Comincia oggi, a Torino, e continuerà fino al 23 maggio l’ostensione della Sindone, un telo raffigurante Gesù Cristo che esami al radiocarbonio promossi nel 1988 dalla diocesi di Torino hanno datato tra il 1260 e il 1390. Sempre oggi, a Livorno, il locale circolo UAAR organizza una conferenza con il prof. Luigi Garlaschelli, che ha mostrato come sia possibile realizzare un telo simile a quello di Torino utilizzando tecniche medievali.
AGGIORNAMENTO. Sfilata di autorità all’apertura dell’ostensione: Luca Cordero di Montezemolo e Sergio Marchionne (Fiat), il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, il presidente della Provincia Antonio Saitta, il presidente della Regione Roberto Cota.
Al via l’ostensione della Sindone
229 commenti
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e io sono di torino… voglio le condoglianze!!!!!!!!!!!!! 🙁
beh, cerca di guardare il lato positivo. Tantissimi polli oops… fedeli arriveranno a Torino e lascieranno qualche soldino nei bar, ristoranti e alberghi. Vorrei vedere a conti fatti, se gli incassi riusciranno a coprire le spese della messa in scena di questo spettacolo.
lamessa in scena l’hanno pagata i polli del comune, e a loro non andrà manco mezo euro cent. sì, i bar aumenteranno di un bel po’ gli incassi, ma i fondi per cosucce quali sanità e scuola sono irrimediabilemnte persi. MA PERCHE’ LA SINDROME NON E’ BRUCIATA QUALCHE ANNO FA??????PERCHE’?PERCHE, MONDO CRUDELE?
perchè se fosse successo avrebbero potuto dire che era l’originale (e quindi prova dell’esistenza di gesù e della resurrezzione) e che non si può più confutare la cosa perchè è andata persa. almeno così ogni anno diventa sempre più ovvio che si tratti di un falso, sogno il giorno in cui sarà del tutto impossibile (anche per i credini) sostenere il contrario
Non è andata bruciata perchè è il Sacro Sudario di Gesù Cristo, è protetta dall’Alto.
Ho capito mandis, le persone possono muorire avvolte dalle fiamme, ma il Sacro Straccio ci pensa il tuo dio a proteggerlo.
Io sarò uno di quei polli.
Quello che salta all’occhio è la vostra intolleranza, l’insulto, il dileggio, la dissacrazione e la mancanza di rispetto nei confronti della figura di Gesù Cristo e di chi crede che Lui, Persona Divina fattasi Uomo, si sia immolato per salvare l’umanità. Dovreste meditare sulla vostra mancanza di umiltà, prima di riempirvi la bocca con la vostra presunta superiorità intellettuale, disprezzando chi ha avuto il coraggio di ricercare ed accettare la verità incarnata in Gesù Cristo. Che vi piaccia o no, Gesù è morto anche per voi.
Dove metterete la vostra prosopopea quando ve la farete addosso dalla paura quando la vita vi abbandonerà? Morirete bestemmiando e maledicendo l’universo.
Tornando alla Sacra Sindone, date per scontato che la datazione sia incontestabilmente fissata nell’intervallo 1260-1390 d.C. A questo proposito vi sottopongo il seguente testo dove si afferma che la questione è tutt’ora aperta:
Il dibattito sul C-14 ha coinvolto tutti i gruppi di ricerca sulla Sindone esistenti al mondo e si è concretizzato in vari convegni internazionali. Recenti studi sperimentali (effettuati in questi anni da Leoncio A. Garza-Valdes a San Antonio (Texas) e da Dmitrij A. Kouznetsov e Andrej Ivanov a Mosca) hanno ulteriormente riaperto il dibattito scientifico sulla datazione del tessuto, fornendo risultati che sembrano provare una possibile non trascurabile contaminazione chimica e biologica del tessuto sindonico e rendendo indispensabile pertanto la realizzazione di un ulteriore ampio programma di ricerche e di nuovi esami allo scopo di studiare e valutare il problema dell’introduzione di un opportuno fattore di correzione alla data radiocarbonica del tessuto sindonico.
Ma la cosa non si ferma qui. Informatevi meglio, gente.
Agnese, perchè non vai a vedere l’ostensione e domandi: ora che avete apparecchiato, potete portare il menù?
Si ma: e usare una tovaglia più pulita?
Anche io sono di Torino, e come se non bastasse, dalla finestra vedo i pullmann che parcheggiano (a decine) e sfornano i pellegrini (a centinaia). Sotto casa mia hanno messo un gabbiotto, sul marciapiede, ma sul bordo della strada.
Credevo che fosse una toilette chimica, ed invece mi hanno spiegato che si tratta del parcheggiatore che conta i pullmann e li smista al posto numerato.
Il guaio e’ che ho ancora piu’ difficolta’ di prima ad uscire con la macchina dal mio cortile…
Comunque, avevo un’idea, ma mi e’ stata bocciata dai soci UAAR di Torino: pernsavo di fare panini (o aranciate fresche) e andare a venderli ai pellegrini in trepidante attesa coda, salvo devolvere il ricavo all’UAAR. Lo so che evaderei l’IVA, ma al vicino mercato di Porta Palazzo c’e’ gente che vende un po’ di tutto, e mi mangio il cappello se hanno regolare licenza.
Pazienza per i panini e l’introito UAAR mancato….
Ma se fossi stato in voi, almeno la bandiera dell’Associazione, l’avrei “ostentata” un pochino dalla finestra, no?!!? 😉
Rispolvererò un vecchio coro degli ultrà viola alla vigilia di un derby: TUTTI A LIVORNO…!
Tanto rumore e soldi dei contribuenti per una patacca… bah…
Ostensione della Sindone: un telo pietoso sulla pedofilia ecclesiastica.
Questa è buona :)!
Bella, la posto su facebook: tanto per farmi odiare sempre più dai cattotalebani.
Battuta alla Luttazzi. Bravo. Molto intelligente.
Non montarti la testa, Però.
Idolatria e necrofilia. Come e peggio dei vecchi pagani.
Tra i primi visitatori, il presidente della Fiat Montezemolo e l’ad del Gruppo, Marchionne.
Ci vorrebbe un Tupoliev al giorno a rotazione in ogni paese, con biglietto a gratise agli industriali.
Chissà se questa viene accettata. Perché sì che è una disgrazia; ma per la prima volta colpisce solo lor signori e non i poveracci.
Concordo e me ne frego se passo da cattivo! 😉
… La sacra sindone e la pedofilia: i panni sporchi si lavano in famiglia, no?
Commedianti.
…a me le lenzuola piacciono di bucato!
Storie di ordinario feticismo.
In fondo ha ragione il sedicente mago Otelma a ritenere di avere una dignità paragonabile a quella del sedicente papa.
nei vari tg anche oggi è stato ribadito che la sindone “è un enigma per la scienza” :D:D:D hahahahahahaha no comment.
Un’enigma per la scienza sono i cervelli di:
buttiglione
borghezio
calderoli
gasparri
fede
bondi
gelmini
bossi
trota
fanzaga
frattini
volontè etc. etc.
aggiungerei anche quelli di parecchi Piddini 😉
caro stefano: ma ce li hanno? io direi piuttosto che nella loro scatola cranica c’è: ipotesi a. un buco nero
ipotesi b: l’antimateria
non ho bisogno di chiedere il menù, voglio la pizza margherita, e pazienza se sporco, tanto è già tutta macchiata, non si noterà 😀
Sì, l’hanno dello al tg3!!
AL TG3!! AL TG3!! AL TG3!!
Solita domanda. C’è qualche cattolico che provi almeno un pò di schifo per questo ridurre la sua religione a manifestazioni dove non si sa se prevalga l’affarismo o il feticismo? L’uno in funzione dell’altro, naturalmente.
In quanto alle autorità che – cercando di non ridere – si mettono in fila per farsi riprendere di fronte al ‘popolo’, mi ricordano il Bassolino e la Jervolino che sfilano devotamente davanti all’ampolla col sangue sciolto di sangennaro.
perchè meravigliarsi? i nostri politici sanno fare bene i chierichetti, ricordi d’alema e veltroni in prima fila per la beatificazione di padre escrivà? e che dire della sala di meditazione voluta da mio compagno bertinotti? neanche i più beceri esponenti della dc erano arrivati a tanto! e poi marchionne e montezemolo non potevano trasferire gli operai di termini imerese a torino magari con una gita, visto che quei poveracci già erano stati a roma per chiedere aiuto(?) al papa? che malinconia questi spettacoli alla barum ma se ci riflettete possiamo, noi atei ed agnostici, dire che…. non c’è più religione.
E’ solo invidia la vostra…ecco tutto! Però non è stato scritto qui che arriveranno 2000.000 di persone. Come mai?
Parlate di feticismo, di necrofilia, tutte pippe mentali che vi fate nel vostro cervello ottenebrato.
che numero è 2000.000 ?
binario o esadecimale?
boh?
“Però non è stato scritto qui che arriveranno 2000.000 di persone. Come mai?”
Perchè preferiamo parlarne dopo che 2000.000 (?) persona si saranno fatte altrettante pippe vere sopra quel lenzuolo!
francamente possono anche esserci 2 milairdi di persone che venerano il sacro prepuzio di berlusconi con tanto di pellegrinaggio ad arcore e bacio della sacra reliquia, la cosa continuerebbe ad essere una perversione e patologia da deviati mentali. specie se la scienza ha dimostrato migliaia di voilte che quel prepuzio non è lo stesso di cristo.
Caro Davide Lai,tu invece hai invidi tutti i musulmani che vanno alla Mecca.
Sono 200.000.000.000.000 ,
Io solo invidia di quelli che vanno visitare un museo.
Il tuo cervello è ancora imballato.
Aspettiamo che arrivino sindoni “made in china”…
Non ce n’è bisogno: basta quella di Garlaschelli. A proposito: che sangue ha usato per la sua riproduzone della Sindone? Questo sì che è un mistero, visto che evita accuratamente di parlarne…mah…
Io invece vorrei sapere che sangue è stato usato sulla “sacra spina” portata in processione a Cremona per il venerdi santo. A proposito ho sentito che esistono almeno altre 600 sacre spine sparse per l’Italia. Una domanda: ma com’era grande la testa del nazareno?
se tutti i “pezzi della croce” venerati come reliquie in giri per il mondo sono autentici, allora gesù è stato crocifisso sulla foresta nera.
@ stefano f.
“aggiungerei anche quelli di parecchi Piddini.”
Purtroppo a quelli la scienza ha già trovato una risposta e ti lascio immaginare quale è.
A proposito di autorità – si parla di quelle televisive, della televisione che dovrebbe essere pubblica – prostrate ai piedi, in questo caso, del papa. Ecco cosa riporta tra l’altro Repubblica (in un articolo per altro che a sua volta trasuda sudditanza) in occasione delle presentazione privata in anteprima (non si sa mai, metti che non gli piaccia…) di una fiction su Pio XII prodotta dalla Rai… e che – si presume con un sospiro di sollievi dei presenti – trova l’approvazione commossa di Ratzinger:
“Quindi benedice l’ampia rappresentanza Rai – schierata al gran completo col presidente Paolo Garimberti, il direttore generale Mauro Masi, i consiglieri di amministrazione Rodolfo De Laurentiis e Alessio Gorla, il direttore di RaiUno Mauro Mazza e quello di Rai Fiction Fabrizio Del Noce – Ettore Bernabei presidente della LuxVide, con i figli Luca e Matilde, i coproduttori tedeschi, gli attori.”
…e intanto chi paga?
Tu
Il comune, che investe i soldi dei torinesi per farglieli avere indietro moltiplicati sotto forma di turismo.
Ci vuole poco a capirlo, mi pare davvero impossibile che in questo consesso così denso di persone che ‘usano il cervello’ nessuno ci pensi.
Provate a proporre ad una qualunque città del mondo di ospitare un ostensione, vedrete che ci sarà la coda.
@ butcher:
Guarda che qualcuno ci pensa. Come ho scritto ieri a inizio pagina, possiamo pensare ai soldi pagati dal Comune come un investimento turistico. Il mio dubbio è se questo investimento avrà i ritorni moltiplicati come dici tu, una volta considerate tutte le spese che ha causato l’evento. Ad esempio, nessuno parla su quanto costeranno allo Stato Italiano le misure di sicurezza durante la visita di B16.
Se alla fine dei conti il bilancio risulta positivo, ben venga. Altrimenti, l’ostensione va organizzata esclusivamente con i soldi del vaticano. Se siete tanto sicuri che si guadagna, allora perché chiedere due milioni di euro al Comune di Torino?
Ci sarebbe ancora la questione etica di fare soldi con una reliquia falsa, ma sorvoliamo su questo punto.
Quando hanno cominciato a parlare della sindone era “una sindone”, ora è diventata “la sacra sindone”; e non si sa nulla di essa. Domani sarà decisamente quella di Gesù. E’ il sistema che usa la chiesa cattolica.
per di più a me sembra che l’immaginre della sindone non sia un giovane di 33 anni dell’anno zero… ma un più anziano cavaliere per di più con le sembianze che andavano di moda al tempo delle crociate.
Ma nessun visitatore fa una considerazione elementare come quella che mancano le parti laterali del telo che copriva il corpo, quindi i lati della testa che con il telo orizzontale non hanno il disegno delle tempie e delle orecchie !
Basta fare la prova colorando il viso e poi mettersi sopra un telo che copre la testa e poi stenderlo si ha un’immagine grandangolare e non da foto normale.
Inoltre i capelli con diritti come se fosse in piedi, mentre in un corpo disteso cadono all’indietro.
I cardinali che sono intelligenti queste cose le sanno bene, ma si guardano bene dal dirle ai fedeli.
come la capigliatura ben diversa da quella di un ebreo dell’anno 0 (capelli lunghi? ma è da donne, dio lo vieta…)
Ehm.. sì qualcuno l’ha notato.. una delle risposte (surreali) è che proprio questa sarebbe la prova che siamo di fronte a un fatto miracoloso: tenetevi forte, l’immagine è una “proiezione” emanata dall’aura divina del corpo di Gesù, o qualcosa del genere, non ricordo bene. Per non parlare dei cattolici meno creduloni, che non credono che la sindone sia una reliquia ma che vanno lo stesso a vederla perchè è comunque un’immagine sacra che li ispira: per carità, liberissimi, ma questa ostensione costa veramente un botto, io sono di Torino e la cosa mi brucia parecchio.
e vero è strano…ottima vista e capacita di osservazione liberoìììì
Ma… non dovrebbe essere l’immagine di un 33enne con sembianze arabo-palestinesi?
Innanzitutto 2000.000.000 di visitatori dovrebbero farvi pensare cari razionalisti.
Due: la riproduzione di Garlaschelli è fasulla oltrechè ridicola.
Innanzitutto non sai scrivere due milioni (bastava fare così che era più semplice….) ma ti perdono; per quanto mi riguarda una tal cifra mi fa molto pensare e molto amaramente a quanto i miei simili possano rendere la Terra un posto pericoloso in cui vivere…
Farsi forza dei numeri è un non argomento.
Veramente l’anaritmetico Lai ha scritto due miliardi…
Forse pensa che tutti i cristiani e tutti i musulmani del pianeta andranno a vederla!
Com’era lo slogan? Mangia merda, un miliardo di mosche non possono sbagliare.
Si….. ai tanti soldini incassati da qualcuno !!
La forza sta sempre nel numero, se si vuole ragionare con i vostri ottusi parametri…quindi due milioni di visitatori + duemila giornalisti da tutto il mondo. Penso due miliardi di persone in tutto su internet e TV si collegheranno…quindi fate voi!
La patacca di Garlaschelli ha un mistero insolvibile: con quale sangue ha riprodotto la sua sindone?
se la forza sta nel numero allora arrenditi ai mussulmani che vi superano di tre zeri ad ogni pellegrinaggio a mecca, medina e pure alla pietra nera
stracci al vento
credo che tutti conoscano le vere origini del telo, ma è comunque un richiamo molto forte che appartiene al passato , e fa riflettere sia i credenti che i non credenti sul valore delle reliquie nella religione, non penso a coloro che credono di vedere il vero volto di cristo, penso invece al “potere” che questo evoca nel riunire migliaia di persone e all’importanza sempre più forte di affermare la chiesa cattolica in concomitanza dell’ascesa del credo musulmano che ultimamente è diventato nostro vicino di casa.
Una manifestazione religiosa per riflettere e per far conoscere la mia bella città di Torino.
si deve innalzare un male per fermare un altro male? si deve innalzare la chiesa cattolica per potersi sentire sicuri da quella mussulmana? e mostrare entrambe le religioni per quello che sono (dominio amorale di chi detiene il potere teologico sulle pocore del gregge) no, eh?
Luxanna, ricorda sempre, però, che le riflessioni dei non credenti sono diametralmente opposte a quelle dei credenti…
Da quello che dici sembra che tu sia conscia della falsità di questo ‘relitto’, e non è molto dignitoso che venga utilizzato come collante per una religione contro un’altra.
Spregevoli interessi di bottega.
La sindone sta diventando un simbolo di unione in funzione anti-islamica ?
Ma allora è meglio la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo e lo Stato Laico, così ci si difende da tutte le religioni fanatiche.
Loro fanno disinformazione organizzata. Ho scoperto un canale satellitare che si pubblicizza così:
“Così TV 2000 smonta i luoghi comuni”
È proprio vero che la Sindone è un falso? O che il darwinismo ha sempre ragione? O che la cultura è solo di sinistra? Da oggi Tv2000 cerca di smontare i luoghi comuni con un nuovo programma, Controvento, firmato da Paolo Taggi e Monica Mondo, in onda ogni giovedì al le 14.30 e in replica alle 22.40.
http://www.chiesacattolica.it/comunicazione/ucs___ufficio_nazionale_per_le_comunicazioni_sociali/area_stampa/00011050_Cosi_TV_2000_smonta_i_luoghi_comuni.html
Secondo me,la stragrande maggioranza delle persone che “visiteranno”? la sindone( ore di coda per passare in fretta davanti a qualcosa di cui non si scorge quasi nulla), non sà assolutamente nulla di tutte le diatribe nate attorno a tal lenzuolo; crede vagamente che abbia alcunchè di miracoloso, perchè lo dicono tutti (la televisione, la chiesa,i politici)
e vi si avvicina sperando in segreto che l’oggetto magico possa trasmettere loro qualche beneficio.
Questa, e non altro, per me, è la tanto sbandierata “devozione popolare”
E’ come il lenzuolo di Linus: loro hanno la sindone…
Parte dei visitatori ci andrà anche per pura curiosità, così come i turisti giapponesi che vanno a vedere i Papa che dice la messa
Tg2, ore 18. Il conduttore annuncia papale papale che è stata aperta al pubblico la chiesa dove è esposta la sacra sindone nella quale si può vedere, nè più nè meno, il ‘volto di Cristo’… alla faccia perfino dei varì monsignori che – giustificando ed esaltando comunque l’avvenimento – sul fatto che si tratti del sudario di Cristo mostrano tutte le cautele del caso.
Ricorrendo al solito giro di parole per dire in sostanza che… sì, insomma, dopo tutto importa poco che si tratti o non si tratti di cristo… l’importante è credere che lo sia e grande sarà il giovamente che se ne trarrà. Perché? Mistero della fede! Invitando per altro alla visita credenti e non credenti. Perchè questi ultimi si convertano? Adesso non esageriamo: basta che facciano lievitare il numero dei visitatori, e che lascino un pò di soldi… poi sarà quel che dio vorrà.
A proposito del quale dio, mi ha impressionato il cardinal Poletto che, devotamente intervistato, se ne è uscito ad un certo momento con voce alterata quasi a gridare che ‘”Dio esiste, esiste, ESISTE!”, per tre volte in un crescendo col quale sembrava proprio che volesse convincere soprattutto se stesso!
Impressione di miscredente, naturalmente…
…ehm…ho appena steso il bucato di oggi: è un’ostensione anche quella?
hai steso anche le mutandine? Quelle si che sono un’ostensione come si deve………
non si fanno queste domande a una signora….mica puo’ far sapere a tutti se le porta
o no…
La cosa più buffa è la posizione ufficiale della chiesa sulla sindone, che in pratica dice: “Non è vera ma ci credo”
niente affatto
per la Chiesa è vera e basta.
ufficialmente no ma con master card siììì
L’esame al radiocarbonio ha datato al medioevo tessuto marginale della Sacra Sindone e dunque non dimostra nulla tranne che è stato un esame truffaldino.
Di truffaldino conosco solo i tre grandi impostori, come li definì Federico Secondo di Svevia: abramo, Gesù e maometto.
Giovanni Mandis faceva parte del team che ha prelevato il campione,quindi
quello che dice è vero.
No, il fatto e’ che l’esame al C14 era stato fatto, obbligatoriamente, sul pezzettino di tessuto che era stato autorizzato ad essere tagliato ed analizzato dalla chiesa.
Quindi, mi sembra un po’ da furbetti dire che l’esame era fuorviante visto che era stato fatto solo su materiale scelto dalla chiesa stessa. E’ un po’ come dire al cuoco che il risultato e’ scarso, dopo che gli si e’dato da cucinare un unico fagiolo.
@Giovanni Mandis
Attento con le tue certezze: la chiesa ritiene la sindone un’icona e non una reliquia.
Per quanto riguarda l’esame col radiocarbonio, basta per favore con la fola del pezzo marginale. I prelievi furono fatti proprio dove il tessuto si presentava più adatto a darne una valida rappresentatività e non dimenticare che al prelievo dei campioni presenziarono anche gli esperti della chiesa.
Inoltre l’esame fu voluto dalla curia e fu l’allora arcivescovo di Torino,il cardinale Ballestrero a dare l’annuncio dei risultati della datazione, senza peraltro farne un dramma.
Si crede alla sindone perché ci si vuole credere, ogni tentativo di ragionarci sopra è vano con i credenti come quelli che si dichiarano qui.
a me pare esattamente il contrario, la Sindone sembra decisamente autentica, certo se uno esclude i miracoli a priori DEVE essere un falso
quindi il C14 mente
ma come si fa a parlare con voi? ma un cattolico non demenziale esiste su questo sito?
signor Bonini, la Sacra Sindone è una reliquia senza se e senza ma, la Chiesa sempre l’ha considerata tale.
l’esame al radiocarbonio è stato truffaldino, spero non nelle intenzioni di chi lo ha realizzato, ma nella sostanza: ha analizzato dei campioni non rappresentativi del Sacro lino che avvolse il corpo di Gesù Cristo.
Mandis,
se consideri l’esame al radiocarbonio non valido allora bisogna considerare la situazione come se non si fosse fatto alcun esame. Se è stato necessario fare un esame è perchè si voleva stabilire la verità. Se l’esame non è valido non è stata stabilita la verità. Allora perchè salti alla conclusione che la sindone è autentica? Sei tu il becchino di gesù? Raccontale ai sempliciotti in chiesa, non qui.
“ha analizzato dei campioni non rappresentativi del Sacro lino che avvolse il corpo di Gesù Cristo”
un lenzuolo medievale che ha avvolto un uomo di 2000 anni fa mai esistito
Buffoni e imbroglioni, come sono sempre stati. Ma se la ‘gente’ va a vedere e vuole essere presa per i fondelli, abbiamo poco da lagnarci… D’altronde se pensiamo al GRANDE FRATELLO e all’ISOLA DEI FAMOSI, trasmissioni di grande successo, dobbiamo concludere che all’italiano medio piace la cacca e naturalmente trovera’ sempre chi gliela vende!
quoto.
Però condannano solo wanna marchi
Fatima
“nel punto esatto dove si trovavano i fanciulli si alzò una colonna di fumo, sottile, bella e azzurrina, che si estendeva per almeno due metri sopra le loro teste, e a quella altezza evaporava. Questo fenomeno, perfettamente visibile a occhio nudo, durò pochi secondi. Non avendo preso nota della sua durata, non so dire se era più o meno di un minuto. Il fumo si dissolse improvvisamente, e dopo un po’ si riformò una seconda volta, e poi una terza.”
Vestiti asciutti alla fine del fenomeno “nonostante fosse piovuto durante tutta la notte e continuava a piovere”.
non constati casi di retinopatie, del resto “il sole apparire come un disco chiarissimo, con i contorni nitidi, che splendeva senza offendere la vista. Non poteva essere confuso con il sole visto attraverso una nebbia (che non c’era in quel momento) perché non era né velato né attenuato”.
“Poi, improvvisamente, si udì un clamore, un grido di angoscia prorompere da tutti. Il sole, roteando selvaggiamente, sembrò staccarsi all’improvviso dal firmamento e, rosso come sangue, avanzare minacciosamente verso la terra come per schiacciarci con il suo peso immenso e ardente. Durante quei momenti provai una sensazione veramente terribile.”
Interpretare il fenomeno come un reale precipitarsi dal sole verso la terra non è stato inteso da nesuno, chiaramente.
dott. José Maria de Almeida Garrett, professore alla Facoltà di Scienze di Coimbra
Ma certamente sono più attendibili le spiegazioni che dà il cicap ricollegando altri fenomeni, non riconosciuti, in cui semplicemente gente si è messa a fissare il sole procurandosi danni alla retina, come ovvio che sia e come ovvio sarebbe stato a fatima specie dopo un temporale come nei casi di:
1990 Conyers (Georgia, USA), Nancy Fowler, Giudizio negativo
1990 Denver (USA), Teresa Lopez e Veronica Garcia, divieto di promozione Arcivescovo J. Francis Stafford 9.3.94
Che mi sono stati indicati come spiegazione del fenomeno.
E sono sempre in attesa di una spiegazione del fenomeno di Laus.
Quanto alla sindone la datazione al c14 è un fatto, ma che la sindone di Garlaschelli non riproduca le caratteristiche micro-sindoniche è altrettanto un fatto e del resto avendo utilizzato Fe2O3, ossido di Ferro, si sarebbe dovuto riscontrare una diversa distribuzione del Fe sulla sindone,cosa che non si riscontra nell’originale
Pertanto, pur non essendo riconoscibile come autentico, dato l’esame del C14, parmane corretto definirlo “achiropito”.
invece io sono sempre qui a domandarmi dov’erano i vostri dei (maschili e femminili) mentre un terremoto 2 mesi fa ha ucciso mezzo milione di persone in un paese poverissimo come Haity.
Tu ti consideri immortale?
no, ma secondo la vostra concezione di bene e male la morte di un bambino innocente (figurarsi migliaia in un colpo solo) non è “bene”
la sua considerazione sull’achiropita è molto interessante:secondo lei un angelo avrebbe dipinto la sindone tra il 1290 e il 1350?
La forza sta sempre nel numero, se si vuole ragionare con i vostri ottusi parametri…quindi due milioni di visitatori + duemila giornalisti da tutto il mondo. Penso due miliardi di persone in tutto su internet e TV si collegheranno…quindi fate voi!
La patacca di Garlaschelli ha un mistero insolvibile: con quale sangue ha riprodotto la sua sindone?
La storia insegna che a capire subito sono sempre in pochi. La massa arriva sempre dopo………ma arriva. Oggi più nessuno adora il dio sole, sapendo che è solo una stella. Adesso noi ridiamo su quel telo e domani tutti si chiederanno come sia stato possibile che un tizio, insipido come Davide Lai abbia aperto bocca.
e non rispondi alla domanda!….
la forza sta nel numero… già come dire che la maggioranza ha sempre ragione ma voi cattolici non siete la maggioranza e sopratutto i cattolici che ritengono la sindone un qualcosa di mistico sono solo una piccola parte! certo siete tutti uguali voi cattolici che scrivete qui ( a quale scopo poi un credente scriva in un blog di atei non me lo so spiegare), solo buoni a venire qui e sbatterci in faccia la forza del numero e trattarci come barbari solo perchè ragioniamo (e voi credete!!!!) alla faccia del cristianesimo religione di libertà ecc.ecc.
ma lei enrico ci fa o ci è ..trovi una spiegazione al mistero della sua mente?,3 o4 mesi fa negli stati uniti da un ragazzo colavano lacrime di sangue,pensi il servizio era dello studio aperto su itala 1,e non ci fu nessun clamore religioso ecc,pensi se fosse nato in una comunita religiosa 50 o 100 anni fa ,?se lo domandi enrico.come cambiano i fatti se togli gli ambienti e le scenografie e i registi…..
Bello..dei fatti che io vi ho esposto non mi avete azzeccato una soluzione,
che ci possano essere mistificatori o fatti ricollegabili a fenomeni fisico-biologico questo è ovvio.
comunque:
1 non conoscevate la definizione di specie batterica, infatti mi avete chiesto come si classifica una specie, vi ho dato una spiegazione esauriente e non l’avete capita.
2 Mi è stato chiesto in base a cosa non consideravo attendibile la datazione del vangelo di Tommaso e vi ho esposto 5 punti più la tesi di Nicholas Perrin
3 mi avete citato e spacciato per verità di fede lavori che tracciano equazioni matematiche sull’ evoluzioni precedenti alla scoperta del DNA e ai lavori di Motoo Kimura
4 vi ho indicato un paio di eventi a cui avete replicato citando apparizioni non riconosciute che tra l’altro hanno provocato chiaramente in chi ha assistito retinopatie
5 su un paio di guarigioni di lourdes mi è stata contestata la non subitaneità dell’evento, e questo che cosa c’entra..
6 Se ti fa piacere ti indico l’infondatezza di definire i presocratici atei, per intanto cercati la cosmologia dei pitagorici
7 Vi ho correttamente indicato 2 difetti della sindone di Garlaschelli ovvero caratteristiche micro sindoniche incompatibili e l’ analisi del Fe sul tessuto.
8 Mi sono stati indicati degli aggettivi che S Antonino aveva riservato alla donna completamente errati poichè mai espressi dallo stesso.
Per il momento mi fermo qui ma ho letto un link segnalato da Stefano riguardante un certo miracolo, di cui preciso non mi importi molto, ma che contiene un evidente sciocchezza medica nella risposta del cicap.
Vi propongo di definirvi UAAI unione degli atei agnostici irrazionalisti.
e trovami il presocratico ache propone un dio di stampo bibblico,che ordina stermini,e olocausti,si ma non tirare fuori la retorica che molti filosofi credevano agli dei, dovevano credere agli dei per filosofare è tu lo sai se no menti,per farne materia da contrabbatere alla mia domanda,qui non ci casca nessuno,anzi perche non rispondi a libero sulla questione della sindone?sapientone,il resto delle tue conclusioni sono scorregie di pensiero approssimativo come sei tu.ecco puo conoscere solo la tesi di nicholos terrin,s antonio non lo ai mai conosciuto figo ,solo i suoi biografi lo anno raccontato..ma chi c…ti credi di essere,testina,non fai paura a nessuno.
‘
Quando si risponde ad insulti si mostra la mancanza di argomenti.
Dio non è solo misericordia………perchè dovrebbe riservare lo stesso trattamento a chi si affida a lui e a chi volutamente lo rifiuta, per far piacere a te?
Comunque la creazione fu atto di sola misericordia, poichè fece il mondo pur sapendo cosa sarebbe stato.
Leggiti i vangeli, prendilo come un filosofo, ebbene fu messo in croce dopo ciò che aveva detto e predicato, il che è una fatto, leggi il Talmud di Babilonia o anche li quanto scritto è di parte.
Perchè dovrebbe usare misericordia per questa parte di umanità, se questa non la vuole.
Tu pensi di non morire mai?
quanto a “dovevano credere agli dei per filosofare è tu lo sai se no menti,”
Ti invito a seguire un corso di Filosofia.
Vai avanti, tu, enrichetta…
Poi ti seguiremo – forse.
e vero stefano e propio insipido e anche salato.a bisogno di carne di cavallo che cia il ferro,ma pure le vitamine
la reverenza per la sindone dovrebbe essere accessibile al pubblico sempre,non con sti giubiliei strapieni di sfacciata oppurtunita di matrice pretesca.sfruttare la sindone come il vaccino del influenza a…ma io dico ma i credenti non se lo domandano????
no altrimenti che credenti sarebbero? 😉
Se la sindone è vera e miracolosa Tremonti potrebbe portarci davanti i conti dello stato e rimetterli a posto in un attimo.
Con quale logicità perdete ore a parlare di qualcosa che per voi non esiste.
e tu a rompere le b…a noi..
inoltre quando con voi si entra nel merito non nè azzeccate una, quasi aveste da recitare delle parti a memoria.
Magari da qualche libro di Dawkis, o da qualche sito, che una volta visitato si mostra piuttosto misero.
la datazione al carbonio 14 del 1988 non è affidabile per più di un motivo, ormai l’hanno riconosciuto tutti
Bullshit.
quoto alien
che esami al radiocarbonio promossi nel 1988 dalla diocesi di Torino hanno datato tra il 1260 e il 1390.
ogni volta che il telo è menzionato dai media,specialmente la tv,ripeto OGNI VOLTA, dovrebbere essere specificata la frase citata in apertura post!!!!
faziosi,tendenziosi e falsi tutti i giornalisti che omettono di farlo!!!
siete d’accordo???
@kurt godel
allora che si rifaccia subito l’esame.
e anche l’analisi del calice di gennaro,l’autopsia di pio,ecc,ecc….
rifacciamo l’esame quando vi pare e piace, la Sacra Sindone è il Sudario che avvolse il corpo del Cristo.
NON TEMIAMO SMENTITA
rifacciamo l’esame quando vi pare e piace,la Sindone è il sudario che
avvolse il corpo di un uomo e neanche tanto divino poichè nel sangue
sono presenti i cromosomi X e Y quindi il padre era un essere terrestre,
anche la partogenesi quindi è impossibile.
Se non temi la smentita sono semplicemente affari tuoi
Murdega… ma davvero?
certo che era XY, non mi dici nulla di eclatante o che già non sapessi
Gesù Cristo è di natura divina, ma ha assunto una VERA NATURA UMANA DI SESSO MASCHILE che è stabilita dall’accoppiamento dei cromosomi X e Y (23 esima coppia cromosomica del genotipo umano maschile).
Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo è nato come ogni essere umano da un vero spermatozoo creato istantaneamente da Dio, che ha fecondato un vero ovocita nel grembo purissimo della Madonna Santissima.
Ah ah ah… Basta, per favore, che mi viene mal di pancia…
Alien
risum abundat in ore stultorum
Amen.
E tu, Mandis, come al solito ti dimostri il vero nemico di Cristo: “ama i tuoi nemici”, disse il Cristo, mentre tu li odi e li disprezzi.
Ti vedrò volentieri, falso cristiano, all’inferno, dove andrai, per almeno due peccati: orgoglio e collera.
sbagli lacrime,
non vi odio nè vi disprezzo
vi amo, o almeno ci provo, come Cristo mi insegna.
sennò nemmeno verrei nel vostro sito.
Bugiardo!!!!
Sei pieno di boria, di arroganza, di puzzetta sotto il naso, di superiorità ostentata da vomito!!
Non ti ho sentito una volta – una sola! – essere gentile o umile con chi ti rispondeva.
Cristo stesso si vergognerebbe di te, per te e di se stesso.
Di se stesso perchè si chiederebbe cosa diamine ha fatto per meritarsi uno pseudo-fedele come te.
Sei un sepolcro imbiancato: Cristo porgeva la guancia, lavava i piedi, offriva consolazione e MAI, MAI, MAI umiliava gli altri.
Se si arrabbiava, si arrabbiava coi preti, proprio quelli che voi difendete.
Sei l’opposto del Cristo. E somigli a Lucifero: “dio deve amarmi perchè io sono migliore degli altri”
Fatti un esame di coscienza.
P.S. Non è il mio sito, io sono un’ospite qui, perchè non sono socia dell’associazione. Comunque, ci vieni per due motivi:
1) sentirti superiore (“Ah, come sono migliore di loro, i nemici di dio, io ho la Verità, loro sono nelle tenebre…”)
2) farti forte nelle tue convinzioni (“sono credente, sono credente, sono credente… dunque esisto”)
P.P.S.: nessuno di voi è degno di nominare il nome del dio in cui dite di credere. Lo offendete solo colla pretesa che stia dalla vostra parte, come un meschino stratonato per le maniche.
Brava!
@Mandis;
1) è risus abundat in ore stultorum
2) la vostra bibbia dice testualmente “Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra.”. Mi sembra si tratti di una cosa che chiamate “i dieci comandamenti”. Ergo siete di fronte a due milioni di persone che violano i dieci comandamenti e siete anche contenti….
però… che argomentazione profonda!
Sia il radiocarbonio che il clone medievale si sono mostrate ipotesi a bassissima fattibilità! La scienza stessa lo riconosce e non può affermare l’ inconfutabilità delle 2 ipotesi. Almeno qui usiamo la Ragione e non la demagogia… grazie.
Il radiocarbonio non e’ un’ipotesi, e’ una misurazione. E la scienza, al contrario della religione, non afferma mai nulla di inconfutabile.
nel caso della Sacra Sindone è una misurazione o sbagliata o su un campione alterato
Il Santo Prepuzio è una reliquia costituita da quelli che sarebbero i resti del prepuzio di Gesù recisogli durante il rito della circoncisione e a cui sono stati attribuiti diversi eventi miracolosi. In diversi momenti della storia, a volte anche contemporaneamente, varie chiese in Europa hanno dichiarato di possederlo.
A seconda della fonte, durante il Medioevo in varie città europee c’erano otto, dodici, quattordici o addirittura diciotto diversi Santi Prepuzi. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Avrei voluto aggiungere qualche commento ma non si può.
però come puoi notare con la tua acuta intelligenza Murdega, la Santa Sede non organizza Ostensioni solenni di varii “santi prepuzii”…
Invece organizza ostensioni pubbliche della Sacra Sindone che riguardano sempre la STESSA Sacra Sindone già ostensa in passato.
La mia intelligenza è normalmente impiegata ,non serve essere scienziati
per affermare che la sindone è un lenzuolo che ha avvolto un uomo,
che si chiamase Joshua Ben-Joseph,Giovannino o Peppino non è importante,
poi se vuoi vederci qualcosa di divino nessuno te lo contesta, io provo le
stesse emozioni davanti a Paolina Borghese del Canova ,davanti alla
Venere Callipigia o la primavera del Botticelli, questione di gusti Mandis.
Le varie ostensioni non rendono la sindone diversa da quella che è,
un manufatto,se per credere hai bisogno di supporti didattici il tuo
credere è un pò primitivo ,esistono modi di credere più evoluti,alcune
scuole di pensiero cristiane apostoliche ormai considerano le scritture
ed il resto un’approccio didascalico obsoleto,il credere è un fatto privato.
Hai scritto “nel caso della Sacra Sindone è una misurazione o sbagliata o su un campione alterato”.
Io lo trovo uno strano, veramente strano modo di ragionare.
La misura del carbonio C14 è normalmente considerata valida (ammetto, negli ambienti scientifici).
La prova fu organizzata insieme ai responsabili della chiesa (mi sembra il cardinale Ballestrero).
I campioni di tessuto non furono scelti a caso dal primo passante: come detto, la chiesa era ben presente.
I laboratori che l’analizzarono erano tre, in tre differenti Stati ed il risultato fu uguale per tutti e tre (ma, ne sono certo, se ci fosse stato un laboratorio in Vaticano in grado di eseguire la prova il risultato di questo laboratorio sarebbe stato diverso).
Il cardinale Ballestrero riconobbe quel risultato.
Per un po’ la Sindone fu messa in disparte, poi, passato un po’ di tempo, sono cominciati di nuovo articoli per rilanciare il pezzo di stoffa, credo più per motivi economici che religiosi.
Ora vieni a dire “nel caso della Sacra Sindone è una misurazione o sbagliata o su un campione alterato”.
Significa evidentemente che in campo religioso le misure scientifiche sono inutili (se il risultato è diverso da quello che si vorrebbe affermare); questo lo sapevamo già, lo sanno tutte le persone in buonafede.
Nessun ateo penserà mai che basterà dimostrare la falsità di una “sacra reliquia” per distruggere una religione.
E il tuo modo di ragionare lo conferma.
Mistero del cervello umano.
Lo aggiungo io per te, amico murdega: cari credenti/creduloni, che cosa mi dite del fatto che l’immagine del volto sulla sindone e’anamorfica? E del fatto che per coprirsi le vergogne abbia della braccia artificiosamente allungate, tipo gibbone?
Se siete tanto invasati da non voler considerare il C14, almeno considerate la geometria del volto e l’anatomia del corpo umano. Oppure, il figlio di dio aveva qualche forma diversa da quella umana?
Caro Alien è sempre un piacere,stiamo diventando importanti,hai
visto quanti trolls ci vengono a trovare,ma io sono innamorato di Kurt.
Dimentichi la dimensione del miracolo 🙂
Basta perdere tempo.
Lasciate ai cristicoli – falsi cristiani: Cristo aborriva gli idoli e i simulacri – il loro ritrattino, storicamente errato proprio nel volto, che non corrisponde ad un semita del I d.C.
Loro non cambieranno MAI opinione, quindi che c’importa di loro?
Perchè gli rispondete?
L’Italia può tranquillamente restare un feudo vaticano, ci sono altri Paesi civili dove l’intelligenza e la cultura possono svilupparsi.
lacrime sangue , io rispondo perchè la cosa mi diverte.
Si’ infatti, e’ come parlare con i sassi. Loro ci credono e hanno bisogno di questi oggetti, come i bambini cercano l’orsetto convinti che senza non dormirebbero felici.
Lasciate che corrano come citrulli a vedere la sindone, che i buddisti adorino il dente di Budda e i musulmani il pelo della barba del profeta. Reliquie autentiche o bufale, e’ una questione rilevante? Sono credenti, e’ naturlae che credano! A qualsiasi cosa che rafforzi la loro “fede”! Cosi’ si intruppano, e si sentono forti. E dormono felici.
Il dogma della cristianità si logora di fronte ai progressi della scienza … Tutto ciò che rimane è dimostrare che nella natura non esistono frontiere tra organico e inorganico. [Quindi, riduzione finale a un fondamento materiale] Quando la comprensione dell’universo [in quanto elemento che ha origine dalla materia] si sarà diffusa, quando la maggior parte degli uomini saprà che le stelle non sono fonti di luce, ma mondi, forse mondi abitati come il nostro, allora la dottrina cristiana sarà relegata al rango di assurdità [avendo ovviamente considerato in questo caso la dottrina cristiana alla stregua di un’immagine della Genesi, concepita qui in modo totalmente fondamentalista] … L’uomo che vive in comunione con la natura si ritrova necessariamente in opposizione a tutte le Chiese, ed ecco perché queste sono votate al fallimento, perché la scienza è destinata a vincere.
Adolf Hitler 1944
La perfidia e la cattiveria dei preti l’aveva imparata bene, vero?
Per 18 secoli il cristianesimo ci ha insegnato quanto malvagio sia il giudaismo ed ora anche io penso che i giudei siano malvagi e nocivi per la nostra fede ariana nel risorgere dell’ubermensch (super uomo).
Adolf Hitler
enrico stavolta te la sei cercata ,la conoscenza non è una scaletta di teorie come pensi tu.
niente darwin, niente nazismo
E si vede che non la conoscete bene la storia
Hitler interpretasse Gesù
“come un combattente che alla guida di 12 discepoli aveva combattuto il giudaismo riconoscendolo per ciò che era”
Dimostra il suo stato di delirio, e che lo utilizzò come un pretesto, del resto è discretamente famosa la parte esoterica legata al Nazismo, ma non mi stupirei se voi la ignoraste UAAI…I sta per irrazionalisti..ma volendo non solo per quello.
Siete in buona compagnia Hitler e Stalin veri filantropi dell’umanità.
Pensa ai crimini dell’ideologia cristiana ai cui confronti Hitler e Stalin sembrano due agnellini.
tipo l’inquisizione spagnola, la caccia alle streghe, le crociate, la strage dei catari…
se sai l’inglese, enrico, goditi pure questo riassuntino della storia della chiesa cattolica, visto dall’altra parte del mondo, dove il vaticano non ha abbastanza potere da condizionare la stampa….
http://www.thedailyshow.com/watch/wed-april-7-2010/pope-opera
sinceramente non pensavo che si potessero trovare addirittura due persone disposte a sostenere una cosa del genere
tre
I tuoi argomenti sono ben poveri; Hitler non era ateo e Stalin ha studiato in seminario (i suoi metodi li avrà ben imparati da qualcuno)… In ogni caso in nome dell’ateismo non sono state commesse atrocità mentre in nome di Dio…E chi ha orecchie da intendere in tenda, gli altri in roulotte…
@ el topo
Qui siamo al delirio…UAAI
Certo…………………. Stalin parti dalle teorie di Darwin per giustificare la sua persecuzione alla chiesa.
In ogni caso, dato un dio infinatemente buono ed onnipotente (ahahahah) cosa gli costava far ammettere Adolf all’Accademia di belle arti di Vienna nei primi anni del Novecento? Forse avremmo avuto un mediocre pittore in più e 100 megamorti in meno. E non menatela con l’imperscrutabilità dei disegni divini : che ha, l’Alzheimer?
Direi anche che un ateo non ha la presunzione di essere belle e buono per statuto come invece fa il credente, ergo una strage fatta in nome di un dio da chi si dice suo interprete ufficiale sulla Terra è a mio avviso peggio, sotto il punto di visto morale, di quella compiuta da un regime senza dio.
Enrico, te la ricordi la battuta di Albertone nel film “Il Marchese Del Grillo”? Te la rigiro: e poi recordate caro Enrico che io sò io e tu nun sei un c.azzo.
la cosmologia dei pitagorici e e affine alla reincarnazioni,e gli dei vivono i stati superiori,ecc ecc ecc…..non ce foglia di fico..e voce personale che dice adamo dove sei?cerca enrico tanto non esci puoi solo tirare fuori il concetto,che la filosofia greca non aveva limiti,e non si limitava da un dio,corri come la lepre di zenone,e poi………….non ci crede nessuno ate e tutta la tua presunzione è a stark…….
Cosa c’entra
Ti sembra ateismo questo……….
certo tu sei più autorevole in fatto di storia degli autori che ho citato.
Te ne ho messo un paio di Inglesi così li capisci meglio.
io preferisco il prepuzio di cristo
La cosa bella è che se l’analisi del 14C avesse detto che la sindone poteva essere datata intorno al 33 d.C. nessuno avrebbe messo minimamente in dubbio l’affidabilità dell’analisi o la rappresentatività del campione analizzato.
La cosa bella è che se l’analisi del 14C avesse detto che la sindone poteva essere datata intorno al 33 d.C. nessuno avrebbe messo minimamente in dubbio l’affidabilità dell’analisi o la rappresentatività del campione analizzato. Quando si dice “due pesi, due misure…”
E molto evidente che la chiesa ha ormai capito che non riuscira più a riempire le chiese come per il passato . Percio dubito sempre di più che anche le più alte cariche della stessa chiesa cattolica credino davvero quello che racontano . Se non perchè devono riccorrere sempre di più a tutte queste cianfrusaglie per tenersi il poco che rimane di greggio ?
Gérard,
sono finiti i bei tempi in cui dio si metteva alla testa degli eserciti o faceva crollare le mura delle città nemiche! Oggi dio, povero ramingo, deve accontentarsi di bazzicare la plebaglia dei visionari tipo natuzza, i nevrotici simulatori tipo padre-pio, esercitarsi in giochetti che anche i prestigiatori da circolo degli anziani si vergognerebbero a esibire, come far piangere le statue di gesso… Quello che ucciderà la religione non sarà la scienza avanzata o l’alta tecnologia: sarà la bassa tecnologia di internet.
140 commenti per l’ostensione della patacca!
Non sono necessari studi e scienza per dimostrare l’autenticità o la falsità dello straccio, detto persino “sacro”. Ma vi rendete conto: chiamano sacro un oggetto!
La prova del carbonio è irrilevante. Nessuno ha provato ancora a spiegare dove cacchio fosse questo straccio prima della sua comparsa nel tredicesimo o quattordicesimo secolo. Chiedetelo a quello scemo di Vespa. Forse ce l’avevano i suoi antenati sotto il materasso.
Basta con questa scemenza della sacra sindone: lasciamola ai sindonologi (fra cui il nostro fra pallino vergine ma non ancora martire) e ai poveri di spirito che fanno la fila e lasciano un obolo per provare un’emozione. Ah sì, è il sudario che avvolse il corpo santo del Signore, come diceva Romano Amerio (che era un grande studioso, ma anche lui povero di spirito per emozionarsi davanti a uno straccio).
Certo che la Chiesa, grande meretrice, sa sfruttare la dabbenaggine popolare. Due milioni in fila per quella schifezza!
Nel TG RAI di ieri intervistavano le persone che visitavano la santa pezza: una donna ha affermato che guardando quel telo ha pensato “Che sì, anch’io posso farcela…” Poverina!…
😀
Ma questi sono tutti fuori di melone!
“Nessuno ha provato ancora a spiegare dove cacchio fosse questo straccio prima della sua comparsa nel tredicesimo o quattordicesimo secolo. ”
forse nessuno del CICAP o dell’UAAR…
Allora sentiamo: non dubito che qualche sindonolopo sappia indicare la tracciabilità della sindone di Torino (e magari anche dell’altra dozzina di sindoni sparse un po’ ovunque).
Credo che qualche esperto arrivi fino al sesto secolo (chissà come ci arrivano – ma niente è impossibile). Però da lì al 30 o 33 d. C. ce ne corre.
Ma com’è possibile non capire che i seguaci di Cristo o le pie donne non erano superstiziosi come i cattolici attuali? Perché avrebbero dovuto conservare il sudario di uno che era oltretutto gloriosamente risuscitato? Semplicemente assurdo, pazzesco.
Capisco che le anime semplici si attacchino a qualsiasi oggetto del leggendario Gesù: un segno visibile e tangibile è pur sempre una consolazione. Ma una persona come te, istruita, che legge libri e sa fare due più due?!
La vera croce, la tunica, i chiodi, le spine della corona, il panno della Veronica, la sindone, la lancia di Longino, il santo sepolcro …. E c’è ancora chi dubita dell’esistenza di Cristo!
Comunque va’ pure anche tu a Torino, se hai tempo e soldi, e consolati.
In un campo di lino .
Definizione di lino:
il lino è una fibra composita ricavata dal libro del Linum usitatissimum (lino) composta per circa il 70% da cellulosa.
Come ho già detto sopra;
1) la bibbia dice testualmente nei dieci comandamenti “Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra”
2) la chiesa dice testualmente nel catechismo che “i dieci comandamenti sono vincolanti semper et pro semper , sempre e in ogni occasione. La violazione dell’osservanza dei comandamenti è materia grave. Pertanto il cristiano che con piena avvertenza e deliberato consenso viola uno di questi comandamenti, commette peccato mortale e perde la grazia di Dio.”
3) Ne segue logicamente che partecipare all’ostensione è peccato mortale
definisci idolo
Oggi l’Ostensione, attesi due milioni tra buoi e pecore.
Montezemolo prima pecorella smarrita della Sindone.
Più di 2000 finti giornalisti leccalecca da tutto il mondo seguiranno l’evento.
Già 1,5 milioni le prenotazioni dei senzafede bisognosi di false prove tangibili.
La tovaglia sarà esposta in duomo fino al 23 maggio, attesa per la visita del Santo Protettore dei pedofili il 2 maggio.
“il locale circolo UAAR organizza una conferenza con il prof. Luigi Garlaschelli, che ha mostrato come sia possibile realizzare un telo simile a quello di Torino utilizzando tecniche medievali.”
che si intende per simile? se volete la prossima volta posso fare io un convegno su come sia possibile realizzare un dipinto simile alla Gioconda utilizzando tecniche medievali
Che c’entra, qualcuno ha definito la Gioconda un miracolo?
Certo è un miracolo dell’arte.
La Sindone invece è un miracolo, anche perchè altrimenti non si potrebbero spiegare le sue incongruenze (leggiti i post sopra per conoscerne alcune)
Sindone, ottima occasione per fare cassa, mi auguro che i proventi vadano a finire come risarcimento alle varie vittime della pedofilia clericale.
Per il resto mi dispiace per il raggiro che subiranno i “due milioni” di visitatori previsti, anche se, come diceva Palazzeschi:”mal che si vuole non è mai abbastanza”.
Vi invito a studiarvi i lavori di
Rodney Stark laureato a Berkeley sociologo all’università di Washington
Thomas F. Madden professore di storia e direttore del centro di studi Medievali e Rinascimentali della S. Louis University.
Henry Kamen, visto che vi piace l’Inghilterra, professorev del consiglio superiore per la ricerca scientifica CSIC, insegna all’università di Warwick
Gustav Henningsen direttore del centro di ricerche medioevali di Copenhagen
Cito inoltre Ellen Rice,Edward Peters prof. di storia all’università della pensilvania.
In paricolare potreste leggere, “The Spanish Inquisition” di Henry Kamen yale university press
Ma certo i vostri pareri sono più autorevoli.
Inoltre “The mith of Inquisition” Ellen Rice
e……..” The real Inquisition. Investigating the popular Mith” Thomas F. Madden
si lo sappiamo enrico siamo ignoranti del resto da un ateo cosa ti vuoi aspettare? non crediamo nel dio degli eserciti che schiaccia i popoli che non credono in lui servendosi di quelli che ci credono, non crediamo nella sacra sindone, nemmeno nel semidio galileo resuscitato, l’inquisizione era una onlus 🙂 lo sanno tutti, le streghe un mito, il processo a Galileo un puro fraintendimento, il rogo di Bruno un’esigenza storica cosa vuoi di più? la nostra conversione forse?? è ora di pranzo, buon appetito.
Credo che per un’organizzazione abituata a commettere ben più gravi atti criminali, allungare qualche spicciolo a gente che deve campare non sia un gran problema.
Anzi mi fa specie come nel mondo scientifico, un’organizzazione così potente come la chiesa, non abbia una pletora di lacche ben più grande di quella che ha ora, che risulta una percentuale fisiologica.
In un paese vicino dove abito il prete sta organizzando un pullman per Torino e una vecchietta del centro anziani ha chiesto a mia madre 87enne se anche lei andava a visitare la “sacra sindrome”. Ecco, ho pensato, la chiesa può contare ancora su questi ferventi cattolici praticanti e intelligenti!
@ Luca Gambetti
Nella dottrina della Chiesa cattolica, l’idolatria è l’adorazione di una divinità fittizia invece del vero Dio; comunemente però si dice che l’idolatria sia l’adorazione di oggetti ritenuti divinità o abitacoli di essa, o partecipi di una divinità. La riflessione teologica ritiene peccato anche l’adorazione di angeli e santi e ritiene idolatria anche l’atteggiamento di coloro che danno un valore molto alto a realtà create. L’idolatria puù riguardare le statue dei santi quando non si tenga conto della figura di Dio (inteso naturalmente con la S. Trinità) infatti spesso si dà più devozione al una statua che al personaggio che essa rappresenta dimenticando che i santi sono “amici” che ci portano a Cristo e non idoli. Un ruolo idolatrico viene inserito anche nelle ideologie che tendono a proporsi come assolute.
Penso non conosciate la differenza tra :
Adorazione
e
Venerazione
siamo sempre lì UAAI.
Adorazione e venerazione è una differenza che fate voi,in pratica
sono fatti vostri,perchè vieni a proporcela quì ?
siamo ignoranti murdega 😉 gli atei sono così dai ammettiamolo, i cattos ci fanno un favore mostrandoci la via della verità.
Uno degli atti più infamanti dell’Inquisizione: i quemaderos di Siviglia (quattro enormi forni circolari, ognuno dei quali “ospitava” fino a 40 condannati, introdotti vivi, e che per “giustiziarli” occorrevano dalle 20 alle 30 ore di supplizio; i forni funzionarono ininterrottamente per oltre tre secoli, e vennero chiusi da Napoleone nel 1808)
Naturalmente è tutto falso,tutto inventato,ma io sono disposto a crederci.
se il prof.Garlaschelli avesse avuto la lungimiranza di rappresentare il volto di padrepio sulla sua vera sindone, dichiarando che l’immagine si è impressa in modo miracoloso dopo una sessione di preghiere, allora avrebbe avuto anche lui una simile folla alla mostra, si sarebbe arricchito e tutti ne avrebbero esaltato l’opera. Purtroppo un mago che svela i trucchi ha poco successo.
la presenza dei vertici fiat alla mostra è un chiaro esempio della situazione disperata in cui versa l’azienda e un chiaro invito a non comprare fiat per tutti quelli che odiano queste superstizioni.
Visitare la sindone non è diverso dal visitare un sarcofago egizio e credere alle sue leggende.
Kurt Godel risponde:
sabato 10 aprile 2010 alle 21:31
a me pare esattamente il contrario, la Sindone sembra decisamente autentica, certo se uno esclude i miracoli a priori DEVE essere un falso.
——
Finalmente Kurt ti sei deciso a dire la verità,la Sindone sembra decisamente autentica,
come diciamo noi l’artefice dell’opera era un genio.
Grazie Kurt dell’intervento.
il fatto che la Sindone sembri autentica magari non implica che lo sia davvero, ma senz’altro non implica che sia falsa
Mai detto falsa, casomai un originale d’epoca.
Ci stiamo organizzando per l’ostensione della Seconda Sindone a Bologna
E’ prevista per sabato 24 aprile
e poi criticate chi va a vedere quella vera…
Kurt ultimamente avverto una tua stanchezza sei meno attento alle risposte,
come mai.
Significando che nessuno critica chi va e vedere la sindone,si critica
il significato extraterrestre che voi gli attribuite, che sia del primo secolo
o del ventesimo non è oggetto di discussione, i musei sono pieni di
oggetti o elementi strani destinati alla venerazione,che mi risulta
non hanno mai influito sulle vicende umane se non per poveretti che
sono stati sacrificati per salvaguardare la “panza” dei pantofolari rosa e dell’epoca.
Kurt vai a vedere la Seconda Sindone a Bologna nessuno ti criticherà.
“Lasciate che i morti seppelliscano i morti.”
“Dio è il Dio dei viventi, non dei morti”.
Disse Jesciuà in illo tempore.
I nostri eroi invece si attaccano alle reliquie (alcune decisamente macabre e vomitevoli). Altri puntano sui corni di corallo. Altri si grattano i kojoni. Tutti superstiziosi.
Su TUTTE le tv, la sindone e’ spacciata impunemente, senza la minima base scientifica, come il lenzuolo che copri’ Gesu’, dopo la crocefissione!
Innaudito!
TRUFFA AGGRAVATA AI DANNI DELL’INTELLIGENZA UMANA!
..mi sento piuttosto imbarazzato a dover nuovamente spedire osservazioni tecniche sull’argomento, che in forma simile avevo inviato a vari siti (oltre a quello dell’UAAR) già alcuni mesi fa, ma quello che leggo nei diversi commenti mi induce ad annoiarvi ancora con un testo piuttosto prolisso (“repetita iuvant” o forse no ?)
Fra numerose altre competenze acquisite nella mia vita lavorativa, di base sono un chimico industriale con alcune conoscenze teoriche e pratiche di radio-chimica e radiometria (ormai pensionato da molti anni, ma sempre molto attento e aggiornato sui progressi in svariati ambiti tecnico-scientifici) e sento quindi l’obbligo di provare ancora a chiarire l’argomento per i lettori non tecnici.
I test di datazione con il Carbonio14 sono stati usati per decenni in tutto il mondo (circa 150 laboratori) con decine di migliaia di REPERTI ORGANICI d’origine umana, animale e vegetale la cui età presunta fosse compresa tra 100-150 anni e 50mila anni.
Fra il 1950 e i primi anni ‘70, i test con i vecchi metodi di misura basati sul conteggio degli elettroni emessi nel decadimento spontaneo del C14 ad Azoto14 davano risultati più imprecisi e problematici, ma almeno dal 1975 i nuovi sistemi AMS (basati sulla “spettrometria di massa”, che misura direttamente le % dei diversi isotopi C12 e C14) danno risultati molto più affidabili e già da quegli anni sono stati anche integrati con tecniche di calibrazione basate sulla “dendro-cronologia”, per tener conto della variazione col passare dei secoli della concentrazione del C14 in atmosfera (dalla quale tutti gli organismi viventi lo assorbono direttamente o indirettamente, fissandolo nei propri tessuti).
Il C14 costituisce quindi una sorta di “orologio nucleare” che si rinnova continuamente, grazie al “bombardamento” dei raggi cosmici che trasformano casualmente parte del C12 presente nell’atmosfera in C14.
E’ noto a tutti gli specialisti del settore che, per reperti derivati da organismi vissuti non oltre la metà o al massimo entro la fine del 1800, i test sono molto affidabili e forniscono risultati generalmente validi con errori di stima variabili in moltissimi casi fra + o – 50 anni e nei casi peggiori + o – 150 anni; il limite del 1900 è connesso alla “rivoluzione industriale” che negli ultimi 100-150 anni ha immesso in atmosfera enormi quantità di carbonio vecchio di molti milioni di anni, in quanto derivato da combustibili fossili (carbone, petrolio, gas naturale, ecc., ormai privi di C14 totalmente trasformato in N14), oltre agli esperimenti nucleari degli anni ‘50 e ‘60 che hanno molto influito sulla presenza di C14 in atmosfera, bilanciando in parte le alterazioni dovute alle emissioni industriali.
Premetto che é assolutamente impossibile datare col C14 materiali non organici come ad es. le selci preistoriche, del tutto prive di C14 in quanto formate quasi al 100 % di silice amorfa o micro-cristallina (salvo che non si riescano a datare eventuali residui organici, presenti in giacimenti che siano rimasti sicuramente inalterati per millenni e nei quali le selci fossero state sepolte sin dall’inizio assieme a residui organici della stessa epoca).
La datazione con il C14 é invece particolarmente indicata proprio con materiali come la Sindone (di lino, quindi d’origine vegetale), per giunta così ben conservata come di rado accade con altri reperti archeologici (chiusa in teche protettive per circa 700 anni).
Tra i reperti organici precedenti al 1900, rispetto all’affidabilità del C14 fanno eccezione notoriamente soltanto:
– la maggior parte degli organismi marini che abbiano assorbito carbonio totalmente o in larga prevalenza dall’acqua, in quanto è noto che nell’acqua di mare la concentrazione di C14 è notevolmente più bassa che in atmosfera (è stato dimostrato proprio in svariati esperimenti ad hoc con animali marini morti di recente, fittiziamente ed erroneamente risultati in apparenza più vecchi di qualche secolo);
– numerose mummie egizie, quando i test vennero effettuati sui bendaggi impregnati di sostanze catramose e bituminose o anche sugli strati superficiali della pelle impregnata delle stesse sostanze (i bitumi e i catrami contengono “carbonio fossile” vecchio di milioni di anni e quindi il C14 può risultare in % gravemente alterate); in questi casi la datazione corretta è stata poi ottenuta misurando il C14 nei tessuti ossei che non avevano risentito dei trattamenti d’imbalsamazione, avendo però cura di estrarne il collagene residuo, in quanto con le ossa la datazione può risultare molto alterata se si fanno i test sulla parte ossea mineralizzata.
Per la Sindone di Torino, sono state fatte le ipotesi più fantasiose, tutte smentite:
– i prelievi di tessuto per i test del 1988 furono fatti sotto la supervisione, non solo della Chiesa, ma anche di due esperti europei di tessuti antichi e moderni, evitando accuratamente di prelevare parti di rammendi posteriori all’incendio del 1532 o parti troppo vicine alle zone “strinate” o parzialmente carbonizzate nell’incendio stesso;
– i campioni furono accuratamente ripuliti prima dei test, con tecniche che non alterano la composizione chimica del substrato, ma asportano solo sporcizia superficiale (l’ipotesi che il tessuto sia stato “ringiovanito” da muffe e funghi microscopici è ridicola; precisi calcoli hanno dimostrato che per avere un simile effetto di ben 1300 anni il peso del manufatto avrebbe dovuto come minimo raddoppiare o persino triplicare);
– anche l’ipotesi assurda dell’impregnazione da fumi o fuliggini di candele durante le ostensioni e in periodi di permanenza fuori dalla teca è stata smentita (medesimo problema dell’enorme aumento di peso del tessuto per avere variazioni significative e/o dell’alterazione chimica delle fibre vegetali); un prestigioso laboratorio di Oxford (uno dei tre che fecero i test del 1988), proprio per testare eventuali alterazioni chimiche delle fibre da ossido di carbonio e/o gli assorbimenti di fuliggini, ha recentemente sperimentato l’esposizione prolungata di frammenti di antichi tessuti a fumi carboniosi concentrati e in pressione, simulando in tempi brevi un assorbimento simile a quello di molti secoli, ma le successive misure del C14 non hanno mostrato differenze significative;
– le numerose sindoni (dal greco = “lenzuoli di tessuti fini”, usati come sudari) trovate in numerose tombe ebraiche di circa 2000 anni fa sono risultate completamente diverse o per i tipi di materiali dei tessuti e/o per la trama e l’ordito e/o per il verso della torcitura dei fili; nonostante molte tombe siano state violate già in epoca antica e i relativi sudari manipolati, strappati ed esposti a muffe, polveri, terra, sporcizia e infiltrazioni d’acqua (molto più della sindone di Torino), le datazioni col C14 sono risultate congruenti con altre indicazioni storiche e non si sono verificati “ringiovanimenti” significativi (es. la “sindone di Akeldama”, rinvenuta 10 anni fa in una tomba di famiglia di Gerusalemme e recentemente datata col C14 tra il 50 AC e il 70 DC);
– gli archeologi “si leccherebbero i baffi ” se potessero sempre datare reperti così ben conservati come la Sindone di Torino; solitamente devono usare mille cautele, incrociando i risultati dei test del C14 con dati storiografici, chimico-fisici, geologici, ecc., per timore di “inquinamenti” da apporti successivi e per essere certi che le datazioni siano corrette;
– peraltro i tre prestigiosi laboratori internazionali, nel caso della Sindone di Torino, hanno usato precauzioni persino inusuali rispetto alle datazioni di altri reperti meno famosi, arrivando (dopo aver datato la Sindone al 1260-1390) a “ricalibrare” per sicurezza i propri strumenti con tessuti-campione sicuramente attribuibili al 1200-1300 grazie a inconfutabili riscontri storiografici (essendo ben consci del probabile “vespaio” di polemiche per un reperto così controverso come la Sindone).
Quindi la Sindone di Torino é un falso del 1300 circa, senza ombra di dubbio, e il test del C14 é stato assolutamente determinante per dimostrarlo con margini di errore contenuti.
http://www.shroud.it/ROGERS-3.PDF
certo è sicuramente molto più affidabile uno che ha fatto gli esperimenti nel suo garage piuttosto che i laboratori ufficialmente accreditati dalla curia…
Ma la chiesa è in grado di “assoldare” i propri esperti.
Da oltre ventanni stanno tentando di dimostrare che la prova scientifica, da loro dapprima accettata non è valida.
Ha ragione il troll Giovanni Mandis (10 aprile 2010 alle 23:01) quando scrive “nel caso della Sacra Sindone è una misurazione o sbagliata o su un campione alterato”.
Certo, le misure sono valide solo qualora fossero a loro favore (cioè mai, infatti si rifiutano di fare nuovi esami sulla sindone, di fare esami sul sangue di un santo mai esistito, ecc…)
http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/SINDONE-RIVISTA-SOCIETA-ITALIANA-STATISTICA-CONTESTA-C14/news-dettaglio/3767375
Penso che una analisi più precisa di così dei fatti non si possa avere e contestare. Alla faccia di tutti i creduloni che campano di fantasie. Grazie.
precisa ma poco aggiornata
C.V.D.
Ottimo trattato Bruno Rapallo, chiaro e convincente per qualsiasi persona dotata di raziocinio.
Il problema è che qua bisogna trattare con dei credenti e allora penso si convincerebbero che è un tarocco del 1300 solo se qualche teologo dicesse che è stato confezionato dall’arcangelo Gabriele in tale data.
GAME OVER!
Grazie, Bruno Rapallo. 😉
Direi che l’intervento di Bruno Rapallo sia un ottimo riassunto che chiarisce tutti gli aspetti della vicenda. Se poi i credenti preferiscono non tenerne conto affari loro.
L’unico vantaggio per Torino è che l’ostensione porta in città un mucchio di soldi.
Dispiace però vedere che persiste la brutta abitudine dell’informazione televisiva a presentare soltanto l’opinione della chiesa, senza consentire una replica a chi la pensa diversamente, come ha fatto ad esempio il tg di La7 stasera. E’ la prova ulteriore che l’atteggiamento antiscientifico continua a devastare tutto.
Sono sempre più contento di essere ateo.
Grazie per la chiara ed esauriente trattazione,limpida e chiara e sopratutto
senza astio e l’accredine di quelli che la vogliono far risalire a quando gli conviene,
con quale scopo non capisco.
Aspettiamoci le roventi e caustiche reazioni di Mandis,enrico e Kurt e tutta la
compagnia.
Comunque io preferisco la “vera” seconda sindone, cioè quella realizzata in diretta TV da Luttazzi, spalmando di nescafè il corpo della Colombari! 😉
I cardinali e i vescovi sanno da molto prima degli esami al C14 che la sindone è di epoca medievale, ma al popolino, o presunto tale, conviene far credere che è il volto di Iesus Christus.
All’acquaiolo non si può chiedere se l’acqua è buona.
jacques de molay crepa nel 1314
l’immagine mi sembra che assomigli molto più a lui che non a un indigeno della palestina dell 33 e.v.
ma sarebbe il colmo che la chiesa, dopo aver torturato e poi arso vivo per eresia il succitato ne venerasse il sudario che per umiliazione gli avrebbero messo addosso prima di denudarlo e bruciarlo al palo
del resto i templari dovevano aver scoperto qualcosa di strano in tutta la fantascientifica storia di gesù, del quale, papi diversi ne hanno rinnegato l’esistenza
ribadisco, non vorrete dire che sia un palestinese quello della sindone, ne!?
senza ombra di dubbio
Un semita alto, biondo e con gli occhi azzurri,mah è proprio un mistero.
Gruppo di sangue AB
ll rinvenimento del gruppo sanguigno AB crea un’apparente incongruenza storica. Recenti studi sostengono infatti che il gruppo AB sia comparso in Europa soltanto verso l’VIII secolo d.C., quando popolazioni mongole dell’Asia centrale (con un prevalente gruppo sanguigno B) entrarono in contatto con le popolazioni europee (prevalentemente di gruppo A).
oggi ero a torino
ma sono andato alla fiera dei fumetti
c’erano tanti fanatici che si erano vestiti come i loro idoli
e parlavano e lottavano (anche facendosi male) come loro
i loro indumenti fra qualche secolo saranno venerati come reliquie
e troveranno qualche residuo biologico
e diranno che vampirella è veramente esistita
e si racconterà che facesse raddrizzare anche gli impotenti
mentre il bxvi, soldato della wermacht, continuava a parlare come malgioglio
mentre metteva in riga i perfidi ebrei
ma quando uno risorge e si scioglie dalle bende per quale motivo il suo sangue rimane lì?
e tutti i suoi prepuzi?
ma!?
Insieme con la famosa “mummia di carta igienica usata”, testimonianza assai ben conservata della “Milano da bere” e dell’ “era dei 10 piani di morbidezza”,
con il divino copro-aerolite, portato alla luce dalla cooperativa degli idraulici associati di Montecatini Terme,
e del rituale olisbo canaaneo per cetacei, costituito da un genuino femore di mammuth,
la preziosa reliquia torinese farà sì che sulla nostra nazione discenda la benedizione congiunta e trasversale di tutto il pantheon, aprendo così la strada ad un futuro radioso libero dal becero disfattismo nichilista, comunista, anarchico, ateo e razionalista-relativista!
Grazie, chiamparino!
Già sapevamo che eri “uno di loro”!
@fri
giustamente i laboratori di los alamos sono il garage sotto casa…tutto per difendere la propria fede
Ma le leggi le cose che indichi? Lo scrive l’autore stesso nella sezione ringraziamenti…”All of the microscopy and wet-chemical work was done in the author’s home laboratory.”
e con questo? pensi che uno che lavora (o lavorava) a los alamos non abbia in casa una strumentazione accurata?in ogni caso è irrilevante, perché lo studio è stato pubblicato dalla più importante casa editrice scientifica, ovviamente in una rivista ‘peer-reviewed’
@murdega
biondo con gli occhi azzurri??!!
Caro Kurt e affiliati, esistono delle bellissime recensioni sulla datazione dell’epoca della
sindone, vi darò una notizia alla volta, così il piacere di sconfessarvi dura di
più,vi informo che parlo sempre di questo blog in ogni occasione che si presenta
ogni volta è un’ovazione .
Ragazzi stiamo aumentando,ultimanente ho collezionato qualche “sbattezzo”
ovvero la rinuncia ad appartenere alla ccar, CHE SODDISFAZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Voglio rivolgermi ai frequentatori del sito sostenitori della tesi “autenticista” della sindone per chiedere loro: ritenete davvero RAZIONALMENTE che la sindone di Torino possa essere quello che dite essere? Visto che sono state citate più volte le tracce di sangue faccio una semplice considerazione, non basata su più o meno sofisticati (e contestati) esami di laboratorio, ma su una valutazione macroscopica da medico legale:
Le tracce di sangue sulla sindone si trovano esattamente dove DEVONO trovarsi secondo la narrazione dei vangeli canonici (non un millimetro più in qua nè uno più in là). Anzi, dove DEVONO trovarsi secondo il vangelo di Giovanni (l’unico cui possono essere ricondotti tutti i segni tra cui la trafittura del costato, che per i tre evangelisti sinottici non esiste). Se consideriamo che il corpo di gesù dopo la morte è stato deposto dalla croce, avvolto strettamente (“ligare” è il verbo usato nella Vulgata latina, Gv 19,40) in teli (PRIMA della deposizione nel sepolcro come tutti i vangeli dicono chiaramente), trasportato al sepolcro (non sappiamo come, probabilmente con mezzi di fortuna, a dorso di mulo o a braccia), deposto nel sepolcro (e li riavvolto con olii profumati – “cum aromatibus” secondo quanto dice sempre Giovanni 19,40), è assolutamente impossibile che le tracce di sangue non si siano mischiate tra loro, strisciate, rese inintellegibili come avviene in qualunque cadavere, anche nel caso di sangue parzialmente o del tutto coagulato. Qualunque medico legale nota immediatamente che le tracce sulla sindone NON sono in alcun modo compatibili con quanto accaduto al corpo dopo la morte secondo i vangeli, in particolare con Giovanni, che addirittura parla di bende e mirra nel sepolcro. In sostanza il corpo in questione sarebbe stato usato come una sorta di “stampino” nella fase dopo la morte ma immediatamente prima del trasporto e tutto il resto. E questo sempre senza contare che Giovanni stesso parla di sudario (posto sul capo) e bende (per il corpo) come due cose differenti (“sudarium” e “linteamina”, Gv20,7).
Quindi, per riassumere: Giovanni ha ragione quando parla della lancia nel costato ma ha torto quando dice con molta precisione che gesù ebbe un sudario per il volto e delle bende (diverse prima e dopo la deposizione nel sepolcro) per il resto del corpo.
Mi piacerebbe molto sapere qual è il punto di vista degli “autenticisti” strettamente nel merito di quanto ho esposto.
non ho capito dov’è scritto che il corpo è stato avvolto in teli due volte
Nel vangelo di Giovanni sono chiaramente usati ben tre lemmi diversi: “linteum” – SOLO quando si parla del tessuto utilizzato per avvolgere il corpo immediatamente dopo la deposizione Gv 19,40 – “linteamen” – quando si parla delle bende utilizzate alla deposizione nel sepolcro e poi ritrovate nel sepolcro vuoto – e “sudarium” in riferimento al telo utilizzato per la sola testa. I tre termini sono usati con molta precisione a indicare le diverse fasi dell’avvolgimento del corpo. Curiosamente Giovanni non usa mai il termine “sindon” usato invece dagli altri evangelisti come singolo termine a indicare il telo di sepoltura.
@laikos
Eh, gli “autenticisti” ti risponderanno che le tracce di sangue non si sono mischiate tra loro, o strisciate o rese inintellegibili perchè si tratta di un miracolo. E chiuderanno la faccenda così.
non vedo perché: ‘linteamina’ sono le bende che avvolgevano il telo (linteum) su tutto il corpo, tranne in corrispondenza della testa dove a coprire il telo c’era il sudario
pignolo!
comunque si potrebbero incrociare i dati degli esami delle tracce di sangue rilevate sul sudario e quelle del sangue nel calice dopo la transunstanziazione …
Bah, mi sembra di notare che nessuno dei poveri illusi sia riuscito a controbattere la mia osservazione sull’anamorfismo del volto.
Accidenti… se io copro una superficie curva con un telo e poi lo svolgo, lo “stampino” (come lo chiama giustamente Laikos) mi mostra un volto deformato dato dalla proiezione pressoche’ cilindrica aperta. Ma non e’ ovvio?
Esempio classico la maschera di Agamennone (che magari non era di Agamennone, pero’ era senz’altro uno stampino, a differenza della sindone che mostra di essere stata fabbricata con una proiezione ortogonale tipo fotografia o ritratto).
http://it.wikipedia.org/wiki/Maschera_di_Agamennone
non si capisce perché l’immagine dovrebbe essersi formata per contatto
..scusate se intervengo ancora, questa volta a proposito delle presunte tracce di sangue sulla Sindone, che vengono qui date quasi per scontate, ma invece sono sempre state alquanto controverse e incerte, molto più della datazione con il C14.
Già nel 1978 il chimico americano e micro-analista Walter McCrone (che all’epoca faceva parte dello STURP-Shroud of Turin Research Program, da cui poi uscì per i contrasti insanabili con gli altri membri) esaminò con sofisticate tecniche di microscopia piccoli campioni della Sindone, rilevandovi tracce di ossidi di ferro (ematite da ocra rossa), di cinabro (solfuro di mercurio, di colore rosso intenso), di alizarina (o “rosso d’alizarina”, un composto chimico antracenico estratto anticamente da una radice nota come “Rubia tinctorum”), di proteine animali usate anticamente come fissativi dei coloranti.
La questione del sangue fu enunciata in questi termini da Walter McCrone:
“… se a livello microscopico si trova calcio e ferro ma non potassio, NON è sangue”.
McCrone riporta un’immagine del presunto sangue sindonico, ottenuta con la fluorescenza a raggi X; vi sono tracce di ferro e calcio. Per confronto riporta la fluorescenza a raggi X di vero sangue, ove si nota il fortissimo picco del potassio. Scriveva McCrone: “… if they (STURP) don’t find potassium with iron and calcium, it’s not blood”.
Altri membri dello STURP sostennero invece d’aver escluso la presenza di pigmenti tramite spettroscopia a raggi X e all’infrarosso e di aver trovato tracce di sangue (emoglobina, siero, albumina) determinandone poi addirittura il gruppo sanguigno.
Dati i successivi risultati del C14 nel 1988 (che sembrano incontrovertibili, nonostante tutti i tentativi fantasiosi di screditarli) é possibile che entrambi i contendenti abbiano in parte ragione, considerata anche l’esiguità dei quasi microscopici campioni (a volte semplici filamenti): McCrone esaminò forse campioni che contenevano solo tracce di pigmenti e non di sangue, gli altri membri dello STURP esaminarono forse campioni che contenevano essenzialmente sangue aggiunto già all’epoca oppure successivamente per ravvivare macchie in corso di sbiadimento.
Per togliersi definitivamente ogni dubbio, basterebbe effettuare sotto controllo degli scienziati nuovi prelievi di tessuto sia in zone integre ed esenti da bruciature, che nelle parti “strinate” dal calore dell’incendio o addirittura nelle parti semi-carbonizzate (quelle con i buchi, stando molto attenti a non prendere frammenti dei rattoppi del 1532, che oggi sono comunque stati rimossi, ma qualche singolo filo potrebbe esservi rimasto) e rifare i test del C14, per verificare eventuali differenze più o meno rilevanti.
l’ipotesi di un mio collega new age simpatico ma un pò strano, decisamente anticattolico ma studioso (così lui dice) di esoterismo è che la sindone si è formata non per contatto ma per fissione di atomi al momento del distacco dello spirito dal corpo 😉 hehehe.
caro stefano f., come fai a sapere che un evento di questo tipo non è possibile? aspetta…fammi indovinare, ateismo metodologico! chissà poi perché sei ateo…