Abusi sessuali nel coro di voci bianche di Ratisbona

La Germania è scossa da nuove rivelazioni su abusi sessuali compiuti da sacerdoti cattolici. La nuova vicenda venuta alla luce riguarda il coro di voci bianche di Ratisbona, all’interno del quale le violenze sono state numerose e compiute in un arco temporale di quindici anni, tra il 1958 e il 1973. Lo scrive lo stesso vescovo di Ratisbona, mons. Gerhard Ludwig Muller, sul sito della diocesi, incoraggiando le vittime a segnalare le violenze subite. Le dimensioni dello scandalo hanno tuttavia già valicato i confini tedeschi, perché il coro in questione è stato diretto, a partire dal 1964, da mons. Georg Ratzinger, fratello dell’attuale pontefice. Mons. Ratzinger ha sostenuto di essere completamente all’oscuro di tali vicende. Secondo quanto riporta il quotidiano dei vescovi italiani Avvenire, il vice-direttore della sala stampa vaticana, padre Ciro Benedettini, ha affermato che il Vaticano “prende molto sul serio il problema degli abusi sessuali in Germania”. Benedetto XVI ha già convocato per venerdì prossimo il presidente della conferenza episcopale tedesca, mons. Robert Zollitsch

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120 commenti

brendan

E la diocesi di Ratisbona ha istituito una commissione di inchiesta. Probabilmente per appurare se ci sono altri prelati coinvolti oltre ai due individuati a suo tempo (e ormai deceduti).
La vicenda non è nuova ma visto che quel coro l’ha diretto il fratello del Papa è chiaro che assume molta risonanza.
Qualcuno aveva scritto che Avvenire non parlava di queste cose, probabilmente non lo ha fatto sul numero online.

Painkiller

Senza offesa Brendan sarebbero più credibile se consegnassero i sospetti al preposte autorità tedesche e dessero alla polizia completo accesso alle strutture dove essi lavoravano e vivevano.
Sai com’è alla fine in USA è poi saltato fuori che le “commissioni” della CCAR servivano a insabbiare e tutelare gli abusatori. Mi auguro non sia questo il caso.

brendan

Io ho letto un po’ da vari giornali online e pare che i due di cui si sapeva erano stati condannati e messi in galera.

robby

mesa brendan che ciai sempre la coda di paglia,stai qui a rattapare le notizie,rideminsionando sempre a minimi psdonotizie contro la caar,come sei fossi un poliziotto della stessa,che coordina per controllarci

Jeeezuz

“padre Ciro Benedettini, ha affermato che il Vaticano prende molto sul serio il problema degli abusi sessuali in Germania”

Eh certo, mica ti presenti in tribunale senza un buon avvocato…

bruno dei

Il Vaticano ‘prende molto sul serio il problema degli abusi sessuali in Germania’…
Solo lì???

Giovanna

Diciamo che li prende sul serio solo quando e dove non può fare altrimenti per tentare di salvarsi la faccia davanti a un’opinione pubblica ben più agguerrita di quella di casa nostra. Quando situazioni del genere vengono scoperte nella “ridente” Vatik-Aglia purtroppo si tende ancora a farli passare come casi isolati.

Stefano Grassino

In che senso “li prende sul serio” è tutto da chiarire. Stà forse organizzando una gita in Germania con il dopolavoro tipo quelle che si fanno in Thainlandia?

laverdure

Il termine “voci bianche “mi ricorda qualcosa.
Agli inizi del 1800 nello stato pontificio,come in molti altri,non era permesso alle donne recitare in teatro o cantare,per cui questi ruolo erano ricoperti da uomini.
Erano diffusi i cantanti “castrati”,di cui uno dei piu’ famosi fu,se ricordo bene,un certo Farinelli.
Si trattave,notate bene,di individui fatti castrare da adolescenti dai loro stessi genitori,nella
speranza di avviarli ad una remunerativa carriera artistica,di cui ovviamente speravano di
dividere i frutti.
L'”operazione” veniva eseguita in certe botteghe,senza anestesia ovviamente e con precauzioni
igeniche elementari,per cui il tasso di mortalita era elevato.
Ora,ovviamente il governo papale era perfettamente al corrente di questo stato di
cose,che ando’ avanti per molti anni con la sua approvazione.
Non male per una istituzione che si fa avanti continuamente in difesa dell “dignita della persona”,vero?

Luciano47

Scusa la mia ignoranza, ma questa non la sapevo. E’ allucinante!!!!!!! E questa sarebbe un’ istituzione divina.

Paul Manoni

….Non te lo ricordi il film “il Marchese del Grillo”???
Strano che non ricordi la rivalita’ tra i cosidetti “castrati” e la compagna del Marchese, arrivata dalla Francia per cantare in teatro.
La scena e’ memorabilmente esilarante…. 😆
Peccato che cio’ che ha spiegato laverdure e’ reale ed e’ successo davvero! 🙁

paolo

quindi ricapitoliamo… se la chiesa tuona contro l’aborto, l’eutanasia, la procreazione in vitro etc etc etc… voi dite: che si facesse (la chiesa) gli affari suoi… non ha tuonato contro genitori che facevano castrare i propri figli… e voi dite: perchè la chiesa non ha denunciato queste cose? ovvero “perchè si è fatta (sempre la chiesa) gli affari suoi?… decidetevi

Laikòs

Per chi non lo sapesse l’ultimo cantante castrato della cappella pontificia (la cosiddetta “sistina”) è stato pensionato addirittura nel 1913! E solo pochi anni prima (parliamo dei primi anni del Novecento!) papa Leone XIII aveva destinato una somma di denaro ogni anno per l’educazione musicale di bambini castrati che cantassero nel suo coro personale. Poi fortunatamente non se ne fece niente.

La cosa più allucinante è che dopo avere per oltre 3 secoli (!) incentivato fortemente la castrazione di migliaia e migliaia di poveri bambini innocenti, la chiesa li sottoponeva sistematicamente ad incredibili vessazioni e umiliazioni. I castrati dovevano servire nei cori ma non era loro permesso diventare sacerdoti o tantomeno fare carriera nella chiesa perchè “imperfetti” (sic), non avevano il permesso di sposarsi perchè sterili, erano spesso additati al disprezzo generale come moralmente degenerati e pubblici peccatori. Salvo poi essere gli “accompagnatori” di tantissimi prelati e cardinali in quanto formalmente l’apparenza era salva rispetto al frequentare delle donne. La vicenda dei castrati che va dalla seconda metà del Cinquecento fino al primo decennio del Novecento è una delle pagine più vergognose della storia pur vergognosa della chiesa. E mai nessuno si è sognato di chiedere perdono per l’incredibile violenza fisica, psicologica e morale perpetrata a decine di migliaia di bambini in grandissima parte italiani.

Paul Manoni

“E mai nessuno si è sognato di chiedere perdono…”

Figuriamoci…!
Il pseudo perdono per i roghi e’ arrivato con secoli e secoli di ritardo…Con tutto che ancora sono soliti appellare gli atei come “persone vuote” senza valori, senza morale, senza etica e vicini ai Nazisti! 😉

Chiericoperduto

il perdono per le castrazioni è previsto intorno al 2129

El condor pasa

Ma che volte che siano qualche centinaio di casi ISOLATI di abusi, come gli atri centinaia di migliaia di casi ISOLATI in tutto il mondo. In galeraaaaaaa MALEDETTI!

Emanuela

Chissà perchè quando succedono queste cose nessuno è mai al corrente di niente…

Giovanni Acrilico

andiamo tutti a comprarlo alle librerie Paoline!!!

dv64

Alè, altri soldi italiani regalati chissà perchè al vaticano saranno utilizzati per pagare le parcelle di superavvocati stranieri, tedeschi questa volta.

musicateo

Mio padre tra gli anni anni Cinquanta e Sessanta frequentò le scuole elementari e medie in un esclusivo collegio di gesuiti in sicilia. Mi ha raccontato che il prete confessore dell’istituto era sempre particolarmente insistente su certi aspetti della vita sessuale dei ragazzi, in particolare sul conoscere “dettagli” di come venivano attuati determinati “atti impuri”. Tra compagni non ne parlavano molto ma tutti sapevano bene della cosa e mio padre insieme altri amici di allora ha avuto sempre il forte sospetto che con qualche ragazzino più debole le cose si fossero spinte ben oltre le provocazioni verbali. Ovviamente nessuno si sognò mai di parlarne con i propri genitori o con altri religiosi della scuola: intanto non erano quelli argomenti di cui parlare, e poi era certo che non sarebbero mai stati creduti. Fortunatamente (o magari qualcosa riuscì a trapelare, chissà?) i suoi genitori (miei nonni) decisero all’ultimo momento di fargli proseguire le scuole superiori in un istituto pubblico e la questione per lui finì li. Ma molti anni dopo ne parlo’ ancora con alcuni compagni di allora e tutti indistintamente gli confermarono le stesse sue esperienze. Il prete in questione ovviamente non fu mai accusato di nulla e rimase a contatto con ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni per decenni. A distanza di oltre 50 anni mio padre che pure non subì alcuna violenza fisica (almeno a quanto raccontatomi da lui stesso) ancora ne conserva un ricordo molto sgradevole (ed è cresciuto decisamente agnostico!).

Paul Manoni

Schifo di gente!
USA, BRASILE, GERMANIA, IRLANDA, ITALIA….
Dove verra’ fuori la porcheria la prossima volta???

stefano f.

la cosa più sconvolgente sono i genitori che ancora affidano a questa gente i loro figli, non so con che coraggio lo fanno…

Paul Manoni

Il Sindaco di Ostra Vetere (AN), ha detto che dobbiamo smettercela di fare guerra al crocefisso, che tanto dal suo comune non verra’ rimosso comunque.
Gli ho risposto, che la guerra al crocefisso, riescono a farla abbastanza bene, anche gli stessi suoi rappresentanti. 😉
Premesso che ancora le news di Ratisbona e Don Evaldo, non erano uscite e non ne sapevo ancora nulla…Il buffone non mi ha piu’ risposto. 😉

Toptone

Rispondo a Paul Manoni.

Se e quando la CEDU confermerà la sentenza, al Sindaco testa-di-legno gli si fa una bella diffida e, se continua, una class action.

A questi fascisti residuati del ’45 bisogna rispondere a muso duro, e con le armi della legge.

O forse m’illudo, visto che il caos liste dimostra che per questi lestofanti la legge è un orpello, un impedimento, un obbligo che riguarda solo “gli altri”.

Otzi

A ROMA dove, come testimonia lo storico Tacito verso il 115 riferendosi alla supestizione cristiana, “confluiscono e vengono celebrate le cose più vergognose ed abominevoli”:quo cuncta undique pudenda confluunt celebranturque!

Cesare b

@Otzi. Errore. Tacito dice questo di Roma, non del Cristianesimo (che certamente, dato il contesto, inserisce tra le “pudenda”). Ma, scusa, non affermano gli studiosi piu’ vicini alle vostre tesi che il passo tacitiano sulla persecuzione di Nerone e’ interpolato? Pero’ fai opera meritoria a citare questo durissimo giudizio dello storico sul Cristianesimo. Poteva venire in mente a un interpolatore cristiano?
Saluti.

Laikòs

@Cesare b

Capisco il tuo ardore filologico ma dire qualcosa sulla trave nell’occhio cattolico (la notizia di cui si sta discutendo) invece di badare alla pagliuzza nell’occhio di Otzi? Proprio no?

Chiericoperduto

secondo me la più grande porcheria è in africa e in paesi latinoamericani più poveri del Brasile, dove i bambini non possono dire no in cambio di una ciotola di minestra dell’oratorio o missione.

Maurizio

Secondo me è in “quaresima” da dichiarazioni stupide…

Dariok

per quanto riguarda i castrati la faccenda e’ stata veramente raccapricciante.
nel 19m secolo era stata vietata la pratica della castrazione dei bambini; molte famigli povere lo facevano per mandare a cantare i propri figli (e beccarsi qualche soldo); allora succedevano sempre strani incidenti, tipo un bambino caduto da cavallo (figlio di gente povera che un cavallo non lo aveva mai avuto) che con il trauma perdeva i testicoli e quindi veniva mandato a cantare. Oh! bisogna dire che castrato non vuole dire bravo cantante! Farinelli, alias Carlo Broschi, era una star, ma chissa’ quanti mnon sono nemmeno riusciti a farsi accettare nel coro.
L’ultimo celebre castrato e’ stato Alessandro Moreschi
http://it.wikipedia.org/wiki/Alessandro_Moreschi
“immortalato” in una grottesca registrazione dei primi anni del 20mo secolo. Ma uno studioso analizzando le caratteristiche dello spettro vocale di Moreschi con quello di un cantore della cappella sistina negli anni 50, sostiene che quest’ultimo fosse pure castrato.

Dariok

nel link riportato potete scaricare ed ascoltare i file audio horror di Moreschi

Alessandra

Da brividi. Non sono neanche riuscita ad ascoltare tutto.
Hanno un fondo perverso, l’hanno sempre avuto. Adesso sta saltando fuori, ma è stata una storia di orrori.
Via, via, via!

POPPER

Non c’è che dire! prima il cardinal Ratzinger (oggi purtroppo B16) che fa fuggire un seminarista pedofilo dagli USA (Texas) poi il suo fratello che tiene un coro di vittime giovani che han subito abusi sessuali dai sacrdoti, poi vi è il coro per sfruttamentto della prostituzione, I pedofili nelle scuole dei gesuiti, la chiesa pedofila dell’Irlanda, e voi aggiungete tutto il resto di questi porci sudici che han fatto di tutto in violazione di tutti i diritti fondamentali dell’umanità nelle sue gemerazioni più giovani e indifese.

Ormai il Vaso di Pandora della chiesa-car, come vi avevo detto in qualche post addietro, è stato scoperchiato, ed ora sarannolacrime amare ed uniscranno ancpra scandali su scandali fino a schifare gli stessi fedeli, sempre se in nome della propria fede fragile, non son disposti a farsi sodomizzare ancora.

Toptone

Il sig. Ratzinger – allora Prefetto della Congregazione ecc. ecc. – è moralmente responsabile della copertura garantita all’orrendissimo Don Marco Dessì, scoperto a violentare i ragazzini del Coro dei Getsemani di Chinandega (Nicaragua) fin dal 1991 e lasciato libero di stuprare fino al 2006.

http://giornaleonline.unionesarda.ilsole24ore.com/Articolo.aspx?Data=20070603&Categ=2&Voce=1&IdArticolo=2129090

15 anni di violenze inaudite passate sotto silenzio e omertà, mentre tutti in Vaticano sapevano (parole di Gianluca Calabrese, il dentista che scoperchiò il verminaio nel 2006).

Certo che con i “cori di voci bianche” questi verri schifosi ci sguazzano! Ciumbia!

Dicono che sono i loro ‘vivai’, ma forse volevano dire harem!!!

POPPER

Mi fanno schifo! porci che non sono altro! che letame ecclesiatico che dobbiamo sopportare, e che fetore nauseabondo di seplocri imbiancati, che m…..de!

scuate lo sfogo!

Otzi

Ma perchè indignarsi tanto? Ogni uomo sbaglia. Solo che ce ne sono di più fortunati: quelli che sbagliano da buoni credenti perchè chiamano tali nefandezze felix culpa quae meruisti tantum redemptorem!

POPPER

grazie della tua risposta Otzi, ma sto più lontano possibile dal Vaticano, puzza troppo per miei gusti laici. Comunque io sono anticlericale convinto!

Otzi

Caro Popper, la tua risposta alla mia mi trova sostanzialente d’accordo. Io lotto contro ogni Verità assoluta in tasca all’uomo per il logico principio della contraddizion che nol consente: Omnis homo fallax. Sono invece preso dalla comune umanità che mi spinge a gran compassione per tutti i fanatici condizionati dal dio in tasca. Certo, tra questi, i più furbi, le guide spirituali sono altamente pericolosi per l’umanità, il suo progresso, la qualità della vita. Bisogna lottare, reagie, impedir loro d’insultare ogni singola dignità umana in ciascun concreto individuo. Certamente senza avvalersi del loro esecrabile, doloso concetto di amore!

tomaraya

ho appena fatto un giro su qualche sit di giornali germanici. la vicenda non coinvolge solo il coro del fratello dell’indiziato del tribunale di houston per favoreggiamento della pedofilia, ma anche a ratisbona il seminario di ettal e munster. solo che lì i mezzi di informazione pestano duro, non come qui dove le malefatte del clero manco si sanno. tempi duri per i cattocrucchi….vai a trovare il tuo fratellino razzingher che vedi come ti conciano….

Toptone

Eh sì, Tomaraya. Proprio così. Laggiù pestano duro. Confermo.

Questo perchè in Germania Angela Merkel non controlla il 90% dell’offerta televisiva e al TG del primo canale nazionale Das Erste non hanno Menzognini.

Nell’italietta cretinetta e acCATTOna, invece………………..

MASSIMO

Ma io non me la prendo tanto con i preti per questa cosa. Piuttosto do la colpa ai genitori fessi che continuano a mandare i loro bambini negli oratori, nonostante la fama che hanno i preti. Insomma sono i genitori che se la vanno a cercare.
Io ho un nipotino stupendo e farò il possibile per evitare che mia sorella gli faccia incontrare i preti.

tomaraya

mica solo la stampa pesta duro. breve riassunto dell puntate precedenti: il 24 febbraio la ministra della giustizia, la signora Leutheusser-Schnarrenberge ( lo scandalo in germania è già scoppiato da un pò) afferma che la chiesa cattolica non dà l’impressione di collaborare con la giustizia per la persecuzione degli autori degli abusi. il genio di boss dei vescovi tedeschi Robert Zollitsch, che il 22 febbraio pur scusandosi aveva affermato che il problema degli abusi non è un problema sistematico della chiesa e che nulla ha a che fare con il celibato e la dottrina sessuale della medesima telefona alla Merkel per chiedere una rettifica delle dichiarazioni della ministra, e mentre la Merkel se ne esce con un pilatesco commento tendente al volemose bene, la speaker dell’FDP, partito della signora Leutheusser-Schnarrenberge risponde che di fronte a certe notizie un ministro della giustizia come minimo deve dire le cose come stanno. la notizia è arrivata in itlaia solo ora, ma è da più di un mese che autorevoli giornali come der Spiegel stanno scavando nel torbido…vai in germania razzingher per favore vai pure a trovare tuo fratello….

Giovanna

Prevedo che a breve b4x4 darà la cittadinanza vatikana al fratellino.

Claudio Diagora

L’onda di me..lma sta raggiungendo i piedini dell’uomo dalle rosse ciabattine prada!
Quest’uomo dalle profonde occhiaie nere e dalla vocina flebile forse ha da temere qualcosa?
I corridoi del vaticano diventano insicuri… Qualcuno potrebbe pensare a una “soluzione Luciani”!…
Non è bastata la pretesca saggezza: Nisi caste, saltem caute.

lacrime e sangue

Stavo pensando la stessa cosa…

B16 comincia a diventare un peso per il Vaticano.
Chissà se vedremo un bel funerale: ‘sti giorni non ha una bella cera…

libero

Due considerazioni:
1) i casi di pedofilia ci sono sempre stati però oggi la società è cambiata, le vittime sono portate a denunciare.
2) i casi che vengono ora alla luce, colpiscono la CCAR ed il Vaticano, come mai prima e non credo sia una coincidenza, secondo me è una risposta all’invadenza vaticana in Europa ed al suo desiderio di comandare anche lì.
In sostanza è una guerra del potere laico europeo contro quello religioso vaticano e questo dovrebbe far ben sperare per la vertenza sui crocifissi.

Stefano Grassino

Caro libero, sarà mica lo spirito di Filippo il bello che aleggia sulla chiesa? Grande la Francia con questo Re prima e con Robespierre dopo……..

libero

In parte, è quell’Europa liberal-massonica che ha già appoggiato l’Unità d’Italia nel 1860 e che oggi non vuole concorrenza da parte di Vaticano-Opus Dei, alla fine è una questione di potere, un pò squallida come è sempre stato, in quanto alla fede religiosa per il Vaticano è l’ultimo dei pensieri.

POPPER

Mi chiedo come la CEDU e tutto l’Europarlamento sia ancora esitante nel dare scacco matto alla CCAR con delle sentenze tipo:

La CCAR è deliberatamente e illiberalmente avversa alla Dichiaraziione Universale dei diritti, quindi, antidemocratica per natura, più volte complice di regimi totalitari nazi-fascisti e responsabile di innumerevoli episodi di violenza privata e pubblica, nonché responsabile di guerre fratricide e tra popolo diversi, oltretutto responsabile storica di eccidi di massa e di ingiustizie perpetrate in nome di dio e del crocifisso.

Io condanno Formalmente la Chiesa Cattolica Apostolica Romana all’onta storica di Organizzazione religiosa antidemocratica il cui scopo è spadroneggiare sugli esseri umani, costringendoli ad abbracciare la fede cristiano cattolica con metodi coercitivi, pedofili, violenti e denigratori (vedi vittime dell’Opus Dei e di CL = poteri occulti contro la laicità dello stato), fomenando i propri fedeli alla guerra santa in modo eversivo e anticostituzionale.

Che le generaziuoni del futuro come me condannino e consegni ai posteri la CCAR come Religione Disumana prepotente e Arrogante, per nulla esempio di messaggi spirituali di elevata importanza culturale, ma portatrice di morte e di sfruttamento dela vita per fini politico-economici.

libero

La CCAR e i suoi ordini associati sono ancora detentori di un notevole potere esteso a molti settori della società che condizionano la politica.
Il fatto che l’Europa laica gradisca poco questa intrusione può aiutarci nella laicità, l’Europa si è data una Costituzione Laica e non credo che voglia rovinare la conquista ottenuta soprattutto grazie a Valery Giscard d’Estaing.

Flavio

A me sembra che i primi grandi scandali sui preti cattolici pedofili siano iniziati negli Stati Uniti. E non mi sembra che le vittime ne facciano una battaglia di laicita’ o di anticlericalismo: dalle (poche) interviste disponibili, spesso sono credenti.

daigoro

sarà un caso che il fratello di georg, l’attuale papa quando era cardinale si sia attivamente adoperato a promulgare disposizioni che vincolavano al silenzio , pena scomunica, chiunque fosse a conoscenza di tali crimini?

Toptone

A tutti i forumisti.

Per piacere rileggiamo questo vecchio thread riguardo alla famosa puntata di Annozero del 2007 sui preti pedofili:

http://www.uaar.it/news/2007/06/01/annozero-sui-preti-pedofili-video/

Rileggendo le sesquipedali ciofeche e smarronate sugli specchi di un certo TEOFILO, col senno del poi visto il verminaio irlandese, quello americano, quello tedesco e i recenti scandali italiani, io mi domando:

ma i teopitechi per accorgersi della verità aspettano sempre che il Papa ammetta l’evidenza? Ieri strillavano al complotto, oggi si stracciano le vesti perchè il capo ha detto E’ VERO?

Vorrei proprio vedere la FACCIA di quell’isterico Teofilo OGGI, a distanza di tre anni e dopo una valanga di scandali confessioni ammissioni condanne e verminai scoperchiati.

Questi la verità non la troverebbero manco sbattendoci contro il grugno.

libero

Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
La mente cattolica non è impostata sul Vangelo ma sulla sottomissione ad una gerarchia che la illude e non possono permettersi di rompere l’incantesimo.

Luigi Riboldi

Il fatto vero è che in Germania la legge è uguale per tutti e alla CCAR non fanno sconti, quindi la magistratura agisce. Da noi invece…
Comincio a pensare che gli abusi sessuali e la pederastia siano endemici nella CCAR. Adesso i gonnelloni devono fare finta di pentirsi e dicono che prenderanno provvedimenti. Perché non li hanno presi prima se sapevano?

Stefano Grassino

Non li hanno presi ieri, non li prendono oggi e non li prenderanno domani. Il clero ha sempre condannato il suicidio e coerentemente prosegue su questa strada. Il dovere di “ucciderli moralmente” deve essere preso dai credenti, soprattuto dai cattolici i quali devono abbandonarli al loro destino. Trovandosi con l’acqua alla gola dovranno fare una scelta: cambiare atteggiamento e salvarsi o affogare.

POPPER

Caro Stefano, che affoghino tutti allora! Mi meraviglio che gli stessi genitori cristiani si fidino ancora della chiesa! Sembra che questi genitori cristiani offrano i propri figli in sarificio alla sessualità repressa sull’altare di preti insospettabili.

Dallo stesso comportamento della CCAR si evince che dio non esiste e che al suo posto han messo il papa. Il Cristo non ritorna? non simanifesta? non fa niente – dicono loro – vuol dire che lascia libero arbitrio ai suoi fedeli, però intanto la sua CCAR approfitta della sua assenza per fare tutte le proprie porcate impunemente.

Caro Stefano, amico uarrino, l’attuale situazione mi porta a dedurre che davvero il vaso di Pendora è stato aperto e si è ormai toccato il vertice del Vaticano, almeno un suo vicino parente oserei dire.

andrea

il problema è che guarda caso salta fuori ora quando i 2 responsabili sono morti! toh ma guarda che strano!

libero

L’Europa non vuole ingerenze clericali nella politica della Comunità Europea e usa tutti i mezzi leciti come divulgare la corruzione, pedofilia e complice omertà all’interno della Chiesa, che in realtà è solo un gruppo di potere arrogante e prevaricatore, altro che fede e Vangelo.

Stefano

Questi sono dettagli tracurabili per lui…

Ma queste cose nella savana servivano?

Stefano Grassino

Ripeto, è stato assunto nel coro di voci bianche del vaticano. Ha fatto domanda ieri, gli han calato i pantaloni, han preso due mattoni et voilà !!!!!! Assunto.

Otzi

Ma… Stefano, t’immagini il dolore? A me la neve del Similaun li ha conservati intatti per 5500 anni. Speriamo non sia vero e si siano limitati a ponderare bene…..

roberta

povero KURT….
lasciamoli almeno gli attributi,potrebbe scoprire le vere gioie della vita…
e’ successo tempo fa al figlio di una integerrima famiglia di TDG di mia conoscenza:
il ragazzo,dopo anni di repressione,si e’ lasciato andare alle gioie con le prostitute…
lutto in famiglia e cacciata dalla congregazione,ma pare che non voglia tornare indietro….^_^

roberta

no,credo siano tempeste ormonali…e una ripresa del funzionamento del cervello

enrico25

@particolarmente insistente su certi aspetti della vita sessuale dei ragazzi, in particolare sul conoscere “dettagli” di come venivano attuati determinati “atti impuri”.

Per questo anche il prete della mia parrocchia negli anni 60-70. Addirittura voleva che noi bambini portassimo i giornali “porno” per vedere le “cattive letture che erano in circolazione”
Una volta poi il cappellano mi prese (senza motivo) per un orecchio e comincio’ a rigirarmelo senza motivo. Ricordo ancora quel dolore terribile a distanza di quasi 40 anni.

roberta

ehm….sei sicuro che volessero i porno solo per rendersi conto delle letture in circolazione? scommetto che sbavavano un po’ guardandoli

brendan

Dall’agenzia ADITAL. Credo si capisca abbastanza, comunque in sintesi c’è scritto che un vescovo ha denunciato un traffico di bambini e una rete di sfruttamento sessuale ed è il responsabile dell’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta. Per questo lui e altri due vescovi sono stati minacciati di morte. Siccome dietro a tutto questo c’è un gruppo influente le autorità non fanno nulla.
Liberissimi di dare solo le notizie contro la Chiesa naturalmente, però avete la responsabilità di creare una visione distorta della realtà in chi legge le news (e magari solo quelle).

Após denunciar máfias do tráfico de seres humanos e as redes de abuso sexual de menores em municípios próximos à região de fronteira do estado do Pará, na região Norte brasileira, o bispo da Ilha do Marajó, Dom José Luis Azcona, foi o responsável pela abertura da Comissão Parlamentar de Inquérito (CPI) da Pedofilia em 2008, que investigou as rotas do tráfico e as redes de exploração sexual na região.
O bispo disse que tomou conhecimento de um dos primeiros casos concretos de tráfico em novembro de 2007, quando uma adolescente de 16 anos, da cidade de Portel (PA), foi presa pela Polícia Federal (PF) no Aeroporto Internacional de Guarulhos (SP) antes de embarcar para Madri, na Espanha. Na ocasião ela relatou à PF que dias depois um grupo de meninas seguiria o mesmo destino. A rota identificada saía de Portel, seguia por Breves (PA), Belém (PA), Guarulhos e daí para o exterior.

Por causa das denúncias, ele e outros dois bispos, dom Flávio Giovenale, da Diocese de Abaetetuba, e dom Erwin Krautler, da Prelazia do Xingu, foram ameaçados de morte. “Somos três bispos ameaçados de morte por termos denunciado. Pelo que se consta, há por detrás um grupo forte e influente e, por isso, as autoridades não fazem investigação”, desabafou Azcona.

Laikòs

Caro brendan, il denunciare crimini non cancella certo i crimini commessi da altri! E’ un dovere di ogni cittadino e un obbligo di chiunque abbia un minimo senso di “legge morale dentro di sè” denunciare cose come quelle di cui scrivi sopra. Ma non c’entra proprio nulla con l’aver commesso – e soprattutto coperto – altri crimini da parte di altre persone. Equivarrebbe a dire che siccome ho denunciato il mio vicino di casa che violentava i suoi figli, allora automaticamente io sono una brava persona ed è impossibile che commetta quegli stessi o altri reati. O che se li ho commessi in passato mi sono automaticamente cancellati. Capisco il tuo tentativo di difendere la chiesa a tutti i costi ma mi dispiace: non funziona così. Quello del singolo e dell’istituzione sono due piani morali del tutto diversi. Quello che si contesta alla chiesa proprio come ISTITUZIONE e non ai singoli (come invece la chiesa vuol fare credere) è l’essere stata complice gravemente omertosa di reati veramente esecrabili a danni di migliaia e migliaia di bambini in tutto il mondo (e credo non ci siano più ragionevoli dubbi su questo). Tu citi un fatto relativo ad un SINGOLO individuo, probabilmente brava persona, che non sposta di un millimetro la faccenda. Fatto diverso sarebbe se la chiesa avesse sempre dimostrato di essere, ancora una volta come ISTITUZIONE, sempre dalla parte dei più deboli e degli oppressi. Il fatto che SINGOLI individui lodevoli lo siano stati non cancella i millenni di storia della chiesa del tutto di segno opposto.

Toptone

Guarda che, se la Chiesa (gerarchia) si fosse comportata con i preti pedofili come per la tratta di esseri umani delle mafie – cioè denunciando subito gli abusi alla Magistratura e poi cacciando fuori i rei – tutto questo scandalo pazzesco non sarebbe avvenuto.

La cosa gravissima è proprio la sistematica copertura, l’insabbiamento, il silenzio e la NEGAZIONE dei fatti da parte della GERARCHIA della Chiesa cattolica, non solo il fatto che ci siano pedofili tra i preti (che, così dicono, sono “chiamati” dallo spirito santo e vagliati attentamente. Ciumbia!).

Se un prete ladro avesse rubato 10 milioni di euro alla Chiesa senza restituirli, l’avrebbero coperto o l’avrebbero denunciato e sbattuto fuori???

Invece così la Chiesa si è resa complice di quegli infami maiali per quasi un secolo, e giustamente è finita nella tempesta insieme a loro.

Otzi

Il silenzio e le coperture ab initio dell’Istituzione Chiesa Gerarchica (Ordinario diocesano per il clero secolare e Vaticano per gli Ordini e Congregazioni religiose) nei riguardi degli ecclesiastici e religiosi pedofili ha una sua precisa motivazione storica. Prescindendo dalle ragioni interne del loro Diritto Canonico, alla Sacra Istituzione non poteva nè può in modo assoluto interessare il danno reale, fisico e psichico, recato al minore. Per sua interna tradizione culturale religiosa, il minore non godeva nè gode di diritto alcuno e la prima conseguenza era che in fatti del genere non solo non era credibile, ma era un bugiardo calunniatore manovrato della santità della Chiesa stessa. Molto invece le interessava l’ecclesiastico pedofilo, che veniva di fatto coperto per la ragione esposta e di fatto e di diritto assolto “sub silentio” perchè un uomo ecclesiastico e religioso pedofilo per sua natura non doveva, nè poteva esistere in seno all’istituzione chiesa (E’ significativo il fatto che B16 il giovedì santo del 2009 abbia testualmente detto ai suoi preti che “il sacerdote è l’uomo della verità e proprietà di Dio”, soffermandosi particolarmente su questo cambiamento di proprietà da umana a divina col carattere dell’ordine sacerdotale!). Troppo fuorviante per la comune realtà umana! Per questo è la Chiesa stessa, i suoi vescovi, che continuando a coprire i colpevoli non denunciandoli direttamente ed immediatamente alla giustizia civile, cade con essi e con essi non è più moralmente credibile. Non può salvarsi certo dietro il Diritto Canonico. E’ la Laicità stessa che crea una istanza morale umana di gran lunga superiore a quella delle loro favole dottrinali e del loro dio!!!

MicheleB.

Oramai è del tutto indifendibile la posizione secondo cui ci sia del marcio nel clero come da altre parti: la dimensione della pratica pedofila negli ambienti religiosi di ogni tipo si dimostra imparagonabile a qualsiasi altro contesto ( neanche alla borghesia belga).
A mio avviso, è chiaro che tale devianza sia una sorta di effetto collaterale del “voto”.

enrico mini

Quant’è costato l’ultimo compleanno di padre georg? Sarà micha hanno comprato anche …

robby

io non capisco brenda..ops brendan..mi sembra quei ruffiani che beccate le mani nella marmellata dai loro padroni,dicono che alla fine non è colpevole nessuno .poiche la marmellata,non la mangia nessuno,dunque se sta li qualcuno voleva incastrarmi,dico conosci il reato di falsa testimonianza,e complicita di associazione a delinquere in concorso esterno,tu conosci la mafia non è dettoche tutti sono degli assasini,ma sono sempre mafiosi no,poiche li sostengono….dunque torna a bevrly hills ..che ti fanno fare la 10 stagione,e non venire qua con tutta la tua falsa accodiscendenza,e quando in cuor tuo ci odi…sei pateticoììì

robby

ciao lorenzo tutto scemo,sei uno sfigato?o sei piu di uno sfigato?oppur sei brendan tutta scema?scometto che tu invece fai schifo con tutto,

stefania

Le ferite d’Irlanda
Viaggio nel Paese cattolico sconvolto dallo scandalo: migliaia di adolescenti violentati da religiosi. Ora parlano le vittime
Nell´Ulster sotto shock per il dossier che svela l´orrore subito da migliaia di adolescenti in 216 riformatori e istituti religiosi tra il 1914 e il 2000. Uno scandalo che coinvolge preti, suore e vescovi che sapevano e non denunciarono. Adesso i testimoni accusano: “È il nostro Olocausto”

http://www.dirittiglobali.it/articolo.php?id_news=19703

omnia munda mundis…
http://www.scribd.com/full/27912940?access_key=key-gha24loenphqdndik3m

giancarlo ateo incazzato alla millesima

B XVI invece di occuparsi in continuazione dei cazzi nostri (lui è tedesco-hitleriano)vero? invece di difendere il suo gentiluomo di corte,in numerario opus-dei Bertolaso,dovrebbe guardare di più in casa sua dove abitano i pedofili e i maiali di corte “mafiosi e n’drini” ladri del denaro e dei beni altrui,impostori dei popoli dove vige la legge del più forte,aprofittandosi degl’ignoranza e della credulità popolare. E poi gli atei dovrebbero andare a confrontarsi nel “giardino dei gentili” con questo tipo? Con questi porci? (da Ghedini) ma va’-dai-avanti. Guerra e lotta continua ci vuole con questi “loschi affaristi” altro che dialogo! Ma loro hanno il crocefisso nel petto che li salva da tutti i peccati che hanno sulla coscienza,anzi,dai crimini.

stefania

Giancà (scusa il tono confidenziale) condivido condivido sia
l’incazzatura che il resto del tuo commento.

_____________
Oggi il corriere.it per bilanciare questa porcheria tutta targata vaticalia, ha messo un titolone in home calcando
la mano su scuola laica

Germania, scandalo abusi sessuali nella scuola laica frequentata dai vip

screen
http://imgur.com/cCi5n.jpg

però poi kliccando per leggere l’articolo , dal titolo è sparita la parola LAICA e nel testo dice non religiosa….
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http://imgur.com/Y8jpm.jpg

articolo
http://www.corriere.it/cronache/10_marzo_06/scuola-germania-abusi_f956df98-2937-11df-a5a9-00144f02aabe.shtml

Tengo a precisare che per me la pedofilia è da denunciare sempre, religiosa o no, perchè le vittime sono vittime.
Però mi pare che il corriere abbia giocato un po’ sporco ..

Kurt Godel

laico:
[…]
2 Autonomo rispetto alle istituzioni religiose; non ispirato da una fede: scuola, educazione l.
[…]
(Dizionario di Italiano Sabatini Coletti)

fra pallino

denuciare sempre… certo! e infatti vedi come l’uaar appena apparsa la notizia l’ha riportata sul suo sito… ma via, fatemi il favore… volete vedere solo quello che vi pare (ottimo esempio di oggettività razionalistica)

Claudio Diagora

Le autorità ecclesiastiche hanno dichiarato (TG delle 13) che hanno preso la faccenda “molto sul
serio ma senza intervenire”! Come dire: facciamo il tifo per i pedofili senza darlo a vedere e, se riescono a sfangarla, tanto meglio! Vuol dire che li manderanno a villeggiare in qualche altro convento con annesso coro di voci bianche.
C’è gente che si fa le settimane bianche e c’è chi si “fa” le voci bianche!

lorenzo

Sono allucinato!
Evidentemente sono vissuto in un’isola felice.
Ma tutto ciò è pazzesco

stefania

vedo che il mio commento ancora da pubblicare è doppio ( se ne puo’ eliminare 1 ? grazie 🙂

Kurt Godel

– “Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare.” Questa parola nel mondo l’ha portata la Chiesa;
– la Chiesa come istituzione terrena ha in parte tradito questa parola;
– i mass media hanno strumentalizzato questo tradimento (come in questo caso, in cui Georg Ratzinger è stato tirato in ballo a sproposito);
– è passata l’idea (falsa) che i preti siano più inclini di altri educatori alla pedofilia (vedi AD ESEMPIO http://www.corriere.it/cronache/10_marzo_06/scuola-germania-abusi_f956df98-2937-11df-a5a9-00144f02aabe.shtml)
N.B.: i punti sono in ordine di importanza

ser joe

@ kurt
E allora ? i preti lo fanno perchè sanno che non ci sono più macine ?

Kurt Godel

i preti lo fanno per il motivo per cui lo fanno tutti gli altri

ser joe

Ma, per primi non dovevano ubbidire alla frase che hai riportato e che la chiesa dice essere di cristo? o sono degli anticristo? o lo tirano in ballo solo quando gli fa comodo? o meglio dicono frasi inventate spacciandole per “parola di cristo” per gabbare i creduloni e fare comunque i loro porci comodi?

Kurt Godel

giusto, perché non uscire allo scoperto e giustificare apertamente la pedofilia, come fa un partito olandese (legale)? non sarebbe stato più semplice continuare a considerare la pedofilia parte integrante dell’educazione, come nel mondo greco-romano? meno male che ci sei tu a smascherare l’ipocrisia…

Flavio

“in parte tradito questa parola”: e’ l’understatement del secolo! Quando proteggi stupratori di bambini, si fa qualcosa di un filino piu’ grave che contravvenire a una regola morale.

Kurt Godel

vedi che non capisci? quale regola morale? lascia perdere…

Flavio

“siano più inclini di altri educatori alla pedofilia”: vero, questa non e’ dimostrata. Non si sa con certezza se sia piu’ probabile che in altre categorie, per es. negli insegnanti (tuttavia molti preti sono anche insegnanti!).
Ma ripeto: se un preside nasconde un reato viene quanto meno accusato anche lui. Preti e vescovi invece hanno goduto di omerta’ bella e buona.

Cesare b

I fatti che oggi si denunciano sono tutti piuttosto vecchi. Segno che le autorita’ ecclesiastiche qualcosa per porre fine alla vergogna della pedofilia ecclesiastica hanno fatto. Infatti, cio’ che si rimprovera alla gerarchia e’, ion genere, di non avere denunciato alle autorita’ civili certi fenomeni, e, in alcuni casi, d’avere fatto ricorso a rimedi interni insufficienti. Adesso mi sembra innegabile che la Santa Sede e gli episcopati stiano facendo sul serio la loro parte.
Tuttavia, dove i fenomeni (per la verita’ diversi) della pedofilia e della brutalita’ nei confronti di educandi sono stati molto diffusi, meriterebbero – mi pare – qualche rimprovero anche le autorita’ civili e la stessa popolazione. Nessuno dei Paesi interessati era occupato dalle truppe del Papa, ne’ vi si accendevano roghi per bruciare vivo chi avesse osato denunciare pubblicamente certe cose.
Non dappertutto i governanti “distratti” erano tutti cattolici.
Nessun medico ha mai prescritto a nessun popolo e a nessun governo di fare un uso spropositato dell’istituzionalizzazione di bambini e adolescenti, ne’, tantomeno, di affidarla ciecamente a persone che non fossero suoi funzionari. Non e’ stato certamente colpa dei Papi se in qualche popolazione le “vocazioni” si sono moltiplicate in tal maniera da rendere improbabile che fossero tutte sincere.
Certe colpe – quando non sono rare e commessi da individui che abilmente si nascondono – acquistano carattere collettivo, come nel caso dei “castrati” che qui si ricorda: gli eunuchi cantavano anche nei teatri civili e la popolazione approvava: le classi alte perche’ godevano del loro canto, il popolino perche’ sperava nel lucro che avrebbe tratto dalla castrazione della prole.
I preti non sono marziani, e che fra loro vi siano indegni e’ cosa ben nota fin dai primordi. Basta leggerei Vangeli: di dodici Apostoli uno fu traditore, e quello che fece piu’ carriera si rivelo’, a un verto momento, un pusillanime.
Ma noi crediamo in Cristo: i preti sono soltanto uno strumento per proclamare la Parola e trasmettere la Grazia attraverso i Sacramenti. Fossero pure “demoni incarnati” (alcuni), come diceva Santa Caterina, non e’ la loro persona che conta. Certo quando se ne trova qualcuno esemplare (come a me e’ capitato, grazie a Dio) … aiuta.
Saluti.

ser joe

Si può essere più ipocriti?
“Ma noi crediamo in cristo” e allora perchè non date un calcio sotto l’osso sacro a quanti si dichiarano strumenti di cristo e poi si comportano in quella maniera calpestandone l’insegnamento a voi tanto caro e ne giustificate le abberrazioni.
Meno male che i preti hanno soltanto uno strumento … dalla cintola in giù.

Cesare b

@ser Joe. Il “calcio” ai preti indegni (dei quali non giustifico per nulla le abiezioni) sono pronto a darlo, qualora ne incontrassi qualcuno, sotto forma di denuncia penale (in caso di reati) o all’opinione pubblica (in caso di comportamenti scandalosi non penalmente rilevanti), cosa che farei PRIMA di informare, doverosamente, il loro superiore ecclesiastico. Come ho scritto altrove, nel fare la prima cosa riterrei di adempiere a un dovere civico e umano, nel fare la seconda a un dovere nei confronti della Chiesa.
Io non desidero altro che severita’ e attenta vigilanza, da parte degli Stati prima di tutto, ed anche delle autorita’ ecclesiatiche, e se di qualcosa mi compiaccio e’ che tale severita’ sembra sopraggiunta, da tutte le parti (tra l’altro con un prevedibile incremento d’autorita’ per la Santa Sede, ed anche del Pubblico Potere: a me piace … ma a voi?).
Un calcio a tutti i preti in generale non posso proprio darlo perche’ cosi’ facendo mi priverei della riflessione teologica, della Liturgia e dei Sacramenti, tutte cose che appagano la mia mente e il mio cuore.
Saluti.

Luciano47

Questa mattina su “il mattino di Padova”: ” molestata dal prete arrivato per benedire. “Con te si potrebbero fare cose brutte, ma non quelle cattive,eh…quelle brutte”. ” studentessa universitaria sotto choc: bisogna fermarlo”. Come volevasi dimostrare. Ormai siamo in piena metastasi.

Otzi

Kurt Godel leggi più sopra l’intervento di OTZI in risposta a Brenban scrive!

Giuseppe C.

Le responsabilita’ di qualche Ratzy e’ inconfutabile…

Hans Küng ha puntualmente risposto alle affermazioni del presidente della Conferenza episcopale tedesca, l’arcivescovo di Friburgo, Robert Zollitsch.

Abolire la regola del celibato. È l’unica soluzione
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/03/05/le-ferite-irlanda-abolire-la.html

[…] Ma non sono forse i vescovi stessi responsabili della prassi decennale di insabbiamento dei casi di abuso, che spesso ha condotto solo al trasferimento dei colpevoli all’ insegna della massima riservatezza?
Chi in precedenza ha insabbiato è credibile oggi nel ruolo di indagine? Non dovrebbero essere istituite commissioni indipendenti? Finora nessun vescovo ha ammesso la propria corresponsabilità.
Ma potrebbe far rimando alle istruzioni ricevute da Roma. Al fine di garantire il più assoluto riserbo la Congregazione vaticana per la fede dichiarò di propria esclusiva competenza tutti i casi importanti di reati sessuali ad opera di religiosi, così i casi relativi agli anni 1981-2005 finirono sulla scrivania dell’ allora Prefetto, il Cardinal Ratzinger. Quest’ ultimo inviò non più tardi del 18 maggio 2001 una missiva solenne sui gravi reati («Epistula de delictis gravioribus») a tutti i vescovi del mondo, ponendo i casi di abuso sotto segreto pontificio («secretum Pontificium»), la cui violazione è passibile di punizione ecclesiastica. La Chiesa non dovrebbe quindi attendersi un «mea culpa» anche da parte del Papa, in collegialità con i vescovi?
E, come ulteriore riparazione, che la regola del celibato, che non fu permesso mettere in discussione durante il concilio vaticano secondo, possa essere ora finalmente presa in esame liberamentee apertamente in seno alla chiesa. Con la stessa apertura con cui oggi finalmente si fanno i conti con i casi di abuso sessuale dovrebbe essere discussa anche quella che è una delle loro cause strutturali fondamentali, la regola del celibato. È questa la proposta che i vescovi dovrebbero avanzare senza timore e con forza a papa Benedetto XVI.

E per concludere:

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/03/05/le-ferite-irlanda-la.html

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