Pisa, proposta la cittadinanza onoraria per Beppino Englaro

Il 13 marzo scorso in occasione della presentazione del libro La vita senza limiti, avvenuta nella Sala Consiliare del Comune di Pisa, è stata proposta la cittadinanza onoraria di Pisa a Beppino Englaro, il padre di Eluana.
Englaro ha combattuto da solo, resistendo a oltraggi e violenze psicologiche di ogni tipo, una lunga e civilissima battaglia alla luce del sole nel pieno rispetto delle norme costituzionali a favore del diritto di sua figlia – in stato vegetativo permanente da 17 anni – a essere lasciata andare secondo quelle che erano le sue volontà anticipate. La Corte di Cassazione, in una storica sentenza dell’ottobre 2007, ha riconosciuto come incoercibile tale diritto.
In questo modo Beppino Englaro ha difeso e promosso anche il diritto di tutti noi di disporre del nostro corpo alla fine della vita, proprio come dovrebbe garantire uno Stato laico che si riconosca nel valore del pluralismo morale e religioso.
Beppino Englaro è un grande esempio di amore paterno, di integrità morale, di lealtà costituzionale, di coraggio umano e di solidarietà civile. La cittadinanza onoraria segna il riconoscimento del suo valore per le generazioni attuali e future.
L’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, la Consulta di Bioetica e la Cellula Coscioni di Pisa sostengono con forza e convinzione l’onorificenza proposta per Beppino Englaro e invitano i singoli cittadini, le associazioni, i partiti, i movimenti e tutte le variegate realtà sindacali e associative operanti nel nostro territorio a dare la loro adesione individuale o collettiva all’iniziativa sottoscrivendo la petizione che si trova alla seguente pagina web.

Sergio Bartolommei – Consulta di Bioetica Pisa (consultabioeticapisa@gmail.com)
Giovanni Mainetto – Circolo UAAR di Pisa (pisa@uaar.it)
Enrico Stampacchia – Cellula Coscioni Pisa (enrico.stampacchia@katamail.com)

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18 commenti

Tommaso B.

Vorrei firmare, ma se si comincia con la solita storia di ID password ecc. ecc.
ho paura che di firme se ne otterranno molte meno !

Marcello Lombardi

Il tempo necessario per la firma è di 30 secondi netti…

FATTO! e cercheròdi convincere più gente possibile su FB… ho 600 contatti e spero di coinvolgerne parecchi!:)

alexperalta

Fatto.Sosteniamo chi combatte per uno stato laico a tutti gli effetti.E’ per il bene di tutti.

Sclero

Firmato!

Colgo di nuovo l’occasione per ringraziare Beppino Englaro e sua moglie per tutto ciò che essi hanno fatto per tutti.

Di cuore!

maxalber

Ho sempre amato Pisa che ho frequentato con regolarità nelle estati della mia giovinezza per un bellissimo festival di jazz estivo che vi si teneva.

Se a Strasburgo la vicenda si concluderà bene, possiamo ambire anche noi (la mia famiglia) alla cittadinanza onoraria? 🙂

MicheleB.

Aspetto con curiosità le reazioni cittadine alla proposta. A Pisa ci capito abbastanza spesso.

POPPER

Sono molto felice per Peppino e la sua figlia ne sarebbe stata ancora più felice, congratulazioni!

Davide Corsaro

Stavo per firmare poi leggendo la privacy ho visto che no è possibile evitare di ricevere in futuro mail da parte del gestore delle firme.

Avrei preferito una privacy separatissima, accettando il trattamento dei dati unicamente ai fini della campagna proposta senza per questo ricevere in futuro altre mail dai gestori del sito.

Per adesso non firmo ma vorrei.

Davide Corsaro

libero

Beppino Englaro ha contribuito al progresso della civiltà laica, ma siamo solo all’inizio, l’Italia è solo secolarizzata, ma non ancora laica !

Barbara

Stavo per firmare ma anch’io, come Davide, ho notato che non è possibile evitare di accettare di ricevere futuri messaggi che esulano dallo scopo della firma, e ho desistito. Ma non si può fare come di consueto? Un’autorizzazione al solo scopo della petizione e un’altra se si desiderano ricevere informative, sms, mail, ecc.?

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