Spagna, Camera approva legge sull’aborto

Il Congresso dei deputati ha approvato oggi la nuova legge che in Spagna consente l’interruzione di gravidanza, con 184 voti a favore, 158 voti contrari e 1 astenuto. La legge, fortemente osteggiata dalla Chiesa cattolica, dà la possibilità di abortire prima della quattordicesima settimana. Secondo la nuova normativa, le ragazze minorenni (dai 16 anni) possono abortire senza informare i genitori, ma solo se vi è pericolo “certo” di violenza domestica, di minacce o di maltrattamenti. La norma dovrà passare anche in Senato prima di entrare in vigore.
La Chiesa cattolica ventila l’eventualità di scomunicare chiunque fornisca la sua collaborazione per gli aborti.

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21 commenti

Capitan Farlock

“La Chiesa cattolica ventila l’eventualità di scomunicare chiunque fornisca la sua collaborazione per gli aborti.”

brrr…. che paura.

POPPER

Hai ragione Stafano, per me, per esempio, essere sbattezzato è una vita serena e rispettosa, non un volgare ateismo (come ci accusa il papa).

Sono felice che la Spagna abbia dato segnali precisi di una sempre più audace laicità dello stato, ma la la chiesa così facendo si comporta come sovversiva verso la legge dello stato e istigatrice di fanatismo da parte dei suoi servi più talebani, cioè, l’opus dei, di conseguenza, confesso di essere un po’ preoccuato per quelle ragazze, non vorrei che fossero marchiate a vista, di certo, vi è comunque il rischio che non siano del tutto sincere con i familiari per diversi timori.

Tu che ne pensi?

car80

popper, l’obiezioni di coscienza all’aborto nelle strutture pubbliche in spagna è molto diffusa (per adesso l’aborto si limita a casi di estrema necessità) dunque l’approvazione della legge è simbolica e non porterà sostanziali cambiamenti. Come per la scuola la sanità fa molto più ricorso ai privati rispetto all’italia e le differenze tra regioni come la navarra roccaforte dell’opus dove l’aborto è impossibile e la catalogna sono enormi.

fiertel91

Niente di deciso, appunto. Dipende dal numero di scomunicati. Con la crisi delle vocazioni e gli sbattezzi, meglio tenersi sul bluff!

Hellspirit

Ecco la differenza tra un paese fortemente cattolico e un paese fortemente cattolico che ha il Vaticano a due passi dal Parlamento.

car80

Cosa intendi come differenza il fatto che in Italia l’aborto sia stato legalizzato trentanni prima della Spagna?

Hellspirit

Mia madre mi ha raccontato l’affascinante storia di come è stato legalizzato l’aborto (io non ero ancora nata, ovviamente).

In pratica il quesito del referendum (come quello per il divorzio) era quasi indecifrabile e molto fuorviante. Qualcosa del tipo: “desidera scegliere di abrogare le norme vigenti per consentire che non venga vietata…”

Questa nostra modernità rispetto alla Spagna è solo un “miracoloso” errore.

Toptone

………….e il vescovo Murray sarà scomunicato?

E Totò Riina sposato “religiosamente” mentre era latitante, è scomunicato o no?

La risposta alla chiesa più efficace sarebbe una valanga di sbattezzi.

POPPER

Ma si cari amici, lo sbattezzo è la risposta per ora molto convincente, solo che il nostro amato stivalone italiaco puzza ancora di Vaticano.

eh, vecchio scarpone
quanto tempo è passato
il vaticano non ti merita più
ma i suoi bigotti
son tornati a tuonare
contro noi atei e la libertà.

Massimo

“La Chiesa cattolica ventila l’eventualità di scomunicare chiunque fornisca la sua collaborazione per gli aborti.”

Sai quanti moduli di sbattezzo risparmiati? Una volta tanto, le gerarchie cattoliche mostrano una lodevole sensibilità civica: risparmiare gli alberi grazie alla carta riciclata è cosa buona e basta; risparmiare anche quella riciclata è cosa buona… e giusta. Amen.

enrico mini

Se la chiesa depennasse dai suoi registri tutte le persone scomunicate per i più vari e ridicoli motivi (sbattezzati, comunisti o presunti tali, divorziati o pro divorzio, abortisti, preti pedofili ecc.) sai quante cancellature! Sarebbero sicuramente più i cancellati che i cattolici.
A cominciare cancellando chi, ad esempio, protegge i preti pedofili. Sì, proprio lui, il vertice della loro piramide!

alice

se la chiesa depennasse dai suoi registri tutte le persone scomunicate per i più vari e non sempre ridicoli motivi (mi riferisco alla moltitudine di persone che fanno parte delle tante organizzazioni criminali che hanno reso il nostro paese famoso in tutto il mondo!)…la chiesa non esisterebbe proprio più…è per questo che mostra tanta indulgenza con i mafiosi, camorristi e ogni genere di altra fetenzia umana…non può farne a meno!…ovviamente è più facile mostrarsi intransigente nei confronti di povere e oneste minoranze che si sforzano di tutelare la libertà di scelta degli individui!

MicheleB.

L’aggressione mediatica in corso ultimamente in Spagna, da parte dei giornali vicini alla chiesa ed alla destra, non ha precedenti nella storia democratica di quel paese. Il governo Zapatero è assediato da un rovescio continuo di accuse gratuite ed appelli allarmisti, controbilanciati però dall’esistenza di un pluralismo informativo da noi neanche pensabile.

Paul Manoni

Scomunica, scomunica….bla bla bla……scomunica, scomunica…bla bla bla……
A furia di scomunicare la gente, finiranno soli soletti a dire messa a loro stessi!
Un dio che non venera nessuno e’ un dio morto…
In Italia la minaccia di scomunica, l’hanno rivolta a chi fornisce e assume la RU486!!
Sono anni luce distanti dalla realta’. 🙁

libero

A proposito di scomuniche religiose, perchè non istituire la “scomunica laica” cioè una censura su tutti quelli che non rispettano le opinioni degli altri se non sono allineate con quelle religiose.

Paul Manoni

Eccellente idea…. 😉
Si potrebbe aprire un registro dei personaggi illustri tra politici, gente dello spettacolo, vips, scrittori, giornalisti e compagnia bella, che “impongono” le loro convinzioni religiose e fanno della laicita’ una barzelletta tutta italiota! 😉

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