Avviso tutti gli amici che mi hanno sostenuto nella battaglia per la rimozione dei crocifissi dalle aule dei tribunali italiani che il prossimo 22 gennaio 2010 sarà celebrato, dinanzi al Consiglio Superiore della Magistratura, Piazza Indipendenza n. 4, ROMA, il procedimento disciplinare che è stato aperto, circa 5 anni fa, a mio carico per essermi io rifiutato di tenere le udienze sotto l’incombenza dei crocifissi. Un procedimento, questo, per il quale ha subito due condanne penali ad un anno di reclusione (poi annullate dalla Cassazione) e sto subendo, da 4 anni, la sospensione dallo stipendio e dalle funzioni. Mi difenderò da solo e l’udienza sarà pubblica (anche se l’aula non è particolarmente capiente). La presenza di televisioni sarebbe oltremodo gradita, non avendo io alcunché da nascondere o di cui vergognarmi: credo, però, che l’Avv. Nicola Mancino negherà le autorizzazioni per impedire che venga ripreso questo processo, degno della migliore Santa Inquisizione della Chiesa cattolica. In ogni caso, rappresento che presterò il consenso preventivo a quanti vogliano chiedere di riprendere il processo e divulgarlo. In caso di condanna e di conseguente rimozione dalla magistratura, adirò la Corte Europea dei diritti dell’Uomo: in caso di assoluzione e di reintegrazione in servizio, seguiterò a rifiutarmi di tenere le udienze sino a che il Ministro di Giustizia (oggi Angelino Alfano) non avrà rimosso l’ultimo crocifisso dall’ultima aula di giustizia della Colonia Pontifica, cioè dell’Italia. Presagisco (ed anzi spero) che i membri del CSM, per non offendere i desiderata di Papa Benedetto XVI ed anche per non correre il rischio di essere linciati e di essere bollati come “ubriaconi” (com’è avvenuto per i giudici della CEDU), opteranno per la prima soluzione.
Luigi Tosti
Auguri.
Ci sarò! FORZA LUIGI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Se ci sarai seasong riprendi tutto con la video camera! E’ importante che questo processo non rimanga nascosto, l’UAAR stessa dovrebbe mobilitarsi e mandare lì qualche cameraman!
La mia piena solidarietà per la sua lotta contro l’oscurantismo vaticanoide. Questo dimostra quanta strada c’è ancora da fare per la piena emancipazione dalle ingerenze clericali.
Qualche cameramen?
Non abbiamo tali potenti mezzi, purtroppo.
Trovo giusto tentare il possibile, ma chiunque potrebbe andare, riprendere, mettere su youtube o passare all’Uaar il materiale registrato (ovviamente se non ci saranno provvedimenti limitativi riguardo alle registrazioni dell’udienza)
Ah, dimenticavo di fare anche i miei auguri a Luigi Tosti, che merita molti complimenti per la coerenza e la tenacia 🙂
il csm potrà ribadire che siamo un feudo del vaticano.. ma non potrà farlo la CEDU
grazie per quanto sta facendo
Io invece spero che l’assolvano, la reintegrino in servizio e che la sua vicenda rappresenti un avvenimento storico nella conquista della laicità in questo povero Paese.
Forse la mia speranza di questi tempi rasenta l’illusione, nondimeno preferisco pensare che i membri del Consiglio Superiore della Magistratura abbiano l’orgoglio di resistere alle pressioni esterne e decidano per una sentenza, ripeto, storica.
Le sono vicino.
Si difenderà da solo, l’importante è non lasciarlo solo.
Vediamoci almeno in tanti venerdì a Roma.
Pienamente d’accordo!
Le esprimo tutta la mia stima e sicera solidarieta’
Purtroppo non potro’ venire a Roma di persona per seguire il processo.
Al caro Giudice (nel significato piu’ alto e solenne del termine) Luigi Tosti, vanno i miei aguri piu’ sentiti e fraterni. Mi arrogo ufficialmente il compito di augurare a Tosti, gli auguri anche da parte di tutto il circolo UAAR di Ancona, anche se sono piu’ che sicuro del fatto che qualcuno, gia’ lo ha fatto per altre vie. 😉
Mi auguro che l’UAAR Roma, e L’UAAR dei circoli piu’ vicini, si attrezzino non solo nell’eventualita’ che si possa riprendere tutto il processo con la videocamera, ma anche per una presenza di massa di piu’ soci e simpatizzanti possibili. 😉
Con la speranza che il 22/01/2010 diventi una data storica per la laicita’ di questo paese, mi auguro che il CSM possa esprimersi come dovuto, con una sentenza che vieti l’esposizione del crocefisso all’interno dai tribunali italiani.
Grazie infinite Luigi,
sappi che tutti noi, durante il processo, saremo con la mente, li’ accanto a te, nella difesa della liberta’ che caratterizza il pensiero di tutti gli atei.
non vorrei essere nei panni del collegio giudicante:
1. sanno benissimo che colui che stanno giudicando, ha ragione da vendere (vedi tra l’altro la costituzione della repubblica);
2. sanno altrettanto bene che nell’europa civile… quella che ci guarda e che li guarda con stupore, questa vicenda non sarebbe mai nemmeno nata;
3. sanno bene che un’eventuale condanna (rogo ??) sarebbe appellata alla corte europea, per essere cassata senza appello (ma solo con disgusto, e dopo grasse risate dovute alla lettura delle motivazioni);
4. ma sanno anche bene che una assoluzione solleverà un’ondata di reazioni isteriche dei soliti cattolicisti e/o politici baciapile e/o vicari in terra di dività celesti;
forza giudice Tosti !!!!
E’ molto corraggioso Tosti e degno di essere assolto e giustificato se davvero l’Italia fosse laica in tutti i sensi, ma purtroppo quel crocifisso simbolo di amore è sempre stato invece simbolo di morte, di persecuzione di diritti umani, di odio nei confronti della famiglia Albertin e strumento di imposizione dei valori cattolici a colpi di privilegi alla chiesa e restrizioni della libertà costituzionale.
Che Tosti possa farcela è anche possibile e deve far molto rumore, la gente deve informarsi e riflettere sul perchè di ingiustizie in nome del crocifisso che hanno oscurato la laicità dello stato e l’hanno relegata a pura carta dei diritti come un quadro su una parete.
Coraggio Sig.r Tosti, il mio più sentito augurio che le diano finalmente ragione perchè lei ha ragione!
mi permetto di suggerire… se non fosse possibile riprendere l’udienza, che almeno si registri l’audio. L’audio è forse più importante del video.
Mi raccomando, che si senta bene la voce del giudice Tosti e quella dell’inquisizio… pardon del csm.
IL CSM doveva e deve ancora continuare a contrarstare Berlusconi e rendergli la vita difficile se necessario, adesso si tratta invece di rendere giustizia ad un magistrato e di riabilitarlo ma accettando di principio che lo stato è laico e non deve avere assolutamente simboli religiosi appesi alle pareti od ostentati come simboli di unità nazionale.
Mi fa specie per esempio che l’anti trust penalizzi le catene dei supermercati mentre invece continua a chiudere tutti e due gli occhi sulla vicenda mediaset-sky e il confitto di interesse del premiere. Due pesi e due misure? Si probabilmente, e che accade allora dietro le quinte della nostra economia reale? la Piovra è questo conflito di interessi!
Due pesi e due misure in tutta Italia nell’azione di governo e della magistratura, della chiesa e degli enti laici che cedono a qualche benedizione quà e là e poi parlano di convivenza (da che pulpito?).
Questa è la nostra mata Patria!
Con tutta la possibile solidarietà e molta stima per il Giudice Tosti
Ho già espresso la mia solidarietà al Giudice Tosti su Facebook, invito tutti a fare altrettanto.
La mia massima stima ed ammirazione per il Dott. Luigi Tosti.
Figure come la sua rappresentano un esempio a cui ispirarsi. Gli faccio i miei migliori auguri ribadendo il messaggio già inviatogli da altri: Luigi Tosti, non sei solo, siamo tutti con te.
Caro Giudice,
considerando quello di cui sono accusati (a torto o a ragione, non importa) certi magistrati al giorno d’oggi, trovo surreale che si svolga un procedimento disciplinare del genere per avere lei semplicemente manifestato una convinzione contro una imposizione più che evidente (quella del crocifisso).
Le accuse, poi, rivoltele da personaggi come Meluzzi e Sgarbi si commentano da sole. In cuor mio spero che lei abbia adito, contro questi signori, le competenti sedi, perché certe offese sono intollerabili. A maggior ragione nei confronti di un servitore dello stato.
Cresce il mio rispetto per una persona che ha saputo rischiare tanto per una causa condivisibile, a prescindere da quale fosse nello specifico, e che soprattutto riesce ancora, dopo anni di avversità e tribolazioni varie, ad avere così tanto spirito di battaglia e toni da persona civile.
Forza Giudice Tosti, diventi uno degli eroi di cui questa nazione ha bisogno°°°/!
E’ già un eroe.
Ache ora è fissata l’udienza?
Era ora! Ci sono voluti cinque anni per cacciarla, ma finalmente è venuto il momento. Addio Signor Tosti, nessuno la rimpiangerà!
Troll assattttttanato !
Esprimo grande rispetto per Tosti, il diritto degli individui non nasce
dalle religioni.
qualcuno rimpiangera’ te?
francesco, i tuoi latrati sono prematuri… prima vediamo come finisce, poi, magari saranno guaiti!
Achi ti riferisci quando dici nessuno?
ulisse, probabilmente
@francesco
Sei un povero trollone e ti compatisco.
In bocca al lupo.
Anche io, Dottor Luigi Tosti, spero che si risolva con una condanna. Potrà così ella aderire alla Corte Europea dei Diritti Umani, dove questo miserabile paese, asservito al peggior clericalismo, farà l’ennesima figura (mi si perdoni l’espressione poco ortodossa) da peracottari. 1700 anni di genìa pretesca hanno inebetito l’italiche genti a tal punto che nella sua storia abbiamo potuto assistere a due soli momenti di grandezza morale: il Risorgimento e la Liberazione, tutti e due condotti non da un’intero popolo ma da un’agguerrito e sparuto manipolo di valorosi appoggiati da forze esterne; la massoneria Inglese in primis e la Francia nel Risorgimento e gli alleati durante la resistenza. vediamo, senza avere la presunzione di paragonarsi ai primi due. se noi, nel nostro piccolo, potremo lasciare un segno di civiltà per le generazioni a venire. Auguri da chi le starà sempre vicino. Stefano Grassino e Sonia Casini.
Auguri al Giudice.
Comunque anche durante la Resistenza la Massoneria ha operato in funzione anticlericofascista e ha aiutato la nascita della Repubblica, il pentacolo nell’emblema è un simbolo di riferimento
Grazie di cuore per il suo coraggio e la tenacia; in bocca al lupo!
stima ed ammirazione per il senso di laicita’ di questo giudice!
IN BOCCA AL LUPO! è proprio il caso di dirlo!!!
Tutto il mio supporto e la mia stima al giudice Tosti.
In parlamento non ci sono crocifissi e neppure nell’aula dell Corte Costituzionale e si permettono di giudicare il Giudice Tosti perchè anche lui vuole adeguarsi ?
Ma che stato è questo !
Chi non ci crede vada a vedere, io credo a chi me lo ha detto e non è difficile immaginare chi è.
In bocca al lupo, Luigi! Che la laicità sia con te. 🙂
Tanti auguri caro giudice, non oso immaginare di quali ingiurie e sopprusi è stato vittima in questi anni. Tutti noi atei ogni giorno lottiamo con i nostri stessi amici, colleghi di lavoro e la nostra stessa famiglia per veder riconosciuti i nostri diritti rischiando a volte di essere visti come strane persone, ma se c’è una cosa di cui sono assolutamente certo è che non bisogna nascondere le proprie idee, è giusto esprimerle e farle valere. Sono altrettanto sicuro (purtroppo) che affinchè in Italia lo stato conquisti l’agognata laicità, di processi di questo genere se ne faranno tanti altri.
Le sono Vicino.
Buona fortuna!!
Contattate radio radicale. Loro hanno le competenze tecniche e organizzative per registrare tutto.
E’ una buona idea, gli ho inviato una mail da qui: http://www.radioradicale.it/contatta-la-redazione-di-radio-radicale
forza Tosti, se perdi vuol dire che la tendeza è quella di fare un uno stato confessionale
Spero che il Giudice Tosti fondi un movimento per la laicità o aderisca ad uno già esistente, credo che la sua figura avrebbe successo nell’aumentare gli iscritti ad associaizoni laiche.
La nascita di una associazione prettamente laica sarebbe comunque un ottimo alleato per l’UAAR e per la causa della laicità.
Con Facebook ho invitato il Giudice Tosti a fondare un movimento laico, facciamolo tutti, credo sia utile.
Vi ringrazio tutti, sia chi potrà essere presente sia chi non lo potrà. Vi informo che l’udienza è per le ore 9,30 ed è pubblica. Per entrare occorre chiedere un pass, previa consegna di documentazione di identificazione: credo, però, che limiteranno al massimo il numero di coloro che potranno assistere, adducendo come al solito il problema della capienza dell’aula, sicché sarà molto difficile entrare. Ho prenotato il treno e dovrei arrivare alla Stazione Termini alle 9,24. Se dovesse esserci un ritardo, vedrò di avvisare qualcuno (Paolucci?). L’audio viene registrato da Radio Radicale e poi messo online. Direi che per la nostra battaglia contro il confessionalismo di Stato è un evento storico. Porterò la mia videocamera digitale e -sorpresa!- una pera metallica della Santa Inquisizione, che sono riuscito fortunosamente a rimediare (mi servirà per l’illustrazione delle mie tesi difensive).
Saluti a tutti
Luigi Tosti
giudice, io non mi fido molto delle ferrovie italiane.. per esperienza.. 10 minuti di ritardo prima di arrivare a termini sono la prassi…
Forza Giudice e attento ai ritardi dei treni.
Giudice fondi un Movimento Laico, aderiranno in molti e sarà un ottimo alleato dell’UAAR per la causa della laicità.
Giudice, le consiglio di venire a Roma il giorno prima e di dormirvi. Fidarsi della puntualità delle ferrovie è come fidarsi di un prete.
È sempre triste quando qualcuno, per difendere le proprie idee minacciate da cretini ignoranti, sia costretto a “immolarsi”…
Spero che questo gesto serva a qualcosa, indipendentemente da come vada a finire.
Auguri.
in bocca al lupo! e crepi il lupo!
Desidero esprimere al Giudice Tosti la mia solidarieta’ e la mia stima.
La seguo!
Mauro
sempre grazie.
Esprimo la mia solidarietà e ringraziamento al Giudice Tosti.
Spero che l’aula sia stracolma e la piazza antistante gremita di gente perchè Luigi sta coraggiosamente facendo un percorso che va sostenuto con tutti i mezzi possibili, per cui oltre alla condivisione della battaglia e la solidarietà occorre stargli vicino in tanti proprio per dimostrare che c’è un altro “sentire comune”. Un saluto a tutti ed un abbraccio a Luigi.
La massima e sentita solidarietà, ma se un romano volesse anche aggiungerci un po’ di solidarietà (alloggio la sera prima? servizio taxi? moto scooter navetta?) sarebbe un modo più attivo di collaborare. Mi scuso se ho rubato idee di qualcun’altro… non ho letto tutto
SUGGERIMENTO
Non so in quali condizioni economiche si trovi il Giudice Tosti, ma se per continuare la sua battaglia necessitasse di un aiuto sono pronto a contribuire come per la campagna autobus.
OOOOPS!
Chiedo scusa per il fraintendimento!
Non alludevo assolutamente a problemi di ordine economico, ma solo di tipo logistico (orari dei treni, impegni precedenti, traffico incombente, conoscenza approfondita dell’Urbe).
Detto questo, nel mio piccolo ci starei anche io (magari solo ad offrire un supplì di “conforto”)
🙂
Auguri di cuore Giudice Tosti.
Tutta la mi solidarietà al giudice Tosti e i miei più sentiti ringraziamenti.
benissimo!… quando saranno tolti i crocifissi dai tribunali (cosa che non mi tange)… si immolerà il nostro stimato giudice anche per combattere la mafia?
Questa immolazione tocca il portafoglio ma porta molta pubblicità in vita… l’altra.. non so…
mah.. ognuno si sceglie le sue battaglie, giustamente…