Svolta di Obama: “gli ospedali riconoscano il partner omosessuale”

Il presidente statunitense Barack Obama ha diffuso un memorandum con cui ha disposto che i pazienti omosessuali ricoverati negli ospedali possano non solo ricevere visite dal proprio partner, ma anche indicarlo come la persona che dovrà prendere decisioni sulla sua salute in situazioni di emergenza. Attualmente, scrive Obama, “un’esperienza stressante e talvolta terrificante per i pazienti è, senza alcuna senso, aggravata dall’umiliazione e dall’ingiustizia. Troppo spesso le persone sono costrette a soffrire o addirittura a morire da sole, perché è stato loro negato il conforto di una compagnia nelle fasi terminali, mentre la persona cara viene lasciata ad angosciarsi camminando su e giù per il corridoio”.
L’iniziativa è stata salutata con entusiasmo dalle associazioni GLBT americane.

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45 commenti

c.j.

Beh che volete, l’America ha Obama, l’Italia ha Berlusconi. Ad ognuno il suo…

libero

Unione dei Laici, tutti senza andare per il sottile e aiuto delle associazioni laiche europee e dell’Europa.
Penso che solo con questa strategia si possa ottenere dei risultati in campo di laicità in Italia, non vedo altra strada.

lacrime e sangue

Sono d’accordo. Le divisioni politiche sono fuori luogo, adesso.

dv64

Adesso lo dici, dopo che i grillini hanno mandato a casa la laicissima Bresso.
Beh, meglio arrivarci tardi che mai… 🙂

lacrime e sangue

Confondi l’attività associativa con l’attività elettorale?

Non mi pare che si tratti di fondare un partito ateo. Questa proposta unisce ASSOCIAZIONI, che non mi pare si candidino alle elezioni. NOn ho visto il FAI, Italia NOstra, WWF candidarsi alle politiche o alle regionali…

L’UAAR e le altre associazioni si possono semplicemente unire per far sentire un peso maggiore nella società, non nelle cabine elettorali.

La politica nelle urne è un’altra cosa. E non voterò mai per quella farsa del PD.
P.S:: il PD ha appena sanato votandola la vergognosa leggina salva Formigoni.

crebs

Concordo con lacrime e sangue.
L’UAAR potrebbe, o addirittura dovrebbe, però segnalare, ad ogni tornata elettorale, quei candidati che si dichiarano più vicini alle istanze di laicità da noi sostenute.
Questo non comporterebbe la perdita della apartiticità dell’UAAR, in quanto le segnalazioni riguarderebbero TUTTI i partiti; ognuno potrebbe poi scegliere nell’ambito delle proprie idee politiche. Per evitare eventuali contestazioni di favoritismi le segnalazioni potrebbero essere fatte semplicemente mediante una apposita pagina con i link alle pagine personali di questi candidati, che avrebbero pertanto l’onere di dichiarare E PROVARE le loro idee di laicità.
Il trucco però sta nel fatto che spesso la cosa potrebbe essere inutile, per la mancanza del voto di preferenza.
Si potrebbe però iniziare così.

dv64

X Alessandro S.

Hey, idiota, guarda che in questo sito si discute di temi legati alla laicità, di TAV e altre problematiche locali piemontesi non ce ne cala niente.

Quindi, sul tema laicità, la Bresso sarebbe stata un governatore mille volte preferibile al neoguelfo Cota.
Ti faccio inoltre presente che Grillo ha recentemente detto in piazza: “Non abbiamo più personaggi del livello di Pertini e Wojtyla” (vedi filmato trasmesso da Annozero).
Ecco un altro nostalgico del papa che stringeva calorosamente la mano di Pinochet e Videla, e io dovrei votarlo?

Anche a me fa schifo il PD (infatti non lo voto), ma se questo viene sospettato dai grillini di essere comprato da Berlusconi per non dar fastidio, allora io posso sospettare che lo stesso abbia fatto con Grillo per dirottare i voti di protesta fuori dall’unica coalizione che potrebbe batterlo.

Alessandro S.

dv64 risponde:
sabato 17 aprile 2010 alle 11:29

Hey, idiota,

Uau, che omone!

guarda che in questo sito si discute di temi legati alla laicità, di TAV e altre problematiche locali piemontesi non ce ne cala niente.

Beh, hai introdotto tu quel tema.

Quindi, sul tema laicità, la Bresso sarebbe stata un governatore mille volte preferibile al neoguelfo Cota.

Sono decenni che si va avanti a farsi fregare da un catto-sinistro ora e da un catto-destro dopo. Stesse politiche fondamentali: precarizzazione del lavoro ed erosione dei diritti in nome della sacralità del mercato e dell’economia, protezione dei ceti già privilegiati, mantenimento se non rafforzamento dell’impunità di fronte ai conflitti d’interesse, l’industria più inquinante e meno sostenibile spacciata per ecocompatibile e verde, ecc. ecc. ecc.. Sempre tutto uguale perché non si può votare chi ha idee buone e veramente innovative e pulite, no, perché a votare i nuovi e i non compromessi con il sistema dei favori politici e finanziari poi vincerebbero gli altri. Bell’affare. Avanti così, prego. E mi raccomando, non tentare nemmeno di confutare nulla di quanto dice Travaglio, che potrebbe insinuarti il dubbio nella mente e questo non è bene, eh no! è meglio dormire sonni tranquilli ignorando che cosa veramente c’è fuori della propria cameretta.

Alessandro S.

dv64 risponde:
sabato 17 aprile 2010 alle 11:29

guarda che in questo sito si discute di temi legati alla laicità, di TAV e altre problematiche locali piemontesi non ce ne cala niente.

Beh, hai introdotto tu quel tema.

Quindi, sul tema laicità, la Bresso sarebbe stata un governatore mille volte preferibile al neoguelfo Cota.

Sono decenni che si va avanti a farsi fregare da un catto-sinistro ora e da un catto-destro dopo. Stesse politiche fondamentali: precarizzazione del lavoro ed erosione dei diritti in nome della sacralità del mercato e dell’economia, protezione dei ceti già privilegiati, mantenimento se non rafforzamento dell’impunità di fronte ai conflitti d’interesse, l’industria più inquinante e meno sostenibile spacciata per ecocompatibile e verde, ecc. ecc. ecc.. Sempre tutto uguale perché non si può votare chi ha idee buone e veramente innovative e pulite, no, perché a votare i nuovi e i non compromessi con il sistema dei favori politici e finanziari poi vincerebbero gli altri. Bell’affare. Avanti così, prego. E mi raccomando, non tentare nemmeno di confutare nulla di quanto dice Travaglio, che potrebbe insinuarti il dubbio nella mente e questo non è bene, eh no! è meglio dormire sonni tranquilli ignorando che cosa veramente c’è fuori della propria cameretta.

Thomas

Anche se sono eterosessuale non vedo motivo alcuno di discriminazione nei riguardi di chi non lo è.
Aborro la sessuofobia di matrice cristiana e non posso non riflettere sulle immense sofferenze e sulle sordide distorsioni che porta con se.
Obama ha riconosciuto un dato di fatto negato, per interessi di parte e (faziosa) interpretazione di scritti risalenti a più di 2000 anni fa.

roberta

aggiungiamo pure che a volte i medici neanche ci stanno e crepi su una barella in attesa
di aiuto

Vikingo

Che ci volete fa noi abbiamo a furor di popolo la Vanna Marchi della politica….

Flavio

Dai, ancora non sono arrivati i soliti noti a chiedere perche’ qui si pubblicano notizie sulle discriminazioni antigay?

#Aldo#

Guarda, voglio stupirti: trovo che questa volta Obama abbia ragione. Non vedo cosa ci sia di male nel fatto che chiunque sia vicino a una persona possa trarre e dare conforto nello starle accanto nella malattia anche terminale, pur non essendone coniuge o comunque parente.

A latere, rilevo quanto sia interessante osservare come ci possano essere interpretazioni tanto fuorvianti degli interventi altrui.

P.S. Per quanto mi riguarda su queste ultimissime potrebbero riportare anche notizie inerenti il restauro dei ricami tipici del Rinascimento calabrese o le abitudini riproduttive degli aracnidi del Guatemala orientale. Certo, potrei uscirmene con un «che c’entra?», ma trovo strano che qualcuno ne sia infastidito.

POPPER

E bavo Obama, bisogna che agli alti vertici ci si metta una mano sul cuore e non solo una sul portafoglio, perchè non basta la riforma sanitaria senza tener conto che i pazienti sono perone con affetti e necessità non negoziabili.

Ora ci vorrebbe, come ha fatto la Framcia, un richiamo forte a tutti gli stati del mondo a rispettare i diversi orientamenti sessuali e a trattare la questione famiglia senza alcuna discriminazione di carattere religioso o ideologico.

AndreA

Domanda ai cattolici nostrani: cosa provate di fronte a queste concezioni civili così immensamente superiori rispetto alla vostra visione da pigmei? Vertigini?

Ciccio

non offendere i Pigmei: sono più degni di rispetto di molti nostri concittadini.

Paul Manoni

Domanda inutile per chi ha scelto di otturarsi volutamente le orecchie… 😉

Losna

Almeno sappiamo che in Italia sui diritti delle persone abbiamo ancora molto lavoro da fare!
In altri paesi, poveretti loro, sono con le mani in mano!

libero

La laicità è una conquista continua e poi non basta occorre anche difenderla.

Cosmogioia unGiorno

un altro elogio al Mr. President Barack Obama. Questa volta gli statunitensi si sono presi un fuoriclasse da molti punti di vista(o almeno è quello che sembrerebbe)

Paolo

E’ talmente scontato……ah già ma lo è in un paese laico veramente, dimenticavo che noi non ci viviamo.

El Topo

Chissà che l’indiscussa autorità in materia di etica e morale non impari qualcosa…

enrico mini

Se almeno finissero in carcere altri sei imbecilli, nella sua gravità, il fattaccio potrebbe essere utile.
Il fatto è che siamo in itaglia …

Sandra

Certo che Bertone è stata un’ottima spalla, quale momento migliore per far passare i diritti degli omosessuali, se non dopo che il lato oscuro della chiesa si è mostrato in tutto il suo splendore? Vai Bertie, la prossima qualcosa di apocalittico sulle donne che abortiscono, impegnati, che ce la puoi fare.

Emanuela

Mi chiedo se le associazioni glbt italiano abbiano mai fatto una proposta del geenre. Magari gli ospedali non l’accoglieranno, però sarebbe interessante sentire chi predica compassione cosa si inventa per impedire a una persona di assitere il proprio compagno in fin di vita…

Kaworu

robe tipo “potrebbe turbare la sensibilità degli altri malati”, chiaramente.

Emanuela

Sicuro! Peccato che quando stai in rianimazione non te ne frega una cippa di chi viene a visitare gli altri malati…

Kaworu

eh ma sentirebbero l’odore di zolfo che tipicamente accompagna gli omosessuali peccatori 😉

vorrei sentire chessò, il buon vecchio giovanni mandis, troll redivivo oggi su questi schermi, esprimersi in proposito.

sauro

Ma come ci siamo ridotti?
Ci troviamo ad esultare per cose che dovrebbere essere ovvie.
Voglio dire che ognuno dovrebbe avere accanto chi desidera,specialmente quando sta male ed invece una cosa così naturale viene considerata quasi un atto sovversivo.

Alessandra

Grande gesto di civiltà, qui possiamo solo sognarcelo. L’altra settimana una coppia di nostri amici si è sposata, malvolentieri, dopo 24 anni di convivenza, proprio per evitare problemi nel caso succeda qualcosa.
Abbiamo leggi che cozzano contro ogni buonsenso, per compiacere la banda vaticana, e doverle subire in un momento di dolore è pazzesco e rivoltante.

Toptone

Quoto cito approvo e sottoscrivo il commento di Sauro.

Una cosa di una ovvietà disarmante, il de minimis della convivenza civile, viene salutata come una “grande conquista”.

Come dicono a Washington: CIUMBIA!

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