Il segretario di Stato vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone, durante una visita in Cile ha dichiarato che “è stato dimostrato da molti psicologi e psichiatri che non c’è legame tra celibato e pedofilia”: al contrario, “studi” non meglio precisati evidenzierebbero la correlazione “tra pedofilia e omosessualità”. Le associazioni GLBT, sia italiane che cilene, hanno immediatamente protestato contro le affermazioni del porporato: Franco Grillini, presidente onorario di Arcigay e presidente di Gaynet, le ha definite “gravissime” e “destituite di ogni fondamento. La dicono invece lunga sullo stato dell’attuale disperazione vaticana, se sono costretti a buttare la croce sugli omosessuali che sono invece il gruppo umano meno coinvolto in assoluto in casi di pedofilia”.
Di ieri la notizia che un sacerdote quarantenne di origini indiane è stato arrestato nella provincia di Teramo per aver commesso violenza sessuale su una bambina di dieci anni.
Bertone: “pedofilia legata a omosessualità”
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Lo dicevo io che c’erano i buontemponi targati CCAR, che avrebbero dato la colpa della pedofilia, all’omosessualita’. 😉
Mi mancava solo il nome da inserire alla lista delle ciarlatanate dette sul loro scandalo…Ora ce l’ho! 😉
“Omosessualita'”, quindi guadagna punti e insedia la seconda posizione, a parimerito con “complotto giudaico”…Mantiene la prima posizione la teorie del “complotto massonico”…Molto piu’ distaccate che chiudono la classifica, “Satana” e “rivoluzione sessuale”.
Continuano le arrampicature… 😉
Ma è la prima volta che lo dicono? Non mi pare proprio. Io l’avevo già messa in elenco giorni fa. E poi non ti ricordi di Kurt? Mi pare che gli avessi risposto proprio tu, anticipandolo su dove voleva andare proprio a parare. Aggiungi all’elenco il secolarismo.
Il problema e’ che non mi ricordavo CHI avesse fatto simili esternazioni…Per fortuna, il Card. “Mascella” Bertone, mi e’ venuto in aiuto. 😉
Aggiungo il secolarismo se mi dai il nome di lo ha citato, in difesa dei preti pedofili o come scusa allo scandalo stesso. 😉
Ciao
Gli alieni avanzano?
crebs risponde:
martedì 13 aprile 2010 alle 9:47
Solo quelli atei-comunisto-omosessuali-giudaico-massoni-satanico-libertino-secolarizzati.
Siiiiii’!!!
Paul, mi raccomando, continua il lavoro di raccolta delle scemenze che dicono.
Poi dovremmo trovare il modo di pubblicarlo…
Paul non ti dimenticare il relativismo…
e nemmeno il comunismo!
avevi ragione paul,adesso troveranno pure che la colpa e nata nella corte di liugi xiv…li il clero a cominciato a pedofilizarsi,ma la cosa impressionante è il modo in cui i giornalisti italiani dicono queste notizie ,con totale non chalans.
Caro Cardinale lEI E’ EVIDENTEMENTE GAY QUINDI PEDOFILO?iO DOMANI VADO A DENUNCIARLA PER CALUNNIA E DIFFAMAZIONE E MI AUGURO CHE COSI’ FACCIANO MILIONI DI GAY E TRANS SUL PIANETA CHE I BAMBINI MAGARI LI AHANNO ALLE VATI INSIEME ALLE MADRI….SI VERGOGNI ..SIETE FINITI RIDICOLI,SPIETATAMENTE VERGOGNOSI
Non sei mica tanto preveggente: http://www.uaar.it/news/2009/10/02/onu-vaticano-preti-colpevoli-violenze-non-sono-pedofili-omosessuali/. Più che altro un dejavù!
Fiertel91, conoscevo gia’ l’accostamento omosessuali/pedofili della CCAR…Stamattina pero’ non avevo molta voglia di andarmi a ricercare l’articolo… 😉
Per fortuna Bertone mi e’ stato di grandissimo aiuto.
Sto valutando se spedirgli la stessa raccolta delle varie giustificazioni, quando il brainstorming sara’ finito. 😉
P.S: Citatemi nomi e/o riferimenti sotto forma di link. Sareste di grande aiuto.
Se vuoi continuare a sbellicarti dalle risa, prova a pensare al fatto che alle sfilate dei gay pride americani sfilano anche quei simpaticoni della NAMBLA. Ah già, loro non sono pedofili, ma benemeriti che liberano la sessualità dei bambini repressa dai preti…
FALSO.
La NAMBLA è stata esplicitamente esclusa dalla quasi totalità delle manifestazioni gay usa.
Cessa di leggerti Avvenire, il Giornale, o Der Stuermer.
Per Ernesto: dici bene “E’ STATA esplicitamente esclusa”. Infatti, non lo era fino al 1993. Fonte: Wikipedia (come vedi, esercito la mia libertà di lettura a 360°)
Ma che vuoi? Noi pulizia in casa nostra l’abbiamo fatta.
Pensa piuttosto ai tuoi favoreggiatori dei pedofili che si nascondono dietro calunnie a gay ed ebrei, e dietro l’immunità diplomatica!
Calunniatore falsario che non sei altro, tu come i tuoi padroni-pastori. Vai a farti pascolare.
@Ernesto: Complimenti, hai resistito a ben due interventi, prima di manifestarti per quello che sei. Un vero record
“Noi, sì, possiamo amare i bambini. Possiamo desiderarli eroticamente rispondendo alla loro voglia di Eros, possiamo cogliere a viso e a braccia aperte la sensualità inebriante che profondono, possiamo fare l’amore con loro”. Chi ha pronunciato questa frase? 1) un prete pedofilo; 2) il fondatore del movimento gay in Italia; 3) un pederasta dell’antica Grecia; 4) Bertone
A chi si riferisce questa signora che riferisce delle sue terribili esperienze di bimba violentata?
1) a Mario Mieli, noto violentatore seriale di minori coperto dalla cospirazione gay internazionale
2) al prete della sua parrocchia, che abusò di lei per 7 anni ricorrendo a torture fisiche e psicologiche? Il prete in questione fu coperto dalle autorità vaticane e non fece mai un solo giorno di galera.
Rispondi, PAGLIACCIO!
@Ernesto. Non mi pari interessato all’analisi e al commento di dati e fatti, mentre noto che sei già passato al maiuscolo urlato e all’insulto. Bolli pure nel tuo brodo, l’ultimo dei miei desideri è di mettermi a gareggiare a chi urla di più. Ciao, saltimbanco
Boh! Ne hanno dette talmente tante! E comunque forse il chi e quando non importa, fa sicuramente parte del loro pensiero. Però hai ragione, per un elenco preciso occurrerebbe individuare l’autore. Boh, non lo ricordo, forse Ratzinger stesso? 🙂
A me questa cosa non diverte per nulla.
Se ti riferisci al mio commento sopra, sappi faccio riferimento a tutte le scuse che hanno tirato fuori negli ultimi 10 giorni…
Naenche a me divertono piu’ di tanto, gli scandali di pedofilia della CCAR…Cio’ che mi fa’ sorridere e vedere come provano a discolparsi e a far ricadere la colpa su altri, anziche’ ammettere le loro bugie, coperture e mancanze.
Sono alla frutta…
Mi riferivo genericamente a Bertone. L’autorità morale dei gerarchi cattolici, specialmente di uno come bertone, si è schiantata quasi a zero, ma considera che queste insinuazioni alimentano l’odio contro i gay, che alla fine della catena si manifesta in atti di violenza da strada
Concordo.
Se nei prossimi giorni, qualche fenomeno di tipo ForzaNuovista, tipo “svastichella”, si macchiera’ di violenze a danno dei gay, potremmo ritenere il cardinale, responsabile dell’evennto.
Speriamo che non accada, piu’ per i gay, che per Bertone…
Concordo. Qui c’è poco da ridere.
Concordo pure io.
In quanto gay comincio a preoccuparmi di uscire per strada. Se poi aggiungiamo che sono pure un ricercatore…doppiamente dannato 😉
Ricapitoliamo:
tutta la sordida faccenda si dovrebbe configurare, a scelta, come :
– attacco alla chiesa
– attacco al Papa
– attacco ai valori non negoziabili
– chiacchiericcio
– attacco simile all’ antisemitismo
– attacco sionista
– opera si satana
– attacco massonico !
Inoltre:
– attacco radicale
– colpa dell’ omosessualità
e non è finita, rimante con noi, non cambiate canale !!
🙂 🙂 🙂 🙂
Dall’elenco non manca proprio nessuno. A chi daranno la colpa la prossima volta? Forse all’effetto serra.
Veramente ci mancano i comunisti. Strano che non li abbiano ancora chiamati in causa.
Sarà colpa di sto buco dell’azoto…
“Effetto Serra”… magari Michele?… A proposito: di solito è una penna di tutto rispetto. Mi hai dato un’idea: chissà cos’ha scritto, al riguardo… vado a vedere
il ’68, gli hippy, i figli dei fiori, la maryjuana, l’ LSD, Timoty Leary, Andy Warhol ecc.
Ci metterei anche “…è solo kiakericio…”
la maryuana, l’hashish, la minigonna, Freud, la pornografia ecc.
Non venisse voglia di sputargli in faccia, apparirebbero addirittura patetici; annaspano, sparano quotidianamente cavolate sempre più inaccettabili, gridano al complotto universale e, naturalmente, si guardano bene dal fare un mea culpa, che non sia -come quelli strombazzati da Wojtyla- esclusivamente un accorgimento mediatico; il degrado della chiesa odierna è testimoniato anche dal bassissimo livello culturale e dialettico dei suoi esponenti, davvero giunto al minimo storico. Che cosa direbbe, oggi, Jacopone che già alla sua epoca si chiedeva ove fossero finiti i “prelati iusti e fervente…i dottori pin de prudenza”? E tuttavia, poiché al minimo storico, in Italia, è pure arrivata la dignità politica (vogliamo, tra le ultimissime, ricordare il vergognoso atteggiamento nei confronti di Emergency?) continuo a non essere ottimista.
Si fossi foco brucerei li preti
si fossi acqua l’annegherei…….
Io li manderei in un centro di rieducazione mentale.
Ma perche non credete a quello che dice Bertone: “è stato dimostrato da molti psicologi e psichiatri che non c’è legame tra celibato e pedofilia” e “tra pedofilia e omosessualità”, lui si è fatto un studio in casa e sta parlando degli suoi preti, vescovi, cardinali e papi, quindi leggetelo cosi: “nella popolazione degli preti, vescovi, cardinali e papi cattolici c’è un legame fra l’omosessualita’ e pedofilia” e se lo dice lui che sta al interno io ci credo
Sarà che la notizia non mi ispira particolare ilarità, ma mi è sfuggita l’ironia in quello che hai scritto (se c’era).
In ogni caso dopo la sparata che la causa della pedofilia è la rivoluzione sessuale del ’68, non mi stupirebbe che Bertone si riferisca all’omosessualità in generale, quella nel mondo, quella degli altri. (Misteri della fede… nonché indice innegabile di malattia mentale di questi personaggi e di chi cerca di difenderli a tutti i costi).
io sono sicuro che il vertice del CCAR conosce benissimo le esigenze sessuale della loro truppa, hanno i strumenti per sapere e per fare seri studi. Nella loro situazione di costrizioni, divieti, omerta ect ect la popolazione sacerdotale ha un rapporto con il sesso talmente confusionale che a prima vista uno potrebbe confondere l’omossessualita e pedofilia.
Sarebbe stato onesto da parte loro se avessero indagato e parlassero dopo un studio approfondito ed esclusivamente riferendosi al campione al interno della loro organizzazione ma non mi aspetto niente di meglio da un Bertone di turno lui fa le sparate che aiutano a coprire il loro marciume.
Coraggio, nella lista restano ancora fuori zingari e comunisti…
solo gli zingri!
I comunisti sono già stati tirati in ballo quando un vescovo ha detto che l’onda di pedofilia partita dai primi anni ’70 era frutto della rivoluzione sessuale della fine degli anni ’60…
Prima gli ebrei, poi i gay…. sono alla disperazione.
Credo anche che sia palese a tutti, cattolici e non, che queste dichiarazioni sono frutto di un disperato e maldestro tentativo di spostare l’attenzione verso minoranze per salvare il cu… alle alte gerarchie.
Spero inoltre che le associazioni gay o laiche sporgano denuncia verso queste dichiarazioni… è fattibile?!
Siamo alle solite:
– ci sono molti casi di bambini struprati da sacerdoti
– continuano a venire fuori notizie su nuovi e vecchi casi
Non ci si preoccupa di:
– identificare i sacerdoti colpevoli
– sottoporli ad indagine/processo a cura dell’autorità giudiziaria
– se il caso sottoporli a trattementi sotto il controllo degli enti adeguati
Si continua a disquisire su fatti irrilevanti, quasi la condizione essenziale per risolvere il problema sia stabilire la causa remota ed altri fatti irrilevanti prima di procedere sui casi reali.
E’ come se – a seguito di un omicidio fatto da una persona identificata di nazionalità italiana con una pistola – si dicesse:
– questo tipo di omicidio è tipico delle comunità rumene: dobbiamo prima di tutto indagare quelle.
– prima di procedere dobbiamo sapere se ha sparato con la mano destra o la sinistra
– la pistola è stata fabbricata in Azerbaigijan: dobbiamo prendere provvedimenti con quel paese per evitare il reiterarsi del fatto.
Intanto l’assassino resta sconosciuto, non indagato ufficialmente e libero.
mario
“Siamo alle solite:
– ci sono molti casi di bambini struprati da sacerdoti
– continuano a venire fuori notizie su nuovi e vecchi casi”
Non avete colto il problema: il punto è che sui casi di pedofilia nel clero c’è il tam tam mediatico, e sulla pedofilia nel resto della società silenzio.
La domanda è: come mai?
il resto della società protegge e nasconde sistematicamente i pedofili?
Anche se di certo non sei interessato a punti di vista diversi dal tuo mi prendo la briga di risponderti.
“La domanda è: come mai?”
Forse perchè la chiesa si pone come autorità in campo morale ed etico e i crimini di pedofilia commessi al suo interno risultano pertanto molto più gravi.
Forse perchè hanno nascosto per decenni, anzi direi da sempre, questo schifoso e ripugnante comportamento di alcuni (non serve che siano molti perchè la cosa sia grave).
Forse perchè nell’opera di insabbiamento risultano coinvolti anche personaggi appartenenti ai vertici della chiesa stessa.
Forse perchè vanno accusando ora questo ora quello pur di non ammettere le proprie responsabilità.
Abbiamo colto il problema:
Nel caso della pedofilia ecclesiastica c’è stato per decenni l’occultamento anche da vari personaggi che si credono e sono creduti da molti rappresentanti dell’unico vero dio in terra.
Dato e da me concesso che da alcuni anni i media, personalità politiche e scientifiche e – non ultima – buona parte dell’opinione pubblica non trascurano più il problema e lo portano platealmente alla ribalta, cosa toglie questo alle colpe dei preti pedofili e di quelli che fino ad adesso li hanno protetti e coperti?
Questo senza nulla togliere alla gravità di tutti gli atti pedofili, per i quali peraltro denunce, indagini, processi ordinari sono considerati utili e non eludibili.
mario
ed è così che arrivò la caxxata finale……che sconforto totale
finale? stay tuned 😉 ne sentirai delle belle, tireranno in ballo anche gli alieni!
La gerarchia cattolica spera che tra tanto fumo non si vedano colpe e colpevoli!
Eppure la soluzione è semplice ed una sola : chi commette reati simili o è correo va in galera!
È così difficile da capire cara (nel senso di costosa…) gerarchia cattolica?
Questi gerarchi (…) sanno solo recitare il “mea culpa”… che grandi attori!
Forse anche il prete indiano era omosessuale…però ha sbagliato bersaglio
“Ne’ Bertone ne’ Vatican hanno autorita’ morale per dare lezioni di sessualita'”, ha dichiarato Rolando Jimenez, presidente del Movimento per l’integrazione e la liberazione degli omosessuali in Cile.
“E’ una strategia perversa per sottrarsi alle proprie responsabilita’ morali e legali da parte de vaticano, facendo connessioni false e disgustose.”
L’Huffington Post prosegue riportando il caso di un prete pedofilo, segnalato da anni, persino a un vescovo anche lui pedofilo, e condannato per aver abusato di 10 ragazzine, una delle quali rimase incinta.
http://www.huffingtonpost.com/2010/04/12/tarcisio-bertone-vaticans_n_534837.html
Visto che “è stato dimostrato” che non c’è legame tra celibato e pedofilia (credo che il fattore “essere a stretto contatto con ragazzini facilmente abbindolabili” sia stato appositamente estromesso), Bertone abbia la decenza di farci sapere chi ha fatto questi studi e dove è possibile reperirli. Ma mi rendo conto che costui non sa parlare se non a vanvera.
Bertone afferma:
-““è stato dimostrato da molti psicologi e psichiatri che non c’è legame tra celibato e pedofilia””.
Come mai Bertone usa la scienza se, così come fanno molti amici dei preti su questo sito, la scienza non è in grado di avere l’ultima parola sui fenomeni?
La scienza è tirata in ballo per spiegare i fenomeni solo quando questa spiegazione SERVE a lui…
chiaro, come sempre fanno e hanno fatto.
citare le fonti è uno sforzo troppo grande per il cardinale
Prima tirano in ballo la “liberazione sessuale”, poi “caduta dei valori”, dopo ancora il “secolarismo”, quindi viene il tempo di un vero e proprio musti il “complotto giudaico-massonico”, ora l'”omosessualità”; insomma tutto fa brodo pur di giocar allo scarica barile!
moreno83 scrive:
13 aprile 2010 alle 9:45
Mi stupisce non abbiano tirato in ballo la campagna di sbattezzo, il mancato riconoscimento delle radici cristiane dell’Europa e la rimozione del crocifisso dalle scuole come fattori che hanno provocato l’esplosione del fenomeno pedofilo. Ma potrebbe essere la loro prossima mossa.
Beh, le basi già ci sono e vengono concimate praticamente ogni giorno: quanto tempo è che continuano a dire che chi non crede non ha etica, non ha freni, non ha morale? da lì ad essere pure pedofilo è un niente…
[OT]
intanto il dio dei cattolicisti, infinitamente buono, infinitamente giusto, onniscente, onnipotente, ecc… ecc… ne ha combinata un’altra delle sue.
tragedia di Merano… “una mamma 34enne è morta mentre si recava all’ospedale per raggiungere ed allattare il figlio neonato di appena tre giorni”. questo dio NULLA ha fatto per impedire il franamento di unn fianco della montragna nell’esatto momento del transito del treno… La frana ha riempieto di fango i vagoni e 9 persone hanno trovato una morte ATROCE. Nove innocenti…
Per i soliti cattolicisti che ci frequentano e che sono già pronti ad attribuire colpe alle persone che irrigavano ecc….. dico solo che erano sufficienti 10 secondi di ritardo affinché la frana non avesse conseguenze….. dico 10 secondi… che cosa sono per il vostro dio
infinitamente malvagio (solo se esistesse beninteso).
“Io quel giorno ero a casa dunque mi sono salvato per miracolo.”
Di solito è così che vedono i fatti.
Già, giustizia infinita eh..
Caspita, un ateo che si interroga sul perchè del dolore umano e perchè Dio non fa di tutto per evitarlo.
Dio non esiste, è tutto affidato al caso razionale.
Saluti
@ ateonontroppo
togliti le fette di prosciutto dagli occhi quando leggi e accendi il cervello (ops.. che ho detto??)
io non mi sono affatto interrogato, ma ho “CONSTATATO” una volta di più, che il tuo dio (supponendo per un momento che esista), lui infinitamente buono, giusto ecc.. ecc… ha mosso la frana al momento esatto per provocare quello che è successo…. bastavano 10 secondi in più o in meno e saresti qui a gridare al miracolo…..
rimettiti le fette di prosciutto e torna a pregare…
dimenticavo… puoi spegnere il cervello… per pregare non serve..
cordialità
@ LS:
domanda:
Perchè ti sei interrogato sull’esistenza del dolore nella vita umana?
Qual’è la tua opinione da AAR?
Per un credente Dio ti ha dato la vita e Dio te la può togliere in qualsiasi momento.
Cordialità
Dio ti anche dato il pistolino, e quindi lascia che tu lo utilizzi al meglio.
Il ragionamento che fanno i cattofedeli è che tutti gli altri (loro compresi) si son salvati: questo è il VERO miracolo del loro “Dio”. Ricordo bene un’ intervista televisiva al devoti$$imo giornalista Francesco Giorgino scampato al crollo della cupola della chiesa di Assisi, quando affermò di essere stato MIRACOLATO per la sua “fede”. Gli altri 4 che perirono, tra cui due frati evidentemente di “fede” evidentemente non ne avevano!!! Capito mi hai?
ahahaahaa, fa ridere molto: pensate a lourdes ed ai vari luoghi di culto miracolati e miracolanti. che dio sarebbe quello che fa guarire il terzo della fila e non anche il quarto e il quinto? uno sì e l’altro no? perché?
Prima che l’infallibile di turno – o qualche alto e poi non contrraddetto esponente vaticano – faccia affermazioni di questo tipo:
– la pedofilia dei preti è un fatto reale, consistente e grave
– chiediamo scusa alle vittime
– mettiamo in atto strategie per frenare il fenomeno quali:
– collaborare con la giustizia
– modificare l’impostazione della sessualità su seminaristi e religiosi
dovranno passare:
– pochi anni
– 400 anni (come per Galileo)
– non lo faranno mai
mai
Ma vai a… benedire e santificare, Bertone!
E poi lo sanno tutti che la pedofilia ecclesiastica è colpa di quelli con i capelli rossi. E ci sono “studi” che la correlano al mancinismo…
Non so se è più grave questa o la sparata delle minigonne negli anni ’60…
o diranno che i bambini li hanno sedotti?
Peggio! Siccome i giovani si allontanano dalla chiesa, direi: “sedotti e abbandonati”!
Il cardinale Tarcisio Bertone ha dichiarato che “è stato dimostrato da molti psicologi e psichiatri che non c’è legame tra celibato e pedofilia”.
Ha ragione. Infatti è stato dimostrato che la stragrande maggioranza dei casi di pedofilia avvengono in famiglia, con mamma e papà regolarmente sposati con rito cattolico. La stessa famiglia che il Vaticano difende come culla di tutti i valori e come collante della società.
Conclusione: è stato dimostrato da molti psicologi e psichiatri che non c’è legame tra clero e cervello.
“è stato dimostrato da molti psicologi e psichiatri che non c’è legame tra clero e cervello”
😀 beh mica c’era bisogno di svolgere ricerche… è sotto gli occhi di tutti!
Magari! Purtroppo temo che molti italiani non se ne convincerebbero neppure se si vivisezionasse Bertone in diretta tv, divaricando la scatola cranica fino a mostrarne la desolazione.
@agnese
purtroppo dobbiamo constatare che di cervello i preti ne hanno da vendere. Hanno trovato uno strepitoso sistema di arricchimento che va avanti da 2000 anni. Dimmi te se questi non hanno cervello. Siamo noi atei agnostici e razionalisti gli idioti che cercano di aprire la mente e gli occhi al prossimo.
Studi scientifici hanno dimostrato che un eccesso di vitamina B16 inibisce le sinapsi cerebrali.
😀
solo nelle famiglie sposate con rito cattolico?
Ovviamente no. Ma anche in quelle e, c’è da scommetterci, in misura non minore che in quelle sposate civilmente o nelle coppie di fatto. E questa precisazione non cambia di una virgola il principio della mia obiezione.
Scusate, per non cadere nell’eccesso opposto, che fonte ha questa affermazione: “[gli omosessuali sono] il gruppo umano meno coinvolto in assoluto in casi di pedofilia”?
Bisognerà chiederlo a Grillini. Ma se lo ha detto, avrà le sue fonti attendibili.
Non capisco perché la percentuale debba essere minore per gli omosessuali.
L’unica cosa che mi viene in mente è la maggiore sensibilità di chi, contro una società omofoba, è costretto a riflettere, leggere, informarsi, mettersi in dubbio e alla fine del proprio processo di crescita si trova in una situazione culturale superiore alla media.
E’un argomento però fragile perché in fondo anche i preti dovrebbero essere altrettanto sensibili, almeno sulla carta, visto quello che quotidianamente studiano su Gesù e l’amore.
Non mi viene nulla di meglio per ora ma ci rifletterò.
Immagino che sia perché i gay per la maggior parte non hanno figli, e la maggior parte di casi di violenze su minori è opera dei genitori (in famiglia)
🙁 🙁 🙁 che immensa tristezza… sarà veramente un segno dell’apocalisse quando la smetteranno di uscirsene con simili banalità (nella migliore delle ipotesi!) o affermazioni pericolose. come ben dice ernesto, queste uscite scateneranno ulteriormente l’omofobia (perchè ce n’è proprio tanto bisogno…).e chissà come reagiranno quei poveretti dei gay credenti a questa esternazione
Ai gay cattolici (e ce ne sono) gli stà bene.
Bertone non è quell’escremento che ha coperto quel pedofilo che ha violentato 200 bambini disabili? E ha ancora il coraggio di parlare? E di citare fantomatici “studi”? MA ABBUIA LA DECENZA DI FARE MEA CULPA E TACERE!
Sono uno strenuo difensore dell’ironia e del distacco critico, ma vi assicuro che, pur apprezzando e condividendo l’arguzia di molti, certe notizie mi inquietano e mi mettono di pessimo umore. L’uso giornaliero e disinvolto della menzogna (non esistono studi scentifici seri che asseriscano quelle sciocchezze), l’abitudine spudorata di ribaltare sul “nemico” le proprie mancanze, la strategia politica di difendersi sempre e comunque e di negare l’evidenza mi disgusta, e non trovo medicina retorica per addolcire la cosa. Ecco, ho visto che talvolta qui si affacciano cattolici di buona volontà, e mi rivolgo a loro. Sono pronto a sentirmi amichevolmente rampognare sul mio ateismo, ma per favore, prendete una posizione netta e limpida su questa faccenda, fatemi capire che c’è qualcuno che sa usare il cervello da solo. Complotti sionisti e massoni, secolarizzazione, rivoluzione sessuale, lobby omosessuali…. via, ma facciamo le persone serie. Un briciolo di cultura: basta leggere le novelle di Boccaccio per scoprire che già nel lontano 1300 i prelati erano bugiardi, lussuriosi e ladri… Io capisco la necessità tutta cattolica di avere un capo spirituale, un modello devozionale, ma per favore, sceglieteveli meglio…
Tommaso scrive:
13 aprile 2010 alle 10:22
E basta leggersi i testi dei vari canti e ballate del “Carmina Burana” per rendersi conto come l’estrema corruzione e immoralità della chiesa fosse cosa ampiamente conosciuta e denunciata ancora prima.
E il Decamerone e i racconti di Canterbury e quello che mi raccontava mi nonno? E tutto quello che se diceva in paese? Ed in tutti i paesi? Unprete pulito è come una rondine sola che non fà primavera.
Tommaso ha ragione ma se usi il torpiloquio, ultima ratio, giustamente vieni centurato quindi l’ironia rimane l’unica arma contro questa gentaglia.
leggersi anche il Petrarca “Avara Babylonia” per vedere cosa era il clero cattolico durante l’esilio di Avignone.
No caro Bertone, un omosessuale è un omosessuale, un eterosessuale è un eterosessuale, un pedofilo è un pedofilo.
Mentre la nostra moderna società accetta gli eterosessuali e inizia a comprendere che l’omosessualità non è necessariamente una malattia da estirpare, non accetta, giustamente, la pedofilia.
Nell’antica Roma c’erano dei culti che comprendevano la pedofilia, (pubblica e rituale) ma allora c’erano anche gli schiavi che dovevano subire questo ed altro.
Quindi cari sacerdoti pedofili, siete in ritardo di 2000, peccato, ora non si può più e la gente inizia finalmente a denunciarvi!
D’altronde ho sempre guardato con molto sospetto chi decide di fare voto di celibato.
Ecco perche’ la chiesa aveva fatto enormi pressioni contro la legge sull’odio omofobico. Che gente spregevole.
Invece direi dopo migliaia di prove che esiste un VERO e INDISCUTIBILE legame tra sacerdozio e pedofilia.
Invece di stendere pubblicamente la biancheria sporca a Torino per farla visitare perchè non spongono le facce dei bambini con cui si sono divertiti per chissà quanto tempo.
Invece direi dopo migliaia di prove che NON esiste un VERO e INDISCUTIBILE legame tra sacerdozio e pedofilia.
Kurt Godel risponde:
martedì 13 aprile 2010 alle 12:23
Invece direi dopo migliaia di prove che NON esiste un VERO e INDISCUTIBILE legame tra sacerdozio e pedofilia.
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In linea di massima sono d’accordo, ma visto che mai fai niente per niente
vorrei sapere dove vuoi arrivare a parare ?
Non tutti i prelati la pensano come Bertone:
IL VESCOVO DI BOLZANO: “BISOGNA DISTINGUERE TRA PEDOFILIA E OMOSESSUALITà, CHE INVECE NON è UNA MALATTIA”
Sì alla tutela giuridica delle coppie gay
sabato 10 aprile 2010 , di Alto Adige
BOLZANO. «Il celibato? Un grande valore e una grande disciplina, ma non è un dogma: se ne può parlare».
Lo ha detto ieri sera il vescovo di Bolzano-Bressanone Karl Golser, ospite su La 7 della giornalista altoatesina Lilli Gruber, conduttrice di Otto e mezzo. Secondo Golser, dunque, i tempi sono maturi per discutere il celibato sacerdotale. Quest’obbligo è dettato da una norma del Diritto Canonico che affonda le radici nell’XI secolo, ma non è un dogma di fede: in teoria può essere modificata. Infatti, lo stesso obbligo non è previsto per le chiese di rito orientale, che hanno una struttura normativa differente rispetto alle chiese latine.
Il dibattito sul celibato sacerdotale è esploso con lo scandalo della pedofilia. E’ stato soprattutto il teologo svizzero Hans Kung, con una serie di riflessioni pubblicate anche su Repubblica, a spingere su questo tasto. Amico negli anni della gioventù di Ratzinger, Kung è stato successivamente allontanato dall’insegnamento della teologica cattolica proprio per le sue posizioni ritenute dalla Chiesa troppo «progressiste». L’accostamento tra pedofilia e celibato è un’equazione che è stata però respinta con forza dalla Chiesa («il problema nella società tocca indifferentemente celibi e sposati») e a metà marzo papa Benedetto XVI è intervenuto ribadendo la «sacralità» del celibato sacerdotale. Parole che qualcuno ha interpreato come una netta chiusura.
Golser, che in passato ha collaborato con il Papa, non è nuovo ad interventi che si smarcano da quello che è comunemente ritenuto il pensiero dominante all’interno delle istituzioni ecclesiastiche. Aveva stupito, ad esempio, alla vigilia della nomina a capo della chiesa altoatesina, la sua apertura sulla tutela giuridica degli omosessuali, pur ribadendo un «no» deciso all’unione matrimoniale per i gay. Ora questa uscita sul celibato sacerdotale, che senz’altro farà discutere. Quella di Golser è una voce ascoltata: non va dimenticato che è presidente dell’Associazione dei teologi moralisti italiani. Da notare che un pensiero analogo a quello espresso ieri sera da Golser in tv è stato manifestato recentemente da Carlo Maria Martini, cardinale emerito di Milano e «pulpito» autorevole della Chiesa.
Tornando alla pedofilia, alla Gruber Golser ha detto che «solo adesso la Chiesa Cattolica ha la conoscenza vera e propria che la pedofilia non può essere guarita. Prima si pensava che un sacerdote, se riconosceva di aver sbagliato ed era disposto a fare una terapia, potesse essere inserito in un’altra struttura pastorale. Oggi si sa che non è così e anche la Chiesa chiede la loro rimozione». Quanto ai casi dei sacerdoti omosessuali, Golser ha precisato: «Bisogna distinguere tra pedofilia e omosessualità, che invece non è una malattia. Per l’esercizio del sacerdozio, ciò che vale per eterosessuali vale anche per gli omosessuali, ovvero la capacità di vivere secondo le regole della Chiesa».
Il vescovo ha anche annunciato che lunedì prossimo incontrerà il procuratore Capo della repubblica di Bolzano, Guido Rispoli. Un incontro che nasce dall’iniziativa avviata dalla Diocesi per raccogliere on-line le segnalazioni delle vittime (vere o presunte) di abusi sessuali da parte di rappresentanti della Chiesa cattolica in Alto Adige.
La Procura ha apprezzato la scelta della Diocesi, ma anche ricordato che eventuali abusi vanno immediatamente segnalati alla magistratura, a meno che non ci si trovi di fronte ad episodi che palesemente sono caduti in prescrizione. «Fino ad ora ho riscontrato cinque-sei casi veri di abusi, su una cinquantina di segnalazioni pervenute sul nostro sito – ha detto il vescovo a La 7 – si tratta di vicende drammatiche risalenti a 30-40-50 anni fa, su cui le vittime oggi hanno bisogno di esprimersi». I tempi indicati da Golser, fanno ritenere che non ci saranno segnalazioni che potranno tradursi in inchieste.
Rispoli ieri ha ribadito di apprezzare non poco l’atteggiamento di collaborazione della curia altoatesina: «Una volontà di dialogo che il vescovo Golser ha già dimostrato in passato», ha aggiunto il procuratore. I tempi del grande freddo scoppiato durante il caso don Carli sembrano davvero lontani.
“solo adesso la Chiesa cattolica ha la conoscenza vera e propria che la pedofilia non può essere guarita”
e perchè??
Perchè non ha mai avuto le idee chiare, ha sempre confuso il peccato con la natura umana, ha preteso di avere il monopolio della verita è quindi avere gia la soluzione e peggio ancora oggi giorno non vuol ammettere che si è sbagliata e cerca di coprire le proprie magagne.
questi sono ammissioni coraggiosi se li confronti con Bertone & Co ma parziali
Niente di nuovo sotto il sole, sono anni che c’è qualcuno nella chiesa che tenta di “difendere” i gay, ma la linea ufficiale non cambia, ed è quella che conta. E poi si sa che nella chiesa ci sta tutto ed il suo contrario, ma è la linea ufficiale quella che conta, per non farsi prendere per il c.u.l.o.
I soliti ipocriti. A parte il fatto che non hanno nessun vero studio a cui aggrapparsi, invece di sparare cavolate dovrebbero rispolverare la biologia e il concetto di “female deprivation”.
Spesso, infatti, agli individui che vivono in luoghi chiusi senza presenza femminile (prigioni, navi, caserme, seminari) gli impulsi sessuali repressi li inducono a rapporti con lo stesso sesso, pur non avendo predisposizioni personali all’omosessualità.
Le scorse generazioni di sacerdoti potevano entrare in seminario anche se molto giovani… E, come ben sappiamo, molto spesso i pedofili sono stati a loro volta abusati da piccoli e provano l’impulso a rivivere l’esperienza, ma con un ruolo dominante.
Sono d’accordo con le tue considerazioni.
Non vorrei però che questo desse alla ccar questa linea di difesa:
– adesso nei seminari non entrano nè giovanissimi nè meno giovani
– quindi il fenomeno tenderà ad estinguersi da solo
– pertanto la linea di condotta della ccar (non divulgare e mantenere un basso profilo sul problema) è quella migliore per accompagnarne la naturale scomparsa.
– quindi finitela di scatenare una tempesta in un bicchiere e rendete atto alla ccar della sua preveggenza.
Domanda dell’inutile buon senso:
Finora ho visto poca pubblicità da parte della ccar sull’8×1000; è perchè:
– guardo poca televisione
– è ancora presto
– aspettano a vedere come si evolve la situazione.
mario
Escluderei che si vergognino!
Studi recenti hanno dimostrato che la pedofilia è direttamente legata all’omofobia
Un detto Russo dice: se il problema è l’uomo, eliminato l’uomo eliminato il problema. Se il problema è la pedofilia e l’omofobia, aggiungo io, eliminati i preti, eliminata una buona parte (anche se non tutta) dell’omofobia e della pedofilia.
bene bene bene. avanti tutta!!! Una dichiarazione al giorno di questo calibro e ci sarò solo di che sbellicarsi. Ormai ogni volta che aprono bocca sono subbissati di critiche. FRa un po succederà che farsi vedere in pubblico con un prete o un prelato sara un disonore.
DENIS scrive:
13 aprile 2010 alle 10:58
Io invece temo che avanti di questo passo aumenteranno gli episodi violenti contro gli omosessuali e altri parimenti “deviati”. Violenze che ovviamente la chiesa deplorerà e denuncerà, invitando alla cristiana pietà per questi fratelli e sorelle “sfrotunati”, senza riconoscersi alcuna colpa per aver creato un clima di odio e repressione nei loro confronti.
Studi recenti hanno dimostrato che il sig. Bertone (Tarcisio, come Burgnich) è strettamente correlato al mondo delle favole. Mio nipote 6enne crede al Gatto con gli Stivali, ma credo che già immagini che nessuno possa nascere da una vergine.
A Morè e vacce piano con le offese. Guarda che Burnich è stato utile, non solo alla sua squadra ma soprattutto alla nazionale………..
La pedofilia e’ legata al sadismo, che a quanto ne so io, non e’ curabile.
Dire stronz@te e’ invece legato a una disonesta’ profonda, che si puo’ curare solo diminuendo DRASTICAMENTE il loro potere.
Gli esperti tedeschi dicono che la terapia psicologica può migliorare la situazione, ma che non si può guarire dalla pedofilia. Perciò è criminale rimettere un pedofilo accertato di nuovo a contatto coi bambini: non per nulla certe nazioni redigono delle liste per gli insegnanti.
Inoltre il fatto che solo il 15% delle denunce di abusi riguarda ragazzine si ritiene dovuto ad ad un maggior numero di sommerso causato dalle maggiori difficoltà di emersione in questo settore. Aggiungo una considerazione personale, ma purtroppo non ho trovato dati a riguardo: che percentuale di preti ha operato in passato solo in collegi maschili tenuti separati da quelli femminili (perchè la spiegazione della disparità potrebbe essere anche nella disponibilità prevalente di bambini maschi)?
Chiederei a chi si scandalizza tanto di certi accostamenti di fare un’esegesi chiara di questa citazione da Wikipedia alla voce “Mieli Mario”, cui è dedicato un famoso circolo GLTB
«Noi checche rivoluzionarie sappiamo vedere nel bambino non tanto l’Edipo, o il futuro Edipo, bensì l’essere umano potenzialmente libero. Noi, sì, possiamo amare i bambini. Possiamo desiderarli eroticamente rispondendo alla loro voglia di Eros, possiamo cogliere a viso e a braccia aperte la sensualità inebriante che profondono, possiamo fare l’amore con loro. Per questo la pederastia è tanto duramente condannata: essa rivolge messaggi amorosi al bambino che la società invece, tramite la famiglia, traumatizza, educastra, nega, calando sul suo erotismo la griglia edipica»[1].
tu hai presente vero, quali sono le caratteristiche di qualcosa per finire nel dsm?
delle chiacchiere di un tizio (mario mieli) non ce ne facciamo nulla.
ritenta.
Dubito che sappia cosa sia il DSM in primo luogo.
Invece potrebbe dare un’interpretazione interessante di questa testimonianza di una donna, ora adulta, abusata ripetutamente dal prete della sua parrocchia per 7 anni.
L’omofobia e la pedofilia vanno spesso assieme
Gli omosessuali prediligono persone che hanno superato la pubertà. I pedofili prediligono maschi o femmine impuberi. E’ quindi chiaro che i due insiemi non possono logicamente coincidere. Molti omofobi sono preti o uomini sposati, parecchi preti e uomini sposati sono pedofili, ne consegue che molti pedofili sono omofobi.
Che ne dite del sillogismo?
L’Humber Humbert di Lolita di Nabokov, un pedofilo, era omofobo, per la cronaca. La pedofilia genera ripugnanza per la sessualità adulta. L’omosessualità fa parte della sessualità normale adulta. L’omofobia può essere un sintomo di pedofilia latente.
QED
Il sillogismo non fa una grinza, ma il cervello di Bertone sì.
Il cervello di bertò non ha circonvoluzioni, è liscio, piatto come il suo encefalogramma!
ah perchè bertone ha un cervello? fonti?
@ agnese
la fonte battesimale 🙂
il problema è che nella gran parte dei casi le vittime non erano né impuberi né avevano superato la pubertà: come si classificano (da un punto di vista psicologico, non legale) questi casi? (non è una domanda retorica)
p.s.: aspettando la risposta da chi ne sa più di me di psicologia, posso notare che da un punto di vista sociale questi casi, se ‘eterosessuali’ sono normalissimi in tutto il mondo non cristiano, con la CCAR spesso sola a contrastarli mentre gli altri distribuiscono preservativi, mentre se ‘omosessuali’ erano l’unica forma di omosessualità accettata nel mondo classico.
Se la vittima non è né impubere né pubere, allora è improprio parlare di pedofilia. Poi uno che non è pubere ha già superato i 14-16anni, quindi ha anche superato la cosiddetta “età del consenso”.
A proposito, nella Città del Vaticano l’età del consenso e di 12 anni. La più bassa d’Europa!
prepuberi.
comunque, la legge chiaramente dice che sotto i 14 anni è reato.
l’età si abbassa a 13 se la differenza di anni è di massimo 3.
si alza a 16 invece se la persona più grande è una figura di riferimento.
oggi a Teramo e’ stato arrestato un sacerdote.accusato di molestie su una bambina
di undici anni:come possiamo definire questo caso?
(secondo i giornali il sacerdote ,trovata la bambina sola in casa,si e’ denudato ed ha afferrato la sua mano per farsi toccare…scusate per questi particolari orripilanti.ma li riporto per far capire quello che e’ successo…)
Psicologi e psichiatri (ammesso e non concesso che abbiano fatto le affermazioni riportate da Bertone) potranno elaborare tutte le teorie che credono.
Di certo un sociologo potrebbe affermare senza tema di smentita che la pedofilia è legata anche al sacerdozio.
Visto che il Bertone quando ha sparato quest’ultima cavolata era in Cile, poteva anche affermare che lo stadio di Santiago, nei giorni immediatamente successivi all l’11/09/1973, era colmo di persone perchè vi si teneva un raduno di gay, e non come dicevano alcuni era pieno di oppositori di Pinochet (bei tempi, vero Papa Montini) destinati a torture, interrogatori ed eliminazioni fisiche.
Speriamo che continuino a difendersi con questi vaneggiamenti piuttosto che facendo una seria autocritica, così coleranno a picco più velocemente.
Ho dei seri dubbi però, dato che non sono stupidi.
Secondo me stanno cercando di prendere tempo visto che la loro presunzione di impunibilità non li aveva portati a pensare ad una strategia difensiva nel caso di un attacco su scala mondiale alle loro nefandezze.
Non sono stupidi, ma sono abituati all’Italia, dove il senso di responsabilità individuale non esiste (proprio il cattolicesimo ha impedito che si formasse) e l’impunità dei potenti è cosa normale.
Per questo non faranno nessuna seria autocritica. Delle vittime non gli importa niente.
A parte l’evidente mancanza di connessione causa/effetto tra omosessualità e pedofilia il nostro caro segretario di Stato avrebbe potuto aggiungere anche che molti preti sono omosessuali. Pertanto se A=B e B=C —–> A=C
Il caso è risolto anche matematicamente. Ovviamente si fa per scherzare e le cause del fenomeno pedofilia nel Clero sono da ricercare nelle condizioni ambientali nelle quali la fede cattolica prospera.
adesso manca che dia la colpa ai metallari satanisti e ai cartoni giapponesi, e siamo al completo.
Te lo dico io di chi è la colpa caro Bertone: di voi e delle vostre menti malate.
Una parte di verità potrebbe esserci: dubito che esista una corelazione tra celibato e pedofilia. Al limite potrebbe esserci tra celibato e comportamenti pedofili. (Sapete, cose tipo “sfogarsi” con le vittime più indifese e manipolabili… cose del genere… ma questo non significa necessariamente che siano in generale dei pedofili, che siano attratti dai bambini… un po’ come i famosi marina di lucio dalla che “fanno l’amore tra di loro”, che hanno quindi comportameti omosessuali, ma non “sono” omosessuali)
Che ci sia una correlazione è dimostrato dalle statistiche, secondo cui la percentuale di pedofili nel clero (5%) è superiore a qualunque altra categoria professionale.
Ti puoi chiedere se ci sia una causalità diretta o indiretta.
lo sanno tutti che è colpa dell’egoismo!!!
No, lo ripeto, è un eccesso di vitamina B16, studi sociologici lo dimostrano.
Povero Bertone così ben sbertucciato, mi pare come se stesse affogando nelle sabbie mobili e più si agita più affonda e con lui gli amici suoi. Che triste fine per i depositari della verità, infangati dalle loro stesse menzogne.
Finora l’unico dato sicuro è che tra tutti i preti riconosciuti pedofili, l’80% di questi era ANCHE omosessuale. Questi i dati e i fatti: il resto sono solo speculazioni. è naturale, secondo me ma è una opinione personale, che una devianza porta ad un’altra devianza. Quando l’omosex non si eccita più con altri uomini, cerca una trasgressione maggiore violentando l’innocenza dei ragazzi.
Non sono d’accordo.
Diciamo piuttosto che i preti pedofili (o i pedofili in generale) sono dei repressi “esplosi”.
La repressione costante a sfociare in pedofilia e quella autoinflitta ancora di più. E questo indipendentemente dall’omosessualità. Certamente che, per varie ragioni di topo socio-culturale, e specialmente in Italia, gli omosessuali vengono “forzati” a reprimere e reprimere e reprimere….
Beh, strano allora che la gerarchia li abbia protetti per così tanto tempo. O forse forse “cane non mangia cane”? Si spiegherebbero molte cose, sai? 🙂
E la “vocazione” infusa da dio? Non è che dio si è sbagliato con questi qua chiamandoli al sacerdozio? Ma non era “perfetto”?
E che spiegazione hai per quell’altro 20% di pedofili etero? La colpa è dell’eterosessualità, di dio o del Bayon?
Se l’ignoranza si vendesse a chili saresti milionario. A parte il fatto che ancora nessuno ha dati statistici certi, e che quelli che citi sono bellamente inventati, è evidente che le speculazioni sono solo tue, appostiamente organizzate per diffamare. Una volta per tutte, non è questione di opinioni: l’omosessualità NON è una “devianza”, è una specifica declinazione della sessualità, legittima e necessaria. Nemmeno la pedofilia è una “devianza” (parola che sembra comportare una dose di fastidioso “giustificazionismo”), la pedofilia è un REATO. E come tale va prevenuto, scoperto, denunciato e punito, soprattutto e a maggior ragione in chi si nasconde tra le file dei pedagoghi. Circa poi la tua scemenza sulla “excalation” dell’eccitazione omosex (che brutte parole usi!) è talmente sbagliata, talmente odiosa, talmente razzista, che mi fa pensare che tu la possa aver concepita solo come tua esperienza personale.
??? devi aver sbagliato nickname: laikus non ti si addice… laidus magari sarebbe più appropriato!
i dati potrebbero essere giusti (ne dubito, ma facciamo che lo siano), però i fatti che ne consegui sono privi di fondamento logico. L’unica cosa che mi può apparire una “devianza” è la volontà di queste persone, preti e seminaristi, di fare un mestiere che li costringe a combattere contro le pulsioni più profonde e innate degli esseri umani.
Ma quando parli di devianza ti riferisci alla tua palese e crassa imbecillità? In quel caso concordo: la tua imbecillità porta ad esternazioni imbecilli. Non fa una piega.
I chirichetti sono TUTTI machi. I seminari minorili (si ne esistonoancora) sono MASCHILI. I collegi gestiti da preti sono all’80% maschili. ECC…
Io direi semplicemente che si sfogano sulla “materia prima” che hanno a portata di mano.
Se hanno sotto mano 80% bambini e 20% bambine mi sembra solo logico che le precentuali sul sesso degli abusati siano come siano.
Ad ogni modo chiariamo un punto:
IL PEDOFILO: è attratto dalla ASSENZA di caratteri sessuali primari e secondari. E’ attratto dai bambini proprio perchè ancora non sono ne uomini ne donne, ma appaiono neutri (vesti è pettina uguale un bambino ed una bambina di 5 anni e ti sfido a capire chi è il maschio e chi la femmina. Proprio perchè sono attratti dalla totale assenza di caratterizzazione sessuale non sono definibili ne come etero ne come omosessuali.
EFEBOFILI: Sono attratti da individui nelle prime fasi dello sviluppo sessuale, che iniziano a mostrare i primi segni distintivi ma hanno ancora un’apparenza per loro non minacciosa. Gli efebofili sono classificabili come etero, omo o bi sessuali.
Secondo il tuo delirante ragionamento un uomo eterosessuale invecchiando dovrebbe perdere progressivamente capacità di eccitarsi con le donne adulte e andare a caccia di bambine per riuscire a farselo rizzare.
non per guardare il pelo nell’uovo, però l’efebofilia sul dsm non esiste.
non so se comparirà sulla quinta versione o se invece compare nell’icd 10.
@painkiller
la tua ultima frase potrebbe far pensare a un presidente del consiglio pluriprescritto e attratto da ragazzine 17enni (uno a caso).
le tue opinioni personali valgono fondamentalmente meno di zero.
Infatti dubito che l’efeobifilia, essendo raramente violenta, finirà mai sul DSM.
Può non piacere ma 15/16 uno è abbastanza grande per decidere se fare sesso e con chi farlo.
Personalmente ritengo gli efebofili personalità indaguate incapaci di instaurare rapporti con persone adulte che hanno bisogno di poter controllare tutto…. ma finchè non stuprano non sta a me giudicare o condannare.
@Ernesto
Fisicamente parlando a 17 un essere umano è adulto, non cresce più. Quindi al nano malefico piacerà pure la carne fresca, ma da qui a definirlo efebofilo o persino pedofilo ce ne vuole.
mi dispiace ma l omosex di norma non si sfoga per regola con i ragazzini ,è una tua percezione o visione del omessusalita sbagliata,è poi nel mondo della pedofilia la bisessualita è molto piu marcata poiche l atto pedofilo puo essere un insieme di “soddisfazioni”che la libido da,non una scelta con partner tipo ,che ricerca un omossesuale medio.
purtroppo ci sono persone che usano diversi meccanismi di difesa tra cui la proiezione, la svalutazione e diversi altri…
Laikus, complimenti per la sciatta pochezza delle tue conclusioni
Reg Laikus
Mi provoca proprio un dolore fisico leggere così tante palesi castronerie raccolte in poche righe. Ma perchè certe persone prima di scrivere non provano almeno a documentarsi? E’ un errore di metodo di base: prima parlare (o scrivere) e poi – eventualmente, se costretti – provare a capire se quello che si è detto o scritto ha un un fondamento.
Ci provo:
1) L’omosessualità NON è una devianza o una malattia (e questo è un dato della medicina, per lo stesso motivo per cui invece un tumore o la schizofrenia SONO malattie). A chi non piace che sia così se la prenda con la stragrande maggioranza degli psichiatri che si sono convinti di questo da diversi decenni.
2) Il pedofilo E’ invece affetto da una patologia della maturazione sessuale in quanto fa sesso con un minore come nel suo immaginario lo farebbero due minori in quanto non è in grado di cogliere la violenza insita nell’atto sessuale pedofilo. Il pedofilo tipico – a totale differenza dell’omosessuale – non è attratto dai caratteri sessuali secondari e quindi solo molto raramente ha rapporti omosessuali con maschi adulti. Inoltre, visto che più frequentemente i bambini hanno le loro prime esperienze sessuali con persone del loro stesso sesso, il pedofilo tipico (maschio adulto) tende a cercare contatti con altri bambini maschi perchè questo si configura come una regressione della sua sessualità all’età infantile. Secondo tutti gli psichiatri veri questi pedofili non possono essere considerati omosessuali. Tale definizione si applicherebbe a un adulto che ha rapporti sessuali con altri adulti consenzienti e che ha anche rapporti con bambini di sesso maschile. Questa condizione è, lo ripeto, estremamente rara perchè l’omosessuale tipico è attratto dai caratteri sessuali secondari maschili che ovviamente non sono presenti nel bambino. E’ ESATTAMENTE la stessa cosa che dire che siccome gli eterosessuali sono attratti dal sesso opposto, allora automaticamente, possono essere attratti da bambine prepuberi.
Ma pretendere che certe menti ottenebrate dalla difesa del proprio particolare interesse – e.g. bertone – possano anche solo cercare di capire e approfondire questi semplici concetti è chiedere troppo. Che desolazione, che tristezza…
vedo in ritardo che tu hai già detto le stesse cose che ho provato a spiegare anchìo qua sotto. Speriamo di essere stati chiari, ma con certe persone dubito che gli argomenti razionali servano a molto…
Tipica mentalità italiota da terzo mondo, informata proprio dal cattolicesimo, per cui l’omosessualità è vista come una “trasgressione” e non come un naturale comportamento di personi normali che aspirano solo alla normalità sociale.
I bambini non hanno evidenti caratteristiche sessuali (secondarie) perché esse si sviluppano (per definizione) durante la pubertà.
E’ assurdo per questo considerare un pedofilo “omosessuale” o “eterosessuale” nel momento in cui violenta un bambino maschio piuttosto che una bambina femmina.
E’ invece ovvio che i preti abusino più bimbi maschi, dato che hanno accesso soprattutto ai maschi.
Quando hanno accesso anche alle bambine, violentano pure quelle senza problemi, come dimostrano numerosi casi di cronaca.
Bertone è quello che ha offeso le vittime sordomute come se non fossero attendibili in un processo contro i preti pedofili, quindi, per me è a priori una brutta persona in tutti i sensi, mi fa letteralmente schifo.
Sappiamo che la ccar è omofobica in tutti i sensi, quindi, cosa ci saremmo aspettati da uno str….o porporato del genere? Appena aprono bocca questi vescovi vomitano cattiveria e pregiudizi moralistici inqualificabili, sia dal punto di vista del buon senso che del rispetto per i diritti umani, ma sappiamo anche che per loro i diritti umani sono come pretese infernali da parte di una rivoluzione risorgimentale massonica o di una rivoluzione sessuale sessantottina, o di un modernismo secolarizzato.
Insomma, per loro i diritti umani sono meno che niente dal punto di vista canonico.
la colpa e di lady godiva..scusateììì..e giovanna la pazza
SONO PATETICIIIIIIIII. STANNO ATTACCANDOSI A TUTTOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!
Il Vaticano riabilita i Beatles
Ringo: “E chi se ne importa”
A quarant’anni dallo scioglimento, l’Osservatore romano “rivaluta” il gruppo. Ma il batterista rimanda al mittente la celebrazione postuma: “Eravamo satanici e ora ci perdonano?”
Ringo Starr
ROMA – “I couldn’t care less”, e cioè “non me me potrebbe importare (o fregare, in gergo) di meno”: Ringo Starr non si commuove alla notizia del “perdono” del Vaticano ai Beatles, quarant’anni dopo il loro scioglimento. Intervistato dalla Cnn, il batterista ha ricordato come all’epoca i vertici della Chiesa cattolica avessero definito i membri del gruppo “satanici o possibilmente satanici”, e i conti non gli tornano: “Eravamo satanici e adesso ci perdonano?”, ha commentato. “Credo che la Santa Sede abbia altre cose di cui parlare”.
In un articolo pubblicato ieri dall’Osservatore romano in occasione del quarantennale dello scioglimento, i Fab four Vengono “riabilitati” – nonostante venga ricordata la loro vita di eccessi – in nome della bellezza della musica. Ma alle origini del poco affetto delle alte gerarchie cattoliche – oltre ai valori musicali e generazionali rappresentati dai Beatles negli anni Sessanta – c’è soprattutto una dichiarazione di John Lennon. Il grande artista, ucciso nel 1980 da un fanatico a New York, in un’intervista off the record rilasciata nel 1966, ma poi pubblicata, definì nel 1966 il suo gruppo “più popolare di Gesù Cristo”: affermazione che tra l’altro fu citata come giustificazione dal suo omicida, Mark David Chapman. Oggi, invece, l’Osservatore ha definito quella frase “solo una spacconata di un giovanottone della working class” e celebrato i Beatles e “l’eredità inestimabile” lasciata nel loro campo di espressione.
Ma uno dei due sopravvissuti della band – l’altro è Paul McCartney – rimanda al mittente la riabilitazione postuma. Con una frase che non lascia spazio a dubbi o a diplomazie.
e qual è sta frase?stefano
“E chi se ne importa”
se è per questo rimane la condanna per il metal per esempio, per la minigonna sotto la quale si nascondeva “il diavolo” e anche per certa letteratura italiana (Leopardi, Moravia, MOntale ecc.) rimasta nell'”indice” fino alla sua abolizione (nel 1967!!!!!!) ed esempi come questo di purà imbecillità gonnellonica se ne potrebbero fare centinaia…
Beh mi sembra un modo naturalissimo -fuori dai confini italiani- di sfanculare un’associazione che ha zero autorità e nessuna credibilità.
E poi cosa se ne fregherà Ringo del mondo cattolico, lui che viene da una realtà più anglicana che altro (….e simpatizzante per Aleister Crowley).
Quando perdoneranno Burzum moriro’ per le risate.
In breve Ringo Starr a mandato bellamente aff….o la chiesa! GRANDE!!!!!
@laikus Il suo ragionamento non sta in piedi per poche ed evidenti ragioni. In primo luogo l’omosessualità non è una devianza ma un normale e naturale orientamento sessuale (devianza poi da cosa?). Al contrario castrare la propria sessualità per un motivo assurdo come la religione questa è vera devianza che può portare, come visto, a violentare l’innocenza dei più giovani. In secondo luogo le ricordo che l’88% delle violenze su bambini avviene all’interno della tanto conclamata famigliola eterosessuale (anche qua una devianza porta ad un altra?). Quindi la invito a tenere per sè inconcludenti ed assurde affermazioni/opinioni che chiunque può smonatre.
i beatles satanici??????????????????? e io cosa dovrei essere allora, o mamma!!!!!!
L’idea dei Beatles satanici nasce dall’idea “people we like” del famosissimo album St Pepper con, fra gli altri, il ritratto di Crowley.
E poi la famosa storia dei messaggi cifrati- jibberish/backmask
cfr. “Revolution 9” o “Strawberry field” per esempio in cui si parla della fantomatica morte di Paul McCartney nel ’62, the “dead man”.
Discorso musicalmente affascinante in sè ma ai gonnelloni basta poco per vedere satana.
“ma ai gonnelloni basta poco per vedere satana.”
Lo vedono anche nel loro attualissimo scandalo….Amorth, per la precisione.
Pero’ non fa’ testo…Lui lo vede ovunque! 😉
il signor bertone si dovrebbe ricordare che la regola del celibato è valida pure nel contesto del omosessualita,la castita forzata a pari simmetria tra etrosessualita è omosessualita,dunque il celibato è con causa del atto pedofilo da entrambi le parti.punto
la colpa è del relativismo, del comunismo, della dieta troppo ricca di proteine, di Daitarn III e di Aran Benjo 😀
Ogni pretesto è buono per scaricare le loro responsabilità, sono vergognosi, tutti i giorni ne cuccano uno di questi malati sporcaccioni timorati di dio. Ormai non sanno più come difendersi.
Ora mi e’ venuto in mente perche’ di questa uscita ora: oggi la Consulta dovrebbe pronunciarsi sui matrimoni gay. Un bell’avvertimento mafioso?
a l infedele la scaraffia a affermato che vendola e un altro grande sessuologo che agi negli anni del dopoguerra con un censimento in materia sessuale ,per lei che in studio a affermato che sono ovviamente padri della rivoluzione sessualeìììììì non condannarono la pedofila,e dunque è la societa che imparato a la chiesa a lavarsi le mani,pensa che linee guida cia la chiesa,se fregono delle vittime ,anzi per loro le zitterebbero tutte con i loro metodi.
Dal corriere.it
……Scritte oscene a sfondo sessuale, «così offensive da non poter essere riportate», sono state trovate sui muri della casa natale del Pontefice nella cittadina bavarese di Marktl am Inn (Sud). Lo scrive il giornale locale Augsburger Allgemeine. Il riferimento, ha spiegato un portavoce della polizia dell’Alta Baviera, è allo scandalo pedofilia che sta scuotendo la Chiesa cattolica. Le scritte, lasciate presumibilmente la notte scorsa con una bomboletta spray, sono state scoperte, secondo la polizia, da un passante alle sei di martedì mattina. L’atto di vandalismo precede di soli tre giorni l’83/mo compleanno di Papa Ratzinger, che è nato a Marktl am Inn il 16 aprile del 1927.
Due commenti:
Cosa dirà ora quell’imbec……quel prete che aveva giustificato le scritte ingiuriose sui muri della casa del socio UAAR che aveva denunciato la presenza del crocifisso nelle aule scolastiche?
Cosa mai avranno scritto sui muri della casa natale del pontefice di «così offensive da non poter essere riportate»?
Infatti leggendo questa notizia ho pensato subito alla famiglia Albertin-Lautsi.
La domanda è invece :”Chissà chi ha scritto tali scempi” oppure
“Chissà se è vero che esistono queste scritte”.
e anche
“Chissà in che lingua saranno queste scritte”…?
Erano tre parole, scritte in blu con caratteri di 30 cm. Qualche idea?
“Buon compleanno Benny”
“Licenziali tutti Benny”
“Dimettiti per primo”
“Viva i bambini!”…
quello che mi più schifo è la cosiddetta SINISTRA italiana orami sempre più pretizzata, non una parola di dissenso verso la chiesa, non una parola di condanna verso atti contro l’umanità più pura ovvero i bambini, che schifo, come rimpiango gli anni ’70.
Personalmente, non mi pare un affare in cui debba entrare la politica, al momento è una vicenda di cronaca giudiziaria.
e vero rifletendoci la sinistra fa la scimmieta perche gli serve la chiesa per il voto che potra avere dagli immigrati ,mi ispiace ma posso vederla solo cosi,la pedofilia e troppo grave per fare retorica.e se tacciono gli conviene o perche anno gli scheletri anche loro,o perche gli conviene.
Al di là della ca****ata di Bertone (qucluno gli faccia sapere conta molto di più repressione che si (auto)infliggono i preti nel determinare la pedofilia, piuttosto che l’orientamento sessuale), il punto non è tanto chi ha organizzato il presunto attacco alla chiesa, ma piuttosto come mai la chiesa è un covo di pedofili
@ Giulia: “…uno sì e l’altro no.Perchè”. Ma come? Non sai che dio è sempre stato un buontempone. Nel gioco del nascondino è formidabile.
consola parzialmente che sui blog di vari giornali ci sia una preponderate percentuale di post contro la chiesa
Ho trovato su repubblica.it, commenti dei lettori ai vaneggiamenti di bertone, questa notizia con il link al giornale.
Questa io non l’avevo ancora sentita.
“Ma non è possibile manifestare apertamente contro certe frasi ASSURDE? Qui nella Danimarca Protestante, dove vivo, una frase del genere provocherebbe la rimozione del prelato che l’ha pronunciata, con grande copertura mediatica e estrema infamia per la palese ignoranza e violenza della frase. Per la cronaca, il quotidiano danese “Politiken” ha scritto che un caso di pedofilia nel clero cattolico danese (uno tra i tanti che stanno venendo a galla dalle inchieste della Polizia) è stato coperto per esplicita direttiva di due lettere firmate da Ratzinger. Come mai non se ne parla in Italia, dove si sostiene senza cognizione che l’attuale papa sia tra i più attivi contro la piaga dei preti pedofili?
Allego l’articolo di “Politiken”, autorevole quotidiano danese, che è intitolato:
“Il papa diede l’ordine di silenzio”. http://politiken.dk/indland/article943817.ece
Qualcuno riesca a tradurre dal danese? E’ una lingua che non conosce eheh….grazie in anticipo…anche se gli esperti di danese non credo che abbondino 🙂
A me sembra che l’articolo si riferisca alla richiesta di segretezza contenuta nella lettera del 1962 di Giovanni XXIII e di quella del 2001 di Ratzinger (a proposito di questa, la si data al gennaio, mentre la Delictis e’ di maggio).
Considera Sandra che il popolo italiano è addestrato scientificamente all’assuefazione, allevato come è stato, dai secoli addietro fino ad oggi, dalla genìa pretesca. Purtroppo noi viviamo in questa miseria ed alla fine, se ti muore un figlio il venerdì ma la tua squadra vince la domenica, il dolore già si attenua. Questo certo non vale né per me né per te come per coloro che scrivono assieme a noi su questo sito (quasi tutti) ma certamente sarà difficile che la gran massa dei pecoroni, almeno a breve tempo, si smuova. Comunque non disperiamo, il tempo è galantuomo.
Addestrato all’ignoranza. Nel 1870 in Italia gli analfabeti erano quasi l’80%, in Germania il 20%!!
In Svezia una legge del re luterano impose l’apprendimento della lettura nel 1686 (!!!), e alla fine del 18mo secolo tutti erano in grado di leggere.
I protestanti hanno favorito la cultura delle popolazioni nordiche.
Nei paesi latini la chiesa cattolica ha coltivato amorevolmente le radici dell’ignoranza…
Io mi domando ancora che aspettano gli omosessuali che frequentano i preti a sbugiardarli.
Ne vedremmo delle belle, anche su personaggi che lavorano a stretto contatto con Ratzinger in Vaticano.
Conosco tre tipologie di gay, non sacerdoti, mooolto vicini alla chiesa.
Tipologia 1) Restauratori, antiquari, etc…con le Curie si fanno ottimi affari…
Tipologia 2) Masochisti
Tipologia 3, la peggiore) Questa tipologia si distingue per concezioni coraggiose come: Se sto vicino vicino a chi disprezza i gay, nessuno dirà mai di me che lo sono…
Patetica tutta la faccenda. La loro corsa agli armamenti, la volontà di spostare i capi di accusa. Bertone non è persona credibile e degna di rispetto, in una sua missiva autografa chiedeva ufficialmente di mantenere il riserbo. Questa non si chiama complicità? Invece di dimettersi senza sbandierare elezioni divine che fa? Getta fango sui nemici storici all’indomani del pronunciamento della Corte Costituzionale. Ma d’altronde alcuni studiosi gliel’hanno “detto” (per telefono? in sogno? apparizione?), e quindi lui, ignaro di cosa sia la scienza e la serietà, riporta vaghe teorie infondate presupponendo che il gregge abbocchi senza chiedere. Anacronistico, eminenza, ignorante e cattivo. Perfetto, d’altronde, per occupare il posto che occupa. Preghi intensamente che il dio che dice di servire non esista, non credo che sarà benevolo con la sua cricca.
“alla vigilia” non “all’indomani”
Intanto il prete arestato per pedofilia u una BIMBA DI 10 ANNI a Teramo, è ancora protetto dall’anonimato.
D.T., 39 anni, ex viceparroco della chiesa di San Michele Arcangelo nella frazione Magnanella di Teramo è indiano e appartiene a un ordine religioso.
Chissà che avrà da dire Bertone su questo prete arrestato per pedofilia non omosessuale.
Pensierino mio del primo pomeriggio: B16 ha indubbiamente colpe ma considerato che per 25 anni (e sottolineo 25 anni, ovvero nel pieno periodo pedofilo) il papa era il polacco e non il tedesco… Insomma…chi a rigor di logica ha insabbiato di più? Considerate le inenarrabili nefandezze di cui il polacco si è macchiato per ora non avrei dubbi a dare una risposta…
Tutto e’ possibile, del resto il processo a un papa morto, celebrato dopo aver riesumato il cadavere e rivestitolo in abiti pontifici, e’ gia’ stato fatto (ma si puo’ sapere cosa non ha fatto la chiesa?). Cerca Sinodo del cadavere su wiki.
Papa Formoso è uno dei miei cavalli di battaglia! Adoro la storia e questa l’avevo scoperta anni fa! Ho una propensione per l’horror!!!
ma non hanno mai pensato un complotto dei Maya… degli Inca… degli Aztechi… dei Maori… dei Pigmei… ma soprattutto, degli Eskimo?
E vogliamo sottovalutare i Magyar 😀 ?
E dove la mettiamo Sailor moon? Anche lei fa parte del complotto…me l’ha detto Pegasus, quello dei 4 cavalieri dello Zodiaco. O era Lupin ? Non ricordo…Chiederò lumi a Stregatto
in sailor moon poi c’erano le guerriere lesbiche e anche i guerrieri “transessuali” che erano uomini ma mutavano in donne diventando guerriere sailor XD
non parliamo poi di quel drag king di lady oscar!
no è stato giuliano l apostata i,e difficile a capire
Francesco Zanardi a L’Infedele: Dimissioni del vescovo di Savona Lupi: http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/savona/2010/04/13/AMV5YcbD-ragazzo_molestato_dimissioni.shtml
Pedofilia. Scritte oscene su casa natale di Ratzinger: http://www.leggo.it/articolo.php?id=56202&sez=CRONACA
Che dire? Posso solo fare il confronto con il regime nazista che incolpava ebrei, omosessuali e zingari di tutto. Adesso mancano solo gli zingari e direi che con questo fanno il poker. Davvero vomitevole!
Già visto: http://www.uaar.it/news/2009/10/02/onu-vaticano-preti-colpevoli-violenze-non-sono-pedofili-omosessuali/. O sono i gay, o sono gli atei, o sono i comunisti. Ma anche Satana.
OT ma non troppo.
Sul sito Venerabilis dedicato ai preti omosessuali, ovviamente tutti coperti da anonimato, c’è una censura da dittatura conclamata. Non che da certa gente uno si aspetti logica o sensatezza, ma se provate ad andare in chat e chiedete anche solo gentilmente un’opinione su Bertone vi bannano all’istante.
http://www.venerabilis.cjb.net/
perche l opinione pubblica non sa di questo sito.?e un autogol che l uaar dovrebbe sfruttare…scusate ma e lecito?in tutti i sensi
INFAME. BUGIARDO.
La cosa fondamentale che Bertone tralascia di dire è una sola, che è poi la più importante: gli omosessuali hanno pratiche sessuali con adulti CONSENZIENTI. Il che è molto diverso dal circuire e violentare bambini anche picolissimi.
L’omosessuale compie delle scelte in base alla propria coscienza. Ai bambini viene imposta una violenza che gli rovina tutta la vita.
Queste fonti autorevoli NON esistono, perchè uno psicologi o psichiatra che affermi una cosa del genere andrebbe immediatamente cacciato dall’impero dei medici e mandato a selezionare concime.
Lo schifo di queste persone non conosce limite. Non solo vivono come sanguisughe alle nostre spalle, fomentano odio e violenza verso qualsiasi minoranza, che sia etnica, religiosa o sessuale. Ma si permettono anche di VIOLENTARE i nostri bambini e restare impuniti.
Sbattezzatevi e sputate in faccia a chiunque appartenga a questa associazione a delinquere!
Ormai che ci siamo diciamo che la colpa della pedofilia è pure degli zingari e dei testimoni di Geova.
busi mentore set….è lo anno pure bannato,bertone è impunito perche è un eccelenza,che giustizi che l italia intelletuale non grida,neanche se giri a sinistra
ps scusate est……
ci metterei anche di Bakunin e di Marx.
ancora?? Sti bastardi ancora a dare la colpa a noi omosessuali per le loro schifezze?? Cioè non c’è verso… niente, nulla, continuano… ma cosa dobbiamo fare per farli smettere? Che dobbiamo fare? Eh? Ancora a rompere i cogli0ni?? Bastardi figli di pu++ana…
(ANSA ore 16:49) – NEW YORK, 13 APR – ‘C’e’ un cardinale la cui testa dovrebbe rotolare: Angelo Sodano’. Lo scrive la rivista dei gesuiti Usa ‘America’. ‘Le sue dimissioni sarebbero il miglior modo per ripudiare la sordida maniera con cui padre Marcial Maciel fu protetto per tanti anni a Roma’, dice Austen Ivereigh, commentando l’inchiesta del National Catholic Reporter che ieri ha parlato dei legami tra il controverso fondatore dell’ordine dei Legionari di Cristo e l’ex Segretario di Stato vaticano.
Con Sodano, anche Bertone!
Ovviamente non è ipotizzabile nessuna dimissione.
Meglio così. Ci saranno facili bersagli polemici.
muoio dalla curiosità di sapere chi sono questi illustri psicologi e psichiatri…
Ipotizzo un nome? Joseph Nicolosi.
ma anche paola binetti volendo.
insomma tutta gente che se non è stata radiata dall’albo, viaggia sul filo.
Non so se questa gente “viaggi” sul filo, ma so per certo che di “viaggi” mentali se ne fa parecchi… 🙂
quello sicuro 😉 nicolosi che io sappia è stato già radiato dall’albo del suo paese e dalla gente seria è considerato un po’ come lo zichichi della psicologia.
per gli altri, beh in italia non si può pretendere che le cose funzionino come nei paesi normali… morelli, meluzzu, crepet e compagnia cantante sono buoni per il giornaletto della sciura maria, tra due tette e il culo di un tronista ad interpretare i sogni da peperonata.
Alessandro Meluzzi?
of course.
Esiste una differenza tra orientamento sessuale e parafilie. Le parafilie, tra cui la pedofilia, fanno parte dei disturbi ossessivi, al pari di colui che ruba le calze da donna, o ha il bisogno di odorare i piedi per provare un eccitamento sessuale o di farsi frustare. La chiesa, nella sua suprema ignoranza e malafede, continua ad equiparare l’omosessualità alle parafilie, nonostante da tempo sia stata fatta chiarezza su questa differenza.
la pedofilia può essere anche etero, non solo omosessuale.
Il problema è che la “morale” tende a confondere le acque, dicendo che ogni “perversione” è male.
Invece nelle perversioni non c’è nulla di male, mentre nel far del male ai bambini si.
Quindi occorre distinguere le due cose.
C’è a chi piace fare sesso estremo, sadomaso, con gli escrementi, ci sono i feticisti dei piedi, del buco del qulo, dei peli delle ascelle. C’è chi si sente sessualmente attratto da persone del proprio sesso e chi si sente attratto dal sesso opposto. C’è perfino chi si sente attratto da entrambi. Ognuno ha la sua fantasia, c’è chi ce l’ha “normale” (cioè uguale a quelle di tanti altri) e chi no (cioè ha una fantasia di minoranza). Non c’è nulla di male in una perversione, A PATTO CHE non faccia del male a nessuno e coinvolga adulti consenzienti.
Purtroppo per gli ignoranti tutto ciò che è “diverso” è da condannare e quindi si mischia nello stesso calderone pedofilia (che è cirminale) e omosessualità (che invece è una tendenza innocua).
la pedofilia è una parafilia.
l’omosessualità o l’eterosessualità no.
sarebbe come dire che il sadismo è come l’omosessualità… un nonsense. possono esserci omosessuali sadici come eterosessuali sadici e via dicendo.
insomma, se uno ha patologie mentali, il suo orientamento sessuale non è granchè rilevante né lo mette al riparo da questa o quella patologia.
Non vorrei rivelare la mia età, ma una volta c’era una una canzone che diceva così:
La colpa non è mia, è colpa del bayon.
ve lo ricordate quando alle nazioni unite il rappresentante o osservatore,del vaticano disse che i preti non erano pedofli ma soffrivano di efebofilia,e dissero che anche nelle altre confessioni cera il marcio..ce il post pure nelle ultime del uaar….oggi to sono omossesuali,che coerenzaììììì
Il governo maltese rifuta la richiesta del sindaco di rimuovere una scultura imbarazzante che si trova nei pressi dell’aeroporto in occasione dell’arrivo di Ratzinger:
http://www.metro.co.uk/weird/821558-mayor-calls-for-removal-of-giant-pope-worrying-penis
Direi che l’affermazione di Bertone conferma lo stretto legame che c’è tra religione (cattolicesimo in particolare) ed ignoranza.
Di ieri la notizia che un sacerdote quarantenne di origini indiane è stato arrestato nella provincia di Teramo per aver commesso violenza sessuale su una bambina di dieci anni
Quindi non è omosessuale…o sbaglio ? Ah, la logica e la razionalità…
ci sono parecchi casi di sacerdoti (maschi) che abusano di ragazzini maschi (vedi puntata del”le iene”, immancabilmente citata in questo sito)
come vogliamo chiamarli?
pedofilia tesoro mio, pedofilia.
le parole sono importanti, e vanno usate con un certo criterio. non puoi usare parole a casaccio.
ti dirò di più: quello che comunemente la gente chiama “pedofilo” non è esattamente quello che per la psicologia è un pedofilo. se vuoi ti scrivo i criteri del DSM IV TR per una diagnosi di pedofilia (il V lo aspetto con ansia da qualche anno)
quindi si può distinguere tra pedofilia ed efebofilia (che riguarda la gran parte degli abusi commessi dai preti) senza essere coperti di insulti?
p.s.: non so se efebofilia è un termine corretto, l’ho preso da painkiller
l’efebofilia non la vedo sul dsm.
considera che si parla di pedofilia quando i bambini sono di 13 anni o più piccoli.
anche perchè come ho già detto, per la legge italiana l’età minima per il consenso è 14 anni, tanto per dire.
tra parentesi non è necessario agire per essere pedofili, basta avere fantasie o affini per almeno 6 mesi.
con “efebo” a me viene in mente qualcuno giovane o che sembra giovane.
se ha più di 14 anni (16 se l’altra persona è qualcuno con un ruolo tipo insegnante, educatore, allenatore e affini) per la legge non c’è problema.
se c’è consenso, son pure fatti di due persone quello che decidono di fare. e 14 anni in italia è l’età minima del consenso.
che per molti possa essere considerato laido o altro il cinquantenne con la ragazzina di 16 anni, sicuramente ci sta. ma è un’opinione, di leggi non ne viola.
anche se imho una persona che riesce a relazionarsi esclusivamente con persone tanto più giovani, qualche problema ce l’ha. non a livello sessuale, chiaramente.
per amor di precisione dico che NON SO se l’efebofilia (quindi un’eventuale sottogruppo della pedofilia direi) sarà inclusa nel DSM V o se c’è nell’ICD-10, perchè io uso il DSM IV TR (in quanto il V non è ancora uscito).
ah ok, ho controllato e l’efebofilia (si, termine corretto) dovrebbe stare tra le parafilie NAS (non altrimenti specificate) nel DSM. ma non spreca grandi parole, sta insieme a roba come necrofilia, coprofilia telefonica e via dicendo.
“COPROFILIA TELEFONICA”?? Che roba è?
Cmq, nel caso di “efebofilia” (stiamo cominciando a spaccare il capello in 4), se il sesso è consensuale non c’è problema a mio modo di vedere. Se uno violenta un(a) sedicenne il problema principale è la violenza, aggravata semmai dalla giovane età e quindi dalla minore capacità di difendersi della vittima-
LOL! scusa ernesto ieri sera ero un attimo stanca XD era “coprolalia telefonica”, suppongo gente che si eccita dicendo o sentendosi dire parolacce al telefono 😉
per il resto, concordo, c’è il fatto che la legge dice che dai 14 anni (dai 16, se si tratta di rapporti con una figura tipo insegnanti, genitori di amici, allenatori e via dicendo) una persona può decidere come/dove/quando/con chi avere rapporti sessuali.
sotto ai 13 anni è SEMPRE considerato violenza E pedofilia.
chiaramente ci vuole sempre il consenso, altrimenti è violenza sessuale.
LOL! scusa ernesto ieri sera ero un attimo stanca XD era “coprolalia telefonica”, suppongo gente che si eccita dicendo o sentendosi dire parolacce al telefono 😉
per il resto, concordo, c’è il fatto che la legge dice che dai 14 anni (dai 16, se si tratta di rapporti con una figura tipo insegnanti, genitori di amici, allenatori e via dicendo) una persona può decidere come/dove/quando/con chi avere rapporti sessuali.
sotto ai 13 anni è SEMPRE considerato violenza E pedofilia.
chiaramente ci vuole sempre il consenso, altrimenti è violenza sessuale.
😀
Stavo provando ad immaginare come un coprofilo potesse dedicarsi alla sua attività preferita via telefono…
Ho trovato sul sito inglese di wikipedia:
http://en.wikipedia.org/wiki/John_Jay_Report (ma anche in altri siti stranieri)
che da vari media sarebbe stato fatto un errore, poi ripreso ampiamente dalla chiesa, sull’efebofilia. In realtà è stato considerato il dato complessivo tra gli 11 e 17 anni come rappresentativo della categoria 14-17 anni e quindi definita efebofilia. In realtà più della metà degli abusi fa riferimento alla fascia d’età di 11-14 anni e, quindi, a tutti gli effetti pedofilia. Allora secondo il famoso rapporto circa il 75 % dei casi di violenze sessuali sarebbe avvenuto su bambini/ragazzini di età inferiore a 14 anni, praticamente l’opposto di quello che viene sbandierato. A meno che la chiesa non consideri pedofilia solo fino all’età di 11 anni, non compatibile con la legislazione di nessun stato.
Esattamente come chiamiamo i sacerdoti (maschi) che abusano di bambine (femmine).
Come vogliamo chiamarli?
o le suore (femmine) che abusano di bambini (maschi) o di bambine (femmine).
porello, pensava di far la domanda da figo…
pedofili, sempre e solo pedofili.
la pedofilia non è orientamento sessuale. è una parafilia.
Bertone come fa a fare tutte queste correlazioni, forse conosce bene la sessualità dei preti ?
Mi piacerebbe che il caro Bertone, si degnasse anche a citare qualcosina sui suoi “studi”… Quelli che a detta sua, evidenzierebbero l’assoluta correlazione tra omosessualità e pedofilia.
Intanto l’Arcigay, sta per proporre una denuncia “di massa” nei suoi confronti. 😉
Alcuni anni fa, per motivi lavorativi, ebbi a frequentare per un certo tempo un seminario di una grossa città del sud Italia. C’erano se non ricordo male una quindicina di seminaristi (mi dicono che appena 30-40 anni fa erano oltre 100) di età compresa tra i 20 e i 35 anni e almeno due terzi erano vistosamente effeminati. Due di loro, mi fu detto, si consideravano una vera e propria coppia e quanto a molti altri, da discorsi neanche troppo velati, non mi sembravano affatto digiuni di conoscenze anche dirette del mondo omosessuale. Ricordo in particolare una scena cui assistetti e che mi colpì molto in cui un gruppetto di seminaristi facevano una vera e propria sfilata indossando antichi paramenti, ammirandosi allo specchio e facendo a gara a chi indossava meglio una vecchia pianeta o una casula. Anni dopo incontrai di nuovo uno di quei seminaristi – nel frattempo diventato prete e mio amico di vecchia data – che mi confermò le mie impressioni, dicendomi che gran parte di quei seminaristi erano effettivamente omosessuali. Quasi tutti erano regolarmente diventati preti. Mi spiegò anche che l’atteggiamento delle alte gerarchie era improntato al massimo pragmatismo: vista la drammatica carenza di sacerdoti erano costretti a chiudere ben più di un occhio – anche sulle pratiche omosessuali di seminaristi e sacerdoti – purchè non vi fossero prese di posizione ufficiali a favore dell’omosessualità e tutto restasse sempre nascosto.
Personalmente non ho assolutamente nulla contro preti omosessuali ma se la chiesa vuole rovesciare la responsabilità della pedofilia sull’omosessualità (e non esiste assolutamente alcun dato scientifico serio che supporti questa associazione nella popolazione generale) dovrebbe prima di tutto considerare la percentuale altissima di sacerdoti omosessuali oggi presenti nella chiesa cattolica. Sarebbe davvero bello se da questi si levasse una voce di sdegno e protesta contro le parole deliranti di bertone. Ma è impossibile perchè sono tenuti in una condizione di sottomissione e ricatto psicologico fortissima.
per ipotesi kurt i pedofili improvvisamente vengono considerati efobili,pensi che il concetto elimini il fatto,dunque per te è piu grave un peccato che un reato?se pensi che sminuire un orrida azione possa essere sminuita da questo gioco di parole ,tu sei in fondo uguale a certi leghisti….in pura malafede. e in faziosita tramortita e spero un po delusa dai tuoi superiori….?
dato che non siamo nè in Iran nè in Arabia Saudita, possono benissimo ribellarsi. Li spretano? Oh, che tragedia. No, in certe condizioni, non sono tollerante nei confronti della viltà.
casi molto ben precisati evidenzierebbero la correlazione “tra pedofilia e clero”
BERTONE SEI UN COJ…
@kaworu
fammi capire, per te l’unico problema è il rispetto della legge?
fammi capire, tu sei in grado di comprendere un testo scritto? se si, rileggi quello che ho scritto, dopodichè risponditi da solo. se non sei in grado di comprendere un testo scritto, potresti soffrire di qualche disturbo neurologico.
Che razza di bastardo..
@sandra
a quell’epoca leggere la Bibbia da soli era decisamente pericoloso (hai presente la guerra dei trent’anni?)
p.s.: ma chi se ne frega di papa formoso, l’unica cosa interessante è che (ovviamente) non ha tradito la dottrina cattolica.
Furono i protestanti a voler istruire il popolo alla lettura, e a tradurre e diffondere la bibbia nelle lingue locali. Durante la Repubblica di Roma, i valdesi riuscirono a far arrivare la bibbia del Diodati tradotta in italiano, ma al rientro del papa, il pontefice fece sequestrare le migliaia di copie e le fece bruciare (1849). Bibbia in latino, per essere sicuri che i poveracci non capissero e fossero in soggezione del “latinorum”. La chiesa cattolica ha sempre prosperato sull’ignoranza e sull’ingiustizia, e sempre al di sotto della legalita’. E’ un potere reazionario.
cioè secondo te la prima Bibbia in italiano che si è potuta leggere in italia è quella del diodati?
ma tu non sai neanche è cose l ortodossia kurt,per te è quella dei concili,punto è basta io penso che la tua testa non immagina che la storia della chiesa è uguale a una guerra a vinto il piu forte politicamente alla fine,specialmente nei primi secoli,guarda la fine dei donatsti ,e poi la fine degli ariani,tutti elimanti da condizioni di forza puramente politica…tu parli di ortodossia ma dovresti ricordarti è ringraziare costantino che e morto in totale mancanza di ortodossia,è pure e con lui che la caar è diventata potente.
punti di vista
Kurt ma sei proprio fissato con questa dottrina .
tie’, Bertone. beccati questo:
http://ilfilosofobottiglione.wordpress.com/2010/04/13/i-due-papi/
Il fatto che di pedofilia dei preti se ne parli solo ora potrebbe anche voler dire che in passato i preti pedofili erano molto più rari di adesso, gli attuali casi di pedofilia potrebbero essere causati dal moderno consumismo generato da una mentalità atea e libertina che si insinua anche all’interno della Chiesa minando la fede e la perseveranza dei sacerdoti. La pedofilia è una delle tante cose distorte generate dalla modernità e dalla tendenza al nichilismo.
certo, certo. mica dal fatto che ora le vittime sono appunto riconosciute come vittime e forse hanno meno paura a denunciare i carnefici…
eh si’, tutta colpa della modernita’ se padre Kielse aveva legato e violentato un 11enne e un 13enne. Era un sacerdote giovane, e proprio in ragione della giovane eta’ (del sacerdote, non certo dei bambini, anzi, “young men ranging from 11 to 13 years” del processo del 1978 come nella lettera del vescovo Cummings a Wojtyla del 1981), che Ratzinger non fece nulla. Tutto per il nichilismo e l’assoluta mancanza di principi morali della chiesa.
http://documents.nytimes.com/the-document-trail-stephen-kiesle
che cosa di preciso non fece ratzinger?
Potresti leggere tutta la corrispondenza che ho linkato sopra, e’ molto chiaro. Si tratta di 18 pagine, cosi’ strutturate.
pag. 1 – aprile 1981: il parroco Dabovich, ex-superiore di Kiesle, scrive al capo della Congregazione della Dottrina della fede per sostenere la richiesta di don Kiesle di lasciare il sacerdozio. Dice che ha una madre dominante che lo ha forzato a diventare prete, e che lui non ha alcuna maturita’ ne’ spiritualita’.
pag. 3 – maggio 1981: il superiore di Kiesle scrive alla Congr. per la dottrina della fede sul caso Kiesle. Scrive che e’ tre anni che lo osserva, e che a Kiesle il ministero non interessa, gli piace solo stare coi ragazzini.
pag. 5 – giugno 1981: il vescovo Cummins scrive a papa Giovanni Paolo II a causa dei ripetuti abusi (parla di sei casi) e della volonta’ di lasciare dello stesso Kiesle.
pag. 7 – novembre 1981: la Congregazione per la Dottrina della fede risponde chiedendo piu’ dettagli (sic).
pag. 8 – febbraio 1982: il vescovo Cummins scrive a Ratzinger, con altre informazioni, “Potrebbe esserci uno scandalo ancora maggiore se a Kiesle fosse concesso di tornare al ministero attivo”. Non e’ disponibile la dichiarazione che era acclusa di padre Laubacher, un responsabile di Kiesle in seminario, che precisa separatamente di essere anziano e di non ricordare bene (risic).
pag. 9 – settembre 1982: padre Mockel della diocesi di Oakland chiede a Ratzinger lo status della richiesta per Kiesle.
pag. 10 – dicembre 1983: padre Mockel scrive al vescovo Cummins sulla breve risposta del vaticano, pregandolo di scrivere al suo posto, “lo farei io, ma non rispondono mai a un semplice prete”. (doppio sic)
pag. 11 – gennaio 1984: il vescovo Cummins scrive a Ratzinger per sapere dello status del caso Kiesle e di quello di un altro prete.
pag. 12 – settembre 1985: il vescovo Cummins scrive a Ratzinger per sapere qualcosa sul caso Kiesle.
pag. 14 – settembre 1985: padre Mockel chiede al delegato apostolico in Washington, mons. Pio Laghi, di inoltrare a proprio nome la richiesta al card. Ratzinger.
pag. 15 – novembre 1985: Ratzinger risponde (in latino, per essere proprio sicuro di farsi capire bene!!!) dicendo di vegliare paternamente su Kiesle, che in ragione della giovane eta’ e’ meglio che resti prete per il bene della chiesa, klar.
pag. 16 – dicembre 1985: padre Mockel scrive al vescovo Cummins a proposito della risposta di Ratzinger, “ci si staranno seduti sopra ancora un po’, fino a che Kiesle invecchiera’ un po'”.
pag. 17 – gennaio 1986: padre Mockel scrive a Kiesle sulle riserve del vaticano a concedergli la laicizzazione in quanto “provocherebbe scandalo tra i fedeli”.
pag. 18 – maggio 1988: Maurine Behrend, catechista della diocesi di Oakland, scrive costernata “un abusatore di bambini e’ attualmente coordinatore della gioventu’ alla parrocchia St. Joseph”. Kiesle era stato assegnato a settembre del 1987 a questo incarico, e il “problema” era stato gia’ piu’ volte segnalato ai superiori. Ma cosa potevano fare, se il papa ci si era seduto sopra in attesa che Kiesle invecchiasse?
grazie per il riassunto, riassumo ulteriormente: ratzinger si è opposto alla richiesta di kiesle (già escluso dal SACERDOZIO ATTIVO), caldeggiata dai suoi superiori, di essere dispensato dagli obblighi del suo ministero con due anni di anticipo; dopo due anni puntualmente kiesle è ‘spretato’ e la diocesi, così interessata a farlo spretare, non trova di meglio che farlo ‘coordinatore della gioventù’ della parrocchia di st. joseph.
p.s.: qual è il ruolo dell’autorità civile in tutto questo?
Non ti nascondere sotto le gonne dell’autorita’ civile! IO (che non sono nessuno, preciso) non ho bisogno di alcuna legge che mi obblighi a denunciare uno stupro, perche’ lo ritengo un mio dovere morale!! La chiesa non si e’ mai sentita moralmente responsabile dei suoi uomini, e adesso chiama in causa la legge civile? Ma tu ti rendi conto che ad ogni intervento scavi sempre piu’ la fossa della poca credibilita’ che la chiesa ha reso un cratere?
Cos’e’ quest’immaturita’ degli uomini di cercare una gonnella dove ripararsi ?
La catechista di Oakland scrive chiaro ai suoi superiori della diocesi:
“Come possiamo avere fiducia nel sistema, quando non si fa niente? Una semplice telefonata del vescovo al parroco bastava: “Non permettiamo a un pedofilo colpevole di abusi di lavorare a contatto con i bambini”.”
Mi sai citare qualche prete che abbia messo nero su bianco che un pedofilo vada tenuto lontano dai bambini, spretato o meno? C’e’ una riga in tutta la corrispondenza tra diocesi e vaticano, in cui UN solo UOMO di chiesa abbia preteso che un abusatore fosse assegnato a incarichi che escludessero in modo tassativo l’avvicinamento ai bambini?
..riporto nel seguito il testo in latino e relativa traduzione della lettera che l’allora cardinale Joseph Ratzinger scrisse nel 1985 al vescovo di Oakland John S. Cummins sul caso di pedofilia del reverendo Stephen Miller Kiesle, il quale, conscio di essere ormai scoperto, chiedeva di venire rimosso dagli incarichi sacerdotali.
La lettera esprime la volontà di rinviare a tempi lunghi (non meglio precisati) la rimozione del prete pedofilo, per un supposto bene superiore della comunità ecclesiastica e del medesimo giovane prete.
Nessun cenno o preoccupazione per le vittime del giovane prete pedofilo.
SACRA CONGREGATIO PRO DOCTRINA FIDEI
Romae, die 6 novembris 1985 Prot. N. 469/81a.
Excellentissime Domine,
Acceptis Tuis litteris diei 13 septembris h.a., circa causam dispensationis ab omnibus oneribus sacerdotalibus quae attinet ad Rev. Stephanum MILLER KIESLE, istius dioecesis, officii mei est Tecum communicare quae sequuntur.
Hoc Dicasterium, etsi gravis momenti aestimet argumenta adducta pro dispensatione in casu postulata, attamen necessarium censet considerare una cum oratoris etiam Ecclesiae Universalis bonum, et ideo parvi nequit detrimenta, quae dispensationis concessio in christifideliorum communitate provocare potest, attenta iuvenili praesertim oratoris aetate.
Oportet proinde hanc Congregationem subjicere huiusmodi casus accuratiori examini, quod longius temporis spatium necessario requiret.
Interim Excellentia Tua ne omittat oratorem paterna quia pollet cura sequi, eidem insuper apte patefaciendo rationem agenda huius Dicasterii, quod procedere solet habito prae oculis praeprimis bono communi.
Hanc occasionem nactus, impensos aestimationis meae sensus Tibi obtestor, permanens,
Excellentiae Tuae Rev.mae add.mus
Joseph Alois Ratzinger
_______________________
Exc.mo ac Rev.mo Domino
Dno Ioanni S. CUMMINS
Ordinario QUERCOPOLITAN.
SACRA CONGREGAZIONE PER GLI INSEGNAMENTI DELLA FEDE
Roma, 6 novembre 1985 Protocollo N. 469/81a.
Vostra Signoria,
A seguito della Sua lettera, ricevuta il 13 settembre di questo anno, circa la causa di una dispensa da tutti gli obblighi sacerdotali attinenti al Rev. Stephen Miller KIESLE, di codesta diocesi, è mio dovere informarVi di quanto segue.
Questo Dicastero, sebbene consideri gravi gli argomenti addotti per la dispensa nel caso presentato, giudica tuttavia necessario prendere in considerazione il bene della Chiesa Universale insieme con il bene del firmatario e non può prendere alla leggera il danno che il concedere questa dispensa provocherebbe nella comunità dei fedeli cristiani, tenendo particolare conto della giovane età del richiedente.
E’ perciò necessario che questa Congregazione sottoponga questo tipo di casi a un esame più attento, che necessariamente richiederà un periodo di tempo più lungo.
Contemporaneamente Sua Eccellenza non deve mancare nel dare al richiedente la miglior cura paterna di cui il firmatario ha bisogno; bisogna anche spiegare al firmatario il ragionamento alla base della decisione di questo Tribunale, che è solito procedere mettendo il bene comune prima di tutto.
Colgo l’occasione per esprimerLe i sentimenti della più alta stima nei suoi confronti,
devotissimo all’Eccellenza Vostra reverendissima,
Joseph Cardinal Ratzinger
etc….
(segue firma autografa, visionabile al link citato da Sandra)
mi sai citare un ministro dell’interno che abbia messo nero su bianco che la polizia non deve ammazzare la gente (se non per legittima difesa)?
.. il paragone col nostro Ministero dell’Interno mi sembra abbastanza improprio; é divertente comunque veder assimilare i comportamenti di Ratzinger a quelli di un’istituzione poliziesca e in effetti, visto che all’epoca era a capo della ex-Santa Inquisizione, ci potrebbe anche stare se non fosse che i toni melliflui e fintamente “paterni” non mi sembrano comparabili con quelli delle aride circolari ministeriali. Bastavano anche due parole in più e una leggera modifica del testo che ho riportato, ad es.: “Contemporaneamente Sua Eccellenza non deve mancare nel dare al richiedente e alle sue giovanissime vittime la miglior cura paterna di cui hanno bisogno…”, ed ecco che l’intera lettera avrebbe assunto già un altro senso, e invece, come ci ha comunicato Sandra (che gentilmente si é presa anche il disturbo di sintetizzare l’intera vicenda traducendo dall’inglese per i non anglofoni), le alte gerarchie vaticane ci hanno deliberatamente “dormito sopra” per almeno 7 anni, senza spendere una sola parola “paterna” per le vittime
ecco un altro fautore della colpa del 68?pensi che nel rinascimento anche illuminato,reati del genere non ci fossero,vai a leggerti i commentari dei confessori,che senso ci sarebbe sè ci sono dei manuali scritti da confessori nel pieno medievo,che puniscono reati che oggi puoi leggere su i giornali(almeno quelli veri di giornali)no?,come adesso qui stiamo discutendo noììììììì
sì, siamo stati rovinati dall’illuminismo e dal ’68.
meno male che adesso ritorna il medioevo con le crociate. e viva il papa re!
@Mapo
http://bishop-accountability.org/priestdb/PriestDBbylastName-A.html
Qui e’ tutto spiattellato con tanto di foto, anno, reati, ecc, ecc…
Pensa che riguarda solo gli USA!!
eh sì Mapo, notoriamente se c’è un prete pedofilo è colpa dell’ateismo (e della secolarizzazione, del ’68, dell’illuminismo, dei complotti giudaico-massoni-comunisto-libertino-marziani…)
vorrei fare presente a tutti i presenti che se ci fossero i valori di una volta tutto questo non succederebbe, quando ad esempio le donne durante il ciclo impedivano al pane di lievitare.
ah parole sante… adesso invece mi tocca mangiare le piadine quando la moglie del fornaio ha il ciclo 🙁
😆
Certo che fra bertone, bagnasco, ruini, ratzinger, woytila e tutti gli altri, non se ne salva uno… L’ennesima superstar del clero che ha perso una buona occasione per stare zitto, ma in fondo finché dicono ‘ste cose meglio, la gente si renderà finalmente conto di che personaggi sono.
Per il resto, come sempre, sono decisamente contento di essere ateo.
E Bocchino è d’accordo se ci fosse un premier gay, piuttosto che uno leghista.
“Sì a un premier gay se eletto dagli italiani. Sono contrario a qualsiasi forma di discriminazione e se un premier omosessuale venisse eletto dal popolo ha tutto il diritto di governare il paese”.
inoltre il capogruppo del PdL ha continuato……
“Un premier leghista è improbabile per una ragione di ‘limite territoriale’ che la Lega ha: non può governare un intero paese chi ne rappresenta solo una parte”.
Nel corso del programma Bocchino ha poi ribadito:
“Non può esserci nessuna discriminazione verso un premier gay e io sono contro le discriminazioni per l’orientamento sessuale. Detto questo, non considero che la cosa sia semplice; anzi, sul piano del costume non lo è certamente. Ma nel momento in cui ci fosse un candidato gay e venisse eletto non ci troverei nulla di strano perchè rappresenterebbe tutti e non solo una parte”.
A quando la scomunica? Comunque è coraggioso Bocchino, glie ne do atto.
guarda che bocchino si riferiva al caso concreto che Nichi Vendola sia il prossimo candidato premier del centrosx (sempre che l’oligarchia DS non lo faccia fuori)
per premiere intendeva il presidente del consiglio.
sì, ma era un riferimento a uno scenario particolare, molto probabile e molto prossimo, che interesserà l’italia fra 3 anni.
Cmq sono d’accordo, per un destrorso italiano dire una cosa banale come quella di bocchino, è un raro segno di decenza
eh in islanda da qualche anno c’è una premier dichiaratamente lesbica… non mi pare che quell’isolotto vulcanico sia stato risucchiato dal mare per questo motivo.
Ad uso e consumo dei posteri….
http://bishop-accountability.org/priestdb/PriestDBbylastName-A.html
Notevole!
Ne esiste una dettagliata così anche in Italia?
@ser joe
Seeee!…In Italia avrebbero gia’ oscurato il sito! 😉
Pero’ so’ che si stanno attrezzando in Germania e Olanda…Stanno richiedendo una schedatura di tutti i preti pedofili, consultabile via internet, proprio come questa made in USA.
Peraltro, vogliono inserirci anche, coloro che non sono stati denunciati e giudicati ancora in tal senso ma hanno avuto solo delle segnalazioni.
Prevenire e’ meglio che curare, visto che la CCAR si limita a spostarli da una parrocchia ad un’altra! 😉
Questo atteggiamento dellle gerarchie cattoliche è veramente penoso!!!Gearchi in preda all’arroganza,che lanciano quotidiane accuse,per poi ritirarle il giorno dopo(Berlusconi docet)
Oggi, ad avvalorare la mia tesi per cui sti vaneggiamenti del Bertone e Co. contribuiscano ad accelerare la loro disfatta, arriva una presa di posizione del governo Francese.
http://www.repubblica.it/esteri/2010/04/14/news/pedofilia_preti-3341875/
la voce flautata del BXVI non evidenzia una correlazione tra lui e l’omosessualità?
e per fortuna che è stato un soldato del III Reich… “afanti, afanti perfidi eprei, antate tutti a fare le docce…”
Ovviamente il vaticano ha preso le distanze da cio’ che Bertuccia ha dichiarato. Il sistema e’ cosi’:
hanno un database di STR0NZATE vastissimo: ne selezionano, a caso, un campione che viene “testato”, proponendolo al pubblico. Dopo eventuali, e frequenti, insuccessi la sede centrale informera’ che il prodotto non e’ suo.
Un’ azienda di marketing, la piu’ antica del mondo.
Alla fine, sono contento che questa storia sia finita, anche il vaticano sta facendo mezze marce indietro (seppure con la consueta insopportabile viscidità pretesca).
MAI mi era capitato di farmi dare del pedofilo da dei favoreggiatori e complici (loro sì) di pedofili.
E raramente mi sono incavolato tanto…
Ernesto, mi permetto di consigliarti: non incavolarti piu’ di tanto, non ne vale affatto la pena e ne va del tuo fegato. Considera che sono 2000 anni che sparano caxxate e questo “vizietto” non lo perderanno mai.
Scusami se mi sono permesso, ti capisco.
Vediamola freddamente: hanno preso alla lettera l’insegnamento “lasciate che i bimbi vengano a me”.
Comunque, la storia io la considero tutt’altro che finita.
Ho appena letto che il Vaticano ha specificato che Bertone si riferiva “alla chiesa”… ma cosa diamine vorrebbe dire?! Che nella chiesa i pedofili sono cosi’ tanti da poterci fare una statistica, o che gli omosessuali (qui non uso neanche il termine “gay”, che ritengo positivo!) sono altrettanti? Ma che i preti scomparissero dalla faccia della terra…
Sputano sentenze e subito dopo le smentiscono sono penosi!!
E Bertone la smetta di prendere la gente per i fondelli quando afferma che era rivolto all’interno della Chiesa.
Prima gli ebrei, poi i massoni, ora gli omosessuali: ma insomma, di chi è la colpa se la Papessa B16 ha coperto i suoi baldi inchiappettatori di bambini? Mancano all’elenco Attila, Beppe Stalin e le Tigri Tamil: perché non trascinare dentro anche loro? Almeno non protesterebbero (però con le Tigri Tamil ci andrei cauto!).
[…] che ha accostato pedofilia e omosessualità citando non megli precisati “studi” (cfr. Ultimissima di ieri) hanno suscitato vasta eco in tutto il mondo. Le parole del segretario di Stato sono state […]
@Bruno Rapallo
forse vi è sfuggito che a Ratzinger non si chiedeva di punire kiesle, ma di FARGLI UN FAVORE; cura paterna significa anche vigilare, per esempio impedendo che gli venissero affidati altri ragazzi; riguardo alle vittime, sicuramente Ratzinger vi avrebbe accennato se la sua preoccupazione fosse stata di fare bella figura coi posteri (se un vescovo non ha cura paterna delle vittime degli abusi di un ‘suo’ sacerdote che vescovo è?)
sinceramente credo sia meglio essere orfani che avere gente del genere che dispensa “cure paterne” o “fa il padre”.
Ti e’ solo sfuggito un dettaglio, non poteva immaginare che i posteri sarebbero venuti in possesso della corrispondenza vaticana…