Cardinale Vallini: “Papa alla Sapienza se invitato dal rettore”

Il 21 gennaio, a due anni dalla mancata visita di papa Benedetto XVI all’università romana “Sapienza”, il vicario del papa per Roma e cardinale Agostino Vallini ha celebrato una messa proprio nella cappella dell’ateneo. E’ stata l’occasione da parte del prelato per sottolineare che “è marcato un umanesimo puramente terreno che esalta la soggettività, così che tanti, in maniera forse inconsapevole, non avvertono più le esigenze profonde dello spirito”.
Il quotidiano dei vescovi ‘Avvenire’ segnala che il rettore della “Sapienza” Luigi Frati, poco prima della messa, ha rinnovato in maniera informale l’invito al cardinale Vallini affinchè Benedetto XVI visiti la “Sapienza”. Il cardinale, rispondendo ai giornalisti presenti, ha affermato: “Non posso decidere io naturalmente, ma so che il Santo Padre, come pastore, ama Roma e tutte le sue realtà. Quando riceverà un invito ufficiale, valuterà”.

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41 commenti

Kaworu

un invito a un confronto con dibattito, si può fare.

per le benedizioni che stia a casa sua.

(ovviamente non accetterà mai un dibattito o confronto stile hack vs zenti, lui va solo adorato, mica criticato)

myself

Il rettore lo inviti nuovamente e i ricercatori si opporranno nuovamente, probabilmente anche in più di prima.

lacrime e sangue

No. I tempi sono cambiati.

I ricercatori sono col coltello alla gola e stavolta staranno zitti.

Seinei

Seppur con il coltello alla gola… o per meglio dire con la spada di damocle del precariato sulla mia testa, non ho alcuna intenzione di rimanere in silenzio.
Come me, molti. C’è ancora un barlume di laicità nella Sapienza…

lacrime e sangue

Sapete, vero, che lo pagherete molto caro…

Il governo ha fatto la sua scelta, apertamente. La Costituzione verrà cambiata, anche se i fondamenti non dovrebbero esserlo.
Lo Stato si trasformerà in una oligarchia di ricchi industriali e di parvenu protetti dal clero.

Vi calunnieranno, vi insulteranno, vi denunceranno, vi arresteranno, vi licenzieranno…

Ma nonostante questo, la sinistra e i veri liberali non si ricompatteranno.

libero

“è marcato un umanesimo puramente terreno che esalta la soggettività, così che tanti, in maniera forse inconsapevole, non avvertono più le esigenze profonde dello spirito”.

Tradotto in parole semplici “la gente non ci ascolta più”.

Bruno Rapallo, apostata e ateo

“…tanti, in maniera forse inconsapevole…”
Da notare la persistente arroganza mentale di questi st…zi che si ritengono depositari della verità, sempre al di sopra del “gregge”, e non perdono mai occasione per trattare i loro avversari come dei poveri minorati mentali, “inconsapevoli” appunto, secondo la vuota e vieta retorica del “Signore, perdona loro, chè non sanno quello che fanno”. Che ipocrisia, che arroganza supponente travestita da finta umiltà !
E’ una delle caratteristiche della maggior parte dei preti (tranne rare e lodevoli eccezioni) e di moltissimi credenti che più mi ha infastidito sin dall’adolescenza, e la percepivo benissimo sin dall’età di 12-13 anni.

Roberto Grendene

“il Santo Padre, come pastore, ama Roma e tutte le sue realtà”

ecco, averlo “come pastore che ama” all’interno di una università che senso ha?

MicheleB.

Viste le polemiche suscitate dallo scorso rifiuto alla visita papale, è probabile che questa volta il rettorato vada fino in fondo, anche a costo di ricorrere alla forza pubblica; forza che ultimamente gli studenti della Sapienza hanno già testato.

POPPER

Ma il rettore dovrebbe consultarsi con i docenti, non fare di testa sua; ci vorrebbe che Rodotà si facesse sentire ancora, la sua voce è ancora autorevole e degna di considerazione.

Non posso sperare nel buon senso del papa e del rettore a questo punto, la risposta non può che essere coraggiosamente dura perchè qui si sta imponendo a tutti la figura contraddittoria e incoerente del papa che non può enunciare alcunché di magistrale in una università laica.

Sono sgomento che il rettore sia così disposto a mettere sullo stesso piano della democrazia la laicità della scienza e la fantasia della fede in dio, siamo ai livelli creazionisti di De Mattei al CNR.

Rolando

Esatto, Popper!
Che il papa stia in Vaticano e che i suoi adoratori colà lo idrolatino! Nel tempio della scienza non c’è posto per fantasie proprinate da un provocatore divino verso il quale non è permessa la libera e civile discussione della laica empietà.

libero

Nella Roma Pontificia si imponeva agli ebrei di ascoltare una predica per tentare di convertirli, e si dice che gli ebrei costretti ad ascoltare si mettessero della cera nelle orecchie.
Il consiglio potrebbe essere valido anche oggi.

gutul

Va benissimo il papa alla Sapienza, basta che non sia l’inaugurazione dell’anno accademico, momento in cui l’Univesità dichiara le sue intenzioni e mostra il suo “spirito”.

Qualsiasi università può invitare chiunque, non era questo il punto nella contestazione alla visita del papa alla Sapienza.

Stefano Grassino

Qualsiasi università può invitare chiunque, non era questo il punto nella contestazione alla visita del papa alla Sapienza.

In teoria potrei essere d’accordo ma con questo papa e sopratutto in questo contesto politico, non lo ritengo possibile. In italia tutto è diventato mercato delle vacche, inciucio, manovre di sottobanco, speculazione politica e chi più ne ha più ne metta; avanti e senza spingere che c’è posto per tutti. La cultura del nostro paese ha solo bisogno di finanziamenti ed individui che sappiano gestirli onestamente ed al meglio. Sacerdoti, politicanti ed arruffoni vari se stanno a casa loro, fanno almeno a mio parere, cosa gradita.

pax vobiscum

Vi ricordo che é il Santo Padre che ha annullato l’invito ufficiale del rettore della Sapienza; ed é stato il Presidente della Repubblica Italiana a presentare delle scuse ufficiali per l'”increscioso evento”; convertitevi ora domani forse é troppo tardi

Federico

Ma raccomando domani non dimenticate di parlare della messa officiata da Cardinal Bagnasco alla sede della Rai. Gravissimo attentato alla laicità di contanto organismo pubblico.
Domani sul lavoro è una giornata dura. Non fatemi rinuciare al relax dovuro alla lettura dei vostri commenti.
Dio ve ne renderà merito.

Stefano Grassino

contanto> cotanto
dovuro> dovuto
dio non avrà il tempo di rendercene merito, occupato come sarà nel vano tentativo di aggiustare il tuo cervello. Sai com’è……nessuno è perfetto, nemmeno lui.

Simone

rinuciare > rinunciare

Federico, perchè non preghi e chiedi a dio di insegnarti l’italiano?

tomaraya

ho sentito il discorso di bagnasco alla cerimonia e sto ancora ridendo.

Rasputin

Volentieri. Passo le mie coordinate bancarie al padreterno, se mi dai l’indirizzo, perchè me ne renda merito (Soldi ne ha di sicuro eh)

libero

La Messa in RAI, quanti interverranno perchè ci credono e quanti per opportunismo ?

fdg

Di solito è raccontando storielline che si intrattiene qualcuno. A me le storie della bibbia non dispiacciono. In generale mi piace la letteratura fantastica. Però rimango perplesso quando la gente incomincia a confondere fantasia e realtà.

rideyo

“tanti… non avvertono più le esigenze profonde dello spirito”

Se non le avvertono, forse non hanno “esigenze profonde”.

fdg

Io direi che non trovano soddisfacente il loro “spirito”, soprattutto quando la presunta ragione che ci sta dietro mostra i suoi limiti e parte per la tangente.

Alessandro Bruzzone

Hanno deciso politicamente l’aggiustamento dello scandalo precedente. Temo misure gravi.

Alessandro Bruzzone

Spero di sbagliarmi, ma da qui all’ipotetica visita papale qualcuna delle “teste ribelli” potrebbe saltare. Spero proprio di sbagliarmi.

enrico25

Ancora!!!!! Non c’entra nulla con il papa, ma grande è stata ora ora la Littizzetto nel parlare della binetti …….Vai binetti vaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Riccardo

Non gli è bastata a Frati la precedente esperienza? Dovesse ricapitare una porcata di quel tipo andrò pure io alla contestazione; che non potrà non esserci alla “Sapienza”, qualunque siano gli accordi presi.

Stefano Grassino

Se hanno fatto la messa in orario di lavoro e l’azienda è pubblica, devono necessariamente aver preso un permesso, altrimenti sono passibili di denuncia, non essendo privati.

#Aldo#

Le parole del Cardinale sono inconsistenti e contraddittorie. Invero, cosa c’è di più soggettivo della spiritualità? Apparentemente, quel che conta non è più esprimere contenuti, ma spacciare slogan altisonanti per comparire sulle pagine di qualche giornale, indipendentemente dal significato di quel che si dice. Anzi, se un significato non c’è, meglio ancora: meno rischi.

Simone

Se il papa venisse a far visita alla mia università gli tirerei una scarpa. Non so ancora se in faccia o sulle chiappe, e comunque non so nemmeno se riuscirei a distinguere l’una e l’altra.

giancarlo I° papa

la prego B XVI,non vada alla” sapienza” potrebbe tornarne sconvolto in vaticano e svestirsi dei suoi abiti talari

Paul Manoni

Non gli e’ bastata l’ultima volta che ha provato ad andarci!?!?
…A me fa’ specie che ci sia anche una “cappella” nel’ateneo dove celebrare messa, figuriamoci!
B16 e’ meglio che stia a casa sua.

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