Giovedì santo sulla difensiva per gli alti esponenti della Chiesa cattolica. Benedetto XVI, durante la messa crismale, non ha fatto alcun accenno al tema scottante della pedofilia ecclesiastica, ma ha colto l’occasione per denunciare, ancora una volta, “l’ingiustizia che viene elevata a diritto – per esempio, quando si tratta dell’uccisione di bambini innocenti non ancora nati”.
A differenza del papa, il card. Angelo Bagnasco, capo della Chiesa italiana, è intervenuto sulla questione ricordando come “nessuna ombra, per quanto grave, dolorosa, deprecabile, può annullare il bene compiuto” dai sacerdoti: “il mondo”, riporta l’Agenzia SIR, “credente o meno, guarda al sacerdote con l’aspettativa di vedere in noi il meglio dell’umanità e del bene. Vuole dal sacerdote niente meno che la santità”.
Le ombre hanno comunque iniziato a lambire anche un altro predecessore di Joseph Ratzinger, ovvero Paolo VI. E’ stata resa nota una lettera, di cui è entrata in possesso l’Associated Press, che un sacerdote statunitense inviò nel 1963 in Vaticano, chiedendo inutilmente la rimozione di alcuni preti pedofili.
Pedofilia: il papa non ne parla, Bagnasco difende i sacerdoti
69 commenti
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…e Bertone cerca di screditare le vittime, specialmente quando sono sordomute.
E’ la stessa tattica usata oggi dal vescovo di Albenga che cerca di screditare la piccola vittima di don Luciano Massaferro facendola pasare per una psicopatica solo perché ha una situazione familiare delicata.
LA cosa più rivoltante è proprio l’assoluto disprezzo delle vittime da parte delle gerarchie ecclesiastiche.
per forza sono contro l’aborto, altrimenti viene meno la materia prima
Be’, è normale che siano contrari all’interruzione di gravidanza: ogni aborto oggi è un bambino in meno che avranno a disposizione tra dieci anni…
Ma…allora sono bambini, non sono cellule!
incredibile: dopo tutto il proditto marrone altamente viscoso emerso in questi giorni relativamente a sevizie e torture (smettiamola di paralre semplicemente di abusi) su bambini NATI, questi si permettono di parlare di difesa dei non-nati (che è oltretutto fuorviante, perché assimila un feto di sette mesi, come quello abortito dalla compagna del loro referente politico, ad un embrione di due settimane).
la sola spiegazione è che sanno di parlare ad una massa di pecoroni pronti a bersi qualunque esegesi assurda.
scusate per gli errori di battitura
proditto -> prodotto
paralre -> parlare
bertone + ratzi -> ma $%####*
Sempre le solite che voglion dire tutto e niente!!!
Mi stupisco ogni volta della loro arroganza e della loro faccia tosta senza ritegno,nè pudore.Pensassero ai loro pedofili a ciò che hanno compiuto su bambini innocenti GIA’ NATI!!!!!
Sempre le solite parole che voglion dire tutto e niente!!!
Mi stupisco ogni volta della loro arroganza e della loro faccia tosta senza ritegno,nè pudore.Pensassero ai loro pedofili a ciò che hanno compiuto su bambini innocenti GIA’ NATI!!!!!
La mia paura è che a forza di parlarne, finiremo con l’ottenere l’effetto contrario. I cattolici, pur di non farsi mancare le dosi dai loro spacciatori, scenderanno in piazza a difenderli. Sappiamo benissimo di quanti tossici facciano prostituire i propri figli al fine di comprarsi l’erba. Vanna Marchi docet, Claudio Moggi docet, i cartomanti docet ed i sacerdoti con la loro esperienza millenaria non li batte nessuno. Rigirare le frittate è per loro un’arte; certo, non possiamo tacere ma attenzione alle dosi.
Non mi stupirebbe. Anzi non mi stupirebbe se iniziassero a considerare moralmente accettabile la pedofilia (per loro già è sullo stesso piano del dissacrare l’ostia e meno grave del rompere il segreto confessionale) e finire per depenalizzarla.
“quanti tossici facciano prostituire i propri figli al fine di comprarsi l’erba”
x comprarsi l’erba? nessuno a mia notizia
Si fà di tutto per comprarsi la droga e la religione è una droga. Così come il tossico, pur di averla è disposto a prostituieùrsi ed a far prostituire i propri figli, il cattolico pur di avere l’altra droga, “la vita eterna” è pronto a mandare il suo bambino nel letto del curato.
ti sfugge che l'”erba” non dà dipendenza (o meglio: non più della cioccolata)
Stefano, informati meglio sull’erba! Forse volevi parlare dell’alcool (legale).
Parlare o non parlare e’ assolutamente ininfluente, nel senso che al cattolico medio non importa se il clero e’ complice di pedofilia, sono cose che si sapevano, e non si dicevano. Il cattolico medio continuera’ ad andare in chiesa fino a che gli fara’ comodo, non certo in omaggio a un ideale.
L’importante e’ che se ne parli in quei paesi dove c’e’ liberta’ di stampa, e dove di conseguenza l’opinione pubblica sposta l’azione politica. E aggiungo in quei paesi dove c’e’ competizione nell’offerta del kit religioso. Se scegli di non essere piu’ cattolico in germania o in america, poco male, cambi chiesa, se ci tieni.
Hai ragione Sandra ma come cittadino Italiano laico ed agnostico, costituzionalista e democratico nel vero senso della parola (Stalinista con marcinkus e similari) vivendo qua, mi preoccupo di quello che è il livello intellettivo ed intellettuale medio dei miei connazionali. Pur di sniffare la fede, sono pronti a tutto. Non che io mi voglia tirare indietro, ci mancherebbe ma permettimi di dire che con la vittoria del centrodestra e della lega in particolare e con il centrosinistra che tenterà di rifarsi, il potere del clero negli anni a venire non sarà scalfito neanche se ogni giorno apparirà la notizia di duecento bambini violentati di cui tre o quattro fatti sparire in un pozzo. Questo non lo chiamo pessimismo ma realismo e purtroppo penso proprio di non sbagliarmi.
Purtroppo e’ vero quello che dici, agli italiani piu’ fai sentire l’odore della fogna piu’ ci si rassegnano. Mediaset fa una mossa giusta a trasmettere questi “casi”, perche’ rafforza l’assuefazione al marcio da una parte, il vecchio adagio “mal comune mezzo gaudio” che accomuna tutti nell’illegalita’ per cui tanto vale approfittarne, e la volonta’ di resistere dei cattolici medi agli attacchi mediatici, che si sentono in parte sotto attacco e provano un certo gusto a sentirsi un po’ vittime.
Ma piu’ che di livello intellettivo, parlerei di integrita’ morale: io ho vissuto in germania un paio d’anni, e ho conosciuto gente variamente “intellettuale”. Hanno un senso di responsabilita’ verso gli altri, verso l’ambiente, ma niente a che vedere con l’essere intellettuale. E’ il rispetto per quello che e’ giusto che conta. In svizzera tedesca per esempio i contadini mettono i loro prodotti in banchetti che lasciano incustoditi, con la cassa e i prezzi, tu passi ti servi e lasci il denaro: nessuno controlla, ma nessuno porta via niente. Rubare e’ una cosa che non si fa. Non voglio farla troppo lunga, ti potrei portare altri esempi, ma oltralpe questo marciume non e’ proprio parte della loro cultura, della loro mentalita’.
Da noi finira’ quando il leghista perdera’ tutti i vantaggi che credeva di avere. Secondo me non manca nemmeno molto.
Erba??? Tossici che fanno prostituire i loro figli per comprarsi l’erba ???
Tossici che si iniettano erba e sniffano hashish. E fanno prostituire Giovanardi.
Givanardi si è già abbondantemente prostituito di suo!
Si, ma da quando chi fuma l’erba è un tossico? 🙂
“nessuna ombra, per quanto grave, dolorosa, deprecabile, può annullare il bene compiuto”
Ne prendo atto.
Mi aspetto dunque la che siano fatti santi subito Stalin (fece industrializzare l’URSS rendendola una potenza mondiale… cosa saranno mai qualche milione di vittime delle purghe?), Hitler (risollevò l’industria tedesca, fece costruire la prima vera autostrada in Europa… certo ha scatenato una guerra da 70 milioni di morti, ma che sarà mai?), Mussolini (ha dato anche lui lavoro a un sacco di persone… se poi si è alleato con Hitler, pazienza…), Pol Pot (voleva solo riportare la Cambogia a un puro stato agricolo, due milioni di cambogiani uccisi sono solo “effetti collaterali”), Stepinac (oooops… lui è già stato fatto beato da gp2) et similia.
Le vittime?
Pura statistica. Numeri senza volto.
Come diceva anche Stalin: -Un morto è un dramma, cento morti sono una tragedia, un milione di morti sono una statistica!-.
Anche un milione di sacerdoti, cattolici, mafiosi, politici etc. mandati in Siberia sarebbero una statistica, una bella statistica.
Ho sempre detestato la statistica. In queso caso farei un’eccezione.
Stanno cercando di spostare l’attenzione su un falso problema, il sempre verde aborto, tanto caro ai poveri di spirito… come se tutti fossero felici di abortire…
se è vero che “nessuna ombra, per quanto grave, dolorosa, deprecabile, può annullare il bene compiuto”, è altrettanto vero che nessun bene compiuto può annullare le ombre gravi, dolorose e deprecabili commesse dal clero
“Pedofilia: il papa non ne parla”
Ma il suo silenzio, mentre ancora e sempre si scaglia contro chi ‘toglie la vita’ ai non nati, lascia intendere – che la pensi o meno in questi termini – una cosa ben precisa: dopo tutto chi subisce uno stupro… non muore!
Oppure muore per non subirlo: il mese scorso hanno portato la povera Maria Goretti a spasso per Marghera, a edificazione della gioventù!
I bambini violentati, dovevano resistere o morire! Colpa loro, se sono sopravvissuti con la vergogna di aver peccato.
Un salutone a tutti gli amici atei, ma purtroppo devo confessare che ho deciso di ri-convertirmi al cattolicesimo e di seguire Gesu’ e il Santo Padre. Ho capito la verità e finalmente mi riconosco in pieno nella dottrina spirituale della chiesa cattolica. Voi atei sbagliate in pieno e la dovreste smettere di continuare a criticare i preti, sono uomini e possono sbagliare. Nessuno è perfetto. Quindi finitela di prendervela con i poveri parroci che vi amano e vogliono soltanto il vostro bene ed il bene di tutti. Il mio consiglio è di pentirvi, di prostrarvi e di dare i vostri soldi al clero. amen
buon 1 aprile.
🙂
Anche a te!
(però sin dalla seconda riga avevo capito).
Per un momento ci ho creduto !Fiuuuuuuuuuuuuuuu
Il papa mi fa davvero tenerezza, sembra uno di quei bambini che ripresi dal genitore perché ha dato uno schiaffo al fratellino se ne esce con un candido “ma ha cominciato lui! E me ne ha dati due!”
“nessuna ombra, per quanto grave, dolorosa, deprecabile, può annullare il bene compiuto dai sacerdoti”
Sono d’accordo, ma se sui piatti della bilancia le poche mele marce anziché toglierle le spostano sull’altro piatto nascondendole nel mucchio, poi non si lamentino che certe persone sentano la pulsione a cambiare fruttivendolo e far loro cattiva pubblicità.
“il mondo credente o meno, guarda al sacerdote con l’aspettativa di vedere in noi il meglio dell’umanità e del bene. Vuole dal sacerdote niente meno che la santità”
E scusa se è poco. Pazzesco, alla fine se ne sono accorti. Adesso basta che aprano gli occhi e si accorgano che quotidianamente nelle parole e nei fatti c’è ancora molto lavoro da fare.
Il card. Bagnasco dice: “nessuna ombra, per quanto grave, dolorosa, deprecabile, può annullare il bene compiuto dai sacerdoti: il mondo, credente o meno, guarda al sacerdote con l’aspettativa di vedere in noi il meglio dell’umanità e del bene. Vuole dal sacerdote niente meno che la santità”…
Se nefaccia una ragione, cardinale, i non credenti non vedono nei sacerdoti il meglio dell’umanità, e sicuramente non il bene! Il meglio ed il bene non appartengono a costoro!
Non commento, poi, l’affermazione sulla santità… niente meno!
Sarà l’effetto del 1° aprile?
nessuna ombra?
beh in effetti per chi vive al buio di ombre non ce ne sono
Supponiamo che una ipotetica casa automobilistica sostenga di progettare e produrre le migliori auto del mondo, tali che come quelle non ne esistono. Di fatto una significativa percentuale di esse risulta seriamente difettosa. Tanto che i proprietari possono addirittura subire o provocare danni importanti. Ora, se tale casa automobilistica se ne uscisse dicendo che una cosa sono le singole auto, che possono anche essere difettose, ma il marchio è altra cosa, quello non si discute. E che le auto riuscite male non possono mettere in ombra la “mission” e il “brand” dell’azienda: voi ve la berreste? Io no.
credente o meno, guarda al sacerdote con l’aspettativa di vedere in noi il meglio dell’umanità e del bene. Vuole dal sacerdote niente meno che la santità”.
Caro B16 io non guardo al sacerdote,guadatelo da te,non mi aspetto niente da lui
se non peggio di quello che ha fatto fino ad ora.
Non è vero, caro Bagnasco, se hai fatto del male molto grave, quel che di bene hai fatto non può giustificarti davanti alla giustizia umana, ancor prima di quella che attribuisci a dio.
Se un prete può aver anche salvato la vita ad una persona ma poi cade nella pedofilia, deve pagare per questo reato e la giustizia umana lo accuserà del reato commesso ma non può dissquisire con dio sulle buone intenzioni che il prete aveva prima di commettere reato, questo riguarda la coscienza del prete e se vuole lo può confessare al proprio vescovo, ma non lo scagiona affatto.
Caro bagnasco, parlando la sua lingua di credente, anche l’inferno è pieno di preti che avevano buone intenzioni ma poi han commesso reati gravissimi contro la vita e vi è un passo del vangelo in cui gesù non li riconosce quando essi affermano di aver predicato e fatto persino miracoli in suo nome, anzi, secondo me, gesù risponderebbe loro: avete cusato scandali, fatto soffrire molte persone, persino ucciso torturando i vostri fedeli, io non vi riconosco, via da me maledetti nel fuoco eterno dove sarà pianto e stridore di denti.
Io non credo nell’inferno beninteso, ma nel mio ateismo farei un’eccezione per questi preti che Bagnasco difende a spada tratta e da un pulpito in continuo calo di fiducia.
Ma nessuno si chiede perché mai queste cose escano fuori ora con tanta forza ?
E non si tratta solo di desiderio di giustizia.
ti sei mai domandato come mai una pentola a pressione a un certo punto emette un fischio e il vapore fuoriesce dalla valvola?
Secondo me ci sono anche ragioni di politica internazionale e forse interne anche alla chiesa stessa, settori finanziari e relative nomine …..
B16 ha già parlato dello scandalo della pedofilia dei suoi preti definendolo “chiacchiericcio” cosa si pretende? Che ne parli ancora?
Cosa si pretende dal capo di una congrega di furfanti che ha sempre esercitato il potere temporale nel peggiore dei modi, che è sempre stata al fianco di dittatori sanguinari e che non riconosce i diritti umani?
Hanno già cominciato a parlare di chiesa perseguitata e questa sarà la loro difesa.
Subiranno certamente un calo di consenso ma non arretreranno di un mm dato che possono sempre contare su un gran numero di cretini fideisti, specialmente in Italia.
E’ in corso uno dei più grandi scandali della Chiesa cattolica e quegli infami parlano di aborto… Sono fetofili e pedofili.
“bisogna riconoscere che i preti non sono stupidi perchè in cambio di sciocchezze come il paradiso, che non esiste, si godono i soldi dei credenti in questa vita mangiando e bevendo come in un paradiso terrestre tutto loro, privato, vietato anche a quelli che in buona fede li foraggiano con oboli e generose offerte” – C. Buchowsky.
beh senza feti niente bambini… e niente bambini, niente carne fresca. guardano ai loro interessi, porelli…
“credente o meno, guarda al sacerdote con l’aspettativa di vedere in noi il meglio dell’umanità e del bene. Vuole dal sacerdote niente meno che la santità”
Da ateo nietzscheano, posso dire che dai preti nn mi aspetto nulla di buono.
Cmq, anche se la mia domanda suonerà ingenua…ma alle vittime, nn ci pensa nessuno ?
preti pedofili
preti omosessuali
preti trombanti le mogli degli altri
preti che evadono il fisco
preti che esportano i fondi neri
preti che fanno gli immobiliaristi
preti che amano i soldi
preti che amano il lusso
preti che si ingozzano
preti antiquari
preti gioiellieri
preti che nascondono i cadaveri
preti che tumulano delinquenti nelle chiese
preti che affamano il mondo, se no come fanno poi a chiedere i soldi ai parrocchiani
preti che non vogliono gli anticoncezionali, se no come fanno ad affamare i bambini
preti che…
ma ‘sti preti, quando pensano alla loro MISSIONE ?
a già!
ma anche gli altri fanno così!!! dice il pretone.
ma loro, in dio, ci credono davvero?
ma che se ne vadano afffffan…….
cosa c’entrano i preti omosessuali? che siano omosessuali o eterosessuali è inevitabile, a meno che non siano stati castrati in precoce età…
Capisco la tua obiezione, ma credo che stefano b. intendesse mettere in evidenza la contraddizione di un prete che, da omosessuale, fa parte di una organizzazione che lo considera un contronatura deviato.
1017 [1017]. Er Curato
Ch’edè 1 er Curato? È un pezzo de carnaccia
co nnove bbusci 2 messi in zimetria.
Lì primi dua je serveno de spia
pe ssapé ddove ha da slongà lle bbraccia.
Dua piú ssotto, poi fà cquer che sse sia,3
che ttanto a ccasa tua lui sce li caccia.
Dua sò uperti a cchi jj’empie la pilaccia,4
e un antro 5 è ppe pportà la carestia.
L’ottavo, nero nero e ffonno fonno,
sta llí ammannito per rriempí ’ggni tanto
de puzza-e-vvento e dde rimore 6 er Monno.
E ll’urtim’è ppe ffà vviení le dojje,
sempre in vertú de lo Spiritossanto,
drento a la panza de le nostre mojje.
13 novembre 1833
1 Che è. 2 Buchi. 3 Puoi fare quel che si sia. 4 A chi gli empie la borsa. 5 Altro. 6 Romore.
2. in zimetria: in simmetria. 3-4. Lì primi dua … bbraccia: i primi due gli servono da spia (per spiare) per sapere dove ha da allungare (deve allungare) le braccia. 7. sò uperti: sono aperti. 9. fonno: fondo. 10. ammannito: pronto. 12. ll’urtim’è … dojje: l’ultimo è per far venire le doglie. 13. vertú: virtù. 14. drento a la … mojje: dentro alla pancia delle nostre mogli.
Il sonetto elenca i nove buchi del curato: gli occhi (per spiare), le froge del naso (che lui ficca a casa tua), le orecchie (aperte solo a chi gli dà da mangiare), la bocca (che gli serve per mangiare e dunque per portare agli altri la carestia), l’ano, il pene. La descrizione è talmente assurda e pretestuosa da diventare un perfetto nonsense, anche se Muscetta ne ritrova uno spunto in una novella del Boccaccio (Decamerone, iii, 7).
Piemonte e Veneto, Cota e Zaia contro la pillola Ru!!
CI siamo! La Santa Alleanza Trono/Altare si consolida.
Nei prossimi mesi assisteremo al blocco degli aborti, prima quelli in pillola, poi quelli chirurgici.
A Berlusca il trono per la riforma costituzionale che modificherà l’assetto del Paese = pseudorepubblica presidenzialista a vita.
In cambio, darà alla Chiesa il controllo sui corpi degli Italiani.
No, alla fine non credo che le donne accetteranno di tornare al ferro da calza, non ho ancora sentito reazioni, ma sarà capitato anche alle leghiste di abortire, e farlo col coretto dei pro-life intorno non farà piacere neanche a loro.
Se toccano la 194 succede una guerra, o almeno ottimisticamente ci conto.
Zaia non ha capito una cosa: deve governare, non comandare. Lui avrà la sua coscienza, e i suoi debiti col Vaticano: ma sono affari suoi, non di tutti i veneti.
Dici che sono troppo ottimista?
Vedrai, vedrai…
LA catto-lega andrà avanto contro pillola, aborto chirurgico, divorzio, convivenze, matrimoni civili etc.
Calpesterà troppe famiglie, troppe persone e chiederà troppi sacrifici individuali e familiari.
Sarà la loro rovina.
Ma devono passare degli anni.
Insomma, uno vorrebbe essere tollerante, comprensivo, cercare di capire le ragioni, andare incontro… Ma poi legge ‘ste cose, e tutti i buoni propositi se ne vanno per aria.
Purtroppo ratzinger, bertone, bagnasco, ruini eccetera non cambieranno mai, hanno tutti ottant’anni per gamba, come fanno?
Insomma, sono sempre più contento di essere ateo.
meno male per loro che e’ uscita la notizia della pillola abbortiva.che fortuna!!!!!!!!!!giusto in tempo,penseranno!infatti,i carnefici si trasformano in santi subito.ora,detto fra noi,questa non e’ una notizia,lo sappiamo chi sono loro con quelle facce di bronzo.io invece penso che dovremmo spostare la nostra attenzione sulle persone che si dichiarano cattoliche,e ognuno di noi,in qualsiasi occasione,per esempio sul treno,in spiaggia,ecc.ecc.e’ bene parlare con argomenti pratici e solidi,ricchi di fatti,tipo la pedofilia e altro,non mancheranno gli argomenti di certo.oserei dire a josa.per esmpio io quando mi trovo in treno o in spiaggia,racconto la storia di una mia cara amica,che,nel giorno in cui suo marito che stava lavorando sul tetto di una casa,cadde,e poveraccio mori’ dopo giorni di agonia.al funerale il prete,disse ai figli,che dio aveva punito il padre perche’beveva e non andava a messa la domenica.faccio presente che questo uomo andava volenieri ad aggistare in forma gratuita alcune cose rotte della parrocchia.ancora da raccontare sulla spiaggia o in treno:esempio un fatto di qualche mese fa sui giornali.vi ricordate la storia di favara,dove l’arcivescovo per protesta dei due fratellini morti in un crollo di una casa fatisciente,non voleva fare i funerali?lui protestava,lui che ha oltre 150 tra case e appartamenti vuoti.questo arcivescovo noi atei lo dobbiamo fare santo subito.
in gold we trust
tutta questa vicenda mi da un senso di ribrezzo.
W l’Italia libera!!!!!!
VOGLIO vedere, d’ora in avanti e più che mai, la coerenza di chi ha votato “Lega”.
Rido già.
Più cercano di difendersi e più si infognano. E’ che non sono abituati a confrontarsi. Il loro concetto di aderenza al mondo è far fare a Casini le telefonate preregistrate per votare UDC.
E nel frattempo continuano le segnalazioni:
http://www.ilgiornale.it/interni/pedofilia_padre_bimba_denuncia_un_prete_molesto_lhanno_coperto/02-04-2010/articolo-id=434331-page=0-comments=1
Il prete è il salesiano don Marco Redalelli, 75 anni, da Arese, sotto processo per abusi su bimba di 7 anni.
Ultimora. Ministro Alfano manda ispettori contro PM Forno: http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=139508
Quest’ultima notizia di Alfano è agghiacciante. I padroni d’Italia hanno completamente perso la vergogna, in fondo hanno capito che un’opinione pubblica non esiste più, trasformata definitivamente in un consenso o sondaggio.
Da un lato mi viene da pensare che si stanno suicidando, poi mi dò un pizzicotto ricordandomi di vivere in Italia e chiederei io l’eutanasia.
Voglio i caschi blu!
alfano servo della chiesa e degli interessi dei potenti!
appena un magistrato indaga su qualcosa che sta a cuore alla casta è pronto a mandare i suoi ispettori come misura intimidatoria. Ispettori che spesso tornano a casa con la coda fra le gambe perchè non trovano niente di cui obbiettare…
guardate in che mani siamo!
Perugia. Prete condannato. Si m@sturb@v@ in piazza alla presenza di minorenni: http://www.ternimagazine.it/17187/cronache/prete-si-masturba-in-piazza-partigiani-a-perugia-condannato-a-sei-mesi.html
La cosa incredibile è che in Austria e Germania che la chiesa ha nascosto e non ha collaborato lo dicono apertamente in tanti e lo riconoscono anche uomini di chiesa: addirittura i vertici ormai lo ammettono apertamente, basta vedere la messa riparatrice del cardinale Schoenborn di qualche giorno fa, le affermazioni di oggi del capo dei vescovi tedeschi Zollitsch e la lettera redatta dal vescovo incaricato Ackermann che verrà letta per Pasqua nelle diocesi tedesche, mentre invece qui in Italia non è ammesso, si può solo partecipare al coro difensivo. Tutto quello che è uscito e continua ad uscire, le varie testimonianze ed ammissioni sono la migliore dimostrazione di quanto e come sia stato nascosto.
Domani lo Spiegel uscirà col titolo: l'(in)fallibile con una bella X su “in” e la foto del papa e tutto un numero dedicato agli scandali e alle sue coperture.
@ Sandra
Hai corretto il tiro su quella che era la mia analisi ed hai fatto bene. Aggiungo che non credo sia come dici tu: “da noi finira’ quando il leghista perdera’ tutti i vantaggi che credeva di avere. Secondo me non manca nemmeno molto.”
Da noi finirà quando la scienza isolerà i quattro geni che fanno l’italiano medio: quello della ladronaggine, della furbizia, dell’individualismo esasperato e dell’antisocialità. a quel punto con una operazione di microchirurgia, si potrà creare un’italiano Europeo senza ricorrere a sistemi autoritari che per il momento sono gli unici che possono governare questo paese.
N.B. per sistemi autoritari intendo gli esempi tuoi imposti a calci nel sedere dalla mattina alla sera.
Coraggio Kurt, aspettiamo un tuo piccolo contributo !!!!!!!!
Nuovo reato da istituire.
Associazione a delinquere di stampo pedofilo-religioso.
Ci vuole una proposta di legge di iniziativa popolare.