E’ scomparso ieri Luigi Cascioli, autore de La favola di Cristo. Alcuni anni fa aveva denunciato per “abuso della credulità popolare” don Enrico Righi, parroco di Bagnoregio, che aveva sostenuto la veridicità storica della figura di Cristo. La vicenda aveva avuto vasta eco all’estero.
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Mi spiace davvero molto, spero se ne sia andato senza soffrire.
Un Grande.
Ad andarsene sono sempre i migliori…. 🙁
Pubblicare il link del suo sito, mi sembra un dovere…
http://www.luigicascioli.eu/index.php
Un grandissimo che con le sue opere mi ha aperto gli occhi…
Sono veramente affranto!
Se ne vanno sempre i migliori, era un grande uomo e un grande combattente che per le sue idee ha fatto davvero di tutto. Ce ne fossero di uomini come lui, Grazie Luigi per le tue battaglie.
“La vicenda aveva avuto vasta eco all’estero”
Ecco, appunto! Raglia, raglia…povera itaglia!
nemo propheta in patria
Solo un rimpianto: sulla sua carta d’identità trovasi scritto “cittadinanza italiana”. Un uomo come lui non se lo sarebbe meritato.
Condoglianze sentite alla famiglia ed a tutti coloro che lo apprezzano.
Un grande italiano.
ciao Luigi.
Mi dispiace molto. Aveva coraggio.
Sentite condoglianze alla famiglia.
Sono veramente addolorato per la perdita di un uomo che ha sfidato la lobbie vaticana per sfatare il mistero della religione cristiana. Meritava di vivere ancora per poter finire la sua opera. Spero che altri proseguano la sua opera. Grazie Luigi per quanto ci hai dato.
Addio Cascioli,
Mi spiace di non poter dare l’ultimo saluto.
Esprimo alla sua famiglia i segni della mia più commossa e fraterna partecipazione al loro dolore!La morte di un uomo coraggiosa e coerente è sempre una grave perdita!
Ciao Luigi Cascioli, la tua luce contro la miseria del cristianesimo è sempre viva.
Tranquilli,
prima o poi salterà su qualcuno a sostenere che in punto di morte
si sia “convertito”
Sono Elena, la figlia di Luigi. Le assicuro che il mio caro papà non si è convertito! Sarò sempre presente per difendere il ricordo di un uomo coerente, coraggioso ed eccezionale.
Ringrazio tutti per i commoventi messaggi di affetto e di stima per il grande uomo che è stato il mio papà.
Elena cara, sii fiera di un papà tanto coraggioso, onesto con se stesso e gli altri, amante della verità e della libertà umane. Il pensiero e le ricerche del tuo caro papà hanno aperto la strada scientifica nella demolizione di una esistenza storica mitologicamente inventata. Una moltitudine di persone intelligenti e scrupolose desiderose di pensare ed indagare, lo seguiranno. Un forte abbraccio.
Ciao Elena, le mie più sentite più condoglianze per la perdita del caro papà!!
Ha combattuto duramente una grande battaglia ed ora tocca a noi continuarla e tenere alta la memoria di un uomo così coraggioso e coerente!!
Un abbraccio, Massimo
Ciao Elena. Siamo con te. Tuo padre è stato un grande e non lo dimenticheremo mai! Forza e coraggio!
Elena, Ti porgo le mie più sentite condoglianze per la perdita di una gran persona, che ha lavorato duramente per argomentare una tesi che definire spinosa è eufemistico, ribellandosi contro una forma mentis talmente diffusa nella “società civile” da non accettare alcun minimo dubbio su qualsivoglia concetto sostenuto dai cosiddetti dogmi di fede, e che ha avuto altresì il coraggio di citare in giudizio un rappresentante di tutto ciò contro cui le menti libere si battono ogni giorno.
Grazie di tutto Luigi.
Mario Masneri
Una notizia che mi rattrista. Mi dispiace molto che il buon Luigi se ne sia andato. Gli avevo parlato al telefono 2 o 3 volte sentendolo sempre carico di entusiasmo. L’ultima volta non molto fa a proposito della sua denuncia contro il vescovo di Rovigo sempre per avere questi approfittato della credulità popolare.
Credo che con “La favola di Cristo” molti di noi e non solo, gli debbano qualcosa: forse è stato uno dei libri che ha aperto una strada che poi si è sempre più allargata.
Ai familiari le mie sincere condoglianze.
un grande esempio di coraggio e dedizione, i suoi libri, tradotti anche in un bellissimo inglese, parlano con rigore e chiarezza.
una grande perdita per tutti.
Partecipo affranto al dolore della famiglia Cascioli, é scomparso un grande UOMO non le sue idee e le sue opere per fortuna!!!!!! Sono veramente addolorato!!!!!!!
I migliori sono sempre i primi ad andarsene , purtroppo.
“La vicenda aveva avuto vasta eco all’estero.”
L’Italia non s’è mai desta; e l’elmo di Scipio è griffato.
Ciao Luigi, con profondo dolore per un vero amico che se n’è andato. Un vero Uomo. Il tuo pensiero non morirà, la tua ricerca costituirà la verità della libertà dell’Avvenire dalle fantasie di un passato infantile. Ciao
Con partecipazione al dolore della famiglia.
Una spina nel fianco in meno per i cristicoli.
Un caro amico che ci ha lasciati, questo si ma non certo una spina nel fianco in meno ai gonnelloni. Il corpo muore ma non le idee e se queste sono valide, niente e nessuno le può fermare; è solo questione di tempo ed il tempo, come si sà, è galantuomo.
Concordo. In questo caso il tempo gioca a sfavore della ccar. In quanto a Luigi qualcuno prenderà il testimone e proseguirà il cammino. C’è già Tranfo no? L’idea continua.
Caro Cascioli, ti ringgrazio e ti ricorderò per il tuo coraggio nel far rilfettere razionalmente chi crede nella favola di cristo e su argomenti più oggettivamente storici, a cui va lo studio della mente preferibilmente rispetto alla fantasia della fede.
Il libro di Luigi , mi ha aperto gli occhi e fatto meditare su cose che fino ad allora mi lasciavano indifferente o quantomeno disinteressato.Grazie Luigi.
Hanno fatto di tutto per non affrontarlo nei tribunali rimandando sempre da un tribunale all’altro.
La corazzata CCAR con tutto lo stuolo di teologi di cui dispone ha dimostrato di avere paura del confronto con il “nostro” Luigi.Chissa’ che sospirone di sollievo adesso che se lo sono tolto di torno.
Non se lo sono tolti di torno.
Lui e’ morto ma non e’ sparito quello che ha fatto ne’ sparisce chi lo ha letto e chi lo leggera’.
Mi dispiace tantissimo. Il libro “la favola di cristo” fu proprio lui ad inviarmelo per posta.
Lo ricorderò sempre.
Non ce ne importa di un bel niente della morte di Cascioli e nemmeno del suo libello ignorato, infarcito di sciocchezze. La corazzata dei teologi e dei più grandi esegeti della Chiesa, semplicemente lo ha ignorato perchè è una vera perdita di tempo controbbattere a tante sciocchezze. Bhe…comunque requiescat in pace. Amen
Quanto sei evangelico!!!
Almeno il buon gusto di starvene fuori da questa notizia…
Io non ho esultato nemmeno quando è morto quel mafioso di marcinkus.
Sei una c@cc@.
A la teologia, la fabbrica del nulla che usa come materia pima il nulla. Giusto giusto un lavoretto, l’esegesi biblica, per chi non ha nulla da fare.
le prove raccolte dal buon Cascioli erano inoppugnabili e dimostravano che cristo è solo una leggenda.
i teo-logi e pseudo scenziati vari non hanno mai accettato un confronto diretto perchè sapevano di uscirne male.
grande Luigi, ci mancherai.
Classica frase piena di odio di un credente, i quali, come sempre, calpestano e odiano e infamano coloro che la pensano diversamente. Mi fai veramente vomitare caro Davide Lai. La corazzata di teologi è un branco di ignoranti che vivono nella ricchezza assoluta grazie a creduloni come te che si prostrano davanti ai loro piedi ( e spesso loro ne approfittano per prenderli anche da dietro, vedi casi di questi giorni!) e, come allocchi,li ringraziano riempendoli di danari!. Un grazie a Cascioli per aver illuminato le menti e un abbraccio forte alla figlia Elena che deve andar fiera di aver avuto un grande e coraggioso padre.
penso che se creperai anche te,il mondo andra avanti uguale, imorti sono morti,e tu sei un idiota…
Un grande lottatore della menzogna più grande della storia….ora tocca a noi avanti tutta!!
Ciao Luigi!
e’ stato un grande, per la nostra causa ha fatto tanto.
Più che una corazzata, sembra sempre più un Titanic!
Iceberg in vista! Tanto l’orchestrina suona ancora. Ops l’iceberg ha già squarciato la nave e stanno imbarcando acqua solo che non se ne sono accorti e speriamo che fino alla fine non se ne accorgano.
Voglio ricordare anche io quest’uomo coraggioso e intelligente.
non ci posso credereìììì
mi unisco al dolore per la grave perdita
Che il futuro gli conceda gli onori che merita come pioniere rispetto ai tempi che spero verranno in cui nessuno o quasi crederà più a queste boiate superstiziose ancora date per valide nelle scuole…
luigi cascioli ha svolto un lavoro notevole e, conseguentemente, ha operato da uomo libero.
peccato che nn abbia potuto portare avanti la sua battaglia ( sua e di tutti gli atei che si riconoscevano nelle sue affermazioni). peccato! sono veramente dispiaciuto e mi sento vicino ai suoi famigliari in questo particolare momento.
Non so cosa darei per vedere la sua faccia di m___che avrà fatto quando ha scoperto che non era proprio tutto una favola
vergognati
Un po’ di rispetto per una persona che non c’è più almeno……
O forse la pietà vale solo per chi crede?!
l’unica scusa che hanno gli dei e’ quella di non esistere
se esistesse un dio, Manitù, Yahve’, Zeus poco importa, sarebbe da criticare per il pessimo lavoro fatto, non certo da adorare per sperare in una sua benevolenza personale
non sai cosa daresti?
se sei cosi’ sicuro che esista, trova velocemente il modo di raggiungere l’aldilà
Solo un nulla come te può credere che il nulla sia qualcosa.
non bisognerebbe neppure considerarti. Esisti solo perche’ ci degniamo di darti risposta.
Ad Ada ed Elena tutto il mio cordoglio. Luigi era una persona acuta e dolcissima
e vorrei vedere la tua da vivo,scometto che piu brutta,di quella che avrai da cadavere..presto ti auguro tanto…
Penso ad un uomo che gratuitamente ha combattuto contro il sistema!
Un agronomo (lavoro diverso da quello che ha intrapreso per combattere la menzogna), che ha dato i suoi ultimi anni di vita per iniziare a sgretolare le certezze fondate sul nilla.
Grazie Luigi
Per onorarne la memoria si dovrebbe raggiungere l’unione di tutti i laici, in questo modo l’azione sarebbe più incisiva.
Ho letto i suoi due libri sul cristo.
Alcune cose non le condivido ma comunque un GRANDE !!!!!!!
Ciao Luigi
Marco
Mi è dispiaciuto tantissimo, stamattina, apprendere della sua morte. Era un uomo straordinario che lottava per la verità, l’esempio di come anche dalla modestia possa nascere una delle forme più alte di umanità ed intelligenza, senza bisogno di essere per forza degli insigni professori che il più delle volte non fanno altro che blaterare chiacchiere inconsistenti e puramente dottrinali che fanno soltanto perdere tempo e non hanno alcun risvolto pratico ed utile nè per loro (in quanto si rendono ridicoli) nè per gli altri (in quanto viene vanificata la loro speranza di capire meglio il mondo e la vita tramite i cosiddetti “dotti” che dovrebbero mettere a disposizione della collettività le loro intuizioni o scoperte, ed invece contribuiscono solo a confondere ulteriormente le idee).
Sono totalmente d’accordo con lui su quanto scritto nei suoi libri, le prove esposte sono estremamente convincenti a parte qualche questione di dettaglio che seppur lascia dei dubbi sono comunque minimi, tanto da poter essere tranquillamente accontonati.
Personalmente lo stimavo a dismisura, seguivo con estremo interesse le sue vicende e lo avevo eletto mascotte del mio blog insieme a Luigi Tosti. E’ anche grazie a lui se ho potuto rafforzare il mio pensiero critico e abbandonare la credenza, comprendere bene tutte le mistificazioni compiute dal cristianesimo nei secoli,e infine compiere il passo dello sbattezzo.
Pur non conoscendolo di persona gli volevo un gran bene, e fui molto onorato di parlare una volta con lui via e-mail, per segnalargli un’incongruenza che avevo notato sul suo sito.
Era come quei nonni a cui puoi chiedere qualsiasi cosa, e ogni volta ottieni una risposta saggia. Ridevo affettuosamente quando guardavo i suoi video e lo vedevo infervorarsi con vigore nonostante la sua età, e negli occhi gli brillava la luce della sicurezza intellettuale che solo una completa e consapevole razionalità può dare.
Mi mancherà molto e non lo dimenticherò mai.
Grazie infinitamente per tutto quello che hai fatto.
Un grande divulgatore della verità storica su Cristo, forse il migliore in Italia, in un paese dove gran parte delle persone, anche quelle istruite, danno ancora per scontato che Cristo sia un personaggio storico come gli altri, come Giulio Cesare, Augusto, Costantino.
Mi unisco al dispiacere generale, anche se non l’ho mai conosciuto di persona.
Sono triste. Io lo conoscevo di persona… Veramente un grande, cavaliere senza macchia ne’ paura.
grazie Luigi! ti ricorderemo per sempre. Addio!
Un abbraccio alla figlia Elena.
Leggo con grandissimo dispiacere della morte di Luigi Cascioli. Ho avuto la fortuna e il privilegio di conoscerlo di persona e di poterci scambiare quattro chiacchiere. La lettura dei suoi libri mi ha aperto la mente e ha dato avvio ad una mia personale piccola rivoluzione copernicana.
E’ banale da dire, ma ancora una volta si conferma il detto che sono sempre i migliori ad andarsene… e purtroppo i peggiori stanno sempre qua e campano cent’anni.
Grazie Luigi.
Una campagna “Gesù Cristo è una leggenda” potrebbe essere un modo di ricordare Cascioli, proponendo a sostegno i suoi scritti.
grazie Luigi per aver dato un notevole contributo a liberare l’umanità dal gravissimo pericolo del fanatismo religioso.
Ciao Luigi.
Un caro saluto alla moglie e alla figlia Elena.
Mi dispiace veramente della prematura ed inaspettata perdita.
Saranno parole stereotipate, ma è una grande perdita.
Io comunque sono fiducioso: fra una trentina d’anni potremmo vedere le prime vie a lui dedicate. Magari qualcuna delle vie intitolate ai papi dietro San Pietro, o l’attuale piazza Pacelli, che è la piazzetta prima di piazza san Pietro.
Immagino le guide turistiche:
“Da via della Conciliazione si accede a piazza XX settembre attraverso piazza Luigi Cascioli.”
Sarebbe il segno della sua vittoria. E della società intera.
Condoglianze alla famiglia.
Chiedo scusa. “Piazza Pacelli” in realtà si chiama piazza Pio XII.
sono davvero sorpreso e dispiaciuto della scomparsa improvvisa di Luigi che ha avuto il coraggio di opporsi alal lobby più potente che esista, soprattutto, in italia: la chiesa catttolica, apostolica e romana.
Cioao Luigi, te ne sei andato, ma le tue parole hanno fatto breccia nelle “menti” di non pochi italiani. Per i poveri “imbecilli” sarà salutata come una “liberazione” la tua dipartita.
Grazie per esserci stato…e ci sarai sempre!
Questa mattina ho appreso la notizia della morte di Luigi Cascioli. Non ci potevo e non ci posso credere. La tristessa ha invaso la mia vita. Non lo conoscevo personalemnte; ho avuto solo uno scambio di email, ma di lui ho grandissima stima; lo reputo uno dei dei più grandi italiani. E’ stato un uomo grande e soprattutto coraggioso. Credo siano pochi gli uomini capaci di sfidare quel gigante che è la chiesa. Un giorno la chiesa sarà polvere ed il nome di Luigi Cascioli sarà ricordato come di colui che iniziò a dare alla chiesa il colpo mortale. La chiesa e tutte le religioni scompariranno dalla faccia della terra, un giorno … Ciao Luigi, un caro saluto dal Venezuela. Sentite condoglianze alla figlia Elena, a tutta la famiglia e a tutti gli atei del mondo, che perdono una persona grandiosa.
Ma piantatela ipocriti! E’ morto, è tornato nel “nulla” ,come dite voi…dovreste rallegrarvi invece perchè vi ha preceduto verso il “nulla” che tanto sbandierate.
Abbiate almeno la decenza di essere coerenti col vostro credo!
Da parte mia spero solo che il MIO Signore abbia pietà della sua povera anima!
Se tu fossi meno analfabeta, potresti leggere che qui tutti si dispiacciono per la dipartita di un uomo che stava portando avanti un lavoro importante e del quale il mondo ha bisogno.
E parlando di ipocriti, non so se la TUA coerenza col tuo credo sia più ridicola o patetica. Sei qui a sputar bile insultando la memoria di un morto… evidentemente quello che chiami “la tua anima” è rosa dal dubbio e dal rancore verso colui che con le tue tesi probabilmente il dubbio te l’ha instillato. La verità fa male? Sii forte, dopo il momento della negazione e della rabbia poi verra il momento dell’accettazione, e finalmente potrai vedere le cose per come sono. Te lo dico per esperienza.
@Maya: su su, va’ a nanna…hai fumato troppi spinelli
Ma non siete voi credenti che vi dovreste rallegrare quando muore qualcuno di voi perché va a raggiungere il suo Signore nei Cieli? Invece strano fate di tutto per tenere in vita i cadaveri…
e facile fare i credenti per avere un bel paradiso,come te doppio ipocrita,perche non diventi buddista e poi scompari nel nulla neanchè te,è….
Davide: che pena le tue parole… come fai a dirti cristiano? Mi vergogno io per te.
Da cristiano ho conosciuto telefonicamente Luigi Cascioli e ho trovato una persona splendida, cortese, educata come poche, onesta, affidabile, grata per avergli dedicato alcune, poche, parole per email. Ho voluto leggere i suoi testi, e sentire le sue conferenze su internet. Sapete? Ogni tanto ci si deve anche mettere alla prova. Mettere alla prova la presunta solidità di una vita con le sue certezze e la sua “fede”. Ora sono per Cascioli così come sono sempre stato per la logica e non per le cose dette e non dette, indimostrabili, intangibili… La concretezza delle sue teorie, la loro logica storica, hanno avuto la forza di cambiare il mio punto di vista, di consolidarlo come non hanno fatto decine e decine di libri (faziosi e assai approssimativi) sul cristianesimo, di libri basati sull’assurda concretezza di figure angeliche o demoniache, di libri di preghiere e di fede, di libri di studi clericali che sai già dove possono portare.
Il mio invito è per tutti coloro che si professano cristiani di passare due giorni della propria vita senza alcun pregiudizio e alcuna informazione precostituita nel proprio cervello e di leggere i due libri di Cascioli e solo in seguito di tirarne le somme. Se poi ci aggiungete che Cascioli non aveva altro interesse che quello di dire la verità (se sapete fare due calcoli non campava certo delle vendite dei suoi libri) allora il gioco è fatto. Purtroppo persone così, in grado di andare fino in fondo pur di difendere le proprie convinzioni e il proprio amore per la libertà (quella vera, cari cristiani, quella vera) ce ne sono poche, molto poche, anzi troppo poche.
Cascioli è la persona che ha contribuito a rinforzare questa mia libertà.
Sono uno dei poveri imbecilli che dovrebbe essere contento per la sua dipartita, invece non ne gioisco.
Don Silvio Barbaglia, che fu il principale antagonista di Cascioli, ebbe a scrivere che il lavoro di cascioli era uno sprono per molti chierici a fare ciò che spesso essi non fanno: parlare di Gesù Cristo.
Possa Lui rendergliene merito.
A riguardo della validità scientifica del suo lavoro, è e resta inconsistente. Nelle università, anche quelle laiche, ci si basa e ci si continuerà a basare su ben altri testi e ricerche.
Ma che dici? Sai che cos’e’ la scienza? Il lavoro di Cascioli ha validita’ storica, mica scientifica. Confrontiamolo con la validita’ storica della Bibbia, e poi ne riparliamo.
Se vai in un dipartimento di storia di qualsiasi università, la valutazione dei lavori di ricerca la chiamano anche lì validità scientifica, in quanto la storiografia è una scienza.
Certamente, allocare la storiografia alla scienza permette la costruzione di uno pseudo-alibi che ti aiuta poi a dimostrare scientificamente che la Bibbia aveva ragione. Si fa in fretta ad utilizzare impropriamente il concetto di scienza per proprio tornaconto personale. La sindone e’ un “mistero della scienza”, e tutta la baracca del cristianesimo diventa “scientificamente” provata. Difffidate dei novelli Zichichi, diffidate di coloro che mescolano proditoriamente la scienza con la religione. Anzi, di coloro che pretendono di essere scientifici nei giorni pari per poi predicare le Verita’ di Nostro Signore nei giorni dispari. E, quel che e’ peggio, finiscono poi magari per dimostrare che l’inquisizione aveva ragione perche’ utilizzava metodi scientifici.
be mostraci le tue ricerche..dai
Posso mostrarti i miei progetti per software e sistemi informativi. Ho studiato per questo.
che vuoi che ne sappiano, di che cosa sia la scienza? Hanno sempre bisogno dei loro “pusher” del sovrannaturale che gli forniscano il materiale per sopportare lo squallore della propria vita
Caro Luigi, sebbene io non sia mai stato d’accordo con te sul tuo “Giovanni di Gamala”, siamo sempre rimasti in amichevoli rapporti, perchè ti ho sempre riconosciuto il coraggio d’opporti alle menzogne dell’establishment, e soprattutto il merito d’aver fatto affiorare un sospetto d’indagine che in questo povero paese non sarebbe mai emerso, in caso contrario.
Saluto in special modo un uomo irriducibile, ritrovatosi a vivere indegnamente con il minimo della pensione, come tantissimi pensionati in un paese nel quale elargiamo miliardi di euro a vecchi sia anagrafici che mentali, dall’inutilità pressochè assoluta.
Tu, invece, sarai giovane per sempre, alla faccia dei pietosi e misericordiosi “avvocati di Dio”, che in queste ore hanno addirittura gioito per la tua dipartita, prospettandoti le pene dell’inferno. Certo invece è che a loro toccherà il nulla, sia prima che dopo la morte; alle persone coraggiose come te, il ricordo affettuoso di chi sa.
Addio, amico mio.
Sono davvero affranto!
Una persona eccezionale. Una di quelle che anni dopo vengono ricordate per le battaglie che hanno fatto e subito sulla propria pelle.
Una perdita enorme per il genere umano.
Davvero una perdita enorme.
Quanto siete ridicoli voi cristiani….avete fatto, e fate ancora ricchezza sulla morte e le sofferenze degli esseri umani,che avete il coraggio di giudicare Luigi Cascioli….? per voi la morte è solo ricchezza per questa unica e sola vita terrena….RIDICOLI..! CRISTICOLI ONORE A LUIGI CASCIOLI! Porteremo avanti il tuo lavoro..!
Grazie Luigi.
Addio, guerriero della verità
Una domanda?
Sapete se la pena pecuniaria di 1500 Euro per aver querelato inutilmente (per “l’infondatezza della notizia di reato”) don Righi , datata 26 maggio 2005, è stata poi pagata?
Grazie!
La giustizia italiana è lenta ma inesorabile
Vi dimenticate tutta la storia del processo che doveva finire a Strasburgo. Messa così sembra che Cascioli aveva torto. In realtà aveva ragione.
La notizia mi addolora profondamente. I suoi libri sono stati un piacere da leggere e lui era un genio fuori dal comune.
Un esempio di passione storica e anticlericale! E pure divertente…consiglio di vedere le sue interviste su youtube!
Ho avuto modo di conoscerlo personalmente e devo ammettere che da lui ho imparato diverse cose. Condoglianze alla famiglia.
Profondamente addolorato esprimo il mio cordoglio alla famiglia tutta che ha avuto la grande fortuna di vivere a fianco ad un uomo Libero, dotato di grande coraggio e spirito critico. Che ha affrontato con argomentazioni sempre valide quello che nessuno o quasi osa affrontare cioè il potere politico-economico delle gerarchie eclesiali e le loro dottrine artefatte.
Luigi sarà ricordato per i suoi scritti e le sue battaglie ma penso si merita anche qualche manifestazione a sua memoria, come un meeting, un premio letterario o qualcos’altro.
un affettuoso abbraccio alla sua famiglia nel ricordo di un uomo che non aveva paura di pensare liberamente. Grazie Luigi , a mai più rivederci.
Addio Luigi, grazie per averci liberato dal male.
Condoglianze sentite alla famiglia.