Benedetto XVI ha dedicato l’Angelus domenicale a riaffermare l’esistenza di Satana e la necessità di combatterlo. La quaresima, ha ricordato, “è un tempo di ‘agonismo’ spirituale: è come un lungo “ritiro”, durante il quale rientrare in se stessi e ascoltare la voce di Dio, per vincere le tentazioni del Maligno”. Il sommo pontefice ha riconosciuto l’impossibilità di “fare un esperimento nel quale Dio deve rispondere e mostrarsi Dio”: “l’unico criterio autentico”, ha affermato, è “l’obbedienza, la conformità con la volontà di Dio”. I fedeli cattolici, pertanto, “devono credere in Lui”. Il papa, volendo rimarcarne l’importanza, ha ripetuto questi concetti anche in inglese e in francese: in quest’ultima lingua ha anche aggiunto che “nel più profondo di se stesso, l’uomo conosce la tentazione del potere, dell’ambizione e dell’edonismo”.
Satana e la fede in Dio secondo Benedetto XVI
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Il sommo pontefice è in palEse contraddizione:
“Il sommo pontefice ha riconosciuto l’impossibilità di “fare un esperimento nel quale Dio deve rispondere e mostrarsi Dio”: “l’unico criterio autentico”, ha affermato, è “l’obbedienza, la conformità con la volontà di Dio”.
L’esperimento non è razionale di certo ma mi preoccupa che ci sia gente disposta a tentare il salto ne buio (dialogo con ste dio), solo perchè il papa ha invitato alla battaglia contro satana (che pare aver trovato una moglie a milingo per torglierselo dalle palle).
Per il solo fatto che l’esperimento del papa e di chi gli crede non sia sotto l’egida di uno psicanalista, mi fa pensare più ad esperirenze new age, i viaggi in astrale, l’incontro con il karma e robe del genere… vero delirio mistico.
Questa conformità con la volontà di dio non rientra in nessuno dei parametri che si richiede per una mente serena e normale, equilibrata, libera, oltretutto se l’esperimento non è osservabile da specialisti e non è sotto la lente d’ingrandimento di uno scienziato laico serio e disincantato, allora non parliamo di esperimento ma di pippe mistico-deliranti soggettive e non credibili o condivisibili se i termini di credibilità sono solo la porpria interpretazione arbitraria della volontà di dio, quindi, di un dio ad personam a questo punto.
Caro Popper, la tua si chiama “logica”. Non è prevista in certi ambienti. Anzi, è severamente condannata e in passato si finiva pure sul rogo.
Però quella dei cattolici purtroppo non è logica,siamo visti come rincoglioniti.Vabbè ormai…
Il concetto di esperimento è oscuro al Papa che ha usato questa parola a sproposito… tutto qui
Condivisibile in pieno quanto tu scrivi. B 16 sa bene che la volontà di dio, come dice, non è rintracciabile in un esperimento personale nel quale dio ( e quale dio?) debba rispondere o mostrarsi, ma nell’unico criterio autentico: fare quello che i Benedetti Sedicesimi impongono.
Infatti è il Diritto stesso ad insegnarlo. Esso conosce due funzioni: la delegata e la vicaria. A differenza della prima, la funzione vicaria cessa in presenza dell’autorità superiore. Il papa impone il suo volere appunto perchè dio è assente, non c’è. Quindi il papa si sostituisce di fatto e di diritto a lui e fa quello che vuole: cioè identifica la sua volontà con quella di dio. In parole schiette a lui solo dio si mostra e risponde e tu, povero grullo, devi crederci altrimenti son… cavoli tuoi. Lui è infallibile in fatto di fede e morale. Tu invece corri sempre il pericolo di scambiare dio con qualsiasi candidato politico. Una bella risata.
Già ma al demente è sfuggito un dettaglio: come faccio a conoscere la volontà di Dio se non si mostra?
Il papa teme che si mostri dio ai fedeli, perchè altrimenti essi ne avrebbero una propria interpretazione certaente arbitraria e libera, molto più autorevole e che potrebbe smentire le menzigne del pontefice e dlela chiesa in 2000 anni.
Ti sei mai chiesto perchè la chiesa temeva i mistici? Perchè temeva, ovviamanete in modo paranoico, che come ai profeti nella bibbia, anche ai mistici cristiani fosse data una autorevolezza superiore a quella della Chiesa Cattolica, in particolar modo superiore a quella del pontefice, cui va da parte della fede cieca dei fedeli il titolo di infallibile.
La Bibbia parla di esperienze pentecostali che sfuggono alle autorità ebraiche prima (s. stafano) e cattoliche poi (i pentecostali e i protestanti evangelici), infatti in passato anche nella chiesa cattolica il Rinnovamento dello Spirito era pieno di veggenti e di mistici che parlavano in lingue sconosciute, oggi sono stati ridimensionate quelle esperienze per via di una presa di posizione critica da parte del vaticano, quindi, il loro parlare con dio e con gli angeli era tropppo anche per il discernimento della Congregazione per la dottrina della fede, ovvero, ex santa inquisizione.
Certamente l’esperienza pentecostale necessità sempre di ulteriori studi e approfondimenti, ed è bene non cedere alla credenza che essi parlino con dio e gli angeli, tuttavia il timore del papa è che se si lascia libere le intepretazioni soggettive e arbitrarie dei fedeli e misitici, lui stesso ne verrebbe sconfessato e smentito, più o meno come dire al papa: dio non ti ha mai detto nulla e non si è mai mostrato a nessuno in passato e al presente, perchè la chiesa gli mette in bocca cose che a noi mistici non direbbe mai e mai ci mostrerebbe? I mistici potrebbero oessere essi stessi un pericolo per la credbilità della chiesa e del papa se dicessero che dio ha parlato loro e per poi riferire al papa di mutare comportamento verso la gente e di non occuparsi di politica.
Anche allora il papa non crederebbe, e non gli darei torto, ma sarebbe ateo lui stesso nei confronti dei mistici che asseriscono di parlare con dio e di conoscere la sua volontà, che hanno certamente qualche disturbo mentale che permette loro di parlare a nome del Cielo, ma allora vi è na contraddizione, perchè vorrebbe dire: solo la teologia del papa interpreta la volontà di dio, e come farebbe allora a parlare della sua volontà a tutti i fedeli nel senso soggettivo e intimo? Sarebbe una violazione del tessuto psicologico per controllare la fede soggettiva della gente e non si può, perchè esiste la coscienza personale ed è inviolabile.
Purtroppo a questo punto il papa teme il relativismo religioso sincretista che mette tutte le religioni sullo stesso piano e ipotizzerebbe una religione universale molto soggettiva e arbitraria, ciò metterebbe in discussione l’autorevolezza delle autorità religiose.
Il concessionario perde l’esclusiva e teme la concorrenza, che squallore.
Grazie per l’accoglienza che date anche alle mie parole. Lo “stile di Dio” non è quello dell’imposizione. Lo stile di Dio è quello della libera corrispondenza al Suo Amore. Lo “stile di Dio”, del Dio di Israele e di Gesù Cristo, che ci ha donato la Chiesa Cattolica, è discreto e rispettoso della nostra libertà. L’Amore non si impone, si propone alla nostra libera adesione ad esso. Siamo liberi di accoglierlo o rifiutarlo, nonostante tutto. Nonostante Egli si sia privato di tutta la Sua regalità sulla Croce, per dare a noi la Salvezza. Nonostante non siamo capaci di capire che, poichè non riusciamo a compredere esattamente (anzi, direi minimamente) neanche come funziona in profondità la riproduzione di una cellula del nostro corpo, non possiamo pretendere presuntuosamente di fare esperimenti sul Creatore stesso di quella cellula. Nonostante tutto, appunto, Egli ci ama. La Chiesa Cattolica è piena zeppa di mistici (Santa Margherita Maria Alacoque, Santa Caterina Labourè, Padre Pio … potrei continuare …), tutti spontaneamente obbedienti alla Chiesa ed al Santo Padre, fino all’annientamento di se stessi. La Chiesa ha, razionalmente e giustamente, avuto prudenza sulle esperienze mistiche perchè occorre esercitare il discernimento. Le autentiche esperienze mistiche (mi basta rifarmi sempre ai tre precedenti Santi) sono in armonia con il Magistero della Chiesa Cattolica, che è Verità sull’uomo. Si tratta di persone che non hanno fatto sfoggio o uso improprio dei loro carismi anzi, sull’esempio del Cristo, hanno piuttosto cercato autonomamente il nascondimento, l’umiltà, la sofferenza. La Chiesa non ha mai avuto e non avrà mai paura di confrontarsi con nessuno anzi, nella sua storia ha sempre cercato il confronto sul piano razionale e dottrinale con tutti, compresi pentecostali ecc… Da questo confronto, l’integrità, l’autenticità, l’”et-et” della dottrina Cattolica sono sempre usciti (con)vincenti nel corso dei secoli. Spiace dirlo, ma i varii pentecostali ecc.. hanno sempre dovuto “buttare via” qualcosa delle scritture per rendere sostenibili le proprie posizioni, la Chiesa Cattolica no. E’ l’”aut-aut” contrapposto all’”et-et”. Poi non so come si fa a dire che uno come Benedetto XVI teme il sincretismo religioso. E’ vero il contrario: è il sincretismo religioso che sa di uscire perdente dal confronto con la Verità della visione del’uomo che promana dalla Chiesa Cattolica. Dopodichè, si è sempre liberi di rimanere atei, pentecostali ecc… Con amicizia.
Leo, non vi sno autentiche esperienze mistiche, ma solo le cosidette esperienze pilotate dal magistero, per cui, se prendi i messaggi di Fatima, non solo non sono autentiche, ma gli stssi papi fino ad ora hanno pasticciato e rielaborato, infatti i segreti non dicono mulla di nulla che sia un riferimento storico o probabilistico e ormai tutti sanno che questi segreti non sono più tanto minacciosi come si poteva immaginare.
Tu Leo sei ingenuo, prendi per esempio l’opera di Maria Valtrorta, la insegnano addirittura a Nairobi, io l’ho letta tutta ed è un vero capolavoro, per me romanzato di certo, ma è fatta bene, per questo posso anche dire che è meglio dei canonici o degli apocrifi, anche perchè ripeto, sono romanzi e non storia, sono letteratura come i testi della Bagavad Ghita e il Corano o i racconti di Castaneda sugli sciamani, non sono da considerarsi testi infallibili, anzi spesso vi sono contraddizioni negli insegnamenti dei maestri e ne ho visti moltissimi anche io, e non solo il nostro illustre Socio Onorario il prof. P. Odifreddi (vedi il vangelo secondo la scienza; perchè non possiamo essere cristiani).
Leo, tu non puoi qui da noi prenderci in giro, come se non avessimo mai letto la bibbia, e solo per il fatto che non abbiamo i tuoi occhi di fede non vuol dire allora che dobbiamo dipendere dalla tua interpretazione della Bibbia.
Dai che tu da bravo, un po’ di rispetto per coloro che la vedono diversamente dal papa e da te.
caro Leo, Il discernimento nella chiesa è qualcosa che sotituisce la ragione e la prevarica, quindi, ecco la domanda:
se si crede in Lourdes per esempio ci si sente autorizzati a credere ad ogni miracolo? No! infatti anche in questo il discernimento della chiesa vede solo pochi dei fenomeni inspiegabili come miracoli, ma in realtà sono migliaia quelli che credono adi avere avuto miracoli, allora la fede non è arbitraria per il papa ma solo alle sue condizioni dottrinarie, quindi, richiede una fede uniforme e conforme al magistero invece che ala cosc ienza dei singoli fedeli.
@ Leo
Una questione. tra le tante. Per te dio è o non è onnipotente, onnisciente, essere perfettissimo creatore del cielo e della terra? E allora dove sta il libero arbitrio? Forse che l’uomo col suo comportamento può condizionare la volontà di dio? La sua onniscienza si eclissa quando si tratta di sapere come si comporterà l’uomo? Non ti sembra comunque quanto meno meschino, diciamo pure sadico, questo giocare a rimpiattino con le sue creature
Cerca di essere onesto e riconoscsre che la cosa razionalmente non sta in piedi e che lo accetti per fede. Legittimo, ci mancherebbe… ma riconosci che altrettanto legittimo è ritenere che questa può essere solo una convinzione interiore che non può in alcun modo legittimare un potere temporale come quello rivendicato dalla chiesa cattolica.
E, per rifarmi esplicitamente al tuo intervento a proposito che ‘Dio ci ama’. Ma perchè si dovrebbe credere – se non per fede – che dio ama gli uomini e poi prospetta per essi la possibilità di dannarsi in eterno lasciandolo tentare da Satana? Ma che razza di amore è? E così via.
Vedi? quello che non potrete mai pretendere è far passare una scelta fideistica per una scelta razionale. Se, come sempre sostenete, è la stssa ragione che vi porta alla fede, poi dovete riconoscre che la fede taciterà sempre la ragione.
Tommaso d’Aquino sosteneva che non c’è contrapposizione tra fede e ragione… però se la ragione dà risposte diverse dalla fede, è quest’ultima che si deve seguire, non la ragione!
il nobel ti devono dare popperìììì
Per me, è proprio questa la grande paura di Ratzinger: il Relativismo di rivelazione. Appunto perchè in rapporto alle tre monolatrie, è fatale innanzitutto per il Cristianesimo, cioè per la dottrina cristiana. Ecco perchè per combatterlo equipara il relativismo filosofico e morale a dittatura, a dogma. Per combatterlo ad armi pari con l’apporto delle consorelle monolatrie di rivelazione. Fa finta, finge, simula di aver ben compreso per dare ben ad intendere cosa sia il Relativismo. Cito con un saggio detto biblico, ricordando per esperienza che anche sui letamai può nascere un meraviglioso fiore: Omnis homo fallax.
“nel più profondo di se stesso, l’uomo conosce la tentazione del potere, dell’ambizione e dell’edonismo”
L’ambizione è indispensabile se si vuole fare strada.
L’edonismo…vabbè, è inutile commentare.
Del potere, lui e gli amici suoi dovrebbero saperne qualcosa…
Se c’è una dimostrazione di quanto sia antropomorfa l’invenzione di dio è proprio anche l’invenzione di Satana. Con sprezzo ancora qui della normale logica, si postula un dio onnipotente, creatore dal nulla del cielo e della terra, onnisciente ecc…. però poi, per avvicinarlo un pò alle vicende umane, gli si affianca-contrappone l’angelo cattivo, l’angelo ribelle, che evidentemente è sfuggito al controllo dell’onnipotente, onnisciente, perfettissimo ecc. ecc. per fare da supporto al peccato originale Il quale peccato originale era sì qualcosa che faceva facilmente presa sui sensi di colpa che ognuno si porta dentro… ma aveva bisogno di essere in qualche modo ‘personalizzato’, reso ‘visibile’, plasmandolo sul modello del despota malvagio, del personaggio crudele e beffardo che non era certo difficile incontrare nel momdo reale.
Venendo in questo modo incontro al ‘povero di spirito’ che più di ogni altro aveva proprio bisogno di questa rappresentazione fisica del male… ma nello stesso tempo facendo anche la gioia del teologo che, su questa figura, poteva sbizzarrirsi nel suo gioco preferito, cioè l’interpretazione della matafora. Mica crederete che il Maligno sia da prendere alla lettera, figuriamoci: adesso vi spieghiamo noi qual è il suo vero ruolo nel dramma dell’umanità…
Se Satana può contrastare Dio, allora Dio non è onnipotente, a B16 sfugge il particolare ?
i Novissimi sono frutto del fiorentino Dante Alighieri, il limbo lo hanno eliminato di recente, probabilmente un luogo insignificante anche per la teologia cattolica.
l’inferno è interessante, sono più ossessionati e smaniosi i credenti e di mandarmici che satana di avermi tra i piedi.
il purgatorio può anche possedere la maggioranza degli azionisti dello IOR e la maggioranza dei credenti in genere.
il paradiso è noioso, sempre li a lodare dio come automi baciapile.
Non essendo razionale l’esperienza della fede in dio, anche il papa ammette che non si può dimostrarla nel mentre parla con dio o recepisce la sua volontà divina, quindi, ripropone ancora una sua versione della volontà di dio, quella di obbedire alla chiesa cattolica come sudditi e non certo come cittadini di uno stato laico.
beati i poveri in spirito? si ma non troppo poveri, potranno ancora o no versare l’8xmille?
Visto come nella bibbia dio ha trattato Giobbe e suo figlio Gesù, non ci penso nemmeno ad essere suo afiglio adottivo. Satana? e chi è? forse gli indù lo chiamano Yama, i buddisti Mara, e ovviamente ci sono e santerie (sottili confini con il rito woodo).
il peccato? ma che bello farlo, mi eccita solo il pensarlo come diritto naturale.
scusa popper una domanda?come mai la chiesa romana apostolica..nei secoli di teologia non a mai dato una rappresentazione totale del paradiso?invece su l inferno l opposto,gli islamici sembra il contrarioìì
Anche te, buon vecchio Bruno (senza offesa per il “vecchio”, sia chiaro), insisti a usare questo strumento demoniaco che si chiama “logica”?
Essa è uno strumento del demonio, che certo non avrebbe motivo di esistere secondo Tommaso d’Aquino (grandissimo logico) in quanto esiste il libero arbitrio ma dio vede e prevede tutto, ma non scordiamo che il grande Agostino molto prima di Tommaso ha postulato la predestinazione e dunque dio ha creato Satana ben sapendo tutto il casino che avrebbe commesso.
Come si conciliano le due posizioni? Oh, ma esistono migliaia di pagine che lo fanno!!!
Naturalmente un dio che crei Satana andrebbe ricoverato per schizofrenia… idem dicasi per chi concilia Agostino e Tommaso… ma si sta parlando di dio, accidenti!!!
(Naturalmente ho voluto essere sarcastico).
Sei forte Stefano, anche solo per queste parole
“Naturalmente un dio che crei Satana andrebbe ricoverato per schizofrenia… idem”
Una dimostrazione non meno concreta di antropomorfismo e’ data dalle collere che
il Padreterno mostra in numerosi punti delle Sacre Scritture per i l comportamento degli uomini :vedi la mela di Eva,il vitello d’oro degli ebrei ecc.
Molto coerente per il creatore onnisciente dell’universo,non vi pare?
Per qualcuno che conosce la storia del mondo prima ancora di crearlo !
Sarebbe come se uno scrittore si infuriasse per il comportamento dei protagonisti di
uno dei suoi romanzi in certi punti della trama !
Ma certe finezze teologiche sfuggono sempre ai credenti.
Dio e satana che lottano?
Lotta greco-romana, scherma, pugilato, tennis?
Dio, dio, che miseria…
freestyle in stile rappuso,che domande
beh, se pensiamo al povero giobbe, sia dio che satana si son divertiti a prenderlo per i fondelli, povera fede, se è questo il prezzo per parlare con dio alla fine o nell’aldilà.
Wrestling. Tutto finto, l’importante è lo spettacolo.
C’è un arbitro?
Sarò ingenua ma ho sempre trovato molto difficile da immaginare un demone che lavora al servizio della divinità positiva, lì pronto a punire ribelli e a far da buttafuori-picchiatore dei peccatori…
“l’unico criterio autentico”, ha affermato, è “l’obbedienza, la conformità con la volontà di Dio”. I fedeli cattolici, pertanto, “devono credere in Lui”…..
… e siccome B16 è il concessionario di Dio i fedeli cattolici devono credere e obbedire a B16.
E’ la proprietà transitiva della fede, oggi però funziona poco.
si è così, Libero, non può più fidarsi nemmeno dei mistici, parlano troppo con dio e tendono ad escludere il papa quando si tratta di interpretare la volontà di dio.
L’istruzione e la democrazia giocano brutti scherzi al potere religioso, è per questo che i talebani le combattono in medio-oriente e pure qui.
se dicono che i miracoli rientrano nel piano della volona di dio,come puo orrido16 dire che “l obbiedenza..e la conformita alla volonta divina e l unica via per il fedeleìì..non capisco?
volonta di di dio..ops scusate..e l effetto brendanìììì
Parla per conoscenza diretta di potere ed ambizione?
Sull’edonismo non mi pronuncio (anche se dopo Marrazzo, non mi sorprendo più di nulla…)
Povero diavolo,ha scelto un brutto mondo,siamo già indiavolati dai troll che
non c’è più spazio per lui ,la concorrenza è spietata.
ma il diavolo è stufo di fare quella parte del cattivo, un po’ come berlusocni che è stufo di stare alla destra di dio, lui vuole essere al posto di dio.
Lo diceva mentre passeggiava su e giù con le sue scarpette Prada.
le religioni hanno bisogno di un nemico da combattere per poter giustifiçare la loro esistenza; i monoteismi hanno appunto Shaitan, in arabo avversario o nemico, che non è altro che la parte oscura dei loro stessi assurdi e preistorici insegnamenti, del loro ottuso di dividere il mondo in “puro” (ciò che gli fa comodo) e “impuro” (ciò che gli toglie soldi e potere).
Pare che per vincere le tentazioni del Maligno dopo l’Angelus, Benedetto XVI si sia ritirato nella sue stanze ricevendo una comitiva di chierichetti, conosciuti in chat con lo pseudonimo di Benny16. 😉
La lotta tra gli dei (allegoria della lotta tra le forze della natura) è presente in tutte le antiche mitologie. Poi tutto si è semplificato nella lotta tra il bene e il male, tra il giorno e la notte. “Dio” infatti viene dalla stessa radice di “Diurno”. Il papa dovrebbe istruire un poco di più i propri fedeli, con quale lezione di filologia e sopratutto di storia delle religioni.
Il papa ormai usa gli stessi argomenti di Zichichi, per il quale se un fenomeno non è Galileiano non è scientifico(vedi l’evoluzionismo), facendo l’eccezione per Dio che è l’unico a non dover essere scientifico perchè lo dice lui (che in queste cose è infallibile) e pertanto ha sistemato tutti, credenti e non, basta essere tutti (come ormai probabilmente crede) dei decerebrati, con crani aperti per ricevere le sue continue elucubrazioni.
Quelle del papa mi sembrano parole abbastanza convenzionali, in una circostanza canonica -la quaresima-e in osservanza dei doveri pastorali. Premesso che Ratzinger è principalmente un teologo ed è solito argomentare in termini molto più “filosofesi”, qui coglie l’occasione per alludere, semplificando, ad alcuni elementi basilari della dottrina: l’esame di se stessi (S.Agostino); la subordinazione della ragione alla fede (S. Tommaso); la critica allo scientismo, ossia alla pretesa di proporre verifiche sui contenuti della dottrina (autori vari, antichi e moderni).
Visto il mestiere che fa, il discorso ha una logica. Noto anzi con sollievo (parla di “dovere”) l’assenza della fastidiosa abitudine dei pensatori cattolici a insistere sull’esigenza naturale della mente a credere, che la speculazione ha demolito da tempo. Ugualmente sbagliamo noi atei nel pretendere ” prove” scientifiche o storiche di questa o quella credenza…. Poco cambierebbe se dio fosse pensato come la celebre teiera di Russell: chi ne sente l’esigenza continuerebbe a venerarla. Secondo me l’impegno ateo deve puntare alla valorizzazione morale e culturale della laicità, nonché alla lotta contro lo strapotere politico delle gerarchie ecclesiastiche.
se sono convenzionali le parole del papa poteva fargliele dire a Capezzone, tipo il pappagallo Loreto.
Se invece il papa parlava sul serio, allora, cara sefora, la ccar ha un problema irrisolvibile, dato che B16 rappresenta l’apice della cupola del vaticano.
in merito alla fede, posso proporre alcune considerazioni: Einstein affermava che dio non gioca a dadi, ma anche, secondo me, che non si può giocare a dadi con dio, e gli fu accreditata una fede che non possiamo dimostrare.
Il significato è semplice, dio non viene dal caso, non è quindi estraibile dalla buona o cattiva sorte o dalla ruota della fortuna, infine non è una questione di probabilità statistiche o che se ne esce con un certo numero dei dadi; non è neppure dimostrabile con l’asserzione che si eredita dio geneticamente dai parenti religiosi o in senso atavico, ma è una questione di imposizione della dottrina da parte di autorità religiose durante la nostra storia e che ha elaborato la fede nelle menti e poi le ha educate a fare ragionamenti solo apparentemente logici, per cui si crede di avere razionalizzato la fede in equilibrio, ma i ragionamenti non sono logici o razionali solo perchè si chiamano ragionamenti, ve ne sono molti in base alla fede che non hanno a che fare con la filosofia ma con la teologia e dicerto con il lavaggio del cervello.
Dio on gioca a dadi perchè predetermina le esistenze, quindi, non dotate di libero arbitrio ma, come giobbe, oggetti di divertimento tra dio e satana, in questo caso dio non gioca a dadi con satana, ha già deciso cosa farne dei propri fedeli, solo che essi vengono chiamati sempre a fare i soldatini della guerra santa, sia contro gli atei sia in se stessi sospettando qualche presenza di satana e facendo penitenza e usando magari il cilicio o peggio votare per il PDL. Purtroppo vedendo anche diavoli dappertutto e cadendo nella paranoia delirante, ma il discernimento sul dove si può scorgere la presenza di satana è dato dal papa a condizione che gli si creda sulla parola.
Sefora,ammirevole la tua semplice ed efficace sintesi.
Il problema sono i cari troll che a vario tiolo intervegono,io cerco di
non rispondere come la maggior parte di noi,ma dietro le idiozie che affermano
è impossibile rimanere inerti e capisco che il loro intervento e meramente
provocatorio e dovremmo essere indifferenti.
Quoto in pieno la tua citazione che riporto in calce.
” Secondo me l’impegno ateo deve puntare alla valorizzazione morale e culturale della laicità, nonché alla lotta contro lo strapotere politico delle gerarchie ecclesiastiche”
mamma mia che concentrazione di “pippe mistico-deliranti soggettive”! lasciate perdere la teologia, non fa per voi
è proprio questo il bello di questo sito Kurt..! lasciali fare che ci si diverte un po’ 🙂
@ fra pallino
Ma smettila per favore con queste tuoi penosi sfottò. Fino ad ora ho sempre cercato di rispondere ricorrendo, per come ne sono capace, all’ironia. Adesso, ti chiedo espressamente di andare al diavolo!!!!
Chi ti dà il diritto di offendere così volgarmente quanti in questo blog cercano di ragionare? Da atei, pensa un pò te.
Povero fraticello, sarà la mancanza di sesso che rende così acidi.
@bruno
dai non ti agitare, sorridi un po’. Non mi leggere, non rispondere.
E non mi fare inviti che contraddicono le tue convinzioni, il diavolo non esiste!
Si può offendere solo chi non capisce l’ironia.
Cerchi, cercate… di ragionare… ma se le premesse sono inconsistenti… mi dispiace ma lo spettacolo è assicurato.. e non me lo perdo…
@simone:
mancanza di sesso? e il povero bruno allora? è un monaco trappista forse?
@ fra pallino
“lasciali fare che ci si diverte un po’” (dove il ‘lasciaLI’ naturalmente include tra quelli che ti fanno divertire anche il sottoscritto)
“Cerchi, cercate… di ragionare… ma se le premesse sono inconsistenti… mi dispiace ma lo spettacolo è assicurato.. e non me lo perdo…”
“si può offendere solo chi non capisce l’ironia”
“(…) il povero bruno allora? è un monaco trappista forse? (sottintendendo che comunque, sesso o non sesso, resta un povero imbecille)
Questo un piccolo campionario delle tue ultime proposte di dialogo così raffinatamente ironiche. No, non mi fanno nè ridere nè sorridere, cose cui ricorro in ben altre corcostanze. Qui mi fanno solo incavolare. E non mi interessa se è proprio questo che cerchi con le tue provocazioni. Se ti contenti di così poco, continua pure…
Qui c’è gente che ragiona e come (leggiti anche solo questo post), ma tu preferisci passare direttamente agli insulti come certi personaggi televisivi che non sanno cosa dire.
In quanto all’ironia, con te è sprecata.
Tra l’altro non hai neanche capito che il ‘mandarti al diavolo’ era proprio in relazione al tema del post… non sei tu che credi al diavolo? Oppure hai bisogno della faccina che ride per averne almeno il sospetto?
In quanto al ‘non leggere e al non rispondere’ faccio quello che mi pare. Se qualche volta mi vien voglia di dare dello sciocco saccente a qualcuno (sai, a volte capita) so a chi rivolgermi senza tema di sbagliare!
Buon divertimento.
@ fra pallino
Già pensa te, il bello di questo sito è che è frequentato da persone che non vivono sulle spalle dello stato italiano, non restituendo niente alla società se non la cieca ubbidienza verso un uomo di potere che ha coperto per decenni schiere di pedofili. Chi abbassa la testa acconsente. C’era forse da destituire qualche pastore di anime prima che il Limbo. Quelle sì che sono importanti questioni teologiche. Le stesse delle quali si ciancia nelle vergognose università cattoliche italiane che ingrossano le file dirigenziali di CL. E poi, pasciuti e sorridenti, i pretini del momento danno ai cattolici di facciata pacche e benedizioni, smezzandosi coca e prostitute.
Fra pallino caro, la realtà la conosciamo. ci intratteniamo con le fandonie teologiche come lo si fa con certi saggi fantasy. Sono frivolezze da domenica mattina, rompicato semplici da risolvere per chi ha un minimo di logica. Non se se intendi o se nel mentre ti appresti a scrivere le solite litanie sull’ “amore del cuore di cristo salvifico che redime i peccati con la gioia della bontà del sentimento eucaristico che tritura i peccati come un tritarifiuti perchè dobbiamo accogliere la modernità sempre consci della verità rivelata del messaggio intrinseco di dio alla luce del cuore e della gioia della creazione di dio padre che è pure figlio e madre del padre e della madre…”.
Scrivi una canzone in merito e vai a Sanremo, vedrai che vinci.
Guarda che di fronte a gente che crede a fandonie del tipo peccato originale.
Siamo noi che ci divertiamo !
E neanche poco !!
Per quel che riguarda le pippe mistico-deliranti non c’è nessuno che vi batte. Qui almeno cerchiamo di buttarla anche un po’ sull’ironia.
sì ma non sta bene fare dell’ironia su cose che non si conoscono
si Stefano, sono proprio pippe.
Secondo me Kurt è una persona intelligente e lo apprezzo, è necessario che faccia il suo percorso, nessuno di noi vuole convertire nessuno all’ateismo, si sta ragionando sul significato di fede e ragione e come possano essere considerate conciliabili e in equilibrio.
Si vuole approfondire? io ci sto! Al contrario, con una fede che revarichi sulla ragione, si cadrebbe nel motto clerico-fascista: credi, obbedisci e combatti che è anche lo spirito della predica del papa.
@ POPPER
“Secondo me Kurt è una persona intelligente e lo apprezzo (…).
E’ ironico, vero?
@kurt : “non sta bene fare dell’ironia su cose che non si conoscono”
tanto meno sta bene farci delle leggi.
Fra pallino ha finito la vaselina, oppure ha finito i novizi…
O entrambi.
Non vi ricordate più che provò a catechizzare con pipponi teologici per mesi e mesi?
Si spacciò per professore universitario oltre che per frate, dicendo di mostrare a lezione i post – scelti con cura – da questo sito.
E gli rispondete?
Ma che vada a zappare l’orto, come comandava San Benedetto, lui che solleverà al massimo gli orli delle vesti dei novizi.
Lascio stare la teologia se tu mi prometti che lasci stare la filosofia, non fa per te. Oltre ad avere delle lacune paurose e non conoscerne l’abc, ogni tuo post è un concentrato di contraddizioni, disomogeneità, distinzioni capziose, esplicazioni confusionarie, mancanza di argomentazioni, anacoluti, voli pindarici. Capacità logica di un moscerino dell’uva.
Penso che avresti grandi difficoltà a trovare due miei post contraddittori.
p.s.: caro POPPER, se vogliamo ragionare di fede e ragione volentieri, basta che non si dica che la fede è assurda solo perché va oltre la scienza: è vero che Wittgenstein vi ha portato sulla cattiva strada, ma ormai è da un po’ che si è ravveduto.
Al solito, LekGod e poi Rut…
Già, con i vostri concetti tra le mani è poprio facile, noi siamo agli inizi, voi siete maestri…
Ma chi vuole la teologia sei tu che cerca di farcela sorbire come la panacea
di tutte le malattie e noi per educazione pazientemente di sopportiamo,
Kurt tu te la suoni e te la balli, divertiti con la tua “Compagnia dei Guitti”.
e tu il libero pensiero,non fa per te figlioloìì
è vero, non fa per noi. Preferiamo la scienza e il libero pensiero. Chissà perché, mi sembrano più utili della teologia. Così, a caldo.
La teologia è aria fritta priva di fondo:
NO, decisamente non per noi…
Il peggio è che c’è pure un sacco di gente che sta ad ascoltarlo!…
Quando gli scopri gli altarini
si rifugiano immancabilmente : “Parlate di cose che non conoscete” !!!
E’ una costante, rispondono tutti alla stessa maniera, anche perchè non hanno altro da dire !!
il bello è che sono i loro i primi a non conoscere hehehe.
x Kurt Godel
senti, tu che invece parli di cose che conosci (e spero a fondo) ci spieghi a noi
comuni mortali, in cosa consite il peccato originale ?
Ossia :
CHI LO HA COMMESSO E COSA HA FATTO??
Vediamo se sai di cosa parli, così come vuoi che si supponga !!
Vogliamo nome, cognome e codice fiscale
Teologia, lo studio del nulla basato sulle favole. Godel gioca in casa Tommaso, può dire quello che vuole, non è tenuto ad esibire prove. E se la storiella sa troppo di ridicolo e in realtà non spiega nulla, c’è sempre la buona vecchia scusa “mistero della fede”! Credi, non farti domande, se qualcosa ti sembra assurdo è perché hai poca fede, e con la poca fede non si va in paradiso. Credi, non pensare!
Nullo un corno! Dove lo metti un lauto stipendio statale di insegnante di religione?
ma quando vi convertite all’ateismo bruciate anche la Bibbia? si chiamavano Adamo ed Eva, non avevano un cognome in quanto all’epoca superfluo, non avevano il codice fiscale perché non avevano un cognome, e hanno mangiato un frutto non ben specificato (alcuni lo hanno identificato con una mela) con lo scopo di conoscere il Bene e (soprattutto direi) il Male, per poter essere come Dio (cioè liberi).
se proprio non riuscite a rimediare una Bibbia, il racconto è piuttosto simile a quello di Matrix (pillola blu, pillola rossa, etc…)
Lo vedi che non sai un tubo ?
Adamo ed Eva non c’entrano, non sono mai esistiti !
Catechismo: Paragrafo 390
“”Il racconto della caduta utilizza un linguaggio di immagini, ma espone un
avvenimento primordiale, un fatto che è accaduto all’ inizio della storia
dell’ uomo.
La Rivelazione ci da la certezza di fede che tutta la storia umana è segnata
dalla colpa originale, liberamente commessa dai nostri progenitori””
Quindi di nuovo: Se non sono stati loro, chi è stato ?
e se non si tratta di mela, i responsabili cosa hanno combinato ?
@ Kurt Godel
Chiedendoti ironicamente il cognome e il codice fiscale dei responsabili del peccato originale ti è stato dato il destro per fare a tua volta dell’ironia… e, more solito, a non rispondere alla domanda.
Citi la bibbia? Tante grazie, la conoscevamo già. Se mai devi spiegarci perchè dovremmo dare credito a questa misteriosa vicenda accaduta in un luogo misterioso ad opera di nostri misteriosi progenitori di cui scontiamo la misteriosa colpa (essere uguali a dio? E da dove mai è venuta loro questa idea visto che il racconto narra di un dio che li aveva creati simili a sè?)… anche una volta riconosciuto che questa vicenda ha una sua innegabile suggestione, interpretabile però, e anche godibile, come qualsiasi altra saga mitologica che tenta di dare una risposta affabulatoria alla condizione umana. E ti si chiede una spiegazione possibilmente non tautologica secondo cui la spiegazione consisterebbe nel fatto che ne parla la bibbia, libro ispirato da dio!
E sperando che ci fornisca una spiegazione ricorrendo il meno possibile a citazioni di questo e quello oppure tirando in ballo i tanti che invece hanno inteso il racconto biblico come, appunto, la trascrizione adeguata al momento storico della parola divina… perchè a questo punto, ne converrai, potremmo star qui una vita intera a rinfacciarci le rispettive posizioni di credenti e non credenti.
Cosa che a me sembra inevitabile… ma che può essere solo una mia impressione.
POPPER risponde:
lunedì 22 febbraio 2010 alle 1:37
si Stefano, sono proprio pippe.
Secondo me Kurt è una persona intelligente e lo apprezzo, è necessario che faccia il suo percorso, nessuno di noi vuole convertire nessuno all’ateismo, si sta ragionando sul significato di fede e ragione e come possano essere considerate conciliabili e in equilibrio.
______
Sono d’accordo con Popper,ma come ha impostato la trasmissione Kurt è solo
un coacervo di citazioni e riferimenti che non fanno crescere in quanto si basano
su concetti su cui non vuole accettare confronti,ogni volta che si trova
senza argomenti fa l’anguillone.
Kurt tu parti dal presupposto che hai ragione la diversità ti fà paura perchè ti
troveresti a dover rinnegare ma io dico rinascere e il rinascere di noi tutti
non c’entra con Dio che forse faresti meglio a considerarlo Creatore.
Io non critico religioni io non considero le religioni organizzate gerarchicamente
in quanto finalizzate ad esprimere un potere che non ha alcunchè di divino.
Ti suggerisco di vivere questa tua ansia alla ricerca di un qualcuno li fuori
da qualche parte in modo più sereno, se poi alla fine non lo troverai non ti
preoccupare il bello non è arrivare ma nel viaggio.
Cos’è un nuovo episodio de Il Signore degli Anelli? Conosci il male..ale..ale Frodo..odo..odo. Posso provare anch’io?
– La smettete con questa fandonia della teoria evolutiva? Non possiamo discendere dagli oranghi o dai macachi visto che in loro non è riposta la gioia dell’amore della creazione di dio e non avendo la possibilità di accorgersi del grande dono ricevuto e di innalzare preci (=dio esiste perchè lo prego), non possono che essere creature non plasmate dal soffio divino ergo considerando Ezechiele X 15-28 ” E il dio padre, padre del padre dei padri, vide ciò che era e sarà e fece ciò che non poteva essere e sarebbe stato” se ne deduce che tutto c’era nell’amore di dio e, grazie al Bene intrinseco alla creazione, in un dove-come-quandonoloso spuntò l’uomo figlio dell’altissimo. L’amore del messaggio eucaristico l’ho citato?
le bibbie caro neuronino per prova contraria,le avete bruciate voi,lo sai che i mediocri come te anno la memoria cortaìì
@ Kurt
Una domanda Kurt, lo faccio a te poiche io di teologia ne so davvero poco (cioè quasi niente)ma quando uno muore e va in paradiso riesce finalmente a “conoscere il Bene e (soprattutto direi) il Male, per poter essere come Dio” , oppure dato che eva e adamo abbiano gia fatto questa scelta, si puo realmente “conoscere il Bene e (soprattutto direi) il Male, per poter essere come Dio”
grazie
adamo dall’ebraico adamara=terra, argilla con cui il tuo dio lo avrebbe impastato…vedi che la lezione l’abbiamo studiata??? peccato che sono favole kurt, solo favole.
Muahahahahahahaha
“ascoltare la voce di Dio, per vincere le tentazioni del Maligno”
ascoltare la voce del tabù per continuare a non udire quella della consapevolezza
Loro hanno ascoltato la voce di dio:
http://www.uaar.it/news/2010/02/20/usa-genitori-fondamentalisti-torturano-morte-figlia/
Il maligno al confronto dev’essere un pezzo di zucchero.
anche ammettendo l’esistenza di satana perchè mai dovremmo essere noi, esseri deboli ingenui e imperfetti, a combatterlo? come giudichereste un padre che, accorgendosi che un rapitore di bambini gli sta forzando la serratura di casa, resti seduto in poltrona e mandi i suoi figlioletti a respingerlo? minacciandoli addirittura di punizione eterna se si lasciano rapire?
ho sbagliato i congiuntivi 🙁
reciterò 10 pateravegloria
Ha mandato il “suo Figlio”
bellissima questa di maurizio uaar! me l’ero persa! è in questo tipo di discussioni che date il meglio…
é la perfetta dimostrazione di quanto ho già più volte detto: razionalizzate su un modello che è una caricatura..ah ah ah e dimostrate di non saperne proprio nulla di quanto sarcasticamente credete di demolire.
A vedere la mancanza di una benché minima conoscenza “culturale” che qualsiasi oggetto di conoscenza dovrebbe avere…. fate veramente sbellicare dal ridere.. io questo post me lo copio e lo faccio leggere!!!!! è troppo forte.
Kurt Godel scrive:
21 febbraio 2010 alle 23:25
mamma mia che concentrazione di “pippe mistico-deliranti soggettive”! lasciate perdere la teologia, non fa per voi
———————–
In quale sito-blog di cattolici sarebbe permesso scrivere qualcosa del genere?
Al di là della cronica mancanza di contenuti e di argomenti (si sa che chiederli sarebbe come chiedere a dio di dare un segno di sè…) ma neppure la normale educazione dovuta all’ospitalità si può pretendere?
Comunque se tu, il fra ed altri troll avevate bisogno di farvi (ri)conoscere da qualche nuovo frequentatore, complimenti: questo è quanto sanno offrire i *migliori* cattolici che ci frequentano.
probabilmente blog e frequentatori si influenzano a vicenda
ho scritto la stessa cosa (per questo è tra virgolette) che pochi post più su è stata scritta riguardo alla teologia di Ratzinger, che notoriamente è un professore di teologia coi controcoglioni
Eh che esagerazione… professore di teologia coi controçoglioni! Macchè… trattasi di demenza senile galoppante… e il bello è che trova anche dei gonzi che gli credono 😆
k.G.
ma non è che volessi (tu) dire “professore di teologia per coglioni”?
Avrebbe un qualche senso……..
Chi te l’ha detto Messori o Zichichi?
e i controcoglioni vanno sempre in coppia,come te,uno canta b16,l altro fa l eco come teìììsfigato
Non ci giurerei che è tanto esperto. Perché chi vuole comandare e basta, chi ha l’ossessione del potere, in genere, non ha bisogno di tante argomentazioni per raggiungere lo scopo. Ratzinger spolvera i luoghi comuni su Dio, morale e robaccia varia con una disinvoltura aggevolata dal trovare un governo condiscendente (il nostro). E cmq, non esistono buoni teologi, ma solo buoni truffatori.
“Professore di Teologia con i controcoglioni”
Peccato che la teologia non sia una materia seria, a quanto pare. D’altra parte come si fa a prendere sul serio un signore vestito come un pagliaccio, e che quando non dice cose ridicole e false, dice cose di una banalità disarmante.
Ma lo troviamo un mestiere ai vari onnipresenti trolls?
Ogni tanto un’opera buona non fa male…
Beati quelli che molto hanno perchè molto possono dare,
noi abbiamo loro e usiamo quello che abbiamo.
Speriamo in tempi migliori .
hai ragione ma chissà perchè questi non li censurano mai!
Ma c’e` qualcuno che viene tentato dal Maligno?
Io lo sto cercando da un po` di tempo ma nessuno mi tenta….pure lui c’ha la puzza sotto il naso!
Se lo stai cercando sei già suo.
E non c’è quindi bisogno che si manifesti apertamente.
Sara`. Ma non presentarsi e` maleducazione…;)
Potrebbe essere in quel posto in cui non si guarda mai: il fondo del proprio cuore.
Satana, ovvero l’essere più idiota mai concepito.
Uno che passa tutto il suo tempo a tentare per dannare quanti più possibile.
Sapendo di perdere.
E questo sarebbe l’angelo più intelligente? Figuriamoci gli altri…
Esistesse non deporrebbe a favore del suo presunto creatore…
Di sicuro non a favore di quelli che credono alla sua esistenza.
Ehi, ma che fai, offendi satana? Guarda che se si arrabbia…
La figura di Satana non è idiota ma tragica: è Prometeo che vuole la conoscenza e vuole renderne partecipi gli uomini; alla faccia del peccato originale, consistente appunto nella volontà di conoscenza. Naturalmente siamo esclusivamente in campo letterario-mitologico e nessuna persona raziocinante può credere a dio o al diavolo. Ma, sempre in campo letterario, val forse la pena di leggersi – o rileggersi – il finale de La rivolta degli angeli di France: l’intercambiabilità tra dio e Satana a seconda della conquista o della perdita del potere.
Beh.. anche tu sai che sei venuto fuori dal caso e vai inesorabilmente incontro al nulla… eppure non ti sei ancora suicidato… anche satana avrà quindi le sue ragioni (leggermente più intelligenti delle tue).
Nel mezzo c’è la mia attività creatrice di senso, non di insensatezze. Mi basta.
E mi dice che quelle sono stupidaggini. Mi basta. Quello che dovrebbe suicidarsi dovrebbe essere lui (se avesse ragioni un pò più intelligenti delle tue).
bravo fra pallino: venuti fuori dal ….casso e diretti verso il nihil. Come tutti , dei e demoni compresi. Il dio del bene e il dio del male giocano un’eterna partita a scacchi, e se siamo pedine nere o bianche poco importa. Noi siamo il gioco e non il giocatore! quetati fra pallino, e spera che la prossima mossa muova il bianco……..
@stefano
vedere il fallimento della tua esistenza (e quello che scrivi) ed essere compartecipe di questa creazione di senso è il senso che satana dà alla sua esistenza… e dal suo punto di vista non è poi così “male”…
Davvero satana ha ragioni valide fra pallino? Ci hai parlato? Te lo porti in trasferta come la veggente di Medjugorie si porta la madonna?
beì anche i delfini si siucidano,eppere non anno una anima come la tuaììche potrebbe suicidarsi,vedi che logica strana che cè nella vita pallino..pallinoììeppure anche tu?………….
veramente il perdente se sempre tuììanzi sei propio uno sfigato,sè tu ti togliessi la tua tunica..o come si chiama. da prete sè lo sei.?…staresti messo maleììì
Fra Pallino
stammi a sentire
Dato che il “caso” non esiste, i 210.000 morti di Haiti (ultimi in ordine di tempo) non può che averli ammazzati il padreterno.
O hai una terza soluzione ????
Satana diavolo con i controcoglioni, o no .
Satana, ovvero l’essere più idiota mai concepito.
Bellissimo, abbiamo riso in molti ma senza la cattiveria dei cattolici.
Veramente povero Diavolo.
esatto: un idiota proprio perché intelligentissimo nel darsi un senso “in proprio” alla sua esistenza, rinnegando la relazione originaria con la Vita…
nel più profondo di se stesso, l’uomo conosce la tentazione del potere, dell’ambizione e dell’edonismo
il ratz parla per conoscenza diretta.
Non si è azzardato a dire lo stesso anche in italiano perchè sapeva che l’oro di cui è coperto avrebbe dato troppo nell’occhio…
Tutti i fatti e le prove ci dimostrano che SATANA E’ IN VATICANO (vedi pedofilia, scandali finanziari, corruzione, collusioni mafiose, connivenze con politici corrotti, ecc.) e IL PAPA E’ IL SUO (IN)DEGNO RAPPRESENTANTE…
Senti Kurt, non ho letto tutti i commenti quindi magari mi sono persa qualcosa, ma quando parli di Adamo ed Eva è in senso figurato vero? Perchè in senso simbolico è un discorso che ha un suo significato filosofico/teologico, e lo rispetto anche se non lo condivido per niente. Così come non condivido ciò che ha detto il Papa, che l’ha detto col suo linguaggio di “fine teologo”: uno può essere d’accordo o meno, e punto. Ma se mi si presentano il sig.Adamo e la sig.ra Eva, esistiti veramente loro due con il boa e la mela o quel che è, allora mi sento presa in giro come da padre Livio quando parla del “cornuto del piano di sotto”..
magari non con il boa o la mela, ma perché i sigg. Adamo ed Eva non dovrebbero essere esistiti veramente?
Se si ammette la loro esistenza,diventa problematico, anzi impossibile spiegare il”crescete e moltiplicatevi”. Essendo Adamo ed Eva nostri progenitori ed avendo avuto solo due figli maschi avevano un solo modo per moltiplicarsi: l’incesto. E la bibbia sarebbe un libro ispirato da dio? Ma andate a….
E perché si?
Insisto:
sia X lo stato implementato nel cosiddetto paradiso, dove X è tutto ciò che Kurt e o suoi amici ci vogliono mettere.
Se X esiste dio ha il potere di implementare lo stato X.
Dio, al tempo 0 (qualsiasi cosa sia) NON ha implemetato lo stato X avendo il potere di farlo (crea ex nihilo, ha aperta ogni opzione).
Ha implementato invece uno stato Y necessariamente inferiore allo stato X (altrimenti il paradiso non sarebbe da agognare).
Essendo onnipotente NON ha bisogno di mezzi per raggiungere scopi. Può implementare direttamente lo stato finale.
La questione della libertà è priva di ogni senso, in quanto si può replicare ancora che basta decidere se in X (paradiso) si è liberi o no. Se si, vedere dio non fa differenza, se no, la libertà non è un bene ultimo per il quale si debba soffrire per le conseguenze del suo uso maldestro.
Il ricorso a programmi misteriosi non è una spiegazione e non è razionale, con buona pace dei nostri arrampicatori sugli specchi.
Se ne conclude che se dio esiste (spero per lui di no) il peccato originale é SUO. Ogni tentativo maldestro di porvi rimedio non è degno di gratitudine ma semplicemente di biasimo.
Io HO diritto di metterci bocca perché sono colui che dovrebbe acquistare questo “pacco” (o gli altri messi a disposizione dalla concorrenza).
Adamo e Eva, Satana, Cristo e vattelappesca sono la cintura difensiva eretta per evitare il collasso di questa favola. Rattoppi penosi per puntellare l’operato di un apprendista stregone.
In Paradiso non si è liberi, per questo Dio non ci ha messo direttamente in Paradiso: non mi sembra tanto difficile… la priorità (dal punto di vista di Dio) è la libertà, non la felicità (cioè il Paradiso); se non ti sta bene hai tutto il diritto di metterci bocca, ma se per questo rifiuti il Paradiso cadi in (pesante) contraddizione, sacrificando la felicità a un’affermazione molto forte (ma non l’unica possibile) della tua libertà.
Be’, perchè se Adamo ed Eva ed il peccato originale RAPPRESENTANO la tendenza del genere umano a peccare ritenendo di poter fare a meno di Dio, è un discorso che teologicamente fila, e si può capire come possa riguardare anche me oggi o un neonato di per sè innocente (non che sia d’accordo, eh!). Ma se sono stati Adamo ben Yahwè e sua moglie Eva a peccare deliberatamente quel giorno lì, perchè mai questo peccato dovrebbe riguardare tutti?? Vabe’ che ai tempi della Bibbia andava di moda che i peccati dei padri ricadessero sui figli, ma oggi neanche padre Livio direbbe che , non so, un assassino manda in malora col suo peccato anche tutti i pronipoti!!
Tutto questo in senso teologico. Poi in effetti ci sono tutte le difficoltà pratiche del popolare il pianeta partendo da due persone senza praticare incesti di almeno di secondo grado.. 😉
“magari non con il boa o la mela, ma perché i sigg. Adamo ed Eva non dovrebbero essere esistiti veramente?”
Non l’ha scritto veramente, non ci credo. 😀
@Meursault
Regola n.1: non sottovalutare mai l’idozia dei cattolici.
Se il paradiso è il massimo cui si può aspirare, tanto che ogni cosa è subordinata ad esso, e in paradiso lo stato implementato è quello della felicità allora, per ciò stesso, la libertà, che non si ha in paradiso non è importante come la felicità. E se dio può implementare uno stato in cui si è felici senza essere liberi allora la libertà non è strumentale alla felicità.
Quindi, ripeto, la libertà non può essere la priorità.
Del punto di vista di dio non mi interessa se dice idiozie.
A te tante cose non sembrano difficili semplicemente perchè non sai ragionare.
Tu non hai la minima idea di cosa sia una contraddizione per il semplice motivo che ci stai dentro come un pesce nell’acqua.
non sarà la priorità per te, ma chissenefrega
Signori, il RE è NUDO! Il paladino della razionalità a sovranità limitata finalmente si è espresso!
Chissenefrega è il suo argomento migliore: d’ora in avanti sarà anche il nostro nei suoi confronti.
Kurt sei alla frutta, tutto il tuo parlare,argomentare la tua teologia
per concludere CHISSENEFREGA, una caduta di stile ingiustificabile ,sei
squalificato per i prossimi cinque argomenti di questo blog.
Kurt, dai, facci un piacere, riposati un po`
Kurt Godel
guarda che siamo ancora in attesa di sapere chi ha commesso il peccato originale e che cosa, IN CONCRETO, abbia fatto.
I “nostri progenitori” avevano di Dio un concetto molto ma molto diverso da quello che hai tu! Quindi si può sapere:
CHI E C O M E SI E’ RIBELLATO ???
Con piena avvertenza e deliberato consenso ?
E Poi è stato un uomo solo?
O tutti insieme appassionatamente ai quattro angoli del mondo tramite
un passaparola che, non essendoci ancora internet, non si sa come si sia
potuto sviluppare ?
Ti rendi conto, SI O NO che è solo una sonora bufala ??????????????
kurt godel ..bello dèmammaìììì
Fummo a immagine e somiglianza di Dio (fonte di ogni conoscenza), poi vollimo conoscere il Bene e il Male (come Dio), e fummo puniti per questo?! =Dio è un cialtrone.
Infatti per bibbia ignoranza+schivitù=felicità. L’umanità è decaduta perchè si è rifiutata di vivere come un brenchetto di scimmie nel bioparco….. ignoranti, nudi a passare la vita a zappare l’orto di qualcun’altro.
Curioso che nessuno si sia mai posto un semplice problema: se adamo ed eva hanno desiderato qualcosa di più di quel che avevano vuol dire che non erano felici.
Questo ovviamente volendo prendere per buona la favola della genesi.
Comunque è il classico mito a sostegno del potere costituito feudale. Dove dio\gli dei rappresentano la legittimazione di un potere oscurantista. Prometeo docet.
Se esistesse DAVVERO una qualche forma di giustiza dopo la morte, allora il povero Ratzinger si troverebbe nei guai 🙂
Mi piace ricordare le parole della grandissima Sabina Guzzanti (per le quali è quasi finita sul rogo): “E fra vent’anni Ratzinger sarà morto e starà dove deve stare: all’Inferno, tormentato da dei diavoloni, frocioni, attivissimi e non passivissimi!”
@ Kurt
Mi sono accorto che il cristianesimo era alla frutta quando ipotizzava un universo parallelo, con caratteristiche totalmente avulse dal nostro.
Tutto sommato meglio universi paralleli con caratteristiche condivisibili…
Chi di spada ferisce…
ma per favore…
@Kurt
E. Koonin non è certo un biologo ortodosso, in realtà non è neanche un biologo ma un fisico, e in fisica l’esistenza di “multiversi” è un’ipotesi tra le altre che discende dal modello cosmologico “inflazionario”. Tra parentesi, questo modello predice alcune fenomenologie, in particolare l’anisotropia della radiazione di fondo, che sono state effettivamente osservate.
Ripeto: sono state osservate. Pausa per farti riflettere. Ripeto ancora: sono state osservate.
A confronto delle pippe mentali delle varie teologie… Quelle si che sono alla frutta. Ma da ormai parecchi secoli. La gente che si “dileggia” ancora su certe questioni, perdendosi in una ridicola gabbia dorata autoreferenziale mi fa solo pena. Qualunque pensiero scientifico, anche il più problematico o mediocre come quello di Koonin, riesce a mettere in mutande anche la teologia più “raffinata”…
http://en.wikipedia.org/wiki/Koonin
Hp sbagliato. Pensavo ti riferissi ad un omonimo fisico. Il succo della mia osservazione rimane comunque identico.
p.s. Non è una teoria nuova. E’ in pratica una rivisitazione del principio antropico alla luce dei nuovi modelli cosmologici. Le critiche fatte al principio antropico si applicano quindi uguali in questo caso (se cerchi troverai le risposte a Koonin da parte di altri scienziati).
Ma, visto che ci siamo… Se vuoi c’è chi si è spinto anche più in la nella speculazione. Vedi ad esempio Lee Smolin, un fisico teorico che propone di applicare una sorta di selezione Darwiniana a livello cosmologico, ipotesi che secondo l’autore è anche falsificabile e quindi scientifica.
La cosa bella dell’approccio scientifico è proprio questo: non esistono limiti alla speculazione, e le cose più interessanti spesso nascono quando si prova a mischiare idee e concetti tra discipline diverse. A contrario della teologia, nella scienza per principio non ci si muove in binari prefissati a priori. Non esistono limiti ed l’idea di “eresia” non è presente, anzi uno stravolgimento dei concetti è sempre il benvenuto, quando la nuova impostazione si dimostra fondata e fertile.
Per loro è una tentazione del demonio tutto ciò che oggi è un gesto di libertà. Non a caso i dieci comandamenti sono appunto dei doveri, non certo dei diritti. Non fare questo, non fare quello, mica puoi fare questo e puoi fare quest’altro! E come scappi da questa regola… brrrrr… il demonio ti tenta…. bbrrrrr…. ti spuntano gli artigli…. brrrrr….. fammi fermare che sembro su radio maria….
Se capisco bene l’amico Kurt, la priorità è la libertà, e non la felicità. Quindi, uno deve essere libero di scegliere se essere felice oppure no. Fin qui, tutto bene, ma adesso arriva il bello (come dicevano le ragazze quando arrivavo io alle feste): se scelgo di essere felice, allora devo scegliere il paradiso (dice dio, e anche Kurt).
Ma allora, se sono costretto ad una scelta, dove accidente sta la libera scelta?
Suona molto come il classico “o mangi la minestra, o salti dalla finestra: scegli tu liberamente”.
Se la priorità è la libertà e non la felicità e qui abbiamo la prima e non la seconda mentre in paradiso abbiamo la seconda e non la prima, l’ovvia – eccetto che per Kurt – conclusione è che il nostro attuale stato è preferibile al paradiso.
Ne sono convinto, la realtà è migliore dell’illusione, ma è un pò che lo diciamo. Lui ha dovuto fare un giro più lungo.
Tra parentesi, ogni tanto, a differenza del paradiso, qui possiamo avere l’una e l’altra…
A me il discorso di Kurt pare che dica: o si è liberi o si è felici. Insomma vuole andare in Paradiso ed essere felice, però in paradiso non è libero, però sceglie la libertà senza rinunciare al Paradiso che altrimenti cadrebbe in contraddizione, però esordisce in questo sito dicendo che lui è libero. Ma che cosa vuole Kurt?!!!
Non lo sa neanche lui: il Paradiso lo attende…
Prima di stabilire cosa vuole, deve prima chiarirsi le idee su quello in cui crede di credere.
Alla base di cui, c’ è solo una cacchiata gigantesca, che i “fedeli” continuano
a bersi da 20 secoli, senza un minimo di raziocinio !!!
Convinti inoltre, di aver “scoperto” e poi “liberamente scelto” cissacchè !!!
il rompente kurt vuole, primariamente, darci fastidio; mi sa di sfigato che all’università della terza età ha seguito qualche corso di teologia che gli ha messo una paura boia.Certo è che tra noi ci sono persone troppo buone che da giorni gli danno spago e gli permettono di sproloquiare, incrementando il suo ego; aveva incominciato parlando di percorsi, di dialogo ecc. ecc. e ogni giorno diventa più arrogante; resto della mia idea: i trolls alla pallino, francesco ecc. vanno mandati immediatamente al diavolo, quelli alla kurt godel vanno ignorati. Ma siamo ancora, almeno formalmente, in democrazia e quindi fate un po’ come vi pare; io mi son rotto di trovare i post inondati dalle minchiate dei trolls.
@ Barbara
A me Kurt non sembra nè libero nè felice.
Hai ragione, soprattutto non felice
Come al solito B16 parla agli altri e dimentica che il primo a dover fare è lui. (Romani 2.21) “tu, dunque, che insegni a qualcun altro, non insegni a te stesso?”
Loro fanno sempre esattamente il contrario di ciò che impongono e pretendono dagli altri. La legge divina, non vale per loro. Autorevole regno di ipocrisia e truffa.
Che due maroni… ancora qui a commentare le castronerie di un vecchio arteriosclerotico.
Mi stupisco che l’UAAR si preoccupi cosi’ tanto di quello che abbaia il pastore tedesco.
posso condividere per la rottura di maroni ma non condivido affatto il giudizio sul pastore tedesco che è un inquisitore, di esperienza e tendenza, e tutt’altro che arteriosclerotico
fra pallino…..e questi sono ituoi frutti…..tipo godel ..ti dovrebbero arrestareììììì
Siccome per Kurt Adamo ed Eva sono esistiti e siccome il peccato è consistito in X (mi rifiuto di riportare la storia della mela) e a seguito di X hanno “scoperto” male e bene, prima di X non sapevano cosa fossero, quindi, semplicemente, non poteva loro essere imputato niente. Secondo ordinari criteri di giustizia. Che dio avrebbe violato. Giratela come volete. Puzza.
sei una specie di forattini teologico, sei fortissimo. Il guaio è continui a non rendertene conto.
E poi scusa… ma io di mele non libro della genesi non ne ho trovato alcuna traccia… (ah dimenticavo, fa parte dell’ars poetica e vignettistica….)
A proposito di soldi, potere, religione e preti…
http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2010/02/19/LF3PO_LF301.html
Cronache di ordinaria circonvenzione di incapace e forse di sesso, da parte di un prete che ha ereditato milioni e batte cassa coi fedeli (sempre meno) gonzi
@ fra pallino
purtroppo per il diavolo ( e per te) il giudice della mia esistenza, quindi del suo eventuale fallimento, sono io. Dare senso alla mia vita è il senso della mia vita.
A differenza di te il senso della mia vita lo decido io, non lo prendo in franchising.
Una volta accettata la morte, dov’è Dio e Satana il vostro pungiglione?
Hai detto una cosa sacrosanta: il giudice sarai solo tu! All’inferno ci si va da soli, decidendo liberamente che quello si vuole per la propria esistenza.
E l’inferno è appunto la scelta della contraddizione eterna, tra quello per cui si è stati creati (relazione) e quello che invece si è scelto (la non-relazione).
E Dio, rispettando radicalmente la libertà di questa scelta, non ti costringerà a rinnegarla.
La morte fisica è relativa, la vera morte è un altra.
Quanto al fatto che dare il senso alla tua vita è il senso della tua vita, auguri.
Io posso convincermi anche di saper volare… ma se mi butto dal tetto sarà l’oggettività dell’asfalto a ricordarmi, che le cose non stavano come avevo sognato…
sei propio il classico prete,quando vuoi la logica a sensoìì,poi non capisco perche il dio che ti mangi come antipasto ,a messa tra le 18 e le 19 dovrebbe o tu sei convinto che che fa scegliere 2 possibilita,ammetendo la 3 (purgatorio),è come credi tu,fa come credi tu,e stato spiegato,da uomini,come te e mè ,se fossi un credente ?perche dovrei credere nel dio cattolico,quanto non in quello islamicoìì,chi c,,,sei tu don pallino,sei diventato prete secondo mè ,perche vuoi solo comandare,e giudicare,e io ti disprezzo per questo.
Benedetto XVI: “Cristo è venuto nel mondo per liberarci dal peccato e dal fascino ambiguo di progettare la nostra vita a prescindere da Dio. ”
Eccolo di nuovo che ci ricorda, con il solito zelo, che non possiamo vivere senza dover pensare a Dio. E` un suo chiodo fisso. Si vede che gli stiamo a cuore!
Se parla così si vede che non gli danno più tanto retta.
Probabilmente rappresentiamo una minaccia per lui e la Chiesa
E se Fester16° frequentasse qualche sala Bingo?: si distrarrebbe un po’… non avrebbe brutti pensieri… non continuerebbe a essere ossessionato dal diavolo… potrebbe anche vincere un po’ di soldi, il che lo manderebbe in delirio, l’avidità lo rende cattivo e allora ricomincerebbe a parlare del diavolo. Non c’è via d’uscita!
Satana è all’interno vel vaticano SpA. Vergognosi squallidi chiesi-cattolici-romani-apostolici! Non passa giorno che questo signore tedesco hitleriano non pisci fuori dal vaso. Basta,che le coscienze si ribellino! Tutti i giorni sono torpiloqui,vomita escrementi da tutti i pori. Ci rivuole una seconda rivoluzione francese ed una nuova presa di “Porta pia” Da Giuseppe Garibaldi: “non sarò contento fino a quando non cadrà l’ultima pietra,dell’ultima chiesa,sull’ultimo prete” Grande PEPPE!
Io non ho commesso nessuna colpa, nascendo.
Nessuno può attribuirmi responsabilità che non sono mie, prima di raggiungere l’età della ragione e della responsabilità.
Un’eventuale entità creatrice che volesse accollarmi colpe non mie sarebbe solo un’entità ingiustamente e (se questo ente non fosse sadico) inutilmente crudele.
Da divinità irose e bizzose come queste non mi aspetto nulla di buono e se avessero davvero il potere di punirmi per violazioni non mie non potrei attendermi nulla di più sensato neppure se avessi guadagnato un paradiso: forse anche lì inventerebbero un cavillo per rendermi meno piacevole l’esistenza.
Ora cambio canale, vi saluto.
Ohè,è uno con con i controc…… mica uno da niente.
Diamoci una regolata !
Osvaldo, brutto ateo,lui ti ama.
Cogl……..è un oggetto sferico di misura variabile,un controcogl è un oggetto sferico
ma contro se stesso, qui ci vuole un teol….. con le pal …. per spiegare l’arcano.
Uno ci sarebbe ma ……….
Che bello sentirsi amati! 🙂
@Stefano
chissenefrega non significava che non mi interessa la tua opinione, ma che non è rilevante, visto che per Dio la priorità è la libertà e decide Dio; e SBAGLIATA, perché la libertà di cui si parla è ovviamente proprio quella di scegliere tra Paradiso e Inferno;
@Tommaso B.
e quale sarebbe stata l’idea di Dio dei ‘veri’ Adamo ed Eva? hai informazioni di prima mano?
Va a pregare.
Sarei curioso di sapere come e quando tutta questa libertà tanto cara a Dio, per cui tanto si è speso, potremmo mai esprimerla..
A parte il fatto che se uno è ateo evidentemente non riconosce tutte le discriminazioni suggerite dalle religioni su ciò che è bene e male, mi chiedo comunque perchè le gerarchie religiose della CCAR, a partire da B16, continuino a influenzare i politici nostrani (con loro è molto facile, è quasi una simbiosi!) in merito a leggi, progetti di legge o anche solo dibattiti (sui temi etici in TV la par condicio è permanente, anzi ci si arrabbia, vedi Sposini sui crocifissi, se i rapprentanti “cattolici” sono in numero inferiore, con evidente implicito sminuimento degli stessi).
Tendenzialmente si cerca di far diventare illegale o di ostacolare nella pratica (vedi interruzione di gravidanza o pratiche per aiutare coppie ad avere figli) quello che per la Chiesa è “peccato”, cosicchè su temi delicatissimi come fine vita, aborto o limiti della ricerca scientifica non si può discutere senza partire dal presupposto che oltre che immorali (per alcuni) certe pratiche sono anche illegali (per lo Stato e quindi per tutti). E così il mercimonio continua, si parla di una libertà che spesso non c’è affatto, è uno sciaquarsi la bocca con belle parole quando i giochi si sono fatti nell’ombra per convenienza reciproca. Fa ridere soprattutto che la parola libertà sia parte del nome di un partito di centrodestra, che storicamente sostiene le posizioni più estreme sui temi etici. Infatti, in paesi dove minore è l’influenza vaticana la musica è diversa, le scelte personali che sono sempre e comunque DIFFICILI e SOFFERTE (aborto, eutanasia, ecc) sono effettive a prescindere dal colore del governo: sicuramente anche lì alcune associazioni religiose si oppongono come possono sensibilizzando la loro “audience” ma molto meno, se non per nulla, la politica.
Hai dimenticato il purgatoio
….visto che per Dio la priorità è la libertà e decide Dio;.
Ma questa è la tua opinione (rispettabile ) oppure lo ha detto a te personalmente
e quindi deve essere applicata al tutto il creato ?
Per quel che mi riguarda ( e quì mi aspetto una delle tue solite risposte)
decido IO .
Io non vedo il mondo nell’ottica di un mondo che appartiene alla fantasia, io
seguo una regola aurea che non appartiene ad alcuna religione ,
potrei riferirti di questa norma in altri contesti estranei al tuo credere ma voglio
farlo nel modo che tu ritieni il tuo “Ama il prossimo tuo come te stesso “.
In aderenza a questa norma la tua religione è obsoleta e pleonastica .
Decidi tu? complimenti… ma hai capito di cosa sto parlando? per favore leggeteli i miei post prima di commentarli
x Kurt
“”””@Tommaso B.
e quale sarebbe stata l’idea di Dio dei ‘veri’ Adamo ed Eva? hai informazioni di prima mano?”””
E’ proprio perchè “mancano” che le chiedo a te !!!!!!!!!
Che fai il finto tonto ?
Ti vengo in aiuto: Spiegaci a quale “fatto” si riferisce la chiesa :
Catechismo: Paragrafo 390
“”Il racconto della caduta utilizza un linguaggio di immagini, ma espone un
avvenimento primordiale, [b]un fatto che è accaduto all’ inizio della storia
dell’ uomo.[/b]
La Rivelazione ci da la certezza di fede che tutta la storia umana è segnata
dalla colpa originale, liberamente commessa dai nostri progenitori””
Qualcosa quindi deve essere accaduto, ti si chiede solo di
DESCRIVERE L’ AVVENIMENTO !
Tutto qui.
Una descrizione c’è già, la conoscono tutti e a me non pare male, invece non ho capito perché DI PRECISO secondo te non è verosimile.
@ Kurt Godel
Ovviamente, come sempre, l’opinione rilevante è la tua, peccato che sia contraddittoria.
Riguardo alle priorità e alle decisioni di Dio tu le conosci perché sei intimo (e quale sarebbe stata l’idea di Dio dei ‘veri’ Adamo ed Eva? hai informazioni di prima mano? Noi no, tu si, a quanto pare) io mi limito a provare che sono enormi castronerie e rimando la palla a te.
Forniscimi la prossima stupidaggine che poi ce ne sarà anche per quella.
Se la libertà è più importante della felicità il premio dovrebbe essere la libertà, non la felicità.
Se il paradiso è la meta suprema e il premio è la felicità senza libertà, delle due la prima è più importante della seconda.
Di più, se la felicità è implementabile SENZA libertà, la libertà NON è strumentale all’ottenimento della felicità: in quello stato la prima esiste SENZA la seconda.
Se tale stato di cose esiste il presunto creatore lo può implementare: “e sia il paradiso in cui tutti sono felici senza essere liberi!”. Puf, fatto!
Se lo può implementare può farlo da subito (sei sette giorni – anche troppo)
Non l’ha fatto.
Il presunto creatore non ha bisogno di mezzi (scopi intermedi) per raggiungere lo scopo finale, in quanto ciò stesso sarebbe prova di non onnipotenza.
Non più di quanto abbia bisogno di argilla per creare il fantomatico Adamo o di una costola per la sua consorte ( a te cari).
Se insisti un chissenefrega non te lo leva più nessuno.
Il Paradiso non è qualcosa che Dio ci concede perché siamo bravi, è qualcosa che ci fa scegliere: ma che ci sarà di tanto difficile!
E io dovrei ambire a fare lo schiavetto 24\7 senza alte attivita che guardare dio e lodare dio?
Mi corregga Fra pallino se sbaglio…. ma il paradiso è stare al cospetto di dio, mentre l’inferno è l’assenza di dio. Posto che persino quando avevo fede (più o meno fino ai 9 anni) dio non s’è mai degnato di farsi vivo, figuriamoci dare una mano…. mentre al contrario mi sono sparato un infanzia e un’adolescenza da incubo (non sono stato portato via alla famiglie solo perchè la famiglia di papi aveva la grana). Io sono all’inferno da quando sono nato. Mai stato alla presenza di dio nè mai percepito.
Considerato poi:
Il bastardo [figlio di genitori non sposati] non entrerà nella comunità del Signore; nessuno dei suoi, neppure alla decima generazione, entrerà nella comunità del Signore.
(Deuteronomio 23.3)
Per un peccato commesso dai miei genitori (fare figli senza essere sposati) io sono dannato dal momento del concepimento e con me tutti i miei discendenti per 10 generazioni. Ora qualche cristiano mi dia le seguenti spiegazioni:
1) Tutti i figli di conviventi, ma anche di donne stuprate o sedotte e abbandonate… perchè dobbiamo essere dannati per un peccato non commesso da noi? Sta scritto sulla bibba, santa parola del santo dio
2) Perchè, visto che tanto all’inferno ci finirei comunque, dovrei sbattermi per seguire dio?
Ho come il sospetto che non riceverà risposta…. e non tiratemi fuori gesù che morto in croce per i nostri peccati. Non ha cancellato il peccato originale nè nessuno degli altri. In più nessun passo del vangelo abroga questo passo dell’antico testamento.
@ Kurt
“Il Paradiso non è qualcosa che Dio ci concede perché siamo bravi, è qualcosa che ci fa scegliere: ma che ci sarà di tanto difficile!”
(Può darsi che il post sia duplicato, in versione simile, che non so che fine ha fatto, non risulta in moderazione, forse dio Kurt l’ha fulminato in itinere…)
Ci sei o ci fai?
Con me i giochi di parole non funzionano.
(scusate il successivo uso del linguaggio matematico, cercate di capirmi, con Kurt le ho provate tutte…)
Kurt, così intimo con dio da farmi sospettare di essere la quarta persona, ci ha rivelato che:
* esiste il paradiso, da ora in poi M (per max), il massimo dell’auspicabile, niente di meglio esiste;
* ha definito due variabili, F (felicità) e L (libertà);
* ci ha fatto la grazia di dirci che in M si ha F = infinito e L = 0
A questo punto si deduce che L ha peso 0 in M.
Quindi NON esiste costo opportunità in M per L.
La rinuncia ad L per avere M è assolutamente ininfluente, il costo è 0
Quindi non ha senso sottopormi a test (tanto più che dio Kurt è onnisciente) su L o farmi “scegliere” M rispetto a L in quanto in qualsiasi caso il valore di L è 0.
Quindi dio Kurt può darci M senza che ci sia alcuna necessità di L, senza che la rinuncia ad L abbia motivo di rimpianto: in tutti i casi il costo è 0 rispetto ad M.
L è assolutamente ininfluente per dio Kurt per implementare lo stato M. Che ci sia o ci si debba rinunciare il costo è 0.
L è ininfluente, non è un valore, sotto qualsiasi punto di vista, rispetto a M.
Non so più come dirlo.
Ma che ci sarà di tanto difficile?
chirichetto 2 scelte obbligate con possibilita non volontaria di finire nella 3(purgatorio)presupongono che liberi di non volere accettare questo destino per tanti motivi personali non è possibile,dunque scegliere è ovviamente impossibile,solo accettare e possibile,di conseguenza non ce vera o presunta misericordia divina,dunque alla fine il dio monoteista,assomiglia a un dio pagano.mangia piu tagliatelle,che ciai le vitamine
“Preferisco il paradiso per il clima e l’Inferno per la compagnia” (Mark Twain)
Mi sembra stupefacente che gli atei discutano con tanto accanimento di adamo ed eva, del serpente con le zampe che offre la mela (secondo logica doveva avere le zampe, perchè dopo è stato condannato a strisciare, ergo prima non strisciava), il significato del peccato originale e altre cosettine del genere.
Vogliamo discutere anche di quanti angeli possano stare contemporaneamente in equilibrio sulla punta di uno spillo? Io sono preparatissimo, ha letto Van Loon (se qualcuno mi chiede chi è non rispondo)
è il fascino dell’ignoto
mè sa che guarda troppa televisione stefano…….
Il fascino dell’ignoto.
Con me funziona quando guardo un film, quando leggo un libro (prediligo il fantasy, quindi storie fantastiche aperte a mille possibilità). Leggo per svago, nè più nè meno che un’evoluzione delle fiabe che tanto piacciono ai bambini proprio per il fascino che portano con sè (Andersen e Grimm in primis, con più avventura, atmosfere cupe, pericoli e così via).
Se in questo forum alcuni paragonano le religioni alla “storiella di babbo natale” credo proprio che intendano appunto “storie create dagli uomini per gli uomini”, ovvero un insieme di tradizioni e superstizioni supportate da testi cosiddetti sacri (guarda un po’ nei primi secoli si sono opportunisticamente “selezionati” alcuni vangeli a dispetto di altri…) tramandate sempre e comunque da uomini alcuni dei quali (ma guarda un po’) traggono dei benefici “materiali” per questo loro ruolo. E’ indubbio che su qualcuno abbia fatto e faccia ancora presa ma se si chiama “fede” ci sarà un motivo: non solo fede in Dio ma fede in chi prima di te ha creeduto e perpetuato le suddette tradizioni. Ora, non ce l’ho con loro, solo penso che preferissero, anche a livello inconscio, credere a un qualcosa che da(va) loro senso di appartenenza (sociale e culturale), conforto sul senso della vita (e della morte) e altri motivi personali. Ma se di libertà stiamo parlando, allora vorrei innanzitutto essere “libero di non credere”.
Un ‘ultima provocazione: mi fa sorridere chi usa la parola Verità con la maiuscola (come se bastasse a dare autorevolezza una maiuscola!) .
Io ho letto il Van Loon, e quando nel capitolo sesto parla degli angeli non conduce affatto una ricerca per verificare quanti possano stare contemporaneamente in equilibrio su una punta di spillo, bensì su quanti angeli possano contemporaneamente farsi perforare le ali da uno spillo. Questione, come è facile vedere, ben diversa!
(Per favoe, quando si cita cerchiamo di essere precisi!)
Varrebbe la pena di consigliare a De Mattei di spingere il CNR finanziare un vasto programma di ricerche in questo senso.
Non trovate che sia un argomento ben piu appassionante di tutte quelle stupidaggini
di mesoni,quark e neutrini?
Si potrebbe sottoporre la questione a referendum popolare !
Questa volta veramente non so se la risposta è ironica o meno. Propendo per il sì. Ho ragione?
Ovviamente mi riferivo a Gualerzi.
Per laverdure, non è necessario il referendum popolare; costerebbe troppo. La maggioranza è cattolica e decide.
Poi vi faccio vedere i miei calcoli su quanti angeli possano stare contemporaneamente in equilibrio sulla punta di uno spillo 😉 😉 😉
Gli angeli hanno sempre i capelli biondi, è una forma di razzismo nordico ?
@Painlkiller
ma dici sul serio?
Ragazzi, satana esiste davvero! Si sta aggirando su questo blog sotto diverse sembianze: Godel, Frapallino, Luisa e tanti altri! Con le sue fregnacce sta cercando di trasformarci in tanti piccoli teologi! Non dategli retta! Vade retro satanaaaa…. 😉
Mi fa piacere vedere che anche qui qualcuno si rende conto di come la Bibbia possa essere interpretrata “in senso simbolico”, producendo “un discorso che ha un suo significato filosofico/teologico” degno di rispetto (@Emi). Nell’ omelia delle Ceneri in Santa Sabina il Papa ha detto, tra l’altro: “Il Paradiso terrestre simbolo della comunione con Dio”. Ed e’ nozione omai comune, oggi, tra i cattolici che per “peccato originale” si debba (o almen si possa) intendere la naturale propensione umana ad agire in modo egoistico, con coneguente definizione arbitraria e distorta del “bene” e del “male” (non senza la spinta di un essere spirituale che cerca di indurre gli uomini a cio’): saranno ormai quasi quarant’anni che tale interpretazione mi e’ stata spiegata da un sacerdote docente di Bibbia in una facolta’ teologica.
Invece, non essendo ascoltatore di Radio Maria, apprendo adesso la definizione del diavolo come “il cornuto del piano di sotto”, espressione che meglio che a un sacerdote si adatterebbe a un libertino che fosse riuscito a sedurre la moglie del vicino di casa (con riferimento al di lei marito, ovviamente). Tengo a precisare che certe rappresentazioni flokloristiche della fede (su questo come su molti altri argomenti … praticamente tutti) non appartengono necessariamente a chi sia cattolico.
Allo stesso modo non e’ irragionevole credere nel monogenismo della razza umana, ed, anzi, tale convinzione puo’ costituire un’idea-forza utile a contrastare qualsiasi tentazione razzista. Per favore evitiamo l’ obiezione fondata sui pretesi due soli figli maschi di Adamo ed Eva. La stessa Bibbia la previene, aggiungendo che ebbero “figli e figlie” e, ovviamente, fa intendere che in quella prima fase dell’umanita’ la procreazione tra consanguinei era lecita, anzi necessaria. Ma questo a me lo spiego’ una dottissima suora che mi faceva catechismo, mi pare nel ’53. Forse e’ grazie a lei (non solo per questa spiegazione, ma anche per molte altre) che non sono ne’ socio dell’ UAAR, ne’ ascoltatore di Padre Livio.
Saluti.
Finalmente qualcuno con cui condividere la percezione della Bibbia,o quantomeno
una piattaforma di partenza apprezzabile.
Per quel mi riguarda apprezzo la tua chiara e comprensibile esposizione
anche se condivisibile solo in parte.
Devo dire che hai incontrato persone ( la suora del 53 ed il teologo ) con il
cervello ma devi ammettere che i personaggi che intervengono nel blog ( tra cui il
noto K. ) sono poco credibili se non in qualche corte medievale come giullari.
Grazie Cesare per il tuo intervento in particolare nel passo che recita :
Ed e’ nozione ormai comune, oggi, tra i cattolici che per “peccato originale” si debba (o almeno si possa) intendere la naturale propensione umana ad agire in modo egoistico, con conseguente definizione arbitraria e distorta del “bene” e del “male”
Comunque la nozione non è comunemente intesa come credi.
Non so a me piace più la spiegazione della Bibbia.
Solo nel ’53? E’ un trucco vecchio di secoli, l’interpretazione nella storia dell’uomo in accordo con la modernità del momento. Solo che la storia la fanno gli uomini, poi la chiesa se ne appropria e ritorna all’interpretazione letterale! E poi, sto povero uomo: “propensione naturale ad agire in modo egoistico…” Ma abbiamo finito di dar sempre la colpa all’uomo?!
@Stefano
lascia perdere
Sicuro zuccone, grazie del consiglio!
Vai pure a pregare ora…
No ho cambiato idea: L non è definito in M; non si può rinunciare a L.
lo scrissi già un mese addietro e mi ripeto esattamente come allora
volete provare oggettivamente l’esistenza di dio? ok portatemi una provetta contenete una energia incorporea in gradi pensare vedere sentire e di creare la materia dal nulla, di darle i 5 sensi e poi ne riparliamo!
volete che creda nel diavolo? portatemi una provetta o quello che volete contenente energia in grado di di fare del male, distruggere, dannare ecc.ecc.
potete voi cattos fare questo? no! bene allora le masturbazioni mistico-illogiche sono tutte vostre!
adios.
esiste solo quello che puoi dimostrare? che egocentrismo!
vedi che non hai argomenti?
@ Kurt
Non è che esista solo ciò che si può dimostrare… il fatto è che quando qualcosa non si può dimostrare la si può ‘vedere’ come ad ognuno più aggrada. E lui, non altri, sarebbe il vero egocentrico.
“volete provare oggettivamente l’esistenza di dio?”
assolutamente no, di Dio si può dare solo attestazione.
L’attestazione è un appello alla libertà, la dimostrazione (di Dio), ossia la sua autoevidenza sarebbe la fine della libertà (intesa in senso ristretto).
Riparti da altre premesse, sarai più fortunato.
DIO PARE SEDUTO SUL ROVETO ARDENTE SUL MONTE SINAI…DA OLTRE 6000 ANNI ,GLI BRUCIA LEGGERMENTE LE NATICHE……..MA PER IL RESTO STA BENE..LUI il genere umano no ,pero’ lui e lui e il genere umano non è un cavolo…..
Veramente originale,la fantasia non ti manca .
ma che logica trasparente,che dimostri,”la sua auto evidenza sarebbe la fine della liberta”…dio sè esiste non puo essere auto evidente,..solo noi possiamo accolarci ..noi umani..questa interpretazioneìììfilosofica,teologica…e poi scusa quale?sarebbe l attestazione di dio,il fatto che lo si pensa?allora pure aton esiste?per 2500anni ci sono stati credenti in divinita incredibili,si sarebbero buttati nel fuoco per loro,ma adesso ci sei tu,e loro erano solo degli indemionati,fusi di testa..secondo la tua chiesa…solo la tua arrogganza e auto evidente,fra pallinoìì
http://www.youtube.com/watch?v=s1XweGG5M94
Da morte nera e secca, da morte innaturale,
da morte prematura, da morte industriale,
per mano poliziotta, di pazzo generale,
diossina o colorante, da incidente stradale,
dalle palle vaganti d’ ogni tipo e ideale,
da tutti questi insieme e da ogni altro male,
libera, libera, libera, libera nos Domine!
Da tutti gli imbecilli d’ ogni razza e colore,
dai sacri sanfedisti e da quel loro odore,
dai pazzi giacobini e dal loro bruciore,
da visionari e martiri dell’ odio e del terrore,
da chi ti paradisa dicendo “è per amore”,
dai manichei che ti urlano “o con noi o traditore!”,
libera, libera, libera, libera nos Domine!
Dai poveri di spirito e dagli intolleranti,
da falsi intellettuali, giornalisti ignoranti,
da eroi, navigatori, profeti, vati, santi,
dai sicuri di sé, presuntuosi e arroganti,
dal cinismo di molti, dalle voglie di tanti,
dall’egoismo sdrucciolo che abbiamo tutti quanti,
libera, libera, libera, libera nos Domine!
Da te, dalle tue immagini e dalla tua paura,
dai preti d’ ogni credo, da ogni loro impostura,
da inferni e paradisi, da una vita futura,
da utopie per lenire questa morte sicura,
da crociati e crociate, da ogni sacra scrittura,
da fedeli invasati d’ ogni tipo e natura,
libera, libera, libera, libera nos Domine,
libera, libera, libera, libera nos Domine…
@ Kurt
“In Paradiso non si è liberi” Kurt intervento ore 12.04 by Kurt
“No ho cambiato idea: L non è definito in M” Kurt 20.45
“non si può rinunciare a L” Kurt 20.45
Bene vedere dio non limita L
La questione della libertà è priva di ogni senso, in quanto si può replicare ancora che basta decidere se in X (paradiso) si è liberi o no. Se si, vedere dio non fa differenza, se no, la libertà non è un bene ultimo per il quale si debba soffrire per le conseguenze del suo uso maldestro.
Pagliaccio!
Ci mancherebbe che vedere Dio limitasse L. Già che ci sei ritrova il post dove è definito L, che non è la libertà tout court, come fai finta di credere tu, e quindi non è definito in M o X, come ti pare (ma non sarebbe meglio P?); non è possibile un uso maldestro di L.
P.S.: mi spieghi che significa ‘se in X si è liberi vedere Dio non fa differenza?’ è una frase di senso compiuto o è come le altre?
@ Kurt
No piccolo, è assurda come le altre, sai mi sono fatto prendere la mano, mi sono calato completamente nei tuoi argomenti e ho preso a ragionare come te. E’ assurda, pensa che da qualche parte qualche cretino (nell’accezione di Odifreddi) ha detto che dio gioca a nascondino perché altrimenti coarterebbe la nostra libertà. Niente di più falso, tutti noi sappiamo – e tu ce lo confermi – che in paradiso si vede dio e si è liberi (o forse no? Me lo ridici? Sai non sono ancora bravo come te a generare fumo santo…).
E poi, sicuro, non è libertà tout court caro, è libertà ad hoc, come hai potuto pensare…
Scegli tu il concetto di libertà che meglio ti aggrada: quello più ambiguo. A quel punto sei in una botte di ferro: di lì non ti ci leva più nessuno (speriamo).
Concordo che non sia possibile un uso maldestro di L, quindi non ti dovresti adirare dovessi darti dell’idiota. E’ una possibilità semplicemente non contemplabile.
E ora, caro, andiamo a pregare tutti e due
Ho messo questa pagina nei miei preferiti ,, è bellisima
Non so a me piace più la spiegazione della Bibbia.
——-
I tempi cambiano e le cose in un’ottica evoluta si potrebbe vedere
quello che effettivamente hanno scritto i primi Gesuani e non cristiani.
Ma dal tuo punto vista potrebbe ancora essere valido il
Malleus Maleficarum ,non pensi che le cose dette 1700 anni or sono
furono scritte per persone prive di istruzione.
Torna sui banchi della scuola e cerca di rintracciare la suora del 53 ed il teologo
cui fa riferimento Cesare.
Ogni tanto fai prendere aria al cervello.
Ma perché continuate a svenarvi dietro ai fanatici ? Lasciateli cuocere nel loro brodo, devo riconoscere che ne hanno il diritto. E se ci pensate, questa è la differenza tra noi e loro: per noi, loro possono pensare quello che vogliono, per loro noi possiamo pensare quello che vogliono LORO.
Ma che è la sagra dei ragionamenti fallaci?
A quanto ammonta il tuo 8 per mille ?
No, dei folli rapaci
Non c’è ragionamento più fallace di quello che esclude l’uso della ragione di cui la fede è praticamente l’opposto…
Non si può dialogare di religione con un cattolico, nè con altre religioni, è un dialogo tra sordi, se però ci si diverte ….
ma che ci troverete di tanto bello nell’inventare religioni assurde e poi fare a gara a dileggiarle… chi s’accontenta gode…
@Bruno Gualerzi
ma come adesso voglio credere quello che più mi aggrada? ma se tutti mi accusano di aver smesso di ragionare con la mia testa perché ho deciso di ‘fidarmi’ di Ratzinger (che cmq confermo, è un prof coi controcoglioni): mettetevi d’accordo!
Non sei tu come individuo a credere ‘ciò che più ti aggrada’, ma tutti quanti – in genere religiosi, ma non solo – ‘approfittano’ del fatto che certamente c’è tanto che non si può dimostrare, per cui si ha a che fare con un nulla d’esperienza, per riempire questo nulla con le invenzioni più gratificanti. Più consolanti. Parlo da ateo naturalmente.
Però hai ragione, il termine ‘egocentrico’ qui è fuori luogo.
Piuttosto, la mia opinione sulle tue affermazioni (assieme ad altre fatte in altri post), l’ho espressa alle 8.26 di stamattina. Corredata anche di alcune richieste.
La Bibbia spiega tutto sorprendentemente bene, ci ho messo un po’ per capirlo…rileggetela meglio, io vado a dormire.
Come al solito, risposta puramente tautologica.
Sogni d’oro.
@Bruno
Come fai a dubitare della parola di Dio? La Bibbia é la parola di Dio no? Dio per definizione non può sbagliare. Quindi quello che è scritto nella Bibbia è vero. QED
Ed il cattolico si addormenta tranquillo cullato dalle proprie illusioni.
@ Bruno Gualerzi
Bruno, quel che più aggrada Kurt è fidarsi di Ratzinger: ha la testa in franchising…
Siamo d’accordo? Fatto!
@AndreA
nella scienza non esiste il concetto di eresia? ma sei convinto davvero?
P.S.: magari leggilo l’articolo: http://www.biology-direct.com/content/2/1/15 (ti consiglio specialmente l’appendice)
Si sono convinto davvero. Esiste scienza e pseudo-scienza (che non è scienza). Non esiste il concetto di teoria scientifica eretica. Nella scienza non esiste nessun dogma assoluto.
l’ID è eretico?
Per curiosità, cos’è che trovi strano nell’articolo che mi hai citato?
strano? niente
@Kurt
allora perchè me l’hai citato?
@ Kurt
Si, caro, tu sai di scienza come io di taglio e cucito….
@ Andrea
Dell’articolo non ci ha capito un’acca. Non riesce a distinguere la generazione di ipotesi (che è la parte “fantastica” della scienza, necessariamente eretica) con il loro controllo.
Cerca di capirlo, loro si fermano alla prima fase e su quella costruiscono le successive fantasie.
Con Kurt perdiamo tempo.
Gira e rigira è sempre la solita solfa.
Ha imparato a memoria la poesia e recita sempre quella.
Lasciate perdere ragazzi rispondiagli quando dirà cose che hanno un senso.
Più che altro, lungi da me l’idea di censurare o sbarrare la porta a chicchessia, fatico a comprendere gli interventi di alcuni “credenti” in un forum come questo.
Visto che l’UAAR è un’asociazione di atei, agnostici e razionalisti è chiaro che i loro interventi siano percepiti come “provocazioni” di volta in volta, generando in molti casi flame che fanno decadere le discussioni e perdere il filo dei vari topic. Il mio sospetto è che loro si sentano appagati proprio dal chiasso che generano, autoalimentano il loro ego (innanzitutto) se non le loro convinzioni vedendo con quanta scompostezza (a volte) gli si risponde, come se ci mancasse qualche rotella. Provocatori o troll, nel senso che lo sono volenti o nolenti, hanno più libertà qui di sfogarsi piuttosto che (forse) in qualche forum “cattolico” dove probabilmente c’è sempre chi la sa più lunga di te o dove semplicemente c’è un appiattimento tale che è preferibile trollare qui..
Infatti non avete speranze, conosco tutte le mosse – e le contromosse, ca va sans dir – è come giocare a tris.
Amici, chi ha tante facce, come il Kurt, avrà sempre la meglio con chi cerca di avere una faccia sola. Direi di dargliela vinta. Lo so che è difficile (quante volte ci sono cascato anch’io?), anche perchè ognuno giustamente è libero di interloquire con chi gli pare… e ne basta uno per ridargli subito la carica.
Propongo la difesa passiva, del titpo “Sì, hai ragione’ ad ogni suo intervento.
O bravo, l’hai capito? Non abbiamo speranze: ci abbiamo provato in tutte le maniere, il tuo caso è disperato. E’ solo la carità non cristiana che ci sostiene, ma siamo arrivati al limite.
Più che tris, considerati i risultati, fai un solitario…
Contento tu…
E ora, facce Gode’ , facce a’ mossa e a’ contromossa
che chillo te rimane cò cervello Kurt che teni…
(mi scuso coi napoletani che vorranno comprendere 🙂 )
@Stefano
comunque sto ancora aspettando che mi sottoponiate due miei post contraddittori
@AndreA
l’ho citato perché dimostra, conti alla mano, che l’evoluzione neodarwiniana, per come è attualmente formulata, è statisticamente impossibile in un solo universo (mentre la teoria del multiverso è falsificabile solo supponendo l’esistenza di qualcosa di cui non si hanno riscontri sperimentali – un po’ come Satana…)
Hai sbagliato in tutti i due punti.
1) Non è mai stato un mistero che il punto critico della teoria darwiniana sia il passaggio originale, dalle macromolecole semplici a quelle complesse in grado di replicarsi e di innescare il il meccanismo darwiniano della selezione naturale. Sono stati proposti diversi meccanismi per ottenere un passaggio di questo tipo, ma nessuno di essi è completamente convincente. E’ oggettivamente un problema della teoria. E con questo?
Direi che la tua osservazione è sintomatica di un pensiero dogmatico. Nessua teoria scientifica spiega “tutto”. E proprio caratteristica fondamentale dell’approccio scientifico quello di essere costantemente perfezionabile. Credi che esistano teorie scientifiche perfette, senza nessun neo? Te lo dico io: non esistono. E questa è anche la forza che pone la scienza anni luce avanti rispetto al pensiero dogmatico proprio della religione e derivati, e la ragione del suo successo.
La scienza è aperta: se qualcuno concepisce una teoria alternativa migliore, nessuno si scandalizza. Il problema è che per il momento non esiste una teoria migliore di quelle proposte, nonostante tutti gli sforzi dei fanatici religiosi, E il meccanismo darwiniano sembra funzionare in così tanti ambiti da essere imbarazzante.
2) L’ipotesi (nota la testata della pagina: c’è scritto “Hypothesis”) proposta è appunto solo un’ipotesi. Nella scienza, per quanto ti possa sembrare strano si fanno delle ipotesi e non si pronunciano leggi assolute, Si procede per tentativi ed errori, ogni teoria è provvisoria. Inoltre tornando all’articolo, come ipotesi è completamente accettabile perché, a contrario di quelllo che dici, è falsificabile sperimentalmente. Se non fosse coì non sarebbe un’ipotesi scientifica (alla stregua delle teorie teologiche).
falsificabile come?
@kurt
C’è scritto nella pagina che hai linkato. Ad esempio scoprendo tracce di macromolecole complesse in altri pianeti.
p.s. Per la stima della probabilità dell’emergenza della vita nell’universo si fanno delle “assunzioni”. Di nuovo è sintomatico che tu abbia accettato un’ipotesi che parte da alcune assunzioni come una dimostrazione definitiva. Tra parentesi il principio antropico viene in questo caso in aiuto: per quanto sia poco probabile l’insorgenza della vita, noi (essendo il prodotto di questo evento poco probabile, ma non assolutamente impossibile) non possiamo fare altro che osservarla, per quanto sia improbabile.
L’ID non è eretico, è semplicemente IDiota
Non perdere tempo a rispondere, non cercare mosse e contromosse, gioca pure a tris, HAI SEMPRE RAGIONE (c’è una categoria che condivide con te questo privilegio…) e alla fine vai a pregare (in realtà il verbo che ho in mente inizia con c…).
CHIUSO, ogni ulteriore intervento nobilita questo IDiota
A proposito, Kurt è la falsificazione dell’ Intelligent Design !!!!!
Ce l’abbiamo sempre avuta sottomano e non ce ne siamo mai accorti!!!!!!!
“comunque sto ancora aspettando che mi sottoponiate due miei post contraddittori”
Stefano 22 febbraio 20.58
RiPagliaccio senza speranza
vittoria per abbandono? vabè, non si butta via niente…
Sì Kurt, hai vinto. Anzi, stravinto!
Adesso puoi passare alla cassa per ritirare il premio.
Mi scuso con me stesso per il post delle 10.55 e per i successivi.
ho visto il demone??no era un cavallo, no era un imperatore ho il vescovo il vescovo ho il cavallo??
ma no il diavolo..il demone,,’???no il vescovo..era un cavallo,quello…mahh si vede che era il medio evo…..chi lui no ..il papa sogna poveretto..ma no!!!a gli incubi..hee vede il diavolo….
ah dimenticavo, aspetto anche che mi sottoponiate un mio post dove c’è scritto qualcosa di falso
@AndreA
non è che scoprire macromolecole su altri pianeti risolve i problemi dell’evoluzionismo; io intendevo come è possibile falsificare l’ipotesi del multiverso, che mi sembra più rilevante
P.S.: le assunzioni fatte nell’appendice sono (largamente) per eccesso, la vera probabilità non calcolabile ma sicuramente molto molto più bassa
L’ipotesi del multiverso deriva da una teoria cosmologica inflazionaria, che predice alcune fenomenologie osservabili nel nostro universo, che sono state effettivamente osservate, accreditando tale teoria come quella attualmente più attendibile.
Per carità è una bellissima teoria, poi con tutta quella matematica…è che mi ricorda molto gli epicicli di Thyco Brahe…
Vabbè, non fa niente. Lascia perdere.
prendi un blog…
frequentato al 99% da utenti con lo stesso pensiero..
metti all’interno l’1% di persone dal pensiero diverso…
fa che questo 1% dica frasi non-offensive ma solo discordanti…
ed ecco che il 99% tramuta le frasi in offese… e scatena il delirio non rendendo possibili discussioni costruttive…
mah..
@ Ugo
Prendi un blog cattolico ed ottieni lo stesso identico risultato, con il 100% degli utenti con lo stesso pensiero.
mah…
se non fosse per noi piccoli troll….
la mia era una osservazione generica, non rivolta solo a questo blog…
ma te intendi dire che in blog cattolici riescono ad essere discordanti tra loro e che non c’è manco l’1% di utenti discordi?
i blog cattolici risolvono il problema alla radice: le voci discordanti le bannano ancora prima di pubblicarle…
mi date qualche indirizzo così provo?
Caro Ugo, se ti dessi la pena di togliere il paraocchi e di seguire tanti dibattiti che si svolgono su questo blog con credenti che non si presentano solo per provocare, che cercano la rissa neanche fossero in televisione, e invece si propongono ‘con frasi non offensive ma solo discordanti’, non diresti le sciocchezze che hai detto…
O questa è un’offesa?
non credo di aver detto una sciocchezza ma solo di aver descritto quanto ho incontrato frequentando il sito per un pò e dopo aver letto un bel pò di post…
@ AndreA
E’ tempo perso con Kurt, usa due pesi e due misure, questo è il suo trucco.
Non capisce un’acca di scienza.
Per cui al povero piccolo diciamogli che non vogliamo più provare niente. La nostra è una fede come la sua. A questo punto farà i salti di gioia (lui si accontenta di poco).
Preferiamo la nostra perché possiamo scrivere qui. A lui proponiamo da ora in avanti di comunicare con noi tramite preghiere.
Preferiamo la nostra perché possiamo curare molte malattie. A lui proponiamo di rivolgersi esclusivamente al suo dio con le solite preghiere.
Preferiamo la nostra perché ci aiuta a elaborare nuovi vini. Lui se li faccia fare dal suo capo partendo dall’acqua.
Preferiamo la nostra perché ci aiuta ad incrementare la produzione di cibo. Lui si faccia moltiplicare pani e pesci dal suo capo e non si azzardi a mangiare altro.
Preferiamo la nostra perché ci aiuta a fare previsioni, sempre più attendibili, il suo capo l’unica verificabile l’ha fallita miseramente (poi, come sempre in questi casi i suoi ci hanno messo una pezza che puzza)
Preferiamo la nostra perché ci fa volare. Lui ascenda pure e ridiscenda dove vuole.
Preferiamo la nostra perché ci aiuta a costruire navi, lui cammini pure sull’acqua.
Preferiamo la nostra perché abbiamo deciso che non abbia dogmi (ci fossero rivedibili anche quelli), la sua ha deciso di non avere smentite.
Preferiamo la nostra perché produttrice di nuove conoscenze, le sue sono ferme al Pa(o)lo
Sono tutte e due irrazionali (tanto il pupo non sa neanche di che si parla), ma noi preferiamo la nostra.
Aggiungiamogli che la nostra scelta è irrazionale (pero la nostra irrazionalità ci piace più della sua, perché meno irrazionale – non ti preoccupare della logica, lui non ci fa caso -) e quindi non criticabile, così il pupo si acquieta e torna a giocare con i suoi balocchi
@ AndreA
se per caso il piccolo se ne venisse fuori farfugliando qualcosa riguardo alla compatibilità tra la sua fede e la nostra, lasciaglielo credere, è la sua copertina di Linus.
Io posso fare a meno della sua fede irrazionale tenendomi la mia. Lui non può fare a meno della mia tenendosi la sua. Dovesse contestare questa affermazione con una risposta in questo blog si squalificherebbe automaticamente.
C’è irrazionalità e irrazionalità…
come faccio a contestare qualcosa che è incomprensibile?
provare, cavalli, farfalle non…
Kurt, tu ciurli nel manico,hai capito benissimo,Stefano è stato chiarissimo,
quando non vuoi rispondere vieni fuori sempre, con non capisco,
non è chiaro, mah,boh,bi,ba, ma a noi va bene anche così,
io ti considero una mascotte a cui si perdonano tutte le marachelle.
Ciao simpaticone.
Insalata mista di parole, il piatto preferito…
@AndreA
Mi chiedo perché il multiverso non sia ancora entrato nelle aule di giustizia … chissà quanti universi paralleli dove l’imputato PER CASO ha un DNA compatibile con quello dell’assassino, la vittima passava PER CASO davanti all’imputato proprio mentre quello sparava a qualcos’altro, PER CASO è partito un colpo proprio mentre l’imputato puntava la pistola verso la vittima etc….
Povero Kurt,lui è così, da piccolo non ha giocato.
Vedi noi non ci arrendiamo,ma come si può spiegare ad un neonato
il funzionamento di una turbina.
Tu sei il neonato,noi siamo gli insegnanti, ma nonostante i nostri sforzi
non si cava un ragno dal buco.
Ma non dispero tutti nella vita si diventa adulti,fato risentire fra ….. diciamo
trent’anni.
Ho capito i tuoi argomenti,ma sono talmente infantili che non posso non
guardati con affetto.
Gli infanti non fanno differenza fra babbo natale e le tue storie, continua
pure a divertirci con i tuoi racconti,raccontaci qualcosa dell’Apocalisse,
di Armaghedon e tante altre cose.
Hai già fatto tanto per noi, continua così ,il tuo apporto in futuro sarà
determinante per far aumentare i soci dell’UAAR
Grazie di esiststere Kurt.
Hai vinto Kurt, hai vinto. Anzi stravinto.
Adesso però, per carità cristiana, non infierire sui perdenti!
Grazie.
Sia lode e gloria a dio Kurt nei secoli dei secoli. Amen
Kurt nostro che sei nel web
Sia santificato il tuo nome
Venga il tuo regno
Come in cielo così all’UAAR
dacci oggi il tuo oracolo quotidiano
rimetti a noi i nostri errori,
come noi li rimettiamo ai miscredenti
Non ci indurre in tentazione
ma liberaci dai troll
Amen
Caro Kurt,mandaci qualche tuo santino, da mettere in macchina
o sul comodino o sopra il letto così invocando il tuo nome
ci potrai raccomandare per vincere all’enalotto ,speranzoso
per un tuo intervento dacci un indirizzo per scaricare una tua immagine,
penso che immagini sul web vada bene,non ci deludere.
Dacci un segno della tua benevolenza e scaccia il maligno da noi.
grazie, troppo buoni, però adesso basta di svicolare…
Non essere falsamente modesto ,onori al merito.
Appunto, basta svicolare.
Ora vorrei proprio che tu ti decidessi: fede o scienza?
Attento però, non puoi utilizzare l’una nè per confutare nè per validare l’altra.
@alien e murdega
siete voi che sostenete l’incompatibilità tra fede e scienza (attenzione, non scientismo, sennò grazie al cavolo): esempi, prego.
La fede non è supportata da elementi registrabili e ripetibili la scienza si,
ma il problema non è l’incompatibilità che come concetto alla fine
lascia le cose soggettivamente come sono.
Cito a braccio il concetto che il tuo referente terrestre (B16 & Co) palesa ” quando
la fede entra in contrasto con la scienza (ma ritengo che questo contrasto
sia creato in modo subdolo e fuorviante dal pseudo potere temporale per
interessi particolari) la fede e da ritenersi superiore”.
Questo è un esempio,se vuoi rispondere non incominciare con il tuo solito
citare la teologia ed argomentazioni similari.
La scienza porta alla evoluzione ed anche ad una percezione diversa e anche nuova
di un’eventuale creatore ( ripeto non signore) ma tu hai una visione primitiva
della religione che non mi trova d’accordo.
Lo sbaglio della scienza porta la crescita, lo sbaglio della fede è nella
cronaca nefasta di tutti i giorni passati, presenti e lo sarà in quelli futuri,
e con questo non mi riferisco alla CCAR in cui tu militi,ma alle religioni in
generale
Mi dirai che la fede non sbaglia mai e quindi saremo un’altra volta
a pizzicarci senza concludere alcunchè.
Se continuerai a transitare su questo blog come hai fatto fino adesso,
testardamente e secondo me in malafede mi dispiace ma non ci sarò
per farti divertire,in poco parole Kurt,non mi interessa quello che dirai.
Kurt, io mi sono arreso, attendo solo una sintesi del Kurt pensiero che ovviamente non ha tutti i difetti del nostro né punti oscuri.
Poi visto che non c’é incompatibilità tra fede e scienza mi dirai se questo è vero nei confronti di tutte le fedi.
Sono tutt’orecchi…
Tu hai la palla, ora gioca…
Mi scuserai se di tanto in tanto adotterò la tattica del maestro, me l’hai insegnata tu…
Vai!
boh, penso di no, che importanza ha?
Guarda che la palla ce l’hai tu, non è importante?
Va bene
@ Murdega e AndreA
Lasciamo l’iniziativa a Kurt, se lo merita, i suoi argomenti si sono dimostrati più forti dei nostri.
Siccome ci siamo persi, facciamoci fare un riassunto, che ne dite?
Nero su Bianco
Non so, ma quando qualcuno incomincia a sragionare (vedi le ultime risposte di kurt ai miei commenti) non mi sembra che sia il caso di continuare…
Kurt,
in particolare, visto che fede e scienza non sono incompatibili, mi interessa la zona di confine: dove la scienza si deve fermare, perché e in base a quale principio.
Mi raccomando esprimiti in modo chiaro e non contraddittorio, come solo tu sai fare.
Grazie
Non si capisce perché la scienza si dovrebbe fermare
già, perché?
Kurt Godel
alla richiesta di descrivere il “ fatto “ così come il catechismo definisce il peccato originale risponde”:
“””Una descrizione c’è già, la conoscono tutti e a me non pare male, invece non ho capito perché DI PRECISO secondo te non è verosimile.””
A)la descrizione della Genesi, l’ unica esistente, è la chiesa stessa a definirla “per immagini”
B)volendo quindi parlare di fatto “storico” DI PRECISO è una caz.zata perché:
•presuppone che la terra, ad un certo punto sia stata abitata DA UN SOLO essere umano (più caz.zata di così !!!)
•eliminando questa ipotesi, palesemente inverosimile in quanto non ve ne è la minima traccia nell’ intera storia dell’ archeologia, bisogna ritenere che il peccato originale sia stato commesso da tutti gli uomini, esistenti al mondo in un certo periodo: CONTEMPORANEAMENTE.
E COME HANNO FATTO A METTERSI TUTTI D’ ACCORDO per assumere tutti, nello stesso istante, il medesimo atteggiamento ? (internet è stata inventata qualche tempo dopo !)
C)parlando del “fatto” che cita il catechismo, questo “fatto” deve essere consistitito in un “gesto concreto” compiuto da qualcuno, quale è questo “gesto”? scommetto che non lo sa nemmeno Kurt Godel !!
D)se poi ci vogliamo limitare a parlare genericamente di “ribellione” ! i “nostri progenitori”
A CHI SI SONO RIBELLATI SE DIO ANCORA NON LO CONOSCEVANO ??
Visto che al tempo si adorava il Sole, la Luna, la Terra e si riteneva che i Fulmini fossero
la collera di qualcuno ?????????????
La non versimiglianza, è dimostrata in modo abbastanza PRECISO
Sig. Kurt Godel ????
@ Tommaso B
Guarda che è Kurt che ci deve spiegare, siamo in attesa.
La sua sintesi promettere di armonizzare fede e scienza: chi sei tu per metterci bocca?
Sii umile e lascialo parlare!
Finalmente!
A) la Chiesa in genere non si sbilancia su aspetti teologicamente irrilevanti: è possibile che il racconto non sia del tutto accurato, quello che conta è il suo senso ultimo (un po’ come i discorsi che Tucidide metteva in bocca a Pericle);
B) veramente c’era anche una donna: embè? fino a poco tempo fa non si era ritrovata nemmeno Troia tu pretendi di trovare tracce di una sola famiglia?
C) infatti non lo so, che importanza ha? l’importante è sapere che era un gesto con conseguenze letali e che Adamo ed Eva (o come si chiamavano) ne erano stati avvertiti;
D) ma che ne sai? chi ti dice che Dio non si sia loro manifestato, tanto più che gli aveva appena infuso l’anima: se pensi che il neodarwinismo possa fornirti una spiegazione migliore per l’origine della coscienza, auguri.
Davvero?
Non si sbilancia? Osa tu!
“è possibile che il racconto non sia del tutto accurato”
Ma dai!! Ci hai abituato ad altri standard tu!
“infatti non lo so, che importanza ha”
Veramente? E’ un buon argomento? Lo posso usare anch’io?
Ho avuto il sospetto che il tuo continuo uso della fallacia logica argumentum ad ignorantiam rivelasse una particolare predisposizione per quest’ultima…
“ma che ne sai? chi ti dice che Dio non si sia loro manifestato”
Tutto qui? Niente di meglio? A te chi lo dice? Ma per favore!
“gli aveva appena infuso l’anima”
“appena”? Ma dio opera nel tempo o fuori dal tempo?
Come l’ha infusa? Spero tu abbia una spiegazione più accettabile
Dai che puoi fare di meglio!
Kurt Godel mi pare che sei alla frutta
Non so, chi ti dice che, ma che ne sai, ecc. ecc. ecc.
La verità è che la balla si può dimostrare ampiamente, come visto.
mentre la realtà del fatto è solo nelle vostre teste !
“””Chi ti dice che Dio non si sia manifestato…”””
Lo dicono i ritrovamenti archeologici che parlano di uomini superstiziosi,
che adoravano tutto e il contrario di tutto, MENO IL DIO CHE DICI TU!
E questi ritrovamenti costituiscono PROVE, ossia cose che tu non sai
nemmeno cosa siano e a cosa servano !!!!
Statti bene !!!
promette, ovviamente…
No, troppo comodo; ancora sto aspettando:
– due miei post contraddittori (o uno incoerente);
– un mio post in cui si afferma qualcosa di falso;
– un esempio di incompatibilità tra scienza e fede;
– una difesa non di maniera della teoria del multiverso;
– nuovi e sempre più entusiasmanti ‘teoremi’ con F, L, M etc..;
No, ti ho già detto che mi sono arreso, Quelli sono argomenti fallaci, li hai distrutti: ora sto solo attendendo una sintesi, mi sono perso…
Facci una sintesi non contraddittoria
Che non affermi qualcosa di falso
Che dimostri la compatibilità tra scienza e fede
Che sia una difesa non di maniera del soprannaturale
E introduca nuovi e più entusiasmanti dogmi (che non contraddicano la ragione)
E che ci vuole? Su coraggio!
Non vuoi stravincere?
No, ho già detto che è come giocare a tris: a me basta pareggiare (cioè mostrare che la mia fede è – almeno – ragionevole come la vostra), voi volete vincere 7-0 (cioè dimostrare che la mia fede è ridicola); poi effettivamente vi fate prendere la mano e di solito vinco io (siete capaci di perdere anche a tris…).
concordo su:
“a me basta pareggiare (cioè mostrare che la mia fede è – almeno – ragionevole come la vostra), voi volete vincere 7-0 (cioè dimostrare che la mia fede è ridicola);”
non concordo su:
“poi effettivamente vi fate prendere la mano e di solito vinco io (siete capaci di perdere anche a tris…).”
No, no, io ho perso, lo riconosco.
Tuttavia siccome quel che dico non è attendibile (lo hai dimostrato) potrei sbagliarmi.
Fughiamo tutti i dubbi: dimostrami tu che hai pareggiato…
Non dovrebbe essere difficile, basta rispondere in modo chiaro a qualche domandina.
Dai! Che così puoi dire con ragione che la tua fede non è ridicola!
Tanto più che di solito (modestone) vinci tu!
Sennò qualche dubbio ci rimane…
Kurt, Kurt, non è da te arrenderti!
PS qualche regoletta: l’argumentum ad ignorantiam vale o no? Decidi tu…
Stefano… è palese che stai solo provocando…
Io? Non più di quanto abbia fatto il mio maestro!
Non lo conosci (o forse si??)
@Stefano
– mi sono già sbilanciato;
– lo puoi usare anche tu (a tuo rischio e pericolo);
– qui non ho bisogno di fare di meglio;
– domanda stupida
Risposta stupida
@ Kurt
Anche a Ratzinger basta pareggiare?
Se fosse vero per noi sarebbe una vittoria…
Kurt?? Aspetto la sintesi…
Illuminaci! Il tuo “meglio” ha convinto me, io non ho bisogno di altro, ma ci sono cattivoni che ancora aspettano!
Dai una ragione alla tua presenza qui! Forza! Per uno che ha mosse e contromosse e vince sempre che vuoi che sia?
Ugo, se Kurt è in grado di fare la sintesi ed è sicuro di quel che dice perché dovrebbe essere una provocazione? Ritenta…
http://www.vatican.va/archive/compendium_ccc/documents/archive_2005_compendium-ccc_it.html; contento?
Grazie bellisimo !
Finalmente un pò di chiarezza e sopratutto qualcosa che non è di parte.
vabè…
mi sa tanto di due bambini che bisticciano e, caro Stefano, concordo in pieno con te sul fatto che sto Kurt è un pò troppo “chiacchiere e distintivo”…
Ugo, lo so, ne sono assolutamente cosciente, sto ripagandolo con la stessa (disonesta) moneta…
“Mi scuserai se di tanto in tanto adotterò la tattica del maestro, me l’hai insegnata tu…” mio intervento delle 14.41
Quando smetterà di essere tutto chiacchiere e distintivo, smetterò anch’io.
Secondo la teoria dei giochi, data la disponibilità iniziale (e qui tutti gliela hanno concessa), si risponde colpo su colpo all’avversario. E’ quello che sto facendo.
finito di tergiversare? chissà che scusa vi inventerete adesso…
Contento? Mi viene da ridere! Questa sarebbe la sintesi?
Tutto qui? La montagna ha partorito il topolino!
Ma dai!!
Questo lo conoscevamo già…
“Credo in dio fonte di tutte le altre verità” è una prete-sa. Come “fonte” è un pò poco per smontare o montare un intero edificio.
Non io, me ne guardo bene, ma qualcun altro sulla base del medesimo principio potrebbe costruire un edificio diverso, con corollari diversi (o l’hanno gia fatto?)
Un suggerimento Kurt : evitiamo questo rischio, è un potenziale punto debole. Potremmo finire in un ginepraio.
Devi esserti distratto: dai riprova!
Kurt, scusa se insisto ma se non fai qualcosa di meglio qui qualcuno potrebbe dire che il magnifico Kurt è NUDO. Non possiamo permettercelo. Io ho investito così tante risorse su di te che non puoi deludermi.
A proposito il documento che mi hai proposto è stato pubblicato su Science? Mi sono perso l’articolo. Chi erano i peer reviewers?
Dai! Siamo tutti con te!
Science ha standard troppo bassi per quel documento. Comunque se hai obiezioni concrete sono tutto orecchie.
@ Kurt
O alti, forse, chi può dire…
Forse è una questione di prospettiva…
Boh…
Sai cosa ci frega? Pare che fino ad ora qualche misero risultato senza la “core hypothesis ” (Credo in dio fonte di tutte le altre verità) l’abbiano ottenuta questi scellerati. Ne hanno fatto a meno. Non è possibile, qualcosa non torna.
Però stai tranquillo, se andando avanti si rivelerà essenziale mi hanno assicurato che la adotteranno. E’ che per ora non si vede niente all’orizzonte…
E poi, concrete? Ma che linguaggio! Dio è “concreto”? Non mi chiedere cose impossibili!
Mica ti starai innervosendo?
ma possibile che ancora non hai capito la differenza tra non dimostrabile e falso?