Cominciato il processo a Wilders, mentre “Fitna” sbarca alla Camera dei Lord

E’ cominciato dieci giorni fa ad Amsterdam il processo contro Geert Wilders, leader dell’estrema destra olandese e autore del film radicalmente anti-islamico Fitna. L’accusa è di incitamento all’odio razziale. Wilders ha suscitato sorpresa chiamando a testimoniare 18 persone, tra cui due ayatollah iraniani e l’assassino di Theo Van Gogh, Mohammed Bouyeri.
Dall’Inghilterra è nel frattempo giunta la notizia che Fitna sarà proiettato alla Camera dei Lord. L’invito è stato formulato da Lord Pearson, leader dei nazionalisti britannici riuniti nell’Independence Party, e dalla baronessa Cox.

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51 commenti

Claudio V.

Al di là del fatto che considero superficiale definire il partito di Wilders di estrema destra come viene etichettato dai media (in realtà è un partito populista per certi versi liberale, nato appunto da una scissione dei liberali con la particolarità di essere spiccatamente anti-islamico, il che però non basta secondo me a qualificarlo come di estrema destra) considero Wilders un personaggio rozzo e odioso che paragonando il Corano al Mein Kampf sostiene un’immane idiozia, ma trovo tuttavia vergognoso sia processato, qui c’è infatti in gioco la libertà d’espressione e di critica nei confronti delle religioni, tra l’altro anche il famigerato cortometraggio Fitna (che può essere tranquillamente visionato su youtube) sarà anche antislamico ma non mi sembra affatto un incitamento all’odio razziale.
Si dice che Wilders abbia offeso la sensibilità religiosa dei musulmani, verissimo, tuttavia non si capisce per quale ragione si possa tranquillamente offendere la sensibilità politica, ideologica o filosofica di una persona ma non quella religiosa, perchè uno stato laico dovrebbe garantire alle religioni un tale status di inviolabilità?
In definitiva la critica (anche veemente) della religione islamica deve poter essere permessa così come è permessa quella contro il cristianesimo (vedi Odifreddi) senza tirare in ballo l’odio razziale, altrimenti ci si reindirizza verso una strada oscurantista che fortunatamente l’Europa ha già abbandonato da tempo.

laverdure

“considero Wilders un personaggio rozzo e odioso che paragonando il Corano al Mein Kampf sostiene un’immane idiozia”

Ammetterai che qualche punto di contatto tra le due opere esiste :
come Hitler ad esempio sosteneva la necessita di una espansione della Germania a
spese altrui per la conquista del “lebenraum”(spazio vitale),e sosteneva pure
la sottomissione e addirittura l’eliminazione delle razze inferiori,i cosiddetti “untermensch”,
il Corano sostiene la “guerra santa” per la conversione degli altri popoli ,come pure
l’eliminazione degli “infedeli” irriducibili.
Il fatto che criticare apertamente il Corano non sia visto come”politicamente corretto”
nemmeno dalle religioni cristiane ,(per motivi di pura opportunita politica)non cambia
prprio niente,almeno per me.

peppe

Ho visto Fitna e garantisco che il suo contenuto risponde a verità… nè più nè meno. Che poi la verità, sulla nocività intriseca dell’islam, non piaccia questo è un altro paio di maniche…

ser joe

Ho appena visto il filmato su Youtube e non lo ritengo un documento all’incitamento all’odio razziale. Lo ritengo invece un documentario veritiero sull’integralismo islamico con il quale ci troviamo e ci troveremo anche in futuro a fare i conti.

Magar, bieco illuminista,

Wilders è un provocatore, un illiberale, un somaro in tema di diritti umani, un populista autore di semplificazioni e generalizzazioni indebite, un conservatore che vorrebbe mettere nella costituzione olandese un riferimento alle “tradizioni giudeo-cristiane e umaniste”.

Però i reati d’opinione non li tollero.

Magar, bieco illuminista,

Perché vuol mettere al bando il Corano, perché vuole introdurre nei Paesi Bassi la detenzione amministrativa (quindi senza processo), perché vuole bloccare per cinque anni l’immigrazione da paesi non occidentali.
Insomma, l’ennesimo feticista di “law and order” e delle soluzioni draconiane. Come sempre giustificate dall’imminente fine del mondo.

Paul Manoni

Si puo’ sparlare e dire male di tutti, ma toccagli le religioni “oppio dei popoli” e cominciano tutti ad indossare i panni degli inquisitori.
Assolvete Wilders, proiettate il film….Ognuno potra farsi una idea del regista e del film e decidere liberamente se’ e’ valido o una ciofeca…!
Sarebbe come denunciare Spielberg per “odio nei confronti della razza ariana”, dopo la proiezione di “Schindler’s List”….Al di la’ del fatto che ci ha vinto degli Oscar, chi non ha odiato i nazi tedeschi ariani, durante la visione del film!?!?

Fiorenzo Nacciariti

D’accordo con la libertà di Geert Wilders, e di chiunque altro, di criticare anche le religioni.
Ho visto Fitna su youtube e non mi sembra niente di eccezionale.
Tuttavia bisogna fare molta attenzione a dare solidarietà alla politica di Geert Wilders che nella sua intervista a HARDtalk (http://www.youtube.com/watch?v=OWa-6lM9t8E&NR=1) ,tra l’altro, dice:
… io ho proposto anche nel mio parlamento che noi si adotti un nuovo articolo 1 della nostra costituzione che affermi che noi abbiamo una cultura DOMINANTE in Olanda e questa è una cultura basata sulla cristianità, sul giudaismo e sull’umanesimo…
Posizione che mi sembra non in linea con la democrazia e con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Da altra intervista a su Fox News (http://www.youtube.com/watch?v=j0jUuzdfqfc&feature=related) mi pare che Geert Wilders confonda cultura con ordinamento…

Asatan

Non avendo visto Fitna mi risulta difficile dare un giudizio. Se si tratta di una critica ragionata alla islam direi che censurare è completamente assurdo, se si tratta di roba a livello bossi-calderoli il tizio è messo male.
Direi che i camera dei lord hanno fatto bene a decidere di vedere il film prima di giudicare.

Marcus Prometheus

FITNA:
Riporto da un altro comunicato UAAR ULTIMISSIME, che parlava di proscioglimento di Gert Wilders in un altro processo persecutorio intentatogli dagli islamisti e loro sinistri ed illiberali reggicoda europei:

“Nella pellicola FITNA il Corano è esplicitamente paragonato al Mein Kampf di Hitler, mentre il testo delle sure si alterna a immagini di repertorio sul terrorismo islamico”.

Dunque ci sono 4 elementi, due di puro fatto, testi delle sure e foto terrorismo islamista
(e se non falsificati o distorti mi sembra legittimissimo diffonderli)
e altri due elementi diciamo piu’ soggettivi,
1 l’accostamento fra i versetti del Corano ed il terrorismo islamista, e
2 l’accostamento fra il Corano e Mein Kampf.

1) L’accostamento nr 1, testo del Corano e terrorismo islamico non lo inventa certo Gert Wilders, ma e’ sotto gli occhi di tutti che e’ chi pratica il terrorismo contro i civili infedeli e contro i civili mussulmani “tiepidi” (di preferenza le donne i gay le minoranze accusandoli di apostasia – si pensi solo ai 200.000 morti in Algeria) lo fa apertamente in nome del CORANO, solo in nome del Corano sempre in nome del Corano.

2) L’accostamento nr. 2 Mein Kampf – Corano : cito Laverdure:
“Hitler sosteneva una espansione della Germania a spese altrui per la conquista dello spazio vitale, e la sottomissione e l’eliminazione delle razze inferiori”,
il Corano sostiene la “guerra santa” per la islamizzazione/sottomissione (islam = sottomissione) degli altri popoli, e, come ha scritto Laverdure “l’eliminazione degli infedeli irriducibili”, (e aggiungo io dei pagani subito se non si convertono e degli ebrei prima del giorno del giudizio).
Ma io che ho letto sia il Corano che Mein Kampf addirittura ritengo Mein Kampf piu’ moderato del Corano perche’ non ricordo che Hitler avesse messo apertamente per scritto la intenzione genocida verso le “razze inferiori”.

Dunque se io ricordassi male l’accostamento sarebbe perfettamente giustificato, mentre
se io ricordassi bene l’accostamento sarebbe perfino troppo blando, in quanto il Corano sarebbe piu’ apertamente un incitamento allo sterminio di Mein Kampf.

Stando cosi’ le cose processare Gert Wilders e’ processare la liberta’ di parola.
E’ davvero tragico che l’Europa culla di liberta’ si stia castrando da sola reprimendo il suo diritto di parola e di critica ed addirittura processando chi non solo non incita a nessun odio razziale, ma si limita a contrastare con documenti veri, foto e testo del Corano e con la liberta’ di critica la ben piu’ “concreta” violenza altrui, la guerra santa islamista dicendo semplici e blande evidenze: l’islamismo e’ prepotenza illiberale e stragista allo stato puro, un nazismo in forma di religione, che si esercita soprattutto sulla pelle delle donne.
Ed ogni cedimento a questa barbarie e’ (giustamente) interpretato come debolezza e sara’ pagato con sempre nuove aggressioni.
Fino alla nostra totale sottomissione o alla nostra morte. Come dice il Corano.
Percio’ l’unica soluzione positiva puo’ essere solo la difesa intransigente delle nostre liberta’ e della democrazia ora, contro tutti coloro che la mettono in pericolo con qualsiasi pretesto, islamisti, clericali nostrani contenti di ricevere rinforzi reazionari e sisnistri estremisti contenti di sperare una rivoluzione antioccidentale tramite ad interposta ideologia rivoluzionaria altrui essendo loro venuto meno il proletariato indigeno

laverdure

Nei dieci anni tra l’avvento di Hitler al potere e lo scoppio della guerra,l’occidente ebbe
modo di apprezzare un’infinita di volte la sua politica di fondo.
Basta ricordare la “notte dei lunghi coltelli”,quando in 48 ore fece eliminare fisicamente centinaia di vecchi collaboratori divenuti troppo ingombranti,e in seguito la
“notte dei cristalli”,quando le violenze antiebraiche esplosero oltre ogni limite.
Per non parlare del suo “Mein Kampf” dove esponeva esplicitamente sia la sua politica
espansionistica sia quella razziale.
Eppure sia la classe politica sia quella intellettuale delle democrazie dell’epoca rimasero
largamente indifferente al pericolo,quando addirittura non mostrarono ammirazione per
quel personaggio,come re Giorgio d’Inghilterra,Lindberg,perfino Ghandi.
Shirer,uno dei piu’ famosi corrispondenti dalla Germania all’epoca,descrisse molto bene
tutto questo nei suoi libri di memorie.
Quando Hitler,con un azzardato colpo di mano,alla faccia dei trattati,riprese la Renania,
le cui risorse erano fondamentali per la futura macchina bellica,Shirer fa notare come
un importante giornale dell’epoca lo commento come “un passo per migliorare la
stabilita dell’europa” !
Senza dubbio certi “progressisti”vedono allo stesso modo l’acuisizione della bomba atomica
da parte dell’Iran !
Le sfilate delle divise nere e i discorsi violenti di Hitler,riportati dai cinegiornali dell’epoca,
hanno ben poco di diverso da quelle degli Hezbollah kamikaze e dai discorsi degli
Ayatollah riportati nel film di Wilders.
Come pure e’ difficile non vedere parallelismi tra la gioventu Hitleriana e i bambini
musulmani educati all’odio antiebraico e antioccidentale .
E come tocco finale di questo bel quadretto la “pace ad ogni costo” propugnata da
Neville Chamberlain fino a Monaco appare come un degno precursore del “dialogo ad ogni
costo” tanto di moda oggi.
Ma come suol dirsi,”Occhio non vede ,cuore non duole”,no?
Buona fortuna a tutti i furbi dell’universo!

arial

gli ebrei olandesi hanno considerato il film come fomentatore di estremismo ,
. “Wilders associa l’ aumento demografico dei musulmani in Europa, a immagini di di attacchi terroristici, suggerendo che tutti i musulmani sono potenziali terroristi”, ha commentato il Dr Ronny Naftaniel, del centro ebraico olandese ” questo film divide pericolosamente la società olandese fomentando l’estremismo”
http://www.haaretz.com/hasen/spages/970768.html

lacrime e sangue

Mi ripeto, ma purtroppo c’è poco di nuovo.

La UMMA, comunità dei fedeli islamici, è l’unica identità sociale e politica ammessa nel Corano.
Ogni altra identità, geografica o culturale o politica o sociale o altro, NON E’ AMMESSA.
Non sei più Marocchino, Olandese, Cinese, Marziano: sei MUSLIM = sottomesso ad Allah.
Il Corano non è un testo come la bibbia: è esplicito e non interpretabile sotto forma di parabole o simbolismi.
Il Corano dice: ammazza gli infedeli se sei in vantaggio.
Il Corano dice: dì le bugie, dì che vuoi la pace, se sei in svantaggio, perchè ogni menzogna è buona per Allah.
Il Corano dice: donne e bambini sono inferiori e sottomessi ai maschi adulti.
Il Corano dice: nessun infedele può parlare in pubblico, restare seduto, andare a cavallo se c’è un musulmano presente.
Il Corano dice: uccidi gli apostati e lapida le adultere.
Il Corano dice: l’unica forma di governo è quella voluta dal Corano stesso = no democrazia, no tolleranza, no libertà di parola, non libertà di pensiero etc.

Ma che ci vuole per capire quello che Hitler stesso aveva capito? Hitler considerava l’Islam un fratello gemello del nazismo.
E se lo diceva lui, che ben conosceva il proprio pensiero…

peppe

Quoto tutto, anche gli spazi e le virgole.

L’islam è un cancro. E va estirpato.

Magar, bieco illuminista,

Per fortuna non tutti i musulmani europei stanno a seguire la lettera del Corano e le interpretazioni dei teologi ultraconservatori così assiduamente come certi atei…

peppe

@Magar
Questo dimostra solo che non sono musulmani… quanto c’è scritto nel corano non può essere intepretato più di tanto: chi non ne segue i dettami “alla lettera” semplicemente riconosce che sono errati e quindi è anche stu.pi.do due volte se continua a professarsi islamico.

Magar, bieco illuminista,

Cavoli suoi cosa si professa. Per me la definizione di “musulmano” data dai miei amici albanesi che non mangiano prosciutto ma bevono birra non è meno valida di quella data da qualche teologo bavoso.

nicola

Allora, io concordo su quanto detto sul corano, dissento totalmente sulla bibbia che è molto esplicita e non parla affatto per simboli. Conosci male la bibbia, infatti la bibbia è la storia della guerra santa (la guerra santa non è un’invenzione dei musulmani, la conoscono benissimo anche gli ebrei e i cristiani) per la conquista della Palestina, per raggiungere il loro scopo gli ebrei giustificano qualsiasi crimine. Per esempio una volta c’era un popolo che si voleva convertire all’ebraismo, allora i maschi si sottomeno alla circoncisione, quando questi sono in convalescenza gli erbei ne fanno strage. I crimini del re Davide (sempre che sia esistito) a stento si possono contare. Sulla condizione delle donne e sulle aldutere poi è meglio stendere un velo pietoso. Per quanto riguarda le bugie, beh anche qui la bibbia le raccomanda, basta pensare che Giacobbe inganna il padre per rubare la primogenitura a Esaù. Per gli ebrei quindi non solo la menzogna è un mezzo che si può usare, ma si può usare anche verso il fratello e il padre.
Poi passiamo ad analizzare bene la situazione: i “problemi” con gli islamici nascono con il sionismo. Sono gli Ebrei con quei delinquenti degli americani che hanno rubato la terra agli islamici, è stata occupata la Palestina mica la California o la Scozia. Gli Iraeliani hanno lasciato i sassi ai palestinesi e si sono presi le terre migliori. Io sono toscano e se avessero occupato la Toscana mi sarei un po’ incazzato. E le armi di distruzione di massa di Saddam dove sono? La guerra del Golfo è stato l’ennesimo crimine degli americani. Per paradosso le armi “vietate” le hanno usate gli americani e gli inglesi, non gli iraqeni. E della guerra nella ex-iugoslavia? Anche lì gli americani si sono comportati da criminali come è loro costume.
Allora riassumiamo: condanna del Corano, condanna della Bibbia, sia l’occidente che gli islamici hanno delle colpe, ma chi ha iniziato sono gli Israeliani con i loro complici al di là dell’atlantico.
Ultima cosa il nemico esterno è il solito trucco dei fascisti e dei tiranni per coprire le loro porcate. La critica di questo tizio all’islam sarebbe giusta, anzi giustissima, ma sono convinto che è un modo per additare all’opinione pubblica lo straniero e ricompattarsi attorno alla croce. Io non critico la condanna del corano, ma critico fortemente ciò che c’è dietro, l’idea che noi dobbiamo armarci e fare guerra ai musulmani. Per cui se lo sbattono in galera sono contento, tanto quanto se sbattessero in galera Borghezio.

Magar, bieco illuminista,

Io invece avrei accettato volentieri che – ad esempio – la mia regione diventasse il luogo del “focolare nazionale del popolo ebraico” citato dalla dichiarazione Balfour. Focolare la cui eistenza era ed è un’esigenza umanitaria assoluta.

Gli avversari politici tendo a non volerli “sbattere in galera”, neppure quelli odiosi e spregevoli come Borghezio.
Neppure quelli che spruzzano l’epiteto di “delinquenti” su un intero popolo. O che ne accusano un altro di “giustificare qualunque crimine” per raggiungere il proprio scopo, mescolando disinvoltamente mitologia biblica e riferimenti alla storia presente.

laverdure

“Wilders associa l’ aumento demografico dei musulmani in Europa, a immagini di di attacchi terroristici, suggerendo che tutti i musulmani sono potenziali terroristi”

Se non sbaglio il leader algerino Boumedienne una volta affermo “La nostra arma migliore
e’ la pancia delle nostre donne !”alludendo appunto al potenziale demografico dei paesi arabi,come del resto del terzo mondo in generale.
Per inciso gli si potrebbe ribattere che per creare un combattente,anche secondo i
“loro” standard,occorrono almeno una quindicina di anni,ma per ammazzarlo basta
molto meno,e le moderne armi di distruzione di massa riducono notevolmente l’efficacia
della sua,almeno nel caso che al posto del tanto schizzinoso Occidente si trovasse ad
affrontare in futuro nemici decisi come la Cina,cosa tutt’altro che impossibile.
Ma tornando al punto,nessuna persona civile sosterrebbe che la maggior parte della
popolazione tedesca degli anno ’30 fosse formata da fanatici criminali,eppure
Hitler pote’ contare sulla loro incondizionata fedelta per realizzare i suoi piani.
E non e’ azzardato pensare che la maturita della maggior parte della popolazione
musulmana di oggi,anche immigrata in occidente,sia inferiore a quella dei tedeschi di
quell’epoca,a causa del pesantissimo condizionamento di una cultura retrograda.
Per cui non c’e’ niente di strano che i vari Bin Laden e soci possano trovare tanti simpatiz
zanti,basti pensare alla violente manifestazioni per questioni insignificanti come
vignette satiriche pubblicate molto tempo prima.
La cosa veramente grave e’ che solo personaggi come Wilders abbiano il coraggio di
esprimere tutto questo.

laverdure

Vorrei aggiungere qualcosa.
Sicuramente molti musulmani immigrati nei paesi europei non desidererebbero
altro che farsi i fatti loro,al pari di milioni di immigrati di tutte le epoche.
Ma supponiamo per esempio che uno di loro si veda arrivare un Imam ,o chi per lui,
nel suo negozietto,o a casa sua,il quale gli proponga di aiutare la causa di Allah,per esempio ospitando terroristi ricercati,o carichi di armi ed eplosivi,sottolineando che un rifiuto lo esporrebbe a castighi “divini” ( e non !),come pure la sua famiglia.
Se il suo lavoro gli da accesso a zone “sensibili”come aeroporti,potrebbe perfino
chiedergli di partecipare attivamente ad un attentato.
Sono i metodi sputati,cagati e pisciati che la mafia usa da generazioni per reclutare
collaboratori tra le comunita italiane del mondo intero.
Credete che siano meno efficaci se applicati ai musulmani?

lacrime e sangue

Il problema è proprio la paura dei “moderati”, ai quali non è permesso di esistere.
Il “moderato” non è islamico, come io non sono cattolica anche se festeggio natale e pasque (e allegramente, con tutto il corredo kitch, dai festoni alle uova).
Il “moderato” non è islamico per il muslim, per il credente, proprio perchè è un semi-apostata.
Finchè vivono sparsi, non ci sono problemi.
Il problema si pone quando, per colpa di politici ottusi, si sono formati i quartieri monoreligiosi.
Allora, sotto il controllo dei muslim, nessun “moderato” può sottrarsi, pena l’esclusione dalla UMMA, con le conseguenze del caso.

A scuola abbiamo il figlio di un imam: controlla tutti gli altri ragazzetti e ragazzine straniere, per verificare la loro aderenza al Corano… Tutti se ne impippano, ma è ancora presto, perchè l’imam non ha ancora la sua moschea e la sua corte di fedeli della umma.
Gli stessi genitori – stranieri – sono preoccupati: non vogliono i loro figli a contatto con il muslim perfetto. E hanno paura dell’apertura di una moschea. Più dei leghisti.

Magar, bieco illuminista,

Conosco anch’io i casi di ragazzine musulmane che a scuola “rimproverano” il compagno connazionale per non avere rispettato il Ramadan, evidentemente per condizionamento familiare.
Salvo poi essere magari le prime a desiderare per se stesse uno stile di vita più “occidentale” e a non voler tornare a vivere nel paese d’origine…

Suppongo che proprio la scuola possa essere il principale strumento per evitare che “i cuori e le menti” più giovani finiscano nelle fauci degli integralisti-fascisti.
O almeno lo spero.

lacrime e sangue

Ti dirò, a scuola conta molto “l’accalappiamento” – non mi viene come dirlo meglio – del docente.
A dicembre ci è arrivato un ragazzo fortemente anti-femminista. Con le professoresse si comportava come se non esistessero.
Pochi giorni fa, dopo l’ennesima discussione in classe sullo studio, sull’importanza del cervello, della razionalità, della libertà dal condizionamento (discussione partita per la cronica mancanza di interesse nello studio e per i votacci che ho elargito negli ultimi compiti), il novellino mi ha presa da parte e comunicato – stupito – che quello che dico è valido e intelligente e si può seguire ( 🙁 “valgo” quanto un maschio).
Gli si è aperto uno spiraglio nell’indottrinamento, ma solo perchè è ancora giovane e c’è il fattore “sopresa”: “Una femmina che non è come mia mamma? Wow!”

Ma vedi, è stato un evento del tutto casuale, un imprevisto, se vogliamo, che ha incrinato le sue certezze. Non è detto che si ripeta con altri o che continui con lui.

Ecco perchè il Corano è pericoloso: perchè è come il Mein Kampf.
Ti faccio un esempio: Gli Ubermensch (“se sbaglio mi corrigerete”) sono presenti in entrambi i volumi e in entrambi i casi è esplicitamente detto cosa farne.
Hitler mescolava razzismo e religione (l’arianesimo si legava anche ad un culto sincretico cattolico-precristiano, dove Hitler era il nuovo San Giorgio) per giustificare il genocidio razziale.
L’Islam riprende dal razzismo l’idea del genocidio culturale dell’ubermensch e la divisione degli infedeli in “razze” culturali (quelli del Libro (bibbia), da schiavizzare; quelli senza libro [pagani, politeisti, altro] da uccidere subito).

Proibire il corano? Boh, sinceramente lo studierei a scuola, con tanto di professori che spieghino i furti, le manipolazioni, le ipocrisie, le contraddizioni e gli sbagli scientifici…

Soqquadro

Haaretz è il quotidiano “islamico” in lingua ebraica. Ha la stessa valenza ed obiettività del “Manifesto” (O di “Libero” se vogliamo guardare una parzialità di altro colore). Sul resto, lacrime e sangue ha già detto tutto….

c.j.

cioe questa E follia pura (chiedo scusa per la mancanza di accenti, questa tastiera e stranissima). Va a finire che se non accetti l intolleranza di estremisti islamici o dell isteria islamica, vieni preso tu per estremista e quindi promuovi tu l odio solo perche non accetti l odio degli islamici. Devono assolutamente assolverlo, poi io sinceramente non lo sapevo neanche che fosse sotto accusa di incitamento all odio razziale (che poi l islam non E una razza ma una religione, ma comunque…).

Basta con questo buonismo da nausea, bisogna difendere ad ogni costo il diritto di esprimersi liberamente e di parlare senza censure o minacce.

Otto Permille

L’istigazione all’odio razziale è un reato che si configura quando si aizza l’opinione pubblica contro intere popolazioni o “spezzoni” di umanità solo perché professano una religione o per altri motivi quali la provenienza, il colore della pelle o l’orientamento sessuale. Solitamente tutte queste cose vanno insieme e si ritrovano ben stipati negli emisferi cerebrali dell’estrema destra. Fanno parte di una malattia che si deve sfogare. Quindi, niente di nuovo … Adesso è più comodo attaccare i poveracci immigrati mussulmani che non gli ebrei come si faceva una volta. I nazi oggi hanno paura degli ebrei, per cui attaccano i mussulmani. Ma l’odio è lo stesso, come quello di una volta. L’Islam e tra le maggiori religioni del mondo e non è la più violenta. La religione che ha seminato più morti è stato proprio il cristianesimo e le stragi che i cristiani hanno fatto in secoli di colonialismo (e ancora fanno) nel mondo arabo giustificano certamente l’odio dei mussulmani (ma anche degli induisti) nei confronti dell’occidente.

ser joe

C’é una piccola differenza che noi possiamo criticare quello che ha fatto la religione cristiana attraverso i secoli, mentre la mussulmana vieta di criticare la religione stessa e le stragi degli integralisti, pena il taglio della gola o l’impiccagione.

peppe

mentre la mussulmana vieta di criticare la religione stessa e le stragi degli integralisti, pena il taglio della gola o l’impiccagione.

Ah ecco… invece l’Inquisizione stava a guardare… 🙄 mah…

nicola

In effetti ricordiamo che il maggior numero di morti li ha fatti il cristianesimo. Gli abitanti dei paesi musulmani hanno il problema dell’islam, il nostro problema è il cristianesimo. Il problema islam è un problema inventato da cristiani e fascisti, da noi i musulmani non contano niente e non temo affatto di essere convertito a forza all’islam. Occupiamoci del cristianesimo, dell’islam se ne devono occupare gli Iraniani. E’ lo stesso ritornello, una volta il problema erano gli ebrei che quindi venivano messi nel ghetto, poi c’era il problema degli eretici e allora si sterminavano gli albigesi e in tanto al popolo andavano le briciole e i vescovi e i nobili navigavano nell’oro.

laverdure

Probabilmente ,negli anni ’30 molti in Europa dicevano:”Occupiamoci dei fatti nostri,di Hitler devono occuparsi i tedeschi!”

Claudio V.

“Il problema Islam è un problema inventato da cristiani e fascisti”
che idiozia, apri gli occhi e guarda un po’ più al di là del tuo naso…

laverdure

“Ah ecco… invece l’Inquisizione stava a guardare… 🙄 mah…”

La chiave e’proprio in quello “stava”,ovvero nei tempi.
L’inquisizione ha commesso porcherie che davano dei punti alla gestapo e alla ghepeu messe
assieme,e questo per secoli,ma negli ultimi secoli il suo potere si attenuo sempre piu’ grazie
al progredire dei poteri politici laici e al diffondersi della cultura nelle masse,che porto
per esempio alla rivoluzione francese,alla dichiarazione dei diritti dell’uomo ecc ecc.
Dopo Porta Pia la Curia dovette rinunciare alla pena di morte,e facendo di necessita virtu’
arrivo ai giorni nostri a quel “buonismo” ,difensore degli embrioni se non degli spermatozoi.
Nel mondo arabo non e’ avvenuto niente di tutto questo,se non in tempi recenti e solo in alcuni stati,dove i governi laici sono tuttaltro che solidi.
E una mentalita retrograda vecchia di molti secoli non e’ facile da cambiare.
I paesi integralisti sono culturalmente ora nella situazione in cui l’occidente era nel
medioevo,anche se sono pronti a servirsi della tecnica moderna per i loro scopi,come
la bomba atomica.
E’ solo una furberia di bassa lega equiparare le porcherie che qualcuno commette ADESSO
con quelle che altri commettevano secoli prima.
Ed e’ largamente ipocrita,se ci si riflette un attimo,l’uso che molti fanno di altri paragoni:
e’ vero,i paesi arabi non hanno lanciato attacchi aerei “classici”contro l’occidente,per adesso almeno,ma data la disparita di forze questa e’ la piu’ pura virtu della necessita.
Viceversa,se in Occidente non si impiccano le adultere,non si supplizia la gente in pubblico,
non c’e pena di morte o altre per reati di opinione e cosi pure per tante altre magagne
dei tempi dell’ Inquisizione,e’ solo per SCELTA NOSTRA,non dimentichiamolo,e questo,
checche ne dicano Dario Fo o Noam Chonsky,ci pone un pochino piu’ avanti di Iran,Corea
del Nord ecc.

nicola

E’ proprio vero. L’occidente di porcherie non ne fa più da secoli. A parte le due guerre del golfo (Bush è un rinato in Cristo), la guerra nella ex-iugoslavia, la guerra in Vietnem, lo schiavismo in Africa (dove si distinguono i missionari). Tu dici che i cristiani non fanno più porcate, hai sentito parlare del genocidio in Ruanda?Ti hanno forse informato che i cristiani sostengono le dittature in sud america? Sai cosa sono i desaparecidos? E il crac del Banco Ambrosiano in cui c’era di mezzo la Chiesa non è un crimine? E il riciclaggio del denaro sporco non è un crimine? Siamo proprio liberi dai cristiani. Lo sai che la Chiesa ha fatto il concordato con nazisti e fascisti? Che hanno sostenuto il fascismo in Croazia durante la seconda guerra mondiale? E’ proprio vero sono secoli che di crimini il cristianesimo non ne fa più. Sì, sì, proprio vero.

laverdure

Non temere,l’Islam sara il toccasana,vedi ad esempio il Darfur,vedi la Somalia,L’Etiopia.
Del resto,in occasione dello tsunami,gli sceicchi non si sono forse svenati per aiutare
le popolazioni colpite ?
I proventi del petrolio non vengono forse integralmente impiegati in opere sociali,
ospedali,scuole,universita,politecnici in tutto il mondo arabo?

laverdure

@lacrime e sangue

Non formalizzarti,la mia e’ solo pignoleria,ma il termine nazista e’ “Untermensch”,cioe’
“sottouomini”.
“Ubermensch” significa l’esatto contrario,e potrebbe benissimo applicarsi a quel “razzismo
rovesciato” che tanti sedicenti intellettuali applicano a molte categorie,come in questo
caso i Musulmani.
Il Manzoni,baciapile ma pieno di buonsenso,scriveva:
“Quando sei riuscito a convincere la gente che tizio non merita di essere squartato,non devi
spendere una parola in piu’ per convincerla che merita di essere portato in trionfo!”
“Finche’ dura!”,si potrebbe aggiungere,perche il discorso del Manzoni resta valido anche
letto al contrario !

lacrime e sangue

Mein deutsch ist schlecht! 🙂 Ecco, sono corrigiuta!
(Però so chiedere un panino!)

Lapalisse

‘sta delirante paranoia del “politicamente corretto” secondo cui le persone si offenderebbero se qualcuno critica il loro credo religioso, non è solo una stupidaggine, ma è il seme del totalitarismo, del reato d’opinione, la teoria secondo cui chi la pensa diversamente dalla morale corrente deve essere messo al rogo. In Olanda che ha scritto “non uccidere” su un muro è finito nei guai, perchè gl’islamici si sono “offesi”. In GB ci sono stati diversi casi di bambini e bambine accusati dalla polizia ed alcuni processati in tribunale, per “reati” razzismo o discriminazione religiosa, perfino persone che parlando tra loro hanno detto una frase “sbagliata” e… zac, in un attimo si sono visti arrestare, come nel peggiore incubo di Orwell. Fortunatamente gli inglesi e gl’olandesi, sono “avanti” in queste cose e le conseguenze del totalitarismo del “politicamente corretto” sono sotto gl’occhi di tutti. Ci sono anche risvolti tragicomici: la settimana scorsa una signora inglese titolatre di una ditta di pulizie, cercando personale, ha messo un annuncio in cui si specificava che cercava persone “affidabili”, ebbene… è finita nei guai perchè il suo annuncio era discriminatorio ed offensivo verso le persone inaffidabili… il guai degl’inquisitori è che non hanno nemmeno il “sense of humor”

Mattia

Che meraviglia… sul sito dell’UAAR ci si accapiglia tra chi vuole sterminare la gente di fede musulmana perché una minoranza di loro capi sono autoritari e violenti, e chi li difende a spada tratta… e il razionalismo dov’è finito?

Se i versetti di libri sacri scritti secoli fa sono una colpa per i popoli di oggi, allora dobbiamo sterminare tutti gli aderenti alle tre fedi monoteiste.
Se vanno sterminati quei popoli che hanno capi violenti e intolleranti che si appellano ai valori religiosi, allora facciamo fuori tutti i cattolici perché il Vaticano è intransigente e perché in Italia abbiamo Borghezio, Bossi e la Santanché che gridano la difesa dei Valori Cristiani.
Se dobbiamo difendere per principio chiunque proponga leggi autoritarie e discriminanti contro le religioni, allora evviva Stalin e Pol Pot: hanno messo in pratica nei loro paesi quello che Wilders richiede di fare nei Paesi Bassi.

L’importante è aizzarci contro un Nemico, possibilmente facendo di ogni erba un fascio: è così che si ottengono voti e ubbidienza. E anche su sito UAAR ci sono persone impazienti di difendersi contro un Nemico. In questo modo si dà corda a chi, bene in alto, semina discordia e aizza la gente per guadagnarci sopra. Come chi, negli ultimi dieci anni, ci ha convinti della storiella di Bin Laden = Afghani Cattivi = Iracheni Cattivi = Iran Stato Canaglia =…

Il vero motivo di tutto questo non è l’Islam, ma il petrolio. Peniamoci, ogni volta che mettiamo in moto la nostra auto…

laverdure

“Il vero motivo di tutto questo non è l’Islam, ma il petrolio. Peniamoci, ogni volta che mettiamo in moto la nostra auto…”

Infatti e’ notorio che Bin Laden organizzo l’attentato alle 2 torri per via del petrolio:
gli occidentali pensano che solo perche glielo pagano profumatamente abbiano il diritto
di prenderselo (non dimentichiamo che Bin e’ un miliardario imparentato con la casta
reale Saudita).
Ditemo voi se non aveva il diritto di vendicarsi!
Sto ironizzando naturalmente,tutti sanno che l’attentato fu organizzato dalla CIA col
supporto del Mossad,della Massoneria,dell’Azione Cattlica e della Lega Nord.
Meno male che ci sono sant’uomini come Giulietto Chiesa e Dario Fo a rivelare
la verita rivelata!
Se non ci credete leggete qui:
http://www.attivissimo.net/9-11/zerobubbole-pocket.pdf

lacrime e sangue

Dov’è, di grazia, la parola uccidere nei nostri post?
Se vorrai indicarmela, te ne sarà grata.

Se non c’è, che dirti?

Bruno Rapallo, apostata e ateo

..per farsi un’idea più precisa dell’Islam con i suoi riflessi concreti e pratici nella vita di tutti i giorni per centinaia di milioni di fedeli, suggerisco a tutti di visitare il sito che segue:
http://www.islam.tc/ask-imam/
Leggendo pazientemente le innumerevoli domande dei fedeli dell’Islam sugli argomenti più diversi e le risposte dell’imam, ci si rende conto (forse più che leggendo il Corano con i relativi “hadith”, ossia “tradizioni orali”, che sembrano così lontani nel tempo come i testi sacri di tutte le religioni) dello stato mentale e psicologico di masse enormi di esseri umani più o meno pesantemente indottrinati sin dall’infanzia dalla religione islamica.
I testi sono in inglese, resi a volte di comprensione non facile a causa dell’inserimento di parole arabe traslitterate in caratteri latini, il cui significato bisogna pazientemente cercare in Internet o intuire dal contesto, ma nel complesso, se avrete la pazienza di dare un’occhiata a tutti gli argomenti elencati in ordine alfabetico nella colonna di sinistra della “home page”, il quadro che potete farvi dell’Islam attuale mi sembra abbastanza realistico e purtroppo congruente con il vissuto religioso e ideologico della maggior parte dei credenti (ferme restando poi le notevoli differenze che sempre possono esservi da paese a paese e da persona a persona: é ovvio che non si possa indiscriminatamente generalizzare).
Attenzione a non confondere il razzismo e/o l’odio etnico e religioso e/o la paura esasperata dei migranti appartenenti ad altre culture e/o le varie strumentalizzazioni di questi fenomeni da parte di politici più o meno beceri ed opportunisti, con la legittima critica delle religioni e delle ideologie per la difesa dei fondamenti stessi delle democrazie avanzate (che non sono certo perfette e possono anche entrare in grave contraddizione con i propri stessi principi in determinati momenti storici, ma almeno idealmente s’ispirano alla carta dei Diritti dell’Uomo, ai principi di laicità dello Stato e alla separazione tra Leggi dello Stato e prescrizioni religiose, distinguendo con chiarezza tra “reati” e “peccati”).
In altre parole, non é pensabile che le democrazie attuino il proprio suicidio in nome di un malinteso “politically correct”: il rispetto e la garanzia delle libertà religiose non possono consentire la negazione (nemmeno parziale) degli elementari Diritti dell’Uomo.

Bruno Rapallo, apostata e ateo

..a titolo esemplificativo, dal sito che ho appena citato, vi trasmetto la domanda-risposta num. 15522, tratta dalla voce “Islamic politics”.

What is the islamic understanding about democracy, is there any place for it in Islam ?

The common form of democracy prevalent at the moment is representative democracy, in which the citizens do not exercise their right of legislating and issuing political decrees in person, but rather through representatives chosen by them. The constitution of a democratic country will be largely influenced by the needs and wants of its people. Thus, if its people want casinos, bars, gay marriages, prostitution, etc. then with sufficient public pressure, all these vices can be accommodated for. From this, it becomes simple to understand that there can never be scope for a democratic rule from the Islamic point of view.
….and Allah Ta’ala Knows Best
Mufti Ebrahim Desai

laverdure

Giustissimo!
Solo le teocrazie islamiche provvedono a soddisfare i reali bisogni del popolo:
guerra,ignoranza,discriminazione sessuale,proteggendolo dalle fisime che impestano
il decadente occidente.

lacrime e sangue

@Nicola
Avresti ragione, nel senso che la bibbia è esplicita in molti punti, ma, c’è un ma…
I teologi cattolici, protestanti, valdesi, anglicani e delle altre varianti maggioritarie ESPLICITAMENTE affermano che il testo va letto simbolicamente.
Già Dante parla delle varie lettere del testo biblico, allegorica, simbolica etc.
Insomma, i cristiani – e gli Ebrei post diaspora, non lprendevano la bibbia in senso letterale – se non quando faceva loro comodo.
Nell’islam, i teologi che hanno parlato di simbolismo o allegoria sono stati impiccati, anche recentemente.
Poi, dai, per favore, il male del mondo colpa dei giudei…

lacrime e sangue

Ah, mi spiace intervenire ancora, ma mi balza all’occhio – al cervello, stanco – quel punto nel quale Nicola parla bene dell’Iraq di Saddam, il poveretto senza gas nervino.

Si vede che tu non conosci i Curdi, gasati a migliaia da quello stinco di santo.
Mhhh, mi sa che i curdi sono ebrei per te…

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