Bestemmie: il sindacato mondiale dei calciatori chiede libertà di espressione

Il sindacato internazionale dei calciatori FifPro ha contestato la decisione della Federazione Italiana Giuoco Calcio di punire con l’espulsione i calciatori autori di bestemmie sul terreno di gioco. Secondo il sindacato, “anche i giocatori hanno il fondamentale diritto alla libertà di espressione, anche quando può rivelarsi spiacevole”. Ciò non significa, ha comunque precisato, incitare i calciatori a bestemmiare.

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35 commenti

moreno83

Il problema è anche un fatto di par condicio, se uno bestemmi in una lingua straniera c’è forse qualcuno che sta a sindacare sul suo labiale? no, e allora perché solo i giocatori che parlano italiano devono essere perseguitati

andrea pessarelli

perfino da un sindacato di calciatori prendono lezioni di civiltà

Davide

Tornerei a giocare a calcio solo per bestemmiare Allah e vedere la reazione dell’arbitro.

libero

Non mi piacciono le bestemmie, ma la sanzione dell’espulsione mi sembra eccessiva.

libero

Soprattutto quando la Chiesa Cattolica nasconde e protegge i preti pedofili.

Paolo Garbet

Ma se un calciatore ha stampato sulla maglietta il logo del Flying Spaghetti Monster e poi gli scappa un sonoro “Porco …”, dopo può difendersi sostenendo che l’imprecazione era riferita ad un piatto di spaghetti?

Roberto Grendene

questa “tolleranza zero” nei confronti delle bestemmia e’ una roba ridicola

quali dei sono “tutelati”? Zeus, Odino, Manitù penso possano essere utilizzati nelle imprecazioni

e le non-divinità? la Madonna sì? ma se l’intenzione fosse rivolta all cantante no?
Un santo e’ sotto tutela? e un beato? Un arcangelo?

mah

Godverdomme

-Dio cane!!
-Fiiiii!!!-ESPULSO!
-Dio boia!
-SQUALIFICATO!
-Dio serpent!
-SQUALIFICATO PER TUTTO IL CAMPIONATO!
-Dio cagnacc’!
-RADIATO A VITA DAL CALCIO (italiano)!…

cartman666

sarà illogico bestemmiare, ma se ti becchi una pallonata negli zebedei a 150 all’ora, e’ ovvio che una bestemmia ci scappi, mi sembra una reazione umanamente comprensibile.

tomaraya

in questo caso non fai tempo a bestemmiare, ti accasci al suolo senza respiro con un dolore inenarrabile.

Chiericoperduto

puoi sempre dire educatamente: dio bonino che pallonata!

rideyo

Chissà cosa succederebbe ad un calciatore che bestemmiasse Gudrun, figlia di Thor, figlio di Odino.
Povera Gudrun, tanto bona quanto dimenticata.

Tommaso B.

Ma se un giocatore inveisce contro Maometto, Buddah o Brahama Shiva e Vishnù,
che succede ??????

🙂 -:) 🙂 🙂 🙂

Pierluigi

Concordo con il Filosofo Bottiglione anche se trovo che bestemmiare non sia propriamente molto educato, ma alle volte è uno sfogo al quale non puoi rinunciare. Ma in fondo chi non dovrebbe bestemmiare sono prima di tutto i credenti, perché per un non credente, un ateo, dio non significa proprio niente, dio è il nulla assoluto, dunque se dico porco dio per me non è bestemmia, mentre se dico porco zio ecco che lo zio che ti sente può anche e con diritto rifilarti una sberla. Perché lo zio esiste non è una fantasia. Se dico porca vacca e la vacca capisse avrebbe anche diritto di offendersi. E poi è pur vero che se bestemmi in una lingua che non ti capiscono chi mai ti squalifica? e ha ragione cartman666 a proposito degli zebedei. Tanti anni fa a Campione d’Italia mi è scappato un cristo e il vigile voleva mettermi le manette e portarmi in questura. Poveri noi con che personaggi dobbiamo convivere.

Magar, bieco illuminista,

Si suggerisce l’uso di “porco Mitra” e “Amaterasu maiala”, per vedere poi di nascosto l’effetto che fa…

tomaraya

quanto sia ipocrita la sanzione è evidente da quello che è successo 3 giornate fa di campionato, quando Doni dell’Atalanta, che in campo ne ha fatte di tutti i colori, testate, tirate per i capelli, calcetto bastardo al giocatore a terra è stato immortalato dalle telecamere mentre mimando il gesto con le mani gridava all’avversario: “ti spacco in due” più di una volta. in questo caso, di fronte ad un comportamento che più diseducativo nè l’arbitro ha pensato bene di espellere il giocatore nè si è fatto ricorso alla prova tv.

Andrea

Sebbene la bestemmia non sia certo un modo di esprimersi particolarmente elegante, bisogna ammettere che il proibirla e sanzionarla significa favorire solo una o alcune religioni, in quanto nessuno conosce tutte le divinità o comunque gli oggetti o animali divini, ed anche il normale parlare o comunque imprecazioni normalmente accettate, quali “porca vacca” potrebbero essere offensive verso questo o verso quel fedele.
Per eccesso potrebbero esistere o patranno esistere adoratori del maiale i quali potrebbero o potranno offendersi al semplice nominarlo, o adoratori degli alberi, delle sedie, delle matite, e così via.
Penso che la bestemmia non dovrebbe essere sanzionata in nessun contesto, al limite si potrebbe ipotizzare una querela di parte della parte offesa, cioè la divinità che si sia sentita offesa in quel caso.

Ciao a tutti

crebs

In effetti la vacca è sacra in India; non so se “porca vacca” è per loro una bestemmia; in realtà non so nemmeno per quale religione la vacca è sacra, forse per gli induisti

blackfox

La bestemmia un “segno di civiltà”, come ha detto qualcuno? Si può essere d’accordo sull’eccessiva sanzione dell’espulsione per chi bestemmia, può scappare, ma mi lascia un po’ perplesso che delle persone che si definiscono razionaliste, progressiste, acculturate, come vantano tanti atei, vadano fiere di chi bestemmia.
Purtroppo va di moda gridare e chi la spara più grossa ha “odience”, ma ritengo che bestemmie, improperi, insulti, siano semplicemente segno di ignoranza e maleducazione.
Ripeto, può scappare, ma definirli esercizio di libertà d’espressione mi sembra ridicolo e svilente del diritto citato.

maxalber

Nuovo da queste parti eh?
Fatti un giretto qui:
http://www.uaar.it/ateismo/dicono-di-noi
Una presa a caso:
«Gli atei non sono totalmente umani».
La differenza è che gli atei ESISTONO e hanno tutto il diritto di offendersi.
Ma nessuna legge li protegge per cui possono essere pubblicamente sbeffeggiati.
Le gerarchie sacerdotali e politiche poi con quale arrogante protervia pretendono di farsi paladini di *dio*?

Tosco998

Io invece la ritengo legittima libertà di espressione per questo ragionamento:

La bestemmia si può considerare alla stregua dell’esclamazione o intercalare “porca vacca” “porco mondo” e tutte le sue varianti.
L’unico motivo per cui la si può trovare disturbante, è che la bestemmia attira gli sguardi sbigottiti e incattiviti assieme al giudizio negativo, di chi crede.
Un po’ come se nel mezzo di una cerimonia ufficiale dello stato, cadesse la stilografica di punta a Napolitano e questi esclamasse “fammocc’ a chi te muort’ mannagg’ a te!”
Oltre a sembrarti fuori luogo, non giudicheresti una persona fine ed educata, il nostro capo di stato.

Quindi l’efficacia della bestemmia come intercalare pesante dipende solo dalle reazioni delle persone di fronte ad essa. Che per forza di cose sono credenti, o clericali, o entrambi.

E poi ci sono altre persone che non si scompongono alla bestemmia, ma che ritengono una cosa sbagliata offendere e provocare chi crede con una manifestazione di cattivo gusto.

Peccato che le stesse persone che si offendono per una bestemmia, sono capaci di ricoprire di insulti, ingiurie, minacce e maledizioni delle persone viventi.
Quindi non vedo perchè dovrei farmi scrupoli nei loro confronti quando essi stessi insulterebbero te, tua madre, la tua famiglia e la tua discendenza senza pensarci due volte.
Ovviamente non smoccolo a nastro in faccia alle persone per puro gusto di farlo, ma non posso ritenermi in torto se parte la bestemmia.

Razionalmente sono portato a ritenere più grave l’ingiuria verso persone.

Colapesce

A tale proposito, ieri sera ho visto i labiali di due bestemmioni in due partite diverse. Ora li segnalo a chi di dovere. No, scherzo, non li segnalerò.

Maurizio

Mi domando: la prova TV diventa insostituibile per sanzionare un giocatore che bestemmia; ma per annullare il gol irregolare o il rigore inesistente, manco a parlarne.

Gibson85

…scusata, ma uno al proprio dio ci si rivolge quando e come vuole: questa è una palese violazione di libertà religiosa!! Sarà una cosa che ripeto sempre, ma se il mio unico dio è la mortadella ed il salmino, a quelli che gli importa?

El Topo

Come già dissi tempo fa, ritengo che la bestemmia sia una importante risorsa culturale del nostro paese ed inviterei le tifoserie a presentare striscioni riportanti questo principio.
In ogni caso per i calciatori rimane sempre valido evocare il dio Anubi…

El@ns

Riporto da Wikipedia (da prendere con le pinze): “In alcuni paesi la bestemmia non è un crimine. Per esempio, negli Stati Uniti d’America essere perseguiti per questo criminere violerebbe la Costituzione secondo quanto stabilito dalla giurisprudenza nel caso Joseph Burstyn, Inc contro Wilson.”

puric

e un bel chissenefrega??
tanto per male che vada un miliardario in mutande perderà qualche migliaio di euro di multa

elfo

Vogliamo parlare di quanto è bestemmia, l’esaltazione per l’immagine di un essere umano torturato su una croce?

Ciccio

…ma porco Zeus!

ora voglio essere espulso da un campetto di calcio…

serio

@moreno83: le bestemmie in lingua straniera fanno generalmente meno effetto, ma non solo agli italiani, bensì neanche agli stranieri stessi. Il fatto è che di paesi bigotti come l’Italia ce ne sono pochi. Ora non so quanto pesi un me cago en dios y en la puta virgen rispetto a un fuck god, ma tutti e due sicuramente meno del porco nostrano.

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