Nuovo sondaggio sul sito UAAR

Sul sito UAAR è cominciato da poco un nuovo sondaggio. La domanda è: “La notizia di abusi sessuali compiuti da sacerdoti sta mettendo in difficoltà la Chiesa cattolica. Che ne pensi?”
Sette le opzioni tra cui scegliere la propria risposta:
– La pedofilia è peccato perdonabile, a differenza dell’aborto
– Le mele marce sono pochissime: sono i media non perdono occasione per attaccare la Chiesa
– Episodi dolorosi e inaccettabili, ma il papa e la Chiesa stanno reagendo nella maniera adeguata
– La Chiesa cattolica ne ha viste di peggiori, ma sta sottostimando l’importanza del problema
– È una questione importante, che causerà seri danni all’immagine del cattolicesimo
– È un problema talmente grave che innescherà il definitivo declino della Chiesa
– Non so / altro
Si è nel frattempo concluso il precedente sondaggio. Il quesito era: “La Corte di Strasburgo ha dichiarato ammissibile il ricorso italiano in favore del crocifisso. Che ne pensi?”
Questi i risultati (3304 voti):
45% È solo un atto tecnico, ma sono pessimista: la Corte sta cambiando idea
25% Meglio così: è meglio che le motivazioni presentate dal governo possano essere smontate nel merito, e non per la forma
24,5% È solo un atto tecnico: l’enfasi datagli da Chiesa e governo è francamente esagerata
1,5% Giusto: ha riconosciuto di aver fatto un enorme errore
1,5% La sentenza della Grande Camera riconoscerà il diritto di ogni stato a esporre i simboli che preferisce
1% Sono soddisfatto: è un primo passo verso il riconoscimento del valore del crocifisso
1,5% Non so / altro

Archiviato in: Generale, UAAR

40 commenti

Paul Manoni

– È una questione importante, che causerà seri danni all’immagine del cattolicesimo. 😉

Per il defnitivo declino della chiesa occorre la presa di coscenza da parte di tutti i credenti, che il signori in questione (CCAR), stanno abusando del loro intelletto, dei loro soldi, delle loro opinioni politiche e delle loro liberta’ personali.

OT
Fino a 2 minuti fa’ era in onda a “mattino 5”, l’istituto scinetifico Keplero di Roma…Quello dei preservativi nei bagni, per capirsi. In studio (don)Meluzzi e (Mantegna crucis) Sgarbi. Moderatore (cerchiobotte)DelDebbio….Vi ho detto tutto!

Sandro

Di botto ho risposto “Altro” perchè sospetto che ne uscirà indenne come in molti altri casi.
Tuttavia mi è stato riferito da una mia amica (incredula) che la sorella (cattolica) procederà con lo sbattezzo per sè, suo marito e la bambina (di 3 anni); questo non comporterà un totale abbandono della fede cristiana ma solo il trasferimento sotto un’altra confessione.
Il tutto come reazione a questi scandali (“Siamo stufi!”).
Chissà se si tratta solo di un caso isolato.

andrea pessarelli

io ho votato l’opzione 5 che però vorrei integrare con l’aggiunta delle seguenti parole: “tranne che in italia dove continuerà tranquillamente a essere indicata da raiset come suprema guida spirituale”

RobertoV

Si credo anch’io purtroppo, l’Italia è un mondo “dorato” a parte. Agli italiani è arrivata solo una piccola parte, filtrata e distorta di quello che sta succedendo in Germania, Austria e adesso anche in Svizzera. Qui in Italia almeno per un po’ di anni ancora la chiesa riuscirà a limitare i danni, mentre all’estero gli stessi cattolici sono costernati, anche dall’atteggiamento dei vertici della chiesa. Qui in Italia siamo abituati a politici che fanno le vittime, negano la realtà, la deformano, giocano coi numeri e trasformano prescrizioni in assoluzioni.

Lavinia

Sarei cusriosa di conoscere l’1% che ha votato l’opzione 1, “la pedofilia è un peccato perdonabile”.
Animali.
Per il resto, credo che il servizio fatto dalle iene poco tempo fa dica già come va a finire: i paesani che si ribellavano contro i giornalisti, davano delle bugiarde alle ragazze che denunciarono, e difendevano a spada tratta il parroco-molestatore.
Bello schifo.

Dalila

Direi che quell’1% è composto da troll dallo spirito goliardico (a modo loro, si sa, son scherzi da prete).

Sandro

Anni fa domandai a una mia ex (lettrice di Avvenire, con una sorella di CL):
– Ma secondo te è peggio un prete pedofilo (che abusa di un bambino) o un prete che ha una relazione (sentimentale e sessuale) con una suora?
La domanda, per quanto qui dentro darebbe luogo ad una risposta scontata, dette luogo a questa rispota:
– È peggio il caso del prete che ha una relazione (consensuale, non ha importanza) perchè sta compiendo un peccato. La pedofilia invece è una malattia e va curata.
Siamo ben oltre il semplice trollaggio.

Lorenzo Galoppini

Capisco perchè vi siete lasciati!
Ma quando vi siete messi insieme non ti eri accorto di nulla? 😉

Sandro

Quando si è innamorati certe cose si vedono… ma non ci si da peso.
Ma è stato anche grazie a lei se ho cambiato visione del mondo. 🙂
Ovviamente le divergenze ideologiche sono state la principale causa di rottura.

daigoro

la ccar sbaglia a difendere i preti pedofili anche in italia.

quando la faccenda non potrà essere più nascosta, questo paese dei cocchi di mamma potrebbe reagire in modo imprevedibile.

Godverdomme

È un problema talmente grave che innescherà il definitivo declino della Chiesa… finalmente.

Sai

È un problema talmente grave che innescherà il definitivo declino della Chiesa<– questa è (sfortunatamente) eccessiva!
Ho votato : – È una questione importante, che causerà seri danni all’immagine del cattolicesimo; anche se l'avrei sostituita con:
– È una questione importante, che causerà qualche danno all’immagine del cattolicesimo per un breve periodo di tempo.
O.o ma c'è davvero gente che crede che l'aborto (non far nascere qualcuno che non è ancora nato e che non possiede una coscienza di sè) sia peggiore della pedofilia (distruggere la vita di un essere che ha piena coscienza di ciò che sta avvenendo) ?
Certo che il lavaggio del cervello che fa la chiesa è straordinario…

Ludwig

La chiesa cattolica soffre nei paesi liberaldemocratici perché in questi paesi c’è informazione, libertà d’informazione e la gente s’interessa alle notizie e sceglie liberamente.
Per questo il manto lugubre del vaticano trova in italia vita facile.
Da noi, e mi ripeto con Pasolini, c’è un popolo analfabeta di democrazia e una borghesia ignorante che non fa il mestiere che la borghesia deve fare in un paese occidentale.

Sandra

Dipende dal paese. Negli Stati uniti il declino e’ gia’ in atto, ma li’ non c’era il monopolio cattolico. In Francia e’ in declino da tempo, e proprio grazie alla limitata presenza di istituti religiosi e’ per ora l’unico paese senza preti pedofili “mascherati”.
Nei paesi di cultura nordica lo scandalo sara’ un ulteriore motivo di allontanamento, anche se l’atteggiamento dell’alto clero non e’ certo di arroganza come da noi: ieri nelle chiesa cattoliche di amsterdam e’ stato letto un messaggio di scuse da parte del vescovo.
Da noi invece si aggredisce in ottimo stile fascista, urlando al complotto e mostrando cifre degli abusi altrui. Quindi credo declinera’ ovunque, tranne che in italia e in sudamerica, dove il principio d’autorita’ conta molto di piu’ del rispetto dei diritti.

Alien

Altro: si tratta di una questione importante, che la chiesa minimizza.

robby

non cambiera nulla,solo quando si toccano i soldi non canta piu messa,ai credenti dei preti pedofili non gli importa nulla,loro pensano al animaccia loro punto e basta.

Stefanormale

mi piaccioniono questi sondaggi perché sono aperti a opinioni estreme, e sono contento che non ci sia un’unica campana.
Sapete se qualche sito cattolico propone sondaggi simili? mi interesserebbe vedere su numeri maggiori come si distribuisce su queste questioni il credente medio.
Qualche segnalazione? Grazie.

Stefano Grassino

Inoltro su questa lista un simpatica e-mail pervenutami da un’amico, il prof. Marcello Grassi, il quale conosce il mio impegno nell’uaar.

La chiesa cattolica è percorsa dallo scandalo della pedofilia: nihil sub sole novi.
Basta leggere Belli per rendersi conto di quanto fosse pericolosa quella genia fratesca “ rompicula e ficcanasa” e ricordare Lutero, che, venuto in pellegrinaggio a Roma, riferì con suo grande scandalo che i preti più onesti erano quelli che andavano con le donne.
La verità è che la morale sessuale cristiana, demonizzando quello che, con l’istinto ad alimentarsi (mantenimento in vita di se stessi), è l’istinto più potente dell’uomo, quello sessuale ( riproduzione della specie), non può produrre se non psicopatici, vedi i vari S.Luigi Gonzaga, pervertiti, o ipocriti, la grande maggioranza.
La morale cristiana, rinunciataria e proiettata nell’al di là, è figlia delle grandi aspettative dell’immediato avvento del regno di Dio, proprio delle prime comunità; di esso è testimonianza l’Apocalisse di Giovanni.
Diverso era l’atteggiamento del mondo greco-romano, la cui morale era proiettata su questo mondo e nella vita pubblica; erano i comportamenti tenuti nella polis, nella respublica che davano la misura del valore e della moralità del civis.
Il sesso era sì regolamentato da norme, come del resto avviene in tutte le società, ma era visto come un valore positivo, tant’è che i greci avevano Afrodite e i romani Venere.
Il bellissimo poema De rerum natura di Lucrezio comincia con l’inno a Venere:”

”Aeneadum genetrix hominum divomque voluptas.”

Poi il cristianesimo offrì una coppa di veleno ad Eros; non lo uccise, ma lo tramutò in vizio, come scrisse Nietzche.
La cosa comica di santa romana chiesa è che decidono sui comportamenti sessuali individui di un solo sesso, che non dovrebbero (teoricamente) avere nessuna pratica di cose sessuali, e che parlano di famiglia senza averne una.
Tutto nella più grande ipocrisia, perché, come dice il grande Belli “ ogni ddu’ preti un paro fotte”, quando non si abbandonano a perverse pratiche pedofile.
Conclusione: non mandate i figli e i nipoti dai preti; si salveranno sicuramente il cervello e forse qualche altra meno nobile, ma pur delicata parte del corpo.

Aggiungo una mia considerazione del tutto personale: “questi non guariranno mai”.

Paul Manoni

@Stefano
“Aggiungo una mia considerazione del tutto personale: “questi non guariranno mai”.”

Mettimeli chiusi e ben legati, affinche’ non possano scappare, in una stanza buia per un paio di giorni….Ho un badile che non vede l’ora di conoscerli!…Ti posso garantire che li faccio guarire!!

sNappy

In fondo credo siano CASI ISOLATI, non ho fonti precisissime ma non credo ci sia motivo per pensarla diversamente. A me sembra quasi uno sfogo contro i preti: i casi di pedofilia ci sono tra i preti come tra i laici, la probabilità sarà forse un po’ maggiore tra chi non può avere nessun tipo di rapporto sessuale… ma non sarà una disparità eccezionale credo, no?

La realtà è che NON E’ UN GRANDE PROBLEMA, degno di così tanti minuti di tg nazionale, è solo un’insistenza della cronaca di questo periodo e non è dovuto alla chiesa ma semmai alla scelta di quegli uomini (o donne) che decidono di vivere in un modo così “particolare” (ovvero una vita parzialmente ascetica, fatta in parte di privazioni, come quella di preti e suore) e dovuto a questa società moralista in generale.

Non intendo sparare sentenze, però questa che ho riportato è la mia impressione.
Detto ciò, il sondaggio non riporta una posizione intermedia come la mia quindi vada per “Altro” (mi sarebbe andato bene:”Nonostante siano un problema, sono casi isolati che non incideranno sul futuro della chiesa e della società”)

amedeo

C’è qualcosa che non va nell’opzione 1: letta così può sembrare che l’aborto procurato sia un “peccato imperdonabile” (richiede la remissione della scomunica ma è assolvibile) così come può sembrare che la pedofilia non sia un delitto, mentre invece è inserita tra i “delicta graviora” contro morale e sacramenti dove l’aborto (omicidio) non è presente.
Insomma c’è un po’ di confusione tra peccato e delitto (in senso canonico).

Gabrasca

È incredibile quanto la chiesa (minuscolo) se ne Freghi (maiuscolo) di azioni inaccettabili sotto ogni punto di vista.

Lorenzo Galoppini

Francamente nessuna mi soddisfaceva completamente (se escludiamo, ovviamente, le prime 3), perciò ho votato “Altro”.

mimmo

il papa è sempre stato a conoscenza di questi abusi.quando era cardinale o vescovo in america è stato inquisito perchè aveva avuto una condotta davvero censurabile poi diventando papa e quindi capo di stato anche gli americani hanno dovuto defilarsi.provo più schifo per tutta la gerarchia ecclesiastica che per qualsiasi altra nefandezza.mi sbattezzerò al più presto,non voglio appartenere a nessuna religione e tantomeno a quella cattolica

stefano f

la n.5 per quanto riguarda ovviamente il resto del mondo civile dove questa serie di orrendi crimini commessi contro i bambini causerà guai seri alla chiesa cattolica che comunque ha spalle larghe per uscirne magari a mal partito.
in italia nulla da segnalare, qui sono tutti zerbini e lacchè dei gonnelloni quindi il potere secolare pretesco rimarrà intatto.

stefano f.

la n. 5 non dimenticando che comunque in italia non cambierà nulla; qui i partiti chiedono voti ai cattolici quindi devono tenersi buone le gerarchie vaticane, qui anche i comunisti mandano i bambini nelle scuole private cattoliche, qui nulla si muove senza che il vaticano non metta prima il naso nelle nostre faccende.
non illudiamoci, in paesi più secolarizzati la chiesa ne uscirà a pezzi vista la gravità e la quantità dei crimini commessi dai sacerdoti contro bambini e ragazzi ma qui è diverso 🙁 la chiesa ha saputo uscire da situazioni più intricate con i suoi 2000 anni di esperienza nel capovolgere la verità, non dimentichiamolo mai.

Sandra

No, stefano, non essere cosi’ pessimista. In 2000, un po’ meno, anni la chiesa ha potuto contare su un alleato fortissimo, l’analfabetismo. I giornali arrivarono solo verso il 16mo secolo, e in pochi erano in grado di leggerlo. Per non parlare di internet che ci porta le opinioni e i fatti del mondo con la facilita’ di un click.
E poi c’e’ l’atteggiamento diverso delle persone, forse non nei paesi di cultura latina ancora molto legati al maschilismo con tutto quello che ne consegue, ma negli altri paesi il senso di vergogna e di colpa che ha sempre chiuso la bocca alle vittime di violenza si sta dissolvendo. Aspetta che i tedeschi leggano che il papa domenica ha detto che il perdono di dio e’ piu’ grande della nostra giustizia… non credo la prenderanno molto bene. Vedrai, andra’ bene, ci vorra’ piu’ tempo da noi, ma inizio a essere un po’ piu’ ottimista, vedrai che cambiera’….

stefano f.

preferisco un sano realismo cara Sandra ed è innegabile che qui le cose sono diverse.
il vaticano è uno stato nello stato, se vuoi legiferare in materia di famiglia, fecondazione assistita e testamento biologico DEVI passare sotto le sue forche caudine, non c’è speranza anche perchè la classe politica è troppo occupata nel non volere perdere consensi elettorali tra i cattolici per poter sbattere la porta in faccia a questi corvacci.
secondo me in italia non cambierà nulla.

Sandra

Non so, pero’ leggi quello che sta succedendo in Irlanda, anche quello un paese roccaforte della chiesa cattolica il cui potere si sta sgretolando:

“La trasmissione radiofonica BBC Northern Ireland radio ha ricevuto un numero record di messaggi durante il dibattito sul Cardinal Sean Brady.

Forse e’ un altro piccolo segno della crescente volonta’ dei cattolici di esprimersi contro i leader della chiesa, un’altra indicazione del terremoto culturale che hanno avuto luogo negli ultimi dieci anni.
Una cultura di deferenza religiosa che e’ stata erosa da una serie di scandali.
L’80% dei messaggi erano ostili “Deve dimettersi immediatamente”, ha detto un cattolico da tutta la vita.
“Non ha piu’ alcuna autorita’ morale” ha aggiunto un altro.

Come non confrontare la sua riluttanza a dimettersi con il vescovo Margot Kaessmann, leader dei 24 milioni di luterani tedeschi, che si e’ dimessa per essere stata fermata per guida in stato di ebrezza.

La colpa del Cardinal Brady e’ stata immensamente piu’ grave.

Questo weekend, ha ammesso di aver rappresentato la chiesa durante le riunioni del 1975, molto prima di diventare vescovo, quando a due vittime del pedofilo seriale padre Father Brendan Smyth fu chiesto di firmare una dichiarazione giurata di silenzio sul loro caso.
Le vittime avevano 10 e 14 anni.
Brendan Smyth in seguito cambio’ diocesi e paesi, dove continuo’ ad abusare di bambini per altri 20 anni.

Quando fu finalmente portato in tribunale, si dichiaro’ colpevole di dozzine di casi di abuso: le sue vittime sono probabilmente centinaia.

In dicembre, Sean Brady dichiaro’ a un giornalista di sentire come atto dovuto quello di dimettersi se un’azione o un’omissione da parte sua “avessero permesso o comportato che altri bambini fossero abusati”.

Il Cardinale Brady ora affronta i richiami dalle vittime perche’ mantenga la parola data e si dimetta.
Sostiene che stava semplicemente seguendo gli ordini dei superiori.

Mentre il cardinale Brady lotta per la propria carriera – dicendo che si dimettera’ solo se glielo chiedera’ il papa – lo scandalo della chiesa cattolica irlandese si e’ esteso in Europa.”

http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/northern_ireland/8569206.stm

robby

si è vero e in italia il vaticano sara sempre la 4 carica dello stato,e i cittadini non lo sapranno mai,almeno pochi percepiscono l influenza del vaticano,il vaccino ..bisogna trovarlo.

enrico mini

Direi la prima carica dello stato. Non cade foglia che vaticano non voglia!

wunsche

in italia lo -stato- è il vaticano.
i politici sono solo i suoi garzoni di bottega.
con l’espandersi della comunicazione tv si verificherà esattamente il contrario di quello che ha dichiarato l’utente sandra.
i creduloni li imbambocciano lasciandoli seduti a casa davanti alla tv con fede,quelli un pò più -svegli- li controllano con gli stupefacenti,una percentuale viene abbagliata con il sesso,rimaniamo 4 gatti che ragionano con la logica ma alla resa dei conti sempre bla bla facciamo e parole quasi al vento restano….
e- loro- se la ridono.
nuda e cruda opinione personale
saluti

MetaLocX

mah, che dire?
Oltre le responsabilità personali di chi commette il reato c’è anche la forte responsablità di una istituzione che per evitare gli scandali offre protezione a dei criminali che anche grazie a questo possono continuare a perseverare per decenni.
La stessa istituzione che una volta scoperta prima si autoassolve e poi denuncia di essere lei la vittima…
Non mi pare che i cattolici siano troppo preoccupati per tutto questo, “infondo” una scusa si trova sempre “infondo la Chiesa fa anche del bene”, ecc.

Riccardo

Altro: La pedofilia di molti preti non causerà un bel nulla fino a quando la Chiesa continuerà a nascondere, a minacciare i fanciulli stuprati e ad intimarli di stare in silenzio! Se invece venissero alla luce TUTTE le storie di preti pedofili allora la Chiesa si troverebbe in seri problemi e perderebbe una grossissima fetta di fedeli! Io sinceramente spero che accada questo e sono dell’idea che se si vuole veramente dare un taglio netto alla pedofilia bisognerebbe permettere il matrimonio ai preti, perché è l’astinenza sessuale, a mio modesto parere, a causare tutti questi casi di violenza sui minori!

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