L’incontro UAAR di giovedì 1 aprile è ora visionabile sulla pagina del sito dedicata agli Incontri del giovedì. Si ricorda che l’incontro era con Enrico Speranza (coordinatore del gruppo Lazio del CICAP) che è intervenuto sul tema Bufale, complotti e leggende metropolitane. Il prossimo incontro del giovedì avrà luogo l’8 aprile, come sempre alle ore 18 in via Ostiense 89 a Roma: sarà con noi Andrea Armati (studioso di san Francesco) che presenterà il suo libro Le stimmate dello sciamano.
L’incontro del giovedì su bufale, complotti e leggende metropolitane
73 commenti
Commenti chiusi.
CHRISTOS ANEST!
A proposito di bufale!
🙂 🙂 🙂
RESURREXIT!
SICUT DIXIT
..queste favolette per bambini e per adulti creduloni o “minus habens” andate a scriverle sui vostri siti bigotti, писду богоматери !!
Ah beh!
“Cristo è risorto.
Abbasso l’aborto.
Vogliamo i bambini
per i nostri festini”.
Il vostro clero
lo pensa davvero.
Ma al caro Bagnasco
dico che io non ci casco.
Il papa e Bertone
pagheran l’omissione.
E chi li detesta
oggi può far festa.
Agli atei più puri
voglio far questi auguri.
Carina! 🙂
Te la rubo 😀
chissa’ cosa avra’ da dire il nostro scienziatone sulle chemtrails… Avendo gia’ un’ idea in proposito, il mio consiglio resta sempre quello di trovarsi un lavoro serio.
CICAP=disinformazione sistematica
perchè allora non ascolti i video e ti informi, invece di sparare le tue di bufare qui nel sito?
io lo sto anche scaricando e me lo sentirò ancora altre volte.
Il CICAP è informazione precisa e scrupolosa, e tu, Godverdomme, come tanti altri adoratori della falsa sindone, sei qui per disquisire sul nulla, perchè non conosci l’attività del CICAP, quindi, il nulla da cui il tuo dio avrebbe creato l’energia.materia rimane inesistente, oltretutto sai che le nuove interpretazioni del vamgelo parlano di dio come da cui è partito tutto, quindi, se ha creato qualcosa dal nulla lo ha fatto da se stesso, cioè il nulla.
Lascialo perdere. Godverdomme è un povero disgraziato. La colpa è solo nostra che non lo abbiamo saputo amare. Se viene a trovarmi a Roma, lo porta al Campidoglio e gli faccio fare una passeggiata dalle parti della “Rupe Tarpea”.
Tu hai seriamente bisogno di un aiuto psichiatrico.
Quindi credi nella teoria della cospirazione sulle c.d. chemtrails?
So che le sostanze rilasciate da qualsiasi aereo, e anche quelle che respirano i passeggeri al loro interno, siano dannose per la salute.
Credo che sia doveroso informarsi su quel particolare tipo di aerei che rilascia, piú volte nella stessa zona, sostanze gassose che restano nel cielo anche per giorni.
Per saperne di piú:
http://www.tankerenemy.com/
Apri gli occhi Flavio, terie, cospirazione di qua e di la, informati analizza i fatti e infine scegli cosa credere, non lasciarti abbindolare dal mainstream, non si tratta di cose paranormali o fiedeistiche, sono reali come me e te.
Godverdomme, io sono ingegnere aeronautico. Se vuoi qualche spiegazione tecnica che getti qualche luce sulle tue nere tenebre, fammi un fischio.
Pero’ andiamo nel forum. Qui non c’e’ abbastanza spazio per tutti e due.
Alien dice:
“Se vuoi qualche spiegazione tecnica che getti qualche luce sulle tue nere tenebre, fammi un fischio.”
Perchè non ci spieghi questa ad esempio tanto per cominciare
http://www.associazione-ergo.it/wp-content/uploads/2007/12/dscn21671.jpg
O questo
http://video.google.com/videoplay?docid=3898419752921452278#
O questo ancora meglio:
http://video.google.com/videoplay?docid=3898419752921452278#
Andrea, mai sentito parlare di photoshop?
chissa’ cosa avra’ da dire il nostro scienziatone sulle chemtrails… Avendo gia’ un’ idea in proposito, il mio consiglio resta sempre quello di trovarsi un lavoro serio.
CICAP=disinformazione sistematica
@Godverdomme
Ma certo, continua pure a guardare Giacobbo in tivvù! Comunque la colpa è dei Templari! 🙂
dovremmo cambiare il vocabolario:
miracoli = bugie
santo = truffatore
benedizione = bufala
mistero = falsità
ateo = acefalo
..acefalo sarà lei, o piuttosto “fallo-cefalo”, e se il suo cognome (“nomen omen”) non é uno pseudonimo vada altrove a “farsi delle ghiande mentali” e a scaricarne le nauseabonde secrezioni
@ Bruno Rapallo, aprostata e acefalo
Tu, invece, puoi dire che quelle favolette sono per creduloni o “minus habens”, giusto?
duedicoppe, senza prostata e senza testicoli, se venite a provocare e a insultarci sul nostro sito, visto che abbiamo pazientato sin troppo e avete anche abusato della pazienza dei gestori del sito, é il minimo che vi possiate aspettare; tornate nei siti cristicoli dei tuoi pari, deficiente.
ma non se ne puo’ piu’ di questi provocatori!! comunque saprai a quali animali si danno
in pasto le ghiande….ma credo che anche loro ti sputerebbero
Finalmente! Adesso ho capito come di pronuncia UAAR: come “ùar”! Io invece ho sempre detto “uàaar”. Pensa te.
come e’ logico che sia, esistono scuole di pensiero diverse…
è come per Cattìvik…. o Càttivik… o come ho sempre detto io Cattivìk…. neanche l’autore stesso sa come va pronunciato…. 😀
E’ solo una teoria complottistica. Per saperne di più: http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_del_complotto_sulle_scie_chimiche
E’ solo una teoria complottistica. Per saperne di più si può consultare wikipedia.org/wiki/Teoria_del_complotto_sulle_scie_chimiche
Gli errori da te commessi sono strutturali.
1 Una teoria è qualcosa che funziona ed è dimostrato, al massimo in questo caso si può parlare di tesi.
2 Complottista è definito chi il complotto lo ordisce, non chi cerca di smascherarlo.
Se te adotti queste parole preconfezionate al solo scopo di sviare è solo perchè appunto ti fermi a ciò che viene propagandato allo scopo di non far veniere alle persone l’idea di informarsi sulle cose.
Tornando in specifico alle scie chimiche si tratta di esperimenti per il controllo degli agenti atmosferici, eseguiti negli anni 70 e 80 ufficialmente (ma lontani comunque dall’informazione mainstream) e poi resi illegali con un trattato tra Russia e USA, inutile dire che il trattato non è stato mai rispettato.
Una montagna di materiale per chi abbia l’intelligenza di voler approfondire il problema (che purtroppo ci coinvolge direttamente) lo trovate qui:
http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=758&forum=35
Cicap, chi intende sentire suonare anche altre campane a propoposito:
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3292&keywords=scie+chimiche
Gli errori da te commessi sono strutturali.
1 Una teoria è qualcosa che funziona ed è dimostrato, al massimo in questo caso si può parlare di tesi.
2 Complottista è definito chi il complotto lo ordisce, non chi cerca di smascherarlo.
Se te adotti queste parole preconfezionate al solo scopo di sviare è solo perchè appunto ti fermi a ciò che viene propagandato allo scopo di non far veniere alle persone l’idea di informarsi sulle cose.
Tornando in specifico alle scie chimiche si tratta di esperimenti per il controllo degli agenti atmosferici, eseguiti negli anni 70 e 80 ufficialmente (ma lontani comunque dall’informazione mainstream) e poi resi illegali con un trattato tra Russia e USA, inutile dire che il trattato non è stato mai rispettato.
Una montagna di materiale per chi abbia l’intelligenza di voler approfondire il problema (che purtroppo ci coinvolge direttamente) lo trovate qui:
http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=758&forum=35
da wikipedia
“Il termine complottismo viene usato per designare, generalmente in senso dispregiativo [1], il punto di vista di chi crede alle più svariate teorie alternative in modo ritenuto acritico e fideistico e senza sentire ragioni di sorta, per sottolineare l’aspetto maniacale e paranoico che avrebbe tale atteggiamento mentale. Il termine, come riconoscono gli stessi fautori delle teorie alternative, è tuttavia entrato nell’uso comune”
complottista è passato a significare, oltre a chi ordisce complotti, anche chi ne vede ovunque….
informati, vah, almeno su come ti chiami.
Citaz.
“informati, vah, almeno su come ti chiami.”
Io mi chiamo Andrea e per tua informazione Wikipedia non è certo un dizionario in grado di rendere una parola ufficiale per uqanto rigurda la lingua Italiana.
La definizione è del resto fuorbiante e tendenziosa.
Riporto l’iniziodi un articolo di Roberto Quaglia visionabile interamente a questo indirizzo:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6632
Chiariamolo una volta per tutte: nonostante questo vocabolo apparentemente esista, esso non ha legami significativi con la nostra realtà. Dico “apparentemente esista”, poiché sul dizionario Zingarelli questa parola non c’è. E neppure sul Gabrielli. Il correttore ortografico del mio programma di scrittura me lo sottolinea in rosso – anche per lui la parola non esiste. Per migliaia di anni non è mai esistito un complottista – tanto è vero che mancava la parola. Poi c’è stato l’11 settembre e – come ci viene ripetuto in tutte le salse – da quel giorno nulla è come prima. Anche linguisticamente.
Quindi adesso la parola “complottista” esiste, neologismo del 21esimo secolo. E nella mente di chi la usa significa “chi vede complotti ovunque”. Insomma, per certi versi un paranoico, anzi, meglio, un paranoico da operetta, un figuro visionario da deridere così da potersi gongolare in un tronfio senso di goffa superiorità.
In effetti una parola già c’era, a rappresentare questo significato, ed è “complottardo”. Il fatto che nessuno la conosca la dice lunga sull’influenza storica dei complottardi nei nostri confronti. Inoltre, l’accezione principale di complottardo è “chi ordisce complotti, congiure, intrighi”, insomma, c’è sempre stata una certa confusione sul tema.
Il problema vero è alla radice. E’ il vocabolo “complotto” che mal si addice alle discussioni sull’11 settembre, sull’origine antropogenica dei nuovi virus che riempiono i telegiornali, sulla veridicità o meno dello sbarco sulla luna e sui molti altri fatti sui quali cresce il livello di controversia.
Cito dal dizionario Gabrielli:
“Complotto: Congiura, cospirazione, trama, maneggio, macchinazione, intrigo, intesa segreta per fini non buoni. Un complotto contro lo stato, un complotto di ammutinamento | Anche in senso non grave. Un complotto tra studenti per beffare un compagno.”
Il senso che emerge è quello di un intrigo fra pochi individui – cioè qualcosa lontano anni luce dalle complesse strategie delle grandi nazioni e dei cosiddetti poteri forti. Una nazione pianifica e agisce, non complotta. Il complotto si fa dal basso verso l’alto delle gerarchie, non dall’alto verso il basso. L’altro elemento che c’entra come i cavoli a merenda è il giudizio negativo implicito nella parola complotto. I complotti sono intrinsecamente malvagi. Mi rendo conto che molti non riescono a pensare se non in termini di Bene e di Male, ma quando si esaminano i moventi delle azioni delle grandi nazioni e/o dei grandi poteri le categorie del Bene e del Male c’entrano ben poco – per non dire nulla. A quel livello le cose vengono fatte in quanto necessarie o opportune, e comunque possibili. A quel livello il Bene e il Male sono solo ottimi e collaudati strumenti di marketing ad uso e consumo del grande pubblico, aventi però scarsissima relazione con la realtà delle motivazioni. L’individuo che ruba una mela può finire in carcere, ma la grande nazione che attacca militarmente una piccola nazione violando leggi internazionali che essa stessa ha contribuito a scrivere non viene punita, anzi, il suo leader viene eventualmente insignito del premio Nobel per la Pace, al discorso di accettazione del quale potrà esibirsi in un’elegante apologia della guerra, riscotendo meritati applausi. Il Bene e il Male qui si confondono in modo surreale proprio perché al di là delle convenzioni sociali utili alla convivenza civile delle persone, in realtà non esistono. Ma le convenzioni sociali, utili alla convivenza fra individui, mal si applicano alle grandi forze che fanno la storia.
Gli Stati Uniti bombarderanno l’Afghanistan finché vorranno e potranno, e questa è semplicemente storia del mondo – non è un complotto, né è la conseguenza di un complotto.
Perché l’11 settembre, che viene invocato a pretesto della guerra in Afghanistan, non è stato un “complotto”. E’ stata un’operazione militare di notevole complessità inquadrata in una strategia più vasta e lungimirante che l’emergere di milioni di “complottisti” non ha minimamente scalfito. E giudicarlo in termini di “Bene” e di “Male” (come tipicamente si fa con i complotti) è utile a farci eventualmente sentire buoni e pii e degni di improbabili ricompense celesti, ma ha un scarso (per non dire nullo) impatto sulla realtà degli eventi. Gli americani non fanno la guerra in Afghanistan perché sono cattivi. Lo fanno perché possono e ritengono che ad essi convenga. Può darsi che si sbaglino (Hitler e Mussolini a loro tempo sbagliarono i calcoli, ed indubbiamente la guerra non portò loro i risultati sperati), può darsi di no, solo il futuro ce lo dirà.
Dobbiamo chiarire tutto ciò per liberarci una volta per tutte del mito dei “complotti”, alla base degli orribili e fuorvianti neologismi “complottismo” e “complottista”.
Al livello delle azioni delle grandi nazioni e dei grandi poteri, non ci sono complotti. Ci sono invece elaborate strategie, e complesse e sofisticate operazioni militari e di psyop – operazioni di guerra psicologica.
Io sono inscritto al CICAP e ne condivido lo scopo e le metodologie. Sono rimasto un pò sorpreso che alle “leggende Metropolitane “, alle favole di fantasmi e apparizioni, il relatore Speranza abbia accomunato la questione dello scetticismo circa lo sbarco sulla Luna, quasi che la cosa fosse in toto da essere ritenuta una leggenda metropolitana. Non ho capito bene, nel merito, come verrebbero “smontate” le critiche ed i dubbi dei cosidetti “complottisti”, nè ho compreso come si riautenticherebbero una miriade di foto delle “imprese lunari” la cui falsità è stata dimostrata ampiamente e per la cui contraffazione la stessa NASA ha tentato delle giustificazioni circa un non ben precisato motivo pubblicitario.Mi ha molto sorpreso anche la sua affermazione su di un non ben precisato satellite che avrebbe fotografato le orme degli astronauti: a me la cosa non risulta affatto. C’è tra voi qualcuno che sa dirmi qualcosa in merito?
Ho letto un articolo in cui si parlava di un satellite in orbita lunare che avrebbe individuato il sito dell’atterraggio. Si intravedeva, sempre secondo l’articolo, la parte di modulo rimasta a terra, ma non si faceva cenno di orme lasciate dagli astronauti. Non credo che la tecnologia attuale sia in grado di fotografare orme a quella distanza.
Difatti anche la notizia del satellite che avrebbe “individuato” il sito dell’atterraggio dei primi astronauti sulla Luna, è alquanto fumosa e, per quanto mi sono sforzato di trovare traccia di queste fantomatiche foto , da cui si individuerebbe, non dico le orme degli astronauti, come avventurosamente affermato dallo Speranza, ma tracce del modulo di allunaggio, non ne ho trovato l’ombra sul Web. Ripeto: c’è, per caso, qualcuno che gentilmente sappia indicarmi una fonte dove trovarle, ovvero il Link relativo???
Grazie e saluti.
Ma io mi chiedo come facciano questo ed altri personaggi del genere che intervengono in questo sito ad esternare senza vergogna dei commenti del genere. Dietro a tutte le porcherie che sono state commesse in questo mondo ci stanno sempre uomini che appartengono, praticano e sono sostenuti dalle varie religioni, quando ¨queste porcherie” per millenni in passato non sono state commesse direttamente dalle religioni stesse. Probabilmente dovrebbero studiarsi meglio un pò di storia,… quella vera, non quella raccontata dalle “favolette”.
Probabilmente, appartenenti a una maggioranza dominante, il cristcattolecesimo, che impregna tutto, si sentono su un podio dal quale calare lezioni a destra e a manca.
E’ l’arroganza del potere millenario e intoccabile che gli conferisce tale sicurezza?
In quanto al CICAP, quoto l’affermazione di Popper! Perfetta considerazione!
Particolarmente interessante e a tema con questo blog il lavoro del CICAP sul paranormale religioso:
http://www.cicap.org/new/argomento.php?id=204
Il paranormale religioso é un conto, le chemtrails non sono fenomeni paranormali, ma tragicamente normali, grazie anche a disinformatori come il cicap. Io lo dico per stare a posto con la mia coscienza, non per seminare zizzania. Chi vuole ricercare lo fa, chi si ferma a wikipedia, é liberissimo di fermarsi a wikipedia.
ho ricercato (mai su wikipedia) e dedotto che le “chemtrails” altro non sono che scie di condensazione costituite da vapor acqueo
si puo’ poi credere a mille altre cose
Godverdomme, io sono ingegnere aeronautico. Se vuoi qualche spiegazione tecnica che getti qualche luce sulle tue nere tenebre, fammi un fischio.
Pero’ andiamo nel forum. Qui non c’e’ abbastanza spazio per tutti e due.
@ Roberto Grendene
Posso immaginare l’accurata analisi dei fatti libera da pregiudizi che hai eseguito.
Ora che ci hai illuminato con la tua tesi per cui le scie chimiche “altro non sono che scie di condensazione costituite da vapor acqueo”.
Chi si preoccupa di questo è solo uno stupido che non ha mai visto la scia di condensa di un aereo.
Perfavore, se sei in buonafede, informati meglio.
ho visto la registrazione dell’incontro, veramente interessante, una bella iniziativa.
molto azzeccata l’idea di fare un video e condividerlo.
come suggerimento, per ottenere un prodotto ancora più perfetto, visto che i video sul web dureranno a lungo:
audio: eliminare il riverbero
video: slides leggibili
interazione con il pubblico: limitata allo spazio delle domande o di approfondimento, altrimenti si ottiene un’esposizione frammentata e poco focalizzata.
comunque bravissimi, questi incontri del giovedì sono una forma di intrattenimento informativo che estendono la platea di ascoltatori al di là dei soci uaar.
Il signor Enrico Speranza, militante Cicap e fervente Cattolico, ci dovrebbe spiegare come riesce a coniugare le stupidaggini delle religioni (palesemente antiscientifiche) con il suo scetticismo. Misteri della vita!
…a proposito di bufale e cagate varie…
Ogni occasione ha il suo nuovo vocabolo o espressione inventato appositamente dai cattolici
I vecchi:
1. Deriva laicista (-ista)
2. Bieco illuminista (-ista)
3. Relativista (-ista)
Oggi e da qualche giorno se n’è aggiunto uno nuovo di zecca:
Dal Dizionario ParaKulingarelli:
CHIACCHIERICCIO:
a. Parola che sta ad indicare: fastidiosa libertà di parola, espressione, pensiero, giudizio o critica
b. Totale mancanza di lecchinaggio nei confronti del clero
c. Ingiusto Gossip, abominevole pettegolezzo sui buoni e bravi preti cattolici sempre attenti ai bambini e alle loro esigenze (loro dei preti)
d. Tentativo di destabilizzare e duro attacco alla chiesa e al Papa (ingiustamente vittime di una società purtroppo laicista, illuminista e relativista)
Non so se ho dimenticato alcuni termini “loffi” inventati dai preti, ve ne viene in mente uno?
“emergenza educativa”, da risolvere con il loro “progetto educativo”, ossia volontario e preordinato danneggiamento della scuola pubblica-non-paritaria e contemporaneo sovvenzionamento da parte di stato, regioni, comuni delle scuole private (leggi cattoliche)
Enrico Speranza? Annamo bene! 🙁
@ alien
Spiegaci questo:
video.google.com/videoplay?docid=3898419752921452278#
It’ s great to see somebody waking up people…
Come detto prima, qui non c’è spazio a sufficienza per spiegare. Proverò a dare un antipasto. Intanto, non esiste nel video alcuna prova scientifica che le scie di condensazione siano veramente chimiche. Come detto all’inizio, si dice, e questo è corretto, che le scie di condensazione siano formate da acqua/ghiaccio. Quasi corretto, in realtà. dato che dice solo “ghiaccio” e non “acqua”.
Ma questo è secondario.
Poi il video produce una illazione che non è e non può essere affatto provata, e cioè che esistono, accanto alle scie di condensazione, anche delle scie cosiddette “chimiche”. Ma non si dice nulla a riguardo della presunta differenza tra queste e quelle: cioè, non si dice nulla, per esempio, a riguardo della composizione chimica della scia stessa. Le scie del primo tipo sono formate da acqua, e va bene, ma da che diavolo dovrebbero essere formate le seconde? Non lo dice, e questo lo chiedo io a voi: non potete chiederlo voi a me.
Si parla di una evidente differenza “morfologica”, dovuta, a quanto sembra, al fatto che la forma sia diversa. Anche qui, nessun discorso serio viene fatto. Intanto, il colore non è affatto differente (se lo trovate siete bravi), e questo non viene menzionato. Il fatto che poi le scie di secondo tipo persistano più a lungo, beh, non significa un cactus di niente in quanto non viene dato alcun dato scientifico al riguardo.
Insomma, le differenze sarebbero tutte presunte, e nessuna validata scientificamente. Perchè? Semplice, perchè le differenze non esistono! Sono tutte scie di un solo e unico tipo.
Il fatto che alcune si dissolvano più lentamente o in forme strane significa semplicemente che in certe condizioni esiste vento e in altre no, in certe condizioni esiste una certa combinazione di temperatura e pressione, e così via. Se sono molte, è perchè ci sono molti aerei! D’altronde, lo dice il video stesso, in certe condizioni magari non si formano nemmeno! Le scie sono tutte uguali, ed evolvono in modo diverso, come le nuvole. Esistono infatti differenti tipi di nuvole, ma questa tipologia risulta semplicemente dovuta al fatto che esistono condizioni ambientali diverse. Ma le nuvole le distinguete in chimiche e non? No di certo, sono tutte acqua e/o ghiaccio. O no?!?
Un’ultima cosa, per ora: nessuno ha notato che le cosiddette scie chimiche sono anche esse prodotte nello stesso identico numero dei motori dell’aeroplano? Se si tratta di un bimotore, abbiamo sempre due scie; con un quadrimotore, ne abbiamo sempre quattro. Come mai? Il video se ne guarda bene dal farlo notare.
Citaz.
“Le scie del primo tipo sono formate da acqua, e va bene, ma da che diavolo dovrebbero essere formate le seconde?”
La composizione delle Scie chimiche:
alluminio, bario e filamenti di silicio a seconda dell’effetto che intendono produrre.
Citaz.
“Intanto, il colore non è affatto differente (se lo trovate siete bravi)”
Mai sentito parlare di coloranti?
Citaz.
“D’altronde, lo dice il video stesso, in certe condizioni magari non si formano nemmeno!”
Il video si rifeisce alle scie di condensazione non a quelle chimiche.
Citaz.
“Il fatto che alcune si dissolvano più lentamente o in forme strane significa semplicemente che in certe condizioni esiste vento e in altre no, in certe condizioni esiste una certa combinazione di temperatura e pressione, e così via.”
Le normali scie di condensazione si dissolvono (lo dice anche il video) al massimo nel giro di pochi minuti.
Le scie chimiche rimangono visibili per ore e si dilatano.
Citaz.
“Un’ultima cosa, per ora: nessuno ha notato che le cosiddette scie chimiche sono anche esse prodotte nello stesso identico numero dei motori dell’aeroplano?”
Questo l’hai notato solo tu.
Non è un mistero che si facciano esperimenti per far piovere dove piove poco. Il fatto è che si vuole far credere che le normalissime scie di condensazione degli aerei di linea siano esattamente quelle degli esperimenti di cui sopra. Ed è questo l’equivoco di fondo, sfruttato (poco) abilmente dal video, che diventa leggenda metropolitana. Comunque, questi esperimenti hanno un volume decisamente minore rispetto ai voli di linea, senza contare che nessun velivolo di linea è equipaggiato in modo da emettere queste scie chimiche (chiamamole pure così).
Allora spiegami per quale motivo si dovrebbero colorare le scie chimiche in modo da farle sembrare uguali alle altre.
Allora, delle due l’una: o sono scemo io, oppure il video, come dicevo prima, vuole esattamente giocare sull’equivoco. Siamo di fronte alla mala fede come minimo.
Allora bisogna che qualcuno mi spieghi bene quali nel video sono scie di condensazione e quali chimiche. Altrimenti, l’equivoco non solamente si alimenta, ma dimostra la mala fede.
Personalmente, direi che tutte le scie del video sono di condensazione. Ah già, ma lo hai detto tu prima. Allora, vedi che il video gioca sull’equivoco degli aerei di linea?
Appunto: equivoco voluto e dimostrato. Come la sindone di Torino: si dimostra che i miracoli esistono parlandone e contemporaneamente mostrando dei fatti che sembrano miracoli ma in realtà sono fatti naturali.
Accidenti: il post mi ha eliminato tutte le citazioni di riferimento che avevo copiato e inserito quotate!
Boh, spero si capisca lo stesso….
La questione delle Chemical Trails è troppo avanti (interrogazioni parlamentari) per essere messa a tacere dalla spocchia scientifica di intonazione Angela / Hack del Cicap.
Esistono più tipi di scie chimiche:
1) quelle in alta quota (11 mila metri e oltre) che dovrebbero essere originate dal normale raffreddamento dei prodotti da combustione del reattore, ma che diventano artificiali quando si ingrossano notevolmente tanto da essere visibili anche dalla fotografia satellitare (soprattutto nello schema geometrico di irrorazione): queste scie potrebbero essere legate a sistemi di controllo climatologico a scopo militare e fanno capo alla tecnologia Haarp;
2) quelle in quota media (circa 5-6 mila metri) che servono per irrorare l’atmosfera con derivati metalloidi (in particolare argento) per favorire la formazione di addensamenti nuvolosi o, al contrario, per disperderli prima che raggiungano certe zone: questo uso è abbastanza comune soprattutto in occasione di grandi eventi, come le olimpiadi, ecc.;
3) quelle a bassa quota (mille metri o anche sotto), che sono totalmente artificiali e illegali: servono a scaricare silicati di alluminio, bario e altre neurotossine per il controllo della reattività emozionale della gente.
Queste scie non sono frequenti ma, se si pone attenzione, lo diventano prima di ogni evento di portata planetaria (attentati, guerre, ecc.) che potrebbe innescare una reazione politica e sociale di disapprovazione (verso i governanti) della collettività.
Una volta questa metodologia di controllo della reazione emotiva collettiva era ottenuto versando tonnellate di fluoro nella acqua di acquedotto, ma oggi la gente beve solo bottiglie d’acqua con tanto di composizione certificata.
Per cui si è dovuto ricorrere ad altri sistemi, tra cui le scie chimiche, l’inquinamento elettromagnetico e la sublimazione digitale (videogiochi, grafica digitale).
Per quanto rigurada il discorso che fai aproposito del giocare sull’equivoco non capisco le premesse che poni come si concilino con ciò che vuoi dimostrare.
Lo avevo detto che non c’era spoazio per tutto…
1) i prodotti della combustione dei motori sono sempre gli stessi, non dipendono affatto dalla quota (11000 metri od oltre), e non si capisce che cosa intendi quando dici che “diventano artificiali”. Sono quello che sono e basta.
2) il favorimento di addensamenti nuvolosi non ha niente a che vedere con i voli di linea e con le scie dei motori.
3) queste irrorazioni a bassa quota per il “controllo emozionale”, di nuovo, ammesso che esistano, non hanno niente a che vedere con i voli di linea nè con le scie dei motori. Potrebbe anche darsi che qualcuno li effettui, ma allora la cosa va dimostrata e spiegata meglio.
4) il gioco sull’equivoco è semplice, e lo spiego con un esempio: è metodologicamente incorretto dimostrare dei fenomeni con esempi non calzanti per quei fenomeni, ma derivati da fenomeni simili superficialmente. Se io volessi disquisire sugli UFO, quelli di provenienza extraterrestre, non dovrei mostrare filmati e foto relativi a fenomeni atmosferici perfettamente naturali o anche artificiali ma spiegabili, per poi giocare sull’equivoco. Se vuoi dimostrare l’esistenza dei fantasmi, non puoi mostrare filmati o foto di Copperfield. Il video mostra ripetutamente scie di condensazione parlando come se fossero qualcosa di diverso. Il risultato è che qui tutti hanno colto il messaggio che gli aerei di linea e le relative scie di condensazione dei motori in realtà sono qualcosa di diverso.
5) le tonnellate di polveri e vari agenti inquinanti generate su una grande città da automobili, ma soprattutto da industrie e impianti di riscaldamento di vecchia tecnologia, sono di molto superiori a quelle che possono essere volutamente scaricate da un aereo appositamente attrezzato (sempre ammessane l’esistenza). Si possono fare un po’ di conti, volendo, ma suona un po’ come il lamentarsi del rumore della macchina da cucire della nonna in mezzo alle rotative di una cartiera.
Non fossiliziamoci sul video, è normale che un video di 12 min non possa dare una panoramica completa e dettagliata su una problematica vasta e complicata come quella che stiamo cercando di discutere.
Oltretutto mi pare che le tue risposte non eludano le mie frasi e provino di sviare il discorso su cose che non centrano.
non sono certo aerei con passeggeri a bordo quello che rilasciano le scie chimiche e sembra che te posti tutta la tua arringa su questo…
Senza argomenti del resto non puoi fare altro che sviare il discorso.
Tutti sappiamo qual è il nome della più grossa bufola della storia.
il Cicap dice quello che vuole. Mai una volta che parlasse di religione, però! Ipocritici.
Infatti perchè mettersi contro la chiesa e tutti i creduloni (più azzeccato creduloni che credenti) non è una mossa astuta e remunerativa.
molto meglio prenderesala (giustamente) con qualche mago da strapazzo o con chi predice oroscopi, o ancora meglio sostenere solo le tesi governative denigrando (senza argomentre però) qualunque voce che si leva fuori dal coro sugli avvenimenti geo-politici.(mettersi dalla parte dei sionistie dei poteri forti paga).
vabè, volevo dire ipocriti
Per carità, eh, io rispetto il lavoro del Cicap, anche se certe volte mi sembrano un po’ troppo negazionisti! Tuttavia, mi domando: come cavolo è umanamente possibile prendersela (giustamente!) con maghi e maghetti e poi accantonare la Chiesa Cattolica, quando questa è la prima a sparare scemenze allucinanti e senza fondamento? Siamo nel 2010 è ancora si parla di demonio e possesioni, di santi e di miracoli, di creazione e paradiso. Per favore, caro Cicap, un po’ di coerenza.
Poi, aggiungo. Enrico Speranza è un cattolico dichiarato e praticante. Ora, come cavolo si può lottare per sbugiardare i maghi se poi, in quanto cattolico, costui crede nelle stupidaggini del cristianesimo? Io proprio non capisco.
Se cominciano a remar contro la CCAR, smascherando le loro cialtronerie, durano 3 giorni e poi li spediscono in un laboratorio analisi di Cefalù. 😉
Grande delusione per le posizioni di Grendene/Hack.Condivido le posizioni dell’UAAR sui temi religiosi,ma le scie chimiche che cosa c’entrano?Grendene è posizionato come il CICAP sulle scie chimiche?Le scie chimiche sono una cosa reale fin troppo palpabile,basta nono essere”UOMINI DALLA TESTA CHINA”.La Controinformazione sulle scie è potentissima PERCHE?Il CICAP chi lo paga?La rivista LE SCIENZE,a pag.64 del numero di aprile scrive che quelle linee bianche sono prodotte dagli scarichi delle navi(controiformazione a tutto GAS con tanto di foto satellitare con scie…da non acquistare.)Grandioso Andrea Mi.
Prova
mi che bel festival del trolleggio complottista, mi sembra di leggere i post di venditori porta a porta di kirby che difendono strenuamente il loro ravatto… non siete difensori della fede, se uno ha una teoria ha l’onere di dimostrarla tramite prove e rilevazioni sperimentali riproducibili e non contestabili.
Si contesta il metodo, non la teoria.
il Cicap fa esattamente questo, utilizza il metodo scientifico-empirico per provare/confutare teorie, gaurda caso è sempre attaccato e denigrato dai complottisti.
Altrimenti vi rimane sempre voyager, mistero o macrolibrarsi…
Citaz.
“Altrimenti vi rimane sempre voyager, mistero o macrolibrarsi…”
Questi programmi fanno schifo.
Citaz.
“Il Cicap fa esattamente questo, utilizza il metodo scientifico-empirico per provare/confutare teorie”
Lo fa quando si tratta di smacherare piccoli maghetti di periferia, ma quando si tratta di difendere posizione assurde il metodo scientifico lo perde totalmente di vista.
Non credere, anche per me scoprire che Piero Angela menta su certi argomenti mi ha deluso non poco, da piccolo guardavo sempre Superqurk.
Guarda questo video e poi rispondi, ma solo dopo aver guardato il video, non avrai mica paura di scoprire cose che ti facciano cambiare idea.
http://www.youtube.com/watch?v=n0altdILE9I
Dai un occhio qua (per il tuo bene, prima di parlare informati):
http://www.youtube.com/watch?v=l1cpdB2xyRc&feature=related
Davide C .Se le attivita’ del CICAP piu’ le teste come la tua, sono l’alibi ,per le classi dirigenti di questo paese da utilizzare per non rispondere alle tante interpellanze parlamentari ,alle tante richieste di chiarimento,sul fenomeno scie chimiche, che sono sempre piu’ numerose da tutto il paese, da tutta l’europa da tutto il mondo ,allora vuole dire che avete ragione voi ,va tutto bene.
non c’è nessun alibi, perchè non sono affatto contrario alla presentazione di interrogazioni parlamentari su qualsiasi argomento che possa, anche lontanamente avere delle ripercussioni sui cittadini, anzi ritengo sia doveroso, se io fossi parlamentare le avrei fatte senz’altro, ahc eper stimolare un’indagine SERIA sul fenomeno.
Il problema è l’atteggiamento senzazionalisto e complottistico che spesso avete, e la tua risposta ne è la conferma: non potete pensare di avere la Verità Rivelata e che gli altri siano degli imbecilli ignoranti che non possono capire e che quindi sono vittime del pensiero unico.
Per me quello che dite sulle scie chimiche può essere del tutto vero, mica lo metto in dubbio, ma certo non pensate di aver dimostrato nulla.