Dopo aver stabilito regole per impedire a personaggi in odore di malavita di partecipare attivamente alle processioni, e dopo la conseguente sospensione a Sant’Onofrio, in provincia di Vibo Valentia, della tradizionale processione pasquale, in seguito alla reazione violenta della ‘ndrangheta (cfr. Ultimissima del 6 aprile), il vescovo di Mileto, mons. Luigi Renzo, ha presenziato di persona al rito dell’Affruntata. Nel corso dell’omelia, ha inviato “un saluto di pace anche a chi ha preso una via deviata”, chiedendogli di “convertirsi”.
Sant’Onofrio (VV): il vescovo, “pace anche a chi ha preso una via deviata”
15 commenti
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Un saluto di pace anche a chi ha messo in parcheggio il cervello e vive di dogmi
Sono già convertiti, i mafiosi da sempre sono cattolicissimi (se non sbaglio, si racconta che i mafiosi giurino, nel rito di iniziazione, su alcuni santini).
Ma il vescovo di Mileto, i suoi predecessori, quelli di Catania, Trapani e Palermo non se ne erano mai accorti?
Le regole nuove non le potevano fare prima?
O è peccato pensare, come alcuni miscredenti hanno scritto varie volte, che sono/erano collusi?
Si tratta di iniziative isolate, la CCAR si guarda bene dal criticare la mafia, è più facile dire che dei bambini indemoniati hanno messo in tentazione un sacerdote di Dio, facendolo peccare.
Ovvio che saluta i criminali, invitandoli alla pace…dopo che ha sentito le pallottole sibilargli vicino alle orecchie e fargli le basette, inviterei alla pace tutti anchio!
Piu’ orifizi anali stretti che altro direi… 😉
“Convertitevi”
Questa suona famigliare (Vedi GP2 😉 ). Non si sono convertiti, quella volta, dopo l’invito di un papa…Figuriamoci se si convertono ora, dopo l’invito del Mons. “nessuno”. 😉
Un saluto di pace anche a chi stupra minori?
Mai che siano un minimo precisi nei loro riferimenti. O meglio: quando attaccano le donne che abortiscono sono chiarissimi; quando ritongono che convenga lanciare qualche frecciata ai potenti, allora stanno vaghi e generici.
eco, roviniamo un po’ del pochissimo di buono che la chiesa ha detto! bravo vescovo! “pentitevi cattivoni”… ma sai che gliene importa ai mafiosi
Funziona un po’ come coi violentatori: la chiesa sa cosa fanno, ma non li segnala ne’ li allontana. Vedi le cerimonie religiose per mafiosi celebrate da preti cattolici in tutta riservatezza. Per non scomodare Marcinkus.
Il capitolo sulle infiltrazioni mafiose nelle feste patronali è molto lungo.
Forse non è chiaro…i deviati siamo noi atei, gli agnostici, gli anticlericali, i gay, le vittime di stupro clericale che parlano..
ma con “chi ha preso una via deviata” intendeva i froci, i comunisti, o gli atei?
la processione è stata sospesa perchè non potendo parteciparvi i personaggi in odore di malavita non hanno trovato preti che la conducessero
Di preti antimafia ce ne sono stati, tutti lasciati soli dalle alte gerarchie, alcuni assassinati da cattolicissimi mafiosi
La questione delle processioni e alquanto distorta. Di solito i mafiosi lanciano un’ asta a chi tra loro si porta il santo in spalla, oppure andare avanti con collane d’oro e tanto di crocifisso. Partendo da grosse cifre partecipano chi offre di più e questo sono secoli che succede, oppure pagano le soste davanti alle loro case o negozi partendo sempre da cifre elevate tante soste in più tanti danari in più
Mi meraviglio che il vescovo in questione non sapeva nulla a parte che nei piccoli centri non vi sono grossi capi ma tanti “picciotti” i grandi partecipano in luoghi di prestigio sempre pagando grosse cifre. Poi sanno tutti che giurano sui santi e arcangeli e anche sulla bibbia. La chiesa ha sempre chiuso gli occhi come tanti, un poco per paura soprattutto per protezione e sempre per…danaro. Gli onesti ci sono ma hanno paura o sono indifferenti. Le sette ormai sono in tutte le istituzioni e lo sanno pure i neonati. Una domanda dovrebbe farsi la chiesa, perchè confessano e assolvano questi tanti anche se ammazzano?
Maria Rosaria scrive:
12 aprile 2010 alle 19:40
La questione delle processioni e alquanto distorta. Di solito i mafiosi lanciano un’ asta a chi tra loro si porta il santo in spalla, oppure andare avanti con collane d’oro e tanto di crocifisso. Partendo da grosse cifre partecipano chi offre di più e questo sono secoli che succede, oppure pagano le soste davanti alle loro case o negozi partendo sempre da cifre elevate tante soste in più tanti danari in più
Mi meraviglio che il vescovo in questione non sapeva nulla a parte che nei piccoli centri non vi sono grossi capi ma tanti “picciotti” i grandi partecipano in luoghi di prestigio sempre pagando grosse cifre. Poi sanno tutti che giurano sui santi e arcangeli e anche sulla bibbia. La chiesa ha sempre chiuso gli occhi come tanti, un poco per paura soprattutto per protezione e sempre per…danaro. Gli onesti ci sono ma hanno paura o sono indifferenti. Le sette ormai sono in tutte le istituzioni e lo sanno pure i neonati. Una domanda dovrebbe farsi la chiesa, perchè confessano e assolvano questi tanti anche se ammazzano?