Raiuno: prete lancia attacchi illiberali contro l’UAAR e i suoi soci

Intervenendo a un dibattito sul crocifisso nel corso della trasmissione La vita in diretta, don Mario Pieracci ha rivolto pesantissimi e illiberali attacchi all’UAAR. Il sacerdote ha sostenuto che, secondo lui, “il problema di fondo oggi e’ l’UAAR […] Crea confusione: partendo da un discorso di laicità, che non è assolutamente vero che laico è l’ateo. Lo stato permette tutto e non permetterebbe gli atei perché gli atei non avendo una religione non potrebbero esistere come associazione. Quindi sarebbero pure illegali e illeciti secondo il mio punto di vista. Di fatto è un problema la loro esistenza perché non creano un’opinione positiva, ma è una lotta spietata all’ultimo sangue contro la Chiesa e le tradizione della Chiesa crocifisso compreso”.
Il sacerdote ha altresì giudicato “normali” le scritte vandaliche lasciate contro i muri di cinta dell’abitazione dei soci UAAR che hanno promosso il ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.

http://www.youtube.com/watch?v=vj8aVwJTv7I

AGGIORNAMENTO DEL 26 GENNAIO. Sul canale UAARit è ora disponibile l’intera tramissione (parte 1, 2, 3, 4, 5).

Archiviato in: Generale, UAAR

211 commenti

Kaworu

veramente son loro a fare confusione con la lingua italiana…

questo poi probabilmente ha una gran confusione nel suo cervellino rinsecchito…

roberta

meno male! pensavo di essere io ad aver perso la capacita’ di comprendere
la lingua italiana….per un attimo mi sono preoccupata….O_O

robby

l unica cosa vera se si vuole offendere,cia la dentiera,e sono pure finti i denti che cia,comunque non cie niente da fare i preti ODIANO,la liberta di pensiero,e di espressione,NONsono amorevoli,e per loro la dittatura e giustaììe la democrazia e solo il dragone del apocalisse,mah uno che scambia un decreto regio per una legge dello stato repubblicano,non puo essere preso sul serioììsolo compatito,e solo un servo del direttore del giornale a cui appartiene ,avvenire,e la sua presenza costante è un privilegio che il berlusca da per scusarsi con li caso del del suo ex direttore

Eristico Epicureo

quoto, però bisogna ammettere che mentre il papa benito 4×4 è ripetitivo, questi pretucci sono creativi e pieni di fantasia( ed anche di fantasie ma lasciamo stare).

Flavio

Chiunque giustifichi le scritte sulla casa dei soci Uaar, che sono semplicemente spaventose e violente, non ci sta col cervello.

stefano f.

il tutto naturalmente senza contraddittorio immagino, e senza un giornalista che lo zittisse! viva la repubblica bananiera d’italia!

Luciano47

I commenti fin quì letti sono troppo buoni. Cari amici, ci rendiamo conto che questo signore
che predica l’amore un giorno sì e l’altro pure potrebbe essere denunciato per istigazione alla violenza e diffamazione nei confronti dell’UAAR. Cosa ne pensa l’UAAR?

J.C. Denton

Dovrebbe essere denunciato. Denunciamolo: e che sia per pura venalità e soddisfazione!

lacrime e sangue

Ah, l’ammmore di questi credenti…
Come grondano miele le loro bocche…
Come mostrano la pace…
Come ammmmano i figli di dio.
O dovevo scrivere ammazzano?

L’Itaglia è perduta.

Bruno Gualerzi

Non sono riuscito a vedere la trasmissione, e chiedo: quale è stato il comportamento del pubblico presente? Ricordo gli applausi agghiaccianti durante la trasmissioni in cui sbavava La Russa o nelle altre dove Sgarbi sembrava dirigere l’applausomentro con i suoi insulti. Mi pare d’aver capito che stavolta il ruolo di quei due nel turpiloquio è stato coperto da qiuel tale prete: come l’ha presa il publico?

Alessandro Bruzzone

Sono arrivato un po’ in ritardo, ma è stata una buona trasmissione, equilibrata dove tutti sono riusciti a esprimere la loro posizione. Il Don è uscito un po’ di testa all’ultimo proponendo la sua tesi “alla Platone” (delle Leggi), ma nel complesso può aver convinto solo i talebani più bacati. Ha perso una buona occasione per tacere insomma.
Tosti e Orioli impeccabili.

Stefano Grassino

Ho notato un pubblico molto composto, qualche bacchettone che annuiva con il capo alle parole del prete ma niente di più. Un clima totalmente diverso dall’ultima volta. Che stiano cambiando le cose? Non credo che sia merito della chiesa o del governo nel senso che hanno capito che la rissa non giova, altrimenti non avrebbero mandato quel prete. La mia impressione è che qualcuno del potere abbia annusato un cambiamento di aria. Sarò ottimista? Ai posteri……….

POPPER

In certi casi, quando si porta all’estremo fanatismo la reazionaria infantile fede emotiva dei pecoroni, e da li ci si acorge che manca poco per farci divenire dei martiri, alcuni politici iniziano a riflettere: non è così che vorremmo presentare l’UAAR, diverrebbe ancora più popolare e da martire potrebbe persino poi aggregare sempre più persone deluse della chiesa e della nostra politica. Se ne facciamo dei martiri gli Uarrini saranno molto più convincenti e il popolo italiano li appoggerebbe.

Sono convinto che coloro che sull’onda emotiva reazionaria non vuole che i crocifissi vengano tolti dalle aule, interpretano la CEDU più per un fatto personale come se si sindacasse psicologicamente la loro adesione alla fede del branco (si sentono parte in causa), quindi si coalizzano intorno al crocifisso, ma se il governo o la chiesa sindacasse su un loro diritto laico, come lo si vuole sindacare a noi uarrini, stando alle parole di don mario, allora il crocifisso diventerebbe un motivo di imabarazzo anche per i credenti, inizierebbero a dire tra se: non c’è qui cristo a togliermi dai guai con le cartelle pazze o con le restrizioni in internet o con il datore di lavoro che mi sta per licenziare o con la banca che mi chiede ugualmente di pagare il mutuo ed io non ho più lavoro.

Tuttavia, e questa è l’anomalia, questi credenti opportunisti oggi intorno al crocifisso vedono di buon occhio che la chiesa interferisca nelle questioni di stato e della famiglia perchè loro non si sentono protetti dallo stato stesso, che per la famiglia non ha fatto che chiaccherare, quindi, si sentono più compresi e rappresentati dalla chiesa che dai sindacati, più dal potere del vaticano di bacchettare lo stato che dalle manifestazioni sindacali, più da san felice che dai sindacati cattolici (caso Termini Imerese-Fiat).

Che strano modo dei cattolici di chiedere di essere rappresentati! Alla fine sembra che la statua dei santi e del crocifisso risolvino virtualmente i problemi sociali, più che chiedere ed esigere i veri diritti laici che dovrebbero far rispettare dallo stato.

povera Italia!

Mirko

gli applausi sono registrati,e il pubblico comandato… spesso con la sola funzione di smorzare discorsi eccessivamente lunghi o contorti che producono l’effetto di far calare l’audience…la tv è A-morale, i mezzi di informazione lo sono in realta’,e il loro unico fine è perpetuare se stessi e la propria influenza,parafrasando marshal mcluhan

Bruno Gualerzi

@ Mirko
Sì, è vero, l’applauso, presumibilmente anche in questo caso, o è registrato o è comandato… ma proprio per questo rilevarne l’intensità e la frequenza dà la misura di come viene valutato un intervento da un’ipotetica medietà, dalla ‘normalità’. Ovviamente ritenuta tale dai gestori del programma, ma in ogni caso che va sempre oltre la soggettività del pubblico presenta. Insomma, in qualche modo è ‘sociologicamente’ più indicativo. Questa volta, pare, gli intervenuti al dibattito sono stati messi sullo stesso, molto diversamente dalle volte precedenti.

abc

questo prete e’ troppo buono !
io rimetterei in funzione l’ inquisizione !

ci sono troppo empi in giro .
convertitevi infedeli !!

Near

Classico esempio del credente che non conosce nemmeno l'”abc” delle regole per il rispetto altrui, nonchè dell’enorme grado di civiltà raggiunto dai cattolici in questi ultimi famigerati 2000 anni.

Claudio Diagora

abc
E se invece si riaprissero i circhi con relative belve? Eh?, cristianucci….

zel

“gli atei non avendo una religione non potrebbero esistere come associazione”—> ora la confusa sono io……. mistero di fede!
Hehehe!

Claudio Diagora

Pensa, tutti i circoli del golf, l’associazione degli art-director, i donatori del sangue, l’associazione degli enigmisti… un elenco sterminato e TUTTI ILLEGALI !

Carlo M.

E bravo il don Pieracci! L’esistanza degli atei e’ per lui un problema: chissa’ come vorrebbe risolverlo… Forse con un amorevole e cristianissimo fuocherello acceso sotto le piante dei piedi, come si usava una volta? La Russa and company potrebbero portare i cerini e la Mussolini nipote reggere il crocifisso, ad majorem dei gloriam…

marilena maffioletti

ho visto la trasmissione: il prete indescrivibile. Però avrei una domanda: il giudice tosti, giustamente, ha sottolineato il problema dei simboli religiosi nei luoghi pubblici sostenendo che dovrebbero essere tutti rappresentati o nessuno. Ma l’stanza presentata alla corte europea invece chiede che nessun simbolo religioso venga esposto nei luoghi pubblici, o mi sbaglio? Scusate se ho fatto confusione, spiegatemelo meglio, grazie.

Kaworu

basterebbero 4 mura per rappresentare tutti i simboli, oppure occorrerebbero stanze ottagonali?

la soluzione più semplice è la rimozione. anche perchè metti che uno ti inventa una religione lì per lì…

Kaworu

poi conciliarli diventa complicato. metti che la bizzocca cattolica si scandalizza per il crocefisso accanto al lingam di shiva alto due metri e mezzo o al pene da processione shintoista…

Bruno Rapallo, apostata e ateo

…ci fosse solo il problema della semplice esposizione del pene da processione (con relativi ammenicoli di contorno in pietra e offerte votive di frutti, leccornie e fiori), chissà…, ma immaginiamoci poi se qualche fedele nelle relative festività si mettesse ad accarezzare il simbolo fallico come innocentemente e con gioiosa naturalezza priva di malizia fanno i/le fedeli shintoiste a scopo augurale di felicità e fertilità, o se qualche ragazzino/a portasse a scuola i lecca-lecca augurali riproducenti l’idolo in miniatura, come si può vedere dalle autentiche foto in Giappone dal sito che segue…sai che scandalo per cristiani, ebrei, musulmani (per non parlare delle sguaiataggini goliardiche o postribolari della maggior parte degli altri studenti):
http://felpatomalandrino.spaces.live.com/blog/cns!3C35F510363A4595!1765.entry

Bruno Rapallo, apostata e ateo

…il rinvio al sito che vi ho segnalato poche ore fa funziona solo se fate “copia-incolla” anche della parte d’indirizzo in nero unita a quella in arancione, altrimenti finite sulla “home page” del sito (che tra l’altro verrà prossimamente chiuso e sostituito da un nuovo blog); perciò, se qualcuno é interessato a vedere immagini e resoconti di questi particolari rituali e feste giapponesi, vi segnalo che é sufficiente cercare con Google la frase “Kanamara Matsuri”, ossia “Festa del pene d’acciaio” (anche se oggi vengono portati in processione folcloristici e giganteschi peni in plastica colorata o in legno massiccio, spesso oggetto non solo di gioiosa e innocente venerazione soprattutto dai giapponesi più anziani ma anche di scherzi goliardici ad opera di turisti occidentali o di giovani giapponesi occidentalizzati: antichi riti di fertilità, tutto sommato innocui e non volgari, al solito si stanno trasformando in mere attrazioni turistiche, talora becere e volgarotte)

Stefano Grassino

Cara marilena, la Corte Europea si è occupata solo dei crocifissi nelle scuole. In ogni caso non è esecutiva ma resta importante perchè dal momento che diviene operativa, ogni genitore ateo potrà fare causa allo stato italiano, qualora vedrà un crocifisso nell’aula del proprio figlio. Ci vorranno poi dieci anni per arrivare alla Corte Europea per avere il risarcimento ma se i genitori cominceranno ad essere migliaia vedrai che lo stato non amerà correre rischi. Quella del giudice Tosti invece riguarda i tribunali dove la cassazione gli ha dato ragione e se gli darà ragione la cassazione a camere riunite dove lui ha fatto ricorso, diventerà legge, per quello che io conosco. Il CSM invece è un’altra cosa. Lo hanno cacciato e lì è finita. Non credo che potrà fare più il giudice.

Ernesto

Più che illiberali, le sue parole sono illogiche, incoerenti e anche semi-incomprensibili.
Ma va bene lo stesso.

Kaworu

il che spesso va a braccetto col modo di esprimersi degli illiberali.

Ernesto

è vero, ma secondo me qui dovremmo chiedere spiegazioni al Dr Alzheimer.

moreno83

Ho seguito la trasmissione e quanto ho sentito il prete sbottare così ho capito che era proprio alla frutta come argomenti, ma dall’altra si vedere che oramai era così a suo agio in rai da potersi lasciar andare in tali dichiarazioni da espulsione immediata dallo studio.

ateismo

Ma il saluto romano alla fine l’ha fatto? Poi perchè boicotto i programmi RAI … ecco perchè

faidate

Ho assistito alla trasmissione. Adriana Orioli è stata bravissima, secondo lo stile Uaar. Il giudice Tosti ha presentato un oggetto usato dall’inquisizione, ma non l’ha proposto come alternativo al crocifisso. Il prete ha fatto un’ottima, se pur involontaria, propaganda all’Uaar, pur scambiandola con l’Avis. Poi hanno fatto vedere un enorme palo a forma di croce a Sasso Marconi, e i cittadini sembrano contenti di avere quello invece che per esempio una piscina comunale. Sparate al petto!

marilena maffioletti

spiego meglio la mia domanda: io sono per la rimozione di ogni simbolo religioso nei luoghi pubblici mentre mi è sembrato di capire che il giudice approvasse la possibilità di esporli tutti. Mi spiegate?

firestarter

Il giudice aveva chiesto inizialmente la rimozione del crocifisso (o di qualunque simbolo di parte se preferisci, ma il crocifisso è l’unico esposto). Al rifiuto ha quindi chiesto, per mettere in evidenza il torto, di potere esibire altri simboli a fianco al crocifisso, ed in particolare ha tentato di esporre prima il simbolo dell’UAAR e poi la menorà ebraica coerentemente con le ben note radici giudaico-cristiane tanto care ai gonnelloni (grande giudice Tosti).

POPPER

Hai perfetttamente ragione firestarter! il simbolo della croce è discriminante, non è laico ed è un simbolo che ci sta facendo fare delle figure di merda in tutto il mondo!

enrico mini

“gli atei non avendo una religione non potrebbero esistere come associazione”
Ovvero possono esistere solo associazioni religiose. Di qualsiasi religione?

“una lotta spietata all’ultimo sangue contro la chiesa e le tradizione della chiesa crocifisso compreso”
Vero. Gli atei e i diversamente credenti hanno sempre dovuto combattere la chiesa all’ultimo sangue. Il proprio sangue!

bismarck

“Lo stato permette tutto e non permetterebbe gli atei perché gli atei non avendo una religione non potrebbero esistere come associazione.”

Quando ha detto questo forse pensava al codice di diritto canonico e al vaticano? Ah già, dimenticavo, siamo in italia quindi per lui fa lo stesso….. Purtroppo se andiamo avanti così rischiamo di sostituire il codice civile con quello canonico.

sabre03

Mi piacerebbe sapere se quella suora insegnante di qualche settimana fa, la pensa come lui…..
Del resto NOI esistiamo grazie ad una sentenza della Corte Costituzionale del 1979 (!!) perchè i cattolici fino ad allora ci hanno negato il diritto ad esistere e ad essere tutelati….. (sto parlando della mia vita e non di storia libresca di un passato remoto)

sabre03

scusami bismarck ho sbagliato ad inserirmi, non era una risposta a te ma un semplice commento alla notizia

libero

La CCAR sa che l’Europa laica non gradisce le intrusioni del potere vaticano e dell’Opus Dei, e la sentenza del crocifisso potrebbe essere un segnale in questa direzione, un altro segnale che la CCAR teme è il possibile divieto o limitazione di finanziamenti ingenti da parte degli stati alle confessioni religiose. Qui la questione si fa grossa.

Rolando

E di questi (uomini) preti, il B16, il giovedì 9 aprile 2009, ha testualmente detto: ” I preti sono gli uomini della verità. Proprietà di Dio”. Che tipo di uomini sono i preti come questo? Di che razza di dio sono proprietà? Odio, solo odio e menzogna. Vivono di appropriazione indebita.
Ab uno disce omnes. Papa in primis!

Toptone

No no, i preti sono proprietà del Papa, e parlano e agiscono telecomandati da lui.

Altro che dio statuette madonne rosari e cianfrusaglia assortita!

daigoro

approvano le scritte intimidatorie verso gli atei ma quanto si è trattato del caso delle scritte contro bagnasco hanno preteso ed ottenuto una scorta armata, a tutt’oggi pagata dai contribuenti.

ZAUTERN DEE IKONOBLASTA

Inutile dire che il sacerdote in questione è solamente da considerasi un f-utile idiota tra tanti i ignorantoni ululanti in tonaca, simoniaci per un pugno di spiccioli o un passaggio in TV!

Che vada pure a celebrare messa nella villa blindata di qualche boss di sua conoscenza….

Fri

Questo sarebbe uno di quegli esempi di “toni più pacati, più dolci senza turpiloquio e insulti” di cui parlava pax vobiscum nel post sulla messa alla rai? Eh, si… in effetti basta l’esempio…

Fri

Caro Stefano, il problema è che loro ci sono anche quando noi non ci siamo…

rickygl

Per fortuna non sono cristiano e non vado in giro a insultare i preti, però anche secondo me la loro setta ha i crismi dell’illegalità.

antoniotre82

Ho seguito il “dibatitto” in diretta. Come sempre ho potuto constatare una regola assoluta che non conosce eccezioni ogniqualvolta in questi confronti ci sono degli esponenti del clero o simpatizzanti cattolici: i fanatici ed intolleranti cattolici parlano SISTEMATICAMENTE di aria fritta e di argomenti TOTALMENTE INFONDATI e pretendono di elevare le loro convinzioni personali a regole da imporsi GIURIDICAMENTE a TUTTI i cittadini.

Ma i tempi, anche se a stento, per fortuna stanno cambiano.

Marino Cervetto

Si permettono di dire certe cose perchè noi atei/agnostici/razionalisti siamo politicamente sottorapresentati.
Se si hanno problemi di rappresentanza politica, o si fa un proprio partito, o si guadagna visibilità con iniziative che ti permettono di entrare nel dibattito politico da posizioni di forza.
Da questo punto di vista, una iniziativa che riguardi l’8 permille è un’iniziativa che fa parecchio male alla controparte.
Ho già proposto diverse volte una raccolta di firme per una proposta di legge per la completa volontarietà dell’8 permille (come mi sembra che si faccia in altri paesi europei: lo paghi se vuoi ma non te lo trattengono d’ufficio).
Avviamo una campagna di questo tipo: il cittadino si tiene in tasca l’8 permille e POI lo destina, se crede, alle confessioni religiose.
La mia opinione è che un passo avanti per la laicità fatto in Italia ha un peso 10 volte superiore che in qualunqua altro paese.

Rinaldo

Il 19 gennaio è nato il Partito “Democrazia Atea”. Penso sia una buona opportunità e sto seguendone l’evoluzione.

Mirko

mi pare non si possano fare proposte di legge che riguardano il diritto internazionale,essendo ancora almeno formalmente il vaticano stato estero,e l’8×1000 regolato da leggi internazionali

darik

non credo ke il concordato preveda l’8×1000; artificio peraltro inventato da tremonti
( se n’è vantato lui stesso in una trasmissione tv).
non sono esperto in diritto, ma non vedo il perké non si possa abolire se non è parte del concordato (questo pure da stracciare).

andrea del bene

Che strano, gli atei vengono sempre additati come irrispettosi ed offensivi, poi appena si accende la tv sono sommersi da insulti e minacce…

Near

L’UAAR proceda nello sporgere regolare denuncia contro tale facinoroso e violento. L’istigazione alla discriminazione religiosa e alla violenza sono reati punibili penalmente ed è sacrosanto che anche costui paghi per i suoi crimini, non saprei come altro definirli.

Questi personaggi in uno stato normale non dovrebbero apparire in tv per esprimere le loro follie, ma dovrebbero trovarsi dietro le sbarre delle patrie galere.

Paul Manoni

Io pure….
Questo personaggio non dovrebbe comunque andare in TV.

POPPER

o lui o padre Cantalamessa, ma non è che faccia molta differenza!

Ma pare che Striscia la Notizia abbia pizzicato padre Raniero Cantalamessa mentre stava partecipando ad un raduno di una setta del rinnovamento dello spirito, setta diffidata dal vaticano e che prometteva guarigioni miracolose.

Quando certi sacerdoti si comportano come il nostro buon Mario (per modo di dire) alla chiesa non resta altro che ingaggiare le sette dei miracoli, sotto sotto, il papa non li diffida dall’andare in tv a sbraitare contro di noi, ma li usa per creare confusione nella chiesa e tra i cattolici in politica, i quali, son ben felici di eliminarci, ma per ora solo a parole, tipo La Russa: possono morire! o il cristiano augurio di padre Livio: se avranno un cancro vedi che si rivolgerenno a dio! Un modo un po’ delirante per augurarci la conversione all’ultimo momento!

Frank!

quistu s’era fumatu rrobba bbona!!!

traduzione: ha fatto uso di cannabis pura

RazioCigno

Questi sono i dibattiti che permottono di apprezzare il vero atteggiamento dei cattolici nei confronti dei non credenti (nell’incontro Zenti vs Hack c’era troppo buonismo).

PS: che dire dell’impagabile momento di televisione, quando il giudice Tosti ha estratto dalla tasca la pera metallica usata durante l’inquisizione?

Paul Manoni

Apoteosi! 😉
Il prete ha fatto un faccia come se l’avessero appena usata con lui! 😀
Il cerchobottismo di Lusetti non e’ stato sufficente a recuperare quel colpo si scena!

Kheld

“…non potrebbero esistere come associazione. Quindi sarebbero pure illegali”

illegali??

Costituzione della Repubblica Italiana
Art. 18

I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente […]

bumbum

si ma lui pensava di che noi abitassimo in vaticano….povero signor prete….mi sa se per caso …gesu ritorni sulla terra ,il primo che prende a pedate nel c..o siano proprio questi ..signori preti veramente schifoso…

The best emmia

MA un ripassino di diritto da prima superiore, caro don Coso???

paniscus

“Preti alla vanga!”

—————————–

A proposito: ma il loro capo non si era presentato, una volta, come operaio agricolo nella vigna del Signore?

Lisa

POPPER

Ormai è palese a tutti l’atteggiamento della chiesa contro l’UAAR! Non ci meravigliamo più di nulla!

E’ un attacco al cuore della democrazia!

Prepariamoci al linciaggio sulla piazza pubblica mediatica dove anche oggi come nel medioevo i fedeli alla chiesa gridano: al Rogo! al Rogo!

Io sono pronto, oggi ho fatto sapere alla mia famiglia della mia adesione piena all’UAAR, non si trovano del tutto d’accordo ma per ora accettano rispettosamente la mia scelta.

Cosa dobbiamo attenderci adesso? Il linciaggio da parte del governo per opera di Minzolini?

Bruno Rapallo, apostata e ateo

Questo don Mario Pieracci sembra persino più stupido e arrogante di don Livio Fanzaga, ammesso che sia possibile. Ma in Vaticano non avevano proprio nessuno un pò meno ignorante e imbecille di costui da spedire in televisione ?
Meglio per noi e peggio per loro, ma certo sembrano proprio messi male !
Con che faccia di bronzo un simile figuro può persino negare ai cittadini con idee diverse dalle sue, in un paese almeno formalmente democratico, il diritto di libera associazione in una ONLUS non lucrativa d’utilità sociale ? Possibile che sia così ignorante da pensare che una ONLUS possa nascere in Italia (o magari nel mondo) solo se é a sfondo religioso ?
Io ad es. sono iscritto a Legambiente, a MDC-Movimento Difesa Cittadini, all’Associazione “Per Cornigliano” (in Genova), a Medici Senza Frontiere, ad Amnesty International, tutte rigorosamente laiche, con statuti differenti e obiettivi ben specifici, tutte regolarmente registrate a livelli o locali o nazionali o internazionali: per quale stramberia l’UAAR dovrebbe essere illegale e non aver diritto ad esistere, in cosa é così diversa da innumerevoli altre libere associazioni di cittadini create per i motivi più disparati ?
Questo ridicolo personaggio é da ricovero in un reparto psichiatrico.

renus

L’illusione di cui è vittima una persona è chiamata malattia mentale; l’illusione di cui sono vittime più persone è chiamata religione. Robert M. Pirsig

darik

bellissimo aforisma!
va detto però ke spesso, più ke di illusione si tratta di delirio….

claudio285

Io sarei anche stanco di queste insulti, di queste istigazioni all’odio ateofobiche che circolano ormai da troppo tempo sulle reti pubbliche. Ci siamo anche noi, siamo qui per restare e di questi insulti ne ho piene le p-alle!

andrea

perchè non andiamo a scrivergli le nostre opinioni sui muri di casa sua? c ha giustificato davanti a milioni di persone!!

POPPER

io posso disegnare un murales sulla sua canonica: vediamo un po’ qualche idea ….

un mixage fatto di dei indù che presentano delle vergini a maometto, ma ci aggiungo che accanto a maometto vi è zaratustra un po’ invidioso, e il cristo con giuda che se la ridono (dal vangelo di giuda) osservando il papa B16 che tenta di costruire un atrio per i gentiles, solo che posso inserire anche un pietro e paolo che litigano (lettera ai galati) su chi deve essere battezzato o circonciso.

Qualche altra idea artistica cari amici? Su dai, ci si può ispirare al quel mattachione che è il dante alighieri, c’è solo l’imbarazzo della scelta …. oppur il decamerone di Boccaccio o aranciameccanica.

Emanuela

Prova con Davide e Gionata che si accoppiano…. O con qualche altro bell’esempio di sodomia…. 😀

libero

Occhio alle provocazioni clericali.
Una reazione più o meno violenta è quello che vorrebbe, provocare per fare commettere qualche sciocchezza e tutti i media accuserebbero l’UAAR !

POPPER

é interessante il rapporto Eurispes del 2010

ecco un collegamento a Italian network, parla di un possibile g8 delle religioni.

http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=8549

in cui….

«In questi ultimi anni il nostro Istituto di Ricerca» ha dichiarato in apertura dei lavori il Presidente dell’Eurispes, Prof. Gian Maria Fara, «ha ripreso a studiare e ad affrontare i temi delle religioni e della religiosità. Ci siamo resi conto che, rispetto agli anni Novanta, quando pubblicammo Italia Cattolica, la fiducia nelle Istituzioni, e in particolare nella Chiesa, ha subito un forte calo. I temi dei conflitti tra Chiesa e Società sono cambiati, ma la sensazione è che gli atteggiamenti verso i conflitti e le problematiche siano rimasti immutati. Infatti, quello che l’opinione pubblica continua a respingere è l’eccessiva tendenza della Chiesa alla regolamentazione della sfera privata».

poi…..

Il Presidente Fara precisa che: «la quasi totalità degli italiani si dichiara cattolico, ma il numero dei veri praticanti non supera il 15-20%. Quello degli italiani – continua Fara – è un cattolicesimo “automobilistico”: si viene portati in automobile per ricevere il sacramento del battesimo, sempre in automobile si va a sposarsi, e sempre sulle quattro ruote si raggiunge l’ultima dimora. Tuttavia, si registra, tra gli italiani, una nuova e forte ricerca di senso e di identità che coinvolge evidentemente anche la religione».

il resto ve lo lascio leggere da voi.

Paul Manoni

Sono convinto che il prete ci abbia fatto un gran favore. 😉
Per essere stato richiamato da Della Vedova, un qualche imbarazzo collettivo l’ha creato.
Non vi credete che i credenti, quelli piu’ accorti e svegli, non se ne siano accorti…
Il prete in questione, porta il peso del dover difendere la posizione della chiesa in merito alla questione dei crocefissi….Sotto pressione e’ scoppiato! 😀
Credo che sia uno dei primi preti che Ci menziona come i promotori delle cause per la laicita’ dello stato. Tutta pubblicita’!

Peraltro al dibattito Adele e’ stata eccezionale. La vedo sempre piu’ a suo agio di fronte alle telecamere e sarei contento che ci andasse lei a rappresentarci. E’ stata puntuale, sicura, breve e incisiva…Soprattutto quando ha parlato della Meloni. 😉

Di Tosti non avevo dubbi…Come il CSM possa averlo radiato, resta un vero “mistero delle fede” 😉 E’ una vergogna che Magistrati incompetenti collassino il normale andamento della giustizia, ci mettano 8 anni a scrivere le motivazioni delle sentenze, scarcerino criminali recidivi, indaghino sul Gossip e quant’altro, mentre un giudice che fa’ rispettare i principi della Costituzione italiana, venga radiato. Uno schifo!!

Lusetti: Non pervenuto. 😀

rosalba sgroia

Quelli che hanno sporcato i muri e minacciato la fam Albertin sono stati liberi di farlo? Si vergogni il prete…Sono atti vandalici, REATI.

bardhi

E se un Imam incazzato prendesse alla lettera cio che ha detto il prette e sostituisse qualcosina cosa verrebbe fuori:
“il problema di fondo oggi e’ la CCAR […] Crea confusione: partendo da un discorso di fede, che non è assolutamente vero che il Fedele è cattolico. Lo stato permette tutto e non permetterebbe gli cattolici perché gli cattolici essendo infedeli non potrebbero esistere come associazione. Quindi sarebbero pure illegali e illeciti secondo il mio punto di vista. Di fatto è un problema la loro esistenza perché non creano un’opinione positiva, ma è una lotta spietata all’ultimo sangue contro l’islam e le tradizione del islam mezzaluna compreso”.

Gabriele

Spero che i legali dell’UAAR lo denuncino per diffamazione a mezzo stampa.

Sclero

Paura di perdere il potere sui cervelli, danari e privilegi. Ecco cosa aveva in testa don Pieracci davanti alle telecamere. Considerando che (per costoro e non solo) non sono perdite da poco la disconnnesione neuronale/sinaptica causata dalla furia lo ha portato nella farneticazione più totale.
Bisognerebbe valutare se tale farneticazione può essere portata davanti alla giustizia per chiedere a questa piccolissima persona conto delle sue esternazioni, per insegnarli a mantenere salde le sue connessioni cerebrali, l’educazione ed il rispetto che a tutti è dovuto.

Si può fare?

Dalila

Puo’ invece funzionare molto bene con la signora di 80 anni che non esce mai di casa perchè ha paura persino a far la spesa da sola nel suo piccolo villaggio.
E il don sa bene che quello è il suo target (e quello della chiesa italiana oggi).
Una volta in un mio commento avevo presentato uno stereotipo simile ed un famoso “don” mi ha attaccata, a suo modo, chiaro.
Mi sembra una prova convincente per poter asserire che la presenza di sano spirito critico è facilmente stigmatizzato dalle religioni perchè non obbediente alle loro regole prestabilite.

libero

Non stava farneticando, erano parole dirette ad un certo tipo di pubblico che però si sta assottigliando giorno dopo giorno con la diminuzione dei fedeli nelle chiese.

davide

Veramente vorrei chiedergli cosa ne pensa di coloro che difendono a spada tratta il crocefisso di legno e che poi rigettano quelli umani

dinuzzo 56

così ho scritto al sig. Pieracci(don mario per chi ci crede)

Sig. Mario Pieracci, vorrei ringraziarla sentitamente per il libero contributo che con il suo intervento di ieri su rai 1 ha portato alla causa dell’associazione UAAR del quale io mi onoro far parte. Negando con veemenza il diritto di costituirsi una libera associazione che rivendica ciò che in stati un po’ più civili del nostro è dato come ovvio, rafforza in quanti ne hanno ancora qualche dubbio la urgenza di aderirvi con convinzione. Niente per l’umanità è più dannoso di chi crede nella verità assoluta , la propria.
Al pari del sig. Fonzaga di radio maria ( e di altri di cui per brevità non cito i nomi), lei è un ottimo campione della ccar e noi dell’uaar “preghiamo” affinché possiate clonarvi in numero cospicuo sì da raggiungere chi si fosse ancora perso questa bella testimonianza della carità cristiana.
Buon lavoro e grazie ancora

Berardino Ripani socio onorario UAAR

Stefano Grassino

Non glielo dovevi dire. Magari capisce e la smette, così addio agli ottimi risultati che abbiamo sinora ottenuto grazie al pieracci. Ah, ho capito; tu dici che tanto non ci arriva…………bè, sì……non hai torto!!!!!!!!!!!

dinuzzo 56

@ socio onorario?
un neologismo che lì per lì mi è parso carino………forse la forma sincopata di : appartenente all’uaar onorato di esserne socio?

Moreno

Il fatto che tali attacchi vengano da ‘La vita in diretta’ e da un simile figuro iroso e illetterato è motivo di vanto per l’UAAR; altro che denunciarlo, dovremmo ringraziarlo perché ci fa capire che, con tali antagonisti, la battaglia contro la superstizione e l’incultura è già vinta!

Diego

ma davvero! spettacolare il non-senso secondo cui non avendo religione non possiamo costituire associazione! AHAHAHHAAHAH

Simone

I preti sono maestri di no-sense.

Poi li guardi, come il clown di qui sopra, e lo capisci dalla loro faccia, dal loro modo di comunicare con il corpo e dal loro modo di parlare, oltre alle cose illogiche che dicono, che sono il risultato stesso delle menzogne e dell’inganno globale che da 2000 anni portano avanti. Quasi che la menzogna possa avere una qualche ripercussione psico-somatica.

Ormai la chiesa può avere come clienti solo le vecchiette, le uniche che ancora ci cascano.

dinuzzo 56

infatti è lecito che ci siano dei furfanti imbonitori , fattucchieri, astrologi etc,etc, ma è illecita la esistenza dell’osservatorio antiplagio! ecchè siamo solo noi i fessi irregolari?

Marco Uno

Sto ancora ridendo, no religione no associazione, sciogliamo anche quelle dei patiti di vetture d’epoca, si sa mai che non siano religiose.

E che dire della libertà di espressione?
Che c’é di male a crivere con una bomboletta il proprio dissenso o minacce sui muri delle case altrui? “La libertà si esprime anche con certe scritte”, ahahahahahah meraviglioso don Mario.

ser joe

E’ lo stato del vaticano che non dovrebbe esistere. Per quanto maggiormente organizzato e maggiormente seguito da aderenti cerebrolesi che differenza c’è con le altre sette fanatiche e integraliste?

Luigi Tosti

Carissimi colleghi dell’UAAR,
partecipare a queste trasmissioni, dove gli argomenti giuridici vengono trattati con pochissima disponibilità di tempo e con interlocutori digiuni di diritto e per di più fazioni, potrebbe risultare inutile. In realtà questo è l’unico modo per rendersi visibili e far sapere che esistiamo (e se pensiamo a quella che era la situazione nel 2004, quando ho saputo solntato da altri che esisteva l’UAAR, il progresso è stato a dir poco enorme).
Vorrei rassicurare Stefano Grassino: la mia “sorte” è tutt’altro che segnata: semmai è segnata la sorte dei crocifissi nei tribunali. Io farò il ricorso per cassazione e non so che cosa si potranno inventare per respingerlo. Se lo faranno -e ne sarei felicissimo- avrò un’opportunità ancora milgiore, che è quella della Corte Europea.
In ogni caso ricordo che col provvedimento col quale è stata disposta la mia “sospensione cautelare” -che è del 31.1.2006- lo stesso CSM (si trattava di altri consiglieri, e non di Nicola Mancino & C.) mi ha dato totalmente ragione affermando: 1) che i crocifissi ledono il principio supremo di laicità; 2) che i crocifissi ledono i diritti di libertà religiosa; 3) che ì crocifissi ledono il diritto di eguaglianza e non discriminazione. Il CSM, tuttavia, mi ha sospeso con questa “motivazione” (attenzione, quello che sto per scrivere à vero): dal momento che il rapporto di impiego che mi lega al Ministero di Giustizia è “volontario” (cioè ho vinto il concorso ed ho poi accettato di assumere l’incarico pubblico) io avrei potuto “dimettermi” volontariamente dalla magistratura, anziché rifiutarmi di tenere le udienze per evitare di essere discriminato e sodomizzato nei miei diritti e nelle mie prerogative costituzionali.
In sede penale io ho avviamente censurato questa “motivazione”: la Cassazione mi ha però assolto accogliendo il motivo principale (e cioè che non esisteva alcun reato), sicché non ha esaminato queste mie censure. In sede disciplinare, però, il CSM di Mancino & C. avrebbe dovuto affrontare queste questioni. Avendo però capito che io avevo ragione e che avevo “fatto scacco matto”, hanno avuto la “geniale” idea (criminale) di condannarmi con questa “motivazione”: a noi non interessa se il Tosti ha ragione e se aveva motivi giuridicamente validi per rifiutarsi; a noi interessa soltanto che lui non ha tenuto le udienze e, dal momento che non le ha tenute lo condanniamo. Questa motivazione non è soltanto “cretina”, ma anche in mala fede, cioè criminale. Vi sono infatti magistrati che si sono assentati dal servizio per tre anni consecutivi, seguitando a percepire lo stipendio, per i motivi più disparati (maternità, congedo, malattia etc.), senza che nessuno li abbia “rimossi”: in questi casi, infatti, il totale inadempimento degli obblighi di servizio e “giustificato”. E allora, se si considera che già con la sentenza Montagnana la Cassazione ha stabilito che costituisce “giustificato motivo di rifiuto di attività doverose la presenza dei crocifissi negli uffici pubblici…..”
Animo, ragazzi.
Luigi Tosti

Stefano Grassino

Caro Dott. Tosti, la ringrazio della sua assicurazione essendo io non molto pratico del sistema giudiziario. Sono felicie sentendola sereno perchè lei ha condotto una battaglia per tutti noi, battaglia che io non avrei, molto probabilmente, avuto il coraggio di fare nonostante sia un socio abbastanza attivo dentro l’uaar. Vorrei chiederle solo un chiarimento: se la cassazione a camere riunite fà giurisprudenza (credo che sia così) diventerà legge l’abolizione del crocifisso o quello è un discorso a parte? Grazie.

Murdega

Grazie a Luigi per la generosa lotta e per la chiarezza nell’esposizione
dell’argomento.

andrea pessarelli

secondo lo stesso principio applicato stesso modo un ginecologo obiettore dovrebbe essere cacciato sall’ordine dei medici (il suo rapporto di impiego è volontario allo stesso modo di quello di un giudice)

Paul Manoni

Si contano sulle dita di una mano, i magistrati che sono stati radiati in Italia dal dopoguerra ad oggi, o sbaglio???
Caro giudice Tosti, lei e’ stato punito per aver trovato il pelo nell’uovo che viene covato dallo stato quando va a braccetto con la CCAR. 😉
Sentirla comunque sereno nonostante tutto mi riempie di gioia.
Avanti cosi’ verso la giustizia che lei merita.
Siamo comunque tutti con lei.

Toptone

GRAZIE 100000 volte GRAZIE Signor Tosti per aver spazzato via in un sol colpo tutti gli argomenti falsi e capziosi (nonchè le calunnie) che da più parti sono stati usati contro di Lei per farla passare come “ateo fannullone licenziato perchè non voleva lavorare”.

L’altro giorno ero sul sito del Messaggero e quelli che ce l’avevano con Lei dimostravano una pochezza di argomenti legali ma una tal ricchezza in bigotteria da far senso.

E’ ora che Lei li sbaragli tutti quanti, una volta per tutte, e che torni a fare il Magistrato. In Italia ce ne vorrebbero molti di più “tosti” come Lei, di nome e di fatto.

I miei più cari auguri per una vittoria su tutta la linea.

Moreno

Il Vaticano contunua ad esistere non perché è più organizzato rispetto ad altre sette, ma perché da sempre, cioè dall’editto dell’imperatore Costantino, anno 313, si è messo sempre dalla parte di quelli che comandano.

Paolo

Giustificare delle scritte vandaliche sulla casa di chiunque è semplicemente delinquenziale.
Non credo giovi ai cattolici far parlare in pubblico certa gente.

MicheleB.

La presenza costante in TV di quel losco figuro mi suggerisce che gli autori amino lo scontro che egli provoca ogni volta; o addirittura siano convinti che tale scontro faccia audience.
Credo invece che moltissima gente cominci ad essere stanca di certi massacri verbali.
Penso anch’io che, alla lunga, insistere nella strategia dell’aggressione mediatica risulterà loro controproducente.

sabre03

Mi sorprende la presenza costante di questo emerito fes.so…. così come la pochezza del vescovo contrapposto alla Hack…. conosco tante persone cattoliche non appartenenti al clero molto più pronte da un punto di visto dialettico e forse anche più preparate di loro

meglio per noi….

fab

Con tutto il rispetto, non è una lotta fra fazioni: meglio per la diffusione della razionalità, pertanto meglio anche per loro.

POPPER

si è vero, in fondo è un loro classico tentativo apocalittico di mostrare che nel mondo c’è una lotta tra il bene e il male, e ovviamente loro hanno già individuato il male in noi dell’UAAR, come abbiamo capito dalle parole di don mario.

Ma alla fine del libro dell’Apocalisse non ci sta scritto l’UAAR è stata sconfitta dal principe sul cavallo bianco, o hanno già trovato modo di interprertare l’apocalisse in versione anti-UAAR?

zel

OFF TOPIC: segnalo l’intervista del Vescovo di Grosseto rilasciata ieri che, tra le tante, dichiara: “”Mi fa ribrezzo parlare di queste cose e trovo la pratica omosessuale aberrante, come la legge sull’omofobia che di fatto incoraggia questo vizio contro natura. I Vescovi e i pastori devono parlare chiaro, guai al padre che non corregge suo figlio. Penso che dare le case agli omosessuali, come avvenuto a Venezia, sia uno scandalo, e chi apertamente rivendica questa sua condizione, dà un cattivo esempio e scandalizza”. ”
http://www.tradizione.biz/forum/viewtopic.php?t=17051

MicheleB.

Interessante. Un vero progressista! Da tenere a mente per il futuro.

dinuzzo 56

eccone un altro che lavora per noi! Ma non è che poi vuole essere pagato!

Angelo

Fanno parlare i più beceri e i più incivili perchè vogliono la rissa in diretta.
Una denuncia ci starebbe bene.

giancarlo bonini

Quello che fin’ora nessuno ha messo in risalto e che, per me, è la cosa peggiore della trasmissione è proprio il comportamento del conduttore Lamberto Sposini che si rivela sempre di parte in ogni occasione (vedi con Larussa urlante al quale poi diceva di essere d’accordo con lui).
Quando il prete ha detto la palese falsità che il giudice Tosti si era mosso avendo alle spalle l’UAAR, lasciando intendere che questa fosse chi sa quale potente lobby economica, ha subito bloccato le giuste rimostranze della rappresentante UAAR, dicendo sbrigativamente che il giudice poteva avere alle spalle chiunque ma questo non rientrava nel dibattito e non aveva interesse nel merito della trasmissione.
Così facendo ha lasciato il dubbio negli ascoltatori, avallando di fatto le esternazioni del prete.

MicheleB.

Sposini è un rufiano ed un arrivista, come la maggior parte degli operatori televisivi; ed in questo momento per fare carriera conviene apparire bigotti, reazionari, razzisti, qualunquisti, consumatori entusiasti, ottimisti, fiduciosi nella Missione di Sua Emittenza e molto superficiali. Altrimenti si finisce in quelle liste nere proposte da Cicchitto in Parlamento e da Gasparri alla RAI.

peppe

Diciamoci la verità: quel signore di nero vestito, che campa a scrocco dei contribuenti italiani vendendo aria fritta, è sbroccato semplicemente perchè era a corto di argomenti… come diciamo a Napoli, stava accusando e di brutto…

Mi fa solo piacere che, come altri preti, prima o poi, messo alle strette, denunci la sua natura illiberale: sono certo che, visto che gli atei sono illegale, secondo lui, saprà certo proporre pene detentive e corporali adeguate (come ai tempi d’oro dell’Inquisizione) per dimostrarci tutto l’ammmore dei cattocristicoli come lui.

Patetico.

emi

A volte penso ai preti in punto di morte. Come vivrebbero i loro ultimi 5 minuti se fossero colti dal DUBBIO di aver preso un granchio per tutta la vita? Se si fossero davvero spesi umilmente per gli altri, magari in povertà e senza pretendere conversioni, sicuramente non avrebbero sprecato la loro vita. Ma uno così.. o anche il papa.. parlano soltanto, dicono messa e parlano, pieni di certezze, e invece secondo me quelli che inveiscono di più sono quelli che hanno più paura di scoprire che hanno basato la propria vita sulla fuffa. Se uno vive con spontaneità la propria fede (anche se nel caso del cattolicesimo, con tutti quei dogmi e artificiosità teologiche, la vedo dura..) non ha bisogno di convertire gli altri e non ha bisogno di crocifissi ai muri e stati confessionali: chi sbraita è chi si è semplicemente attaccato ad una ideologia e non è mai diventato adulto. E’ come una donna che non è bella e invece di accettarsi si riempie di orpelli. Imbarazzante e controproducente.

alessandro

Quando un personaggio così si mette a parlare, la cosa migliore è lasciarlo parlare… È controproduttivo provare a controbattere: è fin troppo evidente che sta dicendo cose fuori dal mondo a chiunque sia un minimo assennato e gli altri sono senza speranza, inutile provare a convincerli.
Inoltre provando a controbattere si ferma un magnifico flusso di coscienza, che scommetto che è in grado di far rabbrividire anche la maggior parte credenti, e tutto viene confuso in una sovrapposizione di voci. A quel punto sembra che abbiano tutti torto…

Questo è il mio parere strategico 😉

MicheleB.

E’ fin troppo evidente PER TE, Alessandro -ed anche per me- ma ricordiamoci che il vastissimo, enorme pubblico televisivo (ed in particolare di programmi come quello) per lo più non sa di cosa stiano parlando ed aspetta suggerimenti.

claudio

…sono senza parole, credo sia inutile tentare anche un minimo di dibattito con certa gente….

HOLY DIVER

Quel tipo di trasmissione e quel tipo di conduttori sono più indicati a trattare argomenti molto più seri, come ad esempio le tette di Carmen Di Pietro esplose durante un volo in un aereo di linea.

TalebAteo

“Il sacerdote ha altresì giudicato “normali” le scritte vandaliche lasciate contro i muri di cinta dell’abitazione dei soci UAAR che hanno promosso il ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.”

Ma questa non e’ istigazione a delinquere?
Ci sarebbe anche l’aggravante dei futili motivi e della matrice razzista.

Paul

Cari amici, aspettate a cantar vittoria, ci sono ancora un sacco di persone in questo scellerato paese che pensano che un prete non possa dire cose sbagliate, e che cmq è uno che ha studiato, quindi sa quello che dice e non è certo l’ultimo arrivato… questa mentalità da dopoguerra è ancora difficile da rimuovere nei piccoli paesi e forse non solo….

Pietro Micaroni

scusate ma quando sento questi personaggi mi viene solo da dire parolacce.

Spinoza

Quelli dell’UAAR compiono un azione illegale stringendosi in associazione. E perché non CL o la stessa Chiesa ?
Ah sì: loro non sono atei.
Se si fa attenzione, il problema sta tutto qui: se si è atei o meno. Se lo si è, allora, secondo questo individuo lo stato deve necessariamente fare qualche azione legale contro. Si sta dando per implicito che lo Stato sia clericale. Ormai il clero lo ha capito bene, e ne approfitta.

Alessio Mameli

E’ vero che laico e ateo sono cose diverse, tanto è vero che gli stati dove è stato imposto l’ateismo a tutta la popolazione non erano laici, ma erano semmai dittatoriali. Don Mario Pieracci però non accetta neppure la laicità: con la scusa che lo stato laico non è per ciò stesso anche ateo (semmai è agnostico), sostiene che ci debba essere spazio per la religione nella società civile, nel dibattito pubblico e, peggio che mai, nella legislazione dello stato Stesso.

Niente di più sbagliato! la laicità è l’indipendenza degli individui da ideologie illiberali, comprese le religioni. Le leggi devono essere quindi NON improntate a valori e precetti morali e religiosi, ma devono tendere solo a fissare le regole di convivenza civile, per garantire a tutti la libertà compatibilmente con la sicurezza e con la coesione sociale.

La libertà di religione quindi si sostanzia nella facoltà di credere e di non credere; abusare del voto a maggioranza per imporre a tutti dei valori non necessari per la civile convivenza significa abolire la laicità e rifondare il confessionalismo, quando non addirittura imporre la teocrazia. La Chiesa, istituzione dittatoriale e gerarchica, in cui i fedeli laici sono sudditi del clero, non ha voce in capitolo in uno stato laico. Deve TACERE!!!! e basta!!!! ne abbiamo le scatole piene di questi preti!!!

Le regole della Chiesa valgono solo per la Chiesa. I Cattolici non hanno il diritto di imporle a chi cattolico non è. Chi non accetta questo fatto, è contro la laicità e la libertà.

Zeno

Questa sera quando rientro a casa mi iscrivo a questa associazione illegale e illecita che è l’UAAR
Era un’idea che mi balenava in testa dallo sbattezzo ma con tutto ciò che sta succedendo è diventato urgente

dinuzzo 56

evvaiiiiiii, un’altra pecorella scappa dall’ovile. E .stando alla psicologia delle pecorelle, Più ne scapperanno e più ne seguiranno a scappare fino alla grande emorragia finale.
Loro lo sanno e fanno la voce grossa per intimidire quelle ancora nel recinto.
Credono di averne ancora chissà quante, solo perchè non le hanno contate ancora………
Beeeee-nedetto! Beeee-nedettoooo! ( è la parola d’ordine delle pecorelle).

Zeno

Sono sbattezzato da più di un anno (regalo di compleanno)
e da ora anche socio UAAR

libero

Io mi sono iscritto 10 giorni fa, se la CCAR avesse rispettato la laicità non lo avrei mai fatto.

mat(a)teo

tutta pubblicità per l’UAAR! più dementi simili in giro sulle reti tv e più persone sane e raziocinanti saranno costrette a rendersi conto della necessità di fare fronte comune contro l’insanità mentale elevata a sistema (religione)

faidate

Credo doveroso sapere se il prete che parla nella trasmissione RAI sia un rappresentante ufficiale della chiesa cattolica (così come Adele Orioli è rappresentante ufficiale dell’uAAR) oppure se parla a titolo personale ( e gli piace vestirsi di nero e esibire un crocifisso). Se è ufficiale, non dobbiamo dargli del fesso, ma risalire a chi lo autorizza. Altrimenti la Rai lo deve dire esplicitamente, era il primo prete che passava.

robby

don mario petacci,viene raccomandato dal giornale avvenire,è al direttore attuale che bisogna mandargi una lettera aperta,spero che l uaar lo fara con tanto di querelaììì

rosalba sgroia

Ragazzi, diffondete la Parola di questo prete! Su FB, sui vostri blog…Che si sappia! Che si sappia! 😉
Io lo sto facendo…

Enrico

“…….non permetterebbe gli atei perché gli atei non avendo una religione non potrebbero esistere come associazione. Quindi sarebbero pure illegali e illeciti secondo il mio punto di vista…” MA CHE VUOL DIRE?????

Brian di Nazareth

Vuol dire che la sua mente un cittadino senza religione è un criminale. Meno male che la legge italiana non segue il suo punto di vista.

Brian di Nazareth

oops, errata corrige: “Vuol dire che nella sua mente…”

Massimo

La lotta spietata all’ultimo sangue mi pare che l’abbia condotta qualcun’altro, da qualche secolo a questa parte (questa si che è storia) .

MetaLocX

Che vergogna questa gente… Non hanno nessuna idea per cui si affidano alle bugie e alla denigrazione.
Ancor peggiore è questo modo di ragionare che vede la divergenza di opinioni come una manifestazione di antipatia… Come dire “non la pensi come me perché ti sto antipatico”.
Vergognoso.

Aldo

Non riesco a stare calmo di fronte a queste oscenità. E che dire di quell’altro campione di democrazia del ministro Meloni…

fritz

vedendo solo questo pezzetto mi è difficile immaginare che sia stato imparziale il conduttore… il prete del menga ha fatto una accusa ridicola (?) l’altra l’ha giustamente contestato, e il conduttore ha zittito lei dicendo che non c’entra niente! Ma se non c’entra niente perché non ha bloccatto il prete?

questo conduttore poi, che è lo stesso che si è messo a 90° davanti a la russa, non sembra essere esattamente un genio.

Robydik

Bene….bene, interventi come questo non possono che rafforzare l’UAAR. Anzi, credo che così ci faccia un pò di pubblicità e che aiuti a far conoscere l’associazione a tanti italiani che ancora non ne conoscono l’esistenza.
La figura di estremista l’ha fatta lui, ed oltretutto ha dimostrato di avere una buona dose di ignoranza!!!

gino

vuol dire che c’è poca tolleranza per chi osa non credere, come capitava (rovesciato) ai primi cristiani e in unione sovietica…

Aldo

Avete notato che don Mario continua a fare riferimento (lo avevo già sentito in una precedente trasmissione) ad una legge del 1857 secondo la quale sarebbero (stati) obbligatori i crocefissi negli uffici pubblici? di cosa diavolo sta parlando, mi risulta che nel 1857 l’Italia come stato non esisteva neanche ancora.

Fri

da wikipedia

“La normativa relativa all’imposizione del crocifisso nelle aule scolastiche in Italia trova una prima (implicita) indicazione nella Legge Casati del 1859. Le normative solitamente citate dalla giurisprudenza recente sono contenute in due Regi Decreti del 1924 e 1928, mai abrogati, relativi rispettivamente alla scuola media ed elementare. Non ci sono chiare indicazioni normative per gli altri ordini (materna e superiore).”

libero

Il prete non mi è sembrato affatto un invasato, sapeva bene che cosa dire per colpire un certo pubblico anziano, conservatore e poco istruito, additando l’UAAR come una associazione anticattolica, semilegale e quasi sovversiva, è una vecchia tecnica che i clericali sanno usare bene.
Se l’UAAR fosse sola la CCAR riderebbe, ma alle spalle dell’UAAR c’è tutta l’Europa laica che non gradisce l’invadenza clericale, la CCAR lo sa bene e si agita gridando al complotto anticattolico.
Questo perchè secondo la logica (in malafede) della CCAR, chi chiede di vivere senza condizionamenti cattolici è un sovversivo.
Continuare così secondo le leggi e non cadere nelle provocazioni come la CCAR vorrebbe, aspettano un passo falso per scatenarsi.

Cardinal Bagnato

Dopo la visione di questo video ho trovato un motivo in più per rinnovare la tessera UAAR

patri

la dimostrazione che fede e razionalità stanno in due universi differenti….. possiamo dar credito al frate Bruno e i suoi “infiniti mondi”

Luca

Questo è il clero…cosa ci si può aspettare da gente che “vanta” nella propria memoria storica la questua riscossa ai poveri contadini ed i roghi (nonché le torture) di vittime innocenti? La religione cattolica fonda le proprie basi sull’incoerenza delle “sacre” scritture e sull’ignoranza intesa come valore. Insomma, il vero scandalo è la visibilità mediatica che la tv di stato garantisce a certi esemplari subumani.

pocho

Costituzione art. 18:” i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale pubblica”. perchè gli atei nn possono costituire associazioni? ma cosa blatera questo prete? ma perchè ce lo dobbiamo sciroppare ogni pomeriggio su rai uno? io preferisco Don Zezze ve lo ricordate a skerzi a parte?

Redbear17

E’ vero che viviamo proprio in vaticalia,fortunato chi se ne può andare da questo schifo di paese che ha oramai smarrito il “ben dell’intelletto”:a quando i roghi contro noi Atei ? Altro che nell’Unione Europea,avremo meritato di vivere nel’Unione Talebana tant’è il livello culturale dell’italiano medio che ascolta questa televisione-spazzatura e supporta politicamente questi politici neo-clericali invece che tirargli un calcione .

mauro

…ma che v’importa delle chiacchiere di un prete! Il “tipo prete” (quindi non solo chi indossa un ridicolo vestito nero sperando d’impressionare qulacuno) fa della menzogna la propria vita.

rosalba sgroia

Mauro, d’accordo, ma se la menzogna si ripete all’infinito rischia di sedimentarsi come Verità in certe menti…E questo, sappiamo che è accaduto e purtroppo accade ancora.
Occorre che queste “chiacchiere” vengano sbugiardate 🙂 con le argomentazioni. E queste ci sono eccome !

libero

Sordi (albertone) avrebbe detto “ammazza ‘sto prete, come je gireno le balle !”
E’ azzeccato il romanesco ?

TaK

E questo Pieracci sarebbe un prete ??
Mi sembra più un energumento !!

FrancescoM

«Chi parla così, parla sotto l’influsso di un pregiudizio determinato dalle passioni, oppure teme a tal punto di essere confutato dai filosofi e di essere quindi esposto alla pubblica derisione, da cercar rifugio nell’ambito del sacro.» Baruch Spinoza

Marista

Questo Prete, se davvero si è espresso in modo così confuso, non fa un buon servizio alla sua Chiesa.

Ma è indubbio che il tenore di molti commenti di questo sito sono sulla stessa linea e peggio: confusi, irrazionali spesso inutilmente offensivi e grezzi, roba da ragazzini in piazzetta.

Attaccare Chiesa e chi la pensa diversamente da voi, atei o non credenti (io sono non credente, non avendo l’arroganza di pensiero di dirmi atea), ma ven venga chi sappia argomentare l’ateismo, sappiate però che un vero ateo immagiino sia anche laico e non si fa adepto di una altra chiesetta il cui unico fine appare, almeno leggendo il sito, l’abbattimento di una comunità, quella cattolica , che ha ogni diritto di esistere, quanto voi, E che non dimenticatelo, se in secoli in cui la barbarie era nel costume, la Chiesa ha fatto atti barbari, ha però anche fatto quello che voi non fate: del bene e si muove non sempre male nel sociale, spesso è sostituto di uno Stato insufficente, e non sareste certo voi in grado di sostituirla. La critica a certe muffe e ragnatele ed a certi preti, ben venga, ma l’attcco velenoso, acritico e di puro odio additando una organizzazione come nemica e da odiare, mi sembra permettetemi, sconsiderato e puerile. Ma so che dietro questo sito , oltre i commenti goliardici, non cè nulla di puerile , ma nemmeno niente di bello, persino per una non credente come me.

rosalba sgroia

Marista, ma come puoi pensare che l’uaar voglia “abbattere” la comunità cattolica?
Semmai è il contrario, visti gli argomenti che porta avanti il prete in questione. Siamo NOI il pericolo. E’ scomodo avere tra le vesti un’associazione di cittadini che si battono pacificamente per il rispetto dei principi costituzionali di uguaglianza e di laicità.
Inoltre è MOLTO pericoloso far notare ai cittadini tutte le questioni economiche che intervengono nella gestione di queste “opere di bene” che tu citi. Ti invito a dare un’occhiata alla pagina dell’otto per mille, a quella in cui si dice cosa sono gli oneri secondari di urbanizzazione, l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole Statali ecc ecc
E SIA CHIARO: il nostro obiettivo è quello di RICHIAMARE i POLITICI al rispetto della COSTITUZIONE, ricordando loro che lo Stato ITALIANO è LAICO e LAICISTA. Non mi ripeto perché puoi leggere le nostre Tesi e lo Statuto…
Il credente continui a credere , ma usi i propri soldi dello stipendio per finanziare la sua Chiesa, non quelli di chi NON vuole essere suddito dei capi di una confessione religiosa.
I miei profondissimi ossequi

Bruno Rapallo, apostata e ateo

Grazie Rosalba, come sempre lucida, intelligente, equilibrata, anche se con la giusta dose di “grinta” (mai “sopra le righe” però) per non lasciarsi calpestare da chi insulta.
Suggerisco a chi ancora non la conoscesse di visitare i suoi blog:
http://neroassenso.splinder.com/
http://neroassenso.wordpress.com/
http://rosalbasgroia.splinder.com/
Una bella persona, affascinante, coraggiosa, piena di interessi culturali e di amore per la natura e gli esseri umani

Simone

“Questo Prete, se davvero si è espresso in modo così confuso, non fa un buon servizio alla sua Chiesa.”

Se davvero? Davvero Marista, guardati il video.

“Ma è indubbio che il tenore di molti commenti di questo sito sono sulla stessa linea e peggio: confusi, irrazionali spesso inutilmente offensivi e grezzi, roba da ragazzini in piazzetta.”

Confusi? Irrazionali?? Offensivi alcuni si (ma sempre in modo intelligente e divertente), grezzi proprio no. Ma ho capito Marista, ti piace fare la moralista ed hai bisogno di attenzione.

“Attaccare Chiesa e chi la pensa diversamente da voi, atei o non credenti (io sono non credente, non avendo l’arroganza di pensiero di dirmi atea), ma ven venga chi sappia argomentare l’ateismo, sappiate però che un vero ateo immagiino sia anche laico e non si fa adepto di una altra chiesetta il cui unico fine appare, almeno leggendo il sito, l’abbattimento di una comunità, quella cattolica , che ha ogni diritto di esistere, quanto voi,”

Sarai mica figlia di sgarbi? Dici le stesse trombate prive di qualsiasi fondamento.

“E che non dimenticatelo, se in secoli in cui la barbarie era nel costume, la Chiesa ha fatto atti barbari, ha però anche fatto quello che voi non fate: del bene e si muove non sempre male nel sociale, spesso è sostituto di uno Stato insufficente, e non sareste certo voi in grado di sostituirla.”

Evidentemente non conosci le decine di associazioni ed organizzazioni non cattoliche, laiche e/o atee che fanno del bene in giro per il mondo. E fanno molto meglio con molte meno risorse.

“La critica a certe muffe e ragnatele ed a certi preti, ben venga, ma l’attcco velenoso, acritico e di puro odio additando una organizzazione come nemica e da odiare, mi sembra permettetemi, sconsiderato e puerile. Ma so che dietro questo sito , oltre i commenti goliardici, non cè nulla di puerile , ma nemmeno niente di bello, persino per una non credente come me.”

Nessuno ti obbliga a frequentare il sito.

libero

I laici non voglio abbattere nessuno, solo vivere secondo norme laiche che i cattolici non seguono.
Se si tenta di impedire questo si è laici perseguitati come erano perseguitati un tempo i cristiani perchè volevano vivere da cristiani.
Ognuno viva in pace secondo le sue leggi e i suoi precetti morali, si potrebbero fare due o più legislazioni etiche e ognuno segue la sua in base alla dichiarazione di appartenenza, una scelta di civiltà e democrazia.
In UK hanno iniziato a fare qualcosa del genere con i musulmani e i loro tribunali religiosi.

sabre03

*Marista
ha però anche fatto quello che voi non fate: del bene e si muove non sempre male nel sociale, spesso è sostituto di uno Stato insufficente, e non sareste certo voi in grado di sostituirla

chi ti dice che noi non si faccia del bene? Chi ti dice che VOI facciate del bene in misura sufficiente rispetto alle vostre entrate?
Chi ti dice che noi non saremmo in grado di sostituirla?

La CHiesa cattolica destina solo il 20% del suo 8%1000 (per sua ammissione) ad opere di carità…..
Se lo desse a me potrei usarlo interamente per produrre pasti per i poveri e dare lavoro pagato (non in nero….)
il tutto rendicontato al centesimo.
L’attività della tua chiesa è nettamente deficitaria sotto questo aspetto a meno che “fare del bene” sia anche fare proselitismo, dire messa, contrastare le altre confessioni religiose, finanziare le campagne contro gli altri, l’aborto, il divorzio ecc ecc

fresc ateo

Prova o prete!!!!!!! tu che vivi da parassita,alle spalle del popolo, a venire da me ATEO, e dirmelo in faccia,tu PRETE essere inutile non mi puoi piu’ ardere..W L’EUROPA LIBERA E LAICA.SE LE MIE RADICI FOSSERO CRISTIANE , Userei il ROGOR X SECCARLE.

faidate

@Marista Il Prete si è espresso proprio così. Riguardati il video. E’ vero, molti commenti su questo sito sono del basso livello che lamenti tu. Però il prete è un esponente ufficiale della chiesa (o era uno di passaggio che hanno preso solo perché era vestito di nero con una crocetta sulla giacca?) e parlava ad un pubblico di telespettatori, mentre chi legge questo sito sa cosa lo aspetta. Molti di noi si dicono atei per chiarezza di posizione: la posizione del cosiddetto non credente è forse più razionale, (sul niente è inutile discutere, meno che mai credere) ma è anche più comoda per tenere dodici piedi in ventisette scarpe. Questo classificare l’ateo come l’adepto di un’altra chiesetta ti fa un po’ velenosetto/a gratis, anche se parli di veleno nostro. Le critiche alla chiesa cattolica non sono solo quelle antiche (anche se è diverso compiere atti di barbarie in nome del potere barbarico o viceversa farle in nome di Cristo, non so se apprezzi la differenza). Esse sono soprattutto per la pesante ingerenza nei fatti d’Italia: come forse hai notato, non ci sono attacchi per esempio alla chiesa valdese. Dici che gli atei non fanno del bene: ma che ne sai? Sei sicuro/a che i non credenti, ai quali dici di appartenere, ne facciano significativamente di più? Nella trasmissione si vede una croce metallica di 30 metri eretta o con i soldi pubblici o con quelli dell’8 per mille. Sono solo muffe e ragnatele o è un castello economico che, basandosi sull’ignoranza e l’antica paura, mantiene anche un discreto numero di parassiti? E che se gli togli l’ipotesi di dio, crolla come cartapesta perché gli resta poco d’altro?

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Marista

Una cosa non capisco , al di là di tutto, l’accanimento contro il cattolicesimo , e la irrisione per chi crede nel dio cattolico. Sei ateo? Bravo si spera tu sappia argomentare epperò perchè questa crociata illiberale contro chi crede? Non furono bella cosa quelle cattoliche, ma non sono bella cosa quelle anticattoliche.C’è sempre un che di presa in giro contro chi crede, è da illiberali.

La Chiesa è criticabilissima, ma da questo a mettere tutto il male in conto alle organizzazioni cattoliche ed assumere che tutto sia bene in quelle laiche, dove non è affatto vero che tutto sia giusto, pulito ed onesto, visto il mare di soldi che succhiano e dei quali non sempre si riesce a tener conto, è scorretto. Come scorretto, e qui andrebbe approfondito, è il fare di conto sullo stesso piano tra Chiesa e laici che operano nel sociale. La chiesa opera come corpo unico, ha delle spese ( che piaccia o no ) che i così detti laici non hanno, davvero non è che alla fine tanta acrimonia non nasconde in effetti la voglia di ottenere una fetta di torta più grande? detto senza malizia, e con la consapevolezza che sarebbe “umanissimo e comprensibilissimo intento”, la vita è lotta, ed anche sul ring a volte i colpi bassi partono ,”così per sbaglio”, basta saperli riconoscere, tanto più che a nessuno quanto ai laici che pretendono di appellarsi all’ateismo addirittura come fonte di razionalità e rigore mentale, occorerebbe una buona dose di onestà intellettuale.

La Chiesa non deve interessarsi dei fatti dello Stato Italiano, giustissimo . Fuori la Chiesa dallo Stato, andrebbe ricordato sempre questo principio.
Però che mi dite se lo Stato permette a delle spa private :le Banche, di entrare a gamba tesa e surrettiziamente influenzare leggi, regolamenti, ecc, complice la disinformazione più indecente dei media tutti? Qusto stato lo teniamo laico e puro per regalarlo alle banche? E che son meglio dei preti i colletti bianchi, che recepiscono i danari delle armi e della coca? Tanta foga contro i preti che van cianciando e giaculando e fanno comunque meno danni, e lo stiamo vivendo lo scempio bancario , tante energie quando ben più gravi danni si stanno pepretando contro che crede e chi non crede?Perchè ora che pare cadere il solco destra/ sinistra ne creiamo un altro cattolici/laici? A chi giova?

Stefano Grassino

Per favore, tagliamo la testa al toro. Se sei una persona in buona fede, vai a leggerti il nostro statuto e le tesi dell’uaar così tornerai a chiedere scusa di quello che hai scritto sull’associazione.

libero

L’UAAR non ha mai compiuto un atto anticattolico come bruciare un crocifisso, mentre ci sono noti difensori del crocifisso, che non molti anni fa li bruciavano e la Chiesa li apprezza.
La CCAR interferisce nella approvazione di scelte di vita laiche come il divorzio breve, i Pacs, la libera vendita della pillola del giorno dopo, il testamento biologico, la possibilità di avere bambini con la provreazione assistita, è quindi ovvio che la CCAR sia vista male dai laici interessati a queste leggi.
Che cosa direbbero i cattolici se lo Stato volesse modificare il codice di diritto canonico o le modalità di cerimonie religiose, priobendo magari la frase “eccoti il corpo di Cristo” in “eccoti il cibo di Cristo”, perchè mangiare il corpo e bere il sangue è una forma di cannibalismo e vampirismo, inadatta ai minorenni ?

RobertoV

*Marista
Questo è un luogo comune alimentato dalla chiesa stessa: che la chiesa faccia del bene e che solo lei lo faccia. Anche gli imperatori romani davano da mangiare al 20% della popolazione romana, anche loro facevano del bene disinteressato? Guardiamo quanto le è fruttato questo investimento. Grazie all’aiuto ai poveri la chiesa cattolica ha accumulato nel corso dei secoli immense ricchezze che si possono ben vedere nelle chiese (che differenza con la semplicità di quelle luterane!), nei musei vaticani, possiede una parte dell’Italia come ben documentato nel libro “La Questua” e basta guardare alla storia per trovare tantissimi esempi. Con un investimento del 20% (tra cui comunque è mischiato del proselitismo) dell’otto per mille (e sappiamo che il suo fatturato è ben maggiore) ottiene un grande potere e denaro e visibilità. Io sono socio di Medici senza Frontiere ed Emergency che mi mandano a casa i loro bilanci. Una onlus come Medici senza Frontiere destina l’80 % della sua raccolta direttamente alle opere di aiuto, il resto sono spese amministrative e di rendicontazione per i suoi soci, e ti assicuro che ne mandano di informazioni a casa, ma per loro non basta la parola come per la chiesa cattolica a cui viene data carta bianca per fare quello che vuole. Infatti quando qualcuno l’aveva definita la più grande onlus del mondo lei aveva protestato, perchè non è la sua attività principale, ma è la “pubblicità” di questa multinazionale, il pretesto per fare altro. Quando alcune onlus volevano aprire delle mense per i poveri in Italia lei si è opposta perchè non voleva la concorrenza. Una onlus che destinasse solo il 20% dei soldi raccolti all’aiuto ai bisognosi sarebbe come minimo una associazione molto inefficiente.
Io sono di origine austriaca e ti assicuro che in Austria e Germania anche la chiesa cattolica è differente perchè non è così potente, deve confrontarsi coi protestanti luterani e con uno stato abbastanza laico: è quindi meno arrogante ed un po’ più aperta e non invadente (sui giornali austriaci possono passare anche settimane senza che si parli del papa e della chiesa e i politici si vedono raramente coi preti). Inoltre lo stato non ha abdicato alla sua funzione sociale come in Italia a favore della chiesa che qui si fa ben ripagare. Qui in Italia non esiste il confronto perchè la chiesa non lo tollera (basta vedere come tratta “l’Altra Chiesa”) ed ha ridotto a riserva indiana le altre religioni. Quello che io voglio dimostrare con le critiche anche pesanti è che il re è nudo, che la chiesa deve scendere dal piedistallo: dopo si potrà dialogare perchè comunque i cattolici costituiscono e costituiranno una fetta importante della nostra società e ci dobbiamo convivere, ma con questa chiesa il dialogo non è possibile (il prete in questione ha espresso solo in modo più grezzo ciò che Bagnasco ed il papa intendono), è peggiorata decisamente rispetto agli anni ’70: i due ultimi pontificati la stanno riportando indietro e questo è un danno per una società moderna.

lorenzo

chi usa l’80% per le proprie strutture è l’Unicef, non la Chiesa.

RobertoV

L’Unicef in effetti è piuttosto chiacchierata, è un grosso carrozzone come l’ONU,
molto politicizzata e quindi inefficiente, anche se non so se ai livelli che dichiara lei. Io Avevo comunque parlato di Medici senza frontiere ed Emergency.
Per quanto riguarda al 20% dell’otto per mille è un dato diffuso dalla chiesa stessa, diviso se ricordo in un 12% in Italia e 8 % all’estero, ma questa cifra è inferiore perchè
l’intero fatturato della chiesa è di alcune volte superiore. Il problema è che
all’interno di queste attività è presente anche attività di proselitismo come la catechizzazione dei bambini e non, come è ripetuto su tutti i siti delle associazioni
cattoliche: trasmissione dei valori cristiani e occidentali (il che è scorretto i valori cristiani possono essere diversi tra cattolici, varie chiese protestanti, ecc.) e per fortuna i
valori occidentali non coincidono con quelli cattolici. So che per voi catechizzare e
diffondere i valori cristiani si configura come aiuto al prossimo, mentre per gli altri è propaganda. Dove lavoro ogni anno un’associazione legata a CL raccoglie fondi per aiutare i bambini africani: sul volantino distribuito viene ripetuto questo ritornello e specificato che i fondi serviranno a catechizzare i bambini africani per trasmettere i nostri valori cristiani ed occidentali. Se è lecito criticare gli organismi internazionali e gli stati perchè fanno
poco e male, va anche controllato ciò che le varie associazioni e chiese fanno per i
poveri, senza concedere loro carta bianca perchè l’aiuto non è disinteressato.

Claudio Diagora

Che la chiesa si “pappa” l’80% del malloppo l’ho sentito dire da un prete, intervistato in TV. Quando poi non sborsi proprio nulla del tutto, come sta facendo con la ricostruzione delle chiese…

libero

Roberto V.

“La chiesa è peggiorata decisamente rispetto agli anni ‘70: i due ultimi pontificati la stanno riportando indietro e questo è un danno per una società moderna.”

E’ vero, però la caduta del muro e del comunismo ateo hanno ridato alla chiesa la possibilità di non doversi moderare per avere l’aiuto dei laici anticomunsiti di cui aveva bisogno e che rappresentavano il male minore perchè non hanno mai fatto chiudere le chiese come nei paesi comunisti.
Il mondo nel frattempo è cambiato e la religione tradizionale non è più adatta ad una società evoluta e con la parità della donna e la CCAR, disorientata e un pò spaventata reagisce orgogliosamente rinchiudendosi nell’integralismo, finendo per perdere anche più rapidamente i non molti fedeli che le restano in Europa e in Italia.

faidate

Il lavaggio del cervello è riuscito al 100% quando chi l’ha subito non distingue più la fede dalla malafede

i.v.

confido che l’UAAR non tralascerà di intraprendere le opportune iniziative legali contro questo diffamatore!

libero

Per tutti i cattolici visitatori del sito

L’UAAR non è contro la religione che è una questione privata individuale da rispettare, ma i cattolici voglioni impedire ai laici di vivere secondo norme laiche, interferendo con la Chiesa nella politica e questo è antidemocratico e provoca ovvie reazioni difensive da parte laica, atea, agnostica, irreligiosa e anche dissenso tra cattolici liberali.
Tutto qui, la Chiesa lasci liberi i laici di vivere secondo leggi laiche da approvare senza interferenze vaticane (divorzio breve, Pacs, testamento biologico, 8×1000 all’UAAR, etc…), in caso contrario è evidente che l’azione laica diventerà una legittima difesa per i diritti laici ostacolati e negati e si farà sempre più incisiva.
Se poi la Chiesa teme che leggi fatte per i laici vengano poi seguite anche dai cattolici, evidentemente la fede nei principi religiosi non deve essere troppo forte.

Marista

@libero Se poi la Chiesa teme che leggi fatte per i laici vengano poi seguite anche dai cattolici, evidentemente la fede nei principi religiosi non deve essere troppo forte.
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ed in questo e consimili argomenti mi trovi pienamente d’accordo.Uno stato laico davvero sarebbe auspicabile, ma il timore è che ad una Chiesa si sostituisca una altra Chiesa mascherata da non -chiesa. E poi mi sembra sciocco ventilare ipotesi di azioni legali se uno appena si pone dei dubbi, mentre poi qui ci si sente spesso liberi di dire paroline delicate come ruffiano, demente, parassita.

Roberto Bellassai

Ho seguito con attenzione quasi l’intera trasmissione,ed era oggettivamente evidente che il Conduttore Lamberto Sposini aveva una posizione sfacciatamente di parte,invece di un comportamento neutrale e propositivo,come doverosamente dovrebbe comportarsi un Conduttore di una televisione pubblica, pagata dai Cittadini Italiani,quindi da una pluralità di soggetti. Non è certamente questo il modo di fare passare o trasmettere il sapere, anzi i saperi. Si tratta purtroppo di un pessimo e volgare modo di condurre e di fare passare invece una tendenza ossificata di ” valori tradizionali “, di valori parziali,unilaterali e di conseguenza una forma di autoritarismo spirituale,che non depone per niente bene nei confronti della pluralità delle idee e della spiritualità.
Don Mario Pieracci era veramente patetico,un prete che si arrampicava sugli specchi,così anche l’On. Lusetti, e il Direttore Amicone,identificati con il potere religioso – politico,che davano l’impressione di tifosi della Chiesa e del Crocifisso,sottraendoin questo caso democrazia. Mi è sembrato che Benedetto Della Vedova assumesse il ruolo di pompiere,invece di essere chiaro come i suoi amici Radicali. Al contrario il Giudice Luigi Tosti e Adele Orioli,persone che sul piano razionale e giuridico delle argomentazioni davano la sensazione di trasparenza culturale, e di apparire ai più,come dei ” marziani “, come dei personaggi di Camus, (vedi Lo Straniero), quanto invece sono delle persone normalissime,nonviolente,di sicuro con un altro grado di sensibilità e di cultura in un Paese come l’Italia,oggi più che mai un Paese per niente normale,un Paese in cui putroppo prevale la miseria culturale!

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