicemente, è si ma con dei limiti.
Io ho seri dubbi sulla fecondazione in vitro. Sinceramente fra tecniche di fecondazione che aumentano i rischi di malformazione del feto e l’adozione incentiverei la seconda. Non per cattiveria, ma per il bene dei bambini. Ti sembra un discorso tanto strano?
Quanto al su chi dovrebbe diventare genitore…. guarda per me anche le persone fertili dovrebbero fare quantomeno dei seri corsi sulla genitorialità prima di riprodursi. Guardati attorno.
Tutti si lamenteno di questi tremendi giovani e dei perfidi trentenni mammoni che non se vanno di casa. Non è spuntino dal nulla. Sono il frutto di una genitorialità superficiale ed egoista. Quella del piazzarli davanti all tv e ripempirli di vizi perchè non rompano e non dovergli stare dietro. Vivo a Milano, non in Bangladesh, e le belle famiglie dove mammina-casalinga(ovviamente le eccezioni ci sono) sbatteva i figli fuori di casa per ore per pote pulire sul pulito e lucidare casa non le conti. Dove paparino (o mammina) rientrano dal lavoro e si piazzano davanti alla tv sganciando il 50 euro perchè il pargolo non rompa. Poi i risultati sono sotto gli occhi di tutti: abbiamo i peggiori studenti d’europa, criminalità e bullismo minorile che non finiscono più, ecc.
Io credo sia ora di smetterla con la mistica del frugolino rosa ed iniziare ad affrontare le cose molto più realisticamente.
SullE omosessuali che vogliono figli: mai sentito parlare di autoinseminazione? Pratica diffusa in tutto il mondo e a costi quasi zero? Se non sapete cos’è cercate con google.
@Mmm du Chatel
Mai stata in Romania, Brasile, Kenya, Sri Lanka? Io si. Detto brutalmente le leggi esistono solo sulla carta. Paghi e ti fanno i documenti in meno di mezz’ora.
In altri paesi i centri di assistenza traboccano. Basta pensare ai centri di recupero dalla prostituzione minorile in Tailandia. Gli orfanotrofi in Romani sono talmente pieni da scoppiare e sono talmente dei bei posti ch ei bambini preferiscono scappare per andare a battere in posti come la Gara du Nord.
Certo è meglio pensare che ci siano le perfide leggi e i perfidi ufficiali che fanno adottare i bambini solo ai ricchi…. salvo poi lodarle 5 minuti dopo come eccellenti e funzionanti.
@Alice
Lo ripeto DESIDERIO FETICISTICO DI GRAVIDANZA. Perchè paparino deve dimostrare agli altri paparini che il cannonne funzione e mammina alle amiche di essere una vera donna. Perchè ancora oggi c’è una fortissima riprovazione sociale per i non funzionanti. Una donna incinta viene salutata come maria che ascende al cielo (pure a papa tanti complimenti per cotanta virilità), mentre chi adotta viene svilito come un fallito che si cerca grane.
Infatti anche per te è prioritario il figlio biologico a tutti i costi tanto che la collettività deve PAGARE per esso.
Hai presente poi, tu che fai conti in tasca a tutti, quante migliaia di euro costano le terapie ormonali, le fecondazioni e la crioconservazione. Diverse decine di migliaia di euro. Quindi per cortesia lascia stare il discorso economico.
Se si passa la fecondazione in vitro tramite SSN allora che si passino anche:
– TUTTE le spese mediche per una gravidanza naturale (con temistiche di visita nell’ordine di 1 settimana non di mesi per costringerti a rivolgerti al privato)
– TUTTE le spede per le adozioni nazionali o internazionali che siano
Quanto alla crioconservazione resto dell’opinione che sei vuoi surgelare per vent’anni t tuoi embrioni te lo paghi da te.
guarda io come ho già detto ho avviato da un pò le pratiche per l’adozione…quindi per me no è prioritario il figlio biologico, ma semplicemente desidero avere un figlio punto…e questo credo sia un desiderio condivisibile da tantissime donne e probabilmente connaturato nella natura umana! poi mi devi spiegare a chi sto facendo i conti in tasca…magari sto contando i miei tesoro, quelli che spenderò per un’adozione, quella che tu hai presentato come fosse la cosa più semplice da fare…non è per niente così ripeto e resta comunque una cosa diversa dall’essere genitori naturali, non a caso è un percorso che viene seguito con attenzione dal tribunale dei minori da psicologi e assistenti sociali e che dura a lungo anche dopo che ti è stato assegnato il bambino…la mia totale disapprovazione sta nel fatto che si possa parlare appioppando epiteti sgradevoli a persone che stanno affrontando un lutto…questo mi fa schifo!! perchè ad un fumatore che scopre di avere un cancro ai polmoni non diresti mai che quello di vivere un anno in più è un desiderio feticista di passare il tempo. eppure non è fondamentale nemmeno campare per forza 90 anni!!
per non parlare poi della mega s.t.r.o.n.z.a.t.a che hai detto sostenendo che chi è infertile vuol dire che ha qualcosa che non va a livello genetico!!! ma dove l’hai letta sta m.i.n.chia.ta!
aggiungo poi che per quanto riguarda la fivet i tentativi “gratuiti” a disposizione di una coppia sono solo tre, non sono infiniti come stai sostenendo tu!! poi se la coppia vuole insistere provvederà privatamente!!
ti sei divertita ad aggiungere la “nota cattiva”? lo sapevi già che qualcuno ti avrebbe dato della carogna…
bene allora io mi tengo le tue sgradevoli offese visto che sono una donna dai “desideri feticistici di gravidanza”…come vedi io non ho problemi a mostrarmi nella mia non “funzionalità”…nonostante in questo mondo esistano s.t.r.on.zi che non mostrano alcun rispetto e tatto nel rivolgersi a chi un pò di sfiga ce l’ha!!
che dire… meglio essere “non funzionante” che carogna!!!
Sull’ “essere carogna” ci sarebbe da scrivere un libro, anzi, un’enciclopedia. E ne usciremmo tutti maluccio.
…vabè allora comincio a scriverlo…magari qualcuno si salva!
Sia benedetta la mancanza di fra e di don, che permette a ciascuno/a di dire quel che pensa senza temere di passare per infiltrato/a
Diana B.
@la dea
…dicevi?