India: scontri con morti per articolo anti-burqa

Un articolo pubblicato da un giornale indiano, il Kannada Prabha, in cui si sosteneva che Maometto si sarebbe espresso contro l’obbligo del burqa, ha causato violenti scontri nello stato del Karnataka. Un gruppo di dieci uomini dal volto coperto ha dato l’assalto agli uffici del giornale a Bangalore, cercando senza successo di dar loro fuoco. In seguito alla reazione della polizia, due dimostranti islamici sono rimasti uccisi. Anche nelle limitrofe aree di Hassan e Shimoga i musulmani sono scesi in piazza, provocando scontri presto amplificati dalle azioni di rappresaglia da parte degli induisti: il bilancio è di una cinquantina di feriti e di altrettanti arresti. L’articolo del Kannada Prabha era stato attribuito alla scrittrice bangladese Taslima Nasreen, la quale ha tuttavia precisato che la traduzione in lingua locale è stata artificiosamente manipolata rispetto alla versione inglese proprio allo scopo di creare tensione interreligiosa.

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17 commenti

antoniadess

tanto per non smentire quanto il fanatismo religioso sia deleterio per la convivenza pacifica; se anche i teocon o teodem locali capissero che solo la laicità e il laicismo possono garantire la convivenza delle visioni del mondo plurali…forse si potrebbero prevenire anche qui certi conflitti; domanda retorica: come si fa ad arginare l’integralismo d’importazione se non si combatte quello nostrano?

POPPER

Quoto Antoniadess, e aggiungo che i nostri amici umanisti, per il motivo per cui sono stati arrestati, hanno certamente fatto informazione corretta e non si può accusarli di fomentare eventuali scontri tra le due maggiori religioni, mentre questi fanatici mussulmani e indù sono reciprocamente sempre in guerra da moltissimo tempo e non è ancora finita purtroppo.

Painkiller

Col fascismo. Una religione, un’ideologia e una razza imposta per legge e con la violenza. Il logico risultato di dare predominanza a una o più confessioni religiose specifiche è il fascismo.
I cattolici bloccheranno gli estremismi di altre religioni (insieme a chiunque altro stia loro sulle scatole) facendoli passare dal camino.

In India si arriverà allo scontro armato totale fra estremismo indù e islamico, chi vincerà passerà ai forni il perdente.

MicheleB.

“…la traduzione in lingua locale è stata artificiosamente manipolata rispetto alla versione inglese proprio allo scopo di creare tensione interreligiosa.”
In India sono avanti: qui manipolano e distorgono anche dall’italiano all’italiano.

POPPER

Cronaca di una ordinaria follia religiosa: le due maggiori religioni in India non smettono di darsi battaglia provocandosi a vicenda e giungendo anche a causare morti e danni a luoghi pubblici e persone. Tale follia ha origine nella nascita dell’indipendenza dell’India dall’inghilterra ma si conoscono anche scontri cruenti più anteriori da quando l’islam ha iniziato il suo migrare nelle terre di Krsna e di conseguenza gli indigeni indù reagirono per difendere il proprio terrirorio già dall’VIII secolo (califfi Omayyadi di Damasco tentaronon con successo delle incursioni in India).

Con la nascita del Paskistan le guerre si erano intensificate tra indù e mussulmani, non mancano tutt’oggi scene di tragedie causate da bombe e attentati tra fazioni religiose.

POPPER

oftopic, scusate:
Sì a nozze gay a Washington Dc
La Corte suprema degli Stati Uniti ha autorizzato il District of Columbia, lo Stato di Washington, a tenere matrimoni per coppie omosessuali. Con la sentenza, il presidente della Corte, John Roberts, ha anche respinto la richiesta di un referendum popolare presentata da gruppi che si oppongono alle nozze gay e che chiedevano di sospendere la legge che autorizza tali unioni. Ora le coppie gay possono presentare domanda di matrimonio.

grazie!

bright77

Scusa Roberto però Fri ha proprio ragione…..Te la rubo e la metto sul mio profilo…..Cmq io sono contrarissimo al burka e mi dispiace che quello che penso non abbia alcuna base giuridica:fosse per me ogni volta che per strada si incontra una donna col burka o burqua(sarebbero capaci di ammazzarsi anche per questo)bisognerebbe che i vigili facessereo la multa al marito,al padre o al fratello della burkata o burquata

POPPER

il burka? e questo sarebbe un problema sociale di alta priorità nel rispetto reciproco tra religioni? Credo che questi mussulmanoi abbiano un’idea di prirorità religiose che già da lungo tempo creano guerre e dissidi sia con gli indù che con noi occidentali.

A Maometto han fatto dire tutto e il suo esatto contrario, più o meno come i cattolici han messo in bocca a dio e a gesù cose che non hanno mai detto o scritto, anche perchè, essendo stati costruiti a tavolino dalla teologia, oggi li si può addirittura reinterpretare cambiando parole e significato.

Prendete i discorsi di Zenti e del Papa e di chi come loro sul dio che non si mostra e che non si può dimostrare perchè ha lasciato il libero arbitrio all’uomo, cioè, meglio dire arbitrarietà teologica alla Chiesa cattolica come intermediazione tra dio e gli uomini, altrimenti non si spiegherebbe come mai la chiesa non lascia liberi i suoi fedeli di pensare a dio alla propria maniera soggettiva e relativa (già lo fanno e lo fanno anche in modo sincretista), oserei dire dissacrante perchè tali fedeli in politica usano dei simboli sacri per scopi meschini. Non c’è speranza di un futuro per tali fanatismi e fondamentalismi, è solo questione di tempo e tutto questo sarà stato solo un incubo.

Sergio

Ma questa è una notizia da ridere o da piangere? Confesso che mi ha fatto ridere: gente che si ammazza per cose del genere deve avere per forza qualche rotella in meno. “Che bella cosa la fede” (Roncalli, il papa buono). Il mio Dio ce l’ha più grosso del tuo.

Magar, bieco illuminista,

Il mio Dio ce l’ha più grosso del tuo.
LOL! 😀

MicheleB.

La fede di un popolo si misura in litri di sangue; quelli versati per mano infedele+quelli versati volontariamente per penitanza+quelli strappati alle vene degli infedeli = tot. litri di fede.

Red Passion

Allora gli induisti, che pretendono di avere una società suddivisa in caste, si permettono di dare lezioni di diritto civile ai fanatici musulmani, che, invece, pensano ad una segregazione in base al sesso e non in base alla casta. Andiamo bene! Facciamo una cosa, lasciamo che si scannino fra di loro, ed in mezzo magari mettiamoci anche i cristiani. Alla fine, chiunque rimarrebbe, sarebbe troppo debole per rompere le balotas al resto del mondo.

Red Passion

oops, scusate per il condizionale “rimarrebbe”, scappato mentre pensavo ad altro.
Per punizione non bestemmierò per almeno 1 giorno.

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