Su questo sito si è parlato più volte, in passato, delle croci e dei crocifissi che costellano le montagne italiane (per esempio con l’articolo Croci sui monti, una questione laica dimenticata, scritto nel 2005 da Luca Rota). Il problema riemerge periodicamente, e ultimamente ha trovato spazio su Lo Scarpone, rivista del Club Alpino Italiano. Il numero di dicembre riportava, alle pagine 46 e 47, una lettera di un socio che si domandava: “Il fatto che le Dolomiti siano diventate patrimonio… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Febbraio 2010
L’incontro del giovedì sulla laicità dello Stato
L’incontro UAAR di giovedì 18 febbraio è ora visionabile sulla pagina del sito dedicata agli Incontri del giovedì. Si ricorda che l’incontro era con Nicola Fiorita (docente di diritto ecclesiastico presso l’Università di Firenze) sul tema La laicità dello Stato nell’Italia contemporanea . Il prossimo incontro del giovedì avrà luogo il 25 febbraio, come sempre alle ore 18 in via Ostiense 89 a Roma: sarà un Darwin Day UAAR a cui sarà presente Orlando Franceschelli, filosofo della scienza, saggista, docente… Leggi tutto »
Mandas (CA): un sindaco molto cattolico e molto furbo
Il sindaco di Mandas (CA), Umberto Oppus (UDC), lo scorso novembre emise un’ordinanza che imponeva il crocifisso in tutti gli edifici pubblici: la sua, sostenne, era una reazione contro la sentenza della Corte Europea di Strasburgo emanata in seguito a un ricorso presentato da una socia UAAR. Contro quell’ordinanza (e contro altre dello stesso tenore pubblicate nel resto della penisola) l’UAAR ha presentato ricorso al TAR. Il sindaco Oppus, intervistato oggi dal quotidiano L’Unione Sarda, ha sostenuto che l’UAAR ha… Leggi tutto »
La politica secondo il cardinal Bertone
Il segretario di stato vaticano, il cardinal Tarcisio Bertone, è intervenuto ieri a Riccione al raduno annuale del coordinamento politico ciellino Rete Italia. Bertone ha sostenuto che “non si può biasimare il sentimento di delusione per le ‘storture’ che la politica può mostrare, legate alla fragilità di una condizione umana compromessa, anche se non in maniera irreparabile, dal peccato originale”: serve dunque “una nuova generazione di politici cattolici”. Ma la Chiesa, ha proseguito il porporato, “non propone una soluzione unica… Leggi tutto »
USA, genitori fondamentalisti torturano a morte la figlia
Kevin and Elizabeth Schatz sono una coppia di Paradise, in California, che si trova a dover fronteggiare un’accusa terribile: aver provocato la morte della figlia di sette anni, nonché serie lesioni a un’altra figlia undicenne. I due fanno parte di una setta fondamentalista cristiana che, oltre all’homeschooling, perora la punizione corporale quale forma di disciplinamento dei bambini. La polizia ha trovato un lungo tubo di gomma che, a detta dei figli, era utilizzato per “disciplinarli”, a volte anche per ore:… Leggi tutto »
Seano (PO): il parroco eredita, ma chiede i soldi ai parrocchiani
Don Ernesto Moro, parroco di Seano (una frazione di Carmignano, in provincia di Prato) ha inviato una lettera ai suoi parrocchiani chiedendo loro 25.000 euro per comprare le nuove campane. La richiesta, ha scritto Il Tirreno, ha suscitato molti mugugni, perché il parroco ha recentemente ereditato oltre cinque milioni di euro da una donna deceduta nel 2004. Tutto regolare, sostiene il parroco: del resto, aggiunge Il Tirreno, pare che la defunta si fosse invaghita di lui.
Loreto, niente manifesti sexy vicino alla Santa Casa
In seguito alla segnalazione di alcuni sacerdoti, i solerti agenti della Polizia municipale di Loreto hanno censurato un manifesto che pubblicizzava una svendita di biancheria femminile: troppo sconveniente, vicino alla Santa Casa di Nazaret (che i cattolici ritengono sia stata trasportata a Loreto dagli angeli nel 1294).
L’istruzione secondo il governo: a chi più, a chi meno
Più fondi per le scuole cattoliche: sembra sia stato questo l’esito dell’incontro tra il premier Silvio Berlusconi e il segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone, avvenuto ieri per celebrare l’anniversario dei Patti lateranensi. Nel frattempo i rettori degli atenei italiani lanciano un grido d’allarme: se saranno confermati i tagli preannunciati dal governo, alcune università potrebbero addirittura chiudere.