Gheddafi proclama la jihad contro la Svizzera

Ora esco e vado a comprare un bel pezzo di emmenthal!

Gheddafi è un bel furbacchione. Aggredisce mediaticamente la Svizzera e toglie i visti ai paesi Schengen, per fare in modo che questi ultimi sblocchino le vertenze penali sue e del figlio. Adesso alza la posta e vuole far credere ai mussulmani che la Svizzera è un nemico. Siccome gli interessi in gioco sono molti, ho l’impressione che i paesi dell’Unione Europea faranno pressione sulla Svizzera la quale sdoganerà Gheddafi padre e figlio. Il ballo continua e gli affari pure.

mi tange come il due di coppe quando briscola è bastoni…

Immaginate Gheddafi che sbrocca e bombarda la Svizzera, mentre i paesi dell’Unione Europea stanno a guardare perché non vogliono che anche dalle loro banche vengano ritirati i conti del dittatore 🙂
La situazione vista dall’Italia sarebbe esilarante

Ricordatevi che tutte queste scenate e pseudo vendette, sono la conseguenza dell’arresto del figlio del dittatore a Ginevra per aver picchiato selvaggiamente due domestici!
A mio parere è una vergogna che questi personaggi possano essere membri dell’ONU e vengano ricevuti in pompa magna dai vari Berlusconi, Sarkosy, ecc.!
Il dio Petrolio prima di tutto! ….. Poi magari i diritti umani.

Tutto perché la polizia svizzera ha arrestato suo figlio perché picchiava a sangue le domestiche in un hotel di Ginevra.
Siamo al livello dei bambini: “Se tu mi fai qualcosa che non mi piace allora io…”

Sono capricci di un bambino di 3 anni travestito da leader.

Ma chi è il figlio di Geddafi che ha sollevato tutto questo polverone?
Hannibal (Motassim Bilal Geddafi) è ufficiale della marina libica. In realtà insieme agli altri sette fratellastri cura gli interessi economici del padre. Le ditte straniere che vogliono entrare in affari con la Libia devono passare per il clan Geddafi (quindi anche da Hannibal).

Ecco alcune delle gloriose imprese di Hannibal:

Agosto 2001, Roma – Dopo una allegra serata in Via Veneto, Hannibal ritorna ubriaco in albergo. Con due guardie del corpo aggredisce il poliziotto di guardia alle sue stanze. Altri due poliziotti corrono in aiuto del collega e vengono accolti col lancio di bottiglie e di un estintore. Le guardie del corpo libiche rimangono leggermente contuse, mentre i tre poliziotti italiani ne prendono quanto basta da dover ricorrere al pronto soccorso in ospedale. Il giorno seguente Annibale rimane in albergo, in serata va in aeroporto e lascia Roma. Reazioni della polizia italiana in seguito alla aggressione contro i tre poliziotti finiti al pronto soccorso: nessuna.

Settembre 2004, Parigi – Alle due di notte Hannibal ubriaco sfreccia a 140 km/h nel centro di Parigi, infila una serie di semafori rossi ed i Champs Elisee contromano. La polizia riesce a fermare la sua Porsche. Hannibal scende barcollando, evidentemente ubriaco. Mentre i poliziotti si accingono ad ammanettarlo arriva di corsa un’altra macchina con sei guardie del corpo. Segue una violenta colluttazione in cui un poliziotto francese rimane seriamente ferito. Hannibal se la cava grazie al suo passaporto diplomatico e lascia la Francia. La ambasciata libica di Parigi si scusa per l’increscioso episodio. Reazioni della Gendarmerie parigina: nessuna.

Febbraio 2005, Parigi – In albergo Hannibal litiga violentemente con la sua amica Aline incinta (sua futura moglie). Lascia l’hotel e ritorna ubriaco nella notte, abbatte a calci la porta, prende a schiaffi e calci Aline. Le guardie del corpo riescono a stento a trattenerlo e a togliergli dalle mani una calibro nove. Aline chiama la polizia. Hannibal cambia albergo. La notte stessa la Polizia viene chiamata nel secondo albergo e viene ricevuta da Hannibal col lancio di suppellettili. Ennesimo intervento dell’ambasciata libica a metterlo in salvo. Nel maggio 2005 un tribunale parigino lo condanna in contumacia (quattro mesi di reclusione con la condizionale e a 500 euro di multa) per lesioni personali e porto illegale di arma.

Giugno 2005, Djerba Tunisia – In un bar Hannibal rompe numerose costole ad un turista francese, che aveva osato chiedergli di fare meno rumore poiché alla televisione c’era una partita della nazionale francese. Reazioni della polizia tunisina: nessuna.

Agosto 2007, Nizza – La polizia sbaraglia una rete locale di prostituzione. Il magnaccia rivela che durante il Festival di Cannes Hannibal aveva noleggiato un numeroso gruppo di escort sul suo yacht.

Giugno 2008, Ginevra – Hannibal risiede da qualche giorno a Ginevra insieme alla moglie Aline in vista del parto. Due domestici libici denunciano per telefono alla polizia di essere stati malmenati, di essere trattati come schiavi e di non poter lasciare l’albergo. La polizia ginevrina prende sul serio la denuncia (siamo in Svizzera!). Manda una squadra speciale, che, dopo una inutile trattativa con alcuni diplomatici libici, riesce a superare il muro delle guardie del corpo armate e ad arrestare Hannibal. Due giorni dopo Hannibal viene rilasciato su cauzione e lascia la Svizzera. I due domestici ribelli rimangono ovviamente in Svizzera in un rifugio nascosto. Dopo il ritorno di Hannibal a Tripoli vengono presi due ostaggi svizzeri, ed il fratello di uno dei due domestici, che avevano osato denunciare Hannibal, sparisce per sempre dalla circolazione.