San Mauro Pascoli (FC): il sindaco motiva il ‘no’ al crocifisso in aula consiliare

Anche a San Mauro Pascoli (FC) la Lega Nord ha cercato di far appendere in aula consiliare il simbolo della Chiesa cattolica. Come riporta il Corriere della Romagna, il sindaco, Gianfranco Miro Gori, ha dichiarato che “dal punto di vista culturale e religioso, il crocefisso in questa aula non c’è e non ci sarà”. Dopo essersi dichiarato agnostico e aver ricordato le parole di Gesù nel Nuovo Testamento (“”chi vuole venire dietro di me prenda la sua croce e mi segua: “prenda” e non “appenda””), ha sottolineato che “alla base della nostra cultura non c’è solo il cristianesimo, ma anche le culture romana e greca, e poi l’Illuminismo, solo per dirne alcune”.
Sempre a proposito del crocifisso, e in attesa che si pronunci la Grande Camera, si segnala che sul canale UaarIt sono disponibili per la visione i servizi sulla sentenza della Corte di Strasburgo trasmessi dalla tv tedesca e dalla tv svedese, con riprese effettuate ad Abano Terme e nella sede UAAR di Roma.

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80 commenti

massimiliano f.

E’ stato anche educato a rispondere, in quanto non ne era neanche tenuto.

Lindoro

Oggi ho deciso che andrò lì a fare la spesa 😉

C’è solo un dettaglio: San Mauro Pascoli è in provincia di Forlì-Cesena, FC.

agnese l'apostata

che carognata…e ora i leghisti dove li appenderanno gli extracomunitari?

Triceratops

Finalmente un Sindaco laico a parole e nei fatti.
A parole tutti laici, nei fatti quasi tutti baciapile.

pastafarian

finalmente un politico serio, almeno da questo punto di vista

Kaworu

ok, tra un po’ crocefiggeranno lui.

in nome dell’amore e della libertà chiaramente.

Paul Manoni

Ho pensato la stessa cosa…. 🙁
Direi che nell’Italia dei creazionisti al CNR, e’ sicuramente un sindaco destinato alla disoccupazione! 🙁

barbara

purtroppom i soliti arroganti cercheranno di avere il sopravvento!!

Simone

Fatto anch’io. Scrivetegli numerosi, questa persona merita. Grandissimo.

silvio

Fatto anche io non lasciamom facciamolo tutti addinchè non siano solo le critiche (o peggio)
a somergerlo.

Paul Manoni

Fatto anchio! 😉
Grazie a @michele z per aver postato il link.

Stefano Bottoni

Ho dovuto leggere tre volte per essere sicuro di non aver frainteso. Avrei pure fatto il test dell’etilometro per essere sicuro di non essere ubriaco. Invece questa persona, il sindaco Gianfranco Miro Gori, ha veramente detto ciò che ha detto.
Mi si è aperto il cuore. C’è ancora speranza. Non credo ci sia altro da aggiungere, ha detto tutto in poche, stringate e sensatissime frasi. Punto.
Provino i suoi detrattori ad arrampicarsi sui vetri… in questo caso sono stati insaponati per bene!

Eusebio Pancotto

Ma guarda un po’,
il sindaco agnostico ha citato le parole di Gesù.
Ah, ah, ah…!

Leo55

Ha citato delle parole, che ,verosimilmente, il “mitico Gesù” non avrà mai pronunciate, dato che con ogni probabilità non è mai esistito; ma che rappresentano l’incongruenza di tutti coloro che si definiscono cristiani, comportandosi, poi, nei fatti , in maniera nientaffatto cristiana.

Fri

Sai, certa gente concetti semplici come laicita’ dello stato proprio non li capiscono. Bisogna spiegarglielo come ai bambini e allora si usano le parole delle favole che preferiscono.

libero

Che cosa spinge dei cattolici ad intervenire in un Forum UAAR, forse il pensiero di guadagnare qualche punto per il paradiso oppure sono attratti da chi è libero di pensare come vuole ?

Eusebio Pancotto

@ libero

Davvero tu pensi che sia libero un sedicente agnostico che ha bisogno di citare ironicamente Gesù?
Davvero tu pensi che sia libero tutto quel codazzo di sedicenti agnostici plaudenti al grande coraggio e alla grande ironia del sindaco?
A me pare una manifesta, seppur inconscia, ammissione di inferiorità e di sudditanza rispetto ai credenti.
Per intenderci con un esempio molto terra terra e irriverente: trattate Gesù e la Chiesa come i comunisti (in senso lato) trattano Berlusconi. Siete ossessionati dalla sua superiorità.
E i comunisti, si sa, non sono liberi.

IVAN IL COMUNISTA.

I comunisti non sono liberi? E da che non sarebbero liberi? Per me si possono lasciare i vostri simboli religiosi appesi a qualsiasi muro…Danno una immagine esatta di questa società classista, atea nei fatti ma ipocrita,sordita ed ingiusta. Quel crocefisso non è il vostro cristo,ma Spartaco! Verrà il giorno delle nostre ragioni e allora la finiremo una volta per tutte con il medio evo. Lavati la bocca quando pronuncia il concetto di comunismo: non lo conosci. E se pe caso intendi lo stalinismo, bhè questo non è il comunismo di Marx! Il boia giorgiano, studiò da prete ortodosso…ha imparato molto! Cristiani e cattolici, siete la vergogna dell’umanità!!

libero

Il Pancotto dovrebbe sapere che i clerico-fascisti Patti Lateranensi sono stati inseriti nella Costituzione grazie ad un “sedicente” comunista nel 1948 che ha fatto votarea favore.

antonietta dessolis

a eusebio:
il crocefisso nelle istituzioni pubbliche lo vuole chi si richiama a Gesù, la citazione e la battuta erano rivolte a questi, perciò non potevano essere più appropriate; i laici non hanno bisogno di spiegazioni, lo sanno già

Dalila

E poi i piccoli cristicoli si lamentano quando li prendiamo per sempliciotti ed ignoranti: vorrei non credere al fatto che siano tutti uguali ma poi ogni commento trollesco mi dà una ragione in più per confermare le mie tesi a riguardo.

Stefano Grassino

Sai dalila, quando cerco di dialogare con un credente mi accorgo che è praticamente impossibile. Anche quello intelligente ed in buona fede è ottenebrato, suo malgrado, dal dogma. Non c’è nulla da fare, o se ne libera arrivando alla consapevolezza che questi gli mette un limite, o non può esserci con lui, contatto alcuno.

Eusebio Pancotto

@ Dalila

Buona confermazione.
Poi ne riparleremo quando chiederai la sanatoria prima dell’ultimo viaggio.

#Aldo#

Il richiamo alla fonte delle motivazioni altrui fatto per smontarle è un classico dell’arte retorica, non ha nulla a che vedere con “classifiche” per innalzare o abbattere il valore di quanto citato. Serve a evidenziare una incongruenza nelle motivazioni dell’avversario in sede di dibattito. Chissà quante volte ti sarà già capitato di imbatterti in questo “stratagemma” (o di utilizzarlo); sminuirlo ora perché viene usato per sottolineare qualcosa che ti è sgradito non è molto ragionevole.

Eusebio Pancotto

@ Aldo

La tua osservazione è ragionevole e pacata, ma non pertinente, perché il “richiamo alla fonte delle motivazioni altrui” non era retorico, ma ironico.
Che è il tipico vizio dei frequentatori di questo forum, che, pur atei o agnostici, hanno la pretesa di conoscere Gesù meglio di coloro che credono.

myself

Ottima idea quella di mandare una mail di congratulazioni al sindaco, io a già provveduto, facciamo in tanti!

Ateosofia

“Chi vuole venire dietro di me prenda la sua croce e mi segua: “prenda” e non “appenda”.
Ottimo!!! :-0

antonietta dessolis

ogni tanto una bella notizia fa bene al cuore, grazie!
e in più il sindaco è anche spiritoso: non poteva trovare citazione e battuta più appropriate 🙂

libero

Un sindaco laico dovrebbe essere la normalità, invece….
Comunque bravo sindaco di San Mauro Pascoli (FC) !

libero

Ho inviato un messaggio di congratulazioni al Sindaco di San Mauro Pascoli.

La Lega Nord sta prendendo posizioni clericali a dir poco opportuniste che secondo me non le gioveranno ai fini elettorali come invece crede.

darik

ancora stupefatto e incredulo; sono riuscito ad inviare un mex a quella rarità di sindaco.

Giovanni

Grazie, 1000 grazie al sindaco. Come si può fare per ringraziarlo direttamente?

Giovanni

Ringrazio Grassino e Michele z, non avevo letto il messaggio.
Ho appena inviato un messaggio di 1000 garzie al Sindaco.

POPPER

é necessario che si accendano in Italia molte di queste luci laiche (sindaco di S.M.P) ed è necessario che diventi un lucerniere molto visibile a tutti e imparziale, al di sopra delle parti,

Non è come appendere un crocifisso perchè lo vedano tutti, al contrario, l’UAAR come lucerniere imparziale, nel rispetto di tutti i diritti, informa gli Italiani che la vera Costituzione boccia di principio le assurde ordinanze dei sindaci pro crocifisso e che tali ordinanze non sono, ripeto, non sono legali e vanno contestate, poi si vedrà di solito che in sede legale hanno le gambe corte come le bugie clericali.

Buon lavoro e Buon Anno, caro sindaco di S.M.Pascoli., non molli, la Costituzione è dalla vostra parte, non le possono contestare nulla, nemmeno in nome di dio.

libero

Il crocifisso lo hanno appeso per interesse, e per interesse sono pronti a toglierlo, questo è il livello di molti politici, non hanno altro principio all’infuori del loro tornaconto e la CCAR li apprezza, sono ben assortiti.

mat(a)teo

ho inviato una mail di apprezzamento al Sindaco; è importante fare sentire a persone così “per bene” che non sonoi sole in Italia.

amedeo

beh se il crocifisso nell’aula di consiglio non c’è, non vedo particolari motivi per appenderlo… 😉
Nelle aule dove il crocifisso c’è, non vedo particolari motivi per toglierlo (ma ho già detto la mia opinione altrove)
Molto utilie ricordare ai leghisti che essere cristiani è ben diverso da appendere croci in giro, è sulla stessa linea dell’intervento di Martini sul corriere di cui abbiamo discusso qualche ultimissima fa.

omarateo

ancora la mezzalega nel mezzo, non c’e comune o scantinato in qui non siano andati a ficcare il muso per vedere se c’e o no il crocifisso ,si sà loro si divertono così.
non sono sicuro ma qui in friuli o comunque Udine e dintorni sempre i verdastri hanno fatto stampare e appendere dei volantini pro crocifisso ma ripeto non ho controllato se corrisponde a verità

libero

Per un tal Pancotto che si crede un sapiente, dico che gli agnostici e gli atei non possono rimanere inerti di fronte ad un simbolo irrazionale come l’assurda crocifissione rappresentata per i semplici e gli ignoranti, sembrerà incredibile, ma molti cattolici (dei non molti che restano) non sanno che la crocifissione rappresentata è tecnicamente impossibile, un corpo inchiodato per l’interno delle mani si stacca dopo poco perchè il palmo non regge, i romani infatti inchiodavano i polsi e spesso su un’unico palo per praticità.
Questo dimostra la semplicità mentale del cattolico medio, che si inginocchia e prega il simbolo di una falsa crocifissione (tecnicamente parlando), ma se crede ingenuamente a quella falsa rappresentazione, perchè stupirsi se crede a tante altre evidenti falsità che la CCAR ripete sapendo bene che non sono vere.

libero

Quando si espongono argomenti razionali e inoppugnabili i cattolici non rispondono.

giancarlo bonini

Il nuovo troll Pancotto,ha subito eseguito il compitino assegnatogli: “sedicenti” agnostici, come dicono ora i vari esponenti della chiesa da B 16 in giù. Ma non erano i comunisti i trinariciuti?

silvio

“Alla base della nostra cultura non c’è solo il cristianesimo, ma anche le culture romana e greca, e poi l’Illuminismo, solo per dirne alcune”
vero poteva anche non rispondere ma sembra che ultimamente,per i più, cosi non sia scontato;
quindi ha fatto bene a ribadirlo

Mario 47

Della cultura greca e romana la ccar ha senz’altro preso l’antropomorfismo e la molteplicità dei suoi dei ed idoli, salvo poi professarsi ossessivamene monoteista (?). Di sicuro non il rigore di pensiero.

mario

Stefano

Il Pancotto (ma siamo sicuri che sia il pane che è cotto) fa lo psicanalista senza sapere che ormai tale disciplina è desueta.

Parla di libertà essendo obbligato a credere che 1+1+1=3=1, che le vergini partoriscono e che i corpi sfidano le leggi della gravità.
Per qualche oscuro motivo (forse la cosa lo tranquillizza) dovremmo sentirci inferiori perché non crediamo a queste assurdità.

Parla di complesso di inferiorità e sudditanza dei non credenti quando i suoi preti (per dirne una) al momento dell’ordinazione si stendono per terra, quando ritiene necessario ottenere l’assoluzione di un altro per i suoi errori, quando uno dei principi fondanti la sua religione è l’obbedienza all’autorità.

Non è capace di distinguere i livelli logici (ma d’altra parte per credere il sistema deve far acqua da qualche parte).
Non capisce che citare le parole attribuite a Gesù non significa (eventualmente) accettarne l’esistenza, non più di quanto si faccia citando quelle di Achille o Babbo Natale.
Non capisce che citarle è un artificio dialettico teso a volgere contro i credenti le parole del loro stesso supereroe.
Non capisce, insomma.

Per quanto mi riguarda, schiavo del mio complesso di inferiorità, ho provveduto a congratularmi con il Sindaco, per le sue civilissime parole.

MicheleB.

Ho scritto anch’io al sindaco di San Mauro, però voglio mandare due perole anche alla controparte che, invece, son convinto starà ricevendo la solidarietà dell’orda legaiola.

MicheleB.

Bellino! Mi è piaciuto soprattutto lo spaventapasseri. Significativo.

Luciano47

Ma perchè si continua a rispondere ai dei minus habens come pancotto?

Eusebio Pancotto

@ Luciano47

Ti do un suggerimento.
Se vuoi scrivere in latino, quando riferisci l’espressione “minus habens” al plurale, devi scrivere “minus habentes”. Ma quando ti guardi allo specchio puoi tranquillamente lasciarlo come l’hai scritto. Va benone.

L’accento grave su “perchè”, invece che acuto (“perché”), è una cosa veniale e puoi continuare ad usarlo, perché prima di capire questo devi ancora capire tante cose.

Dalila

Come se “pagare la sanatoria” cambiasse la realtà delle cose e della materia…
meglio non illudersi, anche se posso comprendere che per molti sia un’idea dal sapore piacevole.

Massimo

Da scandinavista, ho accesso diretto a trasmissioni e giornali svedesi. Ricordo di un filmato apparso tempo fa su Youtube (non riesco a ritrovarlo) in cui si vedeva come per la televisione statale di lassù fare riferimento a Berlusconi ed al suo modo di “trattare” i mezzi di comunicazione fosse il metodo migliore per dimostrare che a casa loro succede tutto il contrario e che quello del nostro paese rappresenta un esempio utilissimo… per continuare a portare avanti una linea diametralmente opposta. L’impeccabile servizio della tv svedese che ho appena visto grazie alla vostra segnalazione conferma (se ce ne fosse bisogno) la proporzione del divario fra una palude confessionale come l’Italia e un posto civile come la Svezia (nazione il cui inno, fra l’altro – e mi riferisco alla proposta dell’UAAR di “rivedere” il testo di Mameli – è laico e “pulito” fin dall’inizio e per definizione: vi si celebra la quiete e la bellezza del paesaggio nordico, senza menzionare né armi, né nemici, né il nome stesso del paese a scopi identitari, citando piuttosto un “antico, libero Nord dagli alti monti; silente, lieto e bello” – e non è certo il “Nord” di Bossi, ma quello vero e sano!). A volte penso che il papa abbia proprio ragione: le “radici” sono importanti. Eccome!

Massimo

PS: …e parlo di un paese “con la croce sulla bandiera” (quella che i leghisti vorrebbero sull’italico vessillo). Piccolo dettaglio: 1) nessuno in Svezia ha mai dichiarato pubblicamente (neanche ubriaco, neanche al bar sport) l’intenzione e l’opportunità di servirsi dell’emblema nazionale come succedaneo della carta igienica; 2) il “drappo giallo-azzurro”, come lo chiamano loro, non reca, appeso, il noto cadavere, ma vede campeggiare al suo centro un simbolo astratto quant’altri mai (chissà, forse solo perché il rosso del sangue grondante avrebbe rovinato la scelta bicolore?). Un pensiero speciale, con tanta solidarietà, alla splendida Soile Lautsi che, da finlandese, queste cose le ha ben presenti! 😉

Murdega

A me pare una manifesta, seppur inconscia, ammissione di inferiorità e di sudditanza rispetto ai credenti.
——-
Grazie per aver risolto la mia frustrazione e la mia ansia, ecco da che cosa dipende il
senso di inferiorità che mi attanaglia da anni.
Grazie per il fatto che lei abbia esternato questo suo profondo pensiero frutto
(presumo) di molti anni di studio e per averci regalato questa profonda verità.
Suo suddito fedele Murdega.

Paul Manoni

Grazie infinte al Sindaco di San Mauro Pascoli.
Esempio di vera Laicita’ in un paese sempre piu’ succursale del Vaticano.

Murdega

Un nota di apprezzamento per l’onesta intellettuale del Signor Sindaco.
Mi associo.

rayo82

evviva il mio sindaco!!!!!!!!!!!!!!!!!
che bello essere suo concittadino….alle precedenti elezioni non l’ho votato perchè non conoscevo le sue posizioni su questo tema….adesso lo voterò sicuramente!!!!!!!!
bravo miro!!!!

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