Un altro pentito conferma: “fu De Pedis a rapire Emanuela Orlandi”

Continua ad aumentare il numero di testimoni che sostengono che a rapire Emanuela Orlandi fu Enrico De Pedis, detto Renatino, boss della banca della Magliana. Dopo Sabrina Minardi e Antonio Mancini, a fare il nome di De Pedis è ora anche Maurizio Abbatino, interrogato dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo: Abbatino avrebbe confermato che il sequestro sarebbe avvenuto nell’ambito dei rapporti intessuti dalla banda con alcuni esponenti del Vaticano.

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19 commenti

bismarck

Speriamo che forniscano anche un po’ di prove altrimenti niente processo o processo senza colpevoli vedi caso calvi.

darik

…..nell’ambito dei rapporti intessuti dalla banda con alcuni esponenti del vaticano.

non vedo di ke stupirsene: normali relazioni tra coske malavitose entrambe finalizzate al raggiungimento di interessi venali.

libero

La verità potrebbe essere pesante per l’immagine della CCAR, forse comincia ad emergere, non per amor di giustizia, ma per interessi di altra natura.

bismarck

Il problema è che l’apparato mediatico farà da enorme filtro della notizia. Anche se dubito che ci saranno grosse rivelazioni fornite di prove dopo 26 anni.

Paul Manoni

Io penso che sia andata cosi’….
….L’AMERIKANO a capo dello IOR non puliva piu’ i soldini provenienti dai traffici illegali del RENATINO MAGLIANO….Questo si e’ stancato, e per far capire all’AMERIKANO che non scherzava e che non aveva paura di lui, ha voluto mandargli un segnale forte…per dirla alla Marlon Brando, “un’offerta che non poteva rifiutare…”
Il rapimento della Orlandi, figlia di un funzionario dipendente del VATICANO, era questo segnale.
L’AMERIKANO pero’ non ha ceduto ed Emanuela gli e’ rimasta sulla coscienza perche’ RENATINO non ci ha pensato 2 volte a scaricarla in una betomiera insieme ad altri cadaveri che si erano accumulati….La coscienza dell’AMERIKANO pesava…Quel tanto che basta da farlo telefonare in continuazione a casa della famiglia di Emanuela.(12 o 16 volte…non ricordo).
Questa a grandi linee e’ la versione e l’idea che mi sono fatto IO, leggendo e rileggendo gli articoli sulla vicenda…
Cio’ che non capisco e’ che cosa vogliano ancora nascondere, tenendo la salma RENATINO nella chiesa in territorio VATICANO…
Il CAPO DELLA BANDA DELLA MAGLIANA non dovrebbe essere seppellito in una chiesa dove i tribunali italiani non hanno giurisdizione… 🙁

bismarck

La storia dell’AMERIKANO è un po’ più complessa. Sembra che i servizi dell’est siano stati quelli che hanno svolto la parte dell’AMERIKANO per far emergere appunto quello che c’era sotto e svelare i complotti (che senz’altro cerano) della ccar e l’onorata società che aveva i suoi referenti romani e utilizzava anche la banda della magliana. Come vedi un bel giro, non c’è che dire. Probabilmente de pedis ha fatto da tramite (referente) tra ccar e gli amici degli amici per risolvere il caso ior-ambrosiano visto che i creditori legali potevano soddisfarsi sul fallimento dell’ambrosiano, ma i creditori “illegali” avevano altre vie per farsi ritornare la pecunia dal caro Marcinkus visto che calvi aveva già pagato in altro modo. A quanto pare tutto si tiene. Nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasforma, tanto alla fine paga il tesoro italiano (vedi anche bnl-atlanta-iraq).

Tommaso

Trovare altre spiegazioni è ovviamente difficile, infatti quello che è
certo è che:
– un mucchio di soldi è finito in Polonia a favore di Solidarnosc.
Da dove venivano?
– Calvi chiese aiuto al Vaticano .
Perchè ?
– Non avendolo ottenuto è stato ammazzato.
Da chi altri se non dalla malavita ?
– L’ Ambrosiano ha chiuso e i soldi sono spariti.
– Viene rapita una ragazza (o due) proprio dopo che
i soldi sono spariti, e per fare pressione sul Vaticano.
A che titolo?
– Quando la magistratura chiede di interrogare Marcinkus sulla
faccenda, GPII (santo subito) lo fa scappare in America
– Poi di questi soldi spariti, apparentemente non se ne parla più.
– Quindi anni dopo, l’ autore del sequestro della (e) ragazza viene
ammazzato dai suoi stessi amichetti
Perchè ?
– Ciliegina sulla torta, l’ autore del sequestro e capo banda, ottiene
dal Vaticano una sepoltura che non si sognerebbe nemmeno un vescovo.
– Il tutto regnante Giovanni Paolo II di cui è prossima la beatificazione!!!!!!!!!

bismarck

@ Tommaso
Alcune precisazioni
-Calvi chiedeva aiuto al vaticano perchè lo ior era intestatario di un grosso pacchetto di maggioranza relativa dell’Ambrosiano. In effetti un aiuto l’ha avuto. Di tipo cartaceo. Le cosiddette lettere di conforto che hanno dato a calvi qualche mese di respiro (riguardavano l’indebitamento delle società panamensi che formalmente lo ior si accollava ma che lo stesso calvi in un altra lettera si premurava di dire che un simile accollo, comunque, non aveva effetti reali. Se ne accorse Rosone, il vicepresidente, quando richiese indietro i soldi delle panamensi).
-E’ dalle società panamensi (a cui l’ambrosiano prestava la pecunia) che i soldi non si sa dove finivano.
-L’Ambrosiano ha chiuso ma alla fine la gestione del fallimento è andata quasi in pareggio (poi bisognerebbe vedere se attualizzando, dall’82 alla fine della procedura fallimentare quello che realmente è stato perso all’inizio, sia stato recuperato poi come potere d’acquisto visto che 100.000 lire dell’inizio degli anni 80 non avevano certamente il valore del 1997), in ogni caso i vecchi azionisti hanno perso il capitale investito anche se il nuovo banco aveva dato la possibilità di sottoscrivere warrant della nuova società.
-Ragazze rapite a che titolo? Ricattatorio o estorsione bisogna vedere.
-Magari Marcinkus se ne fosse andato, se lo è tenuto in Vaticano fino agli anni novanta e solo dopo l’ha spedito in America.
-Spezzo solo una lancia (mal volentieri s’intende) per gpii. Si trovava a gestire la ccar in un mondo in cui esisteva ancora il socialismo reale il che attenua un poco le colpe. Ma certe gestioni di certe banche hanno continuato in quella logica anche dopo la fine del comunismo (il lupo perde il pelo ma non il vizio) quindi se spezzare una lancia per quello che è accaduto prima dell’89 mi può anche, turandosi il naso, andare bene, non va di certo bene per quello che è succeso dopo quel periodo (leggasi Vaticano S.p.A. di Nuzzi Ed. Chiarelettere).

Paul Manoni

Grazie per le delucidazioni bismarck! 😉
…Solo che per quanto si possa fare per far luce sulla vicenda, ho paura che abbiano gia’ fatto tutto per seppellire i loro loschi segreti….Sono tutti chiusi in una cripta a Sant’Apollinare! 😉

libero

Il rapimento di una ragazza figlia di un piccolo funzionario poteva condizionare un’istituzione come il vaticano ?
Della vicenda vengono date altre spiegazioni legate ad un giro di pedofilia interno alle sacre mura.

Otto Permille

C’è un altro oscuro buco fognario nella storia di santa madre chiesa che non risale al medioevo o ai secoli in cui i papi vendevano la propria carica per far soldi (come fece Benedetto IX, il papa più simpatico della storia), ma che risale a tempi recentissimi. La “morte” di papa Luciani, il rapimento Orlandi, l’attentato a Voitila, la sepoltura del delinquente De Pedis in sant’Apollinare sono epifenomeni da cui trapela un marciume molto profondo. La domanda è questa: quanto è profondo il marciume? O meglio, quanto marciume nasconde la cosiddetta “santa” sede?

libero

Il cattolico medio, anche con una certa istruzione, di fronte a questi fatti si chiude occhi e orecchie e alla fine dice che la chiesa si regge grazie allo spirito santo.
Forse dentro di sè ha un’altra opinione ma non vuole ammetterlo, è un fatto che i praticanti diminuiscono costantemente e che i giovani siano quasi perduti.

Paul Manoni

Bisognerebbe armarsi di piedi di porco, leve e scalpelli vari e scardinare le porte degli archivi vaticani….
Un esponente delle vecchia DC a Roma all’epoca di Fanfani ed ora molto anziano, mi racconto’ che in quegli archivi c’erano addirittura le prove che la famiglia reale inglese, in realta’ non era inglese di discendenza ma bensi’ tedesca!
Non so fino a che punto possa essere vero, ma resta il fatto che in quelle stanze c’e’ tutto!…Compreso tutto cio’ che puo’ nuocere gravemente alla CCAR e a tutte le storielle su dio, jesus, apostoli, vangeli, bibbie, santi, papi, varie ed eventuali. 😉

francesc on

Il cristiano medio era stato avvertito da un pezzo di “fare quel che dicono, e di non fare quel che fanno”

Paul Manoni

Il cristiano medio e’ pecora da gregge per definizione vangelica…Quando si desta da questa sonnolenza celebrale, migliora diventando ipocrita di prima categoria…e questi sono i risultati.

francesc on

Il cristiano non è pecora “per definizione evangelica”.
Magari, “per definizione evangelica”, si dice che non è uno sbandato (fa parte di una comunità) ed ha un pastore (una guida) che lo ama e lo difende dai lupi (fino al dono della vita).

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