Pedofilia: malumori cattolici, reazioni e nuove rivelazioni

Lo scandalo-pedofilia continua a tenere banco. I malumori serpeggiano, e non sono ormai limitati soltanto all’eterno dissidente Hans Kung, del quale Repubblica ha pubblicato ieri l’articolo Benedetto XVI ha fallito, i cattolici perdono la fiducia. Di “strategia fallimentare” parla anche la BBC, citando esponenti cattolici. In Germania, il paese natale di Joseph Ratzinger, le apostasie stanno aumentando a ritmo allarmante: la diocesi di Friburgo ha comunicato che 2.711 fedeli hanno lasciato la Chiesa nel solo mese di marzo, una cifra più che doppia rispetto allo stesso mese del 2009; 2676 invece le defezioni nella diocesi di Rottenburg-Stoccarda, molte più che a gennaio (921) e febbraio (1.011).
Di fronte al malumore dei fedeli, il papa ha invitato ieri la Chiesa a fare “penitenza”. Ma la Chiesa ha anche deciso di serrare le fila, pur a costo di suscitare nuove polemiche. Il vescovo di Trieste Giampaolo Crepaldi, per esempio, ha fatto cancellare la rubrica delle “lettere dai lettori” del settimanale diocesano Vita Nuova soltanto perché aveva ospitato le lettere di nove sacerdoti “controcorrente”: Claudio Magris ha scritto una lettera aperta al vescovo, il quale gli ha risposto definendo la soppressione “una salutare provocazione”, anche perché il giornale “vende poco e costa alla poverissima Diocesi di Trieste una barca di soldi”.
Tornando alla questione degli abusi sessuali commessi da sacerdoti, nuove rivelazioni continuano ad aggiungersi. La Associated Press ha elencato l’altro ieri trenta casi di sacerdoti cattolici accusati di abusi sessuali che sono stati trasferiti in altro luogo. Due di questi sono finiti in Italia: padre Mario Pezzotti, ‘attivo’ in Amazzonia, ora residente a Parma, e don Vijay Vhaskr Godugunuru, trasferito presso la diocesi di Montepulciano. Su quest’ultimo caso La Libre rileva il silenzio del Vaticano: il vescovo, mons. Rodolfo Cetoloni, si difende affermando alla AP che non gli erano state date “sufficienti evidenze per provare le accuse”. A Foggia, don Nicolangelo Rossi è stato rinviato a giudizio con l’accusa di aver palpato quattro ragazzine in un confessionale. Il 24 maggio comincerà invece il processo contro Don Luciano Massaferro, arrestato lo scorso dicembre e difeso a spada tratta dal vescovo (cfr. Ultimissima del 29 dicembre 2009). Il sito francese Golias ha nel frattempo rintracciato e pubblicato una lettera del 2001 dell’allora prefetto della Congregazione del Clero, il cardinale colombiano Dario Castrillon Hoyos, con la quale il porporato si congratulava con il vescovo di Bayeux, mons. Pierre Pican, fresco di condanna a tre mesi per non aver denunciato un prete pedofilo: il porporato si congratulava con lui per aver “agito bene”, preferendo rischiare la prigione piuttosto che denunciare “il suo figlio-prete”. Il Vaticano ha rilasciato in proposito una nota ambigua: “Questo documento è una riprova di quanto fosse opportuna l’unificazione della trattazione dei casi di abusi sessuali di minori da parte di membri del clero sotto la competenza della Congregazione della Dottrina della Fede, per garantirne una conduzione rigorosa e coerente, come avvenne infatti con i documenti approvati dal Papa nel 2001”.
Non mancano tuttavia le reazioni: Radio Vaticana ha diffuso le dichiarazioni di padre Thomas Brundage, vicario giudiziale dell’arcidiocesi di Milwaukee dal 1995 al 2003, che ha accusato di “antipapismo” il New York Times per aver voluto affidarsi alle “menzogne di mons. Rembert Weakland, il grande accusatore, una persona fatta passare per testimone credibile, costretto a lasciare la guida dell’arcidiocesi di Milwaukee dopo il coinvolgimento in una storia omosessuale con un ex studente di teologia”.
In questo difficile momento le gerarchie ecclesiastiche possono comunque sempre contare sul sostegno della politica italiana: il presidente Giorgio Napolitano, in occasione degli 83 anni di Benedetto XVI, compiuti oggi, ha fatto pervenire al papa la sua “profonda considerazione per il suo alto magistero”. Il consiglio dei ministri ha invece espresso “solidarietà per l’inqualificabile campagna diffamatoria contro la Chiesa e il Papa”.

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139 commenti

AndreA

Evidentemente i cattolici si sono abituati troppo bene in Italia. Si sono come “sbracati”. Non è poi strano se poi fanno schifo al resto del mondo.

Gatta agnostica

E’ chiarissima infatti. Non è per niente ambigua. Si evince chiaramente il rumore di camminata sugli specchi. Anche attraverso un monitor. Tu non lo senti?

POPPER

Questa volta non mi illudo, mi sa che la loro crisi ce la faranno pagare a noi per via dei baciapile del Governo e di Napolitano, che non tengono in alcun conto che esistano anche i non credenti o i credenti di altre religioni.

Ci provino soltanto a gravare sulle tasche degli Itaiani per mantenere la ccar, e faremo vedere loro i sorci verdi.

Già per gli elettori dei leghisti è arrivata la bella notizia: Bossi farà pagare una tassa padana sulla casa e sulle proprietà, e questo smentisce ogni promessa elettorale di Berslusconi, appunto, “qui prometto e poi lo nego”.

Stefano Grassino

Dovrei impazzire…..ma davanti alla follia non si è colpevoli. Lascerò un testamento scritto: se in punto di morte chiederò il prete, vorrà dire che sarò impazzito, onde per cui, dico ora che sono sano di mente, non dovrete obberdirmi.

lacrime e sangue

Ma perchè i cattolici si distinguono, oltre che per il pensiero anti-cristiano (dico sempre che il povero Gesù si vergogna di loro), anche per l’Italiacane?

Apposto?

E che roba è?

Gli errori di battitura capitano pure a me, ma si capisce quando è un errore involontario: qui si tratta di non conoscenza dell’Italiano.

Toptone

Pagano? E pourquoi? Vuol dire credente negli dèi più antichi ancora del baraccone cattolico.

Qualcuno ti dovrebbe rispiegare il significato della parola ateo.

Flavio

Riguardo Weakland: chiunque sa che un “pentito” ben informato spesso non e’ una persona perfetta. Non mi riferisco ovviamente al fatto che sia gay, ma che abbia ipoteticamente comprato il silenzio del suo amante con soldi della diocesi (per quanto nascondere la sessualita’ non certo contemplativa del clero sia anche un interesse della chiesa!).

Carlo

A quando la pubblicizzazione e la coraggiosa denuncia dei ben più diffusi casi di pedoflia nelle Scuole statali e dei convitti nazionali?

Ciccio

se hai dati citali e linkali, altrimenti è tutto parlare a vanvera.

firestarter

un cialtrone caprone di questa risma non sa neanche che cosa sia un dato. Gia’ mi sorprende che possa scrivere

Roberto Grendene

quando una organizzazione di dirigenti scolastici organizzera’ una sorta di giustizia interna che decide e insabbia casi di pedofilia, comminando come top della sanzione il trasferimento in altro istituto e rigorosamente senza mai denunciare alla giustizia civile i pedofili

enrico mini

C’erano dubbi su cosa avrebbero scritto al papa il presidente della sedicente repubblica ed il consiglio dei sedicenti ministri?
Solite cose!

tan

Se non sbaglio qualche anno fa è stata approvata una legge (tra le poche sensate ) che punisce chi Abusa di minori anche all’estero !! Sarebbe ora di applicare questa legge! Di sicuro ci sarà qualche prete pedofilo (con cittadinanza italiana) che ha abusato all’estero !!

Toptone

Orpo, un vescovo alza il telefono e la rubrica delle lettere del giornale diocesano sparisce per evitare pubblicazioni sgradite?!

Mi ricorda un altro esponente “esterno” della Chiesa di Nazinger.

Un omiciattolo ceronato, più cafone che basso, cattolico, pluridivorziato, puttaniere, corruttore, bugiardo e piduista, che alza il telefono, ci urla dentro e fa bloccare interi palinsesti sulla RAI pagata da tutti i cittadini, a vantaggio del suo carrozzone mediatico.

Ora che ci penso, anche sul nostro giornale locale – di un editore suo amico – la rubrica delle lettere sparisce misteriosamente quando il suddetto omuncolo finisce in uno scandalo.

Se il potere assoluto corrompe in modo assoluto, costoro sono marci ben oltre il midollo.

Aforismario

Visto tutto l’orrore che sta venendo fuori, i cattolici che ancora vanno in chiesa, prima di entrarvi dovrebbero tapparsi il naso.

Claudio Diagora

Ci vuole anche una bella faccia tosta a farsi vedere ancora a entrare in chiesa!…

fedele della croce

oltre al naso si dovrebbero preoccupare di tapparsi bene il deretano…….visto i gusti dei sacerdoti……

Losna

Cosa ci si può aspettare da un governo che trova tutti i modi di sovvenzionare la chiesa con l’intento, riuscito, di portare voti e far star buono il popolino.
Napolitano non è da prendere in considerazione.

Stefano Grassino

Cosa ci si può aspettare da un popolino bue ed incolto che vota solo coloro che si inginocchiano davanti ai gonnelloni, li finanziano e gli costruiscono santuari?

Carlo

Chi protesta tanto violentemente e giustamente ( ma verso tutti i casi di pedofilia, non solo quelli avvenuti in ambito eccleiastici) dovrebbe pure inorridire di fronte ai milioni di bambini sopressi con l’aborto, in particolare attraverso l’aborto selettivo, praticato diffusamente in Cina. Ma forse non è politicamentec corretto scagliarsi contro un regime ateo e sanguinario, ma economicamente così rilevante per realizzare buoni affari…!E’ la solita doppia morale!

Kaworu

se pensi che debbano essere inserite altre ultimissime, puoi segnalarle tramite l’apposita mail.

se vuoi discutere della cina, vieni sul forum.

se sei ancora all’equazione ateo=comunista, premi “aggiorna” sul neurone.

Giulio69

Ma la volete capire, che la chiesa e’ accusata per aver coperto i fatti, e non tanto per i pedolifi all’interno? I pedofili ci sono dappertutto, ma se io conosco qualcuno che abusa di bambini non mi chiedo cosa ne sarebbe della sua reputazione o quella della sua famiglia se andasse in galera. Invece lo denuncio. Punto e basta.

firestarter

in certi casi carlo, e sia ben chiaro che non mi riferisco a te, sia BEN CHIARO, carlo, dicevo che in alcuni casi l’aborto retroattivo forzato sarebbe alquanto utile.

Ciccio

quoto Kaworu: devi aggiornare il tuo neurone. Comunista e ateo sono due concetti ben distinti.

ArthurFrayn

A parte la risibilità dell’affermazione Cina = comunismo (ma dove?!), e mettiamoci pure l’equivalenza tra ateismo e comunismo (anche gli anarchici in genere sono atei, tanto per citare un caso diverso), mi sfugge cosa ci sia di errato nell’aborto derivante dall’autodeterminazione delle donne cinesi.

dysphoria_noctis

cmq facendo due calcoli, in Germania ci sono 27 diocesi… se ognuna perdesse 2.500 fedeli al mese, sarebbero 67mila cattolici in meno ogni 30 giorni… che spasso!

Hellspirit

“solidarietà per l’inqualificabile campagna diffamatoria contro la Chiesa e il Papa”

Ah, certo… LORO abusano dei bambini e insabbiano i casi, ma i cattivi siamo NOI che li critichiamo…

Viviamo proprio in un bel paese di me*da, no?

Ninetto

Scusate, i link non funzionano se non eliminate la parentesi al fondo, che evidentemente non fa parte dell’url.

Aran Münich

giorgio napolitano(il minuscolo è voluto) rappresenta solo ed esclusivamente se stesso,chi lo ha eletto,chi ogni giorno,per vari motivi, ne decanta le qualità(???)…
Per il resto,e il tempo mi darà ragione,possiamo tranquillamente consegnarlo all’archivio del nulla con la seguente etichetta:
Peggior Presidente in Assoluto della storia della Repubblica Italiana…

Dariok

e bisognerebbe cambiargli nome per non offendere gli omonimi abitanti di Napoli!

Claudio Diagora

Domanda ingenua: che senso ha spostare in un’altra parrocchia un prete-pedofilo se al suo posto verrà messo un altro prete-pedofilo che è stato spostato da… ma è diabolico!

achille lauro

Sono convinto di come la difesa della Chiesa cattolica da parte di figure istituzionali italiane sia una difesa d’ ufficio (per mantenerne un supporto politico; per non mutare la consistenza relativa dei partiti politici; per non consentire un’ emersione di alcun movimento di ‘tutela’ della Chiesa, in assenza del supporto governativo; per consentire di veicolare il discredito ‘opportunamente’: non si consente un ammantare questo discredito delle forme del complotto, del ‘fittizio’ precostituito, del preconcetto, bensì, lo si disegna come discendente da una costante emersione di FATTI, in opposizione a difese insostenibili, a difese progressivamente demolite. ‘Discredito’ persuade quando risulta discendere da costante riferimento a FATTI, puntualmente ed inesorabilmente emergenti a scardinare ogni difesa.) Invero, da tempo, compare una salda solidarietà nell’ informazione, ma è solidarietà di facciata: diversamente, in ogni occasione, la ‘difesa’ è condotta tanto ‘maldestramente’ da risultare un’ offesa. Da tempo, il riferimento per l’ informazione di massa è sempre di contestazione delle posizione della Chiesa. Da tempo, stanno ‘giocando’ come il gatto con il topo, e menano ‘botte da orbi’ in ogni occasione di considerazione del magistero della Chiesa e dei suoi uomini. Lo stesso Presidente del consiglio, per me, è un ‘gattone’ e ,forse, lo è pure quel suo collaboratore ‘gentiluomo di Sua Santità’. Per me, comunque, è un divertimento. Saluti

Cesare b

Pur essendo convinto che sia effettivamente in atto una “inqualificabile campagna diffamatoria contro la Chiesa e il Papa”, sono anche esterefatto nell’apprendere che tale campagna e’ stata ufficialmente biasimata dal Consiglio dei Ministri in quanto tale.
Tuttavia, ripeto, la “campagna” c’e’, eccome, e mira a strumentalizzare queste penose vicende con l’intento dichiarato di spiantare la Chiesa Cattolica.
Non credo proprio che c’entrino gli Ebrei La Massoneria e’ ovvio, e’ il suo mestiere. I Protestanti di certo. Non avete visto come l’ Acivescovo di Canterbury (probabilmente con ancora in gola il rospo della defezione di parte dl suo gregge verso il Cattolicesimo Romano) ha subito cavalcato lo scandalo? Ne’ certo sfugge all’estabilishment britannico (recentemente irritato dalla conversione di Blair) come lo scandalo irlandese (che coinvolge indiscutibilmente anche il ceto politico cattolico di quell’ isola) possa servire a rinsaldare il suo possesso dell’ Ulster e a rimettere politicamente piede nell’ Eire. E i Protestanti tedeschi, li supponete trepidanti di misericordia per le ormai mature vittime di antichi abusi clericali cattolici, o non piuttosto smaniosi d’annettersi un’altra fetta della cristianita’ della Germania? E non vi dice nulla il fatto che i soli tribunali USA che hanno preso sul serio l’idea di coinvolgere direttamente in giudizio il papa e la Santa Sede sono del Texas e del Kentuky? Texas, ripeto e Kentuky! Mentre nella coltissima Boston, giustamente, si e’ ritenuto di perseguire la locale diocesi, soltanto civilmente, e soltanto per i casi d’abuso successivi alla scoperta da parte del Vescovo, se questi non aveva preso provvedimenti idonei ad evitare ulteriori analoghi fatti.
E supponete che dispiaccia al mondo politico e capitalistico americano (non dico Obama, che certamente e’ al di sopra di certi machiavellismi) combattere il prestigio e l’influenza d’un’organizzazione che ha radici in Europa?
Saluti.

firestarter

A volte succede che una organizzazione come la CCAR abbia semplicemente rotto il c a relativamente al sentire ed alla sensibilita’ dei tempi.

Capisco che riconoscere di fare schifo non e’ facile, ma la CCAR e’ indegna ed impresentabile. A prescindere dalla sparizione o meno di tale organizzazione criminale, quello che sta succedendo rimuove almeno l’aura di intoccabilita’ ed incriticabilita’ che i-di-gonnellone-vestiti si sono assegnati in modo completamente autoreferenziale.

Senza offesa nel caso tu sia un gonnellone

Sandra

Baby, it’s market place! Se ti metti in politica, se accetti la competizione, devi saperla affrontare. Non è colpa dei tedeschi se trovano piu’ decente una chiesa il cui capo si dimette per essere passata con il rosso piuttosto di una chiesa il cui capo che sa e finge di non sapere o non sapeva perché aveva cose piu’ importanti dell’abuso su migliaia di bambini non accenna a dimettersi. E’ finito il medioevo: nel mondo civile, il capo accetta le sue responsabilità, e se sbaglia clamorosamente come in questo caso, si dimette. I cattolici sono corrotti per loro scelta, da tantissimi secoli, già Lutero aveva sfruttato il malcontento (anche economico, perché, pensi che la chiesa sia li’ gratis?). La chiesa poi, visto che i principi luterani erano una spina nel fianco dell’imperatore cattolico, lo lascio’ fare, divide et impera: cattolici e luterani si misero d’accordo, in modo da mantenere l’ordine stabilito. Non fu altrettanto “comprensiva” con gli anabattisti, che predicavano un protestantesimo a oltranza, un’anticipazione della teologia della liberazione, e li’ 100mila contadini furono uccisi in battaglia. Ci sono scomunicati, e scomunicati, per la chiesa tutto è relativo.

Nessuno in politica è al di sopra di certi machiavellismi, ne’ il papa ne’ Obama: la differenza è che Obama è stato eletto dal popolo ed è tenuto a rispondere di quello che fa. Il papa invece è stato eletto da dio e risponderà solo a lui: vedi come si rivela machiavellicamente utile, il concetto di dio, in politica?

Stefano Grassino

Il papa non si tocca, è stato eletto da dio. No cari signori, i tempi sono cambiati; qui si tocca chiunque, non esistono padreterni. Non si riuscirà a mettere in galera un potente capo di stato come un povero cittadino come me, ma se è stato fatto dimettere il presidente del più potente stato del mondo (vedi Nixon) sappiate che anche per i papi !!!!!!!! i tempi sono maturi.

libero

Sicuramente, ma questo è stato reso possibile dal nuovo equilibrio mondiale post-comunista, prima il mondo laico e protestante trovavano necessaria l’alleanza con il cattolicesimo ed il papato, anche se con la più grande riluttanza.
Non vanno comunque trascurate anche altre piste come quella della lotta di potere interna alla CCAR e non certo per le interpretazioni del Vangelo.

Ciccio

Cesare, macchiavellismi o no, quei preti sono stati coperti dalla chiesa? la chiesa ha insabbiato casi di pedofilia per decenni? ha spostato di parrocchia in parrocchia preti pedofili sottraendoli alla giustizia terrena? sì, quindi è giusto che la chiesa venga giustamente criticata ed è giusto che abbiano il mio totale disprezzo per quello che fanno e continuano a fare.

bardhi

i commenti degli lettori sono di un acido che in italia non si vede mai neanche negli siti dichiaratemente anticlericali :-)))

Toptone

AAAH, cosa ho fatto a NON fare quel corso di tedesco all’Università!!!!!

AndreA

Stai zitto e fai penintenza! L’ha detto il papa che i cattolici devono far penitenza.
Sei cattolico? Bene. siamo pronti a sentire le tue scuse.

Claudio Diagora

E’ curioso come l’infallibile voglia far fare penitenza a tutti i cattolici per le ‘maialate’ commesse da chi se ne sta al calduccio del palazzo! Mi ricorda quello che, arrabbiato con la moglie, prende a calci il cane…

Laikòs

@ Cesare b

Ho delle forti riserve sulla tua analisi. Vivo in UK e come chiunque ci abbia avuto a che fare appena un un po’ di più del turista medio, ho ben sotto gli occhi quanto poco conti e sia considerata dalla società civile la chiesa anglicana. Che gli anglicani possano essere un po’ contenti del disastro della chiesa cattolica degli ultimi tempi non mi sorprenderebbe affatto (visto che sono sempre stati trattati con disprezzo dalle gerarchie cattoliche: ciò che si semina si raccoglie) ma che possano esserci loro dietro i recenti fatti mi sembra decisamente fanta-politica.

cesare b

Che la Chiesa Anglicana in Inghilterra conti poco, se lo dici tu, che vivi in quel Paese, e’ vero di certo. Ma mi sembra del tutto verosimile che l’estabilishment britannico la preferisca, in ogni caso, a quella Cattolica. E altrettanto verosimile mi sembra che esso sia ben felice che l’ombra che in questo momento si proietta sul Cattolicesimo si estenda (inevitabilmente) al ceto politico irlandese, tanto dell’ Ulster (quello cattolico, ovviamente), quanto dell’ Eire (erede d’una rivoluzione che fu nello stesso tempo nazionale e cattolica), facilitando un nuovo predominio di Londra sull’ isola vicina.
Allo stesso modo mi sembra verosimile che il ceto dirigente wasp nord americano veda con favore tutto cio’ che possa colpire una Chiesa che costituisce un potente fattore di alterita’ di importanti minoranze (italiana, irlandese, ispanofona), del Quebec e dell’intera America Latina. Di questo, del resto, si ha la prova nel sostegno che dagli USA ricevono le Congregazioni protestanti, appunto in America Latina.
Saluti.

Toptone

Cesare b scrive:

“Ma mi sembra del tutto verosimile che l’estabilishment britannico la preferisca, in ogni caso, a quella Cattolica”.

E te credo! Credi che l’establishment britannico voglia appaltare il governo del Regno Unito a un teocrate straniero, che vive a Roma coperto d’oro cianciando della povertà altrui e ha protetto i preti pedofili?

Solo in Italia il governo, prima di presentare le leggi, chiama in Vaticano per sapere se il Papa è daccordo.

In UK, gli mandano una cartolina a cose fatte, con su scritto “bye bye”.

El Topo

La campagna c’è, è stata seminata a vento e ora si raccoglie tempesta.

dv64

Questa è bella, fanno “penitenza”! 🙂
E in cosa consisterà mai, non mangiare il dolce per tre giorni?

daigoro

secondo me il caso della pedofilia tra i preti ha fatto saltare un tappo sul rapporto tra molti preti/fedeli e le gerarchie della chiesa. molti tra essi sono persone di buona volontà che si domandano che cosa hanno a che spartire con la difesa di simili schifezze.

molti si interrogano se gli errori del papa, primo ispiratore dell’omertà verso i reati di pedofilia, debbano essere difesi contro il più comune buon senso e la certezza del torto.

Arl

Certo che parlare di cattolicesimo con voi è come voler far accettare un panno rosso ad un toro.
Siete talmente prevenuti che non distinguete fischi da fiaschi.
Nessuno di voi si è chiesto come mai, essendo il fenomeno della pedofilia noto già da tempo la campagna contro la Chiesa si è scatenata proprio ora?
Questo è il papa senza mezze misure (non per niente era acapo dell’ex-Sant’Uffizio), che dice pane al pane e vino al vino e certo le forze “opposte” non potevano assistere imbelli a questa azione di riindirizzamento della nave della chiesa, sballottolata da destra e sinistra specie negli ultimi tempi.
Questo è il papa che ha avuto il coraggio di dire che i sacerdoti devono ritrovare la forza ed il coraggio di essere alter Christus, orgogliosi del compito loro affidato, pronti ad aiutare il prossimo, comprensivi con i peccatori ma inflessibili contro il peccato, che ha proclamato l’anno sacerdotale proprio per questo motivo, che ha detto chiaro e tondo ai tanti pseudocattolici cosa pensa la Chiesa sui problemi non negoziabili quale il rispetto della vita dal concepimento alla morte naturale, il valore del matrimonio tra maschio e femmina, che ha fatto comprendere come non ci può essere una sana economia senza la carità, che ha messo punti fermi sui matrimoni misti ecc.
Come è stato detto da fonte più autorevole di me le accuse in America sono state partite da un sacerdote allontanato per omosessualità. Certo aveva tutti i motivi per cercare di “rifarsi” una “verginità” col solito ritornello, tanto usuale anche nella politica e nel calcio (!): tutti colpevoli = nessun colpevole.
So comunque che queste parole non saranno esaminate con calma e con spirito aperto. Si cercherà nelle mie frasi quell’aggettivo, quell’avverbio, quella parola che potrà dare spunto per una controffensiva. Così però non si ha quella mentalità scientifica che si dice di avere, mentalità che invece è delle persone pronte a mettere in discussione le proprie convinzioni se l’argomento portato da altri è ragionevole.
Comunque ogni tanto qualche ateo si converte e si rende conto di come sia passato dal buio alla luce (vedere il caso di Adolfo Rettè o di Andrè Frossard o di S. Kourdakov per non parlare di altri, se volte su http://www.convertiti.altervista.org), scoprendo la bellezza della fede che dà serenità, senso e colore alla vita.
Vi auguro di fare altrettanto.

dv64

Ascolta pecorella, anzichè cercare di convertire noi, cerca di spiegare ai tuoi pastori che senza tanti tortuosi sofismi sulle distinzioni tra peccato e peccatore sarebbe bastato nel passato più e meno recente avvertire tempestivamente la polizia e tanti orrendi reati non si compivano.
Tutto il resto è fuffa.

Sandra

Infatti, al toro il colore rosso non dà fastidio, è il movimento a irritarlo.

Tu pensi davvero che la chiesa cattolica statunitense abbia sborsato due miliardi e mezzo di dollari di risarcimento per “chiacchiericcio”?

RobertoV

Per non parlare dello scandalo nella cattolica Irlanda, in Germania (dove 1/3 dei fedeli sono cattolici ed 1/3 protestanti), della cattolica Austria (700 denunce su 4000 preti), dell’Olanda (oltre 1000 denunce), del Belgio, della cattolica Malta, ecc. Qui in Italia purtroppo arriva solo una piccola parte di quello che sta succedendo all’estero ed i giornali italiani per loro limiti (anche linguistici) si concentrano solo su alcuni casi inglesi ed americani trascurando tutto il resto. Ma il “grande capo” ha detto che è solo chiacchiericcio e quindi per molti cattolici italiani è così, vale il principio di autorità, non quello di realtà, bisogna trovare giustificazioni fantasiose. Per fortuna che all’estero i cattolici e le chiese (anche perchè costrette) sono un po’ più realiste ed evitano arrampicate sugli specchi e riconoscono parecchie responsabilità anche collettive.
Il fenomeno pedofilia era già noto, ma non nei termini attuali in cui è evidente quanto e come è stato coperto (ed è questo la cosa grave che ingigantisce il problema: la cultura del silenzio, del nascondere, del non denunciare, del preoccuparsi del danno d’immagine, il rimettere a contatto dei bambini, pedofili già noti, del clima di violenza e condizionamento psicologico). Il papa sta solo facendo ciò che è costretto a fare dagli eventi per cercare di limitare i danni.

Rothko61

Non ci segui con attenzione.
Nei giorni scorsi abbiamo analizzato tutte el spiegazioni fornite dalla chiesa:
– attacco alla chiesa
– attacco al Papa
– attacco ai valori non negoziabili
– chiacchiericcio
– attacco simile all’ antisemitismo
– attacco sionista
– opera si satana
– attacco massonico
– attacco radicale
– colpa dell’ omosessualità.

E’ che ci viene sempre più da ridere- Adesso il papa fa la vittima e parla di penitenza. Avesse recitato il mea culpa, ammettendo trent’anni di omertà, se la sarebbe cavata meglio e forse se ne parlerebbe di meno (almeno in Italia).

Massimo

Purtroppo, non trovo più la citazione esatta. È tuttavia degna di nota la versione assai originale e “creativa” di Lorenzo del Boca (nientepopodimendoché il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Italiani – tutto maiuscolo; tipo: Ostia, Santo Natale, Parusia, Quattro Novissimi, Sua Eccellenza, Panettone, ecc. ecc.). Secondo il Nostro (cfr supra), sarebbe tutto un COMPLOTTO ANTICATTOLICO DEGLI ANGLICANI. Che meraviglia! Rinverdire così le sane dispute confessionali interne come ai bei tempi andati!…

Rothko61

Sfogliando l’ultimo numero di Panorama (sigh, lo confesso! Ho letto Panorama ma giuro che non lo farò più), ho scoperto che l’ateo devoto Ferrara ha un nuovo responsabile per gli attacchi al papa: il NICHILISMO DILAGANTE DEI NOSTRI TEMPI.
Questo ci mancava…

Hellspirit

Voi cattolici mi fate divertire tantissimo, sempre pronti a bervi tutto quello che i vostri pastori vi ficcanno nella testolina… E poi avete pure il coraggio di guardaci dall’alto in basso. LMAO

AndreA

“Nessuno di voi si è chiesto come mai, essendo il fenomeno della pedofilia noto già da tempo la campagna contro la Chiesa si è scatenata proprio ora?”

Certo che ce lo siamo chiesto. E’ tutto un complotto giudaico-massonico-comunista-omosessuale, no?

firestarter

caro arl, la fede dara’ pure colore alla vita, ma non ti scordare che anche il marrone e’ un colore

Claudio Diagora

Arl,
come al solito sciorini il tuo ‘bignami’ di quanto è buono e bravo l’infallibile, che è anche quello che ha affermato di non sapere niente: ma come! l’infallibile non sapeva niente! ma allora che infallibile del tubo è? L’infallibile è quello che ha detto che l’affare pedofilia è solo ‘kiakericio’. Quello che deve mettere in discussione le proprie convinzioni sei tu, caro il mio presuntuoso! Non preoccuparti degli avverbi o dei sostantivi, è il tuo modo di (non) ragionare che va rivisto. La presunzione di tutti credenti è sempre quella di dare per scontato che siano gli altri a dover cambiare opinione. Non rallegrarti troppo per quelli che ‘trovano la fede’ di solito è gente che ha perso sè stessa, che preferisce una morale pre-cotta all’impegno costante di decidere in prima persona.

Stefano

Vedi caro, quel che non volete capire è che continuando a reinterpretare la realtà secondo i vostri parametri continuate a girare in tondo, ivi compreso quando ci provate con noi. Purtroppo usiamo altri criteri e non siamo avvezzi a giocare con le parole.
Quindi non ci lasciamo distrarre da cosa tu pensi del tuo papa. Meno ancora dalla droga che usi (gerinoil, come la chiama Dawkins). Preferiamo attenerci ai fatti. E disgraziatamente, nonostante le vostre arrampicate sugli specchi (l’elenco delle scuse tirate fuori ne è la prova lampante) quelli parlano contro. La tempistica non dovrebbe preoccuparvi. Non più di quanto dovrebbe darvi da pensare quella relativa alla riabilitazione di Galileo, per dirne solo una. O i perdoni chiesti fuori tempo massimo. E poi ipocritamente utilizzati come argomento pubblicitario.
In merito ai convertiti, basta che tu ti informi sui numeri degli sbattezzi. O legga le moltissime pubblicazioni di chi ha abbandonato, con immensa soddisfazione, la fede. Io tra i tanti.
Riguardo alle questioni di “illuminazione”, per tua sfortuna ritengo che le cose stiano esattamente al contrario. E il tema di cui parliamo e le vostre disordinate risposte sono lì ad urlarlo. Purtroppo la “luce” per decreto non ci impressiona. Meno il senso che date alla vita, per niente la vostra serenità in franchising.

Nel mentre suggerisco di aggiungere alla lista di Paul Manoni:

Protestanti
Papa intransigente.

El Topo

Curioso, la sensazione di passare dal buio alla luce l’ho avuta nel momento esatto in cui sono diventato ateo, per quanto riguarda poi agli atei che scoprono la fede ti invito a confrontare le cifre con quelle degli sbattezzati.
P.S.
La vita in sé medesima è bella, colorata e sopratutto ha un senso, vivi senza paura, è una esperienza unica ed irripetibile, rarissima e fa di tutti noi dei privilegiati, non perdere tempo, svegliati!

fedele della croce

per Arl
con migliaia di casi osceni che coinvolgono sacerdoti (sodomie, stupri, etc con….bambini! bambini diocan!!) QUANTI NE SONO STATI CONDANNATI NEGLI ULTIMI 30 ANNI?
LA RISPOSTA E’

ZERO!!!!!!!!

IPOCRITI!!!!

Alessandro S.

Arl scrive:
16 aprile 2010 alle 21:59

Siete talmente prevenuti che non distinguete fischi da fiaschi.
Nessuno di voi si è chiesto come mai, essendo il fenomeno della pedofilia noto già da tempo la campagna contro la Chiesa si è scatenata proprio ora?

È come chidersi perché, dopo aver tappato tutte le valvole di una pentola a pressione e averla messa al fuoco più forte con la manopola del gas tutta aperta, questa scoppi solo dopo mezz’ora. Perché ci ha messo tanto? Perché non è esplosa subito? Ecco così dimostrato, mella mente di un credente, che l’esplosione della pentola a pressione sia il frutto di un complotto giudaico-massone-omosessuale-ateo-abortista-antipapalino-demoniaco.

ArthurFrayn

Egregio Arl, starai scherzando! Si “suda” tanto per sfuggire alla gabbia della religione e vorresti vederci tornare come “figliuoli prodighi” nel gregge? LOL Auspicabilmente saranno invece tanti monoteisti illusi a prendere coscienza del raggiro religioso, per prendere finalmente nelle proprie mani le redini della loro vita.

Alessandra

Arl: non importa. Per me, poverina, che arrivo dove arrivo, il fatto che le cose saltino fuori vuol dire CHE SONO SUCCESSE. Ed è un bene che si sappiano, assolutamente.
Voi fate adesso grandi discorsi, per giustificare il fatto di aver taciuto, e date la colpa a chiunque, e minimizzate, ancora sulla pelle delle vittime (bambini, bambine), e vi convincete che il vostro papa non abbia colpa… Il vostro, è chiacchiericcio. Funzionerà, con gli ottenebrati, i deboli di stomaco che non vogliono sentire, i vili che non vogliono sapere e andare a fondo. Quelli vi rimarranno. Gli ipocriti, gli ignavi. E i criminali veri. Tutti a scambiarsi il segno di pace.

Sandra

Precisazione per la redazione: la lettera del cardinale Hoyos è del 2001, non del 1991 come nel testo della news.

A proposito di questa lettera, riporto:
““Lei ha agito bene. Lei ha agito bene e mi rallegro, davanti alla storia e agli altri vescovi del mondo, per un collega vescovo, che ha preferito la prigione anzichè denunciare un fratello prete…La relazione tra i preti e i loro vescovi non è di tipo professionale, è una relazione sacramentale creata da legami molto speciali di paternità spirituale. …
… Il vescovo ha altri modi per agire, come ricordato recentemente nella Conferenza episcopale in Francia: ma non si puo’ esigere da un vescovo che sia lui stesso a denunciare. In tutti gli ordinamenti giuridici civilizzati è riconosciuta ai congiunti la possibilità di non testimoniare contro i loro parenti diretti.
…Questa Congregazione, per incoraggiare i fratelli dell’Episcopato in questo ambito cosi’ delicato, trasmetterà una copia di questa lettera a tutte le Conferenze episcopali.”

La lettera è datata settembre 2001. Non è ambigua la risposta di Lombardi, è assurda!
– aprile 2001, papa Wojtyla, Lettera apostolica in forma di Motu proprio con la quale vengono promulgate le norme sui delitti piu’ gravi riservati alla Congregazione per la dottrina della fede:
“con l’autorità che mi è propria, nella costituzione apostolica Pastor bonus, promulgata il 28 giugno 1988, ho espressamente stabilito: “[La Congregazione per la dottrina della fede] giudica i delitti contro la fede e i delitti più gravi commessi sia contro la morale sia nella celebrazione dei sacramenti, che vengano a essa segnalati e, all’occorrenza, procede a dichiarare o a infliggere le sanzioni canoniche a norma del diritto, sia comune che proprio” [4], ulteriormente confermando e precisando la competenza giudiziaria della medesima Congregazione per la dottrina della fede come Tribunale apostolico
– maggio 2001, card. Ratzinger, De delictibus gravioribus
– settembre 2001, il card. Hoyos, capo della Congregazione del clero, che certamente ha letto e si immagina capito sia la Sacramentorum di Wojtyla che la De delictis di Ratzinger, si complimenta con il prete per la sua omertà. (e lo fa per iscritto, che mente geniale…. quelli piu’ furbi usano i pizzini, sapendo che non sempre godono di impunità).

– aprile 2010, Lombardi dice che la lettera della primavera 2001 era necessaria per garantire una conduzione rigorosa e coerente….rigorosa e coerente??????

Ma come li scelgono, i capi, in questa congrega?

Kurt Godel

credo che quello che vi riesce difficile capire è che la CCAR non è un sistema totalitario dove tutti sono sempre perfettamente allineati: ha una struttura gerarchica ma il potere non è certo tutto nelle mani del papa, e la cosa assurda è che allo stesso tempo si chiede alla CCAR di essere più democratica ma la si critica ferocemente perché non è stata abbastanza ‘compatta’ nel seguire le direttive del ‘capo’. la spiegazione di lombardi è sensatissima: castrillon hoyos nel 2001 tenta di imporre un punto di vista sulla questione pedofilia diverso da quello di ratzinger e del papa, ma ratzinger non lo accetta e nel 2003 chiude la questione con le ormai famose ‘linee guida’; quello che emerge sempre più chiaramente è che ratzinger era a capo (con schoenborn) della ‘fazione rigorista’ sulla pedofilia ed è assurdo che tutto questo venga a lui imputato solo perché la sua ‘fazione’ ha prevalso; scusate se mi ripeto ma il problema non sono le critiche alla CCAR, che su questo possono e debbono essere severissime, ma il fatto che alla CCAR si contesta semplicemente di esistere, come istituzione libera, transnazionale e organizzata: non è vero che alla CCAR si contesta l’insabbiamento, perché questo c’è stato in tutte le istituzioni, soprattutto per lo spirito di corpo che si crea al loro interno, ma non tutte le istituzioni sono grandi e organizzate come la CCAR, che per questo è un più facile bersaglio.

AndreA

Veramente nessuno predende che la CCAR diventi per forza una struttura democratica. Per fortuna nessuno è obbligato ad appartenervi (spero), noi ad esempio ne siamo fuori. Quindi è un problema vostro. Quello che pretendiamo è che la società rimanga democratica ed indipendente dalla CCAR. Ossia laica.

E neanche si rimprovera la CCAR di esistere. Si rimprovera semplicemente quello che fa. Il problema è che spesso quello che fa è legato alle sue linee guida “dottrinali”. In tal caso la critica si sposta sull’essenza della CCAR.

Sandra

Guarda, kurt, non mi convinci. Facciamo l’ipotesi che il card. Ratzinger voglia fare pulizia e scriva una lettera per avvisare tutti i vescovi che sarà lui e la cong. dott. fede ad occuparsi seriamente della pedofilia nel clero (già emersa in USA e con maciel, p.e.), il tutto con il sostegno scritto di Wojtyla.
Hoyos quindi riceve le lettere del capo e del collega della curia, essendo anch’egli capo della congr. del clero.
Mesi dopo invece scrive una lettera in cui elogia l’omertà del confratello, e dice che diffonderà la lettera tra le altre congregazioni, tutti i capi-colleghi di Curia di Ratzinger.
Disubbidisce apertamente al capo e alle linee guida, ma ciononostante mantiene la sua carica fino al 2006. Un po’ strano, se pensi alla durezza con la quale altri preti, dissidenti su quesioni evidentemente piu’ care alla linea reazionaria del polacco & co, sono stati estromessi.

E poi, al di la’ delle ciance, lo schiaffo sul braccio di Ratzinger al giornalista che gli chiedeva nel 2002 di quel delinquente di Maciel, è molto piu’ eloquente.

Kurt Godel

chissà perché ratzinger non ha ‘rimosso’ castrillon hoyos nel 2001 o nel 2002…aspetta, c’entrerà qualcosa il fatto che è diventato papa nel 2005?

Alessandro S.

Kurt Godel risponde:
sabato 17 aprile 2010 alle 8:43

credo che quello che vi riesce difficile capire è che la CCAR non è un sistema totalitario dove tutti sono sempre perfettamente allineati: ha una struttura gerarchica ma il potere non è certo tutto nelle mani del papa,

La chiesa è assolutista e totalitaria, di sua costituzione canonica e dogmatica. Se non lo è più di fatto, dopo esserlo stato per ben più di mille anni, è soltanto perché la presa di coscienza dell’uomo delle sue libertà e potenzialità acquisita a partire dall’umanesimo ed esplosa dopo il rinascimento, ha impedito alla chiesa di esercitare materialmente quel potere assoluto e dispotico che ha sempre esercitato ogni volta che ne ha avuto la possibilità e al quale non ha mai rinunciato in linea di principio. Ovviamente per volere di dio (quelo dell’ammore, eh! mica katsi) e per poter fare il bene (di chi si sa, ma non è bene dirlo).

libero

E’ vero la CCAR è transnazionale e organizzata e viene attaccata perché non fa religione, ma politica, ovvero usa la religione per fare politica intrometttendosi nella vita degli altri paesi che non gradiscono e dopo la caduta del comunismo gradiscono ancora meno.
Se si fa politica si deve accettare il gioco senza invocare “immunità” speciali, anzi chi si proclama rappresentante divinoin terra deve essere integerrimo, altrimenti fa solo pensare che prende in giro la gente.
Comunque caro Kurt hai mai pensato come concausa anche alla pista …. interna alla CCAR ?

Rothko61

Nel frattempo, nella piccola e cattolicissima Trento, un fatto incredibile:

“Una mozione che ha “spaccato” il consiglio provinciale, quella presentata dal PDL in solidarietà al Papa per gli attacchi mediatici sui casi di pedofilia tra il clero. 14 consiglieri di maggioranza hanno abbandonato l’aula per protestare contro la mozione proposta da Pino Morandini: non è un tema di cui deve occuparsi il consiglio trentino.”

POPPER

è davvero allucinante che si arrivi a questi livelli di inciviltà; cosa possiamo ancora aspettarci nei prossimi mesi da questi politici?

Probabilemente reazioni direttamente proporzionali al declino della ccar, più essa cade in basso e più questi politici la seguiranno ad effetto domino.

frank95

Sono di Trento e definire la mia citta’ cattolicissima mi disturba alquanto. Si tratta di apparenza: ad es. il numero di matrimoni civili è anni superiore a quello dei matrimoni religiosi (52.1% contro 47.9% nel 2005). I il numero complessivo di matrimoni è in diminuzione, ma la celebrazione segna la diminuzione dei matrimoni religiosi e l’aumento di quelli civili.
Nella provincia la situazione potra’ essere diversa ma e’ fenomeno comune di dicotomia fra aree urbare e rurali.

http://www.comune.tn.it/trento/trento65.nsf/allsito/DAC20E08E5752D6EC12571370054292C?Opendocument

salvatore

Che tristezza notare esponenti dei più alti vertici istituzionali dello Stato fare il baciamano a soggetti che dovrebbero arrossire di vergogna per le malefatte al loro interno, se non taciute o sottovalutate, quanto meno certamente sminuite, con l’impudenza ora persino di sentirsi vittime, e perciò oggetto di concertato persecutorio attacco mediatico continuato!!
Con qual titolo tal signori possono rappresentare milioni di cittadini che li …foragggiano come noi, e che rimangono indignati per tale servilismo, certo interessato, se non violando costoro l’autentica laicità di buona parte del popolo?

Dariok

Vergassola ha appena fatto gli auguri a Ratzinger “8×1000 di questi giorni” “83 candeline, tanto che gli frega lui non le paga”
🙂 🙂
scusate l’OT

Rothko61

L’ho visto. Bravo Vergassola ed il coretto con voci bianche di Elio e le Storie Tese 🙂

Massimo

“Il porporato si congratulava con lui per aver “agito bene”, preferendo rischiare la prigione piuttosto che denunciare “il suo figlio-prete” “.

Io ero rimasto al “figlio prodigo”… E poi parlano di massoneria! E poi parlano di mafia! In base al criterio ineludibile del “terminus ante quem”, i margini di probabilità su “chi abbia imparato da chi” la lezione dell’omertà (< 'humilitas', ovvero 'acqua fresca… in bocca, acqua battesimale in testa') sono piuttosto chiari…

roberta

il figlio-prete…e i bambini molestati di chi sono figli???
commovente,davvero….

Sandra

” chiesa cattolica a Malta è omertosa come la mafia nel coprire anni di abusi sessuali sugli orfani, ha dichiarato una delle vittime.
Un gruppo di 10 orfani maltesi parla del prete che ha abusato di loro. La Chiesa di Malta è come la mafia, hanno dichiarato, è molto potente e la gente ne ha paura.
…Il gruppo ha chiesto di incontrare il papa, ma il vaticano h risposto che sarà molto difficile, per la fitta agenda della visita.”

http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/vaticancityandholysee/7598647/Catholic-Church-is-like-the-Mafia.html

Un prete maltese condannato per abuso su minori e poi trasferito è don Cini, sarebbe interessante sapere la sua storia personale, e se nel seminario dove ha studiato ha imparato solo dottrina, o anche come si puo’ esercitare il ministero spirituale ai danni dei bambini.

Toptone

“per la fitta agenda della visita” UHAUHAUHA!

Sembrano le scuse patetiche di Berlusconi per non andare ai processi!!

Vai a chiedere scusa per un comportamento orrendo, e non parli con le vittime?? E allora per cosa ci vai? Per fare passerella?

Questa è la cartina di tornasole delle VERE intenzioni di Nazinger: fondotinta e mascara, stucco e pittura.

Vai col bianchetto sul sepolcrooooo!!!

maxalber

Kurt Godel risponde:
sabato 17 aprile 2010 alle 8:43

…la cosa assurda è che allo stesso tempo si chiede alla CCAR di essere più democratica
—————-
Quando mai?
Citare l’affermazione prego.
O astenersi dal mettere in bocca agli altri le proprie fantasie.

Ulv

Di più:

Kurt Godel: “… ha una struttura gerarchica ma il potere non è certo tutto nelle mani del papa, e la cosa assurda è che allo stesso tempo si chiede alla CCAR di essere più democratica ma la si critica ferocemente perché non è stata abbastanza ‘compatta’ nel seguire le direttive del ‘capo’”

Moltissimi stati a questo mondo sono democrazie, hanno una struttura gerarchica ma il potere non è certo tutto nelle mani del presidente, e la cosa PER NULLA assurda è che allo stesso tempo vengono criticati quando non sono abbastanza ‘compatti’ nel seguire i dettami delle leggi che si pongono.

Ma credo che tu, caro Kurt, non capirai quest’analogia.

Sandra

Kurt non capisce, o fa finta di non capire, che a noi non interessa niente di quello che la chiesa fa al suo interno, di come gestisce le regole del suo club. Possono vestirsi da donna per esempio, e indossare cappelli assurdi, e nessuno h niente da ridire (ridicolo ma legittimo). Possono decidere che un uomo eletto da una gruppo di anziani associati del club diventi infallibile sulle regole del club…. In poche parole, il regolamento interno del club puo’ essere retto dall democrazia o dalla regola da chi urla piu’ forte, non ci importa.
Il punto è che i reati sono reati, per qualsiasi appartenente a qualsiasi club, nei paesi civili del terzo millennio. Le caste sono retaggio del passato e del terzo mondo.
Non c’è club che possa rendere impunibile (a parte il parlamento italiano e il vaticano, che guarda caso, coesistono sullo stesso territorio).
Alla chiesa cattolica si chiede di essere “accountable”, cioè di rispondere di fronte alla legge per quello che riguarda i reati (i “reati” sulle regole interne alla chiesa restano di certo di loro competenza, e buttano fuori infatti chi contesta).
E’ quello che storicamente fece Lutero, abolendo la scomunica, il perdono, e riportando l’ultimo giudizio morale a dio, e il giudizio penale alla legge. E’ questo, che la chiesa cattolica non vuole, non vuole perdere i suoi privilegi di giudice ingiudicabile e diventare”accountable” per quello che fa.

Arl

Ho detto precedentemente che dovrebbe sembrare strano – a coloro tra voi che ha la mente più “libera” – questo attacco così duro e concentrico al papa Benedetto XVI che forse è il più severo riguardo ai comportamenti immorali dei sacerdoti.
Ora, visto che leggo che non avete capito bene vi porto una prova:
Pochi giorni prima hanno attaccato il fratello….
Se non trovavano appigli avrebbero forse attacato il gatto…

Ripeto comunque anche che di religione cristiana, e cattolica in particolare (guarda caso l’unica attacata così duramete: evidentemente le altre confessioni cristiane sono formate da uomini pii!!!), non avete capito molto. Ciecamente avversandola non riuscite a comprendere la sua grandezza.

Pensate solo a questo: anche se alcuni o svariati suoi uomini, e forse anche papi del passato, si sono comportati “male”, non è mai stato affermato da costoro che quei comportamenti erano accettabili.

Sfido chiunque di voi ad affermare – provandolo – il contrario.

E’ il solito esempio del fumatore che ripeto anche ora:
esistono due tipi di fumatori, coloro che fumano e dicono che il fumo fa male e coloro che fumano e affermano che il fumo fa bene.
Gli uomini chi più chi meno sono tutti “fumatori”, chi di pipa, chi di sigarette, chi di sigari, chi di fogli di carta arrotolati….(cioè tutti siamo peccatori, checchè ne diciate).
Nella Chiesa cattolica chi “fuma” anche se papa non ha mai detto che il “fumo” fa bene!
Tra le vostre fila invece c’è gente che fa il contrario.

Una prova? Voi considerate il divorzio una conquista civile, un bene per l’umanità.

Io sono cresciuto credendo che i genitori dovrebbero essere disposti a dare la propria vita per il bene dei figli. Scopro invece che c’è tanta gente che considera giusto ricercare la propria felicità a scapito di quella dei figli (trattati poi come pacchi postali!).
Mi si dirà che nelle famiglie dove c’è dissidio è meglio il divorzio per il bene dei figli.
E’ appunto questo che non va: il genitore dovrebbe sopportare (e soffrire) pur di non far soffrire i figli, salvo casi particolari di particolare violenza da esaminare caso per caso.

Con questa legge invece – da voi benedetta – si è giunti ad una percentuale di separazioni e divorzi dell’ordine del 30-40% del totale dei matrimoni!!!

Tutto questo per dirvi che i cristiani possono anche essere i più grandi peccatori, a differenza di molti “altri” però, affermeranno sempre (se sono realmente cristiani) che quel comportamente è riprovevole.

Magari per il timore di creare scompiglio tra le persone non ben ferrate nella fede avranno cercato di nascondere i fenomeni negativi (vedi pedofilia), ovviamente sbagliando, ma MAI hanno affermato la liceità di certi comportamenti e questo fin dai primi tempi del cristianesimo.

E’ cos’ anche tra chi non crede? Dubito fortemente.

Riflettevo infine che forse questi attacchi sono un bagno necessario per purificare ancora di più la Chiesa. E’ proprio vero che Dio anche dal male sa trarre il bene.

Chiudo dicendo a chi ha pensato che io mi ritenga superiore a voi che non è così: probabilmente sono anche più peccatore di molti di voi, però so (grazie alla fede che ho) qual è la verità e quale sarebbe l’ottimo per l’umanità, non certo l’egoismo e la morale individuale.
Scusate la lynghezza dell’intervento.

murdega

Arl scrive:
17 aprile 2010 alle 16:10

Ho detto precedentemente che dovrebbe sembrare strano – a coloro tra voi che ha la mente più “libera” – questo attacco così duro e concentrico al papa Benedetto XVI che forse è il più severo riguardo ai comportamenti immorali dei sacerdoti.
______
Sono semplicemente affari tuoi,perchè vieni a raccontarli a noi ?
Se tu sei contrario al divorzio non farlo,sei più peccatore di molti di noi sono sempre affari tuoi,
la verità dettata dalla fede sono sempre affari tuoi.
In definitiva che affari vuoi ?

libero

Il laico è liberale e democratico e riconosce ad ognuno la libertà di seguire i propri convincimenti, ma non di imporli agli altri.
Io ad esempio ritengo che la frase “eccoti il corpo di Cristo”, pronunciata durante l’Eucaristia, sia altamente negativa in quanto induce a magiare simbolicamene, cioè a compiere un atto di cannibalismo addirittura sul corpo di un uomo-Dio, però il cattolico è libero di farlo, anche se però non dovrebbe nei confronti dei minori ai quali più civilmente si dovrebbe dire “eccoti il cibo di Cristo”.
Questo dimostra che il cattolico è illiberale e antidemocratico e non se ne rende conto.

libero

In quanto agli attacchi su B16, esiste il giorno in cui i nodi della pedofilia clericale vengono al pettine, anche se l’emersione della verità è aiutata da fattori quali la reazione inernazionale all’invadenza vaticana nella politica internazionale e forse …. anche da problemi interni alla Chiesa Cattolica stessa, magari B16 come tedesco ha una visione dell’amministrazione finanziaria diversa da quella dei “vaticani romani” e …..
A buon intenditore …..

Sandra

Hai le idee molto confuse, sei padre per parlare cosi’?
Un genitore DEVE dare la vita per suo figlio. Prima ancora, un genitore deve scegliere di avere un figlio, perchè il primo diritto di un bambino è di nascere in un ambiente che lo accolga con tutta la cura e l’amore possibile. I pacchi postali che nomini giustamente tu, sono il frutto di una gravidanza non pensata, non di un divorzio.
Il rapporto tra i genitori è un’altra cosa, e i bambini si accorgono se i genitori non si vogliono piu’, anche se stanno insieme, e non pensare che questo non li faccia soffrire. Vedere soffrire la propria madre (o il proprio padre) in un rapporto che sia anche solo ipocrita, senza arrivare a drammi familiari, è un pessimo ricordo e una brutta partenza nella vita.
I bambini hanno bisogno di un ambiente sereno e armonioso. Se questo viene a mancare, “fare finta che” non attacca, i bambini sono molto sensibili, e hanno antenne molto ricettive.
Siccome non sempre le unioni sono felici, si deve cercare la soluzione che sia la migliore per tutti. Ma la premessa fondamentale è che i figli siano il frutto di una scelta consapevole e matura, non di una non ben precisata benedizione divina.

Claudio Diagora

ARL, sei una “religion-victim”. Fatti curare o taci!

lacrime e sangue

Claudio Diagora,

Arl ci crede.

Lui è davvero convinto che la fede sia la strada per la salvezza.

Ci si è aggrappato perchè non ha forza sufficiente per guardarsi allo specchio e vedere che la responsabilità è personale, che le scelte sono personali, che gli errori sono personali.

Non sa affrontare le conseguenze delle sue azioni e delle sue scelte: ha bisogno di una figura genitoriale che lo sostenga, che gli tolga i pesi dalle spalle (il famoso “perdono”, che lui non sa darsi da solo).

Non trattarlo male.

Quando si sposerà e avrà figli, i problemi reali gli cadranno addosso senza possibilità di essere delegati o schivati.
Tutti i suoi sogni andranno in frantumi perchè ha aspettative troppo alte, poco realistiche.
Si metterà altre fette di prosciutto sugli occhi, ma il malessere lo roderà.

Si aggrapperà ancora più disperatamente alla fede e alle regolette preconfezionate della Chiesa, ma non sarà felice.

Painkiller

Il capo della chiesa luterana tedesca si è dimessa per una multa per guida in stato di ebrezza…. Ratzinger dopo aver protetto dalla legge per anni i colleghi pedofili è ancora al suo posto.
Un bella differenza non trovi?

In merito al divorzio: evidentemente tu consideri i bambini e ragazzi dei poveri deficienti. Ha presente quanto sia brutto e doloroso crescere in una famiglia dove i genitori NON si amano più, non si sopportano più, ma fanno finta che vada tutto bene per il bene dei figli? E’ terribile.
Per quanto possano fingere bene tene accorgi: vedi i tuoi amati genitori soffrire ed è terribile.
E’ successo ai miei. Hanno divorziato quando avevo 13 anni e quando mi chiesero cosa ne pensassi la mia risposta è stata “avreste dovuto farlo prima”.
Si sono lasciati, sono tornati sereni e si sono rifatti una vita. Così non solo ho riavuto 2 genitori sereni, alla famiglia si sono anche aggiunti la nuova moglie di mio padre e i due figli che hanno avuto.
Siamo TUTTI più felici.

Se secondo te era meglio che restassero insieme per preservare l’illusione di “santa famigghia” alla cattolica hai qualche serio problema mentale….. ma sopratutto sei di un egoismo MOSTRUOSO visto che anteponi i tuoi dogmi religiosi al fare crescere in un ambiente sereno i bambini.

Toptone

Pensate solo a questo: anche se alcuni o svariati suoi uomini, e forse anche papi del passato, si sono comportati “male”, non è mai stato affermato da costoro che quei comportamenti erano accettabili.

Sbaglio o vedo un “MAI” nella tua frase? Sì sì, c’è.

Ti faccio notare che di gentaccia che ha fatto schifezze enormi, nella Chiesa, ce n’è a bizzeffe, e spesso sono stati poi elevati a rango di “santi” “beati” “dottori” e quant’altro.

Se questo non è “avallare i loro comportamenti”, non so cosa sia.

Basta solo UN caso: avete prima esaltato Maciel oltre ogni decenza, negando fino all’ultimo i suoi crimini. Fatti un giro su internet e recupera le levate di scudi della tua Chiesa al riguardo. C’è un’intervista del 2003 che fa VOMITARE.

Solo quando la pentola si è rovesciata e il mare di m*rda non si poteva più nascondere (nè ignorare) ne avete preso le distanze.

Utilizza con parsimonia la parolina “MAI” quando parli della tua Chiesa. Ne ha fatte così tante, di porcherie, che è difficile trovarne qualcuna che NON abbia fatto.

libero

I trolls non trovano chi li ascolta veramente nel mondo reale, stiamo svolgendo un’opera di missionariato laico nel far sfogare delle anime (si fa per dire) in pena, menti frustrate dalla mancanza di credibilità in sé stessi.

Claudio Diagora

Roberta, pare anche a me. Vorrei capire quali sono le loro motivazioni nel venire qui sapendo che ‘clienti’ non ne troveranno. La logica vorrebbe che si dessero da fare con le ‘pecorelle’ che frequentano le chiese, perchè se gli scappano quelle… e di questi tempi il gregge si sta sparpagliando! Hanno perso la testa o hanno un piano più astuto?

Sandra

Ci stavo pensando anch’io, e insieme anche alle motivazioni del cosiddetto attacco alla chiesa. I documenti che escono nascono come riservati, non avrebbero mai dovuto essere resi pubblici (con che sicurezza Hoyos arriva a fare l’elogio dell’omertà). La chiesa cattolica è divisa all’interno, la parte progressista del concilio e quella reazionaria di Wojtyla. Sono ai ferri corti. Ratzinger ha cercato di cavalcare il nemico esterno – la laicizzazione, l’islamizzazione d’Europa, la campagna per le radici cristiane – per ridurre l’importanza del nemico interno, la parte progressista, agli occhi del mondo: ha giocato la sua campagna elettorale con i fedeli, su temi reazionari, per sconfiggere gli eredi del concilio.
Ma sono usciti i documenti. L’hanno giocato.
E’ tutto cosi’ simile allo scenario della Riforma e della Controriforma da sembrare quasi surreale. Lo scisma interno alla chiesa, le discussioni dottrinali a fare da paravento per gli interessi economici e politici, in una società che morde il freno. Una parte che spinge per il progresso, e l’altra associazione politica, la chiesa, paladina della reazione. Anche allora il cardinale che per 13 anni fu a capo del neocostituito Santo uffizio divento’ papa, sbaragliando la parte detta spirituale, che venne ridotta al silenzio. Promosse l’antisemitismo. La storia si ripete. I troll potrebbero impersonare le spie del santo uffizio…

RobertoV

Infatti l’associazione “Noi siamo chiesa” si sta dando da fare ed il teologo Hans Kueng ha proposto un 3° concilio. Ha ricevuto diversi appoggi da cattolici, che qualcuno finalmente parla di cose di cui non si aveva coraggio di affrontare. Un teologo tedesco ha detto che il papa deve smetterla di guardare all’antico, ma deve affrontare la modernità e dice che la chiesa ha accentrato troppo potere a Roma.
Secondo notizie dello Spiegel il vescovo Gruber che si è assunta tutta la responsabilità per il caso Peter H. avrebbe confidato di aver ricevuto pressioni per fare ciò perchè era importante togliere i sospetti sull’operato del futuro papa.
http://www.spiegel.de/panorama/0,1518,689580,00.html

Arl

X Sandra
Sono padre da un pezzo, ma al di là di questo quell’ambiente sereno che tu auspichi, perchè si possa far crescere un figlio, è piuttosto utopico.
Sai bene, essendo certamente figlia e forse anche moglie, che nella vita coniugale le difficoltà non mancano: i caratteri non sempre collimano, i desideri anche, la vita frenetica e ansiogena di questi ultimi anni non aiuta, le parole sofferenza e rassegnazione sono passati di moda, ecc.
Se dovessimo attendere di creare un ambiente sereno credo che di figli ce ne sarebbero ben pochi.

Se vuoi sapere di me nel passato ci sono state occasioni in cui ho pensato veramente di lasciare mia moglie (solleticato anche dalla legge attuale), ma poi ho desistito proprio pensando ai miei figli.
Mi ero ripromesso di farlo quando essi fossero divenuti adulti, magari con una famiglia loro.
Ora, anche se qualche litigio non manca, quel pensiero mi ha abbandonato, anche grazie alla fede che negli anni si è sviluppata ed è cresciuta, e ringrazio Dio di non aver compiuto quella sciocchezza che mi avrebbe fatto sentire il peso del fallimento in un campo così importante dela vita ed ancor di più responsabile dell’evoluzione psicologica distorta dei miei figli (come varie statistiche dimostrano).

X Claudio,
la tua espressione (“Fatti curare e taci!”) dimostra quanto sei “liberale”!
Comunque non ho risentimento, ti auguro di accorgerti presto o tardi del vuoto di una esistenza solo terrena basata sul mangiare, possedere, godere, come cercavo di fare io fino a una decina di anni fa. Come affermò infatti Dante Alighieri: nati non fummo per vivere come bruti ma per seguir virtute e conoscenza…

X Lacrime e sangue
hai scritto: “Ci si è aggrappato [alla fede] perchè non ha forza sufficiente per guardarsi allo specchio e vedere che la responsabilità è personale, che le scelte sono personali, che gli errori sono personali.
Non sa affrontare le conseguenze delle sue azioni e delle sue scelte: ha bisogno di una figura genitoriale che lo sostenga, che gli tolga i pesi dalle spalle (il famoso “perdono”, che lui non sa darsi da solo)”.

Io so benissimo che la responsabilità è personale e che gli errori sono personali e non ho bisogno (almeno in questo campo) di una figura genitoriale che mi sostenga.
Sappi che se non fossi perfettamente convinto della verità della fede che professo non mi esporrei in questo modo.
A proposito del perdono e del sacramento della confessione ti faccio notare che esso è stato istituito circa 2000 anni fa con una intelligenza che solo una “persona” speciale (!) all’epoca poteva avere (tra l’altro essendo figlio di un falegname).
Il perdono libera l’anima dal senso di colpa, dal sentirsi un verme, magari per aver fatto del male a qualcuno, ecc. Oggi per cercare di liberarsi da questi sentimenti le persone vanno dagli psicologi!!! e pagano fior di quattrini!!!

Ho sentito tanti atei dire che è troppo comodo comportarsi male e poi chiedere perdono.
Intanto noi sappiamo bee che Dio non si può prendere in giro. Certo si possono fare sempre i soliti peccati, ma allora basta riconoscersi incapace di miglioramenti e chiedere umilmente a Dio l’aiuto necessario.

Ora però dà una risposta sincera: è più semplice dire le proprie colpe ad un’altra persona o riconoscerle personalmente e basta?

Io credo che è molto più semplice un riconoscimento personale, anche se ciò difficilmente rasserena veramente.
Pensa al fatto che noi cristiani cattolici dobbiamo OGNI VOLTA vincere la naturale ritrosia a riconoscere di aver sbagliato davanti ad altri!!!

Invito ancora una volta a leggere senza pregiudizi le motivazioni che hanno spinto altri atei a convertirsi, il loro stato d’animo prima e dopo la conversione. Vi renderete conto di quale tesoro perdete nella vostra posizione.

Sandra

“Se dovessimo attendere di creare un ambiente sereno credo che di figli ce ne sarebbero ben pochi.”

Ecco, hai centrato il problema. La gente è molto piu’ prudente nell’accendere un mutuo che nel mettere al mondo un figlio. C’è poca considerazione per i bambini.

Mi stupisce molto, infatti, che nessun genitore abbia ancora fatto la festa a un prete. Prova a immaginare una situazione paradossale, in cui il prete, invece di plagiare psicologicamente per scopi sessuali, lo facesse per danneggiare i suoi genitori, provocandone la rovina economica o la morte. E’ uno scenario di fantasia, ma pensa al senso di minaccia che proverebbero i genitori, se non si parlasse di abuso sessuale, ma di un abuso sul figlio con ricadute sul proprio benessere. Penso che i preti sarebbero proprio nei guai.
Il problema dei bambini è che sono, e saranno, sempre gli elementi piu’ deboli, al contrario di servi della gleba o donne, non si emanciperanno mai, perchè non agiranno mai su alcuna leva che conta, ossia economica.

Vita ansiogena degli ultimi anni? La vita è ansiogena sempre allo stesso modo.

Sulla tua storia, mio padre potrebbe fare lo stesso discorso tuo, quasi parola per parola. Ma mio padre non ha mai chiesto il mio parere, nè tu infatti riporti quello dei tuoi figli. Io avrei preferito che divorziassero.

L’effetto psicologico su di me? Mi sono sposata dopo i trenta, facendo molta attenzione, e mi risposerei ancora domani. Dalla vita matrimoniale ho tratto solo una lista di cosa da non fare, e la poca stima per l’orgoglio di non ammettere un fallimento personale.

Sandra

Nell’ultima frase, la vita matrimoniale è quella dei miei genitori, che non mi è stata di nessun aiuto per costruire la mia.

Claudio Diagora

Arl,
Avrei preferito che tu avessi detto ‘Ho del risentimento per la tua frase perchè è ingiusta’.
Non è una vitù essere ‘troppo’ buoni, e quello che traspare dal tuo messaggio, più che bontà o umanità mi sembra una sconfinata, desolata rassegnazione. Non credere allo stereotipo dell’ateo dedito ad una ‘esistenza solo terrena’, e ti assicuro che la mia vita non potrebbe essere più ricca di come è, materialmente e spiritualmente; certo, anch’io faccio qualche errore… quelli che tu chiami peccati, ma io non mi debbo umiliare nel raccontarli a un prete e non pago nessun strizzacervelli per rimettere in pace la mia coscienza. In quanto alla genialità del figlio del falegname devo darti una delusione: la confessione esiste da tempo immemorabile presso moltissimi popoli e in particolare indiani, persiani, brahamani, assiri… tutti popoli che hanno preceduto il cristianesimo. Per concludere, caro Arl, nella vita reale ci daremmo del ‘lei’ e discuteremmo pacatamente di vari argomenti, ma qui il dialogo tende all’estremizzazione, vorrei dirti ‘non te la prendere’ ma, soprattutto per te stesso, prova a sganciarti da una visione troppo appiattita e rassegnata.

Tuc

In Germania, il paese natale di Joseph Ratzinger, le apostasie stanno aumentando a ritmo allarmante […]

… leggendo velocemente, ho letto “a ritmo allettante” 🙂

Arl

Purtroppo mi accorgo che quello che per voi è una conquista sociale per me è una regressione.
C’è stata la “lotta” per l’emancipazione della donna.
Risultato: invece di esaltare le doti migliori delle donne e combattere gli aspetti peggiori degli uomini si è spinto le stesse a cercare di copiare da parte delle donne i difetti degli uomini.
Riguardo al divorzio o all’aborto, non è che io non mi renda conto che ci sono famiglie in cui magari il marito è particolarmente violento ecc, mi rendo anche conto che ci sono casi in cui obiettivamente sarebbe difficile portare avanti una gravidanza e che comunque occorrerebbe un grande coraggio per farlo, coraggio che non tutti hanno. Ma questi sono e devono restare casi isolati da risolvere volta per volta.
La presenza di una legge invece rende di per se stesso il fatto “lecito” e per ciò da poter fare con via via maggiore facilità.
Un avvocato ha scritto un libro “La fabbrica di divorzi” in cui egli mostra come molti suoi colleghi invece di cercare di ricomporre i problemi coniugali spingono verso il divorzio(anche per guadagnare la pagnotta) .
Allo stesso modo spesso nei consultori familiari, in cui bisognerebbe esaminare caso per caso i problemi legati alla gravidanza indesiderata, si passa direttamente a dare il placet per l’aborto senza quasi nessun approfondimento.
E’ questo che non va e mi meraviglio che voi non ve ne rendiate conto.

Madre Teresa di Calcutta – della cui liceità morale credo nessuno possa dubitare – diceva che una società in cui le mamme fanno morire i figli in grembo è una società in cui ogni aberrazione è possibile. Aggiungeva anche:”Dateli a noi i figli indesiderati, provvederemo noi a loro”.

Per finire torno all’invito a leggere le testimonianze di coloro che essendo partiti dalla vostra posizione poi si sono ricreduti.
Dalle loro parole si comprende come sono rimasti positivamente stupefatti del senso nuovo che la vita prendeva. Paul Clodel diceva parlando del momento dela sua conversione: “il mondo si è capovolto, o forse ero io ad essere stato capovolto fino ad allora”.

Per farvi capire è come se un cieco, convinto che il mondo sia fatto solo di suoni, rumori e corpi neri, ad un certo momento ci vede: i colori e le fattezze delle cose lo stupiscono e non è più nella pelle per la gioia e vuole rendere partecipe tutto il mondo di questa sua scoperta.
Così è per chi finalmente scopre la magnificenza della fede, non quella superficiale di molti, ma quella convinta e consapevole di coloro che avendo cercato con spirito non prevenuto hanno trovato.
E’ scritto infatti che “Dio si fa trovare da chi lo cerca con cuore sincero”, ed altrove, secondo le parole di Gesù stesso:”Ti benedico o Padre perchè hai voluto tenere nascoste queste cose ai sapienti ed agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli”.
Certo, i sapienti e gli intelligenti, cioè coloro che sono pieni di sè e delle loro convinzioni e non lasciano spazio all’intervento di Dio, a differenza di coloro che come i piccoli sono sempre pronti (ovviamente non senza spirito critico) ad accettare il nuovo.

Spero da queste mie parole che si capisca che la mia posizione non è affatto rassegnata – come afferma Claudio che ringrazio per il tono più sereno del suo commento – anzi è gioiosa e mi dispiace solo che non possiate essere partecipi – mi auguro solo per il momento – della stessa gioia e serenità che io provo.

murdega

Caro Arl vorrei renderti partecipe della mia gioia di non essere appartenente
alla ccar ,e di provare la stessa gioia e serenità che io provo.
Se tutt’e due siamo goiosi e sereni,perchè senti la necessità di dircelo
in questo blog ?

Arl

scusate l’errore della frase iniziale….”si è spinto le stesse a cercare di copiare da parte delle donne ..”

E poi l’ateo in questione (nella parte finale del commento) era A. Frossard, figlio de segretario del PC Francese e non Paul Cloudel.

Giacchè ho spazio vi trascrivo alcuni righi della sua testimonianza:

“Mentre spingevo il cancello di ferro del convento io ero ateo. L’ateismo assume molte forme.

C’è un ateismo filosofico che assimila Dio alla natura, rifiuta di attribuirgli una personalità propria e cerca ogni soluzione nell’intelligenza umana; niente è Dio, tutto è divino.
L’ateismo scientifico scarta l’ipotesi di Dio e tenta di spiegare il mondo con le sole proprietà della materia di cui non ci si deve chiedere l’origine.

L’ateismo marxista è ancora più radicale: non si limita a negare Dio, ma, se per caso si facesse vivo, lo metterebbe alla porta, poiché la sua presenza inopportuna sarebbe d’ostacolo al libero gioco della volontà umana.

Esiste anche un genere di ateismo largamente diffuso, che io conosco bene perché era il mio: l’ateismo stupido.
Questo ateismo non si pone domande. Trova naturale stare su una palla di fuoco ricoperta da un sottile involucro fango secco, che ruota a velocità supersonica su se stessa e intorno a una sorta di bomba a idrogeno, trascinata nel movimento rotatorio di miliardi di lampioncini la cui origine è un enigma e la cui destinazione è ignota.

Mentre varcavo quella porta ero l’ateo che ho descritto, lo ero ancora all’interno della cappella. Nel gruppo dei fedeli, in controluce, vedevo solo delle ombre, tra cui non riuscivo a distinguere il mio amico; una sorta di sole splendeva in fondo all’edificio: non sapevo che fosse il Santissimo Sacramento.

Nessuna pena d’amore mi tormentava, anzi, quella sera dovevo avere un incontro con una nuova fiamma. Non ero preoccupato, non ero curioso. LA RELIGIONE ERA UNA VECCHIA CHIMERA I CRISTIANI UNA SPECIE ATTARDATA LUNGO IL CAMMINO DEL’EVOLUZIONE: la storia si era pronunciata per noi, per la sinistra, e il problema di Dio era stato risolto in senso negativo da almeno due o tre secoli. Nel nostro ambiente, la religione sembrava talmente superata che eravamo anticlericali solo in campagna elettorale.

E’ allora che è accaduto l’imprevedibile. In seguito, si è voluto a ogni costo farmi ammettere che la fede operava in me fin dall’inizio, che vi ero preparato a mia insaputa, che la mia conversione è stata solo la presa di coscienza repentina di una disposizione mentale che da molto tempo mi destinava a credere. E’ un errore.

Se c’era una predisposizione in me, era proprio all’ironia nei confronti della religione e se una sola parola poteva definire la mia disposizione mentale, il termine più adatto era indifferenza.

Lo vedo ancora oggi, il ragazzo di vent’anni che ero allora, non ho dimenticato lo stupore che si impadronì di lui quando, dal fondo di quella cappella, priva di particolare bellezza, vide sorgere all’improvviso davanti a sé un mondo, un altro mondo di splendore insopportabile, di densità pazzesca, la cui luce rivelava e nascondeva a un tempo la presenza di Dio, di quel Dio, di cui, un istante prima, avrebbe giurato che mai era esistito se non nell’immaginazione degli uomini; nello stesso tempo era sommerso da un’onda, da cui dilagavano insieme gioia e dolcezza, un flutto la cui potenza spezzava il cuore e di cui mai ha perso il ricordo, nemmeno nei momenti più cupi di una vita investita più di una volta dall’orrore e dalla disgrazia; non ha altro compito, da allora, che quello di rendere testimonianza a questa dolcezza e a questa straziante purezza di Dio che quel giorno gli ha mostrato per contrasto di che fango era fatto. “

murdega

Riferimento a :
Arl scrive:
18 aprile 2010 alle 11:05.
Arl forse hai sbagliato blog,questo non è un blog di poesie, grazie per la bellissima lirica,
ma alla fine quale neccessità avevi di dedicarci coì profondi pensieri,ti ringrazio
ma bene stavo prima e bene stò adesso.
A volte l’incenso dà queste leggere sensazioni e viene consigliato nella cura dell’asma, del raffreddore, contro le rughe, l’ansia, la depressione.

El Topo

Perchè sei così prolisso? L’universo è ancora più stupefacente e bello se penso al fatto che si è creato da sé e che noi siamo gli stupefatti testimoni di questa incredibile singolarità che è la vita.
Pensarsi come creati da un Dio lo vedo come un incredibile atto di arroganza nei confronti degli altri viventi, di presunzione, di mancanza di responsabilità verso se stessi e verso gli altri. La stessa mancanza di responsabilità che ha dimostrato e dimostra la chiesa verso le vite rovinate di tanti bimbi, non solo di quelli che hanno subito violenza ma anche di quelli educati nella paura dell’inferno e nel disagio dei sensi di colpa, abituati fin da piccoli ad essere schiavi ed incoscienti anziché liberi e responsabili.
Te lo ridico, stai vivendo in un sogno, sei diventato un tossico (la religione funziona come uno psicofarmaco), lo dico per il tuo bene e con vero senso di compassione: Svegliati!

maxalber

maxalber scrive:
17 aprile 2010 alle 12:21
Kurt Godel risponde:
sabato 17 aprile 2010 alle 8:43
…la cosa assurda è che allo stesso tempo si chiede alla CCAR di essere più democratica
—————-
Quando mai?
Citare l’affermazione prego.
O astenersi dal mettere in bocca agli altri le proprie fantasie.

Kurt Godel risponde:
sabato 17 aprile 2010 alle 13:36
hans kung ti dice niente?
—————
Mi dice che è dei vostri, che cosa ce ne frega a noi delle vostre beghe interne?
I vostri sono quelli che terrorizzano, minacciano e vandalizzano.
E tu non ti sei dissociato.
Complimenti!

POPPER

Il papa a malta:

VOGLIONO CONVINCERCI A RINUNCIARE A FEDE – “Molte voci cercano di persuaderci di mettere da parte la nostra fede in Dio e nella sua Chiesa e di scegliere da se stessi i valori e le credenze con i quali vivere”: lo ha detto il Papa nell’omelia della messa celebrata questa mattina a Malta, nel piazzale dei Granai di Floriana. Ma “se poniamo la nostra fiducia nel Signore e seguiamo i suoi insegnamenti – ha aggiunto – raccoglieremo sempre grandi frutti”.

Per quanto riguarda la fede, è solo autoconvincimento in assenza di verità oggettive e di conoscenza di se stessi; per quanto riguarda i frutti d raccogliere, beh …sono sotto i nostri nasi i pesci che puzzano raccolti 2000 anni fa dai primi disgraziati del partito degli zeloti, in origine guerriglieri insurrezionalisti probabilmente, lo si evince dall’abitudine di Pietro e altri di portare sempre armi con se persino nell’orto delgi ulivi.

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