Il 12 febbraio uscirà nelle sale italiane Lourdes, il film di Jessica Hausner con con Sylvie Testud vincitore del Premio Brian assegnato dall’UAAR all’ultima Mostra del cinema di Venezia. Il film sarà proiettato in anteprima nazionale al cinema Arsenale di Pisa il prossimo 9 febbraio. Qui sotto il comunicato stampa del circolo UAAR pisano.
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Esce a Pisa il film Lourdes di Jessica Hausner in anteprima nazionale. L’Arsenale di Vicolo Scaramucci, il tradizionale luogo di ritrovo per gli appassionati di cinema della città con la Torre Pendente, ha infatti vinto la corsa all’anteprima e potrà presentarlo in anticipo il 9 febbraio 2010. È la prima proiezione programmata nell’ambito della rassegna “Le ragioni della laicità“, l’usuale appuntamento cinematografico che ogni anno viene curato dal Cinema Arsenale e dal Circolo di Pisa dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR) e che ha sempre il patrocinio del Comune di Pisa.
La proiezione sarà introdotta dalla Prof.ssa Maria Turchetto, Direttore della rivista L’Ateo e componente della Giuria UAAR che alla scorsa Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia ha assegnato il Premio Brian 2009 all’opera per “l’approccio razionalista mostrato al tema del miracolo. La regista Jessica Hausner esamina lucidamente il fenomeno Lourdes: le motivazioni e le aspettative che muovono i pellegrini, l’atteggiamento degli organizzatori e degli accompagnatori, le strategie argomentative con cui i religiosi affrontano speranze e delusioni. Ne risulta un quadro eminentemente umano, a partire dal quale vengono proposti alcuni dubbi radicali in materia di fede. L’oggettività dello sguardo, la pacatezza dei toni e la capacità di avvicinare senso comune e riflessioni profonde hanno l’effetto di catturare l’interesse non solo dei credenti, ma anche di chi è già approdato a una visione disincantata e scettica”.
La Mostra di Venezia ha attribuito a Lourdes molti altri premi: FIPRESCI – della Giuria Internazionale dei Critici; LA NAVICELLA – della Fondazione Ente dello Spettacolo e della Rivista del Cinematografo; SIGNIS – dell’Organizzazione Cattolica Internazionale per il Cinema. Proprio questo consenso “super-partes” è un chiaro indicatore dell’ottimo livello qualitativo del film. Un simile consenso può solo essere ottenuto trovando quel giusto e difficile equilibrio nel tono narrativo capace di tenere Lourdes al contempo lontano sia dalla facile critica corrosiva all’industria dei miracoli e a chi crede nei fenomeni paranormali sia dall’altrettanto superficialmente enfatica esaltazione del miracolo, vero o presunto che sia, e di coloro che in esso ripongono le proprie speranze.
Un film di sicuro interesse per chi crede e per chi non crede.
Molto bene.
E per “Agora” di Alejandro Amenábar, 2009, osteggiato dall’inquisizione, abbiamo perso la seranza? Io ho firmato un appello su facebook in favore della distribuzione del film in Italia.
W Giordano Bruno, ora e sempre!
Bene, anche se molti cinema immagino non lo proietteranno. Comunque l’importante è che siano reperibili delle versioni in italiano 🙂
Beh, in italia i film di qualità sono spesso poco distributi, per quanto ne so nelle sale della comunità parrocchiali e diocesane lo proietteranno certamente, c’è parecchia attesa nel nostro ambiente, e un film di questa levatura è un’ottima occasione di dibattito. Vedi la recensione sul sito dell’ACEC.
ecco: un’altro film che dovrò scaricare da internet perché non esisterà altro modo per riuscire a vederlo…
ah sylvie testud è quella che ha recitato ne les blessures assassines… interessante
Purtroppo questi film non sopstano di una virgola chi si affida alle superstizioni, ma un buon film è sempre un buon film. E di questi tempi riuscire a far luce su certe tematiche anche senza partigianeria è positivo.
Infatti. Non spostano di una virgola chi si affida alle superstizioni, ma ci sono anche quelli meno “irriducibili” forse più aperti al dubbio e disposti a rimettersi in discussione, o magari quelli senza un’idea precisa o che non si sono mai particolarmente interessati a certi temi.
Cioè fatemi capire… in questo film c’è sia il miracolo che una analisi scientifica sulle motivazione che spingono la gente ad andare a Lourdes. Un po’ di cerchiobottismo non fa mai male.
Mi sembra che il film sia adeguatamente promozionato e credo avrà una buona distribuzione in tutta Italia. Per quel che riguarda Agorà la pagina su facebook diceva che era stato acquistato da Mikado. Prima o poi uscirà in sala anche quello.
Agorà è passato nelle sale cinematografiche in Francia ma non so se ha avuto molto successo . Se non, l’ha avuto sugli giornali che ne hanno parlato tutti .
Sul Nouvel Observateur, si poteva leggere un estratto del bellissimo libro del Professore di fisica Ulf Danielsson ” La Fisica racontata ai bambini e ai poeti ” ( Tradotto in inglese e anche in francese – Questo Professore è svedese ) il quale scrive in merito ad Ipatizia :
… è il suo pericoloso amore della conoscenza e della filosofia che ha corrucciato i cristiani ( una donna !! ) La morte di Ipatizia segna la fine del mondo antico e della sua scienza . Dopo la sua morte è caduta la notte intellettuàle e ci sono voluti 1000 anni affinchè tornasse lo slancio scientifico “
voi parlate dei film nuovi ma “Giordano Bruno” di Montaldo anno 1973 è praticamente scomparso dalla programmazione televisiva italiana da almeno 25 anni!
stefano f. scrive:
1 febbraio 2010 alle 0:17
Già. Uno dei cento volti della censura sottile e silenziosa vaticaliana. Un altro film di cui si sa poco e che non va in televisione è “De Reditu”, di Claudio Bondi. Basta vederne e sentirne i primi pochi minuti per capire perché:
http://www.youtube.com/watch?v=4AOHNeEmfKk
(non passa?)
Il 12 c’e’ anche il nostro Darwin Day!!
Troveremo comunque tempo e modo per vedere il film! 😉
Buona visione a tutti!
Agora dovrebbe uscire il 26 marzo distribuito dalla Mikado. Sarà un bel regalo di Pasqua per il Vatikano…. 😉
Davvero?? Non ci speravo! Bella notizia..
Quanto a “Lourdes” non so, magari se veramente non è corrosivo lo proietteranno, speriamo.. anche se lo aspetterò in dvd, con 4 bambini non riesco più ad andare al cinema.. l’ultimo film che sono andata a vedere era Shrek (ho ancora pagato in lire..)
Io sinceramente sono rimasto colpito dalla sorte di una cara amica che andò a Lourdes in pellegrinaggio perfettamente sana e, quando tornò, scoprì dopo pochi mesi di avere un cancro.