Nella guerra religiosa dei Balcani la Croazia era la parte cattolica, impegnata contro la Serbia ortodossa e la Bosnia musulmana. Da qualche giorno la Croazia ha un nuovo presidente, Ivo Josipovic, dichiaratamente agnostico. Il suo rivale, Milan Bandic, un cattolico sovente al centro di scandali, è stato sostenuto apertamente dalla Chiesa. La campagna elettorale, ricorda Osservatorio sui Balcani, è stata così incentrata anche su questo aspetto (esteso ovviamente al comunismo ‘ateo’), tanto che sono stati affissi manifesti con, da un lato, il crocifisso e Bandic, dall’altro la stella a cinque punte e Josipovic. Ora il neoletto presidente dovrà recitare il giuramento, che si conclude con una frase fatidica: “che Dio mi aiuti”.
La Croazia ‘cattolica’ guidata da un agnostico
31 commenti
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Può sempre rimediare giurando “che il Dio Laico mi aiuti… se può” così toglie alla CCAR il copyright e la fa schiumare di rabbia.
Se non sbaglio, mi si corregga, nei tribunali americani si giura sulla Bibbia. E lo devono fare anche gli atei e i non cristiani…
Sono felice per lui, adesso deve vigilare che la chiesa non interferisca pesantemente nel demonizzarlo, al massimo può sempre dunuciare l’interferenza e chiedere ai cittadini della Croazia di resistere alla campagna integralista che mina l’unità nazionale e di appoggiarlo nei prossimi anni con la volontà di convivere pacificamente nonostante le interferenze della chiesa, in poche parole, diffidate dalla chiesa quando attacca lo stato ed interferisce nella vostra vita.
Personalmente non vedo la Croazia come una nazione religiosa, anzi tutto il contrario, la religione ha un ruolo di contrapposizione politica nei confronti degli ortodossi serbi, ma i credenti credo siano veramente pochi.
Beh adesso molto meno rispetto a prima ma la chiesa, e tu lo sai bene, sia in Croazia che in Italia e in Irlanda, in Cile, in Argentina, ec..ec.. ha sostenuto capi di governo cadudi in scandali molto gravi, quindi non escludere che abbia già in mente la demonizzazione del nuovo presidente.
I fedeli alla chiesa non sono tutti uguali, in questo caso hanno prevalso quelli che hanno penalizzato l’ex presidente ma le percentuali parlano di una vera e propria campagna politica della stessa chiesa a difendere gli scandali dei suoi politici prediletti, e il quasi 20% in più del nuovo presidente non è un segno di unanimità nel condannare i propri politici cattolici corrotti, al contario li si giustifica al 30% perchè la chiesa li ha assolti e sostenuti, quindi riciclati e pronti per governare in nome della chiesa e questa in nome di dio.
Demonizzera’, demonizzera’: e’ una delle chiese meno “intelligenti” d’Europa. E al pari delle chiese cattoliche e ortodosse degli altri popoli e stati slavi, e’ nazionalista ed etnico-esclusivista. E a poco valgono (e ce ne sono stati, anche dal papa polacco) i rimbrotti vaticani…
Se il neo presidente fosse coerente non dovrebbe giurare con quella frase,altrimenti potrebbe dimettersi!
Speriamo che la Croazia esca finalmente dall’ombra di Pavelic, Stepinac e di tutti quegli altri criminali
E’ sotto l’ombra di Pavelic assai meno che non l’Italia sotto quella di Mussolini. Attenti a fare paragoni. La Croazia ha 4,5 milioni di abitanti e un corpo elettorale diciamo di destra radicale sotto il 10%. Meno dell’Italia, ma con la differenza che il 10% di 60 milioni sono 6 milioni: in tutta onesta credo che 6 milioni di fascisti debbano preoccupare un tantino di piu’ che non mezzo milione… O no?
Ottima conquista per la Croazia!
Vero. Oltre tutto, da giurista (professore di diritto all’ateneo di Zagabria) e compositore (professore all’Accademia musicale di Zagabria) forse riuscira’ a convincere i governi a spendere piu’ soldi per la giustizia e la cultura…
beh può sempre dire “Che Dio, se esiste, mi aiuti!”
Se sentite strani rumori, non fateci caso:
sono le ossa di San Stepinac degli ustascia che si ribaltano nella tomba.
😉
oppure: “che Dio mi aiuti, ma è meglio se mi aiuto da solo”
Dopo aver giurato, ed essersi insediato, potrebbe impegnarsi per correggere il testo del giuramento, togliendo quella frase. In questo modo le cose andrebbero a posto.
ecco il testo dopo la correzione: “giuro sulla coda del canguro ke la ccar non ha futuro”
“Che zio mi aiuti” va bene lo stesso?
Ottimo comunque che la Croazia abbia un presidente agnostico.
Belli gli effetti della secolarizzazione! 😉
“un cattolico sovente al centro di scandali, è stato sostenuto apertamente dalla Chiesa”
Tipico.
“Che dio mi aiuti”
E’ una frase che sposta la responsabilità di vivere dagli esseri umani a una entità inesistente.
Sarebbe meglio dicesse: “Che i croati mi aiutino”
Che dio mi aiuti… a concludere ‘sto giuramento!
apprezzerei se, in segno di laicità, il nuovo presidente radesse al suolo Medjugorje…
Sappiamo tutti come la guerra nella ex-Jugoslavia sia stata dettata da ragioni politiche e non certo religiose. Croazia=cattolici, Serbia=ortodossi, Bosnia=musulmani è uno schema astratto e con ben poco senso.
Ho passato in Croazia due settimane l’estate scorsa. Posso assicurare che è una nazione cattolica quanto l’Italia: formalmente sì, ci sono le chiese, alcune sono anche dei capolavori… ma sono deserte (ho potuto fare delle belle foto ai capolavori artistici all’interno della cattedrale di Krk… stupendi, ma la cattedrale era vuota!!!).
Comunque (OT) consiglio a chiunque di passare un’estate in Croazia. Bellissimo paese, bellissimo mare… e costa pochissimo.
Solo attenzione a quelle poche teste di cavolo che ce l’hanno con gli italiani.
Per quanto concerne l’ultimo capoverso, a parte gli idioti, che non mancano mai e da nessuna parte, ricordi il discorso di Napolitano un paio di anni fa, che fece incazzare il presidente croato? Il nostro bravo partenopeo s’era semplicemente dimenticato che nella sola Dalmazia centromeridionale, rivierasca e dinarica, gli Italiani Brava Gente – santi poeti e navigatori – avevano fatto qualcosa come duecentomila morti. Quasi tutti civili. Amen!
Io non sono mai andato a Medjugorje e non ho intenzione di andarci, raderla al suolo non è segno di laicità ma di grande intolleranza.
Concordo con Stefano Bottoni sulla guerra dei Balcani.
Era una battuta, comunque sappi che:
medjugorje è stato uno dei cavalli di troia religioso-nazionalisti per distruggere la tollerante jugoslavia;
da medjugorje durante la guerra partivano i raid ustascia contro mostar;
mi risulta che il parroco di medjugorje non abbia mai preso posizione contro la pulizia etnica croata contro i musulmani nell’erzegovina.
Ancora con codeste puttanate da “Manifesto”? Ma dove te la sei fatta la “cultura” sulla storia jugoslava e le ragioni e dinamiche della guerra inerjugoslava?
Comunque, il cognome – se vero – ti tradisce…
Se è agnostico non esclude che un Dio esista, per cui il giuramento non va completamente contro le sue convinzioni. Per non creare ulteriori divisioni probabilmente non farà nulla per cambiarlo.
Se sei agnostico non hai motivi di ritenere che dio esista, che è un po’ diverso da ciò che dici.
Ed il finale del giuramento suona più o meno come ” che Pinocchio mi aiuti”.
“Che un dio mi aiuti, se c’è” sarebbe la frase migliore.
Se sei agnostico non sai se Dio esiste o no, per cui sospendi il giudizio (anche perché magari la cosa ti lascia abbastanza indifferente). Se invece sei ateo sei sicuro che Dio non esiste.
Io sapevo questo, qua ci sono sicuramente persone più esperte di me sul’argomento.
“che il coso… come se ciama quelo lì… mi aiuti.”