In seguito ai violenti scontri tra polizia e attivisti islamici avvenuti a Baku qualche giorno fa, il governo dell’Azerbaigian ha deciso di vietare dagli uffici pubblici ogni simbolo islamico e il Corano. Una fonte del ministero degli interni, scrive EurasiaNet, ha spiegato che “l’Azerbaigian è uno stato laico e la religione deve rimanere separata dallo Stato”.
Azerbaigian: rimossi i simboli religiosi dagli edifici pubblici
30 commenti
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tra un pò resteremo solo noi…
A Lello e nun me fa stà male……..
l’Azerbaigian, come in altri paesi come il Pakistan e l’India, in cui vi sono scontri tra fazioni religiose, ha ragionato saggiamente e ha iniziato a separare audacemente lo stato laico dalla religione, questo dovrebbe essere anche in Italia.
In Italia pensano che le piccole minoranze non saranno mai in grado di causare scontri. Si dimenticano però che a volte anche un solo uomo può essere determinante per cambiare la storia del Mondo. Ricordate l’effetto delle leggi razziali sulle decisioni di Enrico Fermi?
E l’ Ita(G)lia fanalino di coda come sempre!
Persino dall’Azerbaigian ci facciamo battere!
Pensa un po’: noi li batteremmo a calcio, a basket, a pallavolo, a tennis, a pallanuoto… e loro ci battono in laicità delle istituzioni…
Che vergogna…
il problema è che calcio, basket, pallavolo, tennis, pallanuoto, ecc. sono diventati l’oppio dei popoli (o almeno degli italiani) al pari della religione
Non dimenticare che li batteremo anche in pizza, veline, canzonette e mafia! Sono valori da rivalutare.
E noi siamo sempre in leggera controtendenza…
Prendiamo lezioni di civiltà, dell’abc della civiltà, dall’Azerbaigian
…ma perchè dovevo nascere proprio in Italia?
carissimi compatrioti, da ora in poi, nel leggere le classifike degli stati, dobbiamo prendere la sana abitudine di cominciare dal fondo; l’italia si troverà più facilmente.
beh, i religiosi si scontrano sempre per motivi seri, proprio come gli ultrà (beh no loro alle volte mi stanno simpatici), mica come quei fessacchiotti di operai. ah che gente seria esiste a questo mondo
“l’Azerbaigian è uno stato laico e la religione deve rimanere separata dallo Stato”…meno male ogni tanto c’è qualcuno che tira fuori le p..lle e specialmente nei confronti dell’islam non è facile.
A precisazione Ataturk c’era riuscito egregiamente.
Ah perfino l’Azerbaigian…fra un po’ succederà persino in Iran e in Vaticano, ma l’Italia non cederà XD
A questo punto davvero si fa prima ad elencare chi resta al palo
“l’Azerbaigian è uno stato laico e la religione deve rimanere separata dallo Stato”
ah! come vorrei che a pronunciare questa frase sia qualche politico nostrano, riferendosi ovviamente al nostro Paese! …ma temo che una cosa del genere posso sognarmela solo la notte…
col cacchio che i media italiani ne daranno riscontro,ìììì
E’ che qui un concetto limpido come la laicità lo girano e rigirano come una frittata.
E il Paese ha in mente solo questo: la frittata. Da fare velocemente per non perdersi la puntata del GF.
Non se se è il caso tanto di sorprendersi, povero Azerbaigian!
Civiltà ne deve avere a sufficienza, se riesce a sfornare persone come questa:
http://www.youtube.com/watch?v=6NdHia52lzY&feature=related
il problema dell’italiano medio è che crede di essere il centro dell’universo e non conosce nulla di ciò che esiste al di fuori dell’italia. Si ritiene parte di una civiltà superiore alle altre, mentre invece è l’italia ad essere indietro nel panorama culturale internazionale, in discreta parte a causa delle ingerenze vaticane
@Marcoz grazie per avermi fatto conoscere Aziza Mustafa!!!!! è fantastica!
Verissimo quello che dice puric: il provincialismo tipico italiano (specie qui a NordEst) è forse il più grande problema (o tara mentale) dell’Italia. Bisognerebbe avere un po’ più umiltà nel confrontarsi col mondo.
Non c’è di che.
Ehi gente… anche qui in canada, e piu specificamente nel quebec, esiste questo discorso di laicita’ e di vietare dagli uffici pubblici ogni simbolo religioso, …. non islamico ma addirittura il crocefisso e la preghiera prima delle discussioni ministeriali alla camera. Specifico che personalmente sono laico et democratico nel senso che rispetto la tua religione su tutti punti di vista. Ma devo anche dire che questo rispetto termina sul confine della mia sopravivenza. Il popolo canadese é riconosciuto per essere uno dei piu’ sensibili e accomodanti verso gli immigranti (come il sottoscritto). Il solo pericolo é di cadere nella trappola degli estremisti radicali, a voi di giudicarne l’accettabilita delle loro rivendicazioni. l’Azerbaigian é l’esempio da seguire….
i m sorry for my italian. Ciao.
L’Italia è molto più laica di quello che sembra, la CCAR si agita perché sa che il trucco di una Italia cattolica mediatica sta per finire.
purtroppo ne dubito
Tenete conto che l’Azerbaijan NON è un paese del terzo mondo. E’ uno dei paesi che compra più dall’Italia.
Stanno costruendo il ponte più lungo del mondo per collegare le aree commerciali\industriali di Baku. In più hanno delle autostrade che qui sembrano fantascienza.
E’ uno dei pochi paesi ad effervesciente crescita economica e, dopo il comunismo, di ismi vari non ne vogliono più sapere.
Oltre al fatto che gli Azeri sono un popolo di una gentilezza squisita.
Non ci posso credere! ( Aldo Giovanni e Giacomo docet )
Queste sono notizie che dovrebbero essere diffuse in tutti i modi possibili immaginabili.
Se ci riescono nell’Azerbaijan a far rispettare il principio di laicita’, e la “netta separazione tra stato e chiesa”…
DOBBIAMO PER FORZA RIUSCIRCI ANCHE NOI!