Una nuova accusa di aver insabbiato un caso di pedofilia clericale è stata lanciata contro l’attuale pontefice Benedetto XVI, per eventi accaduti quando era ancora cardinale e ricopriva l’incarico di prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. La vicenda riguarderebbe un sacerdote cubano, padre Ernesto Garcia Rubio, che ha prestato servizio per trent’anni in una parrocchia di Miami, dove avrebbe commesso decine di abusi. Gli abusi sarebbero stati segnalati in Vaticano, che non sarebbe tuttavia intervenuto.
I legali che seguono le vittime di alcuni casi clamorosi, come quello del prete del Wisconsin che ha abusato di duecento bambini sordi, sono fermamente intenzionati a ottenere che Joseph Ratzinger deponga in tribunale. La richiesta, sostiene l’avvocato Jeff Anderson, intervistato da Repubblica, è nelle mani della Corte Suprema.
Usa, pedofilia: avvocati vittime vogliono il papa in tribunale
91 commenti
Commenti chiusi.
Ah ah ah ah!!!
Già me lo vedo giurare sulla bibbia!
eh eh !
per giurare dovrà portarsi la bibbia da casa, visto che i protestanti ed i cattolici non condividono neanche gli stessi testi “sacri”.
Si, nella richiesta è stato chiesto che il Papa facesse la sua deposizione sotto giuramento !
La decisione della corte europea di togliere i crocifissi dai luoghi pubblici ha sollevato l’indignazione generale di politici e non a cui il non pagare le tasse, il lavoro nero, l’uso di soldi e strutture pubbliche per servirsi di putt… scusate – escort non causavano alcun imbarazzo.
Come reagiranno queste persone adesso che una richiesta così oltraggiosa nei riguardi dell’infallibile rappresentante del vero dio viene dagli Stati Uniti, verso cui fino ad un anno fa si sono dimostrati così servilmente amici?
O forse il fatto che il nuovo presidente – al pari di tutti i più importanti colleghi europei – non li defeca più di tanto giustificherà una presa di posizione indignata?
Sono curioso di vedere gli sviluppi.
mario
Sì, gli Stati Uniti si sono dimostrati tanto servilmente amici di B16. Ma lui, quando gli hanno preparato un pranzo con 12.000 invitati per il suo compleanno in occasione della sua apostolica visita, ha testualmete dichiarato che “la democrazia degli Stati Uniti d’America è una democrazia modello”. Ma sicuramente di quella Giustizia che adesso lo interpella, se ne fa un baffo. Càspita, lui adesso è il dio in terra. Nessuno mi può giudicare, memmeno tu…..
Eppure ha fatto soffrire tante illustri menti e… fa i suoi bisogni come ogni mortale!!!
il processo sculacciabuchi!
Vero!
Pardon?
E’ un poemetto goliardico meno famoso di Ifigonia, ma senz’altro più sostanzioso. Lo trovi su internet.
mario
Secondo i giornali austriaci Kurier e Kronen Zeitung gli avvocati del vaticano stanno studiando le strategie difensive per il papa per evitargli il coinvolgimento in alcuni processi americani, in modo particolare un processo del Kentucki del 2004 che sta entrando nella fase decisiva e che implica diversi casi di pedofilia. L’obiettivo degli avvocati è di arrivare all’archiviazione, sia di richiedere l’immunità del papa come capo di stato estero che di puntare al fatto che i vescovi e preti americani non sono impiegati del vaticano per cui il Vaticano non ne può essere considerato responsabile. Gli accusatori puntano a trasformare il processo in una sorta di Class-action contro la chiesa in virtù del numero elevato di accuse nel paese:
http://www.krone.at/krone/S28/object_id__192656/hxcms/index.html
http://kurier.at/nachrichten/1990603.php
Se la Corte Suprema accoglie questa istanza, ammette anche, implicitamente, che il Presidente degli Stati Uniti possa essere obbligato a comparire di fronte a qualsiasi tribunale di qualsiasi Paese che abbia motivo di lamentela per le azioni di qualsiasi suo “impiegato” (ad esempio militari o agenti della CIA). E, piu’ in genrale, qualsiasi riconoscimento di responsabilita’ penale o civile a carico della Santa Sede e delle persone che ne sono al vertice per azioni di preti, potrebbe essere applicato – a maggior ragione – agli Stati Uniti dìAmerica e a chi li governa per ogni azione compiuta da pubblci dipendenti. Dico a maggior ragione, perche’ i preti pedofili non erano cittadini del Vaticano e non hanno certamente eseguito ordini della Santa Sede nel fare quello che hanno fatto.
Comunque non vedo come eventuali sentenze contro il Papa potrebbero essere eseguite, a meno di compiere un atto di guerra. Ma Obama non e’ Napoleone.
Saluti.
Una sentenza contro il papa non sarebbe un’atto di guerra ma un atto di profonda giustizia. E se poi fosse un’atto di guerra, allora viva la guerra.
@Stefano Grassino. La sentenza in se’ non sarebbe un atto di guerra (non lo penso e non l’ ho detto), sarebbe soltanto un colpo di zappa sui propri piedi da parte degli Stati Uniti. Per eseguirla, invece, bisognerebbe violare manu militari il territorio di un altro Stato (il Vaticano), atto bellico per eccellenza.
Non commento la frase “viva l guerra”.
Saluti.
io invece la commento la frase “viva la guerra” e la quoto, ma sorrido anche sdrammattizzando, stefano mi capisce, sento che ha la mia stessa passione per vedere il papa alla sbarra e ne sarei immensamente felice se anche questo tabù non fosse più intoccabile.
Garibaldi non si fece scrupolo di invadere il Vaticano e credetemi se vi dico che oggi mi manca un po’ quel suo anticlericalismo deciso e disincantato verso i sacri palazzi del cupolone.
sua presuntuosa santità, B16, salga sul banco delgi imputati, Le consiglio caldamente di collaborare, tuttavia sembrerebbe giusto farle giurare sulla nostra Costituzione, ma se la fecessimo giurare sulla Bibbia, lei direbbe tutta la verità e nient’altro che la verità? Le faccio presente che andremo fino in fondo nella ricerca della verità sui casi di pedofilia, se Lei ci terrà nascosto qualcosa, sarebe uno spergiuro e sarebbe grave se scoprissimo che Lei poi ha mentito per coprire i suoi complici e collaboratori, non solo, ma la sua autorità morale non varrebbe più nulla davanti a nessuno di coloro che ancora ragionano sull’importanza della legalità a livello internazionale quando si deve giudicare capi di stato e criminali di guerra.
Poi iniziano le domande fatte al papa degli avvocati dell’accusa, cioè i legali delle vittime, i pubblici ministeri e i procuratori
Caro B16, allora saranno cazzi per lei che non è abituato ad essere accusato in un tribunale civile in America, dove sono molto duri i toni dell’accusa.
B16 si costituisca al tribunale internazionale dell’AIA per crimini contro l’umanità, ci farà risparmiare tempo e denaro, magari per ora farà salo guadagnare le testate giornalistiche e televisive, ci dia un taglio e sputi il rospo, o per caso avrebbe bisogno anche lei di uno psinacanalista per schiarirsi le idee?
Quindi, Cesare, la chiesa declina la responsabilita’ morale di dare il buon esempio. Se la chiesa puo’ evitare di rispondere alla legge, saranno autorizzati a farlo tutti, politici e non, americani e non.
Ma allora, se la chiesa non ha autorita’ morale, cosa ci sta a fare?
Quello che ha sempre fatto: lucrare alle spalle degli ingenui e quelli che ingenui non sono stati, han subito il rogo.
Certo che hanno eseguito ordini del Vaticano: sono stati trasferiti per sfuggire alle autorità locali e proseguire a violentare bambini. Tu come la chiami questa se non co-responsabilità criminale?
Se il signor Ratzinger ha commesso reati di questa gravità è giusto e sacrosanto che ne paghi le conseguenze penali come qualsiasi altro comune mortale.
Peccato che in genere queste richieste sono infondate e propagandistiche e vengono da paesi che con la democrazia e il rispetto della libertà non hanno niente a che vedere e sarebbero proprio loro i primi a dover essere processati in base ai principi dell’ONU, cosa che i paesi aderenti non fanno, perchè in grande maggioranza sono paesi che non rispettano i principi a cui hanno scelto di aderire.
Comunque sia, se un potente occidentale compie un misfatto il paese che ne ha subito le conseguenza ha tutto il diritto di chiedere il processo nel suo territorio, poichè in tale paese vengano applicate e rispettate le garanzie previste dallo stato di diritto, cosa che mi risulta i America non sia messa in discussione, al contrario dei paesi retti da integralisti religiosi.
hai presente il caccia americano che tirò giù una funivia in trentino?
ti risulta che ci abbiano lasciato processare il pilota?
E gli agenti della CIA che sequestrarono un musulmano a Milano e lo portarono in Egitto per ‘interrogarlo’?
Gli USA non permettono a nessuno di giudicare i loro cittadini.
@near. “Comunque sia, se un potente occidentale compie un misfatto il paese che ne ha subito le conseguenze ha tutto il diritto di chiedere il processo nel suo territorio.” Se parli di diritto morale … ognuno ha diritto di attribuire a se stesso o a chicchessia tutti i diritti morali che vuole e di battersi affinche’ diventino effettivi. Ma se parli di diritto vigente ti sbagli, almeno per quanto riguarda i capi di Stato e i massimi responsabili di governo. Ti risulta che qualcuno abbia incriminato il Presidente degli Stati Uniti per certe azioni compiute recentemente dalla Cia sul territorio di altri Stati? Ma gli esempi (anche recenti) si potrebbero moltiplicare.
Saluti.
Sono d’accordo. Ma il fatto che gli USA si comportino come dei bulli internazionali non giustifica certo il fatto che anche il Vaticano (o chiunque) possa comportarsi così.
Senza contare che le accuse al papa non vengono solo dagli USA ma anche dalla Germania, dall’Irlanda e dall’Austria.
Il nesso non mi sembra così calzante, il papa verrebbe chiamato a rispondere non delle presunte azioni di suoi attuali sottoposti, ma delle sue presunte azioni prima di diventare capo de capis.
cesare, spiegami una cosa: se il Vaticano è una entità politica, è legittima la recente entrata a gamba tesa nella politica? oppure quando ci fa comodo il Vaticano va inteso come un soggetto politico, mentre quando i suoi alti funzionari dettano le direttive di voto lo fanno come rappresentati religiosi?
capisco che siete abituati all’autoreferenzialità ed alla contraddizione, ma alla presa per c.lo c’è un limite
Forse confondi vaticano e cei. Nel caso delle ultime votazioni è intervenuta la cei.
@firestarter. Le prese di posizione che tu deplori non appartengono allo Stato del Vaticano: cio’ si potrebbe affermare soltanto se fossero state pronunciate dal Papa, o dal segretario di Stato, o notificate tramite i diplomatici. Si e’ trattato di affermazioni dei Vescovi, che non sono “alti funzionari del Vaticano” (del quale non hanno, in genere neppure la cittadinanza), ma cittadini italiani ministri d’un culto al quale alcuni italiani aderiscono, e di conseguenza agiscono, appunto, come tu hai detto bene, “come rappresentanti religiosi”.
Padronissimo tu di ritenere questa distinzione una presa per … Tuttavia l’ordinamento giuridico vigente e’ fatto cosi’, e garantito, sia dalla Costituzione, sia, per quanto riguarda la sovranita’ del Vaticano, dal diritto internazionale.
Sarebbe interessante conoscere le proposte dell’ UAAR per emendare tale stato di cose, cosi’ capiremmo quale sia il suo tasso di liberalismo.
Saluti.
scusate, mi ero dimenticato che la cei ed il vaticano sono enti assolutamente indipendenti.
a proposito di prese per il c.lo
Il papa verrebbe chiamato non in quanto tale, per le malefatte di un altro, ma per le proprie, avendo omesso atti che doveva e poteva fare.
Voler portare il Papa in tribunale è assurdo come voler processare Berlusconi per la corruzione di un funzionario della Finanza corrotto da un suo collaboratore affinché il suo capo non paghi troppe tasse, cioè superiore a quell’aliquota del 33% che ogni buon demagogo ritiene giusta.
Ti dimentichi che Ratzinger, stando alla documentazione prodotta, è DIRETTAMENTE responsabile per diversi insabbiamenti. Quindi chiamarlo a processo è del tutto legittimo e logico.
Non si parla di processarlo perchè un su funzionario ha fatto X, ma perchè lui ha fatto X.
Non hai capito che era un commento ironico
*** WANTED ***
-Nome di battesimo: Joseph
-Cognome: Ratzinger
-Nome d’arte: Benedetto XVI
-Segni particolari: indossa abiti da carnevale tutto l’anno
-Occhi: malvagi
-Auto : Papamobile DaimlerChrysler blindata, a prova di bomba, antimissile
-Targa: SCV4
😎
Ti sbagli! Io ho sempre letto: SCV1. Perchè 4? Forse perchè è la quarta persona della santississima trinità?
@Otzi
“La Papamobile ora utilizzata in Vaticano ha targa SCV 4 (Stato Città del Vaticano – veicolo numero 4)”
Fonte wikipedia ……mica che sò prete 😉
forse ne ha più di una
Sarà il muletto.
Certo, va da dio.
Il Papa non comparirà in tribunale, questo tipo di iniziativa serve a far parlare del fatto, serve per smuovere l’opinione pubblica… ben venga, ma per quanto riguarda il papa di fronte ad un giudice è indubbio che non avverrà mai.
Ma per favore non scherziamo! Sarebbe come chiamare a deporre in tribunale, se non dio direttamente, il suo rappresentante in terra…
“Ma per favore non scherziamo! Sarebbe come chiamare a deporre in tribunale, se non dio direttamente, il suo rappresentante in terra…”
È appunto perché il titolare non ha recapito legale che si rende necessario citare in appello il suo vice…
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/esteri/causa-dio/causa-dio/causa-dio.html
A catechismo mi hanno insegnato che dio ‘sta in cielo, in terra e in ogni luogo’… quindi si sa sempre dove trovarlo.
Temo però che, avendo tanto da fare – come un tale che conosco – accamperà la scusa del legittimo impedimento.
(Però, niente male questo senatore americano!)
Ho ripetuto tante volte il concetto. Il diritto conosce due funzioni: la delegata e la vicaria. La delegata vige anche in presenza del delegante; la vicaria, invece, solo in assenza. Fin che è presente il papa, dio è assente. In ogni caso quindi il recapito legale è in Vaticano. Sempre che le fedeli cattoliche poste italiane non ne impediscano il racapito!!!
quello che accusa i giudici comunisti?
ah,ma lui non e’ il rappresentante…lui E’
Appunto…lui E’ uno….come l’amichetto suo, il Gallipolese.
Spero che i tribunali se ne freghino di chi rappresenta cosa, ma ricostruiscano i fatti; e se Ratzi sapeva, hanno tutto il diritto di chiamarlo a testimoniare.
http://www.youtube.com/watch?v=EPFZ4xbJdds&feature=youtube_gdata
per carità, declino ogni responsabilità in tutte le declinazioni
E’ un’ingiustizia! non gli è stato concesso il confessore nè il bacio del crocifisso! Tutti rei.
Ratzinger comunque ha una scusante :non essendo allora ancora papa non disponeva
ancora del dono dell’infallibilita.
Quel che e’ giusto e’ giusto.
l’impressione è che gli avvocati abbiano cercato di approfittare del momento per dare risonanza al caso. L’obiettivo secondo me non è il Papa, sono i 20 milioni di dollari. E poi un avvocato in questa maniera acquista una notorietà straordinaria: tutti lo cercheranno per qualche class action (dove l’avvocato si cuccherà una bella fetta dell’eventuale risarcimento).
Stiamo a vedere cosa salta fuori riguardo alla documentazione. Per ora c’è poco materiale (contro il Papa) e un tantinello di confusione anche cronologica.
Vuoi vedere che, ‘chiacchiericcio dopo chiacchiericcio’ come dice benedetto, si arriva a qualche scelta che finalmente cambia il senso di qualcosa? Certe cose, dette qui, nel cortile del Vaticano, paiono folli e incredibili, come voler toccare l’intoccabile (scherza coi fanti, ma lascia stare i santi), ma in qualche paese civile e davvero laico suonano in un altro modo… Non dico che metteranno in galera il papa, ma che la sua credibilità generale, a forza di ‘chiacchiericci’, possa crollare, beh, questo mi pare possibile, anzi, probabile…
Ragazzi non perdetevi la puntata di stasera delle Iene. Intervistano un ex prete sbattezzato che racconta che fu violentato da un prete pedofilo.
che b4x4 abbia coperto gli scandali lo sanno anche i sassi ma è troppo tardi per processarlo, ormai è un capo di stato…
Lo spapano! Poi eleggono Bertone, dopo il quale: fine dei giochi. Se fanno veloce vivro’ abbastanza per vederli finire… non sto piu’ nella pelle!
E Bertone disse: “Sordomuti poco attendibili”
non ci credete … leggete qua
http://www.repubblica.it/esteri/2010/03/31/news/pagine-italiano-3053843/
Che squallore! Sono proprio gente marcia fino alle ossa.
Bertone è furbo! Sa che non sono quelli che Gesu fece udire e parlare ( fecit surdos audire et loquere mutos).
Mostruoso! Per Bertone, sordomuti (dizione comunque errata; sono sordi e possono parlare, se gli si insegna) equivale a deficienti.
Questo essere immondo andrebbe svillaneggiato pubblicamente, altro che ascoltato da tutti i ns. assaerviti media.
Dovreste vedere con quale impegno i guastatori vaticani sono impegnati su tutti i blog in particolare su “Sacri Palazzi” de il Giornale, per mistificare e nascondere; con quale servilismo quegli stessi giornalisti che invocano la libertà di stampa e di espressione per loro sono pronti a censurare chiunque pur di nascondere le incongruenze fantastiche e misteriose del credo cattolico. Sono come struzzi a mezzogiorno con la testa sottoterra che negano perfino il sole.
“Ma la loro fine sarà secondo le loro opere” (2 Corinti 11.15)
Ce lo vedete er papa in un tribunale Americano con la mano sulla Bibbia mentre gli viene detto: giuri di dire la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità? Okkazzen et ora kome fare io ja?
oppure: giura di dire tutt’altro che la verità? lo giuro! dirà il papa.
Io spero che rileggete quello che scrivete. Dite agli altri di aprire gli occhi, ma possibile che non vi rendete conto che è semplicemente demenziale quello che scrivete? Nonchè frutto di malvagità? E soprattutto non osservate il regolamento cui deve attenersi chi scrive qui. Mi meraviglio che vengano pubblicate le vostre oscenità
Caro Gero, sei più che rispettato, sei accettato per quello che sei, quindi, vedi di cambiare canale alla tv se non ti sta bene un programma. Hai inteso cosa ho scritto?
Ascolti Sal, lei frequenta il blog di tornielli, sappiamo a che cazzate son disposti a credere da quelle parti, qui invece le cose sono diverse, lei è rispettoso e rispettato, ma può darsi che il nostro ateismo la possa aver irritato qualche volta. Si è mai sentito offeso da noi? Almeno da parte mia non ve n’era l’intenzione, mi creda; lei conosce quale è il nostro clima qui ed è sempre disposto a confrontarsi ugualmente, glie ne do atto.
Il papa è colpevole? Per me si, ma lo stabiliranno con più precisione giuridica in sedi opportune, ma intanto, fermo restando che non poteva non sapere, deve fare autocritica, accettare che vi sia molta critica e polemica nei suoi confronti, nei confronti dei suoi collaboratori e della chiesa più in generale, qundi, se anche lo citassero in tribunale le vittime stesse, a maggior ragione il papa deve sottoporvisi almeno per una volta, non impugnando l’immunità diplomatica e sopportando anche qualche insulto, del resto se vuole imitare gesù, dovrebbe consegnarsi spontaneamente alle autorità giudiziarie.
Sorge però un problema, se si consegnasse alle autorità, queste sono diventate tante in tutto il mondo ed allora si dovrebbe allestire un triubunale Internazionale perchè possa rispondre in un unica sede a tutti gli stati in cui ha tenuto nascoto la pedofilia per timori di scandali. Spero che non sollevino per sempre il legittimo impedimento per via dell’immunità diplomatica.
Gero caro, quanta tenerezza mi fai……………..
Grazie a Dio abbiamo questo Papa. Una voce autorevole e chiara. Sa quel che dice e non ha paura di dirlo. Forse per questo motivo riceve continui attacchi e tentativi di delegittimazione. Se imparaste ad ascoltarlo forse sareste più “uomini”
Senti Gero, ognuno vede quello che ha in testa. Io qui non vedo oscenità. A parte la tua quando scrivi: “Una voce autorevole e chiara”. Tu non sei appagato di ascoltarlo? Mi spiace, ma io non gli risconosco autorità alcuna in uno stato laico e democratico. Neppure quella morale.
…dimenticavo, Gero, l’offesa gratuita che fai a chi è già “uomo” e rifugge dall’ascoltarlo per non regredire…. Ciao e pensa invece di predicare!
Gero,
la ripugnante maitresse che definisce “chiachericio” le accuse di complicità nel nascondere la sistematica attività di pedofilia nella chiesa, sarebbe “la voce chiara e autorevole” di uno che “sa quel che dice”? Evidentemente tu hai imparato ad ascoltarlo e sei diventato quel che sei.
Ecco infine i berluscones del papa. Hai ragione, GERO! (e non è la prima volta che ti do ragione)
Sono i soliti giudici comunisti americani che perseguitano il papa per motivi politici dai tempi della sua discesa in campo, vero?
strano che tiri fuori l’autorità contro i pedofili solo a scandalo scoppiato. la cosa risulta poco credibile, quanto un capo di un partito corrotto che dia la piena disponibilità nel combattere la corruzzione al suo interno solo dopo che su tutti i giornali è stato rivelato come abbia nascosto e coperto tale corruzzione per anni…..
Quello del papa è un autogol morale, è responsabile di ciò che fa la sua chiesa, quindi ne risponda alle autorità giudiziarie dello Stato che lo ospita o che ospita le filiali del vaticano dove è successo quello di cui gli si chiede spiegazione dettagliata, cioè, la pedofilia. In quanto ad autorità morale non è credibile e sei tu o altri come te che lo difendono perchè la vostra fede non ragiona, è troppo impegnata a giustificare in modo macchiavellico qualsiasi mezzo il papa stia usando per sottrarsi alla giustizia secolare.
Caro Gero, è normale che vi sia critica nei confronti del papa, non puoi pretendere che con tute le vittime che ne chiedono la presenza in tribunale, si debba interpretare ciò come un attacco generalizzato, e poi intuisco che nella tua psicologia, a questo punto, tu diresti ale vittime di non farsi strumentalizzare dai Media contro la ccar e contro il papa, ma sai benissimo che conosciamo le vittime propri grazie ai Media.
Quindi, non puoi mancare di rispetto alle vittime proprio qui nel sito UAAR, pretendendo magari che esse invece di rivolgersi alla stampa si rivolgano alle autrorità ecclesiali creedendo in cuor tuo che esse collaboreranno con la giustizia, mentre invece sai che in realtà se sono costrette a collaborare è solo perchè le vittime si sono rivolte ai Media per dar voce alle loro esperienze drammatiche, altrimenti il vaticano non avrebeb mai detto nulla a nessuno.
“Grazie a Dio abbiamo questo Papa”
Ti sbagli. Grazie al Papa avete questo Dio che e’ il prestigio della chiesa.
Siamo uomini, o meglio esseri umani in quanto atei, non abbiamo bisogno di un dio o di un suo “rappresentante” per discernere il bene dal male. Ed il male è aver coperto,o comunque non impedito la copertura di tali delitti.
per il patetico gerino ..ops gero,ma come mai tutti voi fedeli della tirannia apostolica romana venite qua?vi rendete conto che il privilegio di scrivere a gli atei e agli agnostici,non ve la siete sudata voi.ma chi era al opposto di voi,che vieni a fare qua?se i tuoi compari sapessero che “dialoghi”non ti prenderebbero neanche per uomo,ma per un blasfemo contorto credente che parli con gli ateacci.oggi voi cattolici romani avete pure il coraggio di recriminare,liberta..ecc,voi che la liberta l avreste bruciata viva,se si incarnasse ianche in un pupo.ma tacete..pieta..pieta
ci adorano così tanto, caro robby, che sono convinti che non esistano veri atei, cioè, vengono da noi con il dubbio che possano esservene davvero in Italia, ma non sapendo riconoscerli in giro sperano di trovarne qualcuno qui nel sito.
vengo qua perchè il egolamento lo prevede. Se ci fosse scrito p”per soli soci UAAR” non mi farei più sentire. Non potte essere così falsi da volere fa parlare tutti e quando uno dice una cosa diversa gli dite di andare via
“Ti risulta che qualcuno abbia incriminato il Presidente degli Stati Uniti per certe azioni compiute recentemente dalla Cia sul territorio di altri Stati? Ma gli esempi (anche recenti) si potrebbero moltiplicare.
Saluti.”
@ Cesare b
Un conto sono i rapporti di forza tra gli stati occidentali e gli staterelli dittatoriali come Iran, Iraq, ecc. (regolati spesso, purtroppo, dalla guerra), un conto sono i crimini compiuti da un esponente di uno stato occidentale all’interno di un altro paese occidentale tra loro in regime di pace e che, almeno in teroia, dovrebbero fare riferimento a valori comuni propri di uno stato liberale e di diritto (ma sappiamo bene che in Vaticano non è così).
Mettendo in comune le 2 cose, a parer mio, stai facendo dei paralleli che non stanno in piedi.
Poi gli USA, quando si muovono, perlomeno un barlume di legittimità ce l’hanno (ONU o NATO che sia). Non mi risulta che le coperture sui casi di pedofilia siano in qualche modo difendibili in nome di un qualche diritto internazionale all’uso della forza.
Poi mi stupisce che proprio voi cattolici e di destra parliate contro i presidenti USA interventisti, solitamente repubblicani e vicini alle aree cristiane più conservatrici. Basti considerare la sig.ra Sarah Palin, antiabortista e favorevole alla guerra, fiera di farsi ritrarre nelle foto con tanto di fucile e mitra in mano.
“Inquisizione per il papa?”
La chiesa ha perso credibilita’ in quaresima, e sta trasformando il gi vedi santo in giovedi’ omertoso, e il venerdi santo in venerdi accusatorio.
Potrebbe produrre uno spot con il papa che conclude “io sono infallibile, e approvo questo messaggio”.
http://www.nytimes.com/2010/03/31/opinion/31dowd.html
En passant,
quali sono i compiti e gli incarichi di un “prefetto della Congregazione per la dottrina della fede”?
Guarda, leggiti uno dei primi lavori scientifici fatto da un tedesco dopo la possibilità di accesso al relativo archivio segreto. Rimani di stucco. Hubert Wolf, Storia dell’Indice, Il Vaticano ed i libri proibiti, Donzelli editore, 2006. Nessuno prima conosceva i lavori denunciati: solo quelli passati in condanna. Nessuno in assoluto le motivazioni. Ti do uno stralcio di quella contro La storia dei papi del Ranke. “….non è possibile scrivere in maniera appropriata una storia dei papi con i metodi della storiografia, dato che essa sottostà ad un criterio dogmatico che non può essere accessibile ad un protestante…” Firmato il prefetto del santo Uffizio. Fu denunciata perfino l’opera La capanna dello zio Tom. Ma andarono indenne le opere Mein Kampf e di Alfred Hoche-Karl Binding, L’autorizzazione all’eliminazione delle vite non più degne di essere vissute, 1920.
Una dottrina ed un Uffizio più santi di così!!! Ma dove trovi un Uomo più Giusto Santo del Grande Inquisitore? Nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana, una e santa.
Attendo le ultimissime del sito UAAR, ma ho percepito una approfondita indagine anche su precedenti pontefici che sapevano anche loro ma non hanno denunciato nulla alle autorità giudiziarie. Si è fatto un nome negli USA, papa Paolo VI, allora mi chiedo, fino a che punto si può scavare così a fondo nell’omertà della ccar in vaticano soprattutto?
E’ possibile che si arrivi anche al papa Roncalli? Ratzinger scrisse proprio in quel periodo il famoso Crimen sollecitationis che il papa buono approvò.
Si direbbe che il giudizio universale la ccar dovrà affrontarlo qui sulla terra sotto i riflettori dei MEDIA, ma soprattutto sotto inchiesta da parte di molte cancellerie e corti di giustizia (non so se quelle italiane avranno il coraggio) e certamente sotto molte denuncie di vittime che prima non potevano farsi sentire e oggi si, ed è come se si fosse liberato uno spazio in cui il tabù del papa intoccabile sta svanendo e non vi è più nessun intoccabile davanti ai crimini contro l’umanità.
Paolo VI sapeva:
Nel 1963 incontra padre Fitzgerald, capo dei Paracliti, un ordine specializzato nella cura di preti pedofili.
Fitzgerald inizia la lettera di 5 pagine ringraziandolo per l’udienza del giorno prima e dice di aver riassunto le sue opinioni come da richiesta del papa sul “problema del problema dei preti” dopo 20 anni di esperienza nel curarli.
http://www.guardian.co.uk/world/feedarticle/9013016
Non voglio essere volgare, ma padre Fitzgerals era capo dei paracliti o paraculi….. a meno che allora la parte posteriore si chiamasse clito…. oddio devo ripassarmi qualche lezione di anatomia….
..occhio a non commettere questi errori, che poi ci si ritorcono contro: il testo del “Crimen sollicitationis” venne redatto nel 1962 dal defunto cardinale Alfredo Ottaviani e approvato da Giovanni XXIII poco meno di un anno prima della sua morte; Ratzinger é invece l’autore nel maggio 2001 della lettera “De delictis gravioribus” (che mi rammenta l’equivalente nella nostra legislazione nazionale di una sorta di “decreto applicativo”), nella quale si aggiornano (in parte modificandole) e si esplicitano più chiaramente le prescrizioni già indicate nel testo procedurale del 1962 (redatto in base al Diritto Canonico).
Anche perchè fino al 1966 Ratzinger era un contestatore del Potere vaticano (Vedi suoi scritti in Quaderni) finchè non ne colsero le potenzialità e gli offersero in tempi opportuni le opportune vie per esercitarlo!!! E si vede. Sognava di diventar papa fin da bambino!
Scusa Bruno, davvero ero convinto che fosse ratzinger ad averlo redatto, un errore lo ammetto.
Tranquilli, adesso ci pensa La Russa a mettere a posto i tribunali americani.
Ratzinger è stato eletto Papa perchè si sarebbe dovuto presentare davanti al tribunale per la copertura degli stupri (chiamamoli come meritano) e la carica di Capo di Stato lo ha reso immune ai processi, e ora si dovrebbe presentare? AHAHAHah questa è bella, è più probabile che mi spuntino le ali espicchi il volo…
No! Si è autocandidato ed ha imposto la sua candidatura. Pensando alla figura biblica di Sansone con i Filistei: per comunque salvare se stesso e la chiesa contro l’assalto del relativismo delle democrazie moderne.
Sara’ un miracolo, ma di quelli “davvero veri”, se riescono a portare quella furbissima carampana di B16, davanti ad un giudice! 😉
Paolo VI sapeva, Benedetto sapeva, ma il polacco santosubito, non sapeva niente? Dal 1978 al 1981 Ratzinger non e’ ancora prefetto, e chissa’, poi forse Wojtyla lo mette li’, in cambio di una brillante carriera.
Nel 1994 Wojtyla indica Maciel come “efficace guida della gioventu'”.
Bella galleria fotografia…
http://abcnews.go.com/Blotter/slideshow/pedophile-priest-popes-10253541
ser joe
chissà cosa scrivevi se eri volgare 🙂
Dopo che è stata resa visibile al mondo intero la vera faccia di certo clero e della sua classe dirigente, questi invece di andare a mettere la testa sottoterra come gli struzzi per la vergogna, che fanno ? Pronunciano pubblicamente un discorso da veri malati mentali, dicendo che c’era “troppo chiacchiericcio in giro” e che loro “non si sarebbero fatti intimidire. “
E’ veramente l’apoteosi dell’arroganza, presi con le mani nella marmellata, senza giustificazioni di sorta, dopo aver spacciato falsità, bugie e dogmi impossibili per secoli , dopo aver ucciso violentato e mandato al rogo migliaia di persone, pretendono di non essere disturbati nei loro loschi affari, pretendono che non se ne parli nemmeno, pretendono di continuare ad essere considerati gli unici amici di Dio perchè loro non si faranno intimidire. Questi sono la follia della storia, l’arroganza vestita da prete.