Nuovo sondaggio sul sito UAAR

Un nuovo sondaggio è stato proposto oggi sulla home page del sito UAAR. La domanda è la seguente: “Il papa ha criticato le previsioni formulate da maghi ed economisti, invitando ad affidarsi alla speranza in Dio. Che ne pensi?”
Sei le opzioni tra cui scegliere la risposta preferita:
– Condivido pienamente quanto detto dal Santo Padre
– La religione costituisce un buon strumento per orientarsi nel futuro
– Il futuro non è conoscibile da nessuno, né dal papa né dai maghi né dagli scienziati
– Religione e magia non si basano su dati empirici: le previsioni dell’economia sono dunque più affidabili, per quanto non certe
– La scienza dà certezze, la religione o la magia soltanto illusioni
– Non so / altro

Si è nel frattempo concluso il precedente sondaggio. Il quesito era: “Secondo te, quale impostazione deve avere l’UAAR, nella società italiana attuale?”
Questi i risultati (2035 voti):
74% L’UAAR, pur conscia che potrebbero rivelarsi controproducenti, deve avviare tutte le iniziative che ritiene giuste e fattibili
13% L’UAAR deve avviare soltanto quelle iniziative che non rischiano più di tanto di rivelarsi controproducenti
7% Sciogliersi: l’UAAR è inutile in un paese in cui la popolazione è quasi esclusivamente cattolica
3% L’UAAR non deve mai avviare iniziative legali e culturali che possono rivelarsi controproducenti
1% Sciogliersi: l’UAAR è inutile in un paese in cui i politici sono così spudoratamente clericali
2% Non so / altro

Archiviato in: Generale, UAAR

60 commenti

Sal

Il Papa e tutta la gerarchia sono consapevoli che il loro tempo è ridotto. Sono consapevoli che stanno combattendo l’ultima frontiera perchè non sono più in grado di controllare l’informazione mondiale nè sul piano dello scandalo nè sul quello della dottrina.
L’informazione è così veloce che non permette loro di nascondere mentre la superstizione e le paure sulle quali hanno sempre speculato sono in recessione. Proprio per questo diventeranno sempre più pericolosi e combattivi perché non molleranno l’osso facilmente.
Ma la valanga è iniziata e aumenterà di proporzioni e velocità man mano che avanza. In ogni caso la libertà deve essere ricercata in ogni circostanza per smentire le bugie e far risaltare gli inganni. Basta dare un’occhiata sui vari blog x rendersi conto di come sono attivi i provocatori e e i rimescolatori di carte per cercare di evitare, sminuire distrarre chiunque faccia il benchè minimo commento contrario.

stefano f.

qui in italia non sarà semplice evitare rimescolamenti e inganni vuoi perchè i gonnelloni ce li abbiamo in casa vuoi perchè l’ignoranza domina 🙁 e dove vince l’ignoranza alligna la superstizione e la religione (che poi sono la stessa cosa…).

Bruno Gualerzi

La tua analisi è corretta, ma ciò che ne deduci non mi convince molto. E’ vero che le informazioni circolano veloci e che è possibile smascherare più di prima ipocrisie e falsità delle religioni… ma questa accelerazione crea spesso – soprattutto nei più culturalmente indifesi, cioè la stragrande maggioranza della popolazione mondiale – sbandamento e confusione. Se poi si aggiungono le sacche di miseria presenti in gran parte del pianeta, i conflitti armati che devastano intere popolazioni, il venire al pettine dei nodi mai sciolti povocati da uno sviluppo caotico dei paesi più ricchi o in via di espansione sempre più fuori controllo (v. convegno di Copenhagen)… le religioni, che in sostanza sempre superstizioni sono, hanno ancora purtroppo molte carte da giocare.
Se poi guardiamo all’Italia, il consenso che ha Berlusconi riflette il consenso che continua ad avere snta madre chiesa.

Per quanto riguarda il sondaggio, scelgo:
“Religione e magia non si basano su dati empirici: le previsioni dell’economia sono dunque più affidabili, per quanto non certe”

Sal

Infatti dicevo che diventeranno molto pericolosi perché non molleranno facilmente infatti in tutti i blog che si occupano di questi argomenti sono già presenti una serie di guastatori che cercano di confutare, utilizzando sofismi, dando dell’ignorante, e cercando di far passare qualunque idea come inutile o stupida.
Il consenso di Berlusconi secondo me è frutto di una impressione generalizzata che ha potuto o saputo presentarlo come uomo affidabile e in grado di mantenere in riga la sua coalizione paragonata allo sfascio esistente dall’altra parte e naturalmente poiché anche l’igorante mondo cattolico vota ne approfitta ma secondo me l’episodio Avvenire Boffo dimostra che non si farà condurre facilmente dalla gerarchia anche se cercherà di assecondarla perché meglio averla amica che nemica.
Direi che il suo successo è più frutto di incapacità della controparte che capacità sua però non c’è alternativa. E sbandamento e confusione si indirizzano se l’informazione è sapientemente guidata.
Ma che il mondo vaticano sia in caduta basta vedere Popetown.com e come il papa viene visto all’estero. suggerisco telegraph.co.ok. Solo la stampa italiana lo incensa all’estero lo deridono con tutta la gerarchia.

stefano f.

la scienza da certezze, la magia o religione danno solo illusioni.

Alien

La scienza non dà affatto certezze. La scienza è un tentativo, l’unico efficace tra l’altro, di descrizione della realtà. Ma nessuna legge scientifica risulta certa. Tant’è vero che le leggi scientifiche vengono corrette, affinate, si evolvono.

Stefano Grassino

“le leggi scientifiche vengono corrette, affinate, si evolvono.”

Alcune leggi perche ormai è assodato che la terra non è piatta e che gira intorno al sole.

Alien

Il fatto che la Terra ruoti intorno al Sole non è una legge scientifica, ma un fenomeno naturale. La legge scientifica che descrive questo fenomeno naturale è la legge di gravitazione universale di Newton (buon compleanno Isaac! Oggi 4 gennaio nascevi).
Ma la legge di gravitazione universale non può dare certezze, in quanto per esempio, non può dimostrare la stabilità dell’orbita.

HCE

il nonnetto ha fatto la solita confusione:

non fidarsi dei “maghi”: siamo di sicuro d’accordo. però la categoria include anche lui e tutti i suoi scagnozzi.

non fidarsi degli “economisti”:
in teoria si potrebbe pensare che l’economia è una scienza che è in grado di fare previsioni in termini probabilistici. in pratica, non c’è tanto da fidarsi, perché i conflitti di interesse sono una certezza più che un rischio, e il livello di ideologia diffuso in questo campo è pericolosamente alto.

il furbone stà usando una delle branche meno difendibili della scienza, una delle più corrotte, per attaccare tutta la scienza.

Lorenzo

Non ho capito a che servono siffatti sondaggi su siffatto sito.
Mi pare come chiedere “Sei d’accordo che l’organo genitale femminile sia una cosa bella?” su lesbicheassatanate.com ….

DanielaG

a mio parere questo tipo di sondaggi servono anche ad innescare discussioni sui vari argomenti in oggetto.

stefano f.

sono un tantino scontati non trovi? è come chiedere se dio esiste ad un ateo 😀 e ad un credente, le risposte non potranno che essere nel primo caso negativa e nel secondo affermativa.

Lorenzo Galoppini

La n° 5, ma anche la 3 e la 4 sono giuste, mi pare.

Alien

La 3 è corretta, la 4 e la 5 no.

Religione e magia sono illusioni che non hanno niente di scientifico.

Le previsioni economiche sono piuttosto inattendibili in quanto, pur basate su dati statistici, come le previsioni del tempo, descrivono fenomeni con un fortissimo grado di caoticità.

La scienza non dà affatto certezze. La scienza è un tentativo, l’unico efficace tra l’altro, di descrizione della realtà. Ma nessuna legge scientifica risulta certa. Tant’è vero che le leggi scientifiche vengono corrette, affinate, si evolvono.

gero

Rischio di ripetermi con quel che ho già detto. Ma perchè non provare a capire quel che il Papa vuol dire? Il Papa invita alla fiducia in Dio. Dio ci lascia liberi: ci invita al bene e non ferma la mano di chi fa il male. Ma il seguire Lui sicuramente ci porta a scelte moralmente buone, anche se a volte difficili: ci porta ad una maggior lucidità a comprendere dove sta veramente il bene (pensiamo al rispetto della vita, sempre); ci dà la forza per scelte di bene più coraggiose. Ora si è liberissimi di non condividere questi pensieri… ma non si può stravolgere quanto dice. E poi resta sempre il grande interrogativo sul senso e sul valore della propria esistenza. La fede è una grande risposta!

stefano f.

la fede non è una risposta ma un’ammissione di impotenza.

gero

Sapessi quanto ho faticato e sofferto per arrivarci. Non è una via comoda, credimi.

Gnappo

Si perchè credi che essere ateo nella società di oggi sia facile? Credi sia facile arrivare ad accettare semplicemente la vita per quello che è, senza rifugiarsi in credenze rassicuranti? Non sei l’unico che ha sofferto compà

stefano f.

il ragionamento è l’unico che può dare risposte anche se a volte non ci piacciono.
certo ragionando non troverai conferma dell’esistenza di un mondo parallelo al nostro, invisibile ai sensi abitato da creature superiori buone e cattive che giocano col mondo a proprio piacimento, ma pensare implica ammettere che la realtà oggettiva è l’unica possibile.
la fede, la fiducia, segue la strada opposta al ragionamento per questo tu puoi credere per vere cose che ai miei occhi sono solo fantasie.
cmq contento tu…

Stefano Grassino

Calma ragazzo…….la fiducia è una cosa seria, mica un formaggino Galbani. Ammesso e non concesso che un fantomatico dio possa esistere, chi mi dice che sia buono? E se fosse un serial killer? Oppure nella grandezza dell’universo non sapesse neanche che esistiamo? O ci ha creati e visto il risultato ci ha gettati nel sistema solare che altro non sarebbe che il cesso del cosmo? Ed alla fine, con quale diritto questi signori si sono frapposti tra noi e dio pretendendo il pizzo per potergli parlare?

HCE

non per darti risposte facili, ma se la risposta è dio allora la domanda è sbagliata (luttazzi).

da un punto di vista razionale, le minchiate degli oroscopi sono indistinguibili da quelle della chiesa. anzi, la chiesa è più coinvolta con i poteri terreni, pertanto più sospetta di conflitto di interessi.

tra le “scelte moralmente buone” includi la repressione e autorepressione sessuale?
il rifiuto della contraccezione e della prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili?
e te ne vanti anche?

ivan

scusami caro Gero, ma chi te l’ha detto che dio ci lascia liberi??….o meglio chi l’ha scritto??… ma tu hai la certezza che quello che sta scritto nei testi ,cosidetti sacri, sia l’assoluta vertà?.
hai questa certezza??? in 2000 anni di revisioni e riletture non pensi che l’originale scritto sia potuto essere modificato a piacimento di chi lo faceva?…. alla fine la cosidetta fede…non deriva proprio dal fatto che qualcuno indottrinato da quei testi abbia costruito un gran castello di carta?.
saluti

gero

La fatica di cui parlavo è stata proprio questa. Arrivare a delle conclusioni. C’è voluto studio serio, ricerca, testimonianze, dubbi e soprattutto il non rassegnarmi a tirare la monetina. Avere fede o non averla non è la stessa cosa, cambia la vita e di molto. E allora bisogna arrivare ad una certezza. Ho fatto la mia fatica, ho cercato, dico che ho trovato e dico anche che sono contento. Ciò che mi ha sostenuto è che non volevo rassegnarmi a ragionare con la testa degli altri, nè quella dei credenti, nè quella dei non.
Ed è una fatica che umilmente consiglio.

rideyo

Gero scrive
“Ciò che mi ha sostenuto è che non volevo rassegnarmi a ragionare con la testa degli altri, nè quella dei credenti, nè quella dei non.
Ed è una fatica che umilmente consiglio.”

Innanzitutto ti rassicuro, non cercherò di ragionare con la tua testa.
Se fai attenzione alle discussioni su queste pagine potrai renderti conto che tanti cercano di pensare con la propria e che sono tutti diversi tra loro.
Il problema qui, non è se avere o no fede, che è una scelta libera e personale.
Il problema qui è la schifezza che la Lobby Vaticano porta avanti quotidianamente grazie anche a coloro che, come te, pensano che il papa sia una persona buona e non l’amministratore di una multi nazionale ricca oltre ogni dignità.

luca

manca questa: il papa è sempre vestito in maschera per carnevale e i politici che gli vanno dietro dovrebbero lavorare al circo

stefano f.

maschere costose comunque, Prada 😉 non accetta mica santini in pagamento.

biondino

le scarpe del papa sono fatte su misura da un artigiano romano.

darkzero

A prescindere dalla domanda, se la scelta per la risposta è tra la fede e “Boh?”, preferisco “Boh?”.

Luciano47

La fede in che cosa? in un dio che assiste impassibile alle tragedie, alle sofferenze e alle ingiustizie che incombono sull’umanità? No grazie. La vostra fede è una non risposta.

Kaworu

probabilmente i punkreas avevano già previsto questo discorsetto, dato che hanno scritto “I chiromanti”

(il refrain fa “per questo preferisco i chiromanti, che si trovan senza impegno e soprattutto senza il segno di una croce sporca e falsa dove tutti dietro trovano rifugio”)

giancarlo succhiarelli

Il papato,una delle istituzioni più antiche del mondo,ha da sempre un doppio ruolo:autorità spirituale e religiosa e attore fondamentale della scena politica internazionale.Per rafforzare il suo potere nel 1566 venne fondato il servizio di intelligence pontificio:da allora fino ai giorni nostri,l’entità e il suo controspionaggio,il soladitium pianum,hanno assassinato re,capi di stato ed esponenti dell’alta finanza come Enrico IV di Francia o Roberto Calvi;preso parte a rivoluzioni,finanziato dittatori e appoggiato golpe;creato “società segrete”al cui interno sono stati pianificati ed eseguiti omicidi politici e traffici d’armi internazionali;organizzato la fuga di criminali di guerra nazisti e provocato crac finanziari.Tutto in nome di “Dio” e della fede cattolica e dietro mandato del “SOMMO”,secondo il motto”per la croce con la spada”. Credo che continueranno a farlo per secoli e secoli a venire.Nessuno è in grado di combattere il potere economico-finanziario in tutte le sue forme radicalizzate,il potere economico è sempre stato di destra (fascismo),l’istituzione chiesa a far tempo da costantino in poi è sempre stata di destra (fascismo)i governi del 900 sono sempre stati fascisti e lo saranno ancora per tempi lunghissimi (vedi inciuci) destra-sinistra con il centro che sarà sempre sopra a guardare e dettare le regole che scrive il “vaticano”. Il vaticano e le logge segrete governeranno in “PRIMIS” sempre!Però dobbiamo continuare a lottare sempre,senza sosta alcuna. Quello che mi rende pessimista è il constatare che vi è pochissima passione civile,c’è poco impulso al ribellarsi a questo stato di cose,al riappropiarci dei propri diritti “civili ed umani”.

Matteo89

Religione e magia non si basano su dati empirici: le previsioni dell’economia sono dunque più affidabili, per quanto non certe

biondino

confermo, coi dati del fondo pensione in mano, che le previsioni non sono per niente certe.

Unholy

la scienza da certezze, la magia o religione danno solo illusioni.

biondino

che bello, avere certezze.
sagan, che di scienza viveva, non era così certo… se non ricordo male, in un suo libro dice che è possibile che un bel mattino la sua auto si smaterializza dal garage e si sposta in giardino (gli atomi hanno comportamenti strani).

ludwig

La scienza dà certezze, la religione e la magia soltanto illusioni o peggio certezze fabbricate dalle illusioni.
b16 parla così per screditare i concorrenti che pascolano nello stesso prato, è tutta una questione di pubblicità contrapposte.

kilo

a quanto si legge pure un certo gesù faceva delle magie, quindi a parer mio gli oroscopi e le religioni sono la stessa cosa. Cioè imbrogliare i popoli.

Màrja

opto per la n°4, la scienza permette non di conoscere il futuro, ma quanto meno di ipotizzare lo sviluppo dei fatti con un apprezzabile margine di approssimazione, certo meglio che le profezie delle diverse veggenti cattoliche…in ogni caso inconcepibile mettere sullo stesso piano le previsioni economiche con quelle astrologiche, come se l’astrologia fosse una scienza nel senso moderno del termine…

amedeo

Comunque anche nel sondaggio le parole del papa sono stravolte nel loro significato…

enrico mini

@ gero:

-“Il Papa invita alla fiducia in Dio. Dio ci lascia liberi: ci invita al bene e non ferma la mano di chi fa il male.”
Tanto basta poi pentirsi in punto di morte e tutto finisce in paradiso a tarallucci e vino! Vero?

-“Ma il seguire Lui sicuramente ci porta a scelte moralmente buone”.
Leggi inquisizione, roghi, sterminio di intere popolazioni, preti pedofili protetti dal vaticano, omofobia ecc. Anche qui gran tarallucci e vino.

-“ci porta ad una maggior lucidità a comprendere dove sta veramente il bene (pensiamo al rispetto della vita, sempre); ci dà la forza per scelte di bene più coraggiose.”
Ribadisco il punto precedente.

No amico, le scelte moralmente buone, volte alla ricerca del bene e coraggiose nulla hanno a che fare coll’appartenenza all’una o all’altra religione. Sono scelte personali e non devono essere dettate dall’esistenza o meno di un dio perchè proprio se fatte per compiacere o, peggio, per paura di un dio l’essere umano perderebbe tutto il suo valore.

francesc on

“Il papa ha criticato le previsioni formulate da maghi ed economisti, invitando ad affidarsi alla speranza in Dio….”

Quell’ “invitando ad affidarsi alla speranza in Dio”, è stato male inteso dalla redazione (non vuole certo dire di non impegnarsi a prospettare scenari futuri o di andare avanti alla giornata biascicando rosari, ma impegnarsi al massimo e confidare in ogni caso nel Signore).

Il che spiega alcuni commenti del thread precedente e la bizzarra formulazione delle risposte del questionario.

enrico mini

Confidare in ogni caso nel signore?
Quale? E soprattutto perchè?

Claudio Diagora

A Gero
Hai fatto tanta fatica per trovare quello che “volevi” trovare.
Hai una biciclettina e gli hai applicato le ruotine per non cadere…
Quando sarai cresciuto togli le ruotine e vai: non sarà facile, ma sarà più dignitoso.

Vitto

la nostra opinione è che le religioni dicano ciò che credono coerente alle loro dotrine. invitandoli a non truffare gli uomini per le ragioni di stato e la loro richezza.

Il compito che ci aspetta è analizzare gli sviluppi internazionali della politica e quanto oggi è avvenuto e già significativo (Chiesa ortodossa russa, apre il suo primo seminario al di fuori dell’ex Unione Sovietica Intenti a servire diaspora russa, favorire i legami tra Oriente e Occidente chiese cristiane di fronte alla crescente secolarizzazione.)

La peste delle religioni si abbattera sulla terra i venti spazzeranno il mondo ecc. Oppure capiranno quanto è già è avvenuto nella storia e la smetteranno di voler disporre in tutti i modi della vita della gente?
Questo è il punto! La vita, vogliono la vita della gente, i nome di Dio fermateli!

Vittori

enrico mini

Non “fermateli” ma “fermiamoli” e soprattutto perchè mai in nome di dio? Fermiamoli in nome Nostro!

SilviaBO

Ho una laurea in economia e posso dirvi che la teoria economica non merita di essere accomunata alle scienze.
E’ un insieme di congetture sul comportamento umano prive di fondamenti validi, non dissimile dalla psicologia. Ha solo una parvenza di rispettabilità data dall’applicazione di modelli matematici.
Se anche si arrivasse a descrivere perfettamente il sistema economico in tutta la sua complessità, si tratterebbe di un sistema dinamico, sensibile alle condizioni iniziali, per cui qualsiasi previsione a medio-lungo termine sarebbe comunque impossibile.
Vedo pochissima differenza tra le previsioni di un promotore finanziario e quelle di un astrologo. In questo do ragione al papa. Peccato che la soluzione che egli propone sia del tutto insoddisfacente.

Alien

Secondo me qui si sta offrendo il fianco agli attacchi antiscientifici e fondamentalistici delle gerarchie ecclesiastiche e del suo capo in particolare.

E’ la religione, non la scienza, che dà certezze. Le certezze sono i dogmi ai quali bisogna credere per guadagnarsi il paradiso. Se diciamo che la scienza dà delle certezze (e, ripeto, si tratta di un errore di fondo), allora ci apriamo alle critiche sulla parentela tra fede e scienza, provocando ed attirando sulle nostre teste le accuse di dogmatismo dell’ateismo.

Non esistono certezze nella scienza. Non esistono neppure nei linguaggi formali come matematica e logica (Gödel insegna), figuriamoci nei modelli che elaboriamo per descrivere il mondo.

Lasciamo il dogmatismo ai credenti: la forza della scienza è proprio quella di avere dubbi invece che certezze. E quella di essere autocorreggentesi: la scienza, non avendo certezze né dogmi, riconosce le proprie inesattezze e le corregge, evolvendosi verso l’unica conoscenza possibile.

MicheleB.

Alla minore fallibilità della scienza mi piace affiancare il potere della volontà. La ricerca scientifica può ipotizzare direzioni generali circa il nostro futuro, ma la volontà umana, l’impegno ed il senso di responsabilità, possono crearlo il futuro.
La speranza in dio è una bella scusa per assolversi.

don Francesco

“la volontà umana, l’impegno ed il senso di responsabilità, possono crearlo il futuro”

“il 2010 sarà più o meno «buono» nella misura in cui ciascuno, secondo le proprie responsabilità, saprà collaborare (ndr: rimboccandosi le maniche) con la grazia di Dio”

Michele B., trovi poi una grande differenza tra quello che dici Tu e quello che (grazia o non grazia, perché non è questo il problema, ma la responsabilità personale) dice il Papa?

MicheleB.

Si, Francesco, trovo che ci sia una differenza abissale proprio per quel “con la grazia di Dio”. Perchè, alla luce di tale precisazione, assume diverso significato anche la frase “secondo le proprie responsabilità”.

enrico mini

Perchè gli uomini senza grazia di dio non hanno mai combinato nulla o procurato solo disgrazie?

don Francesco

Prendo nota.
Comunque la grazia di Dio non toglie affatto la responsabilità dell’uomo.
Pertanto, se ci si vuole differenziare a tutti i costi, come vuoi Tu.

Lorenzo Galoppini

Beh, sul fatto che la scienza non dia certezze avrei qualche dubbio: l’evoluzione, tanto per fare un esempio ben noto da queste parti, mi pare che sia un certezza, no? Poi se ci fossero fondati motivi ovvio che la scienza non esiterebbe a rimetterla in discussione, così come molti altri fatti ormai comprovati da molto tempo. Si potrebbe dire, paradossalmente, che la scienza da “certezze provvisorie” perchè in teoria, se ci sono i presupposti, sempre suscettibili di essere rimesse in discussione, a differenza dei dogmi che a priori pretendono di essere giusti e rifiutano la possibilità di essere criticati perchè fondati sulla convinzione che sono e saranno sempre giusti ed é impossibile che in futuro possano rivelarsi errati.

Corrado

Non capisco perche’ chiamate anche voi il papa santo padre nel primo quesito del sondaggio,santo ?e de che’

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