Archivi Mensili: Febbraio 2010

5 per mille all’UAAR

Si ricorda a tutti i frequentatori del sito UAAR che anche in occasione della dichiarazione dei redditi 2010 sarà possibile destinare il Cinque per Mille a favore dell’associazione. Benché l’Agenzia delle Entrate non abbia ancora diffuso le istruzioni dettagliate, le modalità dovrebbero quasi sicuramente essere quelle descritte alla relativa pagina presente sul sito UAAR.

Paola Binetti lascia il PD e approda all’UDC

Il tormentone è finito. Paola Binetti ha infine deciso di uscire dal PD e di entrare nell’UDC, sulla scia dei compagni di cordata teodem Carra e Lusetti. La deputata ha lamentato di essersi sentita “un bersaglio” all’interno del PD, nel quale le sarebbe stato altresì negato “il diritto alla parola e alla rappresentanza dei valori cattolici”. Renata Polverini, candidata del centrodestra alla presidenza del Lazio, ha già chiesto a Binetti di candidarsi con lei alle prossime elezioni regionali.

Riconoscimento coppie omosex: duri interventi di Caffarra e Poletto

I cardinali di Bologna e Torino, Carlo Caffarra e Agostino Poletto, si sono duramente espressi contro l’ipotesi di un riconoscimento delle coppie omosessuali. Secondo Caffarra, “è impossibile ritenersi cattolici se in un modo o nell’altro si riconosce il diritto al matrimonio fra persone dello stesso sesso”. Chi propone l’introduzione nel nostro ordinamento giuridico dell’equiparazione fra unioni omosessuali e matrimonio, o vota a favore di provvedimenti simili compie, a suo dire, “un atto pubblicamente e gravemente immorale”. Dal canto suo l’arcivescovo… Leggi tutto »

Il papa: Cristo non era un rivoluzionario

Intervenendo oggi all’Angelus, Benedetto XVI ha ricordato che Gesù non ha proposto “una rivoluzione di tipo sociale e politico”. La sua, ha precisato, era la rivoluzione “dell’amore, che ha già realizzato con la sua Croce e la sua Risurrezione. Su di esse si fondano le beatitudini, che propongono il nuovo orizzonte di giustizia, inaugurato dalla Pasqua, grazie al quale possiamo diventare giusti e costruire un mondo migliore”. Il papa ha concluso il suo discorso rivolgendosi alla Vergine Maria, affinché guidi… Leggi tutto »

L’accresciuta spiritualità può essere effetto di una lesione o disfunzione cerebrale

Uno studio appena pubblicato da un’équipe italiana coordinata dal neuroscienziato Salvatore Aglioti, dell’Università La Sapienza di Roma e da Cosimo Urgesi, dell’Università di Udine (C. Urgesi, S. Aglioti, M. Skrap, F. Fabbro: The Spiritual Brain: Selective Cortical Lesions Modulate Human Self-Transcendence. Neuron, Vol. 65, n.3, pagg. 309-319), ha segnalato, per la prima volta, come lesioni selettive corticali producano una pronta e stabile modificazione di quello stato ‘mentale’ comunemente definito ‘autotrascendenza’ (i cui caratteri essenziali sono: una riduzione del senso del… Leggi tutto »

Pubblicato il nuovo numero de “L’Ateo”

Il numero 1/2010 de L’Ateo, il bimestrale dell’UAAR, è stato pubblicato ed è in corso di distribuzione ai soci, agli abbonati, alle librerie che lo vendono e alle biblioteche che lo espongono. Il fascicolo è dedicato alle “Immagini della scienza” e contiene contributi di Turchetto, Bernardini, Ajmar, Terreni, Mariano Longo, Cavazzini, Perrin, Turriziani Colonna, Albertin e Lautsi, Nisticò, Viola, Vézine, Bellanca, Nobile, Grimaldi.

Il papa: “pericoloso uno stato che legifera sull’etica”

Nel corso dell’udienza concessa ai partecipanti all’assemblea generale della Pontificia accademia per la vita, Benedetto XVI ha tenuto un discorso incentrato sui temi bioetici. Il pontefice ha vigorosamente ammonito i legislatori, ricordando che “la storia ha mostrato quanto possa essere pericoloso e deleterio uno Stato che proceda a legiferare su questioni che toccano la persona e la società, pretendendo di essere esso stesso fonte e principio dell’etica”. Al contrario, i governi devono riconoscere la legge morale naturale, che “forte del… Leggi tutto »

Francia, il transessualismo non è più considerato una malattia psichiatrica

Con un decreto emesso dal ministero della Sanità francese guidato da Roselyne Bachelot, e pubblicato mercoledì sulla Gazzetta ufficiale, il transessualismo è stato depennato dalla lista delle malattie psichiatriche. Il paese transalpino è il primo al mondo a compiere un passo del genere: approfondimenti su Libération.